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ISTITUTO SUORE DI SAN GIOVANNI BATTISTA MEDEE Via C. Cabella, 2 / P.zza Manin 16122 Genova Tel. 010.8395198 - Fax 010.8468916 E-mail: medea1594@libero.it Site: www.medee.it SCUOLA DELL INFANZIA CON SEZIONE PRIMAVERA Programma Didattico Anno Scolastico 2013/2014

I campi di esperienza Nella scuola dell infanzia le attività vengono strutturate in relazione ai campi di esperienza. Con questo termine si indicano i diversi ambiti del fare e dell agire del bambino e quindi i settori specifici in cui si sviluppano le competenze. Questi sono: il sé e l'altro (le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme); il corpo in movimento (identità, autonomia, salute); linguaggi, creatività, espressione (gestualità, arte, musica, multimedialità); i discorsi e le parole (comunicazione, lingua, cultura); la conoscenza del mondo (ordine, misura, spazio, tempo, natura). Per la realizzazione delle attività programmate vengono utilizzate le seguenti metodologie o strategie d intervento: Approccio ludico Lavoro di gruppo individuale libero guidato collettivo Metodo diversificato Lettura e racconti dell insegnante finalizzati Tecniche di gruppo Interpretazione della gestualità Laboratorio creativo.... A tal fine si utilizzano: Attività grafico- pittoriche Dialoghi- conversazioni Giochi strutturati Audiovisivi Racconti Materiale di facile consumo o riciclo Attività linguistica Sussidi didattici: materiale per sviluppare la manualità Attività motoria Visite guidate nel territorio.. 2

SETTEMBRE 2013 PROGETTO ACCOGLIENZA CLASSE DEGLI GNOMI (SEZIONE PRIMAVERA) Il mese di settembre, per i bambini che sostengono il primo approccio con la scuola dell infanzia, è dedicato principalmente all accoglienza. Il compito dell insegnante è quello di favorire un inserimento sereno, gioioso e rassicurante verso il nuovo ambiente e le nuove persone che il bambino incontra. Altro obiettivo da raggiungere durante questo primo mese è attivare nel il bambino i primi processi di autonomia e sicurezza. CLASSE DEI FOLLETTI (ETA 3/4/5 ANNI) Il periodo dell accoglienza risulta essere sempre di rilevante importanza non solo per i bambini che accedono per la prima volta nella Scuola dell Infanzia, ma anche per coloro definibili oramai dei veri e propri veterani. Per loro il ritorno a scuola significa ritrovare i vari amici, le maestre, gli spazi oramai familiari. Grazie alla loro conoscenza dell ambiente e delle insegnanti, i bambini più grandi possono essere un grande aiuto al corpo docenti poiché cercano di coinvolgere i loro nuovi piccoli amici appartenenti alla sezione Primavera nei giochi ed aiutandoli a conoscere la nuova dimensione in cui si trovano. - Favorire un approccio sereno e gioioso e soprattutto rassicurante verso l ambiente e le persone che il bambino incontra. - Rispettare le regole di base e di convivenza - Relazionarsi positivamente con gli altri - Rafforzare il senso di identità e di appartenenza ETA 3/4/5 anni ATTIVITA Utilizzo di canzoncine, musica, racconti, filastrocche per far sentire ciascuno parte di una comunità. 3

Le favole Il programma didattico per l anno 2013/2014 propone ai bambini della scuola dell Infanzia e della sezione Primavera percorsi di apprendimento mirati a rafforzare l identità personale, l autonomia e le competenze attraverso il raggiungimento degli obiettivi specifici di apprendimento relativi ai campi d esperienza delle indicazioni nazionali e i relativi obiettivi formativi. Obiettivi di Apprendimento Ciascun Unità d Apprendimento sarà introdotta dai personaggi di una favola che ci accompagnerà per tutto il mese. Ogni attività verrà realizzata secondo l età e le competenze del gruppo. Obiettivi Formativi Attraverso le favole accompagniamo il bambino a scoprire la realtà, a partire dalla propria esperienza, facendo leva sulla innata curiosità e fantasia, aiutandolo a superare il suo egocentrismo per allargare le proprie conoscenze e scoprire la bellezza della vita e della creazione tutta, in particolare il mondo delle relazioni, guidandolo verso la consapevolezza di sé e dei propri bisogni e accompagnandolo in un affermazione di sé ordinata, anche in relazione agli altri Il Piano Personalizzato delle Attività Educative intorno 5 favole classiche: PINOCCHIO BIANCANEVE E I SETTE NANI HANSEL E GRETELCAPPUCCETTO ROSSO IL BRUTTO ANATROCCOLO Il mese di Dicembre sarà dedicato a vivere il mistero dell Incarnazione con la festa del Natale. 4

