Head Heave Test e Head Heave Shaking Test P. Vannucchi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Head Heave Test e Head Heave Shaking Test P. Vannucchi"

Transcript

1 20-21 Giugno 2014 Siena 6 convegno regionale ORL e Audiologia Head Heave Test e Head Heave Shaking Test P. Vannucchi

2 Ny EVOCATO DA MANOVRE CEFALICHE HEAD SHAKING (canalare) HEAD Heave test Head Heave Shaking test (otolitici) HEAD THRUST (HEAD IMPULSE) (canalare)

3 La funzione otolitica 1. Percezione delle accelerazioni lineari 2. Percezione del tilt gravitazionale 3. Movimenti di bilanciamento e compensatori degli occhi, della testa e del corpo 4. Risposte autonomiche

4 Head heave test Ramat S, Zee DS, Minor LB. Translational vestibuloocular reflex elicited by a head heave stimulus. Ann NY Acad Sci 2001; 942: test clinico in grado di valutare la funzione otolitica dinamica Razionale e strategia identiche a quelle adottate per svelare asimmetrie dinamiche della funzione canalare (test impulsivo angolare).

5 Head heave test E possibile che nei pazienti con perdita unilaterale della funzione labirintica coesistano asimmetrie nella funzione utricolare che riflettono la seconda legge di Ewald, simili a quelle della funzione canalare. Applicare uno stimolo otolitico che ecciti il sistema oltre le sue capacità di adattamento: accelerazione traslatoria, ad alta velocità, secondo l asse interaurale (da destra a sinistra e viceversa) Saccade correttiva in risposta a rapida traslazione verso il lato deficitario (head heave sign).

6 Non esistono significative differenze tra risposte evocate da stimolo manuale e quelle ottenute con head-sled Legittimità del test ad aggiungersi alle altre manovre diagnostiche utilizzabili al letto del paziente.

7 Analogie tra TRI e TTI Di facile esecuzione clinica; semplice, sicuro e veloce. Non necessaria alcuna apparecchiatura speciale. Valuta l organo periferico (e la sua elaborazione centrale) in modo relativamente isolato. Il deficit appare duraturo, e viene rivelato quando il sistema viene stressato con uno stimolo ad elevata accelerazione e frequenza.

8 Le risposte traslatorie dipendono maggiormente dalla distanza, dalla funzione binoculare e forse subiscono un maggiore declino con l età. L ampiezza della fase lenta del VOR lineare è inversamente proporzionale alla distanza dal bersaglio Può esistere una minore asimmetria dopo una perdita funzionale unilaterale: l orientamento delle cellule ciliate negli organi otolitici è tale che essi possono rispondere al movimento in tutte le direzioni di traslazione. Crane et al (2005) sostengono che dopo UVD, il VOR lineare è ridotto bilateralmente e simmetricamente ma rimane modulato dalla distanza visiva e dalla cancellazione.

9 Le traslazioni possono essere maggiormente influenzate dai procedimenti di integrazione centrale (per es. cerebellari, di vergenza e delle vie di inseguimento oculare lento).

10 Otol Neurotol Oct;28(7): The high-frequency/acceleration head heave test in detecting otolith diseases. Kessler P 1, Tomlinson D, Blakeman A, Rutka J, Ranalli P, Wong A. I dati preliminari di Kessler et al (2007) mostrano che misurando il tvor in un range di frequenze più alto e più fisiologico può risultare utile per la determinazione di disfunzioni otolitiche acute e croniche e sembra essere superiore alla VVS nel determinare le disfunzioni otolotiche simmetriche o asimmetriche.

11 Arch Otolaryngol Head Neck Surg Feb;134(2): doi: /archoto Effectiveness of careful bedside examination in assessment, diagnosis, and prognosis of vestibular neuritis. Mandalà M 1, Nuti D, Broman AT, Zee DS. Acute vestibular neuritis: prognosis based upon bedside clinical tests (thrusts and heaves). Nuti D 1, Mandalà M, Broman AT, Zee DS. Gli autori riscontrano che l head-impulse test e l head-heave test correlano molto e hanno un valore prognostico importante

12 Recentemente D Albora e Carmona hanno proposto su 3 pazienti un Head Heave Shaking Test. Il paziente è seduto di fronte all operatore indossando gli occhiali di Frenzel. La testa viene scossa da destra a sinistra e viceversa, alla frequenza di 2 Hz, per almeno 1 minuto In tutti i pazienti compare un nistagmo orizzontale di breve durata e di bassa ampiezza meno intenso di quello che compare con HST, con fase rapida verso il lato sano.

13 20-21 Giugno 2014 Siena 6 convegno regionale ORL e Audiologia Dott. P. Vannucchi

Diagnostica vestibolare strumentale

Diagnostica vestibolare strumentale Diagnostica vestibolare strumentale Il sistema vestibolare è un sistema chiuso non esplorabile direttamente Lo studio della funzionalità del sistema vestibolare è realizzabile sfruttando le connessioni

Dettagli

Verticale Visiva Soggettiva P. Vannucchi

Verticale Visiva Soggettiva P. Vannucchi 6 convegno regionale ORL e Audiologia Verticale Visiva Soggettiva P. Vannucchi 20-21 Giugno 2014 Siena Premesse fisiologiche La macula utricolare recepisce gli stimoli lineari sia antero posteriori sia

Dettagli

IV CONGRESSO NAZIONALE ANEU Associazione Neurologia d Emergenza Urgenza

IV CONGRESSO NAZIONALE ANEU Associazione Neurologia d Emergenza Urgenza IV CONGRESSO NAZIONALE ANEU Associazione Neurologia d Emergenza Urgenza Approccio clinico in urgenza ai disturbi della motilità oculare Silvia Colnaghi (Pavia) ESAME OBIETTIVO 1. Paziente seduto Nistagmo

Dettagli

SEGNI VESTIBOLO-OCULOMOTORI GENERATI DA MANOVRE CLINICHE

SEGNI VESTIBOLO-OCULOMOTORI GENERATI DA MANOVRE CLINICHE SEGNI VESTIBOLO-OCULOMOTORI GENERATI DA MANOVRE CLINICHE Giampiero Neri Clinica ORL - Servizio di AudioVestibologia Vietri sul Mare 2015 COMPONENTI DEL VOR Il VOR mantiene stabile la visione durante il

