1 Premessa. 2 Descrizione del terrirorio

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2 1 Premessa Il presente documento rappresenta una sintesi del Piano di Azione della tangenziale Ovest di Milano A50, relativamente al Decreto legislativo n. 194 del 19 agosto 2005 "Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale". I piani di azione, quindi, riportano una sintesi delle problematiche acustiche riscontrate sul territorio attraverso la mappatura acustica e, nella sostanza, recepiscono proprio i Piani di Risanamento Acustico già presentati dalla Società Serravalle per l attuazione di specifici decreti normativi a livello nazionale (DM ), evidenziando le misure di mitigazione antirumore già in atto o previste a breve medio termine, oltrechè, a lungo termine, nonché le strategie di pianificazione di più ampia scala. Inoltre, tali Piani d Azione comprendono tutti gli interventi previsti nel Piano di Risanamento Acustico, il cui iter di approvazione da parte degli Enti statali preposti è attualmente in itinere. Successivamente a tale approvazione, saranno individuati gli interventi che, ai sensi del D. Lgs. 194/05, dovranno attuarsi nel successivo quinquennio. 2 Descrizione del terrirorio La Tangenziale Ovest A50 costituisce un tratto del sistema autostradale che circonda Milano, iniziando da poco oltre il casello di Terrazzano a nord, per terminare all imbocco dell Autostrada A1, di competenza di altra società. La Tangenziale Ovest ha il ruolo di bretella verso le autostrade per Genova e per Bologna, sia per i veicoli che provengono dalle autostrade dei laghi e dall autostrada proveniente da Torino sia per i veicoli che provengono dalle strade locali a nord di Milano. Vi è inoltre anche un utilizzo parziale, solo di alcuni tratti, come un anello esterno delle circonvallazioni di Milano. VDP s.r.l. Via Guido Guinizelli, Roma 1/10

3 L urbanizzazione del territorio è differenziata e comprende aree a destinazione d uso residenziale, terziario ad uffici ed alberghiero, industriale, strutture scolastiche e case di riposo. Queste ultime rappresentano ricettori di particolare rispetto, secondo la definizione di legge, soggetti ai limiti più bassi tra quelli previsti. Nella fase di screening preliminare sono state individuate lungo l infrastruttura in esame, esterna al comune di Milano, 25 aree abitate, delle quali alcune sono state definite non critiche unicamente attraverso misurazioni acustiche eseguite ad hoc, mentre per le rimanenti aree è stato necessario uno studio più approfondito. Si sottolinea come il Dlgs_194 imponga di effettuare studi distinti tra gli agglomerati ( * ) e le aree ad essi esterne; nel caso della tangenziale Ovest, l unico agglomerato individuato è stato il comune Milano che, quindi, è rimasto escluso dal presente lavoro, richiedendo una trattazione a sé stante. Nel dettaglio, il quadro dei risultati della suddivisione delle tipologie di area, che è indicato graficamente nelle tavole relative alla corografia del territorio sede dell infrastruttura, ha portato a classificare le aree anzidette come di seguito indicato: - le aree bordate e con riempimento verde rappresentano le aree che sulla base dello studio approfondito sono risultate con valori entro i limiti di legge; - le aree bordate di verde individuano quelle aree non critiche sulla base dello screening preliminare; - le aree bordate di rosso individuano quelle aree con bonifica acustica eseguita e/o in corso di esecuzione; * si intende per agglomerato l area urbana, individuata dalla regione o provincia autonoma competente, costituita da uno o piu' centri abitati contigui fra loro e la cui popolazione complessiva e' superiore a abitanti Per la tratta in esame l unico agglomerato individuato è il territorio inserito nel Comune di Milano. VDP s.r.l. Via Guido Guinizelli, Roma 2/10

