OGGETTO: Regimi agevolati: controlli di fine anno

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1 Informativa per la clientela di studio N. 192 del Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Regimi agevolati: controlli di fine anno Gentile Cliente, con la stesura del presente documento La preghiamo di voler rispondere, restituendo compilato, il seguente breve questionario a Lei riservato. La compilazione del medesimo, metterà nelle condizioni lo studio di poter meglio gestire la Sua posizione nel caso si rilevassero difformità relativamente al regime agevolato da Lei assunto, ciò al fine di evitare, troppo tardi, di giungere a sistemare posizioni di difficile risoluzione in altri periodi dell anno. Di seguito brevi istruzioni circa la compilazione. La invitiamo comunque a prendere contatti con lo studio al fine di comprendere la correttezza della sua posizione medesima entro e non oltre la data de xx/xx/xxxx (data ritenuta idonea dallo studio). Introduzione In questi ultimi anni, in un panorama fiscale ormai vario e molteplice, in particolare si è assistito al succedersi di due particolari regimi agevolativi: il c.d. Regime di Vantaggio, istituito con la L. 244/2007 poi modificata dal DL 98/2011, ad oggi non più comunque in vigore se non per i soggetti che vi hanno optato a suo tempo e sono nel primo quinquennio di attività o in quell arco temporale che li separa dal compimento del 35 anno di età; il c.d. Regime Forfettario, ad oggi in vigore, istituito dalla L. 190/2014. Con il presente documento, lo studio si prefigge di voler verificare la correttezza dell adozione di uno o dell altro regime, al fine di evitare, in sede di compilazione della dichiarazione dei redditi relativa all anno d imposta 2016, spiacevoli situazioni che potrebbero mettere in difficoltà il contribuente medesimo. 1

2 Cortesemente compili la parte di Sua competenza contrassegnata da Questionario riservato al Cliente e prenda cortesemente contatti con lo studio al fine di poter verificare la sua giusta e corretta permanenza nel regime fiscale da Lei prescelto. Informazioni generali QUESTIONARIO RISERVATO AL CLIENTE SEZIONE N. 1 DA COMPILARE IN OGNI CASO CHECK LIST DI CONTROLLO RISERVATA ALLO STUDIO DELLO STUDIO NOME COGNOME CODICE ATECO 2007 ANNO DI APERTURA DELLA P.IVA DATA DI NASCITA ETA AD OGGI Controllo di correttezza del regime adottato (il codice ATECO 2007 è reperibile nel certificato di attribuzione p. iva o se già presentate, nei quadri delle dichiarazioni dei redditi precedenti) ANNO DI APERTURA DELLA P.IVA DATA DI NASCITA ETA SEZIONE N. 2 DA COMPILARE IN OGNI CASO Quale regime agevolato è stato adottato nel 2016? Quale regime agevolato è stato adottato nel 2016? REGIME DI VANTAGGIO EX DL 98/2011 REGIME FORFETTARIO EX L. 190/2014 ATTENZIONE: SE BARRA LA CASELLA REGIME DI VANTAGGIO EX DL 98/2011, SUCCESSIVAMENTE PASSI A COMPILARE LE SEZIONI 3 E 4. SE HA BARRATO LA CASELLA REGIME FORFETTARIO EX L. 190/2014, SUCCESSIVAMENTE PASSI A COMPILARE LE SEZIONI 5 E 6. REGIME DI VANTAGGIO EX DL 98/2011 REGIME FORFETTARIO EX L. 190/2014 ATTENZIONE: Il regime adottato è quello generalmente indicato nella dicitura della fattura di vendita. Se il contribuente ha aperto la propria attività nel 2016 non può avere optato per il Regime di Vantaggio ex DL 98/2011 perché esso è stato eliminato al In caso di adozione del Regime di Vantaggio ante , verificare: 2

3 o da quanti anni d imposta si permane nel regime di vantaggio (per chi ha più di 35 anni); o quando verranno compiuti 35 anni. ERRORI E SOLUZIONI ERRORE: Se erroneamente si è indicato un regime agevolato in luogo dell altro. SOLUZIONE: modificare le fatture emesse nell anno 2016 e farle pervenire al cliente del contribuente, il quale provvederà alla loro sostituzione nella propria contabilità. ERRORE: in caso di regime di vantaggio, se i 5 anni di permanenza nel regime sono scaduti nel 2015 o in anni precedenti e il contribuente ha continuato nel 2016 a permanere nel regime. SOLUZIONE: riemettere le fatture con IVA, procedendo a rendere detraibile l IVA sugli acquisti, liquidando l IVA e procedendo a versare l IVA relativa ai trimestri non versati a mezzo del ravvedimento operoso. ERRORE: in caso di regime di vantaggio, se il contribuente ha compiuto 35 anni nel 2015 o in anni precedenti ed ha continuato nel 2016 a permanere nel regime. SOLUZIONE: riemettere le fatture con IVA, procedendo a rendere detraibile l IVA sugli acquisti, liquidando l IVA e procedendo a versare l IVA relativa ai trimestri non versati a mezzo del ravvedimento operoso. DA RICORDARE: Se il 2016 è l ultimo dei 5 anni o è quello del compimento del 35 anno di età, valutare per il 2017 il regime forfettario L. 190/2014 o il regime IVA. 3

