Piano Per la Salute per il Distretto di Modena Salute Infanzia e Adolescenza
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- Leone Pasini
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1 Dipartimento Integrato Materno-Infantile Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena Pediatria Piano Per la Salute per il Distretto di Modena Salute Infanzia e Adolescenza Prof. Fiorella Balli
2 Dipartimento Integrato Materno-Infantile Azienda Ospedaliero-Universitaria Modena DIDATTICA A.A Sede del Corso di Laurea in Ostetricia Sede di Scuole di Specialità 3 Sede di Master Post-universitari II livello 3 Sede di Dottorati 4 Corsi di Lauree Specialistiche 3 Corsi di Lauree Triennali 9 Scuole di Specialità 25 Formazione e Aggiornamento 7
3 Dipartimento Integrato Materno-Infantile Azienda Ospedaliero-Universitaria Modena Pediatria AZIONI 2004 OSPEDALE A MISURA DI BAMBINO COLLABORAZIONE CON ISTITUTO D ARTE VENTURI DIMISSIONE PROTETTA NON SOLI CON LA RETE OBI (Osservazione Breve Intensiva) MULTIMEDIALE
4 Dipartimento Integrato Materno-Infantile Azienda Ospedaliero-Universitaria Modena Pediatria Ospedale a Misura di Bambino
5 Dipartimento Integrato Materno-Infantile Azienda Ospedaliero-Universitaria Modena Pediatria Ospedale a misura di bambino Personale medico e Infermieristico con competenze eccellenti Attrezzature ad elevata tecnologia Ambienti colorati, confortevoli, gioiosi Spazi reali e virtuali per giocare, disegnare ed avere vicino parenti, amici, la scuola
6 Azienda Policlinico Ospedale a misura di bambino
7 Dipartimento Integrato Materno-Infantile Azienda Ospedaliero-Universitaria Modena Pediatria Collaborazione con l Istituto d Arte Venturi
8 Dipartimento Integrato Materno-Infantile Azienda Ospedaliero-Universitaria Modena DIMISSIONE PROTETTA Servizio Psico-Sociale dell Azienda O-U l integrazione col territorio piani d interventi socio-sanitari personalizzati adeguato sviluppo psico-fisico del bambino post-dimissione
9 Dipartimento Integrato Materno-Infantile Azienda Ospedaliero-Universitaria Modena DIMISSIONE PROTETTA ANNO 2004 Bambini con dimissione protetta 67 Inserimento in comunità Adozione Affido Segnalazione SSS territorio
10 Dipartimento Integrato Materno-Infantile Azienda Ospedaliero-Universitaria Modena PEDIATRIA NON SOLI CON LA RETE Scuola Biblioteca Spazio incontro
11 Dipartimento Integrato Materno-Infantile Azienda Ospedaliero-Universitaria Modena PEDIATRIA OBI Zona di Osservazione Breve Intensiva presso l Accettazione Pediatrica Riduzione di circa 1000 ricoveri nel 2004 Possibilità di prestare cure adeguate in urgenza
12 Dipartimento Integrato Materno-Infantile Azienda Ospedaliero-Universitaria Modena PEDIATRIA ATTREZZATURE MULTIMEDIALI Obbiettivi: superare l'evento traumatico dell'ingresso in ospedale conservare la dimensione del gioco e della fantasia garantire il diritto alla salute e all'istruzione riduzione dell'isolamento scolastico Mezzi: rete interna per comunicazione fra i bambini e lo Spazio Scuola della Pediatria rete esterna per comunicazione fra i bambini e la Scuola e la Casa (Progetto MIUR HSH)
13 Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia RICERCA DISLIPIDEMIE Programma integrato di studio - Clinico-biochimico: Pediatria - Biochimico-fisiopatologico: Dip. Scienze Biomediche - Genetico-molecolare: LABGEN OBBIETTIVI - Identificazione soggetti a rischio - Implementazione corretti stili di vita - Prevenzione primaria di aterosclerosi e obesità
14 OBESITA PREVALENZA DETERMINANTI COMPLICANZE INTERVENTO PREVENZIONE RACCOMANDAZIONI
15 OBESITA PREVALENZA Il 30-35% dei bambini italiani è sovrappeso e il 10-12% obeso (Istituto Auxologico Italiano) A 9 anni il 36% è sovrappeso e il 13.6% obeso
16 PREVALENZA DELL OBESITA TRA I BAMBINI DI 10 ANNI Dr. Timothy Gill IASO 2000
17 Trend di prevalenza dell obesità in bambini e adolescenti Country Year Prevalence (%) Year Prevalence (%) Brazil ,9 China USA Czech Germany Netherlands Poland Spain Italy United Kingdom
18 Determinanti dell obesità Fattori genetici Fattori ambientali Alimentazione, attività fisica, TV Fattori sociali Fattori etnici Fattori endocrini
19 Complicanze precoci dell obesità Problemi psico-fisici-sociali Alterazioni metaboliche Ipertensione Steatosi epatica Problemi ortopedici Facilità alle infezioni
20 OBESITA COMPLICANZE a breve, medio e lungo termine: dislipidemie malattie CV, diabete alti tassi di mortalità
21 PRINCIPI DI PREVENZIONE Prevenzione è l approccio con il miglior rapporto costo-beneficio Obesità malattia multifattoriale Interventi integrati e coordinati a livello nazionale e regionale
22 PRINCIPI DI PREVENZIONE Genitori Pediatri Insegnanti Dirigenti scolastici Mensa Operatori del Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN) Unione Consumatori Governo e Istituzioni Politiche
23 Interventi dei governanti trasporto pubblico sicurezza stradale regolamentazione etichette spot pubblicitari
24 RACCOMANDAZIONI PER LA PREVENZIONE Interventi diversificati, a vari livelli: scuola, famiglia, pediatri, nutrizionisti, psicologi, personale sanitario, industria alimentare, amministrazione pubblica, mass media per riuscire a controllare la maggior parte degli aspetti di un unico problema così complesso quale è L OBESITA
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