Il Tribunale per i Minorenni
|
|
- Massimiliano Nobile
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A Aprile 2018 Il Tribunale per i Minorenni Docente: Giovanna Sangregorio
2 IL TRIBUNALE per i MINORENNI (TM) IL TM è istituito in ogni sede di Corte d appello, è organo giudiziario ordinario, specializzato a composizione mista. Ogni collegio è composto da: -Giudici Togati (presidente e giudice a latere); -Giudici Onorari (un uomo e una donna): nominati dal Consiglio Superiore della magistratura, scelti tra i cittadini benemeriti dell attività sociale, cultori di psichiatria, pedagogia, psicologia, e così via. Il Collegio può avvalersi di consulenti esterni e periti Normativa di riferimento: R.d.l. 1404/1934, convertito in legge n. 835/1935, riformata dalla L. 888/1956.
3
4 IL TRIBUNALE per i MINORENNI (TM)
5
6
7 COMPETENZE
8
9
10 Competenza Civile Riguarda interventi in materia di responsabilità dei genitori (art C.C.): - Affidamento al servizio sociale; - Affidamento etero familiare (non consensuale); - Adozione nazionale e internazionale (LEGGE 1;84/83; LEGGE 149/2001); - Riconoscimento giudiziale di paternità (L.219/2012 attribuisce la competenza al Tribunale Ordinario)
11 T.M.: Responsabilità dei genitori Art.333c.c.: quando la condotta di uno o entrambi i genitori.appare pregiudizievole al figlio il giudice secondo le circostanze può adottare i provvedimenti convenienti e può disporre l allontanamento di lui dalla residenza familiare ovvero l allontanamento del genitore o convivente
12
13
14 Affidamento Familiare 1/6 Normativa di riferimento: Legge 184/1983 Diritto del minore ad una famiglia Modif. con L. 149/2001 Titolo I Principi generali Art. 1: Il minore ha diritto di essere educato nell'ambito della propria famiglia. Tale diritto è disciplinato dalle disposizioni della presente legge e dalle altre leggi speciali Titolo 1 bis: Dell affidamento del minore Artt. 2-5 Art. 2: Il minore che sia temporaneamente privo di un ambiente familiare idoneo può essere affidato ad un'altra famiglia, possibilmente con figli minori, o ad una persona singola, o ad una comunità di tipo familiare, al fine di assicurargli il mantenimento, l'educazione e l'istruzione
15
16 Affidamento Familiare 2/6 Quando precedenti interventi di sostegno e aiuto alla famiglia di origine non sono stati efficaci, il minore è affidato ad una famiglia (preferibilmente con figli minori) o ad una persona singola, in grado di assicurargli il mantenimento, l educazione, l istruzione e le relazioni affettive di cui egli ha bisogno L affidamento: ha la finalità di far accogliere temporaneamente il minore in un altra famiglia reinserirlo nella famiglia d origine, una volta che questa ha superato le difficoltà che hanno portato all allontanamento del bambino mira a tutelare e proteggere il minore senza provocarne il completo distacco dal nucleo familiare originario Competenza del TM è l affidamento non consensuale: quando manca l assenso dei genitori esercenti la responsabilità o del tutore, interviene il tribunale per i minorenni Art. 4 legge 184/83
17 Affidamento Familiare 3/6 TIPOLOGIE Consensuale: disposto dal servizio Sociale quando i genitori prestano il loro consenso e la situazione si presume risolvibile in breve tempo. Necessita del visto di esecutorietà del Giudice Tutelare competente per territorio. Giudiziale: disposto dal Tribunale per i Minorenni quando la situazione è di grave pregiudizio, quindi si prescinde dal consenso.
18 Affidamento Familiare 4/6 Il Progetto: Durata Modalità di rapporto dei minori con i genitori e con i parenti; Modalità di sostegno ai genitori Modalità di supporto agli affidatari Contributo economico per gli affidatari
19 Affidamento Familiare 5/6 Finalità dell Affidamento familiare è il rientro del bambino in famiglia: Gli incontri genitori-figli potranno svolgersi in funzione della gravità della situazione familiare: presso la famiglia affidataria, presso il servizio sociale, ecc.
20 Affidamento Familiare 6/6 Durata: L affidamento consensuale termina dopo due anni L affidamento giudiziale è sine die
21 Adozione 1/4 Rappresenta una drastica e irreversibile rottura dei rapporti del minore con la famiglia biologica Sono dichiarati in stato di adottabilità i minori in situazione di abbandono perché privi di assistenza morale e materiale da parte dei genitori o dei parenti La mancanza di assistenza non deve essere dovuta a causa di forza maggiore di carattere transitorio Il figlio adottivo acquista lo stato di figlio legittimo degli adottanti (adozione legittimante), per cui: assume e trasmette il cognome dei genitori adottivi instaura un rapporto di parente con i familiari dei genitori adottivi si estinguono i rapporti con la famiglia di origine, salvi i divieti matrimoniali
22 Adozione 2/4: Istituzioni e servizi Tribunale per i minorenni Corte d Appello Commissione per le Adozioni Internazionali G.I.L. Adozioni Enti autorizzati per le adozioni internazionali Le Associazioni Familiari
23 Adozione 3/4: Il Tribunale per i Minorenni Valuta il possesso dei requisiti di legge e le risorse della coppia rispetto alla capacità ad accogliere un minore o più minori in stato di abbandono Ricevuta la documentazione necessaria commissiona la relazione psico-sociale al servizio GIL ADOZIONI Convoca la coppia per un colloquio con un Giudice, anche Onorario, ed emette, solo nel caso dell'adozione internazionale, un decreto di idoneità o non idoneità all adozione internazionale Nel caso dell'adozione nazionale, cura l'abbinamento del minore con la coppia, dispone il collocamento provvisorio (nei casi in cui il procedimento di adottabilità del minore non sia ancora definitivamente efficace) o l'affido pre-adottivo, ed emette, al termine dell affidamento pre-adottivo, sentenza di adozione
24 L adozione 4/4: Tipologia L Adozione nazionale che riguarda tutti i minori residenti in Italia ed anche stranieri dichiarati adottabili dal T.M. di competenza all interno del contesto giuridico dello Stato Italiano L'adozione internazionale è l'adozione di un bambino straniero fatta nel suo paese, davanti alle autorità di quel paese, secondo le leggi che vi operano.
