NUOVO SPESOMETRO PROROGHE
|
|
- Caterina Olimpia Campo
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Santa Croce sull Arno, lì 9 Ottobre A TUTTI I NOSTRI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 19/2017 NUOVO SPESOMETRO PROROGHE Proroga per la comunicazione delle fatture Facendo seguito alle richieste di proroga legate al blocco dei sistemi telematici dell Agenzia delle entrate che per alcuni giorni ha reso impossibile l invio dei files, l Agenzia delle entrate è intervenuta con due proroghe consecutive del termine per l invio dei dati delle fatture emesse e ricevute dai contribuenti: la prima proroga è stata disposta con comunicato stampa del 25 settembre (confermato dal provvedimento del 28 settembre 2017), prevedendo la regolarità delle comunicazioni relative ai dati delle fatture presentate entro il 5 ottobre 2017; tale proroga non si è però dimostrata sufficiente visto che i sistemi informatici dell Agenzia hanno generato anche nei primi giorni di ottobre numerosi di problemi nella ricezione dei files inviati dai contribuenti. Pertanto, tramite ulteriore comunicato stampa del 4 ottobre, anticipando il contenuto di un apposito decreto, è stata disposa l ulteriore proroga al 16 ottobre In relazione alle sanzioni per inadempimento, si ricorda che: in caso di omessa o errata trasmissione dei dati delle fatture emesse e ricevute, è prevista l applicazione di una sanzione amministrativa di 2 euro per ogni fattura, con un limite massimo di euro per ciascun trimestre; detta sanzione si riduce del 50% (ossia, 1 euro per ogni fattura), entro il limite massimo di 500 euro, se la trasmissione è effettuata entro i 15 giorni successivi alla scadenza, ovvero se, nel medesimo termine, è effettuata la trasmissione corretta dei dati. Tali sanzioni, come precisato dalla risoluzione n. 104/E/2017, possono essere regolarizzate mediante ravvedimento operoso, inviando la comunicazione (inizialmente omessa/errata) e versando la relativa sanzione ridotta (da 1/9 a 1/5, a seconda del tempo che è trascorso dalla scadenza di invio della comunicazione omessa/errata).
2 Si ricorda che il ravvedimento è sempre possibile, salva la notifica degli atti di accertamento (che sono elemento ostativo e quindi impediscono la definizione agevolata della sanzione). COMPENSAZIONI E RIMBORSI DEI CREDITI IVA ALLA PROVA DEL VISTO DI CONFORMITÀ Con la risoluzione n. 103 del 28 luglio 2017 l Agenzia delle entrate ha precisato che il plafond di euro previsto per la compensazione libera dei crediti Iva trimestrali va calcolato tenendo conto dei crediti trimestrali chiesti in compensazione nei trimestri precedenti. Per quanto riguarda, invece, la richiesta di rimborso del credito Iva trimestrale, la necessità di apporre il visto di conformità (o della sottoscrizione da parte dell organo di controllo) con l attestazione dei requisiti patrimoniali sussiste nei casi di richieste di rimborso di importo superiore a euro effettuate per lo stesso periodo di imposta. In prossimità del prossimo 31 ottobre, termine ultimo di presentazione del modello TR relativo al terzo trimestre 2017, si riepilogano di seguito le regole da seguire per la corretta apposizione del visto di conformità, sia in relazione ai rimborsi che alle compensazioni orizzontali del relativo credito. La richiesta di compensazione orizzontale del credito Iva del terzo trimestre 2017 L utilizzo in compensazione orizzontale del credito Iva trimestrale è consentito dopo la presentazione telematica del modello Iva TR dal quale emerge, con le seguenti regole: Importo Credito fino a euro Credito superiore a euro Da quando il credito è utilizzabile Dal giorno di presentazione telematica Dal 10 giorno successivo a quello di presentazione telematica I contribuenti che intendono utilizzare in compensazione il credito Iva trimestrale per importi superiori a euro annui hanno l obbligo di richiedere l apposizione del visto di conformità di cui all articolo 35, comma 1, lettera a), D.Lgs. 241/1997 ovvero la sottoscrizione da parte dell organo di controllo sull istanza da cui emerge il credito. In caso di invio telematico del modello Iva TR senza l apposizione del visto di conformità/sottoscrizione organo di controllo i sistemi telematici dell Agenzia delle entrate scarteranno gli F24 presentati con compensazioni orizzontali di crediti Iva per importi superiori a euro. È possibile presentare un modello Iva TR integrativo munito del visto/sottoscrizione organo di controllo non presente nel primo invio, barrando la casella modifica istanza precedente. Il limite di euro va calcolato tenendo conto dei crediti trimestrali richiesti in compensazione orizzontale in tutto l anno (quindi, sommando gli importi chiesti in compensazione anche nei due trimestri precedenti). Per quanto riguarda la correlazione tra i crediti Iva trimestrali e il credito Iva derivante dalla dichiarazione Iva annuale l Agenzia delle entrate (circolare n. 16/2011) ha chiarito che il credito Iva derivante da dichiarazione Iva annuale e i crediti Iva derivanti dai modello Iva TR relativi allo stesso anno non
3 interferiscono tra di loro: al raggiungimento della soglia riferita al credito Iva annuale non concorrono le eventuali compensazioni orizzontali di crediti Iva relativi ai primi tre trimestri dello stesso anno. Per quanto riguarda l utilizzo in compensazione orizzontale del credito Iva derivante dalla presentazione della dichiarazione Iva 2018, l utilizzo fino alla soglia di euro è consentito già dal 1 gennaio 2018, mentre l utilizzo per importi superiori a euro può essere effettuato solo a partire dal giorno 16 del mese successivo a quello di presentazione telematica della dichiarazione Iva 2018, con l obbligo di apposizione del visto di conformità/sottoscrizione organo di controllo. Si ricorda, in questa sede, che il prossimo modello di dichiarazione Iva 2018 relativo all anno d imposta 2017 dovrà essere presentato entro il nuovo termine del 30 aprile La richiesta di rimborso del credito Iva del terzo trimestre 2017 Il rimborso del credito Iva trimestrale avviene mediante la presentazione telematica del modello Iva TR dal quale emerge, con le seguenti regole: Importo Credito fino a euro Credito superiore a euro Modalità di richiesta Rimborsabile senza altri adempimenti e senza garanzia Al fine di evitare la produzione della garanzia, l Istanza trimestrale deve contenere visto di conformità o sottoscrizione organo di controllo e una attestazione di determinati requisiti patrimoniali. L obbligo di presentare la garanzia sussiste solo in specifiche situazioni di rischio individuate dal Legislatore. Per il rimborso di crediti Iva eccedenti l importo di euro il contribuente (che non rientra in una delle situazioni di rischio ) può evitare di presentare apposita garanzia se: fa apporre il visto di conformità (o la sottoscrizione dell organo di controllo alternativa); attesta, mediante dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà da rendere nell apposito quadro TD, l esistenza di determinati requisiti patrimoniali (la dichiarazione, debitamente sottoscritta dal contribuente, e la copia del documento di identità dello stesso, vanno conservati da chi invia la dichiarazione ed esibite a richiesta dell Agenzia delle entrate). L Agenzia delle entrate ha affermato (circolare n. 32/2014) che il limite di euro va calcolato tenendo conto di tutti i crediti trimestrali richiesti a rimborso (quindi, con riferimento al TR del terzo trimestre 2017, occorre sommare gli importi chiesti a rimborso anche nei due trimestri precedenti e verificare, al fine dell apposizione del visto di conformità/sottoscrizione organo di controllo, che la somma dei rimborsi richiesti riferiti al periodo di imposta 2017 sia superiore a euro). In relazione alla successiva richiesta di rimborso da effettuare in dichiarazione annuale va poi tenuto presente che, contrariamente a quanto accade per le compensazioni orizzontali, l eventuale richiesta di rimborso Iva presentata in sede di dichiarazione Iva 2018 deve soggiacere anch essa alla verifica del limite dei euro, considerando quindi anche gli eventuali crediti Iva chiesti a rimborso nei primi 3 trimestri del 2017.
