PARTE GENERALE FCL DI VERONA Innsbruck

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1 VERONA 41 PARTE GENERALE FCL DI VERONA Innsbruck Brennero Milano Malles Brescia Merano Sommacampagna Fortezza Trento 43 BIVIO/P.C. S.MASSIMO 44 Bolzano 49 S.Candido Verona Parona Primolano Lienz Schio Verona 46 BIVIO/P.C. FENILONE Porta Nuova RM 46 Vicenza Verona P.V. Venezia 47 Treviso Venezia Verona Q.E. BIVIO/P.C. S.LUCIA Dossobuono Mantova Piadena Suzzara Modena 48 Nogara Poggio Rusco Verona P.N. Scalo 43 Bologna Isola della Scala Cerea Legnago Padova Monselice Rovigo Bologna EDIZIONE GENNAIO CC 01/2010

2 Sez. 2 INDICE DELLA PARTE GENERALE DEL F.C.L. DI VERONA Sez. 3 Grafico compartimentale delle linee 7 4 Elenco degli FL/FO della DCM 9 5 Sistemi particolari di esercizio delle linee Dirigente Unico (per memoria) Dirigente Centrale Dirigente Centrale Operativo su linee CTC Dirigente Centrale Operativo su linee SCC Con norme particolari Tratti di linea attrezzati SCMT/SSC Linee sulle quali è ammesso affidare i mezzi di trazione, muniti di dispositivo vigilante, ad un solo agente di dotta 6 Regimi di circolazione Blocco telefonico Blocco elettrico Con norme particolari (per memoria) 7 Tratti di linea banalizzati e tratti di linea banalizzati ove è anche sentita la marcia parallela 8 Tratti di linea affiancati 14 9 Limitazioni della composizione dei treni in rapporto alla distanza esistente fra i segnali di 2^ categoria ed i relativi punti protetti (per memoria) 10 Stazioni nelle quali le manovre sui binari non indipendenti devono essere sospese almeno 5 minuti prima dell ora reale di arrivo del treno proveniente dal lato indicato 11 Stazioni nelle quali sono vietate le manovre in uscita dal lato indicato, all atto del ricevimento del treno (per memoria) 12 Stazioni capo circuito telefonico omnibus Stazioni attrezzate snevatori in corrispondenza dei deviatoi Sedi e zone di competenza dei Referenti Accreditati delle Imprese Ferroviarie operanti sulle linee della DCM 15 Sedi e zone di azione dei mezzi di soccorso Circolabilità delle sottostazioni mobili di trasformazione, carri alimentatori e carri filtro 17 Sedi e giurisdizioni dei Reparti Territoriali Movimento 25 Pag EDIZIONE GENNAIO

3 Sez. 18 Sedi e giurisdizioni delle Strutture di Esercizio Infrastrutture Giurisdizione dei posti centrali di telecomando TE Modalità ed Uffici ai quali vanno notificati i guasti agli impianti e meccanismi elettrici e alle infrastrutture 21 Linee periodi di sospensione dal servizio Elenco dei treni dichiarati coincidenti Norme da osservare in caso di di linea e istradamento anormale dei treni 24 Norme per l emissione dei Riepiloghi delle prescrizioni di movimento e delle prescrizioni di movimento 25 Interruzioni programmate e intervalli d orario 69 Pag EDIZIONE GENNAIO 2009

4 Sez. 3 GRAFICO COMPARTIMENTALE DELLE LINEE 41 - EDIZIONE GENNAIO

5 Sez. 21 LINEE CON PERIODI DI SOSPENSIONE DAL SERVIZIO Sulle linee sottoelencate il servizio è sospeso durante gli intervalli indicati per ogni tratta. È vietata l'effettuazione di treni straordinari che vengano a circolare nell'intervallo di sospensione del servizio. Eccezionalmente potrà riattivarsi la circolazione previa autorizzazione del COER di Verona. Linea FORTEZZA - S.CANDIDO Fortezza (e) S.Candido (i) BOLZANO - MERANO Sospensione dalle ore alle ore Note Bolzano (e) Merano (i) TRENTO - BASSANO Trento (e) Bassano (e) VICENZA - SCHIO Vicenza (e) Schio (i) ISOLA della SCALA - ROVIGO Isola della Scala (e) Rovigo (e) MANTOVA - MONSELICE Mantova (e) Monselice (e) notti: do/lu ve/sa notte sa/do notti gi/ve - ve/sa - sa/do MANTOVA - MODENA Mantova (e) Modena (e) (*) I periodi di sospensione potranno subire modifiche specifico provvedimento del COER di Verona. Ai fini dell'esecuzione dei lavori le ore di inizio e termine del periodo di sospensione coincidono, per le varie tratte, le ore indicate nella sezione 25 FL 41 o nei programmi delle interruzioni emanati a cura del COER Verona EDIZIONE GENNAIO CT 01/2013

