le fonti del diritto LA RACCOMANDAZIONE UE 1102 / 2001 piano strategico ITS Gruppo di Lavoro INFOMOBILITA Provincia di Milano

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "le fonti del diritto LA RACCOMANDAZIONE UE 1102 / 2001 piano strategico ITS Gruppo di Lavoro INFOMOBILITA Provincia di Milano"

Transcript

1 piano strategico ITS Gruppo di Lavoro INFOMOBILITA le fonti del diritto LA RACCOMANDAZIONE UE 1102 / 2001 Provincia di Milano SETTORE MOBILITA E SICUREZZA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE

2 le Raccomandazioni UE sono atti giuridici dell'unione Europea esprimono dichiarazioni di indirizzo suggeriscono al destinatario (Stati membri, istituzioni comunitarie e soggetti di diritto interno ai singoli Paesi) un determinato comportamento, più rispondente agli interessi comunitari non comportano la nascita di obblighi internazionali per la loro attuazione, è richiesta una norma giuridica interna corrispondente sono diverse dalle Direttive UE (che vincolano gli Stati membri cui sono rivolte per quanto riguarda il risultato da raggiungere, attraverso una procedura di recepimento nella legislazione nazionale)

3 la Raccomandazione 1102 / 2001 è stata pubblicata il 4 luglio 2001 si è preferita la Raccomandazione ad altri strumenti più "rigidi" (come una Direttiva od un Regolamento), per la trasformazione in divenire di una materia non ancora soggetta a normative comunitarie: i servizi TTI

4 obiettivo della Raccomandazione promuovere, attraverso un Programma Quadro, la partecipazione di soggetti privati società di servizi, gestori di telefonia, concessionarie autostradali, sviluppatori di database e di soluzioni proprietarie, agenzie per la mobilità, ecc. nello sviluppo dei servizi TTI a valore aggiunto ed il miglioramento dei servizi TTI pubblici

5 gli Stati membri devono favorire La definizione (e l accessibilità) di requisiti e norme relative alla sicurezza nel traffico, alla gestione della mobilità, alla privacy ed al trattamento dei dati personali, acquisiti dagli operatori TTI L adozione, da parte del settore pubblico, di standard e "carte dei servizi" per la fornitura, ad utenti ed operatori, di dati TTI a carattere multimodale

6 i dati TTI istituzionali Enti ed organismi pubblici incaricati del Traffic Management in tempo reale (gestori di infrastrutture, organi di polizia), devono mettere a disposizione, i dati TTI da essi acquisiti verso tutti gli operatori privati, senza distinzioni

7 la Raccomandazione incoraggia gli Stati membri a promuovere partenariati pubblico privati per l acquisizione ed erogazione dati TTI

8 per sviluppare prodotti e servizi e per favorire la concorrenza gli Stati membri devono anche Favorire l installazione, sulle arterie pubbliche, di infrastrutture per la raccolta dati gestite da operatori privati di servizi TTI Definire e rendere disponibili, a beneficio degli operatori TTI, le linee guida per un'installazione ottimale di tali infrastrutture

9 per sviluppare prodotti e servizi e per favorire la concorrenza gli Stati membri devono anche Specificare e rendere disponibili, nell'interesse dell'obiettivo comunitario sulla sicurezza stradale (- 40% mortalità entro il 2010), i requisiti cui gli operatori TTI del settore privato dovranno attenersi per favorire al settore pubblico il monitoraggio di dati ed informazioni sulle emergenze e sull'infortunistica più rilevante Adottare misure perché il settore pubblico salvaguardi il valore commerciale dei dati TTI forniti dagli operatori privati

10 sintesi interpretativa la Raccomandazione 1102 / 2001 Ammette i limiti dei servizi pubblici TTI, e riconosce il contributo che i servizi privati possono offrire alla sicurezza nei trasporti, affiancando i servizi pubblici nel governo della mobilità. Pone il soggetto pubblico, che dovrà aprire le strade a tutti gli operatori privati, come elemento propulsivo di questa rivoluzione Distingue un livello basico dei servizi TTI da uno a valore aggiunto, riferito naturalmente ai servizi più avanzati Prevede che i dati TTI possano essere concessi a titolo oneroso tanto dai soggetti privati quanto dagli enti pubblici. Propone che l erogazione dei servizi TTI forniti dai partenariati misti non avvenga solo verso l utenza ed altri operatori, ma anche tra i contraenti stessi

11 La 1102 prevede che i programmi quadro per i servizi TTI vengano sviluppati a livello nazionale, regionale e locale, rispettando il principio della sussidiarietà dei trasporti I programmi devono quindi armonizzarsi con il coordinamento europeo ma, al tempo stesso, evitare che i singoli operatori debbano dipendere dalle autorità nazionali, regionali o locali per l'innovazione dei loro servizi Gli Stati membri avrebbero dovuto formulare entro due anni proposte concrete basate sulla Raccomandazione 1102 / 2001 Dal luglio 2003 la Commissione avrebbe dovuto precisare le ulteriori azioni che la Comunità avrebbe ritenuto indispensabili per coordinare le azioni degli Stati membri, nell'ottica dello sviluppo dei servizi TTI In Italia, ed in molti altri Paesi, la 1102 non ha ancora avuto seguito 27 febbraio 2003 l audizione del Ministro Lunardi (IX Comm. Camera dei Deputati), richiama espressamente la Raccomandazione 1102, nell individuazione delle linee guida del futuro CCISS (definite nel Bando di Gara del 2005)

i servizi TTI PROSPETTIVE DELLA PROVINCIA DI MILANO

i servizi TTI PROSPETTIVE DELLA PROVINCIA DI MILANO piano strategico ITS Gruppo di Lavoro INFOMOBILITA i servizi TTI PROSPETTIVE DELLA PROVINCIA DI MILANO Provincia di Milano SETTORE MOBILITA E SICUREZZA DELLA CIRCOLAZIONE STRADALE premessa la Provincia

