SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO Ambiente e Sicurezza. Gestione dei rifiuti INDICE
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- Cosima Caruso
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1 INDICE 1. DISTRIBUZIONE SCOPO APPLICABILITÀ RIFERIMENTI DEFINIZIONI RESPONSABILITÀ Rappresentante della Direzione Responsabile Gestione Rifiuti Resp. Produzione PROCEDURA Elenco rifiuti Nuovi rifiuti Gestori rifiuti Nuovo gestore Modalità gestione e conferimento dei rifiuti Conferimento dei rifiuti agli smaltitori Aree di deposito temporaneo Trasporto di rifiuti soggetti alle norme di trasporto di merci pericolose Documentazione obbligatoria ai fini di legge Gestione del Registro CS Gestione dei Formulari REGISTRAZIONI ALLEGATI SINTESI DELLE MODIFICHE... 5 Rev. Motivo ultima revisione Redatto Verificato Approvato data 00 Prima emissione RGR Rapp. Direzione Rapp. Direzione Firma Firma Firma pag. 1 di 5
2 1. DISTRIBUZIONE Rappresentante della Direzione (RdD) Responsabile Produzione Responsabile Manutenzione Responsabile Laboratorio Responsabile Gestione Rifiuti (RGR) Preposti 2. SCOPO La presente procedura definisce le modalità di gestione dei rifiuti, in particolare definendo (ove necessario con riferimento al D.Lgs. 22/97): i luoghi ed i contenitori di raccolta dei rifiuti, le modalità di deposito temporaneo e di identificazione, il ricorso agli smaltitori autorizzati, la gestione delle pratiche necessarie. 3. APPLICABILITÀ La presente procedura si applica alla gestione dei rifiuti prodotti da Azienda nell unità produttiva di via NomeVia, Città (PROV). 4. RIFERIMENTI Manuale del sistema di gestione integrato P (Aspetti ambientali significativi e valutazione dei rischi) P (Prescrizioni legali e altre) P (Acquisti di beni e servizi) P (Monitoraggio ambientale e di salute e sicurezza sul lavoro) I (Istruzione operativa di gestione dei rifiuti) 5. DEFINIZIONI C/S Carico e scarico MUD Modello unico dichiarazione ambientale RdD Rappresentante della direzione Rifiuto Vedi D.Lgs. 22/97 RGR Responsabile Gestione Rifiuti 6. RESPONSABILITÀ 6.1 Rappresentante della Direzione Valuta la conformità delle autorizzazioni al trasporto per nuovi gestori in collaborazione con il Resp.Gestione Rifiuti Valuta la necessità di applicare le norme per il trasporto di merci pericolose su strada 6.2 Responsabile Gestione Rifiuti Gestione dell elenco dei gestori dei rifiuti e delle autorizzazioni pervenute (vedi P-46-01). pag. 2 di 5
3 Gestione dell elenco dei rifiuti (vedi istruzione operativa I-46-02). Aggiornamento dei formulari e registri di C/S e MUD (tramite supporto consulenza esterna) 6.3 Resp. Produzione Gestione operativa della movimentazione/spedizione dei rifiuti 7. PROCEDURA 7.1 Elenco rifiuti Il RGR, sulla base delle segnalazioni dei responsabili di funzione, aggiorna la I (Istruzione operativa di gestione dei rifiuti) che elenca i rifiuti prodotti dall azienda e le relative modalità di gestione operativa. Nella I è indicato uno schema (o una planimetria) indicante le aree di deposito temporaneo rifiuti (vedi anche 7.3.2) Nuovi rifiuti Qualora il responsabile di funzione (o chiunque altro in azienda) individui un nuovo rifiuto, lo comunica al RGR, il quale: aggiorna la I-46-02, unitamente al responsabile di funzione coinvolto; individua/ricerca un trasportatore/smaltitore autorizzato qualificato oppure ricerca un nuovo gestore; con il RdD, valuta eventuali rischi di salute e sicurezza o nuovi aspetti ambientali, come da P-31-01, ed eventualmente, l elenco dei requisiti legali applicabili, come da P-32-01; verifica la necessità di nuove istruzioni operative e/o altre misure di controllo operativo (manuale del sistema di gestione integrato, sezione 4.6); verifica la necessità di aggiornare il piano dei controlli, come da P Gestori rifiuti La gestione dei rifiuti viene svolta con aziende qualificate secondo i requisiti della P Il RGR verifica che trasportatori e smaltitori di rifiuti siano autorizzati al trasporto/smaltimento di ciascun particolare rifiuto conferito, richiedendo ad ogni nuovo smaltitore copia dell autorizzazione e conservandola (vedi P-46-01). I gestori sono inseriti nell elenco fornitori (P Mod.C) che viene reso disponibile alla Produzione ed al RdD Nuovo gestore Operazioni di gestione dei rifiuti possono essere effettuate solo con società qualificate come da P-46-01, per il codice di rifiuto da gestire. Nel caso si debba ricercare un nuovo gestore, il RGR richiede a questi l invio di copie delle necessarie autorizzazioni al trasporto e allo smaltimento e ne valuta la conformità in collaborazione con il RdD. Tale documentazione viene archiviata come previsto nella P Modalità gestione e conferimento dei rifiuti Devono essere privilegiate le attività di recupero e riciclo rispetto allo smaltimento; inoltre è fatto divieto di miscelare rifiuti appartenenti a categorie differenti. pag. 3 di 5
