La responsabilità medica clinica e speciale difficoltà. Obbligo di mezzi o di risultato? Dott. Sergio Fucci

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1 La responsabilità medica clinica e speciale difficoltà. Obbligo di mezzi o di risultato? Dott. Sergio Fucci

2 Responsabilità medica e speciale difficoltà. Obbligazione di mezzi o di risultato? SIOL - Milano a cura di S. Fucci - Giurista e Bioeticista - sefucci@tiscali.it

3 La giurisprudenza civile e la speciale difficoltà L ambito di applicazione dell art c.c. - che limita la responsabilità civile del professionista al dolo o alla colpa grave se l intervento da eseguire implica la soluzione di problemi tecnici di speciale difficoltà - è stato molto ristretto dalla giurisprudenza.

4 La giurisprudenza civile e la speciale difficoltà Viene esclusa l applicabilità di questa norma per i cd. interventi di facile esecuzione ovvero di routine. L art c.c. non si applica alla colpa per imprudenza ovvero per negligenza. Viene dilatato il concetto di facile esecuzione e ristretto quello di speciale difficoltà.

5 La giurisprudenza civile e la speciale difficoltà Si afferma frequentemente che rientrano nell ambito dell art c.c. soltanto i casi che trascendono la preparazione media o non sono stati ancora sufficientemente studiati dalla scienza medica e che incombe al medico di fornire la relativa prova (Cass. n. 2042/05). Il medico, quindi, deve provare di essersi trovato ad operare in un caso del genere e che la sua eventuale colpa per imperizia non è grave.

6 La speciale difficoltà e l obbligo di diligenza qualificata (Cass. n. 2466/95) Il medico deve rispettare tutte le regole e gli accorgimenti che nel loro insieme costituiscono la conoscenza della professione medica. Il progresso della scienza e della tecnica ha notevolmente ridotto per il medico-specialista l'area di applicazione dell art c.c..

7 La valutazione della diligenza del medico (Cass. n. 2334/11) La diligenza del medico nell'adempimento della sua prestazione professionale deve essere valutata assumendo a parametro non la condotta del buon padre di famiglia ma quella del debitore qualificato, ai sensi dell'art. 1176, secondo comma, cod. civ..

8 Anche in caso di intervento di speciale difficoltà compete al medico provare che l'insuccesso dell'intervento è dipeso da fattori indipendenti dalla propria volontà; tale prova va fornita dimostrando di aver osservato nell'esecuzione della prestazione sanitaria la diligenza esigibile da un medico in possesso del medesimo grado di specializzazione. Speciale difficoltà e oneri probatori (Cass. n )

9 Oculista e speciale difficoltà Cass. Civ III Sez. sent. n /09 Durante un intervento di cataratta eseguito su un soggetto in buone condizioni di salute e con occhi sani si verificano delle complicanze intraoperatorie (rottura capsulare posteriore e caduta di frammenti in camera vitrea) affrontate effettuando una vitrectomia anteriore, sospesa per una emorragia. A distanza di quattro giorni...

10 Oculista e speciale difficoltà Cass. Civ III Sez. sent. n /09 l oculista effettua un secondo intervento consistito in una vitrectomia posteriore definito di particolare difficoltà durante il quale si verifica una seconda emorragia che convince il medico ad inviare il paziente in un centro di alta specializzazione. La Cass. impone, tra l altro, di verificare se lo specialista aveva la perizia e l esperienza necessaria per eseguire il secondo intervento.

11 Speciale difficoltà e responsabilità penale (Cass. n ) L art c.c. integra una regola di esperienza cui il giudice penale può attenersi nel valutare l addebito di imperizia sia quando si versi un una situazione emergenziale, sia quando il caso implichi la soluzione di problemi tecnici di speciale difficoltà.

12 La distinzione ha perduto molto del suo significato perché il medico è comunque tenuto ad operare con la prescritta diligenza allo scopo di raggiungere il conseguibile risultato desiderato dal cliente. I doveri di informazione e di avviso posti a carico del medico hanno contribuito quasi a trasformare l obbligazione di cura in obbligazione di risultato (Cass. n. 8826/07 e 16394/10). Obbligazioni di mezzi o di risultato ala luce della giurisprudenza civile