Comunicazione Operazioni IVA ART. 21 D.L. 78/2010

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1 Autore: Gianpaolo Franchi - 25/10/2013 Comunicazione Operazioni IVA ART. 21 D.L. 78/2010 INTRODUZIONE Il nuovo Modello di Comunicazione Polivalente dovrà essere utilizzato, con periodicità annuale, per effettuare le seguenti comunicazioni: - operazioni rilevanti ai fini IVA (cosiddetto Spesometro) senza limiti di importo, per le quali viene rilasciata fattura. - scontrini con pagamento in contanti, di importo al lordo di IVA pari o superiore a 3600 Euro. - operazioni per attività di leasing, noleggio, caravan ecc. - operazioni con pagamento in contanti legate al turismo di importo pari o superiore a 1000 Euro intercorse con persone fisiche straniere non residenti in italia. Lo stesso modello ma in separata presentazione, deve essere utilizzato per le seguenti comunicazioni:. - operazioni di acquisto da operatori di San Marino annotate dal La comunicazione dovrà essere effettuata con periodicità mensile, entro l ultimo giorno del mese successivo a quello di annotazione. Tuttavia per le operazioni effettuate entro il è consentito utilizzare, in alternativa al nuovo Modello Polivalente, la precedente modalità cartacea di comunicazione. - operazioni intercorse con operatori economici aventi sede negli stati a fiscalità privilegiata, cosiddetti Black List, annotate dal La periodicità ed il termine di presentazione di tali operazioni è quello previgente( ultimo giorno del mese successivo al mese o trimestre di riferimento). Tuttavia per le operazioni effettuate entro il è consentito utilizzare, in alternativa al nuovo Modello Polivalente, le precedenti modalità di comunicazione. OPERAZIONI ESCLUSE DALL'OBBLIGO DI COMUNICAZIONE Le importazioni Le esportazioni fuori CEE ex articolo 8, co 1, lettere a) e b), del DPR 633/1972 Le operazioni intracomunitarie già comunicate all Anagrafe tributaria (Intrastat) Le operazioni di importo pari o superiore a 3600 euro, effettuate nei confronti di contribuenti, non soggetti passivi IVA, non documentate da fattura, il cui pagamento è avvenuto mediante carte di credito, debito o prepagate. TERMINI DELLA COMUNICAZIONE entro 12 novembre 2013-Spesometro (dati 2012) tutti i soggetti IVA mensile entro 21 novembre 2013-Spesometro (dati 2012) tutti i soggetti IVA trimestrale entro 30 novembre 2013-Spesometro (dati dal ) tutti i soggetti operazioni San Marino interessati. entro 30 novembre 2013-Spesometro (dati dal ) tutti i soggetti operazioni Black-List. PLAN INFORMATICA Documentazione Tecnica Pagina 1 di 6

2 DESKTOP MODULO POLIVALENTE Per la corretta gestione dell adempimento abbiamo raccolto le varie funzionalità necessarie in un nuovo desktop. CONFIGURAZIONE INTERMEDIARIO Entrare in Configurazione Generale F10 Contabilità [Dati Fiscali] [Intermediario] Impostare i dati come sotto riportato (Codice Fiscale Intermediario o Azienda a seconda di chi trasmette la dichiarazione) PLAN INFORMATICA Documentazione Tecnica Pagina 2 di 6

3 CONFIGURAZIONE ESERCIZIO IVA In fase di installazione abbiamo inserito i parametri per la corretta gestione dell adempimento. Potete controllare le configurazioni accedendo a Esercizi Iva ANAGRAFICA SOGGETTO Allo scopo di permettrvi di effettuare controlli sulle anagrafiche soggetti prima della generazione del Modello e di apportare le opportune sistemazioni alle anagrafiche abbiamo predisposto un estrazione dei soggetti con alcuni campi interessanti: Controllo soggetti Iva Movimentati Vengono estratti i soggetti movimentati nell esercizio che imputerete a video. Quindi tramite excel sarà possibile controllare: - STATO - PARTITA IVA - CODICE FISCALE - FLAG OPE_IVA - Etc etc etc Per estrarre le operazioni in modo automatico, è necessario classificare correttamente i soggetti utilizzando il flag Tipo Allegato IVA (Anagrafica Soggetto, sezione Area Documenti, sottomenu Configurazione IVA) I Valori che interessano la comunicazione Polivalente: Operazioni iva (spesometro) da impostare su tutti i soggetti le cui operazioni rilevanti ai fini IVA sono da includere in comunicazione (Tale valore era già utilizzato per la comunicazione 2011) Turismo per tutti i soggetti con i quali sono state effettuate operazioni in contanti legate al turismo San Marino per tutti i fornitori residenti a San marino PLAN INFORMATICA Documentazione Tecnica Pagina 3 di 6

