IL SISTEMA STOMATOGNATICO NEL CONTESTO POSTURALE CRANIODONZIA
|
|
- Benvenuto Tommasi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL SISTEMA STOMATOGNATICO NEL CONTESTO POSTURALE CRANIODONZIA CORSO di FORMAZIONE Dr. Giuseppe Stefanelli Medico Chirurgo Odontoiatra Presentazione ideata e realizzata da High Quality Events - Milano I testi e la maggior parte delle immagini sono di proprietà del Dr. Giuseppe Stefanelli ed i diritti sono a lui riservati. Alcune immagini (pag.,4,5.6,7,8,20,21,28 sono di provenienza Internet. Qualora non fosse autorizzata la loro diffusione, gli aventi diritto sono pregati di informare High Quality Events scrivendo una mail ad hqe.formazione@gmail.com Le immagini saranno rimosse nel piu breve tempo possibile. E vietata la riproduzione totale o parziale del contenuto di questa presentazione.grazie
2 La conoscenza delle correlazioni occluso-posturali ha portato l odontoiatria t i ad una svolta importante t nella diagnosi i e nella terapia delle disfunzioni del Sistema Stomatognatico. La cosiddetta odontoiatria basata sull evidenza ne ha negato ed ostacolato la valenza scientifica ed indubbiamente, mancando ad oggi i concetti di riproducibilità e misurabilità, ha steso un velo. Il risultato paradossale, e per nulla scientifico, è che in questo modo si nega l esistenza di tutto ciò che ancora non si conosce e non si comprende
3 Giuseppe Stefanelli Edi.Ermes Un approccio sistemico implica un grande sforzo. Per pensare in maniera sistemica occorre umiltà, curiosità ed impegno. pg Ricordare concetti dimenticati e scoprirne di nuovi. Il nostro lavoro potrebbe essere messo in discussione o modificato in modo radicale e ci vuole coraggio per farlo! L obiettivo è proporre un modello interpretativo ed un protocollo diagnostico in un contesto allargato, quello della postura corporea generale perchè il Sistema Stomatognatico è un elemento fondamentale dell equilibrio posturale, in grado di influenzarlo e di venirne a sua volta condizionato. L occlusione dentale e la sua patologia, entrano a far parte di un quadro sindromico generale, di cui spesso la malocclusione rappresenta la manifestazione più evidente ma non necessariamente la più importante.
4 Come sostiene Petrovic la malocclusione assume il significato di una risposta adattativa intelligente di un sistema biologico a fattori destabilizzanti, mentre la terapia quello di una riprogrammazione posturale intelligente, raggiungibile con più ausili funzionali, nel rispetto della fisiologia individuale. Tale definizione modifica drasticamente il concetto di malocclusione in quello di miglior occlusione possibile per l individuo, id esaminato nel suo contesto specifico. Dunque non esiste un occlusione ideale universale ma una serie infinita di malocclusioni fisiologiche individuali che potrebbe significare che non tutte le malocclusioni necessitano di trattamento
5 Potrete,quindi, t sapere se i vostri trattamenti tt ti hanno giovato ai pazienti e non solo dal punto di vista estetico, valutare le diverse tecniche ortodontiche o riabilitative in generale in modo obbiettivo e la recidiva o il fallimento del trattamento non sarà più una sgradevole sorpresa ma un fenomeno prevedibile e prevenibile. Enlow sosteneva che la recidiva è la risposta ad una violazione anatomica e funzionale di uno stato adattativo di equilibrio anatomico e funzionale Non tener conto di questo e sostituire uno schema di adattamento ( l occlusione ) con un altro, mediante trattamenti meccanicistici spesso motivati da indicazioni estetiche non può che avere come risultato un ulteriore adattamento a scapito di altri sistemi oppure, nell ipotesi più favorevole per il paziente, una recidiva.
6 L ottenimento di una buona intercuspidazione dentale non è sempre sinonimo di equilibrio cranio-facciale e se non c è equilibrio craniofacciale è naturale che ci sia la recidiva e allora, che senso ha la contenzione? Le modificazioni occlusali indotte da qualsivoglia trattamento, obbligano l organismo a reagire attivando sistemi di compenso auto difensivi che in buona parte dipendono dai limiti di adattabilità del tessuto connettivo, cioè di quella sostanza fondamentale a cui appartengono il sistema fasciale e legamentoso (parodonto compreso).
7 All inizio degli anni 60, J. Upledger e Al. documentano istologicamente in campioni di ossa craniche umane che le aree di sutura contengono tessuto connettivo, vasi sanguigni, plessi nervosi. Essi dimostrano inoltre che la dura madre che circonda il cervello fornisce estensioni di tessuto connettivo che passano attraverso le suture per formare lo strato t periostale esterno, che circonda le ossa craniche. Nello schema totale della struttura corporea le suture fungono come punto di congiunzione tra le ossa craniche, ma servono fondamentalmente come giunture di espansione-congiunzione per facilitare cambiamenti di tensioni meningee, fasciali e muscolari, nei ritmi respiratori e cardiaci e nelle variazioni sia nella pressione sanguigna, sia in quella del liquido cerebro-spinale.
8 Dunque il cranio non è una scatola rigida la cui sola funzione è quella di protezione delle strutture tt cerebrali ma è dotato di una propria mobilità che perdura per tutta la vita. La mobilità delle suture è solo uno delle componenti del Meccanismo Respiratorio Primario definito dall osteopatia e ormai ampiamente descritto da diversi autori. Il concetto che deve essere subito chiaro è che è impensabile applicare una qualsiasi trazione di spostamento dentale o comunque modificare uno schema occlusale l senza modificare tale meccanismo e le 28 ossa che compongono il cranio umano, in senso negativo o positivo.
9 Se si accetta il concetto che una struttura e mobilità craniale normale sia necessaria per un buon funzionamento dell organismo non si dovrebbe ignorare che ogni procedura dentale può potenzialmente avere effetti anche a lungo termine sulla salute di un individuo. Allo stesso modo il trattamento craniale può risultare meno efficace se procedure dentali inappropriate producono modificazioni che interferiscono con la normale funzione Viola Frymann (1998) Ergo, non possiamo considerare l occlusione senza conoscere la morfologia cranica sottostante.