4 MODIFICHE AGLI INTRASTAT In data 25 settembre 2017 è stato pubblicato il provvedimento , congiunto tra Agenzia delle Entrate e Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con il quale sono state apportate alcune semplificazioni alle modalità di comunicazione degli elenchi riepilogativi delle operazioni intracomunitarie (c.d. Intrastat ). La Legge di Stabilità 2017 (L. 244/16), modificando l articolo 50, comma 6, D.L. 331/1993, aveva introdotto alcune misure di semplificazione, finalizzate a: ridurre la platea dei soggetti interessati; ridurre il numero di informazioni richieste. La concreta attuazione di tali semplificazioni è stata rimandata, appunto, ad uno specifico provvedimento, il quale doveva provvedere all effettiva individuazione degli alleggerimenti burocratici. Le semplificazioni Il provvedimento interviene disponendo quanto segue: abolizione dei modelli INTRA trimestrali relativi agli acquisti di beni e servizi; valenza esclusivamente statistica dei modelli INTRA mensili relativi agli acquisti di beni e servizi; per l individuazione dei soggetti obbligati a presentare gli elenchi relativi agli acquisti di beni e servizi con periodicità mensile, innalzamento della soglia dell ammontare delle operazioni da euro a euro trimestrali per gli acquisti di beni, e da euro a euro trimestrali per gli acquisti di servizi (punti 1.1 e 2.1. del provvedimento); mantenimento dei modelli INTRA esistenti per le cessioni di beni e di servizi. Per tali operazioni, in particolare, la presentazione con periodicità mensile o trimestrale resta ancorata alla soglia di euro prevista dal Decreto 22 febbraio 2010, in conformità alla direttiva 112/2006/CE (art. 263); innalzamento della soglia statistica per gli elenchi relativi alle cessioni di beni. In particolare, la compilazione dei dati statistici negli elenchi mensili relativi alle cessioni di beni è opzionale per i soggetti che non superano i euro di operazioni trimestrali; semplificazione della compilazione del campo Codice Servizio, ove presente, attraverso il ridimensionamento del livello di dettaglio richiesto. In particolare, il passaggio dal CPA a 6 cifre al CPA a 5 cifre comporta una riduzione di circa il 50% dei codici CPA da selezionare. Tale misura sarà successivamente accompagnata dall introduzione di un motore di ricerca e di forme di assistenza più mirata, in ausilio degli operatori. Nel provvedimento, in particolare, si osserva che: il complesso degli interventi relativi agli Intrastat sugli acquisti di beni e servizi determina una sensibile riduzione del numero dei contribuenti coinvolti dall obbligo di comunicazione degli elenchi riepilogativi;
5 le informazioni di rilievo statistico correlate agli acquisti intracomunitari di beni e servizi da parte dei soggetti trimestrali, per i quali è stato eliminato l obbligo di presentazione degli Intrastat, sono ricavate dalla comunicazione dati fattura (il cosiddetto spesometro, che per il 2017 è semestrale, ma che dal 2018 dovrebbe divenire trimestrale), ai sensi del D.L. 193/16 o del D.Lgs. 127/15. Restano fermo l obbligo di invio: degli Intrastat mensili relativi agli acquisti e alle cessioni di beni e servizi, nonché, degli Intrastat trimestrali relativi alle cessioni di beni e servizi, con la stessa frequenza e tempestività oggi prevista. Il nuovo sistema richiede evidentemente che la verifica in ordine al superamento della soglia sia effettuata distintamente per ogni categoria di operazioni. Le soglie operano in ogni caso in maniera indipendente: il superamento della soglia per una singola categoria non incide sulla periodicità relativa alle altre tre categorie di operazioni (ad esempio, se nel corso di un trimestre un soggetto passivo ha realizzato acquisti intracomunitari di beni pari a euro e, nel medesimo periodo, ha ricevuto servizi intracomunitari per euro, sarà tenuto a presentare mensilmente l elenco riepilogativo dei soli acquisti intracomunitari di beni, e non quello dei servizi intracomunitari ricevuti). Decorrenza Le disposizioni del presente provvedimento si applicano agli elenchi riepilogativi con periodo di riferimento decorrente dal 1 gennaio Pertanto, gli Intrastat relativi al 2017, anche quelli ancora da presentare alla data di pubblicazione del provvedimento, dovranno seguire le regole precedenti. LE NORME CHE REGOLANO I BUONI PASTO E LA RELATIVA CONTABILIZZAZIONE I buoni pasto sono un mezzo di pagamento dal valore predeterminato utilizzabili per acquistare esclusivamente un pasto o prodotti alimentari. Con essi il dipendente può accedere agli esercizi pubblici che avranno stipulato apposito accordo con la società emittente il ticket, che a sua volta avrà concluso un contratto con il datore di lavoro, e acquistare il pasto sostitutivo del servizio mensa aziendale. Aspetti generali e novità legislative Al fine di garantire la somministrazione dei pasti ai propri dipendenti, il datore di lavoro può ricorrere a diverse strade tra le quali: il servizio di mensa aziendale (o interaziendale), la fornitura da parte di terzi di pasti pronti, le convenzioni con esercizi pubblici, ovvero il rilascio di buoni pasto. In relazione ai buoni pasto è stato recentemente pubblicato in G.U. il Decreto MEF n. 122/2017 (entrato in vigore lo scorso 9 settembre 2017), con il quale il Ministero dell Economia e delle Finanze ha chiarito in quali esercizi può essere erogato il servizio sostitutivo di mensa attraverso i buoni pasto, le caratteristiche che questi devono presentare ed il contenuto degli accordi tra società emittente i buoni pasto e gli esercizi convenzionati.