25 Affidamento al Serv. Soc. 1/2 Il potere di disporre l affidamento del minore al S.S. rientra nelle competente del T.M. che può il Tribunale per i Minorenni può: decretare limitazioni all esercizio della responsabilità genitoriale; affidare il minore al Servizio sociale perché svolga una funzione di sostegno e di controllo della situazione e dia indicazioni comportamentali ai genitori; attribuire il compito di controllare l attuazione delle prescrizioni date ai genitori (es. psicoterapia, mediazione familiare, un sostegno alla genitorialità,modalità di visita dei genitori ai figli;disporre limitazioni più o meno ampie della potestà e inibire determinati comportamenti);
26
27 Affidamento al Serv. Soc. 2/2 non è sinonimo di attribuzione al Servizio dell esercizio della responsabilità genitoriale il servizio sociale nell interesse del minore svolge una funzione di sostegno e controllo e cura l attuazione dei provvedimenti che il Tribunale stabilisce Il Tribunale dà precise indicazioni sugli ambiti che sono di competenza del servizio sociale, ad esempio: 1. Incarico al servizio sociale affidatario di disciplinare i rapporti tra la minore e i genitori e di fornire al TM informazioni aggiornate sulle condizioni della minore e su come vive la relazione con ciascuno dei due genitori 2. Che il minore fermo l affidamento al servizio sociale territorialmente competente per il controllo e il sostegno della sua situazione evolutiva, sia sottoposto a psicoterapia e inserito in contesti socializzanti ed educativi, individuati dal servizio sociale affidatario; incarica il servizio sociale di attuare un sostegno psicopedagogico ai genitori
28 Competenza Amministrativa Riguarda interventi educativi a favore di adolescenti in difficoltà che gli stessi genitori non riescono più a contenere; Il Tribunale si avvale della collaborazione dei servizi socio-assistenziali e delle aziende sanitarie; I provvedimenti amministrativi vengono presi su segnalazione dei servizi sociali, della scuola o della polizia giudiziaria. Pur essendo atti che possono limitare la libertà (es. inserimento in casa famiglia, obbligo di fare o non fare qualcosa: prescrizioni) non hanno carattere penale (non ne resta traccia); Le misura amministrative non hanno limiti né di durata né di età (anche se di norma non si applicano sotto i dieci anni)
29
30 Competenza amministrativa I comportamenti più diffusi sono quelli contemporaneamente rivolti contro gli altri e contro di sé (auto, etero ed auto-etero aggressivi). Emergono la violazione delle regole scolastiche e familiari, le fughe da casa o dal collocamento etero familiare, l abbandono scolastico, la violenza verso i familiari. Le famiglie (36,1% sul totale) sono, dopo le forze di polizia, il soggetto che maggiormente segnala le situazioni di difficoltà degli adolescenti, soprattutto quando fanno del male a se stessi o alla famiglia, meno quando sono violenti o producono danni verso terzi.
31 Competenza Penale Il TM ha competenza su tutti i reati commessi dai minori di età compresa tra i 14 e i 18 anni; Il magistrato di sorveglianza è competente fino a 25 anni per coloro che hanno commesso il fatto da minorenni e che stanno scontando una pena detentiva o alternativa- Legislazione di riferimento: il codice penale minorile: LEGGE 448/88 Disposizioni sul processo penale a carico dei minorenni LEGGE 272/89, attuazione del d.p.r.
32 PUBBLICO MINISTERO (PM) Presso il T.M. è istituito un ufficio autonomo del pubblico ministero con a capo un magistrato avente grado di sostituto procuratore della Repubblica (art. 4 r.d.l. 1404/34) Al P.M. spetta di: - promuovere ed esercitare l'azione penale per tutti i reati commessi dai minori degli anni 18 nel territorio della corte di appello in cui è istituito ilt.m.; - Nell azione civile e amministrativa ha il compito di raccogliere le segnalazioni di situazioni di eventuale rischio o pregiudizio per soggetti minori e avanzare istanze al T. M.