6 Sez. 25 INTERRUZIONI PROGRAMMATE E INTERVALLI D ORARIO 1) Coordinamento Interruzioni DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE Per disciplinare i lavori che in qualsiasi maniera possono pregiudicare la regolarità della circolazione opera il Reparto Programmazione e Controllo COER di Verona, giurisdizione sull intero territorio del C.O.E.R. di Verona. Il suddetto reparto predispone programmi pluriennali, annuali e mensili delle interruzioni e ha il compito di autorizzare tutte le interruzioni che procurino ritardo ai treni anche se trattasi di soli transiti su binari deviati. Il «Programma mensile delle interruzioni» viene distribuito a tutti gli utilizzatori e prevede sia le interruzioni programmate (in orario o programma diramato a parte) che gli intervalli d orario. 2) Delimitazione del tratto interrotto Il tratto interrotto si intende delimitato sul terreno dai segnali di protezione delle località di servizio attigue indicate nei dispacci di inteso e ferma o, sul doppio binario in senso illegale, dall allineamento gli stessi. All occorrenza è possibile estendere l comprendendo, in una o entrambe le stazioni, il tratto di binario compreso fra il segnale di protezione e lo scambio estremo escluso, o fra il segnale di protezione e il picchetto limite. In tali casi i dispacci di richiesta, inteso (1) e ferma dell devono essere integrati la seguente formula: «estesa fino allo scambio estremo escluso (oppure picchetto limite) delle stesse (oppure della stazione di ).» Analogo provvedimento può essere adottato per gli intervalli d orario e per tutti i tipi di. 3) Intervalli per lavori di revisione e manutenzione della linea aerea di tatto Gli intervalli da utilizzare, ai sensi dell art. 10 dell Istruzione per l esercizio degli impianti di trazione elettrica (I.E.I.T.E.), per i lavori di revisione e manutenzione della linea aerea di tatto sono individuati dai programmi di e dagli intervalli d orario di cui alla presente sezione integrati come di seguito specificato. I dispacci di richiesta, inteso (1) e ferma dell o dell intervallo d orario devono essere integrati la formula: «disalimentazione della linea aerea di tatto.» La ferma dell o dell intervallo d orario integrata la suddetta formula comporta quanto segue: - per tutta la durata dell o dell intervallo d orario è vietato l invio di mezzi elettrici pantografi in presa, sui binari afferenti al tratto interrotto, oltre il (1) Sulle linee banalizzate, in tali evenienze, il dispaccio di inteso del PdS attiguo deve essere sempre trasmesso. 41 EDIZIONE GENNAIO 2009 CT 02/

7 portale interno delle stazioni che delimitano il tratto stesso. Tale divieto cessa la trasmissione del nulla osta per la ripresa della circolazione; - il titolare dell è autorizzato a disporre le operazioni di disalimentazione e rialimentazione della linea aerea di tatto senza ulteriori specifiche comunicazioni al personale del movimento; - il titolare dell non è autorizzato ad impegnare personale di manutenzione, mezzi d opera e attrezzature in genere, tratti di binario non interrotti alla circolazione ancorché compresi nella zona disalimentata. Analogo provvedimento può essere adottato per le interruzioni di servizio per necessità tecniche che richiedano la disalimentazione della linea aerea di tatto. 4) Linee telecomandate Sulle linee telecomandate, nel caso in cui l estensione del tratto interrotto, di cui al precedente punto 2, o la disalimentazione della linea aerea di tatto, di cui al precedente punto 3, interessino una stazione porta, il DCO, prima di fermare l, in aggiunta a quanto previsto dalla normativa vigente, dovrà ottenere il dispaccio d inteso di quel D.M. le integrazioni previste nei medesimi punti. Nei casi in cui è ammesso l annuncio dell comunicazione verbale registrata, anche l inteso può essere trasmesso la stessa modalità EDIZIONE GENNAIO 2009 CC 05/2010