Dettagli

Indice. Capitolo Primo. Forme e scopi dell azione pubblica nell economia

Indice. Capitolo Primo. Forme e scopi dell azione pubblica nell economia Indice Argomenti delle Lezioni V Capitolo Primo Forme e scopi dell azione pubblica nell economia I. Nozioni introduttive 1. Principi e regole 1 2. Distinzioni: allocazione e gestione 3 3. Distinzioni:

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA TRA L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI E L AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE

PROTOCOLLO DI INTESA TRA L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI E L AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE PROTOCOLLO DI INTESA TRA L AUTORITÀ DI REGOLAZIONE DEI TRASPORTI E L AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE L Autorità di regolazione dei trasporti (di seguito: ART o, congiuntamente all Agenzia

Dettagli

proposta di legge n. 149

proposta di legge n. 149 REGIONE MARCHE 1 CONSIGLIO REGIONALE proposta di legge n. 149 a iniziativa della Giunta regionale presentata in data 25 gennaio 2007 NORME IN MATERIA DI RETE VIARIA DI INTERESSE REGIONALE (299) REGIONE

Dettagli

Roma, 17 aprile Seminario di approfondimento su

Roma, 17 aprile Seminario di approfondimento su Roma, 17 aprile 2013 Seminario di approfondimento su IL PROGETTO ULISSE Unified Logistic Infrastructure for Safety and Security in Campania SERGIO NEGRO Direttore Generale ACaM www.acam-campania.it Progetto

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA TRA. Ministero dell Istruzione, dell Universita e della Ricerca (di seguito denominato MIUR)

PROTOCOLLO D'INTESA TRA. Ministero dell Istruzione, dell Universita e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) PROTOCOLLO D'INTESA TRA Ministero dell Istruzione, dell Universita e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) E Federazione Nazionale Stampa Italiana (di seguito denominato Federazione) Scuola e informazione:

Dettagli

ANCI Friuli Venezia Giulia. Bozza di proposta Progetto di riorganizzazione ANCI FVG Legge Regionale 15/2005

ANCI Friuli Venezia Giulia. Bozza di proposta Progetto di riorganizzazione ANCI FVG Legge Regionale 15/2005 Bozza di proposta Progetto di riorganizzazione ANCI FVG Legge Regionale 15/2005 1 Legge Regionale 15/2005 - Articolo 2, commi 8 11. Assegnazione a sostegno di studi di fattibilità e progetti di riorganizzazione

Dettagli

Finanziamenti dell Unione europea: funzionamento e fonti di informazione on-line

Finanziamenti dell Unione europea: funzionamento e fonti di informazione on-line Finanziamenti dell Unione europea: funzionamento e fonti di informazione on-line Cascina (PI), 29 aprile 2016 Grosseto, 30 aprile 2016 La Strategia Europa 2020 3 Priorità Crescita intelligente Crescita

Dettagli

Il Progetto S.I.MO.NE.: un modello di riferimento nazionale

Il Progetto S.I.MO.NE.: un modello di riferimento nazionale Il Progetto S.I.MO.NE.: un modello di riferimento nazionale Gianfranco Presutti Direttore Direzione Lavoro Sviluppo Progetti Europei e Smart City Città di Torino Rossella Panero Direttore 5T srl Programma,

Dettagli

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio DIVISIONE GESTIONE INTEGRATA DELLE RISORSE IDRICHE

Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio DIVISIONE GESTIONE INTEGRATA DELLE RISORSE IDRICHE Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio DIVISIONE GESTIONE INTEGRATA DELLE RISORSE IDRICHE Struttura istituzionale e organizzativa per la gestione delle acque in Italia Workshop Gli obblighi

Dettagli

Una panoramica per l'accesso ai finanziamenti dell'unione Europea

Una panoramica per l'accesso ai finanziamenti dell'unione Europea Una panoramica per l'accesso ai finanziamenti dell'unione Europea di Vittorio Calaprice della Commissione europea 1 I finanziamenti UE in 4 passaggi ١. Da dove vengono i fondi UE?:il Bilancio ٢. Chi li

Dettagli

INDICE. Premessa alla seconda edizione... Premessa alla prima edizione... Parte Prima IL DIRITTO DEI TRASPORTI E LE FONTI

INDICE. Premessa alla seconda edizione... Premessa alla prima edizione... Parte Prima IL DIRITTO DEI TRASPORTI E LE FONTI INDICE Premessa alla seconda edizione... Premessa alla prima edizione.... V VII Parte Prima IL DIRITTO DEI TRASPORTI E LE FONTI Capitolo I IL DIRITTO DEI TRASPORTI 1. Le origini storiche della frammentazione

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE CAMPANIA CITTA METROPOLITANA / PROVINCIA FINALIZZATO ALLA SALVAGUARDIA DELLA SICUREZZA NELLA CIRCOLAZIONE STRADALE

PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE CAMPANIA CITTA METROPOLITANA / PROVINCIA FINALIZZATO ALLA SALVAGUARDIA DELLA SICUREZZA NELLA CIRCOLAZIONE STRADALE PROTOCOLLO D INTESA TRA REGIONE CAMPANIA E CITTA METROPOLITANA / PROVINCIA FINALIZZATO ALLA SALVAGUARDIA DELLA SICUREZZA NELLA CIRCOLAZIONE STRADALE L anno, il giorno del mese di, presso la sede della

Dettagli

L UNI e l attività di normazione tecnica. Presentazione PMI Italia Università Luiss, 25 ottobre 2013 Alberto Simeoni

L UNI e l attività di normazione tecnica. Presentazione PMI Italia Università Luiss, 25 ottobre 2013 Alberto Simeoni L UNI e l attività di normazione tecnica Presentazione PMI Italia Università Luiss, 25 ottobre 2013 Alberto Simeoni UNI ENTE NAZIONALE ITALIANO DI UNIFICAZIONE Ente operante dal 1921, con personalità giuridica

Dettagli

Autonomia del regime giuridico dell informazione territoriale rispetto all informazione ambientale: legge 241/1990 v.s. d. lgs.