10 Sincondrosi Sfeno-Basilare ( S.S.B. ) inspirazione flessione espirazione estensione Occipite - S.S.B. - Sfenoide Frontale Orizzontale Sagittale Occipite -S.S.B.- Sfenoide Flessione Estensione Torsione destra Torsione sinistra Side bending rotazione destra Side bending rotazione sinistra Strain verticale sfenoide alto Strain verticale sfenoide basso Strain laterale sfenoide destro Strain laterale sfenoide sinistro Compressione G. Stefanelli La postura nasce nel e dal cranio e specificatamente dalla Sincondrosi Sfeno-Basilare luogo e centro primario della crescita cranio facciale e fulcro del MRP. Il suo movimento determina le fasi dell MRP di flessioneinspirazione ed estensione-espirazione a cui corrispondono variazioni di produzione e pressione liquorale e quindi di morfo-volumetria cranica. La SSB rappresenta un luogo di convergenza degli assi di rotazione delle altri parti scheletriche, sede di flessoestensioni, rotazioni e lateroflessioni e torsioni tra occipite e sfenoide, sotto il controllo dll delle membrane a tensione reciproca della dura madre. ( Delaire-Deshayes) Tali modificazioni della SSB si definiscono in osteopatia Lesioni della SSB distinte in fisiologiche e traumatiche ma potrebbero essere definite anche come Engrammi Cranici in quanto rappresentano lo starter dello schema craniofacciale genotipico che potrà essere funzionalmente modificato in crescita fino al fenotipo adulto definitivo St i ti l f id b modificato in crescita fino al fenotipo adulto definitivo. G. Stefanelli
11 Le membrane meningee Perchè la postura nasce nel cranio? Il cranio trasmette e riceve ogni informazione meccanica attraverso il sistema fasciale superficiale, in relazione con i muscoli del tronco e degli arti e profondo e con i visceri della cavità addominale e toracica. Le membrane meningee possono essere considerate come una fascia centrale che riveste il S.N.C., in relazione diretta con lo scheletro assiale e indiretta con quello appendicolare, con la mediazione del sistema fasciale. Rimanendo costante la tensione delle membrane intracraniche, ogni posizione della SSB cambia la tensione della dura madre spinale; da questa, a livello del forame intervertebrale, si determina sui nervi spinali un effetto nervoso-meccanico facilitatore o inibitore sui relativi muscoli innervati con la G. Stefanelli formazione di un Engramma posturale specifico per ogni posizione della SSB. Da tutto questo emerge un altro dato fondamentale e cioè che il contesto craniofacciale e posturale è fisiologicamente asimmetrico.
12 Asimmetria G. Stefanelli Osservazioni su preparati istologici di feti umani in diverse epoche di sviluppo e su TAC del cranio e delle ATM rilevano in particolare la costante asimmetria dei condili mandibolari. (DIA) Poiché l arco glenoideo non è mai uguale e simmetrico dai due lati, così come non lo sono per forma e obliquità i condili, il riposizionamento verso il basso dei due condili sarà diverso e quindi i punti di repere tracciati sul viso con un qualsiasi pantografo, attestanti il passaggio dell asse cerniera, saranno asimmetrici. Ora, sull individuazione del fantomatico asse cerniera si basa il concetto gnatologico di Relazione Centrica del quale si dibatte da circa un secolo. Esistono almeno 10 teorie proposte da vari autori, ognuna con relativo stuolo di seguaci e oppositori. Nemmeno l utilizzo di assiografi, pantografi, kinesiografi corredati da EMG e TENS ha risolto l annoso problema e il povero dentista in studio nella maggior parte dei casi ricorre ai classici interventi manipolativi manuali occhio metrici. Nessuna scuola, fino ad ora, ha mai focalizzato l attenzione sul fatto che la centrica esprima un equilibrio della bocca che non riguarda solo la bocca Un buon equilibrio fosse-condili è stabile solo se s inserisce sull equilibrio occipite-atlante, cioè della testa sulla cervicale.
13 Schema di Brodie 1949 Cir G. Stefanelli La corretta posizione della testa esige un buon equilibrio tra muscoli estensori posteriori e flessori anteriori. Nel contesto del sistema flessorio anteriore s inserisce l apparato stomatognatico le cui funzioni non possono quindi prescindere dal contesto neuro- muscolare sinergico generale. Il dato oggettivo, da tutti riconosciuto, è dunque che la posizione della testa influenza la posizione mandibolare e viceversa e questo semplicemente perché il centro di rotazione da cui originano i 2 movimenti è lo stesso: il processo odontoideo dell epistrofeo (DIA) Il dente dell epistrofeo che ruota nell anello di atlante ( sub-atlas area ) è il punto di origine della funzione muscolare che determina un occlusione fisiologica mentre le ATM agiscono come connettori sospesi della mandibola al cranio e funzionano come aree secondarie di bilanciamento durante la masticazione.