8 A) - INTERRUZIONI PROGRAMMATE IN ORARIO A1 Definizione Con il termine programmata si intendono sia le interruzioni programmate in orario (IPO) indicate nei prospetti riportati nelle pagine che seguono, suddivisi per linea, sia quelle programma diramato a parte. A2 Programmazione mensile La cessione di tutte le interruzioni programmate è subordinata all inserimento nel «Programma mensile delle interruzioni», redatto e diramato dal Reparto Programmazione e Controllo COER di Verona. Le indicazioni riportate nel «Programma mensile delle interruzioni» hanno carattere esclusivamente informativo e non possono intendersi sostitutive degli avvisi e delle comunicazioni previste dalla normativa vigente. A3 Inizio delle interruzioni - Utilizzazione «preferenziale» Ove non sia indicato esplicitamente, per treno delimitante l deve intendersi quello che per orario circola immediatamente prima dell orario di inizio programmato dell stessa. Nel «Programma mensile delle interruzioni» può essere prevista l utilizzazione «preferenziale» (Pf) di talune interruzioni. Per utilizzazione preferenziale si intende che l orario di inizio programmato dell può essere ritardato, per ragioni di circolazione, solamente per un limitato periodo di tempo trascorso il quale il treno delimitante l e tutti gli altri treni in ritardo debbono essere inviati sul binario rimasto in esercizio. L dovrà essere cessa non appena si abbia la certezza che i suddetti treni in ritardo non possono rispettare i limiti di tempo prefissati. Ciò premesso, i criteri da rispettare per la cessione delle interruzioni sono i seguenti: - Interruzioni programmate in orario (IPO) per le quali non è prevista l utilizzazione preferenziale: deve essere garantito il passaggio degli eventuali treni viaggiatori in ritardo, posticipando l inizio o anticipando il termine dell ; per eventuali treni merci in ritardo dovranno essere di volta in volta richieste disposizioni ai referenti del COER di Verona. - Interruzioni programma diramato a parte (IP) ed IPO per le quali è prevista l utilizzazione preferenziale: dovranno essere cesse all ora prevista salvo il caso di treni viaggiatori in ritardo, in presenza dei quali dovranno essere di volta in volta richieste disposizioni ai referenti del COER di Verona. Nei giorni di sabato e festivi gli orari e/o le modalità di utilizzazione delle IPO possono subire modifiche che saranno di volta in volta esplicitate nel «Programma mensile delle interruzioni». A4 Agenti autorizzati - Titolarità dell L agente autorizzato alla richiesta di ferma dell programmata (Titolare) deve appartenere all Area Impianti Elettrici o Lavori ed essere designato rispettivamente dalla Zona IE o dal Tronco Lavori competente territorialmente. Nel «Programma mensile delle interruzioni» è indicata l appartenenza del Titolare dell (I.S., T.E., LAV. ecc.) e la tipologia dei lavori da eseguire L agente che ha ricevuto la ferma deve sempre provvedere alla riattivazione; solo in casi assolutamente eccezionali è ammessa la sua sostituzione da parte della Zona IS, della Zona TE o del Tronco Lavori competenti comunicazione scritta al DM/DCO. 41 EDIZIONE GENNAIO 2009 CT 02/