4 Le attività di gestione dei rifiuti devono rispettare le norme tecniche in materia; l elenco dei rifiuti e le relative modalità di gestione e le eventuali norme tecniche in materia sono riportate nella I Conferimento dei rifiuti agli smaltitori I rifiuti speciali sono conservati nelle aree definite nella I Dato che le attività di smaltimento è assegnata alla Produzione, il Resp alla Produzione nomina e forma uno o più addetti responsabili. Il RGR, all arrivo del trasportatore verifica il possesso da parte del fornitore delle necessarie autorizzazioni del trasportatore e dello smaltitore (consultando l apposito elenco) per la tipologia di rifiuto smaltita. L addetto conferisce il rifiuto, il RGR compila e controfirma il formulario di accompagnamento (vedi 7.4.2); e effettua le necessarie registrazioni sul Registro di carico e scarico (vedi 7.4.1); il formulario ed il Registro C/S vengono archiviati dal Resp. Gestione Rifiuti. I rifiuti raccolti in modo differenziato negli uffici (carta, plastica, vetro e frazione umida), assimilabili a rifiuti solidi urbani, sono consegnati al servizio di raccolta comunale nei giorni da esso prestabiliti per ciascuna tipologia, dagli addetti dell impresa di pulizie al termine della giornata lavorativa Aree di deposito temporaneo La gestione delle aree di deposito temporaneo dei rifiuti viene effettuata nel rispetto della normativa vigente. La Produzione verifica che non vengano superati i limiti previsti dalla normativa vigente (10 m 3 per i rifiuti speciali pericolosi e 20 m 3 per i rifiuti speciali non pericolosi). I contenitori non devono presentare possibilità di sversamenti nel terreno ed in fogna: in particolare il terreno delle aree di deposito di rifiuti pericolosi deve essere protetto dalle intemperie, recintato, pavimentato con cemento/asfalto, non presentare scarichi diretti in fogna (ad esempio pozzetti) Trasporto di rifiuti soggetti alle norme di trasporto di merci pericolose Spetta al RdD valutare la necessità di applicare le norme per il trasporto di merci pericolose su strada identificando gli adempimenti necessari e predisponendo le eventuali schede necessarie alla spedizione. 7.4 Documentazione obbligatoria ai fini di legge Il Registro C/S e le copie dei formulari di accompagnamento dei rifiuti, insieme alla rimanente documentazione obbligatoria per la gestione dei rifiuti, sono conservati presso RGR) secondo i termini di legge. L eventuale redazione e l invio alla autorità competenti del Modello Unico di Dichiarazione (MUD) avviene a cura del Resp. Gestione Rifiuti in collaborazione con un consulente esterno, entro il 30 aprile di ogni anno 1, sulla base delle informazioni desumibili dal registro di C/S Gestione del Registro CS Il Registro CS viene utilizzato per la raccolta delle informazioni sulle caratteristiche qualitative e quantitative dei rifiuti da utilizzare ai fini della comunicazione annuale. 1 salvo diverse scadenze fissate dalla normativa nazionale. pag. 4 di 5
5 Per quanto riguarda i produttori del rifiuto, le annotazioni devono essere effettuate entro una settimana dalla produzione del rifiuto e dallo scarico del medesimo. Nota: i soggetti la cui produzione annua di rifiuti non eccede le 5 tonnellate di rifiuti non pericolosi ed una tonnellata di rifiuti pericolosi, possono adempiere all'obbligo della tenuta dei Registri CS dei rifiuti anche tramite le organizzazioni di categoria interessate o loro società di servizi che provvedono ad annotare i dati previsti con cadenza mensile, mantenendo presso la sede dell'impresa copia dei dati trasmessi Gestione dei Formulari Nel caso di trasporto di rifiuti per i quali è previsto l accompagnamento del formulario, il RGR si assicura che esso sia compilato con le seguenti informazioni: nome ed indirizzo del produttore e del detentore; origine, tipologia e quantità del rifiuto; impianto di destinazione; data e percorso dell istradamento; nome ed indirizzo del destinatario. Il formulario deve essere redatto in quattro esemplari, compilato, datato e firmato dal detentore dei rifiuti, e controfirmato dal trasportatore. Una copia del formulario deve rimanere presso il detentore, e le altre tre, controfirmate e datate in arrivo dal destinatario, sono acquisite una dal destinatario e due dal trasportatore, che provvede a trasmetterne una al detentore. Le copie del formulario devono essere conservate per cinque anni. Se entro 2 mesi dalla data di conferimento dei rifiuti al trasportatore, il Resp. Gestione Rifiuti non riceve la quarta copia del formulario, invia una lettera di sollecito allo smaltitore finale, e per conoscenza, anche al trasportatore. Se, entro 3 mesi dalla data di conferimento dei rifiuti al trasportatore, il Resp. Gestione Rifiuti non riceve la quarta copia del formulario, esso deve dare comunicazione alla Provincia della mancata ricezione del formulario. 8. REGISTRAZIONI Registrazione Archiviazione Responsabile Elenco gestori P Mod.C RGR Elenco rifiuti I RGR Lettera sollecito IV copia/lettera alla Cartacea, 10 anni RGR Provincia Registro di C/S Cartacea, 10 anni RGR Formulari Cartacea, 10 anni RGR MUD Cartaceo, 10 anni RGR 9. ALLEGATI 10. SINTESI DELLE MODIFICHE Prima emissione pag. 5 di 5
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