Autonomia del regime giuridico dell informazione territoriale rispetto all informazione ambientale: legge 241/1990 v.s. d. lgs. Sommario: Rilevanza dell informazione ambientale e territoriale (qualificazione in termini di funzione amministrativa e collocazione nel quadro istituzionale) Autonomia del regime giuridico dell informazione

Dettagli

Indirizzo generale dell'amministrazione aggiudicatrice:

Indirizzo generale dell'amministrazione aggiudicatrice: Studio riguardante le misure di sostegno alla realizzazione della rete principale TEN T relativa a porti marittimi, porti di navigazione interna e trasporto per vie navigabili 2015/S 125 228607 Bando di

Dettagli

MISSIONE 1 - Organi costituzionali a rilevanza costituzionale e Presidenza del Consiglio dei ministri

MISSIONE 1 - Organi costituzionali a rilevanza costituzionale e Presidenza del Consiglio dei ministri CDR 4 Politiche Europee MISSIONE 1 - Organi costituzionali a rilevanza costituzionale e Presidenza del Consiglio dei ministri Programma 1.3 - Presidenza del Consiglio dei ministri 1. Mission Il Centro

Dettagli

Comunicazione via PEC Mittente: AEROPORTI DI PUGLIA S.p.A.

Comunicazione via PEC Mittente: AEROPORTI DI PUGLIA S.p.A. Comunicazione via PEC pec@pec.autorita-trasporti.it Mittente: AEROPORTI DI PUGLIA S.p.A. Documento di consultazione sui Modelli di regolazione dei diritti aeroportuali di cui alla Delibera n. 31/2014.

Dettagli

INDICE I SOGGETTI E GLI ATTI PARTE PRIMA INTRODUZIONE I SOGGETTI LE FONTI DEL GOVERNO DELL ECONOMIA. pag. CAPITOLO PRIMO CAPITOLO SECONDO.

INDICE I SOGGETTI E GLI ATTI PARTE PRIMA INTRODUZIONE I SOGGETTI LE FONTI DEL GOVERNO DELL ECONOMIA. pag. CAPITOLO PRIMO CAPITOLO SECONDO. Indice VII INDICE Elenco abbreviazioni XV INTRODUZIONE 1. L azione amministrativa e la modifica dei comportamenti economici XVII 2. Aspetti metodologici XIX PARTE PRIMA I SOGGETTI E GLI ATTI I SOGGETTI

Dettagli

ORDINE DEGLI INGEGNERI DI VERONA E PROVINCIA 17 novembre 2018

ORDINE DEGLI INGEGNERI DI VERONA E PROVINCIA 17 novembre 2018 ORDINE DEGLI INGEGNERI DI VERONA E PROVINCIA 17 novembre 2018 MOBILITA INTEGRATA E SMART ROAD «Inquadramento generale e profili giuridico amministrativi» AVV. DANIELE STERRANTINO PATROCINANTE IN CASSAZIONE

Dettagli

LANCI DELLE AGENZIE DI STAMPA 8 dicembre TERRORISMO: AIIC, UE RAFFORZA PROTEZIONE INFRASTRUTTURE CRITICHE = 08/12/ :41 - Politica Interna

LANCI DELLE AGENZIE DI STAMPA 8 dicembre TERRORISMO: AIIC, UE RAFFORZA PROTEZIONE INFRASTRUTTURE CRITICHE = 08/12/ :41 - Politica Interna LANCI DELLE AGENZIE DI STAMPA 8 dicembre 2008 TERRORISMO: AIIC, UE RAFFORZA PROTEZIONE INFRASTRUTTURE CRITICHE = 08/12/2008-16:41 - Politica Interna CRITICHE = VARATA DIRETTIVA, SETTORI PRIORITARI ENERGIA

Dettagli

CONTRIBUTO UPI DELEGA PER L INDIVIDUAZIONE DELLE

CONTRIBUTO UPI DELEGA PER L INDIVIDUAZIONE DELLE CONTRIBUTO UPI DELEGA PER L INDIVIDUAZIONE DELLE FUNZIONI FONDAMENTALI DI COMUNI E PROVINCE Roma, 2 dicembre 2008 Delega al Governo per l individuazione delle funzioni fondamentali dei Comuni e delle Province

Dettagli

Conferenza Di Presentazione Del Progetto ARTIST I Sistemi Telematici Per I Trasporti: Un opportunità per l Italia nel contesto Europeo 11 Marzo 2003

Conferenza Di Presentazione Del Progetto ARTIST I Sistemi Telematici Per I Trasporti: Un opportunità per l Italia nel contesto Europeo 11 Marzo 2003 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Dipartimento per il Coordinamento dello Sviluppo del Territorio, per le Politiche del personale e gli Affari Generali DIREZIONE GENERALE per la PROGRAMMAZIONE

Dettagli

LE STRATEGIE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA PER LO SVILUPPO DI UNA LOGISTICA INNOVATIVA E SOSTENIBILE

LE STRATEGIE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA PER LO SVILUPPO DI UNA LOGISTICA INNOVATIVA E SOSTENIBILE LE STRATEGIE DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA PER LO SVILUPPO DI UNA LOGISTICA INNOVATIVA E SOSTENIBILE Ing. Tommaso Simeoni Regione Emilia-Romagna Direzione Generale Reti Infrastrutturali, Logistica e Sistemi