33 Struttura del T.M.: Procura per la Repubblica per minorenni (Ufficio PM) Cancellerie civili Corte d Appello (una per Regione) Cancellerie Penali: - GIP (Giudice Indagini Stanza Preliminare) - GUP (Giudice Udienza Preliminare) - DIB (Dibattimento) - Sorveglianza (per l attuazione dei provvedimenti restrittivi della libertà dopo una condanna divenuta esecutiva)
34 CALENDARIO Relazioni da presentare in aula 21 aprile 2018 ripresa delle lezioni + relazione servizi per gli immigrati e minori non accompagnati; 28 aprile 2018 Municipio X ed XI; 05 maggio 2018 Municipio VII e IX; 12 maggio 2018 Municipio V e VI. Relazione individuale da presentare non oltre 20 giorni prima dell esame
Docenti: Alessandra Fralleoni Giovanna Sangregorio
Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A. 2015-20162016 1 6 Aprile 2016 Il Tribunale per i Minorenni Docenti: Alessandra Fralleoni
DettagliIl Tribunale per i Minorenni
Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A. 2016-2017 29 Aprile 2017 Il Tribunale per i Minorenni Docenti: Alessandra Fralleoni Giovanna
DettagliAFFIDAMENTO FAMILIARE
AFFIDAMENTO FAMILIARE DI COSA SI TRATTA? E un intervento di aiuto a un minore e alla sua famiglia Prevede l accoglienza di un minore da parte di una famiglia o di una persona E un intervento temporaneo
DettagliLA COMPETENZA CIVILE DELLA PROCURA PRESSO IL TRIBUNALE PER I MINORENNI
LA COMPETENZA CIVILE DELLA PROCURA PRESSO IL TRIBUNALE PER I MINORENNI Antonella Fava Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni PROCURA DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE PER I
DettagliUniversità Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A
Università Roma Tre Facoltà di Scienze della formazione Corso di laurea in Servizio Sociale e Sociologia L.39 A.A. 2015-2016 Lezione del 30 aprile 2016 Il Tribunale Ordinario Docenti: Alessandra Fralleoni
DettagliL affidamento familiare, in seguito alla legge di riforma del n. 149
L affidamento familiare, in seguito alla legge di riforma del 28.03.2001 n. 149 Autore: Valboa Umberto In: Diritto civile e commerciale L istituto dell affidamento familiare ha subito un ulteriore impulso
DettagliAspetti giuridici della tutela del minore: la nomina e le funzioni del tutore Dott.ssa Camilla Gattiboni Tribunale per i Minorenni di Trento
Aspetti giuridici della tutela del minore: la nomina e le funzioni del tutore Dott.ssa Camilla Gattiboni Tribunale per i Minorenni di Trento Trento, 11 novembre 2014 Istituti di protezione del soggetto
DettagliGIUDICI ONORARI MINORILI, CONSIGLIERI ED ESPERTI: ruolo e funzione
GIUDICI ONORARI MINORILI, CONSIGLIERI ED ESPERTI: ruolo e funzione E stato di recente pubblicato, 06 Novembre 2015, il bando relativo alla nomina e conferma dei Giudici Onorari minorili per il triennio
DettagliAspetti legali nell'universo delle case famiglia per minori
Aspetti legali nell'universo delle case famiglia per minori Primo convegno regionale Co.FA.mi.LI 22 novembre 2013 Avv. Maria Borra Capacità genitoriale Idoneità del genitore ad esercitare la potestà genitoriale,
DettagliGRUPPO PSICOLOGIA FORENSE
GRUPPO PSICOLOGIA FORENSE Istituito dallo ORDINE DEGLI PSICOLOGI DELLA LIGURIA Coordinatori: G. Callero C.M. Calabrese Il Giudice Onorario al TM. Dott. Cesare Maria Calabrese Dott.ssa Lorenza Ferrari Lo
DettagliSezione prima - Adozione e assistenza: la prospettiva storica
INTRODUZIONE UNA PREMESSA... 1 Sezione prima - Adozione e assistenza: la prospettiva storica 1. L età classica... 6 2. L avvento del Cristianesimo........ 9 3. Il Medioevo... 10 4. L età moderna e l istituzionalizzazione
DettagliIl minore può essere affidato ad una famiglia, preferibilmente con figli, o ad una persona singola.
L affidamento familiare è un servizio attraverso il quale un minore, che per difficoltà temporanee della propria famiglia deve essere dalla stessa allontanato, viene accolto da un altro nucleo idoneo ad
DettagliINDICE. pag. Presentazione della terza edizione... xv Premessa - Dalla parte dei minori Capitolo I MINORI ED AFFIDAMENTO
INDICE Presentazione della terza edizione... xv Premessa - Dalla parte dei minori... 1 Capitolo I MINORI ED AFFIDAMENTO 1.1. La tutela dei minori... 7 1.2. Il concetto di affidamento... 8 Capitolo II MATRIMONIO:
DettagliLibertà e diritti dei cittadini
Libertà e diritti dei cittadini Aspetti giuridici della vita quotidiana dal condominio a internet Fondazione Università Popolare di Torino, Torino, 12.12.2013 Avv. Alessia Boario Avv. Daniele Beneventi
Dettagli- AMBITO MINORI e FAMIGLIE - UFFICIO TUTELE. Giornata formativa. Minori e Famiglie. Samuele Bosi
- AMBITO MINORI e FAMIGLIE - UFFICIO TUTELE Giornata formativa Minori e Famiglie Samuele Bosi 1 - Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell ambito della propria famiglia Art. 1 1. Il minore
DettagliL accompagnamento del minore autore di reato. Le fasi del procedimento penale minorile. Paola Landriani
L accompagnamento del minore autore di reato. Le fasi del procedimento penale minorile. Paola Landriani Norme di riferimento Codice di procedura penale Codice penale DPR 448/1988 Questioni poste dal coinvolgimento
DettagliI PROCEDIMENTI CIVILI MINORILI NEL SISTEMA PROCESSUALE
INDICE SOMMARIO PARTE PRIMA I PROCEDIMENTI CIVILI MINORILI NEL SISTEMA PROCESSUALE CAPITOLO 1 I PRINCIPI GENERALI E GLI ISTITUTI FONDAMEN- TALI 1. Premessa... 3 2. Il minore nel sistema processuale civile...