14 L asse cerniera C0-C1-C2 rappresenta il centro di convergenza e coordinazione di tutti gli impulsi provenienti dai recettori sensoriali del Sistema Posturale. Questo significa che una modificazione della postura e della funzione mandibolare avrà ripercussioni sulla postura cervicale e quindi su quella corporea, ma significa anche che una alterazione dell equilibrio posturale generale di qualsiasi altra natura ( oculare, vestibolare, podalica, viscerale, traumatica ) non potrà non modificare la postura mandibolare e quindi l occlusione. Cute G. Stefanelli
15 . Ecco allora che arriviamo al concetto di Relazione Centrica Funzionale: DEFINIAMO LA Punto di equilibrio ottimale tra condili mandibolari e fosse temporali a partire dal quale il movimento mandibolare si possa espletare nella maniera più vicina possibile a quella fisiologica, in armonia con la postura cervicale e linguale ottenuta dopo Reset Cranio-Posturale G. Stefanelli Prima però di resettare il sistema dobbiamo aver chiaro in mente innanzitutto come funziona e poi quali sono i fattori che ne determinano il disequilibrio. In altre parole, prima di iniziare un qualsiasi trattamento riabilitativo ortodontico e/o protesico risulta essenziale individuare lo schema cranio- posturale individuale id del paziente
16 Da qui l importanza di una attenta Diagnosi Gnato-Posturale.
17 Analisi Posturale Analisi del Piede
18 Kinesiologia Applicata L arte d interpretare il linguaggio del corpo George J. Goodheart 1964 S.N. M.R.P. N.L. Biochimica Psiche M.A. N.V. Struttura ORGANIZZAZIONE NEUROLOGICA RIFLESSI POSTURALI
19 Ogni fase del processo di diagnosi e trattamento della K.A. consiste nel creare un contesto neurologico specifico, che si ritiene essere la somma di tutte le stimolazioni afferenti sensoriali e di osservare i cambiamenti nelle risposte motorie del paziente in quel contesto.
20 Teleradiografia Antero-Posteriore Tracciato Cefalometrico Computerizzato 1 A C 2 D E G Masc 3 IU F H Cartella Clinica Sistemica Mand IL B Radiologia cervicale dinamica Radiologia cervicale statica
21 L acquisizione volumetrica, rispetto ad un acquisizione radiologica convenzionale, piana, permette di avere un infinita quantità d informazioni in virtù del fatto che viene ottenuto il volume virtuale della parte anatomica da esaminare. Grazie a questa possibilità, l odontoiatra, l ortodontista e ogni specialista che lavora in ambito cranio facciale, ha la possibilità di poter interagire in modo virtuale con le parti anatomiche interessate per poter trarre tutte le informazioni necessarie per la diagnosi e la pianificazione del trattamento Cone Beam Volumetrico Scanora 3D A B C
22 Diagnosi strumentale Esame per l analisi e la rieducazione dei disordini posturali e dell equilibrio che utilizza i dati relativi alle forze di proiezione al suolo del corpo umano. E possibile indagare due importanti funzioni del corpo che si integrano fra di loro: 1) Le strategie posturali: analizzano la distribuzione dei carichi sui pilastri d appoggio ed il loro significato ifi funzionale ( POSTUROMETRIA) 2) Le condizioni d equilibrio, localizzando la proiezione al suolo del Baricentro generale e dei Baricentri dei due piedi valutando, in un tempo prestabilito ( per convenzione 51,2 sec. ), i modi e i tempi di spostamento degli stessi ( STABILOMETRIA ).
23 Analisi computerizzata occlusale: Dispositivo che rileva ed analizza i contatti occlusali utilizzando dei sensori particolarmente sottili (60 micron) Esso permette di: Registrare i contatti occlusali Visualizzare i contatti e associarli a denti specifici Analizzare i dati, con relazione di forza e tempo dei contatti occlusali visualizzata come immagini con contorni colorati che mostrano: MIP istantanea e contatti nei movimenti eccentrici Centro di forze e sua traiettoria Il T-scan esamina l equilibrio occlusale nello stesso modo in cui la pedana stabilometrica esamina l equilibrio posturale generale. Entrambi registrano dei valori statici di carico ( posturometria e rapporti occlusali in MIC) e le oscillazioni del centro di gravità ( gomitolo stabilometrico e traiettoria del COF).
24 Elettromiografia e Kinesiografia craniomandibolare Esami ausiliari Kinesiografia ed Elettromiografia Cranio Mandibolare. Analizza tono muscolare e dinamica mandibolare Esami ausiliari JOINT VIBRATION ANALYSIS ( JVA ) Esame Vibrazionale ATM. Sostituisce la Sonografia.
25 Diagnosi su modelli (tecnica originale ideata dall odontotecnico Paolo Sardi Pistoia) E una valutazione completamente diversa da quella classica utilizzata in ortodonzia e gnatologia a partire dalla squadratura dei modelli definita Dinamico-funzionale in quanto permette di visualizzare le molteplici correlazioni che esistono tra i mascellari nel loro rapporto forma funzione e la loro interdipendenza con le articolazioni temporo mandibolare ed occipito atlantoidea ( C0-C1-C2 ) Allo scopo si utilizza anche un particolare Verticolatore Risulta particolarmente utile nell individuazione dello schema cranico e nella relazione cranio-cervicale. Squadratura dinamico funzionale Punti di repere
26 Spero che questa mia presentazione necessariamente sintetizzata sia quantomeno servita a porvi la domanda che io stesso mi sono posto parecchi anni fa: La mia proposta formativa non è un corso di posturologia, ne di osteopatia, chiropratica, kinesiologia applicata, ortodonzia o gnatologia. E tutto questo insieme e reso logico e coerente in tanti anni di studi e applicazione clinica pratica. E un percorso duro, impegnativo ma allo stesso tempo, ne sono certo, vi affascinerà come è successo a me e ai molti colleghi che in questi anni lo hanno affrontato. Grazie della Vostra attenzione Dr. Giuseppe Stefanelli
27 Dr. Giuseppe Stefanelli. Laurea in Medicina e Chirurgia presso Università Statale di Milano nel Master in Applied Kinesiology nel Docente di corsi di perfezionamento sul tema gnato-posturale presso varie università italiane e straniere ( Tufts University Boston ). Membro e relatore all Annual Conference della Bioresearch Inc. di Milwaukee (WI- USA). Opinion leader in Italia della Tekscan di Boston. Oltre a varie pubblicazioni su riviste specialistiche è autore dei libri: Sistema Stomatognatico nel Contesto Posturale (2003), Ortognatodonzia Sistemica (2006), Craniodonzia: Il Sistema ALF (2011). Co-autore del libro Odontoiatria e Sport (2010). Direttore Scientifico del Congresso Annuale C è Sirmione Symposium organizzato da HQE Esercita la libera professione.