OTTOBRE 2013 PINOCCHIO CAMPI DI ESPERIENZA - Il sé e l altro - Il corpo ed il movimento - Linguaggi, creatività, espressione - I discorsi e le parole - La conoscenza del mondo - Avviare il bambino all ascolto di brevi storie (Classe Primavera) - Presentare al bambino personaggi ed eroi nei quali identificarsi (Classe Primavera) - Avviare il bambino al rispetto delle regole del gioco (Classe Primavera). - Osservare le più semplici caratteristiche dell autunno (Classe Primavera) - Ascolto e comprensione di una fiaba (3/4/5 anni) - Riconoscimento dei personaggi della fiaba (Pinocchio, Geppetto, Grillo Parlante, Fata Turchina, Gatto e Volpe, Lucignolo e Mangiafuoco) (3/4/5 anni) - Comprensione dei valori dell obbedienza e della sincerità (3/4/5 anni) - Comprensione dell importanza dei consigli che vengono forniti dalle persone vicine e che gli vogliono bene (3/4/5 anni) - Riconoscimento delle caratteristiche della stagione autunnale (3/4/5 anni) ATTIVITA - Coinvolgere attraverso canzoncine, giochi, brevi racconti. - Narrazione e rielaborazione della fiaba di Pinocchio. - Conversazione guidata dall insegnate per stimolare la curiosità e trasmettere ai bambini valori ed ideali. - Schede grafiche dei personaggi principali. - Rappresentazione grafica dei vari aspetti della stagione autunnale con tecniche e materiale diverso (collage, colori a tempera, acquerelli, das) MEZZI Cartoncini, fogli, colori a cera, matite, pennarelli, colla, forbici, tempere, acquerelli, das. 5

NOVEMBRE 2013 BIANCANEVE E I SETTE NANI CAMPI DI ESPERIENZA - Il sé e l altro - Il corpo ed il movimento - Linguaggi, creatività, espressione - I discorsi e le parole - Sviluppare il rispetto per la natura (gli animali del bosco). (Classe Primavera) - Ascolto e comprensione della narrazione della fiaba. (Classe Primavera 3/4/5 anni) - Riconoscimento dei personaggi della fiaba (Biancaneve, i Sette Nani, il Principe, la Matrigna) (3/4/5 anni) - Comprensione del fatto che uscendo nel mondo si possono incontrare persone nuove di cui ci si può fidare o no (i nani buoni, la matrigna cattiva) (4/5 anni) - Comprensione di regole che vanno rispettate sia a casa che a scuola ( tenere in ordine e non in disordine gli ambienti e le cose, lavarsi le mani come i nanetti prima di sedersi a tavola) ( Classe Primavera, 3/4/5 anni) ATTIVITA - Visione del film cartone animato di Biancaneve e i sette nani - Rappresentazione grafica dei personaggi - Memorizzazione delle canzoncine dei nani MEZZI Dvd, fogli, pastelli a cera, matite colorate, pennarelli, pittura, acquerelli,cartoncini, cd musicali 6

DICEMBRE 2013 IL NATALE CAMPI DI ESPERIENZA - Il sé e l altro - Il corpo ed il movimento - Linguaggi, creatività, espressione - I discorsi e le parole - La conoscenza del mondo - Riconoscere e nominare i semplici simboli del Natale (Classe Primavera) - Conoscere il significato religioso dell Annunciazione. (3/4/5 anni) - Conoscere il significato del Natale.(3/4/5 anni) - Saper riconoscere i simboli natalizi tradizionali. (3/4/5 anni) ATTIVITA - Racconto del brano dell Annunciazione. - Racconto della nascita di Gesù a Betlemme. - Conversazione guidata dall insegnante. - Disegno libero. - Realizzazione del dono natalizio per le famiglie. - Attività drammatico- teatrale. - Memorizzazione di canti e poesie. MEZZI - Cd musicali,fogli,cartoncini,pennarelli,matite colorate, pastelli a cera, colla, forbici, pittura, acquerelli 7