4 CONTROLLO DEL VOLUME D AFFARI SEZIONE N. 3 DA COMPILARE SE HA BARRATO LA CASELLA DELLA SEZIONE N. 2, REGIME DI VANTAGGIO EX DL 98/2011 IN CASO DI ADOZIONE DEL REGIME AGEVOLATO EX DL 98/ REGIME DI VANTAGGIO IL VOLUME D AFFARI ALLA DATA DEL / / AMMONTA AD EURO VI E PERICOLO DI SUPERAMENTO DEL VOLUME MASSIMO PARI AD EURO ? o SI o NO SE IL VOLUME DI EURO E STATO ORMAI SUPERATO, ESSO E COMUNQUE INFERIORE AD EURO ? o SI AL / / o NO AL / / VI E PERICOLO DI SUPERAMENTO DEL VOLUME D AFFARI DELL IMPORTO DI EURO ? o SI o NO ERRORI E SOLUZIONI ERRORE: se erroneamente è stata esposta l IVA nelle fatture 2016 ed è stata versata. SOLUZIONE: procedere con le seguenti modalità alternative: 1. Presentare istanza di rimborso entro il 48 mese dalla data dei versamenti. 2. Convogliare in UnicoPF/2017 le risultanze dei versamenti nel quadro RX denominato altre eccedenze di versamento e procedere con la compensazione delle somme a credito così maturate in F24 si 4

5 ponga attenzione alle somme in compensazione, le quali se maggiori di euro obbligheranno il professionista all apposizione del visto di conformità alla prossima dichiarazione UnicoPF /2018. ERRORE: se il contribuente ha ormai superato la soglia limite di euro SOLUZIONE: procedere con: 1. La riemissione delle fatture gravate da IVA. 2. Liquidare l IVA rendendo detraibile ove possibile l IVA sugli acquisti. 3. Procedere con i versamenti a mezzo del ravvedimento operoso. Attenzione: in questo caso sarà necessario liquidare l IRPEF in luogo dell imposta sostitutiva in UnicoPF /2017. DA RICORDARE: Se il 2016 è l ultimo dei 5 anni, valutare per il 2017 il regime forfettario L. 190/2014 o il regime IVA. CONTROLLO ALTRI PARAMETRI SEZIONE N. 4 DA COMPILARE SE HA BARRATO LA CASELLA DELLA SEZIONE N. 2: REGIME DI VANTAGGIO EX DL 98/2011 IN CASO DI ADOZIONE DEL REGIME AGEVOLATO EX DL 98/2011 REGIME DI VANTAGGIO Nell anno 2016 IL CONTRIBUENTE SI E AVVALSO DI DIPENDENTI E/O COLLABORATORI? IL CONTRIBUENTE SI E AVVALSO DI DIPENDENTI E/O COLLABORATORI? Se il contribuente ha dichiarato di essersi avvalso di dipendenti e/o collaboratori NON può permanere, già per l anno 2016 nel regime di vantaggio agevolato. 5

6 SI NO SONO STATE EFFETTUATE CESSIONI ALL ESPORTAZIONE? SONO STATE EFFETTUATE CESSIONI ALL ESPORTAZIONE? Se il contribuente ha dichiarato di avere effettuato cessioni all esportazione NON può permanere, già per l anno 2016 nel regime di vantaggio agevolato. SI NO SONO STATI EROGATI UTILI IN ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE? SI NO SONO STATI EROGATI UTILI IN ASSOCIAZIONE IN PARTECIPAZIONE? Se il contribuente ha dichiarato di avere erogato utili da associazione in partecipazione NON può permanere, già per l anno 2016 nel regime di vantaggio agevolato. SONO STATI EFFETTUATI ACQUISTI DI BENI STRUMENTALI NEL PERIODO PER IMPORTI SUPERIORI AD EURO VERIFICA DELL AMMONTARE SONO STATI EFFETTUATI ACQUISTI DI BENI STRUMENTALI NEL TRIENNIO PER IMPORTI SUPERIORI AD EURO VERIFICA DELL AMMONTARE 2013, VALORE 2014, VALORE 2015, VALORE 2016, VALORE Valutare l ammontare degli acquisti di cespiti ammortizzabili. La norma recita letteralmente che non possono permanere nel regime di vantaggio i contribuenti se nel triennio precedente non hanno effettuato acquisti di beni strumentali per un ammontare superiore a 15mila euro (per quelli utilizzati soltanto in parte nell ambito dell attività di impresa o di lavoro autonomo si considera un valore pari al 50% dei relativi corrispettivi). Valutare la somma degli acquisti. 6