6 Società che possono emettere i buoni pasto La normativa prevede che possono emettere buoni pasto solo le società di capitali con capitale sociale versato non inferiore a euro che hanno come oggetto sociale l esercizio dell attività finalizzata a rendere il servizio sostitutivo di mensa, a mezzo di buoni pasto e di altri titoli di legittimazione rappresentativi di servizi. Caratteristiche del buono pasto Per identificare le caratteristiche che il buono pasto deve presentare occorre innanzi tutto distinguere il buono cartaceo da quello elettronico. Il buono pasto cartaceo deve contenere i seguenti dati: codice fiscale e ragione sociale del datore di lavoro; codice fiscale e ragione sociale della società emittente; valore facciale del buono; termine temporale di utilizzo; spazio riservato all indicazione di data di utilizzo, firma del titolare, timbro dell esercizio convenzionato, la seguente dicitura: il buono pasto non è cedibile, né cumulabile oltre il limite di otto buoni, né commercializzabile o convertibile in denaro; può essere utilizzato solo se datato e sottoscritto dal titolare. Circa il buono pasto elettronico le informazioni richieste sono le medesime di cui sopra con la differenza che esse sono contenute e quindi memorizzate direttamente ed elettronicamente nel buono in fase di rilascio o utilizzo dello stesso. Esercizi presso i quali è possibile utilizzare i buoni pasto Con la novellata normativa è stato ampliato lo spettro delle attività nelle quali si rende possibile spendere il buono pasto, in particolare le attività sono le seguenti: somministrazione di alimenti e bevande; mense aziendali e interaziendali; vendita al dettaglio di prodotti alimentari (sia in sede fissa, area pubblica, locali attigui alla produzione); vendita al dettaglio o al consumo di prodotti provenienti dal proprio fondo posta in essere da imprenditori agricoli, coltivatori diretti o società agricole (anche esercenti agriturismo o relativi ad attività ittica). N.B. Il buono pasto secondo le attuali e recenti disposizioni - è quindi cumulabile, ma solo nel limite di 8 buoni, può essere speso non solo negli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande ma anche per l acquisto degli alimenti e senza legami con l esistenza o meno della pausa pranzo. Accordi Come già detto, a monte dell utilizzo del buono pasto sta la sottoscrizione di apposito accordo tra emittente ed utilizzatrice (datore di lavoro). Gli accordi devono presentare i seguenti elementi: durata del contratto; condizioni economiche; termine di preavviso per disdetta e rinegoziazione; indicazioni in merito alla utilizzabilità del buono pasto, (validità, utilizzo e termini di scadenza);
7 indicazione dello sconto incondizionato riconosciuto dall esercizio convenzionato alla società emittente; indicazione del termine entro il quale la società emittente deve provvedere a pagare l esercizio convenzionato ed entro il quale questo può esigere il pagamento delle prestazioni effettuate, (mai inferiore a 6 mesi dalla data di scadenza del buono pasto); indicazione di altri eventuali corrispettivi riconosciuti alla società emittente. Aspetti contabili Dal punto di vista contabile il datore di lavoro dovrà eseguire alcune registrazioni qui di seguito riepilogate. All atto dell acquisto del buono pasto l azienda datore di lavoro dovrà rilevare il debito verso la società fornitrice, la contropartita sarà rappresentata da un credito diverso verso la medesima. Il relativo costo sarà rilevato solo al momento in cui il dipendente entrerà in possesso del buono pasto riuscendo in tal modo ad ottemperare alla rilevazione secondo il principio di competenza. La scrittura contabile da eseguirsi all atto dell acquisto sarà la seguente: Diversi a Fornitori Fornitori per buoni pasto Erario c/iva Il mastro aperto ai Fornitori per buoni pasto rappresenta un credito verso la società che si estinguerà all atto della consegna del buono al dipendente. La voce andrà iscritta nello stato patrimoniale tra gli altri crediti di attivo circolante in C.5. Alla consegna dei buoni pasto si dovrà quindi rilevare il costo che, come detto, in questo momento diverrà di competenza; la scrittura contabile sarà: Buoni pasto ai dipendenti a Fornitori per buoni pasto Trattandosi del costo per l erogazione di un servizio, la voce Buoni pasto ai dipendenti verrà allocata tra i costi per servizi in B7 di conto economico. Dal canto suo, l esercizio commerciale che riceverà in pagamento il buono alla somministrazione del pasto dovrà emettere uno scontrino fiscale con la dicitura corrispettivo non incassato ; poi a fine mese emetterà la fattura nei confronti della società che ha rilasciato il buono pasto. Il meccanismo del buono pasto prevede l erogazione di uno sconto/convenzione tra società di somministrazione pasti e società di gestione dei ticket. Esempio Si supponga che un dipendente si rechi presso una tavola calda per consumare un pasto del valore di 9 euro pagando con il buono pasto ricevuto dal proprio datore di lavoro di pari importo e che lo sconto in convenzione tra società di somministrazione pasti e società emittente il buono sia del 5%. L ammontare dello sconto sarà pari a euro 0,45 (9 euro x 5%), l importo del buono scontato sarà pari a 8,55 (euro 9 0,45), l imponibile Iva, considerando una aliquota del 4%, sarà pari a 8,22 (euro 8,55/110*100) da cui un imposta pari a 0,33 euro. Nel determinare l imponibile Iva della fattura, infatti, l azienda erogatrice del pasto dovrà scorporare l Iva dall importo già scontato. A questo punto la rilevazione contabile dell operazione da parte della tavola calda potrà avvenire
8 in diversi modi. L esercente potrà rilevare il ricavo all atto dell emissione dello scontrino, in tale circostanza l Iva dovrà essere rilevata come non esigibile in quanto entrerà nella liquidazione solo al momento dell emissione della fattura. La scrittura contabile sarà: Corrispettivi non riscossi a Diversi 9 a Ricavi 8,67 a Iva non esigibile 0,33 Al momento dell emissione della fattura occorrerà rilevare sia il credito verso la società che ha emesso il ticket sia lo sconto: Diversi a Corrispettivi non riscossi Crediti v/emittente buoni pasto a 8,55 Sconti su buoni pasto a 0,45 9 Sarà quindi necessario girocontare l Iva ora divenuta esigibile al mastro Erario c/iva: Iva non esigibile a Erario c/iva 0,33 Alternativamente si potrà registrare l operazione interamente all emissione della fattura, in tal caso la scrittura sarà: Diversi a Diversi 9 Crediti v/emittente buoni pasto 8,55 Sconti su buoni pasto 0,45 a Ricavi 8,67 a Erario c/iva 0,33 Qualora la scelta contabile sia di registrare l intera operazione all atto dell emissione della fattura occorrerà tenere a mente il principio di competenza e, se del caso, rilevare a fine anno i ricavi per le operazioni già concluse e non ancora fatturate nel conto fatture da emettere. Si ricorda che lo scorso anno, in data 15 giugno 2016, è stata diramata dall Agenzia dell entrate, la circolare n. 28/E relativa alla detassazione per i premi di produttività. La circolare si occupa anche di definire i casi in cui sarà possibile corrispondere, in sostituzione delle retribuzioni premiali, benefit e welfare. L agevolazione, affrontata in dettaglio dall Agenzia nella citata circolare, è limitata al settore privato e ai lavoratori dipendenti con reddito, relativo all anno precedente e soggetto a tassazione ordinaria, di importo non superiore a euro (al lordo dei premi di produttività detassati e senza conteggiare nel calcolo del limite le prestazioni di welfare erogate dall azienda in sostituzione al premio nei limiti dell articolo 51, commi 2 e 3, del Tuir). Tra i benefit e le misure di welfare che possono sostituire il premio monetario sono citati anche i buoni pasto.