GENNAIO FEBBRAIO 2014 HANSEL E GRETEL CAMPI DI ESPERIENZA - Il sé e l altro - Il corpo ed il movimento - Linguaggi, creatività, espressione - I discorsi e le parole - La conoscenza del mondo - Sviluppare la fantasia e l immaginazione con l ascolto della Favola di Hansel e Gretel (Classe Primavera). - Riconoscere le persone che ci possono fare del male (la strega). (3/4/5 anni) - Incamerare le regole fondamentali per una sana alimentazione. (3/4/5 anni). - Saper riconoscere i principi nutrizionali degli alimenti più semplici. (4/5 anni). - Conoscere le caratteristiche della stagione invernale. (3/4/5 anni). - Saper riconoscere le maschere più famose del Carnevale. (3/4/5 anni). ATTIVITA - Racconto della fiaba di Hansel e Gretel - Laboratori grafico-pittorici utilizzando materiali di riciclo - Schede e cartelloni inerenti la stagione invernale - Laboratorio di cucina: preparazione di biscotti o pane - Costruzione di maschere colorate - Memorizzazione di filastrocche e canzoncine dedicate al Carnevale. MEZZI Fogli, cartoncini, pennarelli, matite colorate, pastelli a cera, pittura, acquerelli, colla, materiale di riciclo, ecc 8

MARZO 2014 CAPPUCCETTO ROSSO CAMPI DI ESPERIENZA - Il sé e l altro - Il corpo ed il movimento - Linguaggi, creatività ed espressione - I discorsi e le parole - La conoscenza del mondo - Ascoltare la favola di Cappuccetto Rosso e capire quali sono i pericoli che si possono incontrare (il lupo). ( Classe Primavera) - Riconoscere i personaggi principali della fiaba di Cappuccetto Rosso (3/4/5 anni). - Saper riconoscere e verbalizzare la morale della fiaba di Cappuccetto Rosso (3/4/5anni). Osservare l ambiente cogliendone i cambiamenti: arriva la primavera. (Classe Primavera, 3/4/5 anni). - Saper riconoscere l alternarsi delle stagioni (3/4/5 anni). ATTIVITA - Narrazione della fiaba di Cappuccetto Rosso e di racconti riguardanti la stagione primaverile. - Conversazioni guidate dall insegnate sui cambiamenti apportati dalla primavera. - Attività grafico-pittoriche inerenti la fiaba di Cappuccetto Rosso. MEZZI Cartoncini, fogli, colori a cera, pennarelli, matite colorate, pittura, acquerelli 9

APRILE MAGGIO 2014 IL BRUTTO ANATROCCOLO CAMPI DI ESPERIENZA - Il sé e l altro - Il corpo ed il movimento - Linguaggi, creatività ed espressione - I discorsi e le parole - La conoscenza del mondo - Riconoscere il luogo dove è ambientata la fiaba ed i suoi personaggi principali (3/4/5/). - Saper accettare tutto ciò che appare come diverso (3/4/5/). ATTIVITA - Narrazione e ascolto della fiaba. - Completamento di schede didattiche. - Memorizzazione di poesie e canzoni in vista della festa di fine anno. MEZZI - Fogli, colori a cera, matite colorate, pennarelli, cd musicali, 10

Il programma di inglese prevede attività sottoforma di gioco atte alla memorizzazione delle più semplici parole in lingua inglese. Ci si servirà di schede da colorare, di audiovisivi e cd musicali. EDUCAZIONE MOTORIA OBBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Prendere coscienza del proprio corpo Sviluppare le posture e gli schemi motori di base Imparare a rilassarsi Localizzare e collocare se stesso, oggetti e persone in situazioni spaziali Sviluppare il controllo motorio e l equilibrio Muoversi spontaneamente e/o in modo guidato da soli e in gruppo GIOCHI ORGANIZZATI Gli esercizi come i giochi sono movimenti ripetuti coscientemente e volutamente nel tempo delle situazioni stimolo che faranno da base per la costruzione degli esercizi. Gioco della tana Gioco delle scatoline Percorsi in cui i bambini dovranno imitare i movimenti degli animali Esercizi nei quali si imparano sopra sotto e dentro fuori Giochi per l equilibrio Gli insiemi Lo specchio Percorsi con palle e cerchi MATERIALI Cerchi, palle, ostacoli, corde da saltare 11