DettagliLA PROTEZIONE DEL MINORE
LA PROTEZIONE DEL MINORE LUMSA SANTA SILVIA A.A. 2016/2017 DOTT.SSA M. BELLOMO PROTEZIONE E TUTELA I rapporti familiari oltre alle fasi fisiologiche vivono anche delle fasi patologiche: il diritto da una
DettagliLegge 19 ottobre 2015 n. 173 Modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184, sul diritto alla continuità affettiva dei bambini e delle bambine in affido f
Legge 19 ottobre 2015 n. 173 Modifiche alla legge 4 maggio 1983, n. 184, sul diritto alla continuità affettiva dei bambini e delle bambine in affido familiare. (G.U. n. 252 del 29 ottobre 2015) Entrata
DettagliINDICE SOMMARIO. CAPITOLO I LA CRISI CONIUGALE DI FATTO di Maria Paola Suppa. CAPITOLO II LA SEPARAZIONE CONSENSUALE di Maria Paola Suppa
Elenco delle principali abbreviazioni... XV CAPITOLO I LA CRISI CONIUGALE DI FATTO di Maria Paola Suppa 1. Definizione e quadro normativo di riferimento... 3 2. La valenza contenutistica della separazione
DettagliIndice analitico. Capitolo I. La Normativa
427 Prefazione... p. 9 Capitolo I La Normativa 1. I diritti del minore nelle Convenzioni Internazionali...» 11 2. I diritti del minore nella Costituzione Italiana...» 14 3. I diritti del minore nel Codice
DettagliINDICE. Capitolo primo LA FAMIGLIA E IL DIRITTO
INDICE Capitolo primo LA FAMIGLIA E IL DIRITTO 1. Premessa... Pag. 1 2. Il diritto di famiglia nella Costituzione...» 7 3. Verso un nuovo diritto di famiglia...» 17 Capitolo secondo IL MATRIMONIO 1. Premessa...
DettagliINDICE - SOMMARIO INTRODUZIONE
INDICE - SOMMARIO INTRODUZIONE 1. Profili storico-evolutivi della legislazione minorile (V. Musacchio). Pag. 1 2. Le fonti del diritto minorile (V. Musacchio)...» 3 3. I principali testi legislativi (V.
DettagliINDICE. Capitolo primo LA FAMIGLIA E IL DIRITTO
Capitolo primo LA FAMIGLIA E IL DIRITTO 1. Premessa... Pag. 1 2. Il diritto di famiglia nella Costituzione...» 6 3. La riforma del diritto di famiglia...» 12 4. Verso un nuovo diritto di famiglia...» 14
Dettagli1.8 Indicare se il bambino/a o ragazzo/a ha al momento dell ingresso un disagio diagnosticato e/o certificato (risposta multipla):
Indagine campionaria: bambini e adolescenti fuori dalla famiglia di origine Scheda INDIVIDUALE DEI SOGGETTI DIMESSI DAI SERVIZI RESIDENZIALI (inclusi i neomaggiorenni) Dal 01.01.2016 al 31.12.2016 1. INFORMAZIONI
Dettagli1.1. Il diritto a procreare: la rilevanza costituzionale delle scelte inerenti alla procreazione
INDICE SOMMARIO Parte I PROCREAZIONE Capitolo I La procreazione (S. ORRUv)................ Pag. 3 1.1. Il diritto a procreare: la rilevanza costituzionale delle scelte inerenti alla procreazione................................»
DettagliIn appello, la decisione viene ribaltata e la Corte d appello di Napoli enuncia innovativi principi in materia.
Stepchild adoption: anche genitore non biologico è madre dalla nascita Corte Appello, Napoli, sezione minorenni, sentenza 04/07/2018 n 145 di Giuseppina Vassallo Pubblicato il 09/08/2018 Una coppia di
DettagliTrasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 1 luglio 2014
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 1552-bis DISEGNO DI LEGGE risultante dallo stralcio, deliberato dall Assemblea il 10 marzo 2015, degli articoli 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12 e 14 del testo proposto
DettagliL Assistente Sociale dal lavoro dipendente alla libera professione
L Assistente Sociale dal lavoro dipendente alla libera professione Assistente Sociale Specialista dott.ssa Gerarda Molinaro Responsabile U.O. Coordinamento dei Servizi Sociali ASL NA 3 Giudice Onorario
Dettagli1.7 Data di conclusione dell affidamento familiare: g g m m a a a a
Indagine campionaria: bambini e adolescenti fuori dalla famiglia di origine Scheda INDIVIDUALE DEI SOGGETTI (incluso i neomaggiorenni) CHE HANNO CONCLUSO L AFFIDAMENTO FAMILIARE Dal 01.01.2016 al 31.12.2016
DettagliINDICE SOMMARIO. Prefazione... Capitolo II. LE FONTI GIURIDICHE INTERNAZIONALI E NAZIONALI IN TEMA DI MINORI E FAMIGLIA di Joseph Moyersoen
INDICE SOMMARIO Prefazione... Pag. XV Capitolo I LE FONTI GIURIDICHE INTERNAZIONALI E NAZIONALI IN TEMA DI MINORI E FAMIGLIA di Joseph Moyersoen 1. Verso una cultura dei diritti dei minori... Pag. 1 2.