Dettagli

Matera giugno

Matera giugno Matera 19-20-21 giugno spontanei Vincenzo Marcelli Approccio al paziente Anamnestico-clinico Semeiologico non strumentale strumentale Approccio semeiologico Segni vestibolo-spinali Segni visuo-oculomotori

Dettagli

finestra ovale canale uditivo membrana timpanica

finestra ovale canale uditivo membrana timpanica IL SISTEMA VESTIBOLARE CANALI SEMICIRCOLARI ORGANI OTOLITICI ossicini finestra ovale canale uditivo membrana timpanica coclea I movimenti della testa nello spazio (Purves, Neuroscienze) Il labirinto vestibolare

Dettagli

INSTABILITA ACUTA CON DIPLOPIA: cosa fare?

INSTABILITA ACUTA CON DIPLOPIA: cosa fare? INSTABILITA ACUTA CON DIPLOPIA: cosa fare? Brambilla D, Mancarella G 1, Clerici R 2, Pezzoli S 1 SERVIZIO DI AUDIOLOGIA e FONIATRIA,Bosisio Parini (LC) 1 SERVIZIO di OCULISTICA, Bosisio Parini (LC) 2 U.O.

Dettagli

SEGNI VESTIBOLO-OCULOMOTORI GENERATI DA MANOVRE CLINICHE. Giampiero Neri Clinica ORL - Servizio di AudioVestibologia

SEGNI VESTIBOLO-OCULOMOTORI GENERATI DA MANOVRE CLINICHE. Giampiero Neri Clinica ORL - Servizio di AudioVestibologia SEGNI VESTIBOLO-OCULOMOTORI GENERATI DA MANOVRE CLINICHE Giampiero Neri Clinica ORL - Servizio di AudioVestibologia COMPONENTI DEL VOR Il VOR mantiene stabile la visione durante il movimento mediante due

Dettagli

Principi generali sulle vertigini. Promemoria anatomico-fisiologici

Principi generali sulle vertigini. Promemoria anatomico-fisiologici introduzione Principi generali sulle vertigini Le vertigini 13 Principi generali 13 Defi nizione 13 Origine delle vertigini 13 Promemoria anatomico-fisiologici L orecchio 15 Anatomia dell orecchio 15 L

Dettagli

6 convegno regionale ORL e Audiologia. Skew deviation. M. Gufoni Spedali Riuniti Livorno Giugno 2014 Siena

6 convegno regionale ORL e Audiologia. Skew deviation. M. Gufoni Spedali Riuniti Livorno Giugno 2014 Siena 6 convegno regionale ORL e Audiologia Skew deviation M. Gufoni Spedali Riuniti Livorno OCULAR TILT REACTION Inclinazione della testa su un lato Ipotropia dell occhio del lato su cui è inclinata la testa

Dettagli

L esame otoneurologico clinico:la ricerca del ny evocato da manovre oculari

L esame otoneurologico clinico:la ricerca del ny evocato da manovre oculari L esame otoneurologico clinico:la ricerca del ny evocato da manovre oculari DEFINIZIONE E METODOLOGIA D INDAGINE: la ricerca del ny evocato da manovre oculari SOTTO QUESTA DEFINIZIONE VENGONO RAGGRUPPATI:

Dettagli

RETINA NERVO OTTICO MOVIMENTI OCULARI E NISTAGMO FOCUS SU: NEURODEGENERAZIONE - DISTURBI DEL MOVIMENTO

RETINA NERVO OTTICO MOVIMENTI OCULARI E NISTAGMO FOCUS SU: NEURODEGENERAZIONE - DISTURBI DEL MOVIMENTO 4 CORSO DI NEURO-OFTALMOLOGIA & NEUROSCIENZE DELLA VISIONE RETINA NERVO OTTICO MOVIMENTI OCULARI E NISTAGMO FOCUS SU: NEURODEGENERAZIONE - DISTURBI DEL MOVIMENTO Centro Didattico Policlinico Le Scotte

Dettagli

Università degli Studi di Brescia

Università degli Studi di Brescia ASST degli Spedali Civili di Brescia VALUTAZIONE VESTIBOLARE MEDIANTE VIDEO HIT IN BAMBINI IMPIANTATI: RISULTATI PRELIMINARI Balzanelli C^, Nassif N*, Sorrentino T&, Barezzani MG, Redaelli De Zinis LO*

Dettagli

IL SISTEMA VESTIBOLARE. FGE aa

IL SISTEMA VESTIBOLARE. FGE aa IL SISTEMA VESTIBOLARE FGE aa.2015-16 OBIETTIVI Anatomia funzionale del sistema vestibolare Funzione del sistema vestibolare Canali semicircolari e organi otolitico Funzionamento delle stereocilia Nervo

Dettagli

B. P. P. V. PLURICANALARI

B. P. P. V. PLURICANALARI B. P. P. V. PLURICANALARI 1 B. P. P. V. PLURICANALARI ANATOMIA mono laterali / bilaterali FISIOPATOLOGIA labirintolitiasi / cupololitiasi / endolinfopatia / cupolopatia SEMEIOTICA piano - direzione spaziale

Dettagli

RETINA NERVO OTTICO MOVIMENTI OCULARI E NISTAGMO FOCUS SU: NEURODEGENERAZIONE - DISTURBI DEL MOVIMENTO

RETINA NERVO OTTICO MOVIMENTI OCULARI E NISTAGMO FOCUS SU: NEURODEGENERAZIONE - DISTURBI DEL MOVIMENTO Neuro-oftalmologia 2013_programma 11/06/13 11:27 Pagina 1 4 CORSO DI NEURO-OFTALMOLOGIA & NEUROSCIENZE DELLA VISIONE RETINA NERVO OTTICO MOVIMENTI OCULARI E NISTAGMO FOCUS SU: NEURODEGENERAZIONE - DISTURBI