28 Il programma dettagliato del corso deve essere richiesto alla Segreteria Organizzativa High Quality Events Telefono e Fax 02/ Cellulare: 348/ / Mail to: hqe.formazione@gmail.com Tutti i diritti riservati - All rights reserved
PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI GNATOLOGIA
G. CIGNA G. BARUFFI F. GARELLI Via di Curazza 15 12084 MONDOVÍ tel. 0174/42601 fax 0174/551401 PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI GNATOLOGIA A.S. 2014/15 Classe 4 ODO A Docente: Angelo Lotrecchiano LIBRI DI TESTO
DettagliStudio Ortodontico Dott. Giovanni Bavaresco
Studio Ortodontico Dott. Giovanni Bavaresco Specialista in Odontostomatologia ed Ortodonzia LE AALISI DI STUDIO Documento informativo per il paziente Pratica esclusiva in Ortodonzia In accordo UNI EN ISO
DettagliProgrammazione annuale di anatomia
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE G. CIGNA G. BARUFFI F. GARELLI Via di Curazza, 15 12084 MONDOVÍ tel. 0174/42601 fax 0174/551401 E-mail: itismond@itismondo.it cnis02900p@pec.istruzione.it Sito
DettagliCostruiamo insieme il tuo sorriso!
Costruiamo insieme il tuo sorriso! Οrtodonzia CHE COS E? L Ortodonzia e quella branca dell odontoiatria che si occupa di prevenzione, diagnosi e trattamento delle malposizioni dentarie e delle anomalie
DettagliLA RIABILITAZIONE MULTIDISCIPLINARE LA RIABILITAZIONE MULTIDISCIPLINARE LA RIABILITAZIONE MULTIDISCIPLINARE
La FKT Russo srl ha il piacere di comunicare a tutti gli operatori del settore un nuovo percorso di formazione: Questa metodica nasce dalla lunga esperienza del Dott. F.T. docente universitario Giovanni
DettagliCORSO DI FORMAZIONE IN
Centro Ricerche Diasu CORSO DI FORMAZIONE IN BAROPODOMETRIA STABILOMETRIA RASTEREOGRAFIA DIRETTORE DEL CORSO PROF. CIRO VILLANI BAROPODOMETRIA, STABILOMETRIA, RASTEREOGRAFIA NOTA INTRODUTTIVA Lo studio
DettagliCORSO DI FORMAZIONE EPTAMED
CORSO DI FORMAZIONE EPTAMED Novembre 2015 - Gennaio 2016 I Seminario teorico 21-22 Novembre2015 II Seminario pratico 15-16 Gennaio2016 I seminari si terranno a Desenzano e vedranno come relatori: almeno
DettagliPROIEZIONI RADIOLOGICHE. Apparato Odontostomatologico
UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea in Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia PROIEZIONI RADIOLOGICHE. Apparato Odontostomatologico A.A.
DettagliL APPROCCIO OSTEOPATICO NEI DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO IN FASE DIAGNOSTICA E TERAPEUTICA. ALESSANDRO LAURENTI DO mroi
L APPROCCIO OSTEOPATICO NEI DISTURBI DELLO SPETTRO AUTISTICO IN FASE DIAGNOSTICA E TERAPEUTICA ALESSANDRO LAURENTI DO mroi OSTEOPATIA LA MEDICINA OSTEOPATICA CERCA ATTRAVERSO LA PALPAZIONE DEL CORPO LE
DettagliLe asimmetrie craniche e la funzione occlusale, la protesi totale, il bite R.O.F.e i modelli di studio M.A.F.O. Odt.Giorgio Borin. 23/24 Gennaio 2015
Le asimmetrie craniche e la funzione occlusale, la protesi totale, il bite R.O.F.e i modelli di studio M.A.F.O Odt.Giorgio Borin 23/24 Gennaio 2015 foto mario mosconi Sala Corsi Studio Dentistico Dr. Renzo
DettagliOdt.Giorgio Borin Dr. Salvatore Dettori
Le asimmetrie craniche e la funzione occlusale, la protesi totale, il bite R.O.F. e i modelli di studio M.A.F.O Odt.Giorgio Borin Dr. Salvatore Dettori Sorso (SS), 8/9 Maggio 2015 Introduzione Dopo il
DettagliCAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14.
CAPO III PROFESSIONI SANITARIE NON CONVENZIONALI ESERCITATE DAI LAUREATI IN CHIROPRATICA E DAI LAUREATI IN OSTEOPATIA ART. 14. (Istituzione delle professioni sanitarie non convenzionali di chiropratico
Dettagli5.Controllo Motorio SNC 1. Prof. Carlo Capelli Fisiologia Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive Università di Verona
5.Controllo Motorio SNC 1 Prof. Carlo Capelli Fisiologia Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive Università di Verona Obiettivi Funzioni del tronco encefalico nel controllo della postura Vie
DettagliVOCE E CANTO TRA POSTURA E DIAFRAMMA
VOCE E CANTO TRA POSTURA E DIAFRAMMA PROGRAMMA DEL CORSO PRIMA GIORNATA SABATO - 20/02/2016 L esperienza vissuta si fa promotrice (Eleonora Bruni) Il corso ha lo scopo di fornire al professionista della
Dettaglia.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG
a.a. 2005/2006 Laurea Specialistica in Fisica Corso di Fisica Medica 1 Utilizzo ECG 27/4/2006 Cuore come dipolo elettrico Il cuore considerato come un generatore elettrico complesso, in cui sono presenti
DettagliLa Gnatologia è la scienza che si occupa della chiusura dei denti (ovvero dei rapporti tra mandibola e mascella tramite l occlusione dentale).
La Gnatologia è la scienza che si occupa della chiusura dei denti (ovvero dei rapporti tra mandibola e mascella tramite l occlusione dentale). Chiusura dei denti = Occlusione Dentale La chiusura dei denti
DettagliBITE tratto da Sport Invernali - Organo Ufficiale F.I.S.I.