9 A5 Tempi e modalità per la richiesta delle interruzioni La richiesta di ferma dell va rivolta alla stazione indicata in neretto nei quadri che seguono ovvero, sulle linee a doppio binario, alla stazione che immette treni nel senso di circolazione di sinistra o legale. Sulle linee esercitate in telecomando la richiesta va rivolta al DCO. In ogni caso la richiesta deve essere avanzata anticipo minimo di 1 ora rispetto all ora programmata di inizio dell. A6 Rinuncia o parziale utilizzazione di una La rinuncia o la parziale utilizzazione di una programmata deve essere notificata tempestivamente al Reparto Programmazione e Controllo COER di Verona e al Capo Reparto Territoriale Movimento di giurisdizione. In ogni caso l eventuale rinuncia o parziale utilizzazione deve essere comunicata per iscritto dal titolare al DM/DCO designato e al Coordinatore Infrastrutture. In caso di rinuncia di una IPO già inserita nel programmazione mensile, la stessa può essere richiesta da altro Servizio; in tal caso, ancorché prevista, non è ammessa l utilizzazione preferenziale. A7 Treni straordinari Nei giorni dal lunedì al venerdì non festivi deve evitarsi, di regola, la circolazione di treni straordinari ricadenti nelle fasce orarie riservate alle interruzioni di cui al presente punto A. Ove ciò non sia possibile, sulle linee a doppio binario, in corrispondenza delle interruzioni utilizzate si dovrà prevedere la circolazione dello straordinario sul binario di illegale. Per situazioni particolari (TES, itinerari deviati, ecc.) il Dirigente Coordinatore Movimento deve tattare la massima tempestività il responsabile del Reparto Programmazione e Controllo COER di Verona per cordare i necessari provvedimenti. A8 Interruzioni tigue A8.1 Sulle linee a doppio binario, qualora sia disabilitata (presenziata da A.G. o impresenziata) la stazione delimitante due interruzioni programmate (I.P.O.) tigue, dovrà essere adottata la seguente procedura: nei dispacci di richiesta, ferma ed inteso dovrà farsi riferimento ad una unica individuata dai numeri delle due I.P.O. intercalati da una barra (es.: 28/30); la richiesta di ferma deve essere rivolta alla stazione estrema che immette i treni nel senso legale (o di sinistra) sul binario interessato dall ; l prevista dai programmi citati deve intendersi estesa al corrispondente binario di corsa della stazione disabilitata e ai deviatoi in esso compresi. A8.2 In caso di riabilitazione della stazione intermedia, il D.M. che ha cesso l dovrà completare il dispaccio previsto dall art. 25/13 R.C.T. (riabilitazione) l avviso dell in atto. Per il D.M. della stazione precedentemente disabilitata, oltre ai vincoli relativi al binario previsti al precedente punto A8.1, sussiste il divieto di invio di mezzi elettrici pantografi in presa nella zona elettrica corrispondente al binario di corsa interrotto. In caso di necessità, per la riattivazione del binario di corsa interrotto e/o per l invio di mezzi elettrici nella zona elettrica corrispondente, dovrà essere rilasciata, ove nulla osti, apposita autorizzazione scritta dell agente titolare dell EDIZIONE GENNAIO 2009 CT 02/2011

10 B) - INTERVALLI D ORARIO Gli intervalli d orario sono indicati, suddivisi per linea, nei prospetti delle pagine seguenti. Per quanto riguarda: - programmazione mensile, - tempi e modalità di richiesta, - titolarità, - effettuazione dei treni straordinari, vale quanto previsto al precedente punto A per le interruzioni programmate. C) - INTERRUZIONI PER LAVORI NELL AMBITO DI STAZIONI E BIVI C1 Generalità Per gli interventi di revisione o manutenzione dei binari e/o della linea aerea di tatto delle stazioni, nonché per la disalimentazione di zone elettriche di stazione dovute a lavori nei tratti di linea attigui, dovranno essere presi preventivi accordi tra le strutture interessate, il Reparto Programmazione e Controllo COER di Verona e il Capo Reparto Territoriale Movimento al fine di disciplinare le modalità di effettuazione dei lavori e minimizzare le soggezioni alla circolazione. Gli interventi che non comportano soggezioni alla circolazione possono essere eseguiti in qualunque giorno previ accordi il DM/DCO e, possibilmente, preavviso di 24 ore al C.R.T.M., il quale potrà cordare i lavori compatibilmente la programmazione mensile delle interruzioni. Fermo restando quanto sopra riportato, nei prospetti delle pagine seguenti sono evidenziati alcuni intervalli nell orario di servizio utilizzabili per lavori nell ambito di alcune stazioni e bivi. C2 Agenti autorizzati - Titolarità dell L agente autorizzato alla richiesta di ferma dell (Titolare) deve appartenere all Area Impianti Elettrici o Lavori ed essere designato rispettivamente dalla Zona IE o dal Tronco Lavori competente territorialmente. L agente che ha ricevuto la ferma deve sempre provvedere alla riattivazione; in casi assolutamente eccezionali è ammessa la sua sostituzione da parte della Zona IE o dal Tronco Lavori competenti comunicazione scritta al DM/DCO. C3 Tempi e modalità per la richiesta La richiesta dell deve essere avanzata al DM della stazione interessata o al DCO anticipo minimo di 1 ora rispetto all ora prevista di inizio dei lavori. In ogni caso nella richiesta dovranno essere indicati i binari (o parte di essi) da interrompere specificando punti di riferimento facilmente individuabili (paraurti, c.d.b., punta/traversa limite di deviatoio, ecc.) e l eventuale inclusione o esclusione dei deviatoi interposti. C4 Disalimentazione della linea aerea di tato Le operazioni di disalimentazione e rialimentazione di una o più zone elettriche di stazione possono svolgersi omettendo i dispacci previsti dall art.11 N.E.I.T.E. solo se tutti i binari o i tratti di binario corrispondenti alle zone da disalimentare risultano interrotti alla circolazione. 41 EDIZIONE GENNAIO CT 02/