9 Imposta sul valora aggiunto In merito all imposta sul valore aggiunto occorre ricordare che per effetto del contenuto dell articolo 75, comma 3, L. 413/1991, i buoni pasto sono fatturati dalla società emittente con l aliquota IVA del 4% quali servizi sostitutivi di mensa aziendale. Tenuto tuttavia conto delle nuove possibilità di utilizzo di cui si è detto si deve concludere che non può essere determinata a priori una aliquota applicabile ai buoni pasto; ne deriva quindi che, come già accade per i voucher, l aliquota Iva applicabile risulterà individuabile solo al momento di utilizzo del buono. Lo Studio rimane, come sempre, a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti. Studio Commercialisti Associati
IVA Le nuove regole per le operazioni intracomunitarie in vigore dal 2013
Ai Gentili Clienti IVA Le nuove regole per le operazioni intracomunitarie in vigore dal 2013 Riferimenti Art. 1, commi da 325 a 330, Legge n. 228/2012 Artt. 39, 46 e 47, DL n. 331/93 In sintesi Con la
SCADENZE DEL MESE DI OTTOBRE 2011 MANCATI VERSAMENTI NEL MESE PRECEDENTE
SCADENZE DEL MESE DI OTTOBRE 2011 1 ottobre 4 ottobre Entro mercoledì 5 ottobre Entro lunedì 17 ottobre (il 16 è festivo) MANCATI VERSAMENTI NEL MESE PRECEDENTE 1. Ravvedimento breve Entro oggi è possibile
NOTIZIARIO 2015 / 1 LEGGE DI STABILITA CERTIFICAZIONE UNICA 2015 NOTIZIARIO 2015/1 G E N N A I O 2 0 1 5 1 LEGGE DI STABILITA PRINCIPALI NOVITA
NOTIZIARIO 2015 / 1 CERTIFICAZIONE UNICA 2015 1 2 CERTIFICAZIONE UNICA 2015 Le informazioni contenute in questa nota informativa hanno carattere generale e meramente divulgativo e non costituiscono né
IL TRATTAMENTO IVA DELLE PROVVIGIONI DOPO L APPROVAZIONE DELLA LEGGE COMUNITARIA 2008
IL TRATTAMENTO IVA DELLE PROVVIGIONI DOPO L APPROVAZIONE DELLA LEGGE COMUNITARIA 2008 Come noto il comma 325 della Finanziaria 2007 ha introdotto nell art. 7, comma 4, DPR n. 633/72, la lett. f-quinquies)
CIRCOLARE SPECIALE DIFFERIMENTO TERMINI SCADENTI DAL 1 AL 20 AGOSTO 2011
CIRCOLARE SPECIALE DIFFERIMENTO TERMINI SCADENTI DAL 1 AL 20 AGOSTO 2011 Vicenza, Luglio 2011 Con la presente circolare, lo studio desidera informare e aggiornare i Signori Clienti in merito al differimento
Settimanale di Aggiornamento Fiscale del 13 Febbraio 2014 LE COMPENSAZIONI ORIZZONTALI DEI CREDITI TRIBUTARI DAL 2014 NORMATIVA
Settimanale di Aggiornamento Fiscale del 13 Febbraio 2014 LE COMPENSAZIONI ORIZZONTALI DEI CREDITI TRIBUTARI DAL 2014 La Legge di Stabilità 2014 ha apportato innumerevoli novità fiscali, tra le quali il
A cura di Fabrizio Giovanni Poggiani
QUESITI: PRENOTAZIONE 0376.775130 INVIO VIA FAX 0376.770151 Argomenti Ultime su UNICO 2007 ed Interpello Tributario La proroga dei versamenti dell imposte per i contribuenti soggetti a studi di settore;
STUDIO ROVIDA DOTTORI COMMERCIALISTI - REVISORI CONTABILI
DOTTORI COMMERCIALISTI - REVISORI CONTABILI Dott. MAURO ROVIDA 16128 GENOVA - Via Corsica 218 Dott. FRANCESCA RAPETTI Telef.: +39 010 876.641 Fax: +39 010 874.399 Dott. LUCA GIACOMETTI e mail: segreteria@studiorovida.it
Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail
Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it Informativa n. 28 del 7 ottobre 2010 Novità in materia di
NOTA OPERATIVA N. 9/2014. OGGETTO: Aspetti fiscali e contabili delle perdite su crediti di modesto importo.
NOTA OPERATIVA N. 9/2014 OGGETTO: Aspetti fiscali e contabili delle perdite su crediti di modesto importo. - Introduzione Per le imprese si profilano importanti novità relativamente ai crediti divenuti
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 208 12.11.2013 Artigiani e commercianti: versamento della III rata 2013 Doppio appuntamento con l INPS per gli artigiani e
ULTIME NOVITÀ FISCALI
FISCALE Modena, 05 novembre 2014 La presente comunicazione è destinata alle imprese aderenti dello Studio e contiene, con un linguaggio semplice e sintetico, un riepilogo delle ultime novità fiscali, alcuni
La nuova ritenuta del 10%
PERIODICO INFORMATIVO N. 52/2010 La nuova ritenuta del 10% L art. 25 della Manovra 2010 (Dl 78/2010 convertito con legge 122 del 30 luglio) impone la ritenuta d acconto del 10% ai beneficiari dei bonifici
CONDIZIONI DEL SERVIZIO
(Il presente capitolato è afferente ad entrambi i Lotti in gara. Pertanto in luogo di Committente deve intendersi, per il Lotto 1 ENAV e per il Lotto 2 TECHNO SKY. CAPITOLATO All. A OGGETTO DEL SERVIZIO
DIREZIONE GENERALE CIRCOLARE n. 2580
DIREZIONE GENERALE CIRCOLARE n. 2580 Roma, 18 maggio 2016 ALLE ASSOCIAZIONI E AI SINDACATI TERRITORIALI ALLE UNIONI REGIONALI Loro sedi e loro indirizzi (Via e-mail) OGGETTO: DECRETO INTERMINISTERIALE
Welfare aziendale: disciplina tributaria
Settore Fisco e Diritto d Impresa Documento aggiornato al 19 aprile 2016 Welfare aziendale: disciplina tributaria Premessa L art. 51, comma 2, del Testo Unico delle Imposte sui Redditi elenca tassativamente
NOTA OPERATIVA N. 3/2011
NOTA OPERATIVA N. 3/2011 OGGETTO: OMESSA FATTURAZIONE DI OPERAZIONI IMPONIBILI E RAVVEDIMENTO OPEROSO - Premessa L Agenzia delle entrate ha recentemente fornito una serie di chiarimenti relativi alla disciplina
In linea generale sono tenuti alla presentazione della comunicazione tutti i titolari di partita IVA.