BITE tratto da Sport Invernali - Organo Ufficiale F.I.S.I. Introduzione di Chicco Cotelli Negli ultimi anni sempre più sciatori, nelle varie specialità di sci alpino e nordico della Coppa del Mondo, usano
DettagliI principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus
I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo
DettagliCorso di POSTUROLOGIA APPLICATA
Sabato 23-03-2013 Corso di POSTUROLOGIA APPLICATA 1 Seminario di: Test muscolari e Kinesiologia applicata Hotel Mercure, Bologna 23/24-03/2013 08.30-09.30: Dimostrazione pratica del programma del corso
DettagliL ICF - Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute
L ICF - Classificazione Internazionale del Funzionamento, della Disabilità e della Salute CHE COS È È una classificazione della salute e dei domini ad essa correlati che aiuta a descrivere i cambiamenti
DettagliAURICOLOTERAPIA POSTURALE. A cura di: Christian Casella
AURICOLOTERAPIA POSTURALE A cura di: Christian Casella POSTURA E la posizione del corpo nello spazio e la relazione tra i segmenti scheletrici, il cui fine è il mantenimento dell equilibrio (funzione antigravitaria),
DettagliAPPROCCIO MULTIPROFESSIONALE AI DISORDINI MUSCOLARI OROFACCIALI
APPROCCIO MULTIPROFESSIONALE AI DISORDINI MUSCOLARI OROFACCIALI Il corso si articola in tre giornate, secondo il programma e nelle date di seguito riportate. Assieme alla parte teorica grande sviluppo
DettagliEffetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria
Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Christopher N. Sciamanna, Scott P. Novak, Bess H. Marcus. International Journal of
DettagliMIND BODY COACHING. Eccellere nello sport attraverso l equilibrio mentale e fisico
MIND BODY COACHING Eccellere nello sport attraverso l equilibrio mentale e fisico pag.1 Le prestazioni dello sportivo sono legate ad una OTTIMALE condizione fisica e mentale. Tutti sanno che le prestazioni
DettagliAppunti sulla Macchina di Turing. Macchina di Turing
Macchina di Turing Una macchina di Turing è costituita dai seguenti elementi (vedi fig. 1): a) una unità di memoria, detta memoria esterna, consistente in un nastro illimitato in entrambi i sensi e suddiviso
DettagliI documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE
I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono
DettagliPROGRAMMA ANNO SCOLASTICO 2014/15
G. CIGNA G. BARUFFI F. GARELLI Via di Curazza 15 12084 MONDOVÍ tel. 0174/42601 fax 0174/551401 PROGRAMMA ANNO SCOLASTICO 2014/15 MATERIA: GNATOLOGIA INSEGNANTE: Prof. Angelo Lotrecchiano CLASSE: V ODO
DettagliINDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO
INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO Analisi elaborata da Chiara Valentini e Toni Muzi Falconi SINTESI
DettagliOdontoiatria e Protesi Dentaria
Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Odontoiatria e Protesi Dentaria Classe LM- - Odontoiatria e protesi dentaria Test di accesso: 8 settembre 0 - N studenti*: 0+ (stranieri residenti all estero)
DettagliLA BIOMEDICA POSTURALE
LA POSTUROLOGIA LA BIOMEDICA POSTURALE La posturologia è la scienza che studia la posizione del corpo umano nello spazio. Nel corpo umano esiste un sistema posturale che viene informato della posizione
DettagliPeriotest è un misuratore per uso in odontoiatria con il seguente spettro di applicazioni:
PERIOTEST Lo strumento di misurazione dentale per l implantologia e l odontoiatria esigente CHI È MEDIZINTECHNIK GULDEN Nel 1997 la ditta Medizintechnik Gulden ha acquisito da Siemens AG i diritti esclusivi
DettagliRiabilitazione Odontoiatrica Neuro Mio Fasciale STATUTO
Riabilitazione Odontoiatrica Neuro Mio Fasciale STATUTO Art.1 Attivazione del Master Il Prof. Giannoni Mario chiede alla Facoltà di Medicina e Chirurgia l attivazione di un Master di 2 livello in RIABILITAZIONE
DettagliProject Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.
Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo
DettagliChe cosa dovete osservare?
Se il vostro bambino tiene abitualmente la bocca aperta perché non riesce - o riesce con difficoltà - ad avvicinare le labbra fra di loro: osservate se i due incisivi superiori sono disposti a punta e
DettagliBite terapeutici 1. Patologia orale Unità 15 Patologia orale generale
Bite terapeutici 1 Lo stretto legame tra il sistema stomatognatico e le caratteristiche posturali può portare a disturbi funzionali che interessano vari distretti corporei. In particolare, alcune disfunzioni
DettagliPROGRAMMA ORTOGNATODONZIA
PROGRAMMA ORTOGNATODONZIA SVILUPPO E CRESCITA DEL COMPLESSO CRANIO MAXILLOFACCIALE Concetti di crescita e sviluppo Sviluppo e crescita post natale della volta e della base cranica, del mascellare superiore
DettagliRegole fondamentali e posture
Regole fondamentali e posture Propongo adesso sotto forma schematica una serie di input basilari, da tenere sempre presenti ogni volta che mi accingo a proporre uno stiramento: - I nostri muscoli sono
DettagliProtesi totale neuromuscolare in paziente con paralisi facciale.