4 - le aree aree bordate e con riempimento rosso indicano le aree che sulla base dello studio approfondito sono risultate soggette al risanamento acustico. Il contorno delle aree indicato nelle corografie è da intendersi meramente indicativo e finalizzato unicamente ad una rappresentazione grafica delle aree stesse. Le valutazioni di natura acustica sono state approntate coerentemente alla natura delle aree medesime, non considerando vincolante il contorno grafico indicato. Nella seguente tabella si riassumono i comuni interessati dal passaggio dell infrastruttura con indicato il numero complessivo delle aree individuate che, come detto, risulta nel totale della tratta interessata di 25 aree. Comune N aree Comune N aree San Giuliano (MI) 1 Corsico (MI) 2 Opera (MI) 1 Cesano Boscone (MI) 1 Rozzano (MI) 6 Settimo Milanese (MI) 2 Assago (MI) 1 Rho (MI) 6 Buccinasco (MI) 2 Pero (MI) 1 Trezzano (MI) 2 Corsico (MI) 2 Per le aree sopra indicate sono state realizzate le mappature acustiche con metodologie conformi alle norme di riferimento, e conseguentemente progettati, qualora necessari, gli interventi mitigatori necessari secondo i valori limite vigenti, che sono attualmente quelli indicati dalla normativa italiana. 3 Autorità competente Sulla base dell articolo 4 del decreto 194/2005, le Soicietà e gli Enti gestori dei servizi pubblici di trasporto o delle relative infrastrutture che interessano più regioni, elaborano e trasmettono al Ministero dell ambiente ed alla regione competente i piani d azione e le sintesi di cui all allegato 6, per gli assi stradali principali su cui transitano più di di veicoli all anno. VDP s.r.l. Via Guido Guinizelli, Roma 3/10

5 Pertanto, avendo la tratta in esame tali requisiti, la Società Milano Serravalle Milano Tangenziali S.p.A., ha proceduto, in adempimento agli obblighi sopra menzionati, alla elaborazione dei presenti Piani d Azione. 4 Il contesto giuridico Fermo restando che il D.Lgs. 194 del 19 agosto 2005 "Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale" è il principale riferimento normativo al riguardo, si evidenziano nel seguito, in ordine cronologico, anche gli ulteriori documenti che contribuiscono a formare il quadro normativo nazionale in tema di acustica ambientale a cui, nel presente documento, si fa specifico riferimento. - DPCM 1/3/ Legge 447 del 26/10/995: Legge quadro sull inquinamento acustico - DPCM 14/11/97: Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore - DMA 16/3/1998: Tecniche di rilevamento e di misurazione dell inquinamento acustico - DMA 29/11/2000: Criteri per la predisposizione dei piani degli interventi di contenimento e abbattimento del rumore - DPR 19/3/2004, attuativo della legge quadro: Rumore prodotto da infrastrutture stradali - DLgs n. 194 del 19/08/2005 "Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale" 5 Valori limite in vigore Ai fini dell elaborazione dei Piani di azione si fa riferimento all articolo 5 del D.Lgs 194/05 dove, al comma 1, si indicano i descrittori acustici Lden ed Lnight calcolati secondo quanto stabilito all allegato 1 del medesimo decreto. VDP s.r.l. Via Guido Guinizelli, Roma 4/10

6 Rispetto a tali descrittori, per quanto concerne i valori limite di riferimento acustico, si richiama il comma 2 del suddetto articolo in cui si indicano i termini con cui definire, attraverso un apposito decreto, i criteri e gli algoritmi per la conversione dei valori limite previsti all articolo 2 della legge n. 447/1995. Ma, ad oggi, non essendo stati ancora emanati i decreti che definiscano i valori limite e/o i criteri di conversione sopra richiamati, ai sensi dell articolo 5, comma 4, del DLgs 194/05 si considerano esclusivamente i descrittori acustici ed i relativi valori limite determinati in base all articolo 3 della legge 447 del 1995 che, per il caso specifico sono: Valori limite di riferimento (DPR 142/2004) Tipo di strada (secondo codice della strada) A autostrade Strade esistenti e assimilabili (Ampliamenti in asse, affiancamenti, varianti) Sottotipi a fini acustici (secondo norme CNR 1980 o direttiva PUT) - Ampiezza fascia di pertinenza acustica [m] Scuole(*), ospedali, case di cura e di riposo Diurno Notturno [db(a)] [db(a)] Altri ricettori Diurno [db(a)] 100 (fascia A) (fascia B) Notturno [db(a)] 6 Sintesi dei risultati della mappatura acustica La mappatura acustica ha fatto riferimento alla situazione di rumore esistente in funzione dei due descrittori acustici Lden ed Lnight, così come richiesto all Allegato 4, lettera a del D.Lgs. 194 del 19/08/2005. Le mappe acustiche, che fanno riferimento al rumore emesso dal solo traffico veicolare (Allegato 4, punto 3), sono state presentate in forma di: - Tavole di corografia in scala 1: Dati numerici in tabulati statistici di sintesi. Le mappe acustiche, in relazione ai dati da trasmettere alla Commissione, sono state redatte nel rispetto dei requisiti minimi richiesti all Allegato 4, punto 5 e che figurano all Allegato 6 punti 2.5, 2.6 e 2.7, compilando il VDP s.r.l. Via Guido Guinizelli, Roma 5/10

