Avanzamenti nella realizzazione del piano strategico

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1 Avanzamenti nella realizzazione del piano strategico Nota a Dicembre 2014 (con aggiornamento a Marzo 2015)

2 Nota: la numerazione accanto a obiettivi, strategie e azioni è in riferimento a quanto indicato nel piano strategico dell Università degli Studi di Macerata (in > piano strategico unimc ). 2

3 1. Ricerca e relativi processi di valutazione a cura del Delegato del Rettore, prof. Francesco Orilia Migliorare e rafforzare la partecipazione ai progetti europei attraverso attività di coordinamento e sensibilizzazione, valorizzando la presenza dei giovani ricercatori. Al fine di offrire strumenti per il potenziamento di tale obiettivo sono stati organizzati diversi incontri, workshop e conferenze a Macerata, inoltre è stata promossa la partecipazione anche ad eventi formativi in altre sedi. Una ricognizione degli eventi più significativi si trova a questo indirizzo in cui è stato pubblicato anche il relativo materiale: 3 Gli eventi che hanno avuto luogo in Ateneo nel 2013 sono i seguenti: ciclo di incontri "Verso Horizon 2020: la prospettiva SSH", Humanities e innovazione sociale, 20 novembre 2013; ciclo di incontri "Verso Horizon 2020: la prospettiva SSH", Humanities e nuove tecnologie, 13 novembre 2013; corso di formazione EU CORE La gestione del personale universitario nei progetti di ricerca, 7-8 novembre 2013; Macerata 2020: le strategie dell'europa, le opportunità per il territorio - Terza giornata sul tema Valorizzare il legame tra ricerca ed impresa attraverso le scienze sociali ed umane, 6 novembre 2013; ciclo di incontri "Verso Horizon 2020: la prospettiva SSH", Societal Challenge "Inclusive, Innovative and Reflective Societies, 30 ottobre 2013; corso di formazione APRE Scrivere un progetto europeo di successo, ottobre 2013; giornata APRE Gli aspetti amministrativi e contrattuali del VII programma quadro e del CIP, 28 maggio 2013; workshop Come presentare una proposta MARIE CURIE individuale, 15 maggio 2013; ciclo di incontri "Verso Horizon 2020: la prospettiva SSH", La dimensione europea della ricerca, 8 maggio Gli eventi che hanno avuto luogo in Ateneo nel 2014 sono i seguenti: Corso di formazione APRE Lo European Research Council (ERC) in Horizon 2020: come presentare una proposta di successo, 28 gennaio 2014; Corso di formazione APRE Le azioni Marie Sklodowska-Curie (MSCA) in Horizon 2020, 20 marzo 2014; Ciclo di incontri "Horizon 2020: la prospettiva SSH", Crisis? What crisis? Humanities at the University of Manchester, 9 aprile 2014; Ciclo di incontri "Horizon 2020: la prospettiva SSH", How to increase

4 participation and success in EU research funding programmes e La sfida della interdisciplinarità in Horizon 2020: esperienze e strategie nelle scienze sociali e umanistiche, 13 maggio 2014; Ciclo di incontri "Horizon 2020: la prospettiva SSH", EU-funded programmes in the socio-economic sciences and humanities: ideas on how to write winning proposals and deliver successful projects, 22 maggio 2014; Corso di formazione EU CORE Consortium agreement e gestione della proprietà intellettuale nei progetti di ricerca comunitari e internazionali, giugno 2014; Ciclo di incontri "Horizon 2020: la prospettiva SSH", Riflettendo sul futuro della valutazione. Ipotesi e contributi, 25 giugno Al momento gli eventi che hanno avuto luogo in Ateneo nel 2015 sono i seguenti: Corso di formazione APRE Come scrivere una proposta di successo nella Sfida sociale 6 Europe in a changing world: Inclusive, Innovative and Reflective Societies, 12 febbraio Per quanto riguarda gli indicatori relativi a questo punto, si mostra il seguente sintetico riepilogo indicatore nel 2013 rispetto al 2012 nel 2014 rispetto al 2013 aumento nel numero dei progetti presentati nell anno precedente 10,81% -12,20% maggiore diversificazione, ossia maggior numero di soggetti distinti che presentano progetti 17,39% -3,7% maggiore diversificazione, ossia presentazione di progetti da parte di soggetti che non ne hanno mai presentato in passato -5,88% -31,25 aumento nel numero dei progetti approvati -25,00% 16,67% aumento nel rapporto tra progetti presentati e approvati 1,52% -11,42% aumento delle risorse finanziare derivate da progetti europei -54,38% 92,91% I dati forniti dagli indicatori adottati mostrano un calo dei progetti presentati, ma contestualmente un aumento del numero dei progetti approvati e soprattutto un considerevole incremento degli introiti (circa del 92%). Tali indicatori dimostrano pertanto, un mutato approccio alla presentazione di proposte progettuali: da una prima fase in cui veniva privilegiata la quantità si è passati ad una fase in cui si tiene in maggior conto la qualità. Tale cambiamento è frutto anche dei numerosi corsi di formazione organizzati dall Ufficio ricerca internazionale e da una più forte collaborazione tra personale docente e personale amministrativo preposto ai servizi di supporto alla ricerca.