Dettagli"Misure contro la violenza nelle relazioni familiari"
Legge n. 154 del 5 Aprile 2001 "Misure contro la violenza nelle relazioni familiari" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 98 del 28 aprile 2001 Art. 1. (Misura cautelare dell allontanamento dalla casa
DettagliDISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N Modifiche al codice civile e altre disposizioni in materia di cognome dei coniugi e dei figli
Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 1245 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore MALAN COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 15 GENNAIO 2014 Modifiche al codice civile e altre disposizioni in materia
DettagliI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI (MSNA) Legislazione Sistema di protezione Accertamento dell età Procedure giudiziarie
I MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI (MSNA) Legislazione Sistema di protezione Accertamento dell età Procedure giudiziarie 1 Accoglienza e gestione dei MSNA 1 - D.P.C.M. 535/1999, regolamento dei compiti
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE APPROVATO DALLA CAMERA DEI DEPUTATI. il 25 giugno 2014 (v. stampato Senato n. 1552)
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVII LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N. 1589-B DISEGNO DI LEGGE APPROVATO DALLA CAMERA DEI DEPUTATI il 25 giugno 2014 (v.
DettagliINDICE SOMMARIO LIBRO PRIMO DELLE PERSONE E DELLA FAMIGLIA
INDICE SOMMARIO LIBRO PRIMO DELLE PERSONE E DELLA FAMIGLIA TITOLO VII Della filiazione CAPO I DELLA FILIAZIONE LEGITTIMA Sezione I. Dello stato di figlio legittimo Art. 231. Paternità del marito...............................
DettagliFiliazione: approvata la legge che equipara figli legittimi e figli naturali
Filiazione: approvata la legge che equipara figli legittimi e figli naturali Autore: Redazione In: Normativa nazionale Anna Costagliola La Camera ha dato il via libera definitivo alla legge recante disposizioni
DettagliLA LEGISLAZIONE SUI MINORI E LA RESPONSABILITA' DEGLI OPERATORI
Servizi Sociali e giustizia minorile Il quotidiano dell'assistente sociale: tra ascolto e documentazione LA LEGISLAZIONE SUI MINORI E LA RESPONSABILITA' DEGLI OPERATORI MONICA PEDRONI Slide tratte dal
DettagliINDICE SOMMARIO. pag.
INDICE SOMMARIO Presentazione della terza edizione... Presentazione della seconda edizione... Prefazione alla seconda edizionedi G. VASSALLI... Abbreviazioni... Introduzione... pag. VII XI XIII XXV XXVII
DettagliCORSO DI FORMAZIONE TUTORI VOLONTARI PER MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI MODULO GIURIDICO
CORSO DI FORMAZIONE TUTORI VOLONTARI PER MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI MODULO GIURIDICO Legge 47/2017 e decreto legislativo 220/2017 Disciplina unitaria e organica Rafforzare strumenti di tutela Maggiore
DettagliINDICE. Capitolo primo
INDICE Capitolo primo Le relazioni familiari e il diritto 1. Premessa... Pag. 1 2. Dalla tutela dell istituzione familiare alla tutela della persona...» 7 3. Il nuovo diritto di famiglia...» 20 Capitolo
DettagliINDICE SOMMARIO. CAPITOLO I IL RAPPORTO DI FILIAZIONE E LA FILIAZIONE LEGITTIMA di Daniela Caramico D auria e Giovanna Cervo
Elenco delle principali abbreviazioni... XIII CAPITOLO I IL RAPPORTO DI FILIAZIONE E LA FILIAZIONE LEGITTIMA 1. Premessa... 3 2. Il rapporto di filiazione nella disciplina antecedente alla riforma del
DettagliINDICE SISTEMATICO COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA
VII Premessa COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PRINCIPI FONDAMENTALI 3 PARTE PRIMA Diritti e doveri dei cittadini 4 TITOLO I Rapporti civili 4 TITOLO II Rapporti etico sociali 7 TITOLO III Rapporti
DettagliComune di Bardolino Provincia di Verona REGOLAMENTO AFFIDI FAMILIARI
Comune di Bardolino Provincia di Verona REGOLAMENTO AFFIDI FAMILIARI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 38 del 08.07.2002 Articolo 1 Oggetto Oggetto del presente regolamento è la gestione
DettagliINDICE SOMMARIO. Capitolo I GLI SFONDI NORMATIVI
INDICE SOMMARIO Gli Autori Presentazione Presentazione della seconda edizione XI XIII XV LA DISCIPLINA SOVRANAZIONALE di Silvia Buzzelli Capitolo I GLI SFONDI NORMATIVI 1. La delinquenza minorile in Europa
DettagliCOMPETENZE CIVILI DEL TRIBUNALE PER I MINORENNI
COMPETENZE CIVILI DEL TRIBUNALE PER I MINORENNI L inclusione di un componente privato nella formazione del collegio giudicante è giustificata dalla considerazione che la funzione giudiziaria nei riguardi
DettagliLa scuola nel sistema della legalità
