alla c.a. del Responsabile Amministrativo

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1 Spett.le Cliente alla c.a. del Responsabile Amministrativo Assago, 12 settembre 2017 Ns. Rif. 076/2017/ce Oggetto: Spesometro Primo semestre 2017 Gentile Cliente, come già anticipato nella nostra precedente circolare nr. 073/2017/ce, a partire dal 1 gennaio 2017, e per effetto del Decreto Legge nr. 193/2016, è entrato in vigore un nuovo spesometro che prende il nome di comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute. La periodicità di questa nuova comunicazione è trimestrale ma, per il 2017, primo anno di applicazione della nuova dichiarazione, il legislatore ha deciso per una scadenza semestrale. L obbligo di comunicazione all Agenzia delle Entrate dei dati delle fatture emesse e ricevute è stato quindi fissato, per il primo semestre 2017, al 18 settembre, slittato successivamente al 28 settembre 2017 (come da comunicato nr. 147 del 01/09/17 del Ministero dell Economia e delle Finanze). Nella nuova comunicazione dovranno essere riportati i dati relativi a: fatture emesse nel corso del periodo d imposta; fatture ricevute e registrate ai sensi dell art.25 del DPR 633/1972; note di variazione delle fatture emesse e ricevute; bollette doganali. Sono esclusi invece dalla comunicazione: i documenti diversi dalle fatture, quali ad esempio scontrini, ricevute fiscali e schede carburanti; le fatture elettroniche emesse nei confronti della Pubblica Amministrazione e di privati, trasmesse tramite Sdl (Servizio di Intescambio). Le fatture dovranno essere trasmesse in forma analitica e per ogni documento dovranno essere indicati: 1. i dati identificativi dei soggetti coinvolti nelle operazioni (nel caso di bollette di importazione, anche i dati del cedente extra-comunitario); 2. il tipo di documento (fattura, nota di credito, nota di debito, fattura di acquisto comunitario di beni e servizi, ) 1

2 3. la data ed il numero della fattura; 4. la data di registrazione (solo per i documenti ricevuti); 5. l ammontare della base imponibile; 6. l ammontare dell imposta; 7. l aliquota iva applicata; 8. la tipologia dell operazione (solo se l operazione non comporti l esposizione dell imposta nel documento) utilizzando i seguenti codici: N1: escluso ex art.15 DPR 633/72; N2: operazioni non soggette; N3: operazioni non imponibili; N4: operazioni esenti; N5: operazioni soggette al regime del margine e con IVA non esposta in fattura; N6: operazioni, attive e passive, soggette ad inversione contabile (reverse charge); N7: operazioni con IVA assolta in altro Stato UE Encodata sta ultimando le modifiche procedurali che permetteranno di gestire, in automatico, quanto sopra riportato. L avvenuta installazione Vi verrà comunicata con una successiva circolare. Scopo invece di questa comunicazione è quello di focalizzare la Vostra attenzione su di una serie di verifiche propedeutiche alla successiva fase di elaborazione del file Ministeriale. Nell attesa di ricevere la comunicazione dell avvenuta installazione della nuova procedura e, visto e considerato il fatto che, nell ambito di questa comunicazione, sono stati introdotte nuove informazioni che attualmente non erano presenti a gestionale, come ad esempio la tipologia di operazione (precedente punto 08), Vi invitiamo a leggere i punti sotto riportati ed a completare le informazioni mancanti nelle varie tabelle. 2