INFORMATIVA N. 2 / 2016 Ai gentili Clienti dello Studio COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA ; Scadenza 29.02.2015 Verifica, predisposizione e invio telematico. DICHIARAZIONE ANNUALE IVA ; Verifica e predisposizione
Si fa seguito alla circolare n. 16 del 27 gennaio 2003 e si forniscono ulteriori precisazioni in merito a particolari problematiche.
Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Sviluppo e Gestione risorse umane Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni Roma, 6 marzo 2003 Messaggio n. 76 OGGETTO: Articolo
Studio Menichini Dottori Commercialisti
ST Studio Menichini Dottori Commercialisti Proroghe versamenti e differimento delle scadenze di agosto 2015 CIRCOLARI EUTEKNE PER LA CLIENTELA 1 1 PREMESSA Con il decreto firmato dal Presidente del Consiglio
Il contenuto della scheda carburante, combinando disposizioni normative e pronunce giurisprudenziali, può essere così riepilogato:
CIRCOLARE SETTIMANALE N. 4 SETTEMBRE 2013 LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CARBURANTE LE REGOLE PER LA CORRETTA COMPILAZIONE E CONTABILIZZAZIONE DELLA SCHEDA CARBURANTE Gli acquisti di carburante e lubrificanti
Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione del DPR 26 ottobre 1972, n. 633 è stato esposto il seguente
Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 novembre 2008 RISOLUZIONE N. 440/E OGGETTO: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Art. 50-bis d.l. 30 agosto 1993, n. 331. Depositi IVA
NOTA OPERATIVA N 13/2013
NOTA OPERATIVA N 13/2013 OGGETTO: ritenute d acconto, regole per lo scomputo - Introduzione I sostituti di imposta devono operare le ritenute sui compensi erogati a determinati soggetti (lavoratori autonomi,
STUDIO SOGLIA SRL ULTIME NOVITÀ FISCALI
SPAZIO AZIENDE dicembre 2012 ULTIME NOVITÀ FISCALI Ricarico irragionevole Sentenza CTR Marche 27.9.2012, n. 121/1/12 Redditometro Sentenza Corte Cassazione 29.10.2012, n. 18604 Certificazione crediti verso
OGGETTO: Dal 2015 è l esportatore abituale a inviare le lettere d intento
Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Dal 2015 è l esportatore abituale a inviare le lettere d intento Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo, intendiamo metterla a conoscenza
Studio Associato di Consulenza Aziendale
Studio Associato di Consulenza Aziendale Dottori Commercialisti Dott. Gianpiero Perissinotto Dott.ssa Monica Lacedelli Via degli Agricoltori n. 11 32100 Belluno tel: 0437/932080 fax: 0437/932095 E-mail:
NOVITA' PER LA DEDUCIBILITA' INTERESSI PASSIVI
NOVITA' PER LA DEDUCIBILITA' INTERESSI PASSIVI NOVITÀ PER LA DEDUCIBILITÀ DEGLI INTERESSI PASSIVI Nell ambito del c.d. Decreto Internazionalizzazione, pubblicato recentemente sulla G.U., il Legislatore
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Via Ravasi 2-21100 Varese
REGOLAMENTO PER L ATTRIBUZIONE E L UTILIZZO DEI BUONI PASTO A CONSUNTIVO AL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELL INSUBRIA Emanato con D.R. n. 1454/2013 del 04/12/2013 Entrato
NOTE OPERATIVE DI RELEASE
NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. RELEASE Versione 2010.0.5 Applicativo: GECOM
La partnership sotto la lente del fisco
La partnership sotto la lente del fisco Relatore Silvia Lanfrancotti Dottore commercialista Revisore contabile IN TERMINI ECONOMICO-AZIENDALI In termini economico-aziendali sono definite operazioni in
OGGETTO: Comunicazioni TESSERA SANITARIA Scadenza 31 gennaio 2016
OGGETTO: Comunicazioni TESSERA SANITARIA Scadenza 31 gennaio 2016 A partire dall anno 2015, i medici e odontoiatri iscritti agli albi e le strutture sanitarie devono, entro il 31 gennaio 2016, rendere
La riproduzione con qualsiasi metodo è vietata
Focus di pratica professionale di Andrea Bongi La cedolare secca tra rinnovi contrattuali e novità del modello Unico 2012 I contratti registrati, scaduti o rinnovati prima del 7 aprile 2011 e le novità
Pubblicati i modelli della nuova Certificazione Unica 2015.
ARSEA COMUNICA del 06/02/2015 Numero 13_2015 OSSERVATORIO DELLA NORMATIVA Pubblicati i modelli della nuova Certificazione Unica 2015. Il nuovo adempimento. A partire dal 2015, per il periodo d imposta
VAT PACKAGE 2010. Intervento del Dr. Michele Muratori. Firenze 23.2.2010 Arezzo 24.2.2010. michele.muratori@mazars.it
VAT PACKAGE 2010 Firenze 23.2.2010 Arezzo 24.2.2010 Intervento del Dr. Michele Muratori michele.muratori@mazars.it LE FONTI NORMATIVE E LE CIRCOLARI Direttiva 2008/8/CE del 12 febbraio 2008 Direttiva 2008/9/CE
Regime dei Minimi 2015: per i professionisti una doppia opzione
Regime dei Minimi 2015: per i professionisti una doppia opzione Per l anno 2015, i professionisti che rispettino determinati requisiti hanno la facoltà di scegliere tra due distinti regimi fiscali agevolati.
CHIARIMENTI FORNITI DALLA CIRCOLARE N. 31 DEL 30 DICEMBRE 2014 IN MATERIA DI SEMPLIFICAZIONI FISCALI
Milano, 11 gennaio 2015 CIRCOLARE N. 1/2015 CHIARIMENTI FORNITI DALLA CIRCOLARE N. 31 DEL 30 DICEMBRE 2014 IN MATERIA DI SEMPLIFICAZIONI FISCALI Con la Circolare n. 31 del 30 dicembre 2014 l Agenzia delle
Oggetto: Riorganizzazione del ciclo passivo ed avvio delle attività propedeutiche all introduzione della fatturazione elettronica.
