ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

Transcript

1 TITOLO DEL PROGETTO: Il melograno ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETTORE e Area di Intervento: Settore: educazione e promozione culturale (E) Centri di aggregazione (1) Animazione culturale verso minori (2) Attività di tutoraggio scolastico (9) OBIETTIVI DEL PROGETTO Gli obiettivi si rispecchiano dunque nelle seguenti attività: 1. POTENZIAMENTO DELLE ATTIVITA GIA GESTITE DALL ASSOCIAZIONE 1.1 Centri diurni 1.2 Attività sportive 1.3 Centro estivo 2. CONSOLIDAMENTO DEL CENTRO CRISALIDE 1.1) OBIETTIVI CENTRO DIURNO L obiettivo generale del servizio è la creazione di un luogo educativo che supporti le famiglie con figli in età adolescenziale nella gestione quotidiana di compiti e tempo libero attraverso azioni volte allo sviluppo della personalità e dell autonomia del minore. Obiettivi specifici sono: - sviluppo delle potenzialità fisiche, cognitive, emotive e interpersonali; - sviluppo della capacità creativa e progettuale; - promozione di dinamiche relazionali all interno del gruppo di pari basate su comunicazione, fiducia, reciprocità e rispetto; - promozione di dinamiche relazionali con gli adulti basate su rispetto, ascolto, dialogo e critica costruttiva; - sostegno all apprendimento scolastico; - supporto del ruolo e dell intervento della famiglia nei confronti del minore; - sostegno della rete di rapporti tra minore-famiglia-scuola; - promozione della rete e della collaborazione tra tutte le realtà educative del territorio. Nei 13 anni di attività, dal 2005 ad oggi, hanno usufruito del servizio ragazzi all anno, per un totale di circa 360 minori. Nel corso del presente progetto si avrà un aumento degli utenti del Centro diurno che potranno aumentare fino a 40 all anno. Inoltre si avrà la possibilità di creare un miglior supporto didattico in rapporto 1:1 con i ragazzi con forti difficoltà didattiche (da 3-4 a 6-7) 1.2) OBIETTIVI ATTIVITA SPORTIVE L obiettivo generale del servizio è proporre lo sport come un momento di acquisizione e di crescita di valori condivisi e fondanti la personalità di bambini e ragazzi. Obiettivi specifici sono:

2 - un accurata programmazione di tempi e modalità, che rispetti le tappe evolutive e di crescita dei bambini organizzando attività specifiche e mirate per ogni età; - programmare percorsi che soddisfino le aspettative dei ragazzi, siano momenti di consolidamento della motivazione e di gratificazione degli sforzi fatti. - essere un momento di cittadinanza attiva dove elaborare e consolidare i valori dello stare bene insieme: rispetto, condivisione, collaborazione - vivere il gioco di squadra come risorsa e modalità per costruire rapporti interpersonali improntati sulla lealtà - rapporti sereni tra famiglie, allenatori, dirigenza, in un clima che permetta un confronto costruttivo Ogni anno partecipano alle attività sportive circa 200 ragazzi. Con il progetto si avrà un potenziamento dell attenzione ai singoli e alle dinamiche di gruppo e un incremento di circa 30 ragazzi nell anno. 1.3) OBIETTIVI CENTRO ESTIVO L obiettivo generale del servizio è garantire alle famiglie la copertura del periodo estivo per i ragazzi delle elementari e delle medie proponendo un percorso educativo composto da giochi, attività, gite e soggiorni in montagna. Ogni anno partecipano alle attività estive circa 250 utenti, 60 animatori volontari e 30 volontari adulti a settimana, coordinati da un equipe di 6 educatori. Con il progetto si potenzierà l equipe educativa nella gestione quotidiana dell attività e il numero di iscritti potrà arrivare a 270 ragazzi. 2) OBIETTIVI CRISALIDE L obiettivo generale del servizio è creare occasioni di incontro sane sotto la supervisione di educatori che propongano modalità di intrattenimento costruttive e condivise dai ragazzi stessi. Risultati attesi nel breve periodo: - il riconoscimento di un luogo di aggregazione condiviso e affettivamente significativo - il rispetto delle regole della collettività - la costruzione di relazioni sane con i pari e con gli educatori - creazione di un contesto accogliente come alternativa all aggregazione in bande giovanili di strada Risultati attesi nel lungo periodo: - le modalità di relazione apprese durante le attività proposte siano interiorizzate e portate nella quotidianità di ciascuno come atteggiamento personale - gli spazi pubblici utilizzati possano essere considerati come un bene di tutti e quindi rispettati - stemperare la tensione generazionale che si crea tra gli adulti giudicanti e i ragazzi in una reciproca conoscenza e accettazione delle differenze. - sviluppo del senso di appartenenza al contesto, della socializzazione e dell integrazione nella comunità locale; - promozione della rete e della collaborazione tra tutte le realtà educative del territorio. Il progetto permetterà di avere, per il servizio, un educatore dedicato che, coadiuvato dall operatore volontario, potrà proporre attività specifiche e ampliare l orario di intervento (aumento dell orario pomeridiano e introduzione dell orario serale). Il