7 CONTROLLO DEL VOLUME D AFFARI SEZIONE 5 DA COMPILARE SE HA BARRATO LA CASELLA DELLA SEZIONE N. 2: ADOZIONE DEL REGIME EX L. 190/2014 REGIME FORFETTARIO INDICARE IL VOLUME DEL FATTURATO AL IN CASO DI ADOZIONE DEL REGIME EX L. 190/2014 REGIME FORFETARIO Verificare il fatturato indicato dal contribuente con quelli indicati nella norma e riportati nell allegato A. EURO ERRORI E SOLUZIONI ERRORE (E PIU UN PROBLEMA CHE UN ERRORE): se il fatturato supera quello della soglia prevista dall allegato A in corrispondenza del corretto codice ATECO. SOLUZIONE: il contribuente fuoriesce dal regime a far data dall 1.1 dell anno successivo. CONTROLLO PARAMETRI DI ACCESSO E FUORIUSCITA SEZIONE 5 DA COMPILARE SE HA BARRATO LA CASELLA DELLA SEZIONE N. 2: ADOZIONE DEL REGIME EX L. 190/2014 REGIME FORFETTARIO LE SPESE PER LAVORO DIPENDENTE E PER COMPENSI EROGATI AI COLLABORATORI, ANCHE ASSUNTI PER L ESECUZIONE DI SPECIFICI PROGETTI SONO STATI MAGGIORI DI EURO MINORI DI EURO INDICARE IL VALORE DEL COSTO COMPLESSIVO DEI BENI STRUMENTALI UTILIZZATI NELLO SVOLGIMENTO DELL ATTIVITA BENI STRUMENTALI POSSEDUTI PARI AD EURO BENI STRUMENTALI IN LEASING PARI AD EURO IN CASO DI ADOZIONE DEL REGIME EX L. 190/2014 REGIME FORFETTARIO Possono accedere al regime forfettario i soggetti già in attività e/o i soggetti che iniziano un attività di impresa, arte o professione, purché nell anno precedente: Il regime in esame non prevede una scadenza legata ad un numero di anni di attività o al raggiungimento di una particolare età anagrafica. La sua applicazione, pertanto, è subordinata solo al verificarsi delle condizioni e al possesso dei requisiti prescritti dalla legge. a. abbiano sostenuto spese complessivamente non superiori a euro lordi per lavoro accessorio, lavoro dipendente e per compensi erogati ai collaboratori, anche assunti per l esecuzione di specifici progetti. Alla determinazione del limite concorrono gli utili di partecipazione erogati agli associati in partecipazione con apporto costituito da solo lavoro, nonché le somme corrisposte per le prestazioni di lavoro effettuate dall imprenditore o dai suoi familiari; 7

8 BENI STRUMENTALI IN COMODATO PARI AD EURO b. il costo complessivo dei beni strumentali, al lordo degli ammortamenti, non superi, alla data di chiusura dell esercizio, i euro. Non concorrono alla formazione di detto limite i beni immobili, comunque acquisiti, e anche se detenuti in locazione, utilizzati per l esercizio dell impresa, arte o professione. Rilevano, invece, nel calcolo del limite: per i beni in locazione finanziaria, il costo sostenuto dal concedente; per i beni in locazione, noleggio e comodato, il valore normale degli stessi determinato alla data del contratto di locazione/noleggio o comodato; per i beni in proprietà, il prezzo di acquisto. I beni utilizzati promiscuamente per l esercizio dell impresa, arte o professione e per l uso personale o familiare, concorrono alla formazione del predetto limite nella misura del 50%, indipendentemente dal loro effettivo utilizzo. Non concorrono, infine, al calcolo del limite dei euro i beni strumentali all esercizio dell arte o della professione, ovvero all esercizio dell impresa il cui costo unitario non sia superiore a 516,45 euro. Qualora detti parametri venissero violati, il contribuente è costretto a passare nel regime ordinario. 8

9 Allegato A Distinti saluti Lo Studio ringrazia per l attenzione riservatagli e rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento, riservandosi la facoltà di tenervi costantemente aggiornati sulle novità e relativi adempimenti di Vostro interesse 9