Dettagli

I sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro. La norma OHSAS 18001

I sistemi di gestione della salute e sicurezza sul lavoro. La norma OHSAS 18001 SISTEMI DI GESTIONE SICUREZZA: ISO 18001 La necessità di sviluppare un sistema di gestione della sicurezza (SGS) per garantire la corretta applicazione delle misure atte a garantire la salute e sicurezza

Dettagli

Piattaforma degli Enti Locali in TTS Italia

Piattaforma degli Enti Locali in TTS Italia Piattaforma degli Enti Locali in TTS Italia Premessa La Direttiva Europea 2010/40/UE sul quadro generale per la diffusione dei Sistemi di Trasporto Intelligenti (ITS Intelligent Transport Systems) nel

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE IL SINDACO DEL COMUNE DI ROMA PER

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE IL SINDACO DEL COMUNE DI ROMA PER PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTRO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE E IL SINDACO DEL COMUNE DI ROMA PER LO SVILUPPO DEL PIANO DI E-GOVERNMENT 1 Il Ministro per la pubblica amministrazione

Dettagli

FOCUS SUI PRINCIPALI ISTITUTI IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI ALLA LUCE DEL GDPR REGOLAMENTO UE 2016/679

FOCUS SUI PRINCIPALI ISTITUTI IN MATERIA DI TRATTAMENTO DEI DATI ALLA LUCE DEL GDPR REGOLAMENTO UE 2016/679 FOCUS SUI UE 2016/679 1 25 MAGGIO 2018 QUADRO NORMATIVO Il 25 maggio 2018 diviene efficace il nuovo regolamento europeo in materia di trattamento dei dati personali General Data Protection Regulation (Regolamento

Dettagli

Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica (PNire)

Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica (PNire) Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Dipartimento per le Infrastrutture, i Sistemi Informativi e Statistici Direzione Generale per lo Sviluppo del territorio, la programmazione ed i progetti

Dettagli

ASSE IX Assistenza Tecnica e Cooperazione Interregionale

ASSE IX Assistenza Tecnica e Cooperazione Interregionale ASSE IX Assistenza Tecnica e Cooperazione Interregionale Obiettivi Specifici Obiettivi Operativi Requisiti di Ricevibilità Comuni Condizionalità QSN Requisiti di Ammissibilità Comuni 9.1 Sostenere l Amministrazione

Dettagli

ADRIAFER.A.POL POLITICA DELLA SICUREZZA

ADRIAFER.A.POL POLITICA DELLA SICUREZZA Adriafer S.r.l. Palazzina ex CULP Punto Franco Nuovo 34123 Trieste Tel: 040 6732511 Fax: 040 6732987 adriafer@porto.trieste.it 1 2 3 di 5 Adriafer Srl gestisce, in forza di concessione pluriennale, le

Dettagli

I sistemi informativi integrati come strumento per controllare e ridurre i costi nel TPL migliorando la qualità del servizio.

I sistemi informativi integrati come strumento per controllare e ridurre i costi nel TPL migliorando la qualità del servizio. I sistemi informativi integrati come strumento per controllare e ridurre i costi nel TPL migliorando la qualità del servizio. 1 Giulio Guerrini Direttore Generale Atr Agenzia per la Mobilità Forlì-Cesena

Dettagli

CORSO DI DIRITTO AMMINISTRATIVO a.a. 2015/2016

CORSO DI DIRITTO AMMINISTRATIVO a.a. 2015/2016 CORSO DI DIRITTO AMMINISTRATIVO a.a. 2015/2016 Dott.ssa Nicoletta Vettori DIPARTIMENTO SI STUDI AZIENDALI E GIURIDICI Corso di laurea in Economia e Commercio L ATTIVITÀ CONTRATTUALE CONTRATTI PASSIVI DELLE

Dettagli

Curriculum Vitae Europass

Curriculum Vitae Europass Curriculum Vitae Europass Informazioni personali Cognome(i/)/Nome(i) Indirizzo(i) Via Alferdo Panzini, 39, 00137 ROMA - ITALIA - Telefono(i) 06/87235432 Mobile 338/7186615 Fax Cittadinanza Italiana Data

Dettagli

SOTTOPROGETTO D Infomobilità in tempo reale Irene Nicotra

SOTTOPROGETTO D Infomobilità in tempo reale Irene Nicotra SOTTOPROGETTO D Infomobilità in tempo reale Irene Nicotra Introduzione La Provincia di Livorno è Responsabile del Sottoprogetto D che ha affrontato il tema della gestione di informazioni in tempo reale

Dettagli

Eurodesk Italy. I principali dati della gestione. Gli obiettivi Che cosa è Sviluppo in Europa e Italia.

Eurodesk Italy. I principali dati della gestione. Gli obiettivi Che cosa è Sviluppo in Europa e Italia. Eurodesk Italy www.eurodesk.it Che cosa è Sviluppo in Europa e Italia Gli obiettivi 2007 2008 2008 I principali dati della gestione 1998-2007 www.eurodesk.it 1 Che cosa è Sviluppato in Italia Rete europea

Dettagli

L effetto del Regolamento generale sulla Pubblica amministrazione

L effetto del Regolamento generale sulla Pubblica amministrazione Regolamento generale sulla protezione dei dati personali 2016/679 Il Processo di Adeguamento alle Nuove Regole sulla Privacy L effetto del Regolamento generale sulla Pubblica amministrazione Dalla visione

Dettagli

Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia/Francia Marittimo

Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia/Francia Marittimo Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia/Francia Marittimo 2007-2013 ACRONIMO PROGETTO TITOLO PROGETTO OBIETTIVO GENERALE 3i plus PIATTAFORMA ITS PER L INFOMOBILITÀ INTERMODALE INTERREGIONALE

Dettagli

CDR 4 Politiche Europee. MISSIONE 1 - Organi costituzionali, a rilevanza costituzionale e Presidenza del Consiglio dei ministri

