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1 SOMMARIO Introduzione... XI CAPITOLO 1 ASPETTI GENERALI IN MERITO ALLA PORTATA DELLA NUOVA NORMATIVA 1. La nuova normativa in materia di orario di lavoro Il ruolo delle disposizioni comunitarie Aspetti generali: le finalità della normativa italiana Aspetti generali: le definizioni Aspetti generali: campo di applicazione Aspetti generali: esclusioni La particolare fattispecie dei lavoratori mobili Aspetti generali: su ruolo e qualificazione della contrattazione collettiva Sulla identificazione del livello di riferimento della contrattazione L irrilevante ruolo dell autonomia individuale Sul problema dell efficacia soggettiva del contratto collettivo Sull applicazione della normativa agli apprendisti maggiorenni Breve panoramica sulla normativa in materia di tutela dei minori in materia di orario di lavoro, riposi e ferie CAPITOLO 2 L ORARIO NORMALE DI LAVORO 1. La necessaria qualificazione del tempo di lavoro In particolare: sul c.d. tempo tuta In particolare: sul tempo per raggiungere il posto di lavoro In particolare: sul tempo di viaggio L orario normale di lavoro V

2 6. L orario multiperiodale Deroghe alla disciplina della durata settimanale dell orario CAPITOLO 3 L ORARIO MEDIO (MASSIMO) SETTIMANALE 1. La limitazione inviolabile alla durata media settimanale dell orario di lavoro Limite massimo settimanale dell orario di lavoro: la rilevanza della contrattazione collettiva Il ruolo (marginale) dell autonomia individuale in materia di durata media (massima) della prestazione di lavoro settimanale Computo della media (massima) dell orario settimanale CAPITOLO 4 IL LAVORO STRAORDINARIO 1. La qualificazione legale del lavoro straordinario Le esclusioni Sull obbligo della prestazione di lavoro straordinario Aspetti di carattere amministrativo La banca ore Banca ore e contribuzione La forfetizzazione dello straordinario Dirigenti, personale direttivo e lavoro straordinario L abrogata contribuzione aggiuntiva sul lavoro straordinario La flessibilità nel contratto di lavoro a tempo parziale Lavoro supplementare Il lavoro straordinario (nel contratto part-time) Clausole flessibili Clausole elastiche CAPITOLO 5 IL RIPOSO GIORNALIERO 1. La disciplina del riposo giornaliero La disciplina del riposo giornaliero: in particolare sul regime di reperibilità e sul telelavoro Il riposo giornaliero in caso di una pluralità di rapporti Aspetti derogatori Esclusioni VI

3 CAPITOLO 6 LE PAUSE INTERMEDIE 1. La disciplina delle pause intermedie Sulla fruizione della pausa intermedia Deroghe ed esclusioni CAPITOLO 7 IL RIPOSO SETTIMANALE 1. Profili di carattere generale, assetto e principi normativi Il sistema delle deroghe Le deroghe alla coincidenza domenicale del riposo In particolare: la deroga alla coincidenza domenicale del riposo settimanale per le attività svolte a turnazione In particolare: le disposizioni speciali che derogano alla coincidenza domenicale del riposo settimanale Il trattamento economico per il lavoro domenicale CAPITOLO 8 LE FERIE 1. La disposizione codicistica La nuova disciplina legale Il ruolo della contrattazione collettiva Periodo di godimento Dirigenti e ferie L insorgenza della malattia durante le ferie Il divieto di monetizzazione delle ferie La retribuzione nel periodo feriale La maturazione delle ferie Le ferie collettive Contribuzione sulle ferie non godute Contribuzione sulle ferie non godute: aspetti operativi (esposizione dati sul mod. dm10 - fino a dicembre 2009) Contribuzione sulle ferie non godute: aspetti operativi (esposizione dati nel flusso Uniemens) Il differimento contributivo per ferie collettive CAPITOLO 9 LAVORO NOTTURNO 1. Definizione di periodo notturno e lavoratore notturno Il periodo notturno VII

4 1.2. Il lavoratore notturno Il divieto alla prestazione di lavoro notturno Il potere datoriale in materia di lavoro notturno L introduzione del lavoro notturno in azienda La durata del lavoro notturno Le deroghe alla durata del lavoro notturno Accertamenti sanitari Obblighi di comunicazione Obblighi di comunicazione per il lavoro notturno usurante CAPITOLO 10 IL SISTEMA SANZIONATORIO 1. Premessa L evoluzione del sistema sanzionatorio sulla disciplina dell orario di lavoro in seno al D.Lgs. n. 66/2003: la impropria attuazione della delega La definizione del sistema sanzionatorio proprio Le modifiche al sistema sanzionatorio per mano della legge n. 133/ Le modifiche della legge n. 183/2010 e l attuale sistema sanzionatorio Le sanzioni in materia di lavoro notturno Divieto di lavoro notturno per lavoratrici madri L esenzione dal lavoro notturno per altre categorie di lavoratori Controlli preventivi e periodici sui lavoratori notturni Superamento orario di lavoro notturno Le sanzioni in materia di durata massima dell orario di lavoro Le sanzioni in materia di riposo settimanale Le sanzioni in materia di ferie Le sanzioni in materia di riposo giornaliero Le sanzioni in materia di lavoro straordinario Sull (apparente) assenza del regime sanzionatorio per la violazione della pausa intermedia Sull applicazione della sanzione in ragione del tempo CAPITOLO 11 LE AZIONI POSITIVE PER FAVORIRE LA FLESSIBI- LITÀ 1. Le azioni positive per la conciliazione dei tempi di vita e lavoro VIII

5 2. Il regolamento di attuazione Progetti per la flessibilità, il reinserimento e gli interventi innovativi in favore di lavoratori dipendenti (art. 9, comma 1, legge n. 53/2000) L accordo contrattuale Le azioni ammissibili, durata e importo finanziabile I soggetti finanziabili I lavoratori destinatari dell azione positiva Progetti di sostituzione o collaborazione in favore di soggetti autonomi (art. 9, comma 3, legge n. 53/2000) La sostituzione o la collaborazione: sulla possibilità di utilizzo del contratto a progetto Le azioni ammissibili, durata e importo finanziabile I soggetti finanziabili Requisiti di priorità o preferenza e criteri di valutazione Presentazione, valutazione e selezione dei progetti Condizioni di ammissibilità La graduatoria Modalità di erogazione del contributo Le sanzioni La presentazione delle domande per il CAPITOLO 12 IL TELELAVORO 1. Il telelavoro: nozione e impianto normativo Le caratteristiche tipologiche del telelavoro Profili applicativi in materia di telelavoro La regolamentazione del telelavoro nel settore privato DOCUMENTAZIONE D.Lgs. 8 aprile 2003, n R.D. 10 settembre 1923, n e successive modifiche D.M. 22 giugno 1935 e successive modifiche e integrazioni Direttiva CEE/CEEA/CE n. 88 del 4 novembre Proposta di direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio Indice analitico IX

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