PROCURA della REPUBBLICA presso il TRIBUNALE per i minorenni del Piemonte e della Valle d Aosta La scuola nel sistema della legalità Il Procuratore Anna Maria Baldelli Competenze delle Procure Civile adozioni
Dettagli"Disposizioni in materia di separazione dei genitori e affidamento condiviso dei figli"
Legge 8 febbraio 2006, n. 54 "Disposizioni in materia di separazione dei genitori e affidamento condiviso dei figli" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 50 del 1 marzo 2006 Art. 1. (Modifiche al codice
DettagliCOMUNE DI SPRESIANO REGIONE VENETO ULSS 2 MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI. 27 NOVEMBRE 2017
1 COMUNE DI SPRESIANO REGIONE VENETO ULSS 2 MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI. 27 NOVEMBRE 2017 La condizione giuridica dei minori stranieri dopo la riforma introdotta dalla legge 7 aprile 2017, n. 47
DettagliLa Tutela dei Minori nel Sistema Giudiziario Italiano
La Tutela dei Minori nel Sistema Giudiziario Italiano Aspetti legali delle competenze del Servizio Sociale: la Tutela dei Minori e il ruolo dei Servizi Sociali nel Sistema Giudiziario Italiano Gli interessi
DettagliS E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A
S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 445-bis D I S E G N O D I L E G G E risultante dallo stralcio, approvato dall Assemblea nella seduta pomeridiana del 26 febbraio 1998,
DettagliADOZIONE INTERNAZIONALE Legge 184/1983 diritto del minore ad una famiglia Convenzione dell Aja 29 maggio 1993
ADOZIONE INTERNAZIONALE Legge 184/1983 diritto del minore ad una famiglia Convenzione dell Aja 29 maggio 1993 PROCEDURA PER LE ADOZIONI INTERNAZIONALI L adozione internazionale è l adozione di un bambino
DettagliREGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI AFFIDO FAMILIARE
Comune Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Maglie Bagnolo del Cannole Castrignano Corigliano Cursi Giurdignano Melpignano Muro
DettagliIL CONCETTO DI ABBANDONO MORALE L ABBANDONO DELLA PERSONA MINORE DI ETÀ. A cura di Francesco Rosetti
IL CONCETTO DI ABBANDONO MORALE L ABBANDONO DELLA PERSONA MINORE DI ETÀ A cura di Francesco Rosetti Art. 147. Doveri verso i figli Il matrimonio impone ad ambedue i coniugi. l'obbligo di mantenere, istruire,
DettagliINDICE-SOMMARIO. Parte prima LA FAMIGLIA
INDICE-SOMMARIO Parte prima LA FAMIGLIA Capitolo I. NOZIONI INTRODUTTIVE 1. Il diritto di famiglia in senso oggettivo e la nozione di famiglia....... 3 2. L evoluzione della famiglia nel contesto sociale...........
DettagliProvvedimenti di limitazione e decadenza dalla responsabilità genitoriale e provvedimenti di affidamento esclusivo: differenze e affinità.
Savona, 12/01/2018 Provvedimenti di limitazione e decadenza dalla responsabilità genitoriale e provvedimenti di affidamento esclusivo: differenze e affinità. Avv. Rita Prinzi OSSERVATORIO NAZIONALE SUL
DettagliSERVIZIO ADOZIONE Ambiti Territoriali 6, 8, 9 e 10,11,12 ASL N 2
EVOLUZIONE NORMATIVA DELL ADOZIONE NAZIONALE E INTERNAZIONALE Legge 19 ottobre D.G.R 23 Dicembre 2009 n 1983linee guida in materia di Adozione internazionale, nazionale Legge 28 Marzo 2001 n. 149 Modifiche
DettagliIndice FONTI PRIMARIE NORMATIVA ORDINARIA CODICE DI PROCEDURA PENALE
V Presentazione Premessa alla seconda edizione. Avvertenza Note per la consultazione. Principali abbreviazioni Autori XI XIII XV XVII FONTI PRIMARIE Costituzione della Repubblica italiana 1 Convenzione
DettagliRegolamento affido familiare
Regolamento affido familiare Premessa L affidamento etero-familiare consiste nell inserire un minore in un nucleo familiare diverso da quello originario per un tempo determinato. È un esperienza di accoglienza
DettagliIn secondo luogo, il figlio naturale può essere riconosciuto da uno solo o da entrambi i genitori al momento della nascita:
Lo Studio Legale Lunari di Milano offre assistenza e consulenza legale nell ambito del diritto di famiglia e nello specifico per promuovere azioni legali per il riconoscimento giudiziale di paternità o
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO LA RESPONSABILITÀ GENITORIALE
INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... XI CAPITOLO PRIMO LA RESPONSABILITÀ GENITORIALE Guida bibliografica... 3 1. La definizione del concetto potestà dei genitori... 5 2. La famiglia
DettagliGiorgio SPANGHER Luca DELLA RAGIONE CODICE di PROCEDURA
Giorgio SPANGHER Luca DELLA RAGIONE CODICE di PROCEDURA RAGIONATO V edizione VII INDICE SISTEMATICO INDICE SISTEMATICO Premessa COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA PRINCIPI FONDAMENTALI 3 PARTE PRIMA
DettagliINDICE SOMMARIO CODICE DI PROCEDURA PENALE
INDICE SOMMARIO Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947. Costituzione della Repubblica Italiana...»