CITTA DI CAIAZZO Provincia di Caserta Piazzetta Martiri Caiatini, n. 1 CAP 81013 CAIAZZO Tel. 0823.61.57.28 Fax 0823.86.80.00 info@comune.caiazzo.ce.it www.comune.caiazzo.ce.it Prot. n. 9803 del 18 settembre
1) Modello F24: Codici tributo ad hoc per il versamento degli interessi a seguito della rateazione degli avvisi bonari
Stampa Novità fiscali dell'11 luglio 2008: credito di imposta per l incremento dell occupazione: novità; modello F24: nuovi codici per rateazione avvisi bonari; credito d imposta per investimenti in aree
Definiti i contributi IVS 2016 di artigiani e commercianti
del 3 Febbraio 2016 Definiti i contributi IVS 2016 di artigiani e commercianti Con la circ. 29.01.2016 n. 15, l'inps ha comunicato i valori delle aliquote, dei massimali e minimali di reddito, nonché le
SPESOMETRO INVIO ANCHE SENZA CHIARIMENTI
Circolare informativa per la clientela n. 32/2013 del 14 novembre 2013 SPESOMETRO INVIO ANCHE SENZA CHIARIMENTI In questa Circolare 1. Termine per l'invio telematico con tolleranza 2. Modello polivalente
Dichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio
Dichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio Con il provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 12 dicembre 2014 (prot. 159674/2014) ( Provvedimento )
Gentile Cliente, con la presente circolare intendiamo fornire una breve sintesi delle principali novità introdotte dal provvedimento in epigrafe.
Circolare n. 2 del 17 dicembre 2014 DECRETO LEGISLATIVO 21 NOVEMBRE 2014, N. 175 SEMPLIFICAZIONI FISCALI E DICHIARAZIONE DEI REDDITI PRECOMPILATA (Gazzetta Ufficiale n. 277 del 28 novembre 2014 in vigore
Vendita beni ed erogazione servizi
Procedura Amministrativo-Contabile di Ciclo Attivo Vendita beni ed erogazione servizi 1. OBIETTIVO... 3 2. REFERENTI DELLA PROCEDURA... 3 3. AMBITO DI APPLICAZIONE... 3 4. DEFINIZIONI E ACRONIMI... 3 5.
1 Bilancio d esercizio- Debiti
1 Bilancio d esercizio- Debiti 1 obbligazioni D DEBITI (art. 2424 c.c.) 2 obbligazioni convertibili 3 verso soci per finanziamenti 4 verso banche 5 verso altri finanziatori 6 acconti da clienti 7 verso
Gli adempimenti. VAT PACKAGE: lo stato dell arte dopo la prima applicazione. Dott. Sergio Finulli S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE VAT PACKAGE: lo stato dell arte dopo la prima applicazione Gli adempimenti Dott. Sergio Finulli 6 ottobre 2010 - Fondazione Ambrosianeum Sala Falck Introduzione Identificazione
Fiscal News N. 193. Unico: acconto per i contribuenti forfettari. La circolare di aggiornamento professionale 08.07.2015. Premessa
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 193 08.07.2015 Unico: acconto per i contribuenti forfettari Categoria: Regimi speciali Sottocategoria: Contribuenti minimi Ai sensi dell articolo
genzia ntrate ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE COMUNICAZIONE DEI COMPENSI RISCOSSI DA PARTE DELLE STRUTTURE SANITARIE PRIVATE (MOD.
genzia ntrate ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE COMUNICAZIONE DEI COMPENSI RISCOSSI DA PARTE DELLE STRUTTURE SANITARIE PRIVATE (MOD. SSP) Articolo 1, commi 39 e 40 della legge 27 dicembre 2006, n. 296. Premessa
Studio Carbonetti & PARTNERS IL NUOVO REGIME IVA PER CASSA
IL NUOVO REGIME IVA PER CASSA L Agenzia delle Entrate a pochi giorni dall operatività della liquidazione dell IVA per cassa fornisce una serie di chiarimenti in merito al nuovo regime. In particolare l
Opportunità previste nella Legge di Stabilità 2016 per Azioni di Welfare Aziendale / Work-Life Balance. sintesi
Opportunità previste nella Legge di Stabilità 2016 per Azioni di Welfare Aziendale / Work-Life Balance sintesi Novità per il Welfare Aziendale nella Legge di Stabilità 2016 Condizioni-ostacoli fino ad
Studio Professionale Galli
COMMENTI LE NOVITÀ DEL C.D. DECRETO RENZI A decorrere dal 24.4.2014, è entrato in vigore il DL n. 66/2014, c.d. Decreto Renzi, nell ambito del quale, oltre ad una serie di disposizioni concernenti la riduzione
Il criterio del costo ammortizzato
Paola Costa Il criterio del costo ammortizzato Abstract: A partire dal bilancio 2016 debutta il nuovo criterio del costo ammortizzato per la valutazione dei debiti, dei crediti e dei titoli immobilizzati.
ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO DIREZIONE GENERALE
ENTE NAZIONALE DI PREVIDENZA E DI ASSISTENZA PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO Viale Regina Margherita n. 206 - C.A.P. 00198 Tel. n. 06854461 Codice Fiscale n. 02796270581 DIREZIONE GENERALE SERVIZIO ASSICURAZIONE
Gli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA
Gli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA Seconda parte: Le Esportazioni e le Importazioni Torino, 25 marzo 2014 Dott. Marco Bodo Le Esportazioni di beni Le esportazioni sono cessioni di
MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE CIVILE III Reparto 5^ Divisione 4^ Sezione
MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE CIVILE III Reparto 5^ Divisione 4^ Sezione Indirizzo Postale: Viale dell Università, 4 00185 ROMA Posta elettronica: persociv@persociv.difesa.it
CONVENZIONE. Tra PREMESSO CHE
CONVENZIONE Tra AcliMilano Servizi Fiscali Srl, con sede legale in Milano, Via C.G. Merlo 3, Codice Fiscale e Partita Iva n 13089140159, rappresentata da dott. Luca Fontana, in qualità di Direttore Generale,
Conservazione digitale e dichiarazioni fiscali
Conferenza organizzata dall Associazione ICT Dott.Com Conservazione digitale e dichiarazioni fiscali Direzione Regionale del Piemonte a cura di Sandra Migliaccio Ufficio Consulenza 1 20 novembre 2015 La
ANTIRICICLAGGIO LE NUOVE REGOLE (RESTRITTIVE) PER L USO DEGLI ASSEGNI E DEI LIBRETTI AL PORTATORE
ANTIRICICLAGGIO LE NUOVE REGOLE (RESTRITTIVE) PER L USO DEGLI ASSEGNI E DEI LIBRETTI AL PORTATORE Riferimenti: Artt. 49, 51 e 58, D.Lgs. n. 231/2007 Circolare Agenzia Entrate 7.3.2008, n. 18/E Circolare