Dettagli

1.Il sistema vestibolare. Prof. Carlo Capelli Fisiologia Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Università di Verona

1.Il sistema vestibolare. Prof. Carlo Capelli Fisiologia Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Università di Verona 1.Il sistema vestibolare Prof. Carlo Capelli Fisiologia Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive Università di Verona Obiettivi Anatomia funzionale del sistema vestibolare Funzione

Dettagli

Approccio clinico al paziente con disturbi dell equilibrio

Approccio clinico al paziente con disturbi dell equilibrio Approccio clinico al paziente con disturbi dell equilibrio Tiziano Guadagnin Centro per la diagnosi e terapia dei disturbi dell equilibrio Cenni di epidemiologia 17% in una popolazione comprendente tu

Dettagli

IL CONTROLLO DINAMICO DELLA STABILITA' CERVICO-CEFALICA DURANTE IL MOVIMENTO

IL CONTROLLO DINAMICO DELLA STABILITA' CERVICO-CEFALICA DURANTE IL MOVIMENTO X GIORNATE SENESI DI MEDICINA MANUALE SIENA 8-9 OTTOBRE 00-09- IL CONTROLLO DINAMICO DELLA STABILITA' CERVICO-CEFALICA DURANTE IL MOVIMENTO Alpini D. () Riva D. () )IRCCS S.Maria N,te F.ne don Gnocchi,

Dettagli

Il Medico d'urgenza e il paziente con vertigini

Il Medico d'urgenza e il paziente con vertigini Urgenze ORL ed OCULISTICHE Il Medico d'urgenza e il paziente con vertigini Gaetano Esposito gaetano.esposito@asuiud.sanita.fvg.it Nuovo PARADIGMA diagnostico Dalla Qualità del sintomo al Contesto clinico

Dettagli

PERCEZIONE DEL MOVIMENTO PERCEZIONE DEL MOVIMENTO

PERCEZIONE DEL MOVIMENTO PERCEZIONE DEL MOVIMENTO movimento FISICO sempre relativo ad un sistema di riferimento movimento PERCEPITO sempre assoluto rispetto ad elementi considerati stazionari. Non e semplicemente conseguenza del movimento fisico (percezione

Dettagli

POSIZIONI ANOMALE DEL CAPO

POSIZIONI ANOMALE DEL CAPO POSIZIONI ANOMALE DEL CAPO Torcicollo oculare Posizione anomala della testa secondo tre assi : verticale orizzontale obliquo Secondo l asse orizzontale elevazione o abbassamento Secondo asse verticale

Dettagli

VERTIGINI: GLI ATTORI

VERTIGINI: GLI ATTORI Ignazio Santilli SC Neurologia H Niguarda Ca Granda Milano LE VERTIGINI: DIAGNOSI DIFFERENZIALE E TERAPIA ASL PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA 9 giugno 2009 VERTIGINI: GLI ATTORI ORL NEUROLOGO CARDIOLOGO INTERNISTA

Dettagli

EvaLab Eye-tracking & Visual Application

EvaLab Eye-tracking & Visual Application Università degli Studi di Siena Dipartimento di Scienze Neurologiche, Neurochirurgiche e del Comportamento Alessandra Rufa MD PhD Neuroscienze della Visione EvaLab Eye-tracking & Visual Application Problematiche

Dettagli

-30 CSA CSA CSP CSP CSL CSL CSL CSL CSP CSP CSA CSA

-30 CSA CSA CSP CSP CSL CSL CSL CSL CSP CSP CSA CSA VPP del C. S. A. G. Neri G. Neri 1952: Dix-Hallpike descrivono il Ny posizionale torsionale/verticale Upbeating da VPPB del CSP 1985: Pagnini-McClure descrivono il Posizionale orizzontale da VPPB del CSL

Dettagli

La refertazione del tracciato cardiotocografico

La refertazione del tracciato cardiotocografico La refertazione del tracciato cardiotocografico Refertazione Valutazione del tracciato cardiotocografico Valutazione parametri di salute fetale Attività contrattile Inquadramento clinico della gravidanza

Dettagli

Università degli Studi di Siena Dipartimento di Scienze Ortopedico-Riabilitative Radiologiche ed Otorinolaringoiatriche Direttore: Prof. D.

Università degli Studi di Siena Dipartimento di Scienze Ortopedico-Riabilitative Radiologiche ed Otorinolaringoiatriche Direttore: Prof. D. Università degli Studi di Siena Dipartimento di Scienze Ortopedico-Riabilitative Radiologiche ed Otorinolaringoiatriche Direttore: Prof. D. Nuti SEZIONE DI OTORINOLARINGOIATRIA Direttore: Prof. D. Nuti

Dettagli

Accuratezza ed efficienza diagnostica nei test di equilibrio

Accuratezza ed efficienza diagnostica nei test di equilibrio Accuratezza ed efficienza diagnostica nei test di equilibrio ICS - leader nei test vestibolari ICS è un fornitore globale leader di dispositivi diagnostici per i disturbi dell equilibrio. Fondata nel 1981,

Dettagli

Giacinto Asprella Libonati

Giacinto Asprella Libonati Segni vestibolo-ocumolotori generati da manovre strumentali Segni vestibolo-spinali generati da manovre cliniche Segni vestibolo-spinali generati da manovre strumentali 19-20-21 Giugno 2014 Matera Esame

Dettagli

Corso integrato di Bioingegneria Medicina Fisica e Riabilitativa SISTEMI SENSORIALI E PERCEZIONE. Sistemi sensoriali Stimoli esterni.