3 servizio potrà coinvolgere fino a 25 ragazzi.voce7 ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI Ruolo di iniziale affiancamento alle figure professionali preposte ai servizi e graduale inserimento nel contesto lavorativo. Si prevede un percorso di crescita rivolto all apprendimento della modalità di lavoro in equipe, di consapevolezza dei bisogni dei ragazzi e di valorizzazione dei propri talenti. Con i volontari si stabiliranno, all inizio del percorso, gli obiettivi verso cui l operatore volontario dovrà tendere e che saranno verificati in itinere. Durante le attività del progetto sarà chiesto al volontario di proporre e presentare, a seconda degli ambiti, nuove idee, giochi, esercizi, laboratori e modalità di relazione da gestire in maniera sempre più autonoma. Dopo un paio di mesi di osservazione e affiancamento il volontario potrà svolgere le mansioni di educatore quali: - gestire le relazioni individuali e di gruppo con i ragazzi; - proporre momenti di gioco e svago; - individuare le criticità educative e porvi rimedio; - verificare in equipe le azioni intraprese. Nello specifico le attività previste per i volontari, ambito per ambito, saranno: 1.1) CENTRO DIURNO - Inserimento nel contesto educativo e nel lavoro di equipe; - gestione di un piccolo gruppo di studio composto da ragazzi senza particolari difficoltà didattiche; - affiancamento degli educatori nella gestione dei laboratori; - partecipazione alle riunioni di equipe, incontri con genitori, insegnanti e servizi sociali; - ideazione di un laboratorio da gestire in autonomia; - sostegno allo studio in rapporto 1:1 con ragazzi con difficoltà didattiche o comportamentali o sociali. 1.2) ATTIVITA SPORTIVE - osservazione allenatori nella gestione delle squadre; - affiancamento allenatori nella gestione delle squadre; - conduzione, in affiancamento, degli esercizi di riscaldamento; - sostegno motivazionale agli atleti; - partecipazione attiva all organizzazione degli eventi (festa di apertura e chiusura anno sportivo, camp sportivi) 1.3) CENTRO ESTIVO - partecipazione agli incontri di formazione per animatori - partecipazione alla preparazione di giochi, attività, scenografie; - partecipazione al coordinamento delle attività. 2) CRISALIDE - partecipazione attiva e propositiva alla progettazione; - affiancamento nelle attività di intrattenimento ludico-educative proposte; - partecipazione attiva alle attività proposte; - gestione delle attività proposte con un ruolo di coordinamento. CRITERI DI SELEZIONE -Criteri autonomi di selezione verificati nell accreditamento. Si rinvia al Sistema di Reclutamento e Selezione presentato e verificato dal competente ufficio regionale in sede di accreditamento

4 -Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento: sì CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: -Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 30ore/sett. - Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6): 5 - Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Flessibilità degli orari, disponibilità (previa autorizzazione dell Ufficio Regionale competente) a partecipare in modo saltuario a gite e uscite sul territorio, disponibilità a partecipare agli eventi istituzionali dell associazione (giornata del tesseramento, festa della pace, festa dello sport, festa di chiusura delle attività estive) non come obbligo ma come strumento per sviluppare un maggior senso di appartenenza alla nostra realtà associativa. -Eventuali altri requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto: diploma di scuola media superiore per supporto didattico SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI: -Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 3 - Numero posti con vitto e alloggio: 0 - Numero posti senza vitto e alloggio: 0 - Numero posti con solo vitto: 3 - Sedi di attuazione del progetto: VIA GAETANO DONIZZETTI, 12 - DRUENTO [Torino] CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI: -Eventuali crediti formativi riconosciuti: Nessuno - Eventuali tirocini riconosciuti: Nessuno - Attestazione delle conoscenze acquisite in relazione delle attività svolte durante l espletamento del servizio utili ai fini del curriculum vitae: Le conoscenze che gli operatori volontari avranno la possibilità di acquisire durante l anno di servizio civile, spendibili ai fini professionali sono: - la capacità di costruire percorsi volti al raggiungimento degli obiettivi prefissati; - la capacità di progettare e lavorare in equipe; - la capacità di rilevare i bisogni educativi e di trovare soluzioni fattibili; - la capacità di progettare, in equipe, interventi educativi con i minori; - la capacità di organizzare e gestire le attività ludiche strutturate, di manualità ed espressive; - la capacità di attuare interventi educativi a livello individuale e di gruppo; - lo stimolo a scelte autonome e responsabili; - l agevolazione dello scambio e delle relazioni fra il gruppo e i soggetti svantaggiati, - conoscenze di base in merito alla sicurezza nei luoghi di lavoro, la gestione delle emergenze, nozioni di primo soccorso, nozioni sull uso del defibrillatore. Tali conoscenze varranno attestate dall associazione in forma scritta al termine del servizio. Inoltre per la parte di formazione riguardante le conoscenze di base della sicurezza nei luoghi di lavoro e di primo soccorso verranno attestate da consulente esterno che rilascerà un attestato di partecipazione.

5 FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI: MODULO 1. Presentazione dell Associazione L Isola che c è attraverso la sua storia, le persone che ne fanno parte, i valori educativi delle attività svolte e le dinamiche gestionali al suo interno. MODULO 2. Formazione e informazione sui rischi connessi all impiego di volontari in progetti di servizio civile. MODULO 3. Formazione e informazione per l acquisizione nozioni relative alla gestione dell emergenza. MODULO 4. Primo soccorso. MODULO 5. La gestione di una Associazione MODULO 6. La relazione con gli adolescenti: ruoli, contesti, pregiudizi, conflitti e sorprese MODULO 7. La costruzione di reti e alleanze educative intorno agli adolescenti MODULO 8. Lo sport, terreno di crescita e confronto con sé stessi e con gli altri MODULO 9. L adolescenza: educare per accompagnare nella crescita MODULO 10. Oratorio oggi: esperienze a confronto MODULO 11. Disturbi alimentari negli adolescenti. Come riconoscerli MODULO 12. La pubertà: differenze fisiche e psichiche tra maschi e femmine MODULO 13. Social network, nuove tecnologie e cyber bullismo MODULO 14. La gestione di un evento sportivo MODULO 15. Chi è l allenatore? Durata: 72 ore che si svolgeranno entro i primi 90 giorni del servizio.