CDR 4 Politiche Europee. MISSIONE 1 - Organi costituzionali, a rilevanza costituzionale e Presidenza del Consiglio dei ministri CDR 4 Politiche Europee MISSIONE 1 - Organi costituzionali, a rilevanza costituzionale e Presidenza del Consiglio dei ministri Programma 1.3 - Presidenza del Consiglio dei ministri 1. Mission Il Centro

Dettagli

Premessa - 0- Pagina 0. Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Premessa - 0- Pagina 0. Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Premessa Il PON è stato adottato dalla CE con Decisione C(2015)5451 del 29 luglio 2015 La dotazione finanziaria è pari a 1.843.733.334: 1.382.800.000 finanziati FESR e 460.933.334 % dal Fondo di Rotazione

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri e successive modificazioni; Visto il decreto legislativo 30

Dettagli

Programmazione della politica di coesione TAVOLO 3: «UN EUROPA PIÙ CONNESSA» Prima riunione di confronto partenariale

Programmazione della politica di coesione TAVOLO 3: «UN EUROPA PIÙ CONNESSA» Prima riunione di confronto partenariale Programmazione della politica di coesione 2021-2027 TAVOLO 3: «UN EUROPA PIÙ CONNESSA» Prima riunione di confronto partenariale Roma, 21 maggio 2019 Coordinamento tecnico del Tavolo 3 Amministrazioni Centrali

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione Laboratorio di specializzazione professionale in Scienze dell'educazione permanente e della formazione continua I progetti

Dettagli

Il Comitato tecnico nazionale sulla sicurezza informatica e delle telecomunicazioni nelle PA

Il Comitato tecnico nazionale sulla sicurezza informatica e delle telecomunicazioni nelle PA Il Comitato tecnico nazionale sulla sicurezza informatica e delle telecomunicazioni nelle PA Dati contrastanti dalle rilevazioni Organizzazione per la sicurezza 21% 5% 0% Protezione fisica dell'infrastruttura

Dettagli

PROGETTO DIDATTICO. La politica di coesione della UE: programmazione, progettazione e gestione dei Fondi SIE e dei Fondi diretti

PROGETTO DIDATTICO. La politica di coesione della UE: programmazione, progettazione e gestione dei Fondi SIE e dei Fondi diretti PROGETTO DIDATTICO La politica di coesione della UE: programmazione, progettazione e gestione dei Fondi SIE e dei Fondi diretti Indice 1. Scenario di riferimento 2. Obiettivi didattici 3. I destinatari

Dettagli

Responsabile Servizio Mobilità Urbana e Trasporto Locale

Responsabile Servizio Mobilità Urbana e Trasporto Locale Direzione Generale Reti infrastrutturali, Logistica e Sistemi di mobilità La riforma legislativa dei s.p.l. a rilevanza economica definita dall art. 15 d.l. 135/09 Ing. Fabio Formentin Responsabile Servizio

Dettagli

ITALIA SOLARE. Position Paper. Verso un modello energetico basato sulle fonti rinnovabili e sull indipendenza energetica di tutti gli utenti

ITALIA SOLARE. Position Paper. Verso un modello energetico basato sulle fonti rinnovabili e sull indipendenza energetica di tutti gli utenti 2017 Position Paper Verso un modello energetico basato sulle fonti rinnovabili e sull indipendenza energetica di tutti gli utenti 2017 POSITION PAPER INTRODUZIONE In Italia ci sono oltre 700mila impianti

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA SULLA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE

PROTOCOLLO DI INTESA SULLA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO CONFINDUSTRIA PROTOCOLLO DI INTESA SULLA CERTIFICAZIONE AMBIENTALE 8 maggio 2002 Premesso che: le politiche ambientali hanno assunto un ruolo di primo

Dettagli

TABELLA DI CONCORDANZA. per il recepimento della direttiva 2014/33/UE

TABELLA DI CONCORDANZA. per il recepimento della direttiva 2014/33/UE TABELLA DI CONCORDANZA per il recepimento della direttiva 2014/33/UE Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento concernente modifiche al decreto del Presidente della Repubblica

Dettagli

BERTA LAURA F O R M A T O E U R O P E O P E R. INFORMAZIONI PERSONALI Nome.

BERTA LAURA F O R M A T O E U R O P E O P E R. INFORMAZIONI PERSONALI Nome. F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo BERTA LAURA Telefono 02/77405180 Fax E-mail l.berta@provincia.milano.it Nazionalità Data di nascita

Dettagli

INDICE. Parte Seconda LE INFRASTRUTTURE DEL TRASPORTO

INDICE. Parte Seconda LE INFRASTRUTTURE DEL TRASPORTO INDICE pag. Premessa....................................... V Parte Prima LE FONTI Capitolo I LE FONTI DEL DIRITTO DEI TRASPORTI 1. Le fonti sovranazionali............................. 3 1.1. Il diritto

Dettagli

Accordi per l innovazione

Accordi per l innovazione Accordi per l innovazione DM 24 maggio 2017 Ing. Maria Teresa Mitidieri Costanza Direzione generale incentivi alle imprese Ministero dello Sviluppo Economico Roma, 20 febbraio 2018 TITOLO PROVVISORIO DELLA

Dettagli

Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 27 ottobre 2017

Trasmesso dal Presidente della Camera dei deputati alla Presidenza il 27 ottobre 2017 Senato della Repubblica XVII LEGISLATURA N. 2957 DISEGNO DI LEGGE presentato dal Ministro per gli affari regionali (COSTA) di concerto con il Ministro del beni e delle attività culturali e del turismo

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE LA DISCIPLINA SANZIONATORIA PER LA VIOLAZIONE DELLE DISPOSIZIONI DI CUI AL REGOLAMENTO (UE) N. 255/2010 DELLA COMMISSIONE DEL 25 MARZO 2010 RECANTE NORME COMUNI PER

Dettagli

Si trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2016) 456 final - ANNEX 3.