Corso integrato di Bioingegneria Medicina Fisica e Riabilitativa SISTEMI SENSORIALI E PERCEZIONE. Sistemi sensoriali Stimoli esterni. Corso integrato di Bioingegneria Medicina Fisica e Riabilitativa Docente: Ricevimento: Esame: Testi di riferimento: Mirta Fiorio III piano, studio Prof. Paola Cesari mirta.fiorio@medicina.univr.it 045

Dettagli

I movimenti oculari. Chiara Della Libera. 24 Gennaio Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona

I movimenti oculari. Chiara Della Libera. 24 Gennaio Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona 24 Gennaio 2007 Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona I movimenti oculari Chiara Della Libera DSNV Università di Verona Sezione di Fisiologia Umana

Dettagli

SOCIETA ITALIANA DI OTORINOLARINGOLOGIA E CHIRURGIA CERVICO FACCIALE. Ottantaseiesimo Congresso Nazionale, Venezia Lido, Maggio 1999

SOCIETA ITALIANA DI OTORINOLARINGOLOGIA E CHIRURGIA CERVICO FACCIALE. Ottantaseiesimo Congresso Nazionale, Venezia Lido, Maggio 1999 SOCIETA ITALIANA DI OTORINOLARINGOLOGIA E CHIRURGIA CERVICO FACCIALE Ottantaseiesimo Congresso Nazionale, Venezia Lido, 26 29 Maggio 1999 1 Divisione di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico - Facciale

Dettagli

PARALISI DI SGUARDO ORIZZONTALE DI ORIGINE PONTINA

PARALISI DI SGUARDO ORIZZONTALE DI ORIGINE PONTINA PARALISI DI SGUARDO ORIZZONTALE DI ORIGINE PONTINA Adriano Magli * - Anna Maria De Negri ** Università degli Studi di di Napoli Federico II II Area funzionale di di Oftalmologia Pediatrica e Strabismo

Dettagli

OLI S.p.A. GUIDA PER LA SCELTA DEL MOTOVIBRATORE

OLI S.p.A. GUIDA PER LA SCELTA DEL MOTOVIBRATORE OLI S.p.A. GUIDA PER LA SCELTA DEL MOTOVIBRATORE 1/12 GUIDA PER LA SCELTA DEL MOTOVIBRATORE: METODI DI VIBRAZIONE: Per i sistemi isolati elasticamente esistono due metodi di vibrazione: - METODO ROTAZIONALE:

Dettagli

RECETTORE E VIE ACUSTICHE. Appunti per lo studio

RECETTORE E VIE ACUSTICHE. Appunti per lo studio RECETTORE E VIE ACUSTICHE Appunti per lo studio Cellule cigliate Fibre nervose Microscopia elettronica dell organo del Corti Patologie Trauma acustico Danno da rumore Patologie Danno da rumore Patologie

Dettagli

Cenni storici Paziente con vertigine improvvisa, grave difficoltà di deambulazione e vomito Assenza di acufeni ed ipoacusia, m.t. normale Ny spontaneo

Cenni storici Paziente con vertigine improvvisa, grave difficoltà di deambulazione e vomito Assenza di acufeni ed ipoacusia, m.t. normale Ny spontaneo NEURITE VESTIBOLARE G. Neri G. Neri Cenni storici Paziente con vertigine improvvisa, grave difficoltà di deambulazione e vomito Assenza di acufeni ed ipoacusia, m.t. normale Ny spontaneo a sinistra, di

Dettagli

Vertigine posizionale parossistica del canale semicircolare laterale. Fiuggi maggio 2013 Mario Faralli Università degli studi di Perugia

Vertigine posizionale parossistica del canale semicircolare laterale. Fiuggi maggio 2013 Mario Faralli Università degli studi di Perugia Vertigine posizionale parossistica del canale semicircolare laterale Fiuggi 16-18 maggio 2013 Mario Faralli Università degli studi di Perugia Vertigine posizionale parossistica del canale semicircolare

Dettagli

VERTIGINE Errata sensazione (illusione) di movimento dell'ambiente circonstante rispetto al nostro corpo o del nostro corpo rispetto all'ambiente.

VERTIGINE Errata sensazione (illusione) di movimento dell'ambiente circonstante rispetto al nostro corpo o del nostro corpo rispetto all'ambiente. VERTIGINE Errata sensazione (illusione) di movimento dell'ambiente circonstante rispetto al nostro corpo o del nostro corpo rispetto all'ambiente. Il termine indica un sintomo e non una patologia, e quindi

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Scuola di Specializzazione in Otorinolaringoiatria TESI DI SPECIALIZZAZIONE CRITERI DIAGNOSTICI ED INCIDENZA DELLA NEURITE VESTIBOLARE Relatore:

Dettagli

ROME REHABILITATION La Coordinazione Cranio-Cervico-Oculare. Relatore: Dott.ssa Paola Colonnelli

ROME REHABILITATION La Coordinazione Cranio-Cervico-Oculare. Relatore: Dott.ssa Paola Colonnelli ROME REHABILITATION 2014 La Coordinazione Cranio-Cervico-Oculare Relatore: Dott.ssa Paola Colonnelli IL SISTEMA VESTIBOLARE Raccoglie informazioni che concorrono a formare la nostra sensazione di orientamento

Dettagli

Master di II Livello in Vestibologia Pratica Direttore: Prof. Giovanni Ralli

Master di II Livello in Vestibologia Pratica Direttore: Prof. Giovanni Ralli Master di II Livello in Vestibologia Pratica Direttore: Prof. Giovanni Ralli Modulo di Anatomia e fisiologia Venerdì 9 marzo 2018 Sabato 10 marzo 2018 Venerdì 23 marzo 2018 Sabato 24 marzo 2018 Venerdì

Dettagli

Matera 19-20-21 giugno

Matera 19-20-21 giugno Matera 19-20-21 giugno Movimenti saccadici, movimenti di inseguimento (riflesso ottico-cinetico) Vincenzo Marcelli I movimenti oculari di origine visiva Scopo Stabilizzazione angolo di sguardo (OKN) Variazione

Dettagli

Il controllo posturale: il problema della stabilità

Il controllo posturale: il problema della stabilità Il controllo posturale: il problema della stabilità Pietro G. Morasso Università di Genova DIST Centro di Bioingegneria della Colletta Le problematiche La stabilizzazione del pendolo invertito umano in

Dettagli

FOLLOW-UP METODOLOGICO DEL NEONATO A RISCHIO DI CVI

FOLLOW-UP METODOLOGICO DEL NEONATO A RISCHIO DI CVI FOLLOW-UP METODOLOGICO DEL NEONATO A RISCHIO DI CVI A Cavallini, G Giammari, M Sala, C Marinoni Bosisio Parini, 19 marzo 2011 Il CVI (Cerebral Visual Impairment) è un disordine neurologico caratterizzato