7 format che la Comunità Europea ha fornito al Ministero dell Ambiente (questionario della Direttiva 2002/49/CE). Dall analisi della mappatura e in coerenza con quanto effettuato per il DMA 29/11/2000, sono state evidenziate le zone e la popolazione con un superamento dei livelli acustici attesi rispetto ai valori limite di riferimento. In particolare, la mappatura acustica eseguita secondo i criteri indicati nel Decreto 194/2005 ha indicato, dal punto di vista statistico, quale sia la quotaparte della popolazione residente in prossimità dell infrastruttura che viene investita dalle differenti entità di rumore a seconda della distanza dalla sorgente sonora e della conformazione del terreno. I dati restituiti dallo studio possono essere riassunti nella seguente tabella in cui compaiono i dati di sintesi lungo l autostrada A50 nel territorio esterno all agglomerato di Milano. Numero di persone esposte al rumore - Lden Autostrada Total number of people exposed L[dB(A)], 4m above ground, on most exposed facade >75 L den A Numero di persone esposte al rumore - Lnight Autostrada Total number of people exposed L[dB(A)], 4m above ground, on most exposed facade >75 L night A Popolazione esposta e analisi delle criticità La mappatura acustica ha evidenziato il numero della popolazione coinvolta dal rumore indotto dal traffico transitante sull autostrada, all interno di range acustici definiti sulla base dell articolo 5 del decreto VDP s.r.l. Via Guido Guinizelli, Roma 6/10

8 194/2005 e del relativo allegato 1, così come evidenziati nel precedente paragrafo. L esposizione della popolazione a situazioni di criticità, invece, è definibile attraverso la verifica negativa dei livelli di rumore rispetto a dei limiti di riferimento che, per il caso in esame e nei termini indicati nell articolo 5, comma 2 del decreto 194/2005, ancora non sono stati emanati; pertanto sulla base del comma 4 dello stesso articolo, si utilizzano i descrittori acustici ed i relativi valori limite determinati ai sensi dell articolo 3 della legge n. 447 del Pertanto, in relazione allo studio acustico ai sensi del DM 29/11/2000, sono emerse alcune situazioni non in linea con le indicazioni normative vigenti e necessarie di interventi di mitigazione. Si riporta nella seguente tabella i dati in relazione ai superamenti dei limiti individuati nello scenario diurno ed in quello notturno ed il dato complessivo: Persone oltre i limiti acustici (Ante Operam) Autostrada A50 N persone oltre i limiti acustici (Ante Operam) Scenario Diurno Scenario Notturno Dato Complessivo Consultazioni pubbliche Ai sensi dell articolo 8, D.Lgs. 194/05, sarà l autorità pubblica a rendere accessibile l informazione relativa alla mappatura acustica e al piano di azione, in conformità alle disposizioni del D.Lgs. 39/1997, anche avvalendosi di tecnologie di telecomunicazione informatica, ecc. VDP s.r.l. Via Guido Guinizelli, Roma 7/10