Protesi totale neuromuscolare in paziente con paralisi facciale. Il presente caso clinico vuol portare un contributo alla conferma della validità della metodica neuromuscolare, mutuata da Bernard Jankelson
DettagliL EQUILIBRIO UNIVERSALE dalla meccanica celeste alla fisica nucleare
L EQUILIBRIO UNIVERSALE dalla meccanica celeste alla fisica nucleare Cap.4 giroscopio, magnetismo e forza di Lorentz teoria del giroscopio Abbiamo finora preso in considerazione le condizionidi equilibrio
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.) Art. 1 E costituito il Centro Universitario di Ricerca Interdipartimentale
DettagliBocca e Cuore ooklets
Bocca e Cuore ooklets Una guida per i pazienti Booklets Per aiutare a migliorare qualità e sicurezza delle cure pubblichiamo una collana di guide ( ) con lo scopo di fornire ai pazienti ed ai loro famigliari
DettagliScuola Specialistica in Fisioterapia Ortokinetica. www.gstmonline.it
Scuola Specialistica in Fisioterapia Ortokinetica www.gstmonline.it La Scuola di Formazione Specialistica in Fisioterapia Ortokinetica GSTM è un percorso quadriennale in Terapia Manuale e Fisioterapia
DettagliDirettore Prof. Chiarella Sforza
DIPARTIMENTO DI MORFOLOGIA UMANA E SCIENZE BIOMEDICHE CITTA STUDI Direttore Prof. Chiarella Sforza VIII edizione del CORSO DI PERFEZIONAMENTO IN VALUTAZIONI STRUMENTALI DELL APPARATO STOMATOGNATICO: TEORIA
DettagliALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!
ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! L allineamento del team esecutivo è definibile come l accordo dei membri del team in merito a: 1. Allineamento personale -consapevolezza dell impatto
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI ANATOMIA
G. CIGNA G. BARUFFI F. GARELLI Via di Curazza 15 12084 MONDOVÍ tel. 0174/42601 fax 0174/551401 A.S. 2014/15 Classe 1 ODO A Docente: Prof. Angelo Lotrecchiano LIBRI DI TESTO ADOTTATI Anatomia, fisiologia
Dettagli2. forza-potenza, con lo scopo di ottenere un incremento della forza e della potenza sviluppata dai maggiori gruppi muscolari; 3.
SOMMARIO Il presente lavoro, nato dalla collaborazione tra il Dipartimento di Bioingegneria del Politecnico di Milano e la Polisportiva Milanese, ha come obiettivo la valutazione di possibili benefici
DettagliPROGRAMMA DEL CORSO DI FORMAZIONE IN OSTEOPATIA III ANNO PART TIME
PROGRAMMA DEL CORSO DI FORMAZIONE IN OSTEOPATIA III ANNO PART TIME OSTEOPATIA III Il Rachide cervicale superiore (C0-C1-C2) o Test analitici di mobilità delle vertebre cervicale. o Test di mobilità articolare.
DettagliAppunti di Anatomia 1
Appunti di Anatomia 1 Emiliano Bruni (info@ebruni.it) 12 marzo 2012 Titolo: Appunti di Anatomia 1 Autore: Emiliano Bruni (info@ebruni.it) Oggetto: Appunti di Chimica organica con cenni di inorganica per
DettagliCorso formativo annuale. teorico-pratico in PROTESI FISSA. Anno 2016-2017 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo
Corso formativo annuale teorico-pratico in PROTESI FISSA Anno 2016-2017 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo Corso formativo teorico-pratico in PROTESI FISSA Teoria PROGRAMMA DEL CORSO 1 incontro Il piano
DettagliSCIENZE MOTORIE. Competenze disciplinari Competenze di base Abilità/Capacità Contenuti Tempi
Primo Anno SCIENZE MOTORIE a) Rielaborazione degli schemi motori propri di varie discipline a carattere sportivo e/o espressivo; b) Sviluppo della consapevolezza di sé; c) Sviluppo delle capacità coordinative
Dettaglicell. +39.347.86.66.834 fax +39.0422.422.963 www.paolobruniera.it info@paolobruniera.it PROGRAMMA 1 ANNO CORSO DI OSTEOPATIA N.S.O.
PROGRAMMA 1 ANNO CORSO DI OSTEOPATIA N.S.O. Tot ore annue 272 da 45 OSTEOPATIA DELL APPARATO MUSCOLO SCHELETRICO: 158 ORE da 45 Piede e caviglia: Presentazione: anatomia funzionale e biomeccanica della
DettagliPLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana
PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri
DettagliAssociazione di Pugliese di Medicina Olistica e Centro Studi di Posturologia Clinica Integrata
Associazione di Pugliese di Medicina Olistica e Centro Studi di Posturologia Clinica Integrata Il corso si terrà presso Centro corsi APMO c/o Parco Tecnologico Cittadella della Ricerca S S. 7 per MESAGNE
DettagliEducazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento
Protocollo n. 26/DDA/2012 Oggetto: progettualità per la valutazione, formazione, educazione alimentare e motoria Educazione alla Salute Alimentazione e Movimento nella Scuola Primaria: Misurare il cambiamento
DettagliMASTER in OTTIMIZZAZIONE NEURO PSICO FISICA E REAC - CRM TERAPIA. Ottimizzazione Neuro Psico Fisica e REAC - CRM Terapia
MASTER in OTTIMIZZAZIONE NEURO PSICO FISICA E REAC - CRM TERAPIA L Istituto Rinaldi Fontani di Firenze, in collaborazione con la Società Scientifica SONC (Società di Ottimizzazione Neuro Psico Fisica e
DettagliCapitolo 4 ANALISI ORTOPANORAMICA
Indice Capitolo 1 CRESCITA COMPLESSO CRANIO-FACCIALE Encondrale Suturale Apposizione Crescita giovanile e crescita tardiva Angolo goniale e crescita Percentuali dei tre tipi di crescita Capitolo 2 MUSCOLI
DettagliQUESTO E IL NOSTRO CUORE
QUESTO E IL NOSTRO CUORE Classe V Scuola Primaria Fase di engage Per comprendere meglio alcuni significati che collegano la pratica motoria alla salute del nostro cuore, in questa fase la classe viene
DettagliDispositivi medici per diagnostica e terapia Dott.ssa Alessandra Bernardini
Dispositivi medici per diagnostica e terapia Dott.ssa Alessandra Bernardini 1 Apparecchiature radiologiche medicali In medicina le apparecchiature radiografiche vengono utilizzate per: diagnosi dentale
DettagliOttimizzazione Neuro Psico Fisica e CRM Terapia. L equilibrio armonico tra mente e corpo
Ottimizzazione Neuro Psico Fisica e CRM Terapia L equilibrio armonico tra mente e corpo CRM Terapia Corpo e mente in perfetta armonia, per ritrovare la salute Dopo anni di ricerca nella prevenzione e cura
DettagliCOMPETENZE DIGITALI. Le digital Competence Framework mi permettono di : Esplorare nuovi contesti tecnologici in modo flessibile.