11 PROSPETTI RELATIVI AL PUNTO A) - INTERRUZIONI PROGRAMMATE IN ORARIO Tratta BRENNERO - VERONA Parona (*) SENSO DISPARI N. SENSO PARI Brennero P.C.Terme d d N N P.C.Terme P.C.Fleres 3d d N N P.C.Fleres Colle Isarco Colle Isarco Vipiteno d d N N d d Colle Isarco Vipiteno 7N N Vipiteno Le Cave Le Cave Fortezza d d N N d d N N (*) Nei giorni di sabato e festivi gli orari e/o le modalità delle IPO potranno subire modifiche esplicitate nel programma mensile interruzioni emanato a cura del COER di Verona. (1) Oltre ai treni straordinari eventualmente effettuati. Notti: sabato/domenica. cs al 14.Giu, da 2.Set; Sa,+ 15.Giu al 1.Set EDIZIONE GENNAIO CT 01/2013

12 Fortezza Bressanone Bressanone Ponte G. Ponte G. Prato T. Prato T. Bolzano d d N N d d N N d d N N d d N N (*) Nei giorni di sabato e festivi gli orari e/o le modalità delle IPO potranno subire modifiche esplicitate nel programma mensile interruzioni emanato a cura del COER di Verona. (1) Oltre ai treni straordinari eventualmente effettuati. Notti: sabato/domenica. cs al 14.Giu, da 2.Set; Sa,+ 15.Giu al 1.Set Tratta BRENNERO - VERONA Parona (*) SENSO DISPARI N. SENSO PARI 41 EDIZIONE GENNAIO CT 01/

13 Tratta BRENNERO - VERONA Parona (*) SENSO DISPARI SENSO PARI N Bolzano Bronzolo 21N 21N dec N 22N dec Bronzolo Egna T. 23N N N dec N dec Egna T. Mezzocorona 29N 29N dec N 30N dec Mezzocorona Trento Roncafort 31N 31N dec N 32N dec Trento Roncafort Trento 33N 33N dec N 34N dec Trento Mattarello 35N N N N EDIZIONE GENNAIO CT 01/2013

14 Tratta BRENNERO - VERONA Parona (*) SENSO DISPARI SENSO PARI N Mattarello Rovereto 37N N N dec N dec Rovereto Ala 39N N N dec N dec Ala Peri 41N 41N dec N 42N dec Peri P.C.Dolcé 43N 43N dec N 44N dec P.C.Dolcé Domegliara 45N 45N dec N 46N dec Domegliara Vr Parona 47N 47N dec N dec EDIZIONE GENNAIO CT 01/

15 Nodo di VERONA (*) SENSO DISPARI SENSO PARI N. Vr Parona B./P.C. S.Massimo B./P.C. S.Massimo Verona P.N. B./P.C. S.Massimo Vr P.N. Scalo B./P.C. S.Massimo Verona Q.E. Vr Q.E. B./P.C. Fenilone B./P.C. Fenilone Vr P.N. Scalo B./P.C. Fenilone B./P.C. S.Lucia B./P.C. S.Massimo B./P.C. Fenilone B./P.C. S.Massimo B./P.C. S.Lucia Vr P.N. Scalo B./P.C. S.Lucia (*) Nei giorni di sabato e festivi gli orari e/o le modalità delle IPO potranno subire modifiche esplicitate nel programma mensile interruzioni emanato a cura del COER di Verona. (1) Oltre ai treni straordinari eventualmente effettuati. Vietate interruzioni temporanee EDIZIONE GENNAIO CT 01/2013