Dettagli

L INGOMBRO BRONCHIALE PRINCIPALI CAUSE E MECCANISMI DI ALTERAZIONE DELLA CLEARANCE MUCOCILIARE

L INGOMBRO BRONCHIALE PRINCIPALI CAUSE E MECCANISMI DI ALTERAZIONE DELLA CLEARANCE MUCOCILIARE Associazione Riabilitatori Insufficienza Respiratoria L INGOMBRO BRONCHIALE PRINCIPALI CAUSE E MECCANISMI DI ALTERAZIONE DELLA CLEARANCE MUCOCILIARE Lazzeri Marta Azienda Ospedaliera Ospedale Niguarda

Dettagli

Fisiopatologia del Sistema Vestibolare

Fisiopatologia del Sistema Vestibolare Università degli Studi di Napoli Federico II ASL NA-1 Centro DSB 30 Fisiopatologia del Sistema Vestibolare Vincenzo Marcelli Fiuggi, 16 maggio 2013 Una visione generale Il Sistema Vestibolare Finalità

Dettagli

non considera la VE come entità clinica

non considera la VE come entità clinica Facoltà di Medicina e Chirurgia Università degli studi di Pisa Tesi di Laurea REPERTI OTONEUROLOGICI NELLA VERTIGINE EMICRANICA Relatore: Chiar.mo Prof. Stefano SELLARI FRANCESCHINI Candidato: Salvatore

Dettagli

TRATTAMENTO DELLA SORDITA IMPROVVISA CON CORTICOSTEROIDEI TOPICI. Fabio Beatrice

TRATTAMENTO DELLA SORDITA IMPROVVISA CON CORTICOSTEROIDEI TOPICI. Fabio Beatrice TRATTAMENTO DELLA SORDITA IMPROVVISA CON CORTICOSTEROIDEI TOPICI Fabio Beatrice IPOACUSIA IMPROVVISA Caratterizzata da improvvisa perdita uditiva cocleare o retrococleare, nella maggior parte dei casi

Dettagli

Lo studio dei nistagmi spontaneo-posizionali

Lo studio dei nistagmi spontaneo-posizionali VI INCONTRO REGIONALE ORL e AUDIOLOGIA Siena, 20-21 giugno 2014 La semeiotica vestibolare: dal necessario al superfluo Lo studio dei nistagmi spontaneo-posizionali B. Giannoni Unità di Audiologia Università

Dettagli

Fisiologia Umana. La percezione visiva

Fisiologia Umana. La percezione visiva Fisiologia Umana Il Sistema Nervoso Parte III Giulio Sandini 64 La percezione visiva Banda dello spettro elettromagnetico visibile all occhio umano Giulio Sandini 65 1 Valori di Luminanza Giulio Sandini

Dettagli

ANALISI DEI MOVIMENTI OCULARI

ANALISI DEI MOVIMENTI OCULARI ANALISI MOVIMENTI OCULARI ANALISI DEI MOVIMENTI OCULARI TECNICHE CLINICHE Roberto Volpe roberto.volpe@unifi.it OGGETTIVE SOGGETTIVE STRUMENTALI Ben Documentato Analisi in tempi successivi Facili Confronti

Dettagli

Sviluppo del sistema visivo

Sviluppo del sistema visivo Sviluppo del sistema visivo Elena Piozzi A.O. Niguarda Milano S.C. di Oftalmologia Pediatrica Direttore: Dott.ssa E. Piozzi SVILUPPO DEL SISTEMA VISIVO Lo sviluppo delle normali capacità visive è condizionato

Dettagli

La percezione visiva. Fisiologia Umana. Valori di Luminanza. Il Sistema Nervoso Parte III

La percezione visiva. Fisiologia Umana. Valori di Luminanza. Il Sistema Nervoso Parte III La percezione visiva Fisiologia Umana Il Sistema Nervoso Parte III Banda dello spettro elettromagnetico visibile all occhio umano Giulio Sandini 64 Giulio Sandini 65 Valori di Luminanza CFF: Critical Flicker

Dettagli

Allenamento significa ricercare in modo pianificato e. mirato lo sviluppo delle capacità di prestazione

Allenamento significa ricercare in modo pianificato e. mirato lo sviluppo delle capacità di prestazione L allenamento sportivo La definizione di allenamento Allenamento significa ricercare in modo pianificato e mirato lo sviluppo delle capacità di prestazione fisica: nuotare più velocemente, lanciare più

Dettagli

SCLEROSI MULTIPLA, MOVIMENTI OCULARI E NISTAGMO Centro Didattico Policlinico Le Scotte - Aula 6 Siena, Giugno 2011

SCLEROSI MULTIPLA, MOVIMENTI OCULARI E NISTAGMO Centro Didattico Policlinico Le Scotte - Aula 6 Siena, Giugno 2011 2 CORSO DI NEURO-OFTALMOLOGIA NEUROSCIENZE DELLA VISIONE SCLEROSI MULTIPLA, MOVIMENTI OCULARI E NISTAGMO Centro Didattico Policlinico Le Scotte - Aula 6 Siena, 24-25 Giugno 2011 Dipartimento di Scienze

Dettagli

I geni coinvolti nell'albinismo oculo-cutaneo e oculare: loro ruolo, analisi molecolare e ricadute diagnostiche. Relatore: Dr.