Si trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2016) 456 final - ANNEX 3. Consiglio Bruxelles, 19 luglio 2016 (OR. en) Fascicolo interistituzionale: 2016/0213 (NLE) 11248/16 PROPOSTA Origine: Data: 12 luglio 2016 Destinatario: ENER 286 RELEX 639 COWEB 72 COEST 196 Jordi AYET

Dettagli

PROGRAMMA DISPERIMENTAZIONE CASA-SCUOLA E CASA-LAVORO

PROGRAMMA DISPERIMENTAZIONE CASA-SCUOLA E CASA-LAVORO PROGRAMMA DISPERIMENTAZIONE NAZIONALE DIMOBILITA SOSTENIBILE CASA-SCUOLA E CASA-LAVORO Art. 5 Disposizioni per incentivare la mobilità sostenibile della legge n. 221 del 28 dicembre 2015 ( Collegato Ambientale

Dettagli

Direttiva 2016/1148 Nis-Network and Information Security

Direttiva 2016/1148 Nis-Network and Information Security Direttiva 2016/1148 Nis-Network and Information Security L 8 febbraio scorso, il Consiglio dei Ministri ha approvato, in via preliminare, lo schema di Decreto Legislativo che dovrebbe attuare in Italia

Dettagli

TABELLA DI CONCORDANZA. per il recepimento della direttiva 2014/31/UE

TABELLA DI CONCORDANZA. per il recepimento della direttiva 2014/31/UE TABELLA DI CONCORDANZA per il recepimento della direttiva 2014/31/UE Schema di decreto legislativo recante modifiche al decreto legislativo 29 dicembre 1992, n. 517, per l attuazione della direttiva 2014/31/UE

Dettagli

NEL PANORAMA EUROPEO

NEL PANORAMA EUROPEO NEL PANORAMA EUROPEO Creare un mercato comune ferroviario I pilastri per migliorare la performace del trasporto ferroviario sono: Sviluppare le RETI transeuropee ferroviarie merci e passeggeri Liberalizzare

Dettagli

Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO

Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 8.5.2017 COM(2017) 215 final 2017/0092 (NLE) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO che stabilisce la posizione da adottare, a nome dell Unione europea, alla conferenza annuale

Dettagli

SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA (UE) 2016/97 SULLA DISTRIBUZIONE ASSICURATIVA ATTO N. 7

SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA (UE) 2016/97 SULLA DISTRIBUZIONE ASSICURATIVA ATTO N. 7 AUDIZIONI ABI ANNO 2018 COMMISSIONE SPECIALE PER L'ESAME DI ATTI DEL GOVERNO (CAMERA) E COMMISSIONE SPECIALE PER L'ESAME DEGLI ATTI URGENTI PRESENTATI DAL GOVERNO (SENATO) SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO

Dettagli

7 Bollettino PSR Pag. 1

7 Bollettino PSR Pag. 1 7 Bollettino PSR 2014-2020 Pag. 1 7. Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali SOTTOMISURA 7.2. INVESTIMENTI FINALIZZATI ALLA CREAZIONE, AL MIGLIORAMENTO E ALL ESPANSIONE DI OGNI TIPO

Dettagli

Imprese Ferroviarie ed i. Gestori Infrastruttura

Imprese Ferroviarie ed i. Gestori Infrastruttura Il Sistema Ferroviario Europeo Le Imprese Ferroviarie ed i Gestori Infrastruttura Mauro Finocchi - Dicembre 2016 I princìpi di base Il legislatore europeo, fino dall inizio degli anni 90 ha stabilito che,

Dettagli

La Carta dei Servizi

La Carta dei Servizi La Carta dei Servizi CNS = Carta Nazionale dei Servizi Firma digitale Riconoscimento tramite pin Carta sanitaria La Carta Nazionale dei Servizi è una smart card per accedere Autenticazione ai servizi online

Dettagli

Trasparenza, conservazione ed organizzazione del dato nella gestione della sosta urbana. Relatore: dott. Enrico Podestà A.U. Input

Trasparenza, conservazione ed organizzazione del dato nella gestione della sosta urbana. Relatore: dott. Enrico Podestà A.U. Input Trasparenza, conservazione ed organizzazione del dato nella gestione della sosta urbana. Relatore: dott. Enrico Podestà A.U. Input 1 PRESENTAZIONE Art.36 del decreto legislativo 30 aprile 1992, n.285 Nuovo

Dettagli

I NUOVI OBBLIGHI DELLE STAZIONI APPALTANTI NEGLI ACQUISTI DI SERVIZI E FORNITURE NEL PANORAMA DELLE PIATTAFORME PER IL PUBLIC PROCUREMENT

I NUOVI OBBLIGHI DELLE STAZIONI APPALTANTI NEGLI ACQUISTI DI SERVIZI E FORNITURE NEL PANORAMA DELLE PIATTAFORME PER IL PUBLIC PROCUREMENT I NUOVI OBBLIGHI DELLE STAZIONI APPALTANTI NEGLI ACQUISTI DI SERVIZI E FORNITURE NEL PANORAMA DELLE PIATTAFORME PER IL PUBLIC PROCUREMENT 12-13-14 MARZO 2018 DIREZIONE CENTRALE AUTONOMIE LOCALI E COORDINAMENTO

Dettagli

INDICE SOMMARIO CAPITOLO II LE DISPOSIZIONI GENERALI PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO, I PRINCIPI GENERALI ED IL SISTEMA DELLE VALUTAZIONI

INDICE SOMMARIO CAPITOLO II LE DISPOSIZIONI GENERALI PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO, I PRINCIPI GENERALI ED IL SISTEMA DELLE VALUTAZIONI Introduzione.......................................... pag. XIII CAPITOLO I LA STRUTTURA DELLA DIRETTIVA 2013/34/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA CHE RIFORMA LA REDAZIONE DEL