COMPETENZE DIGITALI Competenze digitali o digital skills. Un approccio in 3D, un mutamento in corso. L immersività generata dagli ambienti multimediali ci sollecitano un esigenza nuova e educabile: sviluppare
DettagliLe lesioni muscolari
Le lesioni muscolari Cenni di anatomia e fisiologia Una classificazione è utile solo se fornisce informazioni sulla natura della lesione, sul suo trattamento e sulla sua prognosi M. E. Muller TIPI DI MUSCOLI
DettagliRisultati. Discussione
Negli ultimi 8 anni nel nostro dipartimento abbiamo trattato circa 200 schisi del mascellare con il metodo tradizionale già descritto nei precedenti articoli. Dal 1966 abbiamo seguito la teoria di Skoog,
DettagliVALUTATE!VALUTATE!VALUTATE!
VALUTATE! - ATENEO E VALUTAZIONI Un piccolo aggiornamento sullo stato delle Valutazioni della Didattica. VALUTATE!VALUTATE!VALUTATE! Al momento attuale, allo Studente dell Università di Padova, e quindi
Dettagli9. Urti e conservazione della quantità di moto.
9. Urti e conservazione della quantità di moto. 1 Conservazione dell impulso m1 v1 v2 m2 Prima Consideriamo due punti materiali di massa m 1 e m 2 che si muovono in una dimensione. Supponiamo che i due
DettagliAppendice III. Competenza e definizione della competenza
Appendice III. Competenza e definizione della competenza Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze,
DettagliCome valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo
Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità
DettagliSORRIDI CON SICUREZZA GRAZIE A INVISALIGN 2 MILIONI DI PAZIENTI. Un alternativa trasparente all apparecchio. Scelto da oltre
SORRIDI CON SICUREZZA GRAZIE A INVISALIGN Un alternativa trasparente all apparecchio Scelto da oltre 2 MILIONI DI PAZIENTI In questo momento indosso Invisalign LO AVRESTI MAI DETTO? LA SCELTA TRASPARENTE
DettagliCorso formativo. teorico-pratico in PROTESI FISSA. Anno 2012-2013 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo
Corso formativo teorico-pratico in Anno 2012-2013 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo Gentile collega L attività protesica fissa, come sai, sta suscitando recentemente un rinnovato interesse, soprattutto
DettagliCorso di: POSTUROLOGIA INTEGRATA
Corso di: POSTUROLOGIA INTEGRATA a.a. 2016 Medical Training Academy patrocinata da Associazione Nazionale di Posturologia Integrata OBIETTIVI: Il corso di POSTUROLOGIA INTEGRATA della Medical Training
DettagliProject Cycle Management
Project Cycle Management Tre momenti centrali della fase di analisi: analisi dei problemi, analisi degli obiettivi e identificazione degli ambiti di intervento Il presente materiale didattico costituisce
DettagliPrincipi generali. Vercelli 9-10 dicembre 2005. G. Bartolozzi - Firenze. Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli
Il Pediatra di famiglia e gli esami di laboratorio ASL Vercelli Principi generali Carlo Federico Gauss Matematico tedesco 1777-1855 G. Bartolozzi - Firenze Vercelli 9-10 dicembre 2005 Oggi il nostro lavoro
DettagliOSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4
OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 Finalità: Sistematizzare concetti e definizioni. Verificare l apprendimento. Metodo: Lettura delle OSSERVAZIONI e risoluzione della scheda di verifica delle conoscenze
DettagliRACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA
RACCOLTA FIRMA PER L INTRODUZIONE DEL REGISTRO DEI TESTAMENTI BIOLOGICI DEL COMUNE DI VERONA Premesso che: - l articolo 32 della Costituzione Italiana afferma che "La Repubblica tutela la salute come fondamentale
DettagliSoftware. La soluzione definiva per la diagnosi, il piano di trattamento e la presentazione del caso in ortodonzia
Software La soluzione definiva per la diagnosi, il piano di trattamento e la presentazione del caso in ortodonzia Software di cefalometria pratico, semplice e intuitivo L ortodonzia occupa un posto predominante
DettagliLe principali malocclusioni
Le principali malocclusioni Articolo a cura di: Alberto Gentile/ Impaginazione a cura di: Mile Le arcate dentarie, le strutture ossee, la muscolatura della faccia dovrebbero essere tra di loro in un rapporto
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO
UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Dall impronta al modello Compito - prodotto Compito Realizzare un modello da impronta con metodiche e materiali adeguati e modellare parti di corona dentale Prodotto
DettagliDiagnosi Ortodontica - Il "check-up" Ortodontico
Diagnosi Ortodontica - Il "check-up" Ortodontico Articolo a cura di: Alberto Gentile / Impaginazione a cura di: Mile Sito web: www.albertogentile.it Per impostare un corretto piano di trattamento ortodontico
DettagliA UTONOMIA NELLA DISABILITÀ
MASTER I LIVELLO A UTONOMIA NELLA DISABILITÀ I TINERARI CONOSCITIVI E METODOLOGIA PER LA VITA INDIPENDENTE DELLE PERSONE DISABILI Art. 1 Obiettivo che il Master di primo livello si propone è contribuire
DettagliSCUOLA PRIMARIA STATALE 3 CIRCOLO G. CAIATI
SCUOLA PRIMARIA STATALE 3 CIRCOLO G. CAIATI Analisi dei dati relativi al questionario di valutazione sulla qualità dell integrazione scolastica degli alunni con disabilità. Progetto ICF Dal modello ICF
DettagliALLENAMENTO A LUNGO TERMINE. di base o giovanile