9 9 Misure antirumore già in atto e progetti in preparazione Gli interventi di mitigazione acustica lungo l autostrada A50 Tangenziale Ovest all esterno del comune di Milano, riguardano il comune di Trezzano, con barriere di lunghezza complessiva di 220 metri e il comune di Settimo Milanese, con barriere di lunghezza complessiva 270 metri. 10 Gli interventi pianificati nel breve e nel lungo termine La pianificazione degli interventi di mitigazione antirumore lungo l autostrada A50 è espressa dalle risultanze del Piano di Risanamento Acustico ai sensi del DM 29/11/2000, all interno del quale è riportato un elenco di interventi con associato un indice di priorità che indica proprio la priorità (cioè l urgenza) della realizzazione dei singoli progetti in un arco complessivo di 15 anni. Si osserva anche, che la modalità di intervento indicata dall autorità competente potrà rispettare sia il principio di intervenire lungo una medesima infrastruttura andando a risanare prima le aree risultate più critiche della stessa, oppure essere mirata a risanare le aree più critiche sul territorio, indipendentemente dalla infrastruttura che ne procura il disagio. Qualunque sia il percorso seguito, comunque, alla base di ogni ragionamento deve esservi il riconoscimento dell emergenza stabilita dal parametro indicato nel DMA 29/11/2000, definito Indice di Priorità. Per quanto concerne la specifica situazione in studio, tenendo conto, come detto, delle risultanze del Piano di risanamento acustico ai sensi del DMA 29/11/2000, sono state individuate le seguenti zone di intervento con i relativi indici di priorità. VDP s.r.l. Via Guido Guinizelli, Roma 8/10

10 Comune Priorità Comune Priorità San Giuliano 66 Buccinasco Opera Trezzano 4728 Rozzano Rho 4299 Assago Informazioni di carattere finanziario Sulla base delle risultanze della mappatura acustica ai sensi dell articolo 4 del D.Llgs. 194/2005, nonchè del Piano di risanamento acustico ai sensi del DMA 29/11/2000, è stato possibile stimare il numero di persone che risiedono in edifici che, secondo i limiti normativi di riferimento, evidenziano un esubero necessitando quindi di interventi mitigatori adeguati. Inoltre, in virtù delle azioni messe in atto per gli edifici che necessitano di interventi antirumore, si potrebbe effettuare una stima della popolazione che trovandosi alle spalle dell intervento, pur se già in linea con i limiti normativi vigenti, ne trae comunque un beneficio (allegato 5 comma 3 del D.Lgs. 194 / 2005). In sintesi, si riporta di seguito una tabella riassuntiva che esprime i seguenti indici: - Costo degli interventi, per l intera tratta dell autostrada A50 esterna all agglomerato di Milano, espresso in migliaia di euro; - Rapporto costo / persone esposte espresso mediante il rapporto tra il costo degli interventi e il numero delle persone che risultano con livelli di rumore oltre i limiti acustici e successivamente bonificate; - Rapporto costo / persone beneficiate espresso mediante il rapporto tra il costo degli interventi e il numero delle persone coinvolte dalla riduzione complessiva del clima acustico; - Rapporto costo / efficacia espresso mediante il rapporto tra il costo degli interventi e il numero delle persone esposte pesato in funzione della differenza dei livelli di rumore rispetto ai limiti normativi. VDP s.r.l. Via Guido Guinizelli, Roma 9/10

11 Rappresentazione dei parametri di valutazione finanziaria Autostrada A50 Parametro di valutazione Valore Costo dell intervento (migliaia di Euro) Rapporto costo / persone esposte 1,85 Rapporto costo / persone beneficiate 0,38 Rapporto costo / efficacia 0,16 12 Disposizioni per la valutazione dell'attuazione e dei risultati del piano d'azione Per la valutazione dell attuazione del Piano di azione si rimanda alle disposizioni contenute nel D.Lgs. 194/2005 e nel DMA 29/11/2000 in cui sono espresse le tempistiche degli interventi in funzione delle strategie di pianificazione economica finanziaria dei singoli gestori che, per il caso specifico, rientrano nell arco complessivo dei 15 anni ai sensi del DMA 29/11/2000. Per quanto riguarda le verifiche dei risultati del Piano di azione, si rimanda alle fasi di collaudo degli interventi di mitigazione, già previsti nello stesso DMA 29/11/2000, in cui è possibile verificare l ottenimento dei livelli acustici ottimali rispetto ai valori limite di riferimento. VDP s.r.l. Via Guido Guinizelli, Roma 10/10

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