Istituto Comprensivo Statale Madre Teresa di Calcutta. PROGETTO SCUOLA IN AREA A FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO Anno Scolastico 2010-2011



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Istituto Comprensivo Statale Madre Teresa di Calcutta Via Mondolfo,7-20138 MILANO Tel. 025065283 - FAX 02501760 - C.F. 80124350150 Cod Min. MIIC8AN00D e-mail: miic8an00d @istruzione.it sito: www.mtcalcutta.it PROGETTO SCUOLA IN AREA A FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO Anno Scolastico 2010-2011 PREMESSA Il progetto riguarda l ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE MADRE TERESA DI CALCUTTA, sito nella periferia sud-est di Milano. Dal 1999 è inserito in area a rischio. Dopo anni di continui cambiamenti e nuovi arrivi di famiglie extracomunitarie di diverse etnie, ultimamente si è riscontrata una più stabile situazione abitativa, con la presenza di gruppi provenienti dal Sud America e dai paesi del Magreb. Fanno eccezione l incremento di inserimenti di alunni provenienti dai paesi dell Est Europa e del Sud-Est Asiatico. Nell anno scolastico 2010/11 la scuola ha registrato una percentuale pari al 34,8% di alunni stranieri (238 alunni con cittadinanza non italiana in totale) sul numero complessivo di alunni iscritti nell Istituto (682), tra questi 12 alunni sono DVA e 2 DSA. Nella nostra realtà scolastica gran parte dei progetti per le scuole in aera a rischio e a forte processo immigratorio denotano una duplice valenza visto l alto numero di alunni stranieri e di etnie diverse (nell Istituto si registra la presenza di circa 30 differenti Paesi di provenienza tra europei ed extraeuropei). Data la massiccia frequenza di allievi appartenenti a diverse culture, è presente nell Istituto la Commissione Intercultura attiva già da alcuni anni. La suddetta commissione, ogni anno aggiorna il PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA approvato dal Consiglio di Istituto, parte integrante del P.O.F., di cui si allega copia (Allegato A). Oltre alle finalità già indicate nel protocollo di accoglienza, i docenti hanno sempre ritenuto elemento di fondamentale importanza quello di facilitare il processo di inserimento nelle singole classi, operando, all interno delle stesse, attraverso percorsi personalizzati e a tema. L Istituto Comprensivo Madre Teresa di Calcutta si compone di quattro distinte sedi, poste in due quartieri differenti fra loro per la composizione socio-culturale dell utenza oltre che per la presenza di diverse strutture: n 3 plessi di scuola primaria (Via G. Ucelli di Nemi 54, Via Sordello 7, L.go G. Gonzaga 4). n 1 plesso di scuola secondaria di primo grado, Meda Ferrarin in via Mondolfo 7 1

DATI DI REALTA Ordine di scuola Plessi Classi N alunni Totale alunni stranieri Percentuale presenza stranieri Presenza alunni neo arrivati, dal 1 gennaio 2010 Presenza alunni stranieri DVA Presenza alunni stranieri DSA SORDELLO 5 104 21 20,1% 0 3 0 SCUOLA PRIMARIA UCELLI DI NEMI 10 148 GUERRIERI GONZAGA 10 180 66 44,5% 7 1 0 62 34,4% 0 0 1 SCUOLA SECONDARIA MONDOLFO 13 250 89 35,6% 5 8 1 Totale 38 682 238 34,8% 12 12 2 CARATTERISTICHE DELLE AZIONI PROGETTATE DALLA SCUOLA RETE DI PROGETTO A FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO Il progetto è attuato dall Istituto, in rete con altre scuole e con altri soggetti. L Istituto, non capofila, è in rete con il POLO START 2 scuola capofila I.C.S. Lorenzini Feltre con sede in Via Polesine, 12 Milano, che riceve finanziamenti da parte del Ministero e del Comune di Milano. L Istituto usufruisce delle attività di alfabetizzazione e di preparazione agli esami di fine primo ciclo dell istruzione obbligatoria ed è costantemente in contatto con il Polo Start 2 che si occupa di monitorare gli inserimenti di tutti gli alunni stranieri neo arrivati, anche con attività svolte nei centri estivi per quelli di recente immigrazione; la Scuola SNODO per l Handicap-Ambito Territoriale: Milano Centro Sud Zone 1-4-5, I.C.S. P.Thouar E L.Gonzaga; integrazione alunni diversamente abili, potenziamento della comunicazione verbale e non verbale, potenziamento dell autostima; il progetto europeo PLUSVALOR per il mantenimento della lingua madre; l Organismo Pastorale CARITAS in rete con altre scuole e con Associazioni ed Oratori: contro l emarginazione si attua un percorso che, attraverso progettazioni di attività e varie occasioni, deve tessere relazioni educative, di cura, di sviluppi di atteggiamenti di scambio, stili di lavoro integrati,d incontro con l altro, facilitazioni a creare reti di sostegno e di collaborazione tra le persone, tra le istituzioni pubbliche e la comunità locale nelle sue diverse realtà (Chiesa locale, privato sociale, volontariato, cittadini.) Inoltre l Istituto Comprensivo attua progetti di intercultura in rete con gli Enti Locali e da alcuni anni è presente una psicologa della ASL di Milano che ha attuato interventi di counseling psicopedagogia individuale e/o di gruppo in situazioni problematiche. All inizio dell anno scolastico in corso, è stata presentata la richiesta di conferma e di prosecuzione del progetto Psicologia a scuola finanziato dal Comune di Milano e in rete con ASL e altre scuole. 2

AREA DI PROGETTO ACCOGLIENZA E INSERIMENTO La docente facilitatrice da otto anni presente nel nostro Istituto, opera privilegiando i nuovi inserimenti per la scuola primaria, definisce pratiche condivise all interno dell Istituto in tema di accoglienza di alunni stranieri, facilita l ingresso a scuola dei ragazzi stranieri e li sostiene nella fase di adattamento al nuovo ambiente, favorisce un clima sereno nella scuola ed entra in relazione con la famiglia immigrata, utilizza mediatori culturali per agevolare i contatti tra la scuola, le famiglie per semplificare le comunicazioni. Nella scuola secondaria di primo grado, alcune insegnanti di lettere, in collaborazione con la facilitatrice, svolgono interventi personalizzati per semplificare e sostenere gli alunni nei primi giorni di lezione. ITALIANO L2 (corsi di 1 e 2 livello, corsi di lingua per lo studio) All interno dei plessi di scuola primaria la facilitatrice svolge i primi interventi di base della lingua italiana e successivamente in ogni interclasse i docenti predispongono percorsi mirati all approfondimento e all interiorizzazione della stessa. Dallo scorso anno l Associazione di quartiere Opera Segno svolge attività di aiuto nello svolgimento dei compiti assegnati a casa e di rielaborazione delle materie di studio. Nella scuola secondaria di primo grado, alcune insegnanti di lettere, svolgono attività personalizzate con l obiettivo di far acquisire la lingua parlata e scritta. Collaborano e interagiscono nella scuola alcuni Enti. L Associazione Mosaico svolge attività di didattica personalizzata sulle classi, finalizzata al rafforzamento della lingua italiana e alla prima alfabetizzazione. L Associazione I care (Ce.se.d, L Amico Charly, Minotauro, Portofranco), promuove interventi di alfabetizzazione, attività ricreative, di animazione, di sostegno allo studio e alla relazione e di counseling psicologico. I ragazzi della scuola secondaria di primo grado sviluppano le capacità di studio, di approfondimento e sintesi con la collaborazione di educatori delle Associazioni Exodus, La Strada e Spazio Ponte che da anni sono presenti nell Istituto e si relazionano direttamente con i docenti. CONSERVAZIONE LINGUA MATERNA L1 Prosegue, anche quest anno, il progetto biennale di lingua araba per la conservazione della lingua materna, organizzato dal UST di Milano, dall Università Cattolica e dall ISMU. Due corsi sono organizzati nelle scuole primarie e uno nella scuola secondaria. Le attività vengono svolte da un insegnante di madre lingua in orario extrascolastico. L Istituto è parte della rete VALORI che collega una decina di Istituti Scolastici della città di Milano che hanno usufruito dei finanziamenti reperiti dalla Comunità Europea per la valorizzazione del plurilinguismo. Il progetto europeo PLUSVALOR ha come partner l Olanda, la Romania e l Ungheria. PERCORSI DI DIDATTICA INTERCULTURALE L Istituto scolastico già da alcuni anni partecipa a molte iniziative interculturali proposte da agenzie esterne, fermo restando che all interno delle singole classi i docenti affrontano tematiche 3