TITOLO I. Disposizioni generali. Articolo 1 Definizioni
Disciplina semplificata per il funzionamento del Sistema Indennitario per l esercente la vendita uscente a carico del cliente finale moroso, ai sensi della Deliberazione dell Autorità per l energia elettrica
BONUS AI CLIENTI: casi pratici di note di credito
BONUS AI CLIENTI: casi pratici di note di credito I bonus sono incentivi alle vendite che vengono accordati, dal fornitore, alla propria clientela. Essi posso essere di tre tipi: quantitativi, qualitativi
LE IMPOSTE INDIRETTE: IMPOSTA DI REGISTRO (artt.1 e 2 D.P.R. 131/86) Dott. Antonio Musso
LE IMPOSTE INDIRETTE: IMPOSTA DI REGISTRO (artt.1 e 2 D.P.R. 131/86) Dott. Antonio Musso 1 INQUADRAMENTO NORMATIVO Testo unico: D.P.R. 26 aprile 1986 n. 131, con allegate la Tariffa e la Tabella. Circolare
Banca dati Motorizzazione
DIREZIONE CENTRALE ACCERTAMENTO Guida per l utente Banca dati Motorizzazione Versione 1.0 Maggio 2008 2 Sommario Introduzione 3 Modalità operative d accesso 3 Interrogazioni 8 Modifiche consentite all
PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela
PRESTITO PERSONALE Il presente documento non è personalizzato ed ha la funzione di render note le condizioni dell offerta alla potenziale Clientela 1. IDENTITA E CONTATTI DEL FINANZIATORE/INTERMEDIARIO
NOTA INFORMATIVA N. 11/2011. CONTRATTI DI LEASING IMMOBILIARE: NOVITA DELLA L. 220/2010 cd. Legge di stabilità 2011
Dottori Commercialisti Associati ASSOCIATI: GIOVANNI ALBERTI Professore Ordinario di Economia Aziendale all Università di Verona dottore commercialista revisore legale CLAUDIO UBINI dottore commercialista
La Legge di Stabilità 2016 ha previsto una misura per la promozione dell acquisto di abitazioni
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 27 04.02.2016 Telefisco e la nuova detrazione Iva delle abitazioni Categoria: Finanziaria Sottocategoria: 2016 La Legge di Stabilità 2016 ha previsto
STATO CODICE ISO N.RO CARATTERE DEL CODICE IVA. Bulgaria BG 9 ovvero 10
N. 2 del 2007 NOVITA IN MATERIA DI ELENCHI INTRASTAT ADESIONE ALL UNIONE EUROPEA DI DUE NUOVI STATI A decorrere dal 1 gennaio 2007, sono entrati a far parte dell Unione Europea due nuovi Stati: la Bulgaria
S T U D I O B R U S C O C O M M E R C I A L I S T I IN R O M A E M I L A N O
S T U D I O B R U S C O C O M M E R C I A L I S T I IN R O M A E M I L A N O CIRCOLARE INFORMATIVA L ALIQUOTA IVA ORDINARIA DAL 17 SETTEMBRE 2011 PASSA DAL 20% AL 21% Con la pubblicazione in G.U. del 16
TARIFFARIO GENERALE SERVIZI
RIO GENERALE SERVIZI Dichiarazione Redditi MOD. 730 (in assistenza) Le tariffe sono comprensive del servizio prenotazioni tramite Call-Center. Elaborazione Mod. 730 : Utenti NON ISCRITTI ALLA CGIL Dichiarazione
CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA PER GLI INGEGNERI ED ARCHITETTI LIBERI PROFESSIONISTI 00199 ROMA VIA SALARIA 229
CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA PER GLI INGEGNERI ED ARCHITETTI LIBERI PROFESSIONISTI 00199 ROMA VIA SALARIA 229 OGGETTO: COMUNICAZIONE ANNUALE OBBLIGATORIA PER LE SOCIETÀ DI PROFESSIONISTI
SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2015 pag. 141
SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2015 pag. 141 15 aprile 2015 48/FS/om Codici tributo - Soppressione Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 37 del 10 aprile 2015 Sintesi Nell ottica della semplificazione degli adempimenti
VADEMECUM FISCALE PER NEOLAUREATI IN MEDICINA MERCOLEDI 11 FEBBRAIO 2015
VADEMECUM FISCALE PER NEOLAUREATI IN MEDICINA MERCOLEDI 11 FEBBRAIO 2015 POSSIBILITA DI LAVORO PER IL MEDICO NEOLAUREATO Continuità assistenziale Sostituzioni MMG Gare sportive, corsi di primo soccorso,
COMUNE DI DECIMOMANNU
COMUNE DI DECIMOMANNU SETTORE : Settore II Responsabile: Porceddu Sabrina DETERMINAZIONE N. 203 in data 04/03/2016 OGGETTO: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE FORNITURA DI BUONI PASTO
Studio Bianchi & Tonelato
w w w. s t u d i o b i a n c h i t o n e l a t o. i t Mauro Bianchi Stefano Tonelato dottore commercialista revisore contabile m.bianchi@studiobianchitonelato.it dottore commercialista revisore contabile
VERSIONE 1.2 PROT- D16-0303
VERSIONE 1.2 PROT- D16-0303 26/05/2016 ! " % ( " * # " $ &$' )&$' ) +! % (,-. /0 " 1 2 3 4 # 56. 1 7 3 4 8-5 0 6 6 34 1 2 34 3! 4 3 47 #9 3 4-07 3"47 3" #4 3"!$ 4 2 ##%&! '!!"' ()( ('' & * : 5 1 3&4 1
Manuale di sopravvivenza in caso di: Scritture di assestamento. Tecnica ed economia aziendale
Manuale di sopravvivenza in caso di: Scritture di assestamento Tecnica ed economia aziendale Anno Formativo 2010 / 2011 CASO 1: Stralci di crediti insoluti 1) Di solito i crediti insoluti (o verso clienti)
VOLUNTARY, IVA, IRAP: FOCUS SUL FISCO CHE CAMBIA
2015 Studio Pavan Daniela dottore commercialista e revisore contabile via G. Garibaldi 104/A 35043 Monselice (PD) e-mail: daniela.pavan@studiopavan.eu sito web: http:// www.studiopavan.eu tel. 0429/73659
Informativa per la clientela
Informativa per la clientela Informativa n. 52 del 4 novembre 2011 Obbligo di comunicazione dell indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) al Registro delle imprese INDICE 1 Premessa... 2 2 Sistema
Corso teorico - pratico di contabilità generale e di bilancio
Premessa Corso teorico - pratico di contabilità generale e di bilancio a cura di: Enrico Larocca Dottore Commercialista e Revisore Contabile in Matera 6. Le operazioni di smobilizzo dei crediti commerciali.
COMUNE DI POTENZA UNITA DI DIREZIONE BILANCIO E FINANZE RELAZIONE
COMUNE DI POTENZA UNITA DI DIREZIONE BILANCIO E FINANZE RELAZIONE ANALISI E REVISIONE DELLE PROCEDURE DI SPESA AI SENSI DELL ARTICOLO 9 DEL DECRETO LEGGE N. 78/2009 CONVERTITO IN LEGGE N. 102/2009 IN MATERIA
N.B.: per poter eseguire la 1ª chiusura I.V.A. periodica dell'anno occorre avere eseguito la Chiusura I.V.A. a fine anno.
