FASE DI VERIFICA PROCEDURA DI V.I.A.

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1 FASE DI VERIFICA PROCEDURA DI V.I.A. PER IMPIANTO DI RECUPERO DI RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI MEDIANTE OPERAZIONI DI CUI ALL'ALLEGATO C, LETTERE DA R1 A R9, DELLA PARTE QUARTA DEL D. LGS. 152/2006 E S.M.I. RELAZIONE TECNICA INTEGRATIVA proponente BF S.r.l. p. iva sede legale via Castelletto Cervo n o Cossato (BI) cantiere Interventi di ammodernamento e di adeguamento dell autostrada Torino - Milano; tratto Novara est - Milano lotto 2.2 cantiere Cas 008 Lato Nord (da prog. Km a prog. Km ) Relatore tecnico: Ing. Matteo Mazza Iscrizione all Ordine degli Ingegneri della Prov. di Torino n o 10008Y c. f. MZZMTT77E14G674J p. iva sede: Via Trento n o San Mauro torinese (TO) matteo.mazza@sti-consulenze.it

2 SOMMARIO 1. INTERFERENZA CON ELEMENTI DELLA RETE ECOLOGICA REGIONALE... 1 ALLEGATO 1: QUADRO FOTOGRAFICO proponente: B.F. S.r.l.

3 1. INTERFERENZA CON ELEMENTI DELLA RETE ECOLOGICA REGIONALE L'area di cantiere all'interno della quale si intende posizionare l'impianto mobile di frantumazione si trova nella porzione meridionale del comune di Rho, in una zona ad uso prevalentemente industriale, in adiacenza del tratto autostradale Torino - Milano. L'area è caratterizzata oltre che dalla presenza della suddetta infrastruttura, da quella della rete ferroviaria e da alcune attività industriali, ubicate in prossimità del cantiere. Le abitazioni residenziali più vicine distano dall'area del cantiere circa 500 m. AREA INDUSTRIALE AREA RESIDENZIALE AUTOSTRADA TO - MI AREA 1 DI CANTIERE Tavola 1: Ortofoto di inquadramento dell'area proponente: B.F. S.r.l. pag. 1

4 L'area di cantiere è compresa tra gli elementi primari della Rete Ecologica Regionale, come si evince dalla figura seguente. AREA DI CANTIERE Tavola 2: Estratto cartografico Settore 52 della R.E.R. proponente: B.F. S.r.l. pag. 2

5 L'area del settore 52 risulta fortemente compromessa dal punto di vista della connettività ecologica, soprattutto nel suo settore sud orientale, che coincide con la zona N della città di Milano e alcuni Comuni dell hinterland milanese, anche per la presenza di ampi tratti delle autostrade Milano Torino, Milano Venezia, Milano Laghi e Tangenziale Ovest di Milano. Il settore 52 è localizzato a N NW della città di Milano, ed è delimitato a W dall abitato di Vanzago e a E dall abitato di Cologno Monzese. Nel dettaglio l'area di cantiere è ricompresa all'interno dell'ambito AP 30 "Risaie, fontanili e garzaie del Pavese e del Milanese; PLIS Parco Alto Milanese e aree agricole limitrofe; Parco Nord Milano; PLIS della Balossa; PLIS Grugnotorto Villoresi; Aree agricole tra Pogliano Milanese e Pregnana Milanese - Ambiti agricoli" L'area di cantiere non rientra all'interno dei seguenti elementi di tutela: - SIC - Siti di Importanza Comunitaria: IT Pineta di Cesate - ZPS Zone di Protezione Speciale: - - Parchi Regionali: PR Agricolo Sud Milano; PR delle Groane; PR Nord Milano - Riserve Naturali Regionali/Statali - Monumenti Naturali Regionali: - - Aree di Rilevanza Ambientale: ARA Sud Milano Medio Lambro - PLIS: Parco del Grugnotorto Villoresi; Parco della Balossa - Area di Rilevante interesse Erpetologico Parco Nord Milano L'area di cantiere si inserisce in un contesto fortemente antropizzato; in particolare è confinante a sud con l'autostrada Torino - Milano ed a nord con la rete ferroviaria dell'alta Velocità (vedasi quadro fotografico allegato). L'area di cantiere è inoltre prossima ad un sito industriale. All'interno della medesima area sulla quale è intenzione della Società proponente effettuare l'intervento di recupero rifiuti, si sono già svolte precedenti attività di cantiere legate agli interventi di ammodernamento del tratto autostradale e ad oggi l'area di cantiere è costituita da un piazzale in terreno battuto parzialmente asfaltato privo di copertura arborea o vegetale. Si specifica che l'intervento in oggetto non apporterà nessuna alterazione permanente all'area di cantiere e tutte le attività avverranno esclusivamente all'interno dell'area già utilizzata. Per quanto riguarda l'analisi di eventuali impatti diretti ed indiretti, le maggiori interferenze si osservano a carico della matrice aria (per la produzione di polveri) nonché legate alle emissioni acustiche. Ciò premesso, si precisa che nelle scelte progettuali sono stati individuati opportuni interventi di mitigazione necessari a contrastare i possibili fenomeni di inquinamento delle matrici ambientali e, di riflesso, di disturbo agli ecosistemi che da queste dipendono. Va considerato che l'attività di recupero per la quale la Società proponente ha presentato istanza di autorizzazione e per la quale viene redatta la presente verifica, non prevede nuove o ulteriori trasformazioni del territorio, trattandosi di intervento specifico ricompreso in un ambito di trasformazione e riqualificazione più ampio relativo all'ammodernamento del tratto autostradale Torino - Milano. proponente: B.F. S.r.l. pag. 3

6 Inoltre l'intervento in oggetto non sottrae suolo al sistema ambiente ma sfrutta un ambito antropizzato già esistente e pertanto non risulta essere in grado di compromettere le condizioni esistenti di naturalità e/o funzionalità ecosistemica. In funzione di ciò, e del fatto che sono previste esclusivamente attività temporanee e senza impatti elevati sulle matrici ambientali, dal quadro d'insieme così ottenuto non emerge necessità di ulteriori approfondimenti e non risultano interferenze dirette o indirette con gli elementi della Rete Ecologica Regionale. Torino, 09/07/2015 Il tecnico redattore Ing. Matteo Mazza (iscrizione all ordine degli Ingegneri della provincia di Torino n o 10008Y) proponente: B.F. S.r.l. pag. 4

7 ALLEGATO 1: QUADRO FOTOGRAFICO AREA DI CANTIERE Vista dell'area di cantiere proponente: B.F. S.r.l.

8 AREA DI CANTIERE Vista dell'area di cantiere Vista dell'area di cantiere proponente: B.F. S.r.l.