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO DALLA POTESTÀ ALLA RESPONSABILITÀ GENITORIALE
INDICE SOMMARIO Presentazione............................................ VII CAPITOLO PRIMO DALLA POTESTÀ ALLA RESPONSABILITÀ GENITORIALE 1. Una premessa......................................... 1 2.
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO DALLA COSTITUZIONE ALLA RIFORMA DEL 2012/2013
INDICE SOMMARIO Presentazione............................................ VII CAPITOLO PRIMO DALLA COSTITUZIONE ALLA RIFORMA DEL 2012/2013 1. Una premessa......................................... 1 2.
DettagliINDICE SOMMARIO. Elenco delle principali abbreviazioni... Capitolo 1 DALLA PATRIA POTESTAv ALLA POTESTAv GENITORIALE
INDICE SOMMARIO Elenco delle principali abbreviazioni... xv Capitolo 1 DALLA PATRIA POTESTAv ALLA POTESTAv GENITORIALE 1.1. Breve profilo storico dell istituto... 1 1.2. La Novella del 1975.... 4 1.2.1.
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO LA FAMIGLIA
INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO LA FAMIGLIA 1. La nozione di famiglia.... p. 1 2. (segue) Famiglia parentale e famiglia nucleare....» 5 3. (segue) Famiglia, e rapporti giuridici familiari....» 9 4. Le norme
DettagliCOMUNE DI CITTÀ DELLA PIEVE PROVINCIA DI PERUGIA
COMUNE DI CITTÀ DELLA PIEVE PROVINCIA DI PERUGIA www.comune.cittadellapieve.pg.it REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI AFFIDAMENTO FAMILIARE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 20/17
DettagliIndice. Parte prima Il diritto in generale e le nozioni fondamentali del diritto privato. I. Il diritto e le sue fonti 5
Indice Presentazione di Guido Neppi Modona Prefazione xi xiii Parte prima Il diritto in generale e le nozioni fondamentali del diritto privato I. Il diritto e le sue fonti 5 1. Il diritto: nozione e caratteristiche
DettagliL. 219/12 art. 3 comma 1, L. 219/12. D.Lvo 154/2013 art 96, comma 1, lett. c)
nuove norme in materia di riparto di competenza L. 219/12 art. 3 comma 1, L. 219/12 D.Lvo 154/2013 art 96, comma 1, lett. c) Sostituzione dell art. 38 disposizioni per l attuazione del codice civile a
DettagliCOMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE
COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO AFFIDO FAMILIARE COMUNI DI BRESSO, CINISELLO BALSAMO, COLOGNO MONZESE, CORMANO, CUSANO MILANINO, SESTO SAN GIOVANNI Approvato con deliberazione di C.C.
DettagliCREMONA, 3 MAGGIO 2018
CREMONA, 3 MAGGIO 2018 LA PRESA IN CARICO DEI MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI Dalla tutela legale al lavoro integrato di territorio Lara Raffaini IL MINORE STRANIERO NON ACCOMPAGNATO Per minore straniero
DettagliIndice. 1 Le Carte dei diritti e le persone di età minore. di Claudio Cottatellucci
Indice Autori Introduzione XIII XV 1 Le Carte dei diritti e le persone di età minore di Claudio Cottatellucci 1. Una premessa di metodo: dimensione universale dei diritti, canoni interpretativi ed approccio
DettagliCODICE DI PROCEDURA PENALE. Libro Primo Soggetti
INDICE SOMMARIO Presentazione pag 7 Avvertenza» 9 Abbreviazioni» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1 Delibne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947 Costituzione della Repubblica Italiana» 25 CODICE
DettagliREGOLAMENTO PER SERVIZIO AFFIDI
ALLEGATO C.C. n 43 del 19/09/05 REGOLAMENTO PER SERVIZIO AFFIDI ART. 1 OGGETTO Il presente Regolamento disciplina il funzionamento del Servizio Affidi. Definisce, in particolare i criteri, i tempi e le
DettagliSavona 12 gennaio L'ascolto del minore
Savona 12 gennaio 2018 L'ascolto del minore Art. 56 Codice Deontologico Forense 1. L'avvocato non può procedere all'ascolto di una persona minore di età senza il consenso degli esercenti la responsabilità
DettagliINDICE. 1 La filiazione legittima 1. Prefazione
Prefazione XV 1 La filiazione legittima 1 1.1 II rapporto di filiazione: linee evolutive e valori di riferimento 1 1.2 Lo "status" di figlio legittimo: i presupposti della legittimità 2 1.3 La presunzione
Dettagliclandestinità 3. Richiesta del permesso di soggiorno per l adozione di provvedimenti
IL PACCHETTO SICUREZZA E I DIRITTI DEI MINORI STRANIERI Impatto del pacchetto sicurezza (legge 94/09 e legge 125/08) su minori stranieri (non richiedenti protezione internazionale): 1. Rilascio del permesso
Dettagli- Questionario. - Guida alla compilazione
Rilevazione coordinata dei dati in possesso delle Regioni e Province autonome su bambini e adolescenti fuori dalla famiglia di origine, in affidamento familiare (a singoli, famiglie e parenti) o accolti
DettagliCODICE DI PROCEDURA PENALE