16 Nodo di VERONA (*) SENSO DISPARI SENSO PARI N. Verona P.N. B./P.C. S.Lucia dec B./P.C. S.Lucia Dossobuono B./P.C. S.Lucia Buttapietra Buttapietra Isola della Scala Isola della Scala Nogara Nogara P.C. Ostiglia Nord P.C. Ostiglia Nord Poggio Rusco dec N MERCI 100N MERCI dec N MERCI 172N MERCI N MERCI 174N MERCI N MERCI 176N MERCI N MERCI 178N MERCI (*) Nei giorni di sabato e festivi gli orari e/o le modalità delle IPO potranno subire modifiche esplicitate nel programma mensile interruzioni emanato a cura del COER di Verona. (1) Oltre ai treni straordinari eventualmente effettuati. Vietate interruzioni temporanee EDIZIONE GENNAIO CT 01/

17 Nodo di VERONA (*) Sommacamp. B./P.C. Fenilone 71N N B./P.C. Fenilone Verona PN 73N = 74N = (*) Nei giorni di sabato e festivi gli orari e/o le modalità delle IPO potranno subire modifiche esplicitate nel programma mensile interruzioni emanato a cura del COER di Verona. (1) Oltre ai treni straordinari eventualmente effettuati. Notti: domenica/lunedi; lunedi/martedi; martedi/mercoledi; mercoledi/giovedi. Oltre eventuali altri treni attuati in VCO durante la validità dell'orario EDIZIONE GENNAIO CT 01/2013

18 Tratta BRESCIA - VICENZA (*) SENSO DISPARI SENSO PARI N Brescia Rezzato 59N N Rezzato Lonato 61N N Lonato Desenzano 63N N (*) Nei giorni di sabato e festivi gli orari e/o le modalità delle IPO potranno subire modifiche esplicitate nel programma mensile interruzioni emanato a cura del COER di Verona. (1) Oltre ai treni straordinari eventualmente effettuati. Notti: domenica/lunedi, lunedi/martedi, martedi/mercoledi, mercoledi/giovedi. Oltre eventuali altri treni attuati in VCO durante la validità dell'orario. 41 EDIZIONE GENNAIO CT 01/

19 Tratta BRESCIA - VICENZA (*) SENSO DISPARI SENSO PARI N Desenzano Peschiera 65N N Peschiera Sommacampagna 67N N (*) Nei giorni di sabato e festivi gli orari e/o le modalità delle IPO potranno subire modifiche esplicitate nel programma mensile interruzioni emanato a cura del COER di Verona. (1) Oltre ai treni straordinari eventualmente effettuati. Notti: domenica/lunedi, lunedi/martedi, martedi/mercoledi, mercoledi/giovedi. Oltre eventuali altri treni attuati in VCO durante la validità dell'orario EDIZIONE GENNAIO CT 01/2013

20 Tratta BRESCIA - VICENZA (*) SENSO DISPARI SENSO PARI N Verona P.N. Verona P.V. 77N N Verona P.V. S.MartinoB.A. 79N N S.MartinoB.A. S.Bonifacio 81N N (*) Nei giorni di sabato e festivi gli orari e/o le modalità delle IPO potranno subire modifiche esplicitate nel programma mensile interruzioni emanato a cura del COER di Verona. (1) Oltre ai treni straordinari eventualmente effettuati. Notti: domenica/lunedi, lunedi/martedi, martedi/mercoledi, mercoledi/giovedi. Oltre eventuali altri treni attuati in VCO durante la validità dell'orario. 41 EDIZIONE GENNAIO CT 01/

21 Tratta BRESCIA - VICENZA (*) SENSO DISPARI SENSO PARI N S.Bonifacio Montebello 83N N Montebello Altavilla 85N N d Altavilla Vicenza 87N N (*) Nei giorni di sabato e festivi gli orari e/o le modalità delle IPO potranno subire modifiche esplicitate nel programma mensile interruzioni emanato a cura del COER di Verona. (1) Oltre ai treni straordinari eventualmente effettuati. Notti: domenica/lunedi, lunedi/martedi, martedi/mercoledi, mercoledi/giovedi. Oltre eventuali altri treni attuati in VCO durante la validità dell'orario EDIZIONE GENNAIO CT 01/2013