3 Nel dettaglio: MANPCA: verificare le anagrafiche inserite e, nell ambito della maschera delle informazioni contabili, controllare la corretta compilazione del campo 112) All. Tutte le anagrafiche che presentano i valori S, E, B e P verranno considerate nella nuova dichiarazione. Impostando invece il valore N, il programma non considererà le operazioni legate a quel particolare nominativo nell ambito della comunicazione. Si consiglia di impostare tale valore nei nominativi che non si vogliono comunicare (esempio fornitori schede carburanti e fornitori quali Pubblica Amministrazione e privati, ai cui si emettono fatture elettroniche trasmesse tramite Sdl). NB: nell ambito delle anagrafiche fornitori di soggetti appartenenti a Paesi esteri, collegati a Bollette Doganali, a partire dalla comunicazione del 2018, verranno richieste, obbligatoriamente, ulteriori informazioni quali il codice identificativo del Paese e l identificativo fiscale. Quest anno tali informazioni non sono obbligatorie e l Agenzia ha stabilito che si possono inserire una sequenza di undici 9 per identificare il codice fiscale ed il valore 00 per identificare il paese di appartenenza. Encodata ha adottato questa soluzione, nel futuro ricevere comunicazioni nelle quali spiegheremo come operare per inserire/verificare tali valori. Per effettuare un veloce controllo dei valori inseriti in questo campo si consiglia di estrarre le anagrafiche in excel con il programma ESPPCATA (si ricorda che questo programma crea, sotto l unità delle anteprime di stampa, una serie di files in formato csv tra cui quello delle anagrafiche clienti excelcli e anagrafiche fornitori excelfor ). 3

4 MANIVA: nell ambito della tabella dei codici iva bisogna richiamare tutte le codifiche non relative a veri e propri codici iva e compilare opportunamente il campo Natura per spesometro (entrando in modifica del campo 3, con un invio ci si sposta sul campo interessato). Questa informazione è stata introdotta solo ora ed è obbligatoria in quanto fornisce un importante dato che è quello della tipologia della registrazione. Nell help di campo sono presenti anche tutti i valori richiamabili (come da precedente punto 8 tipologia dell operazione ). Per effettuare un controllo dei valori inseriti si consiglia di lanciare la stampa dei codici IVA (programma LISIVA). I valori inseriti nel campo Natura per spesometro saranno evidenziati nell ultima colonna di destra Nt. 4

5 MANRNUMC: è possibile operare un esclusione massiva di un protocollo iva inserendo il valore N nel campo 04) Allegati della maschera dei protocolli contabili MANRNUMC. Entrando nell help di campo, è possibile evidenziare i valori accettati dal programma. Oltre alla N di esclusione (visto in precedenza) è possibile impostare anche il valore R per identificare i protocolli reverse charge (impostando questo valore le registrazioni verranno evidenziate con imponibile e relativa iva, nella tipologia N6). I valori B e P dovranno essere invece impostati sui protocolli relativi agli acquisti intracomunitari, il primo è relativo ai beni mentre il secondo alle prestazioni di servizi. Se non doveste avere protocolli dedicati che identificano queste diverse tipologie di operazioni Vi consigliamo di impostare in questo campo il valore prevalente (per esempio la B ). Chi si dovesse trovare in questa situazione, e per le prossime dichiarazioni, è pregato di contattare il Servizio Assistenza per l attivazione delle causali dedicate. Anche in questo caso è possibile verificare i dati, eventualmente inseriti, grazie alla stampa LISRNUMC. Il valore è quello indicato nell ultima colonna All.. 5

6 GESCONT: come detto in precedenza nell ambito della nuova comunicazione dovranno essere indicati i dati identificativi dei soggetti coinvolti nelle operazioni e, nel caso specifico delle Bollette Doganali, anche i dati del fornitore extra-comunitario. Quest informazione dovrà essere integrata nell ambito della registrazione della Bolletta Doganale già inserite operando nel seguente modo: 1. Richiamare la registrazione della Bolla Doganale in GESCONT ed entrare nella testata; 2. Selezionare il tasto spesometro ; 3. Inserire il codice del fornitore effettivo. E possibile verificare velocemente quanto inserito entrando nella ricerca parametrica di GESCONT e selezionando la sola causale di inserimento delle bolle doganali. Il fornitore effettivo è evidenziato nell ultima colonna di destra (per visualizzarla spostarsi con il tasto ) Esempio di impostazione della ricerca parametrica: Vi invitiamo ad effettuare questi controlli ed implementazioni nell attesa di ricevere le ulteriori implementazioni che Vi consentiranno di effettuare l elaborazione definitiva. In nostro Servizio di Assistenza rimane a disposizione per qualsiasi ulteriore dettaglio. L occasione ci è gradita per porgervi i nostri più cordiali saluti. Encodata S.p.A. Servizio Assistenza Software 6