interculturali per agevolare l inserimento, valorizzare la cultura di appartenenza e la conoscenza di altre realtà. Per quanto riguarda quest anno scolastico le domande presentate per la partecipazione ad alcuni progetti non sono ancora state confermate. Si sottolinea, comunque, la disponibilità dei docenti a riproporre progetti già sperimentati che favoriscono un clima di accoglienza, di rispetto per gli altri e le altre realtà, riconoscendo l importanza del contributo di ogni singolo per una scuola sempre più multiculturale. Tutti i docenti ritengono di fondamentale importanza creare delle iniziative che aiutino i singoli a confrontarsi e punto di forza dell Istituto come momento aggregante sono le seguenti attività: teatrale: tenuta da docenti o da specialisti appartenenti a partner territoriali (Associazione Exodus, Cooperativa Dedo) finalizzate alla realizzazione di spettacoli che vengono rappresentati nel teatro di zona (teatro Delfino) o fuori zona (Teatro Litta). musicale: da anni presso una delle scuole primarie, è presente un coro ( Nemi s Choir) formato da un gruppo di bambini, con alta incidenza di stranieri, che si esibisce durante le feste, non solo all interno dell Istituto, ma anche presso la Parrocchia, la Casa di Riposo e nei teatri. La fondazione Exodus è presente nei quattro plessi e realizza corsi di musica e di strumento. espressiva: Espressiva-mente percorso per una partecipazione attiva a scuola; finalizzato ad aumentare la motivazione all apprendimento e quindi limitare l insorgere di fenomeni di dispersione scolastica sportiva: durante l anno tutti gli alunni seguono attività sportive organizzate sia dai docenti che dai tecnici del Coni o delle varie associazioni (Exodus). Ogni anno si realizza una giornata sportiva a cui partecipano tutti gli alunni dell Istituto con gare di atletica, realizzate in un centro sportivo. Vengono organizzati corsi di rugby rivolti agli alunni della scuola secondaria di primo grado. Un tecnico dell associazione italiana Amatori Rugby di Milano allena i ragazzi durante l orario scolastico ed extrascolastico. Vista l importante valenza educativa delle attività sportive, finalizzate al rispetto delle regole, alla consapevolezza dei propri limiti e al senso di appartenenza al gruppo, dallo scorso anno è stato costituito il Centro Sportivo Scolastico (CSS), con decreto del Dirigente e delibera degli Organi Collegiali. Il CSS ha specifici organigramma e regolamento e organizza tutta l attività continuativa annuale di atletica leggera, corsa campestre, pallavolo, rugby e calcio a 5. Si segnala, inoltre, che da oltre dieci anni viene svolto un programma di volontariato patrocinato dalla regione Lombardia: Progetto Monitore che si rivolge agli alunni stranieri e non solo e si propone di sviluppare al meglio le capacità potenziali di bambini e preadolescenti che mostrano scarso interesse e motivazione per la scuola, anche e soprattutto in relazione a situazioni complesse e di disagio familiare. Un volontario mentore si incontra settimanalmente per un ora con i singoli allievi, previo accordo con la famiglia e su indicazione dei docenti. Il progetto è coordinato da due docenti della Scuola Primaria. Si aprirà a breve, uno sportello psicopedagogico gestito dalla fondazione Exodus che, oltre ad attività di consulenza per studenti, organizzerà incontri periodici mensili rivolti alle famiglie e momenti di formazione per docenti. 4

REVISIONE DEI CURRICOLI Nel corso degli ultimi anni, il diversificarsi delle nazioni di provenienza degli alunni non italofoni, ha reso difficile la corretta identificazione di curricoli mirati. Le programmazioni delle singole discipline, anche in questo anno scolastico, sono uniformate alle Indicazioni Nazionali promosse dal Ministero della Pubblica Istruzione, sempre tenendo conto degli obiettivi minimi da proporre agli alunni stranieri, neo arrivati, inseriti nell Istituto. Anche per l anno in corso, si è stabilito che all interno delle classi, interclassi, consigli di classe, gli insegnanti organizzino piani di lavoro prevedendo percorsi individualizzati che facilitino i nuovi inserimenti e attivino percorsi mirati ad un maggior coinvolgimento di tutto il gruppo classe. I docenti delle classi quinte della scuola primaria e delle terze della scuola secondaria compileranno, una scheda di rilevazione per il raggiungimento delle competenze in uscita di tutti gli alunni stranieri presenti nell istituto tenendo conto dei descrittori del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue. Tutti gli alunni al termine del