22 Fortezza Rio di Pusteria Rio di Pusteria Vandoies Vandoies Casteldarne Casteldarne Brunico Brunico Valdaora Valdaora Monguelfo Monguelfo Villabassa Villabassa Dobbiaco Dobbiaco S.Candido PROSPETTI RELATIVI AL PUNTO B) - INTERVALLI D ORARIO Linea FORTEZZA - S.CANDIDO (*) A Binario Unico Treni incompatibili (*) Nei giorni di sabato e festivi gli orari e/o le modalità delle IPO potranno subire alcune modifiche esplicitate nel programma mensile interruzioni emanato a cura del COER di Verona. Note Linea BOLZANO - MERANO (*) Binario Unico Treni incompatibili Bolzano Ponte Adige Ponte Adige Terlano Terlano Vilpiano Vilpiano Gargazzone Gargazzone Lana Postal Lana Postal Merano M.B Merano M.B. Merano (*) Nei giorni di sabato e festivi gli orari e/o le modalità delle IPO potranno subire alcune modifiche esplicitate nel programma mensile interruzioni emanato a cura del COER di Verona. Note 41 EDIZIONE GENNAIO CT 01/

23 Trento Villazzano Villazzano Pergine Pergine Caldonazzo Caldonazzo Levico Levico Roncegno B.M. Roncegno B.M. Borgo Vals. Borgo Vals. Strigno Strigno Grigno Grigno Primolano Primolano Cismon del Grappa Cismon del Grappa Carpanè Carpanè Bassano del Grappa Linea TRENTO - BASSANO (*) / / / Binario Unico Treni incompatibili (*) Nei giorni di sabato e festivi gli orari e/o le modalità delle IPO potranno subire alcune modifiche esplicitate nel programma mensile interruzioni emanato a cura del COER di Verona. Vicenza Cavazzale Cavazzale Dueville Dueville Thiene Thiene Schio Linea VICENZA - SCHIO (*) Binario Unico Treni incompatibili (*) Nei giorni di sabato e festivi gli orari e/o le modalità delle IPO potranno subire alcune modifiche esplicitate nel programma mensile interruzioni emanato a cura del COER di Verona. Note Note EDIZIONE GENNAIO CT 01/2013

24 Dossobuono Villfranca Tratta DOSSOBUONO - SOLIERA (*) Binario Unico Treni incompatibili 130N (1) Note Villafranca Mozzecane Mozzecane Roverbella Roverbella S.Antonio M. S.Antonio M. Mantova Mantova Romanore Romanore Suzzara Suzzara Gonzaga Gonzaga Rolo N.F. Rolo N.F. Carpi N (1) N (1) N (1) N (1) N N N N N Carpi Soliera M N (*) Nei giorni di sabato e festivi gli orari e/o le modalità delle IPO potranno subire alcune modifiche esplicitate nel programma mensile interruzioni emanato a cura del COER di Verona. (1) Notti: giovedi/venerdi, venerdi/sabato, sabato/domenica. 41 EDIZIONE GENNAIO CT 01/

25 Linea MANTOVA - MONSELICE (*) Binario Unico treni incompatibili Note Mantova Mn Frassine Mn Frassine Gazzo B. Gazzo di B. Casteldario Castedario Nogara N (1) N (1) N (1) N (1) Nogara Sanguinetto Sanguinetto Cerea Legnago Bevilacqua Bevilacqua Montagnana Montagnana Saletto Saletto Ospedaletto E. Ospedaletto E. Este Este Monselice N (1) N (1) N (1) N (1) N (1) 161A AN (1) N (1) N (1) (*) Nei giorni di sabato e festivi gli orari e/o le modalità delle IPO potranno subire alcune modifiche esplicitate nel programma mensile interruzioni emanato a cura del COER di Verona. (1) Notti: giovedi/venerdi, venerdi/sabato, sabato/domenica EDIZIONE GENNAIO CT 01/2013

26 Tratta ISOLA della SCALA - ROVIGO (*) Isola Scala Bovolone N Binario Unico Treni incompatibili Note notte sa/do Bovolone Cerea N notte sa/do Cerea Legnago Legnago Cerea binario dispari 145N notti gi/ve - ve/sa binario dispari notte sa/do binario pari 144N notti gi/ve - ve/sa binario pari notte sa/do Legnago Villabartolomea Villabartolomea Castagnaro Castagnaro Badia P. Badia P. Lendinara Lendinara Fratta Fratta Costa 146A AN N N N A AN N notte sa/do notte sa/do notte sa/do notte sa/do notte sa/do notte sa/do Costa Rovigo N (*) Nei giorni di sabato e festivi gli orari e/o le modalità delle IPO potranno subire alcune modifiche esplicitate nel programma mensile interruzioni emanato a cura del COER di Verona. notte sa/do EDIZIONE GENNAIO CT 01/

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