4 Privilegiata per tutti i soggetti residenti in Paesi a Fiscalità privilegiata (Tale valore era già utilizzato per le precedenti modalità di comunicazione) Una volta sistemate le anagrafiche dei soggetti andremo a lanciare l utility di variazione a blocchi. Su tutti i soggetti italiani sarà impostato tipo allegato IVA = Operazioni IVA. Questa utility si basa sulla nazione impostata nel CAP di residenza, il tipo prestazione della nazione deve essere Italia. Dati anagrafici essenziali Per i soggetti residenti in Italia : Partita IVA o Codice Fiscale Per i soggetti non residenti: Abilita SOG. Italiani alle OpeIVA Persona fisica: Cognome, Nome, Data di nascita, Comune/Stato estero di nascita, Provincia, Codice Stato estero del domicilio Persona non fisica :Denominazione/Ragione sociale,città estera della Sede legale, Codice stato estero della Sede legale, Indirizzo estero della Sede legale CODICI IVA Deve essere fatto il corretto inquadramento del codice iva con il relativo codice articolo, infatti in base al tipo articolo sarà possibile escludere alcune operazioni e individuare quelle con iva non esposta in fattura ( Regime del margine ) Controllare pertanto che nei codici iva Non Imponibile, Esenti, Non Soggetta, Reverse Charge ci sia il relativo codice articolo e che questo abbia il tipo allegato iva corretto. A tale scopo abbiamo inserito nel desktop i bottoni per la gestione di CODICI IVA, ARTICOLI IVA, TIPOLOGIE IVA. GENERAZIONE E GESTIONE MODELLO Accedere tramite l apposita funzione Spesometro Impostare Esercizio IVA, Tipo Invio, Protocollo Telematico e Protocollo Documento I numeri protocollo servono solo per successivi invii (sostitutivo e/o annullamento) in quanto sono recuperabili dalla ricevuta dell avvenuto invio telematico. Attualmente l unica Forma Dati gestita è quella analitica. PLAN INFORMATICA Documentazione Tecnica Pagina 4 di 6

5 Bottone configurazioni per impostare: - Num. Record per Stampa File - Nelle specifiche di compilazione e' stato imposto come limite massimo righe per file. Da modificare solo se variano le specifiche - Esclusione Tp Allegato Articolo IVA - Per identificare le tipologie 'Allegati IVA' degli articoli IVA da escludere, impostare le tipologie una di seguito all'altra senza separatori. N Normale E Esente I-Non imponibile R-Iva Non Esposta S-NON Soggetta (es:escluso art.15) - Tp. Allegato art. IVA non esposta - Per identificare Le operazioni in regime del margine. Definire quali tipologie allegato iva identificano le operazioni iva non esposta N Normale E Esente I-Non imponibile R-Iva Non Esposta S-NON Soggetta (es: Escluso art.15 Il Bottone Filtro Pagamenti è da utilizzare esclusivamente per operazioni legate al Turismo La generazione automatica inserirà in comunicazione tutte le operazioni che soddisfano le configurazioni impostate su Esercizio IVA e Anagrafica Soggetto. La maschera si compone di due sezioni, quella in alto mostra l elenco Soggetti, quella in basso l elenco delle operazioni del soggetto selezionato. La gestione può essere fatta anche manualmente inserendo/cancellando/modificando i soggetti e le singole operazioni. Per soggetti non residenti si intendono quelli la cui residenza non è in Italia, sia fisici che giuridici. Particolarità PLAN INFORMATICA Documentazione Tecnica Pagina 5 di 6

6 - Il Reverse charge viene impostato in automatico se nella tipologia iva utilizzata è impostata la categoria iva RCH. (Vedi Tipologia Iva) - Autofattura lo imputa in automatico se nel codice stato di residenza del fornitore è impostato il tipo prestazione (Deve essere associato al soggetto Interno per Autofattura uno stato con Tipo Prestazione Autofattura) - Tipo noleggio - Dato da gestire MANUALMENTE in quanto non presente nel gestionale - Note - Durante la generazione automatica, in questo campo vengono riportati gli estremi della registrazione contabile da cui è stata estratta l operazione. Dalla maschera di Testata del Modello è possibile Generare il FILE TELEMATICO Verrà richiesto di salvare il file nel proprio client. CONTROLLI Export Dati Mod. Polivalente Per poter effettuare controlli di massa abbiamo realizzato una funzione per l esportazione dei dati generati su excel. Anche qui il programma chiede l esercizio del quale estrarre i dati PLAN INFORMATICA Documentazione Tecnica Pagina 6 di 6