primo ciclo obbligatorio, dovranno aver raggiunto le competenze finali che i docenti della scuola secondaria di primo grado hanno rivisto e adeguato. FORMAZIONE DEI DOCENTI Per la scuola primaria e secondaria si prevede di continuare il progetto Psicologia a scuola organizzato dall ASL Milano, come supporto e coinvolgimento attivo dei docenti e del Dirigente Scolastico attraverso l attuazione di interventi di counseling psicopedagogica individuale e/o di gruppo su situazioni problematiche e potenziamento dei gruppi di lavoro (consigli di classe, team, interclassi ). Il progetto prevede anche la messa in rete di tutti gli interventi della scuola offerti dall ASL e funzionali ai bisogni della scuola stessa. L Istituto è stato scelto dall A.I.D. (Associazione Italiana Dislessia) come scuola polo per uno screening sugli alunni delle classi prime della scuola primaria, dove è presente un elevato numero di bambini immigrati. I docenti, anche quest anno, sono impegnati in un corso di formazione sulle difficoltà di apprendimento e sull eventuale riconoscimento della dislessia, disgrafia e discalculia, anche negli alunni stranieri. Prosegue anche il corso di formazione, START, per tutti i docenti in merito alle problematiche del plurilinguismo, al rapporto tra L1 e L2, prima e seconda accoglienza da svilupparsi anche nel corso di quest anno. In corso d anno i docenti della scuola parteciperanno a corsi di formazione sulle tematiche dell Intercultura e del Plurilinguismo. PRODUZIONE DI DOCUMENTAZIONE E MATERIALE MULTIMEDIALE L Istituto ha attivato da quattro anni scolastici il SITO DELLA SCUOLA dove vengono messi in rete: elaborati didattici, proposte formative, informazioni e pubblicizzazione delle iniziative, percorsi formativi (fra cui il P.O.F.) documentazione delle diverse iniziative 5

FAMIGLIE In occasione della consegna dei documenti di valutazione (febbraio/giugno) e qualora si presentino necessità di comunicazione con le famiglie per affrontare tematiche culturali e interculturali, è possibile usufruire dei mediatori culturali per facilitare la comunicazione tra docenti e genitori. Gli spettacoli teatrali, musicali, le feste di fine anno, le giornate sportive che ogni anno il nostro Istituto organizza, sono un momento importante per il coinvolgimento della famiglie straniere. I docenti sono particolarmente attenti ad incentivare i momenti di incontro con le famiglie attraverso la massima flessibilità oraria di ricevimento. Vista l utenza che frequenta il nostro Istituto, il corpo docente è particolarmente sensibile alle problematiche delle famiglie e quindi si rende sempre disponibile ad indirizzare e, a volte anche ad accompagnare personalmente, i genitori presso centri di ascolto (U.O.N.P.I.A., Cooperative private) per sostenerli davanti a difficoltà, spesso particolarmente gravi. Il corso di alfabetizzazione in L2 rivolto alle madri degli alunni iscritti, attivato negli scorsi anni, è stato momentaneamente sospeso per mancanza di fondi; si auspica di poterlo riattivare per arrivare ad una maggiore interazione con le famiglie. VALUTAZIONE DEL PROGETTO Si organizza una Commissione tra docenti della scuola primaria e secondaria con operatori esterni che, attraverso osservazioni sistematiche, predispone strumenti specifici per la valutazione. La Commissione Intercultura organizza, sistematicamente durante l anno, incontri per valutare le problematiche o le nuove iniziative da proporre. Attraverso osservazioni sistematiche la commissione valuta collegialmente l efficacia degli interventi. Vengono monitorati i risultati ottenuti durante i primi anni della scuola secondaria di primo e secondo grado. I singoli percorsi predisposti per ciascun alunno, prevedono strumenti di valutazione interna periodica Viene effettuata l analisi degli esiti dell anno scolastico in corso, attraverso la documentazione relativa alla valutazione finale. Per ciò che riguarda la relazione/bilancio Sociale degli esiti del progetto, condiviso dal Collegio Docenti e comunicato agli Enti locali, si fa presente che a Milano, il nostro Istituto opera in rete con il Polo Start 2, il quale effettua la relazione periodica delle attività e dell andamento dei vari progetti direttamente al Comune di Milano (Ente coofinanziatore di tutte le iniziative). 6