Registrazione Movimenti Contabili di Apertura Per registrare manualmente i movimenti di apertura ad inizio anno, occorre: creare una causale contabile per registrare i movimenti di apertura (dovrà essere
CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO)
CITTÀ DI CARMAGNOLA (PROVINCIA DI TORINO) RIPARTIZIONE ANTICORRUZIONE E TRASPARENZA, RISORSE UMANE DETERMINAZIONE Doc. int. 9 Pubbl. PU 114 OGGETTO: Servizio di fornitura blocchi buoni mensa - ditta Elledi
LA PROFESSIONE DI PSICOLOGO
LA PROFESSIONE DI PSICOLOGO PROFESSIONE PROTETTA: SUBORDINATA ALL'ISCRIZIONE ALL'ORDINE DOPO IL COMPIMENTO DI UN ITER FORMATIVO LO PSICOLOGO CHE SVOLGE L'ATTIVITA' IN MODO ABITUALE E SENZA VINCOLO DI SUBORDINAZIONE
Transfer pricing e IRAP. Legge di Stabilità 2014: sanzioni Irap dal 2013
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 16 17.01.2014 Transfer pricing e IRAP Legge di Stabilità 2014: sanzioni Irap dal 2013 Categoria: Irap Sottocategoria: Base imponibile L introduzione
25/2014 Febbraio/10/2014 (*) Napoli 19 Febbraio 2014
Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli 25/2014 Febbraio/10/2014 (*) Napoli 19 Febbraio 2014 L Agente della riscossione mette in campo una buona opportunità per saldare ed estinguere
COMUNE DI SESTU. Affari Generali - Personale SETTORE : Licheri Sandra. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 26/03/2014. in data
COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Affari Generali - Personale Licheri Sandra DETERMINAZIONE N. in data 558 26/03/2014 OGGETTO: Ordinativo alla ditta DAY RISTOSERVICE SPA per il tramite della convenzione
MODELLO DI COMUNICAZIONE POLIVALENTE
MODELLO DI COMUNICAZIONE POLIVALENTE COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA (ART. DECRETO LEGGE N. /00) COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI LEGATE AL TURISMO EFFETTUATE IN CONTANTI IN DEROGA ALL
Art bonus. Dai credito all arte ti restituisce gli interessi. Venerdì 12 febbraio 2016
Art bonus Dai credito all arte ti restituisce gli interessi Venerdì 12 febbraio 2016 1 Effetti operativi delle misure fiscali dedicate alla cultura Intervento a cura della Dott.ssa Lucia Starola Dottore
GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DI PRATICHE EDILIZIE RESIDENZIALI PER VIA TELEMATICA
GUIDA ALLA PRESENTAZIONE DI PRATICHE EDILIZIE RESIDENZIALI PER VIA TELEMATICA pag. 1 di 6 INTRODUZIONE Sempre di più l evoluzione normativa è rivolta a favorire l'uso dell'informatica come strumento privilegiato
VERIFICHE PERIODICHE DEL COLLEGIO SINDACALE. di Teresa Aragno
VERIFICHE PERIODICHE DEL COLLEGIO SINDACALE di Teresa Aragno Finalità della revisione legale Acquisire tutti gli elementi necessari per consentire al revisore di affermare, con ragionevole certezza, che
BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA
BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE BANCA DI CESENA 25/02/2008 25/02/2011
Le agevolazioni fiscali alle persone con disabilità
Le agevolazioni fiscali alle persone con disabilità Gli oneri deducibili, rappresentano le spese che possono essere sottratte al reddito prima di calcolare l imposta da pagare; le spese detraibili, invece,
VERSAMENTI - RATEAZIONE - COMPENSAZIONE
VERSAMENTI - RATEAZIONE - COMPENSAZIONE TERMINI E MODALITÀ DI VERSAMENTO NOVITÀ 2015 RATEAZIONE COMPENSAZIONE VERSAMENTO DI IMPOSTA DA CONTRIBUENTI NON RESIDENTI Il versamento delle imposte deve essere
Fatturazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi - Novità del DLgs. 5.8.2015 n. 127
Circolare 23 del 28 settembre 2015 Fatturazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi - Novità del DLgs. 5.8.2015 n. 127 INDICE 1 Premessa... 2 2 Regime opzionale per la trasmissione
L iva al 10% sugli interventi di recupero (aggiornato al 1 aprile 2015)
A cura di Raffaella Pompei, dottore commercialista, funzionario dell Ufficio fiscale di Confartigianato Udine L iva al 10% sugli interventi di recupero (aggiornato al 1 aprile 2015) L iva al 10% sulle
Le confermeremo l avvenuta gestione tramite un contatto ai recapiti che ci indicherà nel modulo.
Gentile Cliente, con il presente documento, Lei ha la possibilità di diventare cliente Sorgenia, subentrando al contratto di fornitura in essere di un Nostro cliente, secondo le modalità previste dall
Allegato alla lettera:
1 Roma, 28 luglio 2011 Allegato alla lettera: Prot. CC 46/11 Prot. BP/11 Prot. AT 833/11 Prot. AV 85/11 Prot. MG /11 Trasmissione a mezzo fax: 06 50545261 Questioni di carattere interpretativo riguardanti
Repubblica Italiana CITTÀ DI MAZARA DEL VALLO
Repubblica Italiana CITTÀ DI MAZARA DEL VALLO 2 SETTORE GESTIONE DELLE RISORSE SERVIZIO PROVVEDITORATO UFFICIO MEPA/CONSIP DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 51 del 10/03/2015 OGGETTO: Assunzione impegno
Nuovo costo per le auto
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 19 21.01.2014 Nuovo costo per le auto Categoria: Auto Sottocategoria: Imposte dirette Con la chiusura del 2013 è necessario porre attenzione alle
REGOLAMENTO per l EROGAZIONE del SERVIZIO di ILLUMINAZIONE LAMPADE VOTIVE nei CIMITERI COMUNALI
COMUNE DI SAN PIETRO IN CARIANO Provincia di Verona REGOLAMENTO per l EROGAZIONE del SERVIZIO di ILLUMINAZIONE LAMPADE VOTIVE nei CIMITERI COMUNALI Approvato con Deliberazione Consiliare n. 20 del 19/04/2013-1
Premessa. 1. Ammissione ai benefici.
Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Bilanci e Servizi Fiscali Roma, 30-05-2013 Messaggio n. 8820 Allegati n.1 OGGETTO: Incentivo straordinario
OGGETTO: Comunicazione telematica al STS- Sistema Tessera Sanitaria
Dott. Mauro ROVIDA Dott. Luca Andrea CIDDA Dott. Luca GIACOMETTI Dott. Pietro GRONDONA Dott. Francesca RAPETTI Dott. Barbara MARINI Dott. Micaela MARINI Dott. Paolo PICCARDO Dott. Silvia DI BRACCIO -------------------