5 Migliorare e rafforzare la presenza nella ricerca nazionale attraverso le attività di coordinamento e sensibilizzazione. I bandi nazionali vengono sempre tempestivamente diffusi tramite mail istituzionale e con la creazione della pagina web sul sito ricerca dove vengono pubblicizzati tutti i documenti relativi al procedimento. Per i bandi che richiedono la partecipazione di dottori di ricerca, si procede alla comunicazione tramite mailing list in possesso dell'ufficio. Per quanto riguarda i bandi nazionali per progetti di ricerca, il nostro ateneo ha sempre avuto un tasso di partecipazione elevato e un buon riscontro nei risultati. Questa tendenza appare confermata, se si considera l enorme riduzione dei finanziamenti e del numero di progetti finanziati da MIUR. Nel 2013 è stato bandito il PRIN Unimc ha ottenuto due coordinamenti nazionali e uno locale (oltre ai due coordinamenti locali derivanti dai due coordinamenti nazionali). Avevano fatto domanda 7 docenti per il coordinamento nazionale e 23 per il coordinamento locale. Per un confronto: nel PRIN precedente, , abbiamo avuto 1 coordinatore nazionale e 6 locali (incluso quello derivante dal coordinamento nazionale). Erano presenti alla fase di preselezione 5 nostri candidati per il coordinamento nazionale e 22 per il coordinamento locale Per quanto riguarda FIRB/SIR: nel 2012 sono stati presentati 7 mod. A e 16 mod. B ed è stato ottenuto un coordinamento nazionale. Nel 2013 sono stati presentati 8 mod. e 17 mod. B e non è stato ottenuto alcun finanziamento. Come si vede, la partecipazione si è mantenuta attiva nel 2013, anche se non è stata coronata da successo. A testimonianza dell attività di sensibilizzazione svolta si può aggiungere che nel 2014 sono stati presentati da nostri giovani in vari dipartimenti 14 progetti SIR. I dati di cui sopra sono comunque interessanti, anche se non abbiamo previsto nel piano strategico di utilizzare come indicatori l aumento nel numero di progetti approvati o presentati. Questo perché da un lato il tasso di partecipazione è sempre stato significativo, dall altro perché la tendenza nazionale è quella di diminuire i finanziamenti e quindi non è ragionevole aspettarsi incrementi. Si è quindi deciso di utilizzare come indicatore il posizionamento del nostro ateneo rispetto ad altri atenei di analoghe dimensioni. Tuttavia ci si riserva di elaborare in seguito questo confronto, poiché a tale riguardo non sono attualmente disponibili dati aggiornati Stimolare docenti e ricercatori a pubblicare in sedi prestigiose (riviste in fascia A, case editrici di sicura rilevanza nazionale ed internazionale). Sono stati rivisti i criteri per l assegnazione dei fondi di ricerca nella VTR aggiungendo per la valutazione un premio aggiuntivo per la direzione di riviste ISI o SCOPUS. Un riesame più generale dei criteri da utilizzare per la VTR è previsto in vista della prossima valutazione.

6 Promuovere una più forte cultura della qualità della ricerca stimolando tutti i ricercatori di tutti i Dipartimenti a raggiungere risultati significativi. Si segnalano in particolare due eventi organizzati per rendere più concreta e tangibile l attività di sensibilizzazione: il workshop d ateneo su Ricerca, pubblicazioni e referee tenutosi nel dipartimento di studi umanistici il 30 Ottobre 2013, nel quale, oltre a docenti del nostro ateneo è intervenuto il prof. Sebastiano Valerio, dell università di Foggia; la conferenza di ateneo sulla VQR 2004/2010 del 27 novembre Si è tenuto un secondo incontro sul tema pubblicare con i referee, rivolto soprattutto a dottorandi e assegnisti, ma aperto a tutti i ricercatori, presso il dipartimento di Economia e diritto il 29 Maggio Per quanto riguarda gli indicatori specificati nel piano strategico, quali aumento delle pubblicazioni in fascia A et similia, è possibile confrontare i risultati della VTR , con quelli della VTR e della VTR 2008/2011: TIPOLOGIE PRODOTTI VALUTATI - AREA A Criteri qualitativi VTR 2014 VTR 2013 VTR 2012 triennio 2011/2013 triennio 2010/2012 quadriennio 2008/2011 n. n. n. FASCIA A o IF ISI / SCOPUS REFEREE RILEVANZA INTERN.LE Tot È importante notare l aumento delle pubblicazioni con referee, che attesta una maggiore attenzione al prestigio della sede di pubblicazione. Rispetto alla VTR 2012 si registra un deciso aumento delle pubblicazioni in Fascia A. Si rileva però una lieve flessione dei prodotti censiti nelle banche dati ISI/SCOPUS e una flessione più marcata per quanto riguarda Fascia A e rilevanza internazionale rispetto alla VTR Questi dati sono comunque difficili da valutare perché dipendono da fattori contingenti che non sono sotto il controllo dei ricercatori, in particolare tempi lunghi delle riviste nel passaggio dall accettazione alla pubblicazione e difficoltà di accettazione nelle riviste particolarmente prestigiose. In ogni caso risulta ancora significativo insistere sulla sensibilizzazione al riguardo.

