LAVORO DI SALERNO DEI CONTRATTI DI LAVORO CdL P.Avv Federico Tempesta L ISTITUTO NORMATIVO E LE SUE POTENZIALITA COME STRUMENTO AZIENDA

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1 ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO DI SALERNO CERTIFICAZIONE DEI CONTRATTI DI LAVORO L ISTITUTO NORMATIVO E LE SUE POTENZIALITA COME STRUMENTO DEFLATTIVO DEL CONTENZIOSO IN AZIENDA CdL P.Avv Federico Tempesta

2 Certificazione Il licenziamento del rapporto individuale lavoro D.Lgs 276/2003 Nasce con lo scopo di Ridurre il contenzioso in materia di qualificazione dei contratti di: Lavoro intermittente Lavoro ripartito Lavoro a tempo parziale Associazione in partecipazione (2549 c.c.)

3 SI EVOLVE E PUO ESSERE UTILIZZATA ANCHE PER VALIDARE RINUNCE E TRANSAZIONI ( ART CO CC) JUS VARIANDI ( ART 2103 CC)

4 Organi di certificazione Enti bilaterali Province Direzioni. Provinciali Del lavoro Università pubbliche o private Commissioni istituite presso i consigli provinciali dei consulenti del lavoro

5 Competenza territoriale i Università: nessun limite Dpl: circoscrizione i i territoriale i ove ha sede l azienda in cui il lavoratore verrà assunto CPO CDL: circoscrizione territoriale ove verrà eseguita la prestazione oggetto del contratto

6 Violazione competenza territoriale Nullità sanabile se non viene proposta l impugnazione entro 60gg

7 OBBLIGO DI ASSISTENZA Obbligo di assistenza delle Commissioni di Certificazioni Responsabilità risarcitoria per Responsabilità risarcitoria per negligenza

8 NATURA GIURIDICA DELLA CERTIFICAZIONE PROCEDURA ATTO

9 Procedure Requisiti i i dell istanza Fasi idello svolgimento Carattere volontario Volontà congiunta Forma scritta Deve concludersi entro 30 giorni dal ricevimento dell istanza

10 Procedure Requisiti dell istanza Carattere volontario Istanza comune redatta su apposito modulo in carta da bollo sottoscritta in originale dalle parti, copia del documento di identità dei firmatari Originale del contratto sottoscritto dalle parti

11 Procedure Fasi idello svolgimento Esame della documentazione e audizione delle parti Possibilità di farsi rappresentare Da organizzazioni di categoria o dai consulenti del lavoro La certificazione deve concludersi entro 30 giorni dal ricevimento dell istanza

12 L atto di certificazione La certificazione in quanto atto, non è altro che un atto amministrativo di certazione destinato a produrre effetti erga omnes

13 Certificazione Il licenziamento del rapporto individuale lavoro L atto di certificazione i L atto deve essere motivato e contenere: I rimedi esperibili il termine e l autorità cui è possibile ricorrere le fasi del procedimento della certificazione I soggetti che hanno Partecipato le osservazioni dagli stessi eventualmente presentate L atto deve contenere esplicita menzione degli effetti, civili, amministrativi, previdenziali o fiscali in relazione ai quali le parti richiedono la certificazione

14 Efficacia della certificazione Gli effetti dell accertamento dell organo preposto alla certificazione del contratto di lavoro permangono, anche verso i terzi, fino al momento in sui sia stato accolto, con sentenza di merito, uno dei ricorsi giurisdizionali esperibili, fatti salvi i provvedimenti cautelari. Gli enti accertatori possono effettuare l ispezione ma non potranno adottare provvedimenti

15 I rimedi esperibili nei confronti della certificazione Ricorrenti Le parti della certificazione (committente e prestatore). Terzi nella cui sfera giuridica l atto sia destinato a produrre effetti. (INPS) Motivi iidl del ricorso Erronea qualificazione del contratto Difformità tra programma negoziale e successiva attuazione. Vizi del consenso Violazione del procedimento Eccesso di potere Il giudice competente ai sensi dell art. 413 c.p.c. TAR nella cui giurisdizione ha sede la commissione di certificazione 60 gg a pena di decadenza

16 Condizioni per poter ricorrere all autorità giudiziaria Esperire il tentativo obbligatorio di conciliazione ai sensi dell art 410 Esperire il tentativo obbligatorio di conciliazione ai sensi dell art. 410 c.p.c. presso la stessa commissione di certificazione che ha adottato l atto di certificazione

17 Svolgimento del processo ed effetti della sentenza Il giudice potrà tener conto dl comportamento complessivo adottato dalle parti in sede di certificazione ai sensi degli art. 9, 92 e 96 del Codice di Procedura Civile Erronea qualificazione Ex tunc Decorrenza degli effetti: Difformità del programma negoziale Dal momento nel quale ha avuto inizio la difformità

18 Attività di consulenza delle parti Le sedi di certificazione i svolgono attività di Consulenza Assistenza Stipulazione contratto e programma negoziale Modifiche del programma C i l if i ll di ibili à d i di i i ll Con particolare riferimento alla disponibilità dei diritti e alla esatta qualificazione

19 Certificazione Abdicativa Rinunce e transazioni Le sedi di certificazione Possono Certificare le rinunce e le transazioni di cui all art c.c.

20 Art c.c. Le rinunce e le transazioni che hanno per oggetto diritti del Le rinunce e le transazioni che hanno per oggetto diritti del prestatore di lavoro derivanti da disposizioni inderogabili della legge e dei contratti o accordi collettivi concernenti i rapporti di cui all art. 409 del codice di procedura civile non sono valide.

21 Oggetto della transazione/rinuncia Diritti indisponibili (Nullità) Diritti acquisiti ma indisponibili (annullabilità) Diritti disponibili

22 Transazioni novative conservative

23 CARATTERE OBBLIGATORIO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ PERICOLOSE O PRESSO I SITI CONFINATI, A TUTELA DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA DEI LAVORATORI