Dettagli

Allegato 1 Classificazione degli Indicatori di performance organizzativa e prime evidenze

Allegato 1 Classificazione degli Indicatori di performance organizzativa e prime evidenze Allegato 1 Classificazione degli Indicatori di performance organizzativa e prime evidenze Note metodologiche: - il Sistema di misurazione e valutazione della performance propone una ripartizione in tre

Dettagli

GDPR: aderenze e impatti della fatturazione elettronica su privacy e protezione dati. Prof.ssa Avv. Giusella Finocchiaro

GDPR: aderenze e impatti della fatturazione elettronica su privacy e protezione dati. Prof.ssa Avv. Giusella Finocchiaro GDPR: aderenze e impatti della fatturazione elettronica su privacy e protezione dati 12 aprile 2018 Una nuova disciplina Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE EL INNOVAZIONE, L ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI

PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE EL INNOVAZIONE, L ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE EL INNOVAZIONE, L ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI E TRANSPARENCY INTERNATIONAL ITALIA Torino, 9 ottobre 2009 IL MINISTRO PER

Dettagli

POR FESR Lazio 2007/2013. Le opportunità di sviluppo per il territorio grazie ai Fondi strutturali europei

POR FESR Lazio 2007/2013. Le opportunità di sviluppo per il territorio grazie ai Fondi strutturali europei POR FESR Lazio 2007/2013 Le opportunità di sviluppo per il territorio grazie ai Fondi strutturali europei Cos'è il POR FESR Lazio 2007/2013 Il Programma Operativo Regionale (POR) Lazio è il documento di

Dettagli

IL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI E L ESECUZIONE DEI CONTRATTI

IL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI E L ESECUZIONE DEI CONTRATTI IL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI Il nuovo codice dei contratti e l esecuzione dei contratti 2 dicembre 2016 Claudio Lucidi E L ESECUZIONE DEI CONTRATTI LUCIDI CLAUDIO LEGGE 28 gennaio 2016, n. 11 Deleghe

Dettagli

Il Traffic Operation della Regione Piemonte: Matteo Antoniola

Il Traffic Operation della Regione Piemonte: Matteo Antoniola Il Traffic Operation p Centre della Regione Piemonte: sfida tecnologica ed organizzativa Matteo Antoniola 5T S.r.l. ITN 18 novembre 2011 Chi siamo 5T progetta, realizza e gestisce sistemi ITS e di infomobilità,

Dettagli

Il «Modello BIP» Una best practice al servizio dell interoperabilità nazionale. Piero Boccardo. Presidente 5T

Il «Modello BIP» Una best practice al servizio dell interoperabilità nazionale. Piero Boccardo. Presidente 5T Il «Modello BIP» Una best practice al servizio dell interoperabilità nazionale Piero Boccardo Presidente 5T La società 5T 5T è una società a totale partecipazione pubblica che si occupa di Intelligent

Dettagli

II Prefetto della provincia di Torino

II Prefetto della provincia di Torino Prefettura di Torino Ufficio Territoriale del Governo II Prefetto della provincia di Torino VISTA la nota n. 300/A/1678/18/117/3 in data 28.02.2018 con la quale il Ministero dell Interno Dipartimento della

Dettagli

COMUNE DI PALERMO. Polo Tecnico Via Ausonia, n PALERMO Sito internet

COMUNE DI PALERMO. Polo Tecnico Via Ausonia, n PALERMO Sito internet Prot. n. 776994 del 13.06.2017 Ai Sigg.ri Dirigenti dell Area Amministrativa della Riqualificazione Urbana e delle Infrastrutture Ai Sigg.ri Dirigenti dell Area Tecnica della Riqualificazione Urbana e

Dettagli

Regolamento UE 2016/679 in materia di protezione dei dati personali

Regolamento UE 2016/679 in materia di protezione dei dati personali Regolamento UE 2016/679 in materia di protezione dei dati personali Entrata in vigore Pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea n. 119/2016: 4 Maggio 2016. Entrata in vigore: 25 Maggio

Dettagli

Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO

Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 12.3.2019 COM(2019) 132 final 2019/0074 (NLE) Proposta di REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO relativo alla ripartizione delle possibilità di pesca a norma del protocollo dell'accordo

Dettagli

Approvato con Determinazione Dirigenziale n. 34 del 01/10/2018 DIREZIONE CENTRALE UNICA APPALTI

Approvato con Determinazione Dirigenziale n. 34 del 01/10/2018 DIREZIONE CENTRALE UNICA APPALTI Approvato con Determinazione Dirigenziale n. 34 del 01/10/2018 DIRETTORE REDAZIONE SEGRETERIA DI DIREZIONE UNITA FUNZIONI TRASVERSALI UNITA ESAME PROGETTI GESTIONE AMMINISTRATIVA PROGETTI E LAVORI GARE

Dettagli

COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO. a norma dell'articolo 294, paragrafo 6, del trattato sul funzionamento dell'unione europea

COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO. a norma dell'articolo 294, paragrafo 6, del trattato sul funzionamento dell'unione europea COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 26.1.2016 COM(2016) 33 final 2013/0016 (COD) COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO a norma dell'articolo 294, paragrafo 6, del trattato sul funzionamento

Dettagli

AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO

AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO Allegato 2 AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO FORMULARIO PER L INTERPELLO PREVENTIVO IN MATERIA DI CLAUSOLE VESSATORIE (ai sensi dell art. 37 bis, comma 3, del Codice del Consumo) 1. DATI