I geni coinvolti nell'albinismo oculo-cutaneo e oculare: loro ruolo, analisi molecolare e ricadute diagnostiche. Relatore: Dr. I geni coinvolti nell'albinismo oculo-cutaneo e oculare: loro ruolo, analisi molecolare e ricadute diagnostiche. Relatore: Dr.ssa Lucia Mauri 1 Secondo Convegno Nazionale Albinismo L albinismo: una diversità

Dettagli

L allenamento sportivo

L allenamento sportivo L allenamento sportivo La definizione di allenamento Allenamento significa ricercare in modo pianificato e mirato lo sviluppo delle capacità di prestazione fisica: nuotare più velocemente, lanciare più

Dettagli

Master di posturografia 12 aprile Riflessi ves&bolari. Giovanni Ralli. Dipar&mento di Organi di Senso, Università di Roma La Sapienza

Master di posturografia 12 aprile Riflessi ves&bolari. Giovanni Ralli. Dipar&mento di Organi di Senso, Università di Roma La Sapienza Master di posturografia 12 aprile 2017 Riflessi ves&bolari Giovanni Ralli Dipar&mento di Organi di Senso, Università di Roma La Sapienza VIE VESTIBOLARI DISCENDENTI Fascio vestibolo-spinale laterale Fascio

Dettagli

ANMA BEP (Best EXPERIENCED PRACTICE) sul lavoro in quota La sorveglianza sanitaria :

ANMA BEP (Best EXPERIENCED PRACTICE) sul lavoro in quota La sorveglianza sanitaria : Il lavoro in quota ovvero l «attività lavorativa che espone il lavoratore al rischio di caduta da una quota posta ad altezza superiore a 2 metri rispetto a un piano stabile», è pericoloso e comporta un

Dettagli

Corso di Laurea in Educatore dell infanzia A.A Docente: M. Stella Valle

Corso di Laurea in Educatore dell infanzia A.A Docente: M. Stella Valle Corso di Laurea in Educatore dell infanzia A.A. 2008-2009 Docente: M. Stella Valle CONTRIBUTO DELLE AFFERENZE SENSORIALI Informazione esterocettiva Informazione proveniente dall esterno del nostro corpo.

Dettagli

17/08/2018. VII Congresso PRISMA FIRENZE Marzo Il Nistagmo è Ipovisione? Renée Crouzet Barbati. Nistagmo è ipovisione?

17/08/2018. VII Congresso PRISMA FIRENZE Marzo Il Nistagmo è Ipovisione? Renée Crouzet Barbati. Nistagmo è ipovisione? VII Congresso PRISMA FIRENZE 17-18 Marzo 2018 Il Nistagmo è Ipovisione? Renée Crouzet Barbati Umberto Mastroianni (1910-1998) Il Nistagmo è un sintomo caratterizzato da movimenti saccadici degli occhi.

Dettagli

Il potenziale di membrana

Il potenziale di membrana Il potenziale di membrana Nel citoplasma della cellula, così come nel liquido extracellulare sono disciolti diversi tipi di ioni. La loro concentrazione non è però uguale dai due lati della membrana citoplasmatica

Dettagli

VERTIGINE Errata sensazione (illusione) di movimento dell'ambiente circonstante rispetto al nostro corpo o del nostro corpo rispetto all'ambiente.

VERTIGINE Errata sensazione (illusione) di movimento dell'ambiente circonstante rispetto al nostro corpo o del nostro corpo rispetto all'ambiente. VERTIGINE Errata sensazione (illusione) di movimento dell'ambiente circonstante rispetto al nostro corpo o del nostro corpo rispetto all'ambiente. Il termine indica un sintomo e non una patologia, e quindi

Dettagli

La percezione acustica

La percezione acustica 27 Febbraio 2007 Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona La percezione acustica Chiara Della Libera DSNV Università di Verona Sezione di Fisiologia Umana

Dettagli

I DISORDINI VESTIBOLARI NEL PAZIENTE ANZIANO

I DISORDINI VESTIBOLARI NEL PAZIENTE ANZIANO I DISORDINI VESTIBOLARI NEL PAZIENTE ANZIANO C. Aimoni CLINICA ORL - AUDIOLOGIA Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara Società Medico Chirurgica 27 ottobre 2012 DEFINIZIONI VERTIGINE = VERTIGO, dal

Dettagli

Le afferenze dai due occhi sono segregate. Esperimenti di Hubel e Wiesel. tracciante radioattivo iniettato nell occhio. trasporto anterogrado

Le afferenze dai due occhi sono segregate. Esperimenti di Hubel e Wiesel. tracciante radioattivo iniettato nell occhio. trasporto anterogrado Le afferenze dai due occhi sono segregate. Esperimenti di Hubel e Wiesel tracciante radioattivo iniettato nell occhio trasporto anterogrado autoradiografia Le afferenze dai due occhi sono segregate anche

Dettagli

Sistema Nervoso Autonomo. Croce e delizia dell anestesista

Sistema Nervoso Autonomo. Croce e delizia dell anestesista Sistema Nervoso Autonomo Croce e delizia dell anestesista L anestesia è la pratica clinica che si (pre-)occupa del sistema nervoso autonomo (SNA) I dati registrati durante l anestesia riflettono spesso

Dettagli

ESAME DEL NERVO TRIGEMINO

ESAME DEL NERVO TRIGEMINO ESAME DEL NERVO TRIGEMINO Il trigemino è un nervo misto, con funzione prevalentemente sensitiva, in quanto conduce la sensibilità della cute della faccia attraverso tre branche periferiche: oftalmica,

Dettagli

Fusione motoria e sensoriale come elemento predittivo del risultato riabilitativo. Angelo Del Vicario

Fusione motoria e sensoriale come elemento predittivo del risultato riabilitativo. Angelo Del Vicario Fusione motoria e sensoriale come elemento predittivo del risultato riabilitativo Angelo Del Vicario Visione Binoculare Visione Binoculare Oroptero Visione Binoculare Area di Panum Visione Binoculare Corrispondenza

Dettagli

Vietri, 8 aprile 2015

Vietri, 8 aprile 2015 UNINA ASL NA-1 PO San Giovanni Bosco - DSB 30 Anamnesi vestibolare Vincenzo Marcelli Vietri, 8 aprile 2015 L Approccio al paziente Anamnestico Semeiologico non strumentale strumentale Anamnesi Momento

Dettagli

Hosand Recovery Valuation

Hosand Recovery Valuation Hosand Recovery Valuation Metodologia per la valutazione del quadro generale e del recupero dell atleta. La Variabilità della Frequenza Cardiaca. La Variabilità della Frequenza Cardiaca (HRV = Heart Rate

Dettagli

UNINA ASL NA-1 PO San Giovanni Bosco - DSB 30. Apparato vestibolare e campo magnetico. Vincenzo Marcelli. Chieti, 16 maggio 2015

UNINA ASL NA-1 PO San Giovanni Bosco - DSB 30. Apparato vestibolare e campo magnetico. Vincenzo Marcelli. Chieti, 16 maggio 2015 UNINA ASL NA-1 PO San Giovanni Bosco - DSB 30 Apparato vestibolare e campo magnetico Vincenzo Marcelli Chieti, 16 maggio 2015 Apparato vestibolare e campo magnetico Prog Biophys Mol Biol. 2005 Feb-Apr;87(2-3):255-65.