7 Sviluppare la terza missione valorizzando e trasferendo la ricerca di base e la ricerca applicata. Per i dettagli in ordine al punto si rimanda al documento 2. Trasferimento di conoscenze e competenze, autoimprenditorialità e implementazione della Carta Europea dei ricercatori Promuovere la partecipazione a reti di ricerca nazionali e internazionali, sviluppando la cultura organizzativa della collaborazione per ambiti tematici interdisciplinari e per cluster. È stato avviato il bando interno per il finanziamento di attività che aggreghino i ricercatori dell'ateneo attorno ad un'idea progettuale che abbia prospettive nell ambito di Horizon Il bando di ateneo è stato avviato. In risposta ad esso sono stati presentati 15 progetti e sono stati coinvolti in totale 151 docenti e ricercatori. Sono stati finanziati 8 progetti avviati il 1 novembre Favorire l uso consapevole e continuativo di strumenti e canali digitali, tendendo all accesso aperto e all indicizzazione dei prodotti e dei progetti. Nel 2013 le tesi di dottorato in formato digitale sono state inserite nell'archivio istituzionale digitale e nel corso del 2015 subentrerà il nuovo software CINECA per la ricerca (IRIS). Nel 2013 l'ufficio Ricerca internazionale e l Ufficio Ricerca scientifica e formazione alla ricerca avanzata, in collaborazione con la prof.ssa Spigarelli, hanno curato il progetto di incorporare il censimento dei prodotti della ricerca nel neo portale docenti attualmente on line. In seno a tale progetto è stata curata anche la migrazione di alcuni prodotti della ricerca dal portale U-Gov al neo portale docenti. Per quanto riguarda specificatamente la ricerca internazionale, nel 2013 è stato lanciato su piattaforma Sharepoint il database che censisce i progetti internazionali legati alla ricerca, ottenendo in tal modo informazione strutturata e soprattutto condivisa tra le diverse UOR Favorire la ricerca interdisciplinare e la collaborazione scientifica all interno dell Ateneo in vista di Horizon 2020 (in particolare per il settore Societal Challenges ), creando e consolidando sei poli interdisciplinari di ricerca riconducibili ai settori di ricerca ERC nel campo SSH, con possibilità di afferenza plurima da parte dei ricercatori. Introdurre un bando di Ateneo per finanziare la formazione dei poli interdisciplinari coerenti con gli obiettivi di Horizon 2020.

8 Sono stati creati i sei poli di ricerca e sono stati nominati dei referenti per ciascun polo. L aggregazione dei docenti e ricercatori ai poli è così configurata: Polo 1 - Health, demographic change and wellbeing: n. 67 docenti/ricercatori; Polo 2 - Food security, sustainable agriculture, marine and maritime research and the bio-economy: n. 47 docenti/ricercatori; Polo 3 - Secure, clean and efficient energy: n. 48 docenti/ricercatori; Polo 4 - Inclusive, innovative and secure societies: n. 118 docenti/ricercatori; Polo 5 - Social sciences and ICT, digital humanities, communication, media, information society: n. 114 docenti/ricercatori; Polo 6 - Cultural Heritage including Multilingualism issues: n. 98 docenti/ricercatori. In totale il numero dei professori ordinari/straordinari, professori associati e ricercatori che hanno aderito ad almeno un polo sono In ordine al bando di ateneo si richiama il punto Rafforzare la logica dell Ufficio Europa Integrato e Distribuito: Per questo punto si rimanda al documento 2. Trasferimento di conoscenze e competenze, autoimprenditorialità e implementazione della Carta Europea dei ricercatori Consolidare il tavolo della ricerca. Il tavolo della ricerca è stato più volte convocato, in particolare è stato interpellato per un confronto nella definizione dei sei poli di ricerca prima della loro costituzione, nonché in vista della compilazione delle schede SUA-RD per verificare l allineamento dei dipartimenti agli obiettivi generali dell ateneo ai fini di un confronto tra le loro specifiche strategie. Il Tavolo di coordinamento ha contribuito a definire le Linee di indirizzo per l assicurazione della qualità della ricerca di Dipartimento approvate dal Senato Accademico nel 2015.

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