Dettagli

Politica Aziendale Modello Organizzativo 231

Politica Aziendale Modello Organizzativo 231 PROCEDURA GESTIONALE PAMO 231 Pagina 1 di 6 INDICE 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 3 RIFERIMENTI NORMATIVI... 3 4 FIGURE E RESPONSABILITÀ... 3 5 DEFINIZIONI... 3 6 CARATTERISTICHE DELLA POLITCA

Dettagli

Verona, 23 Ottobre 2003

Verona, 23 Ottobre 2003 1 Sistemi ITS e sicurezza stradale: l approccio di CORVETTE Dott.ssa Carla Messina Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Dipartimento per i Trasporti Terrestri e per i Sistemi Informatici e Statistici

Dettagli

Il recepimento delle Direttive in Italia: le principali novità legislative

Il recepimento delle Direttive in Italia: le principali novità legislative Seminario «Direttive appalti e concessioni: il recepimento» Roma, 29 Aprile 2016 CINSEDO Il recepimento delle Direttive in Italia: le principali novità legislative. Valentina Guidi - Coordinatore Servizio

Dettagli

Verso una infrastruttura dei Dati Catastali integrata

Verso una infrastruttura dei Dati Catastali integrata Verso una infrastruttura dei Dati Catastali integrata Roberto Gaspani - Responsabile Agenzia Sistema Informativo Territoriale Pluralità di leggi nazionali considerano il Catasto già parte integrante del

Dettagli

PRESENTAZIONE DEI RISULTATI FINALI

PRESENTAZIONE DEI RISULTATI FINALI PRESENTAZIONE DEI RISULTATI FINALI 4 Aprile 2014 Centro Congressi Camera di Commercio Perugia Relazione ing. Gabriele De Micheli - U.O. Servizi Tecnologici Energetici Informatici Comune di Perugia Bando

Dettagli

BANDO DI GARA COFINANZIAMENTO PER PROGETTI PER L ANNO EUROPEO DELLE PERSONE CON DISABILI TA : 2003

BANDO DI GARA COFINANZIAMENTO PER PROGETTI PER L ANNO EUROPEO DELLE PERSONE CON DISABILI TA : 2003 Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per le Politiche Comunitarie Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Dipartimento per le Politiche Sociali BANDO DI GARA COFINANZIAMENTO PER PROGETTI

Dettagli

MAURO POLLONI - Collaboratore del C.R.E.E.F.

MAURO POLLONI - Collaboratore del C.R.E.E.F. FEDERCONSUMATORI FEDEDERAZIONE NAZIONALE CONSUMATORI E UTENTI CONVEGNO NAZIONALE Le politiche tariffarie di investimento e qualità nel servizio idrico integrato e i nuovi scenari con la Legge Ronchi 1/09

Dettagli

Gli Organismi Paritetici

Gli Organismi Paritetici Gli Organismi Paritetici 1989 La comunità Europea (UE) emana le direttive per rendere omogenee la legislazione sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro nei paesi membri. Uno degli aspetti principali

Dettagli

DIREZIONE PERIFERIE 1

DIREZIONE PERIFERIE 1 DIREZIONE PERIFERIE 1 DIREZIONE PERIFERIE 2 DIREZIONE PERIFERIE UNITA ORGANIZZATIVE AREA SVILUPPO PIANO PERIFERIE AREA POLITICHE PER L AFFITTO E VALORIZZAZIONE SOCIALE SPAZI COMPETENZE Definizione delle

Dettagli

Gestione del rumore ambientale: cambia la normativa

Gestione del rumore ambientale: cambia la normativa Gestione del rumore ambientale: cambia la normativa Si procede con l armonizzazione della normativa nazionale in materia di inquinamento acustico. Ecco cosa cambia dal 19 aprile con il nuovo decreto E

Dettagli

Allegato N. 1 delibera n. 7 del 9/12/2003

Allegato N. 1 delibera n. 7 del 9/12/2003 Allegato N. 1 delibera n. 7 del 9/12/2003 PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE LOMBARDIA E LE AUTORITA D AMBITO LOMBARDE PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA DI REDAZIONE DEL PIANO D AMBITO E AGGIORNAMENTO

Dettagli

Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020

Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 Complementarietà e sviluppo di sinergie con il programma per l ambiente e l azione per il clima LIFE a supporto dei PSR 2014/2020 1. Istituzione proponente Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi

Dettagli

Dirigente amministrativo COMUNE DI BRESCIA Responsabile del Settore Valorizzazione del patrimonio pubblico

Dirigente amministrativo COMUNE DI BRESCIA Responsabile del Settore Valorizzazione del patrimonio pubblico CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Luca Mattiello Data di nascita 29.11.1964 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Fax dell ufficio E-mail istituzionale COMUNE

Dettagli

STRATEGIA FISCALE DEL GRUPPO POSTE ITALIANE

STRATEGIA FISCALE DEL GRUPPO POSTE ITALIANE STRATEGIA FISCALE DEL GRUPPO POSTE ITALIANE Amministrazione, Finanza e Controllo - Fiscale Strategia Fiscale STRATEGIA FISCALE DEL GRUPPO POSTE ITALIANE 1 Il presente documento definisce la strategia fiscale,

Dettagli

Si trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2016) 862 final - ANNEX 1.

Si trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2016) 862 final - ANNEX 1. Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 2 dicembre 2016 (OR. en) Fascicolo interistituzionale: 2016/0377 (COD) 15151/16 ADD 1 ENER 421 IA 136 CODEC 1817 PROPOSTA Origine: Destinatario: Jordi AYET PUIGARNAU,

Dettagli

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DEL LAZIO E DELLA TOSCANA M. ALEANDRI

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DEL LAZIO E DELLA TOSCANA M. ALEANDRI ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DEL LAZIO E DELLA TOSCANA M. ALEANDRI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n..468. del 23.11.2016 OGGETTO: Indagine di mercato per la fornitura per 24 mesi del servizio

Dettagli