Valerio de GIOIA CODICE DI PROCEDURA PENALE e leggi speciali Annotato con la giurisprudenza VI edizione SOMMARIO Premessa V COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA 1 DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI
DettagliINFORMAZIONI PERSONALI ESPERIENZA LAVORATIVA ISTRUZIONE E FORMAZIONE. italiana
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome MARIA TERESA AGOSTINELLI Indirizzo Via Madonna degli Angeli n. 130 VELLETRI Telefono 9632573 Fax E-mail teresa.agostinelli@comune.velletri.rm
DettagliINDICE SOMMARIO. Commento al D.P.R. 22 SETTEMBRE 1988, N. 448
INDICE SOMMARIO Presentazione... Premessa alla seconda edizione.... Premessa alla terza edizione... Note per il lettore... Indice delle abbreviazioni.... Piano dell opera... pag. V VII XI XV XVII XXI Commento
DettagliIndice. Capitolo I Il minore, quale soggetto giuridico debole
Capitolo I Il minore, quale soggetto giuridico debole 1. L oggetto dell indagine 1 2. Il minore quale soggetto debole nella vita di relazione 3 3. Il minore quale soggetto di diritti 11 3.1. Nell ordinamento
DettagliIl caso del minore Marco. Protection Network
Il caso del minore Marco Protection Network 1. Presentazione Il caso è stato preso in carico nel mese di Giugno 2013, il minore aveva 6 anni e non era stato riconosciuto dal padre deceduto in carcere quando
DettagliAccoglienza: territorio, istituzioni. Giornate per il Sociale Affile 25 novembre 2006 Sala Polivalente del Comune di Affile Polo Affido G4-G5-G6
Accoglienza: una sfida per persone, territorio, istituzioni Giornate per il Sociale Affile 25 novembre 2006 Sala Polivalente del Comune di Affile Polo Affido G4-G5-G6 Cos è l affidamento familiare? L accoglienza
DettagliINDICE SOMMARIO. Presentazione... pag. 7 Avvertenza...» 9 Abbreviazioni...» 11
Presentazione... pag. 7 Avvertenza.......................................................» 9 Abbreviazioni...» 11 Costituzione della Repubblica italiana 1. Delib.ne Assemblea Costituente 22 dicembre 1947.
DettagliS E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A
S E NA T O D EL L A R EP U B B LI C A X I I I L E G I S L A T U R A N. 1697-bis D I S E G N O D I L E G G E risultante dallo stralcio, approvato dall Assemblea nella seduta pomeridiana del 26 febbraio
DettagliINDICE SOMMARIO. Prefazione di Cesare Rimini... Introduzione... Elenco delle principali abbreviazioni...
INDICE SOMMARIO Prefazione di Cesare Rimini... Introduzione... Elenco delle principali abbreviazioni... XIII XV XVII Capitolo I LA POTESTAv DEI GENITORI: DEFINIZIONE E CONTENUTI 1.1. La nozione di potestà
DettagliContratti di convivenza Patti prematrimoniali Gli accordi separativi a latere
I nuovi modelli delle relazioni familiari Il sistema multilivello delle fonti: eurodiritto, diritto convenzionale, giurisprudenza delle Corti europee Bioetica e biodiritto: le nuove questioni di inizio
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO LA FAMIGLIA
INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO LA FAMIGLIA 1. La nozione di famiglia.... p. 1 2. (segue) Famiglia parentale e famiglia nucleare....» 5 3. (segue) Famiglia, e rapporti giuridici familiari....» 8 4. Le norme
DettagliIstituzioni di diritto privato. La famiglia. (traccia della lezione) prof. Angelo Venchiarutti IUSLIT Università di Trieste
Istituzioni di diritto privato La famiglia (traccia della lezione) prof. Angelo Venchiarutti IUSLIT Università di Trieste La famiglia e il diritto di famiglia Art. 29 Cost: «società naturale» Limite del
DettagliCITTÀ DI CORBETTA REGOLAMENTO PER L AFFIDO FAMILIARE DEI MINORI
CITTÀ DI CORBETTA REGOLAMENTO PER L AFFIDO FAMILIARE DEI MINORI APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSILIARE N. 85 DEL 27.12.2016 1 SOMMARIO Articolo 1. Ambito di applicazione...2 Articolo 2. Principi...2 Articolo
DettagliTITOLO VII - Nullità 445
SOMMARIO Premessa IX COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA 3 DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI DELL UOMO 33 CONVENZIONE EUROPEA PER LA SALVAGUARDIA DEI DIRITTI DELL UOMO E DELLE LIBERTÀ FONDAMENTALI
DettagliDisposizioni in materia di riconoscimento dei figli naturali. Laura Landi. avv. Laura Landi
Disposizioni in materia di riconoscimento dei figli naturali Laura Landi Elaborato dell avvocato Laura Landi per l intervento al Seminario di aggiornamento del 12.12.12 Salerno Aula Parrilli Non più figli
DettagliLa presente edizione è stata chiusa in redazione il 12 luglio 2010
La presente edizione è stata chiusa in redazione il 12 luglio 2010 ISBN 978-88-324-7595-1 2010 - Il Sole 24 ORE S.p.A. Sede legale e Amministrazione: via Monte Rosa 91, 20149 Milano Redazione: via G. Patecchio
Dettagli