ALLENAMENTO A LUNGO TERMINE di base o giovanile di alto livello PERIODIZZAZIONE DELL ALLENAMENTO PIANIFICAZIONE momento generale di formulazione della strategia delle grandi variazioni di struttura dell
DettagliCorso formativo. teorico-pratico in PROTESI FISSA. Anno 2015 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo
Corso formativo teorico-pratico in PROTESI FISSA Anno 2015 Coordinatore Dott. Attilio Bedendo Corso formativo teorico-pratico in PROTESI FISSA PROGRAMMA DEL CORSO Teoria 1 incontro Il piano di trattamento
DettagliRuolo dell alimentazione nello sviluppo dell apparato stomatognatico
Il bilancio di salute orale ortopedodontico Formazione dei pediatri di famiglia Termoli (CB), 1 dicembre 2007 Ruolo dell alimentazione nello sviluppo dell apparato stomatognatico CRESCITA rimodellamento
DettagliL ESAME RADIOLOGICO DEL CRANIO
L ESAME RADIOLOGICO DEL CRANIO Particolare complessità anatomica del cranio: radiogrammi in diverse proiezioni. Indicazione di alcuni piani anatomici di riferimento per il corretto posizionamento del
DettagliUniversità degli Studi di Padova FACE EVOLUZIONE DELLA TECNICA ORTODONTICA STRAIGHT-WIRE DEL DOTT. RONALD N. ROTH
Università degli Studi di Padova FACE EVOLUZIONE DELLA TECNICA ORTODONTICA STRAIGHT-WIRE DEL DOTT. RONALD N. ROTH CFU:12 DIRETTORE DEL CORSO Antonio L. Gracco RESPONSABILE SCIENTIFICO Renato Cocconi RELATORI
DettagliUNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA
UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliBiomeccanica cranio sacrale
Biomeccanica cranio sacrale MODULO 1 Giorno 1/1 9.00 10.45 T 105 Storia della scoperta del meccanismo cranio-sacrale dal 1898 ad oggi (T) 11.00 12.00 T 60 I grandi osteopati della sfera craniale (T) 12.00
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO. Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria primaria
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 4952 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI GRIMOLDI, MERONI, CONSIGLIO, CAVALLOTTO Riconoscimento dell osteopatia come professione sanitaria
DettagliARGOMENTO: TERAPIA MANUALE OSTEOPATICA APPLICATA AL TRATTAMENTO DELLE DISFUNZIONI CRANIO-CERVICO-MANDIBOLARI.
ARGOMENTO: TERAPIA MANUALE OSTEOPATICA APPLICATA AL TRATTAMENTO DELLE DISFUNZIONI CRANIO-CERVICO-MANDIBOLARI. DURATA: 16 ORE FORMATIVE, CREDITI ECM 10 TARGET UTENZA: FISIOTERAPISTI, MASSOFISIOTERAPISTI
DettagliGLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione
GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA Le risposte fisiologiche dell immersione L acqua È importante che chi si occupa dell attività in acqua sappia che cosa essa provoca nell organismo EFFETTI DELL IMMERSIONE
DettagliLA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA
LA GRAFICA E LA GEOMETRIA OPERATIVA La geometria operativa, contrariamente a quella descrittiva basata sulle regole per la rappresentazione delle forme geometriche, prende in considerazione lo spazio racchiuso
DettagliUN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE
GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di
DettagliProgramma del corso BASI FONDAMENTALI DI GNATOLOGIA PRATICA
Programma del corso BASI FONDAMENTALI DI GNATOLOGIA PRATICA Relatore: Dott. Piero Silvestrini Biavati Sede: Studio Dott. Milaneschi via Soldani 74/D 52025 Montevarchi (AR) Date: 15-16 maggio, 02-03-04
DettagliJUDO COME EDUCAZIONE MOTORIA
JUDO COME EDUCAZIONE MOTORIA L età d oro della motricità La prima età scolare DAI 6 AI 10 ANNI Tratti dominante del comportamento motorio per i bambini dai 6 ai 10 anni Notevole vivacità Bisogno di imitazione
DettagliLa TC. e il mezzo di. contrasto
Istituto Scientifico di Pavia Sede di Via Salvatore Maugeri 10 La TC e il mezzo di contrasto INFORMATIVA PER PAZIENTI IS PV AL6-0 03/10/2011 INDICE Che cosa è la TAC o meglio la TC? 4 Tutti possono essere
DettagliProgetto. Portale Turistico Regionale. Andrea Polini, Oliviero Riganelli, Massimo Troiani. Ingegneria del Software Corso di Laurea in Informatica
Progetto Portale Turistico Regionale Andrea Polini, Oliviero Riganelli, Massimo Troiani Ingegneria del Software Corso di Laurea in Informatica (Ingegneria del Software) Progetto 1 / 12 Il progetto - descrizione
DettagliL IMPORTANZA DEL COACHING NELLE AZIENDE
Di cosa si tratta: Nasce negli Stati Uniti negli Anni 80, e successivamente importato dalle multinazionali Americane nelle loro Sedi in Europa. Il Coaching suggerisce l idea di un percorso da uno stato
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI ROMA TRE
UNIVERSITA DEGLI STUDI ROMA TRE COMUNITA DI PRATICA E COMUNICAZIONE ON LINE : IL CASO MASTER GESCOM RELATORE Prof.ssa Giuditta ALESSANDRINI Laureanda Chiara LOLLI Matr. n. 203597 CORRELATORE Prof.ssa Isabella
Dettaglihttp://perception02.cineca.it/q4/perception.dll
link simulazione http://perception02.cineca.it/q4/perception.dll username: studente bisazza password: bisazza La nocicezione, risultato di una somma algebrica L intensità dell informazione nocicettiva
Dettaglicorsi di preparazione ai test d ingresso per le facoltà a numero chiuso dell area sanitaria
I CORSI DI TAXI1729 corsi di preparazione ai test d ingresso per le facoltà a numero chiuso dell area sanitaria L esame di maturità è un passaggio decisivo nella vita di ogni studente. Superato questo
Dettagli