Dettagli

6 convegno regionale ORL e Audiologia

6 convegno regionale ORL e Audiologia 6 convegno regionale ORL e Audiologia LA VERTIGINE VASCOLARE AUGUSTO P. CASANI Dipartimento di Patologia Medica, Chirurgica, Molecolare e dell Area Critica Sezione ORL, Università degli Studi di Pisa VERTIGINE

Dettagli

Spazio e trasformazioni sensorimotorie

Spazio e trasformazioni sensorimotorie Università degli studi di Padova Dipartimento di Psicologia Generale Spazio e trasformazioni sensorimotorie Michele De Filippo De Grazia Simone Cutini Outline Trasformazioni sensorimotorie Basi anatomo-fisiologiche

Dettagli

LA VERTIGINE PAROSSISTICA DA POSIZIONAMENTO BENIGNA

LA VERTIGINE PAROSSISTICA DA POSIZIONAMENTO BENIGNA ASL NA-1 PO San Giovanni Bosco - DSB 30 UNINA LA VERTIGINE PAROSSISTICA DA POSIZIONAMENTO BENIGNA Vincenzo Marcelli Benevento, 20 febbraio 2016 COSA C È DI NUOVO? Definizione Modelli matematici Cause Fisiopatologia

Dettagli

Equilibrio. Secondo incontro P.O.M.S. Relatore Averoldi Michele. Venerdi 7 Aprile 2017

Equilibrio. Secondo incontro P.O.M.S. Relatore Averoldi Michele. Venerdi 7 Aprile 2017 Equilibrio Secondo incontro P.O.M.S. Relatore Averoldi Michele Il sistema dell equilibrio equilibrio Definizione e funzionamento Equilibrio - Definizione La capacitàdi equilibrio èdata dalla possibilitàper

Dettagli

Funzione visiva = acuità visiva + campo visivo Riduzione della funzione visiva: residua acuità visiva e restrizione campo visivo

Funzione visiva = acuità visiva + campo visivo Riduzione della funzione visiva: residua acuità visiva e restrizione campo visivo Monografico Ipovisione: Funzione visiva = acuità visiva + campo visivo Riduzione della funzione visiva: residua acuità visiva e restrizione campo visivo Danno funzionale = percezione imprecisa e incostante

Dettagli

Lez. 9 Moto armonico

Lez. 9 Moto armonico Lez. 9 Moto armonico Prof. 1 Dott., PhD Dipartimento Scienze Fisiche Università di Napoli Federico II Compl. Univ. Monte S.Angelo Via Cintia, I-80126, Napoli mettivier@na.infn.it +39-081-676137 2 1 Un

Dettagli

I principio (P. di Inerzia o di Galileo): Un corpo preserva il suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme finchè una forza esterna non

I principio (P. di Inerzia o di Galileo): Un corpo preserva il suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme finchè una forza esterna non I principio (P. di Inerzia o di Galileo): Un corpo preserva il suo stato di quiete o di moto rettilineo uniforme finchè una forza esterna non interviene a modificarlo. II principio (Legge di Newton): esprime

Dettagli

Definizione: movimento della terra

Definizione: movimento della terra Terremoti Definizione: movimento della terra ESISTONO 3 TIPI: DA CROLLO:cedimento strutturali di una montagna e/o del soffitto di una grotta; DA ERUZIONE VULCANICA: risalita del magma; DI ORIGINE TETTONICA:

Dettagli

LE ESPERIENZE AMBULATORIALI IN VESTIBOLOGIA

LE ESPERIENZE AMBULATORIALI IN VESTIBOLOGIA LE ESPERIENZE AMBULATORIALI IN VESTIBOLOGIA Benevento 20/02/2016 Mario Mandara Specialista ORL e Audiologia ASL SA Numeri Circa il 40% della popolazione vive almeno una volta l esperienza di una vertigine

Dettagli

Altre metodiche quantitative di valutazione della funzionalità del VOR canalare

Altre metodiche quantitative di valutazione della funzionalità del VOR canalare 6 convegno regionale ORL e Audiologia Altre metodiche quantitative di valutazione della funzionalità del VOR canalare Niccolò Cerchiai Augusto Casani ORL 1 Univ. AOUP Direttore: Prof. Sellari-Franceschini

Dettagli

CERTIFICAZIONE CONDIZIONE DI COMA/STATO VEGETATIVO/MINIMA COSCIENZA. Con la presente si certifica che il/la paziente. nato/a a il e residente a

CERTIFICAZIONE CONDIZIONE DI COMA/STATO VEGETATIVO/MINIMA COSCIENZA. Con la presente si certifica che il/la paziente. nato/a a il e residente a ALLEGATO D CERTIFICAZIONE CONDIZIONE DI COMA/STATO VEGETATIVO/MINIMA COSCIENZA ha ottenuto un punteggio nella scala Glasgow Come Scale (GCS) pari a Si allega alla presente copia della Glasgow Come Scale

Dettagli

Idoneità alla guida. Demetrio Spinelli. Milano

Idoneità alla guida. Demetrio Spinelli. Milano Idoneità alla guida Demetrio Spinelli Milano Funzione visiva e idoneità alla guida Decreto Legislativo n. 59/18 aprile 2011 Fonti normative Direttiva 2009/113/CE della Commissione del 25 agosto 2009 recante

Dettagli

Approccio integrato: organizzazione ed esperienza multidisciplinare dell Azienda Ospedaliero Universitaria S. Anna