CLASSE DEGLI GNOMI (Sezione Primavera) EDUCAZIONE MUSICALE Per i più piccini il percorso di educazione al suono e alla musica si snoderà per tutto l anno scolastico a partire dalle competenze sonore dei bambini con particolare attenzione all uso della voce modulata per imparare ad emettere suoni e rumori che riproducano in maniera consapevole suoni quotidiani passando dalla scoperta dei suoni del corpo, ai suoni ambientali, alle vocali e a semplici onomatopee. Si impareranno inoltre semplici filastrocche e giochi cantati di matrice popolare e brevissime canzoncine adatte a questa fascia di età. Verso fine percorso ci si dedicherà a piccoli giochi di gruppo di attenzione sonora. Nel caso di bambini con difficoltà attentive e comunicative, potranno essere previsti momenti di approccio personalizzato al suono quale sostegno allo sviluppo del singolo bambino e al superamento di eventuali piccole difficoltà. Questo ultimo approccio verrà attuato su segnalazione delle insegnanti di sezione e studiato all interno di un percorso più ampio di sostegno al bambino. CLASSE DEI FOLLETTI (3-4-5 anni) Il programma di educazione musicale per questo anno scolastico prevede: - una serie di attività ludico / didattiche basate su semplici giochi ed esercizi atti a sviluppare nei bambini L attenzione uditiva Lo sviluppo ritmico-motorio L apprendimento delle caratteristiche fondamentali del suono (acuto/grave, piano/forte, lento/veloce) - l educazione vocale e corale tramite l apprendimento di semplici canti adatti alla fascia di età dei bambini - lo sviluppo di due temi specifici legati alla scrittura e all ascolto IL SUONO E IL SEGNO Dalla musica ascoltata e cantata alla musica scritta Apprendimento dei più semplici segni grafici legati alla scrittura musicale e loro interpretazione ritmico simbolica EDUCAZIONE ALL ASCOLTO I mesi di gennaio e febbraio saranno dedicati all opera musicale Il Carnevale degli Animali di Saint-Saens a seguire, affiancando il lavoro di educazione musicale alla programmazione annuale delle altre insegnanti, ci si addentrerà nel mondo delle fiabe e in particolare verrà avviato un percorso nel mondo di Cenerentola attraverso il balletto di Prokofiev e l opera lirica di Rossini. Un ottima occasione per imparare a conoscere due tipologie di opere musicali non particolarmente semplici per bambini di questa fascia di età. 12

EDUCAZIONE RELIGIOSA I nostri obiettivi relativi ai diversi campi di esperienza sono: L insegnamento della religione cattolica nella Scuola dell Infanzia, offre occasioni per lo sviluppo integrale della persona del bambino. Le attività ad essa correlate, valorizzano la dimensione religiosa, promuovono la loro riflessione e rispondono al bisogno di soddisfare ad alcuni interrogativi profondi che il bambino si pone. In relazione al P.E.I. (Piano Educativo d Istituto) della nostra scuola dell infanzia, ogni momento della giornata dei bambini sarà caratterizzato da atteggiamenti volti a sviluppare un positivo senso di sé che aiuterà a sperimentare relazioni serene con gli altri, anche appartenenti a differenti tradizioni culturali e religiose. Il bambino scopre nel Vangelo gli insegnamenti di Gesù comprendendo che Dio è Padre Creatore di tutti; Impara alcuni termini del linguaggio cristiano, ascoltando alcuni semplici racconti biblici; Osserva ed esplora con curiosità il mondo dono di Dio Creatore e sviluppa sentimenti e responsabilità nei confronti della natura; Riconosce alcuni simboli tipici della religione cattolica (feste, preghiere, canti, ) Il nostro progetto è suddiviso: Prima unità di apprendimento (Settembre, Ottobre, Novembre) Io amico di Gesù (progetto accoglienza) La creazione I santi: S. Francesco di Assisi, S. Martino di Tour L arca di Noè Seconda unità di apprendimento (Dicembre) Il Santo Natale Terza unità di apprendimento (Gennaio, Febbraio) Le parabole La vita pubblica di Gesù Quarta unità di apprendimento (Marzo, Aprile) La Quaresima La Settimana Santa La Pasqua Quinta unità di apprendimento (maggio, Giugno) Maggio: mese di Maria La nostra grande famiglia: la Chiesa 13