Approccio integrato: organizzazione ed esperienza multidisciplinare dell Azienda Ospedaliero Universitaria S. Anna Approccio integrato: organizzazione ed esperienza multidisciplinare dell Azienda Ospedaliero Universitaria S. Anna Dr.ssa M.Marzola U.O. Oncologia Clinica Un approccio integrato:perchè Cosa ci dice la

Dettagli

Stimolazione Magnetica Transcranica

Stimolazione Magnetica Transcranica Stimolazione Magnetica Transcranica TMS oggi Barker 1985 Nexstim 2004 Thompson 1910 BioMag Lab. 1992-2000 Che cos è e che cosa possiamo misurare con la Stimolazione Magnetica Transcranica Con la SMT possiamo:

Dettagli

Giampiero Neri Clinica ORL - Servizio di AudioVestibologia

Giampiero Neri Clinica ORL - Servizio di AudioVestibologia Giampiero Neri Clinica ORL - Servizio di AudioVestibologia CENNI STORICI Paziente con vertigine improvvisa, grave difficoltà di deambulazione e vomito Assenza di acufeni ed ipoacusia, m.t. normale Ny spontaneo

Dettagli

Abilità Visuo-Motorie e Disprassia

Abilità Visuo-Motorie e Disprassia LA DISPRASSIA.Questa Sconosciuta Abilità Visuo-Motorie e Disprassia Dott. Orlandi Marco Perchè parlare di VISIONE? 80% delle informazioni acquisite dal mondo esterno giungono attraverso la visione La VISIONE

Dettagli

VISUO SPAZIALI MAURIZIO GAMBARI BERIO 03/04/2011

VISUO SPAZIALI MAURIZIO GAMBARI BERIO 03/04/2011 VISUO SPAZIALI MAURIZIO GAMBARI BERIO 03/04/2011 DEFINIZIONE I deficit visusopazaili si possono definire come disordini che determinano un'erronea stima degli aspetti spaziali fra diversi oggetti che riguardano

Dettagli

DIPLOMA A DISTANZA IN INGEGNERIA ELETTRICA CORSO DI ELETTRONICA INDUSTRIALE DI POTENZA II Lezione 36

DIPLOMA A DISTANZA IN INGEGNERIA ELETTRICA CORSO DI ELETTRONICA INDUSTRIALE DI POTENZA II Lezione 36 DIPLOMA A DISTANZA IN INGEGNERIA ELETTRICA CORSO DI ELETTRONICA INDUSTRIALE DI POTENZA II Lezione 36 Flicker e metodologie di attenuazione Paolo Mattavelli Dipartimento di Ingegneria Elettrica Universitá

Dettagli

Il sistema vestibolare e la postura

Il sistema vestibolare e la postura Università degli Studi G. d Annunzio, Chieti-Pescara Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche Insegnamento di Psicobiologia II AA 2017-2018 Prof.ssa Giorgia Committeri Il sistema vestibolare

Dettagli

Master di II Livello in Vestibologia Pratica

Master di II Livello in Vestibologia Pratica Master di II Livello in Vestibologia Pratica Direttore: prof. Giovanni Ralli Modulo di Semeiotica Clinica Nistagmo da posizione Rudi Pecci Dipartimento neuromuscoloscheletrico e degli Organi di Senso S.O.D.

Dettagli

MOVIMENTI OCULARI E NERVO OTTICO

MOVIMENTI OCULARI E NERVO OTTICO 1 CORSO DI NEURO-OFTALMOLOGIA NEUROSCIENZE DELLA VISIONE MOVIMENTI OCULARI E NERVO OTTICO Centro Didattico Policlinico Le Scotte - Aula 13 Siena, 29-30 Giugno 2010 Dipartimento di Scienze Neurologiche,

Dettagli

Dall occhio al cervello (1)

Dall occhio al cervello (1) Dall occhio al cervello (1) Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Informatica Università di Milano boccignone@di.unimi.it http://boccignone.di.unimi.it/pmp_2018.html

Dettagli

Studio dei meccanismi mediante i quali il movimento viene controllato.

Studio dei meccanismi mediante i quali il movimento viene controllato. Studio dei meccanismi mediante i quali il movimento viene controllato. IL CONTROLLO MOTORIO (motor control) -pianificazione del movimento -controllo dell esecuzione del movimento Pagina 1 di 45 Movimento:

Dettagli

UNO STUDIO PRELIMINARE SUGLI EFFETTI DELLA SALIENZA E DELLA VALENZA DEL RITARDO IN ADULTI CON DDAI.

UNO STUDIO PRELIMINARE SUGLI EFFETTI DELLA SALIENZA E DELLA VALENZA DEL RITARDO IN ADULTI CON DDAI. UNO STUDIO PRELIMINARE SUGLI EFFETTI DELLA SALIENZA E DELLA VALENZA DEL RITARDO IN ADULTI CON DDAI. Francesco Sella* & Dieter Baeyens** * Dipartimento di Psicologia Generale, Università di Padova. ** Department

Dettagli

IL CONTROLLO DEL RESPIRO DURANTE IL SONNO

IL CONTROLLO DEL RESPIRO DURANTE IL SONNO II Corso Multidisciplinare di Aggiornamento La Sindrome delle Apnee Notturne: una sfida diagnostico terapeutica Roma, 8-29 Novembre 2012 IL CONTROLLO DEL RESPIRO DURANTE IL SONNO Dott. Gabriele Lucantoni

Dettagli

La visione spaziale: NGL e corteccia primaria

La visione spaziale: NGL e corteccia primaria La visione spaziale: NGL e corteccia primaria Corso di Principi e Modelli della Percezione Prof. Giuseppe Boccignone Dipartimento di Informatica Università di Milano boccignone@di.unimi.it http://boccignone.di.unimi.it/pmp_2017.html

Dettagli

Risultati: Comportamento Statico e Dinamico Del Sistema Muscolo

Risultati: Comportamento Statico e Dinamico Del Sistema Muscolo Capitolo 3 Risultati: Comportamento Statico e Dinamico Del Sistema Muscolo 47 3.1 Introduzione Il modello è stato validato cercando di replicare una serie di risultati sperimentali riguardanti : i) le

Dettagli