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1 Fase del Corso Entry Materia I Servizi Meteorologici e di Informazione per la Navigazione Aerea UD SMINA01 Titolo ENAV/MET Il contesto internazionale aeronautico Versione 01 Date Coordinatore Fiorella Forte

2 ENAV/MET Il contesto internazionale aeronautico

3 La complessità del Sistema Terra, le interconnessioni tra meteorologia, idrologia, clima e i correlati processi di tutela ambientale sono talmente complessi e costosi che nessuno Stato o Organizzazione, da solo, può disporre delle risorse necessarie 2

4 La visione d insieme 3

5 IL CONTESTO INTERNAZIONALE 4

6 IL CONTESTO INTERNAZIONALE: ENTI DI RIFERIMENTO PER IL SERVIZIO MET AERONAUTICO 5

7 WMO WORLD METEOROLOGICAL ORGANIZATION 6

8 WMO - WORLD METEOROLOGICAL ORGANIZATION Istituita il 23 Marzo 1950 Agenzia specializzata delle Nazioni Unite meteorologia, climatologia, idrologia scienze geofisiche correlate 7

9 WMO VISION Contribuire alla sicurezza al benessere della popolazione mondiale e al beneficio economico di tutte le nazioni 184 Stati Membri (al Novembre 2012) 8

10 COMPITI DEL WMO Promuovere meteorologia, idrologia e scienze associate facilitare cooperazione globale reti di stazioni di osservazione standardizzazione delle procedure osservazioni pubblicazioni analisi e scambio dati Prevenire e mitigare effetti delle catastrofi Ricerca e formazione 9

11 ORGANI COSTITUENTI WMO Congress Organo supremo del WMO Definisce politica, approva programmi e bilancio, adotta Technical Regulations Assemblea generale dei delegati rappresentanti gli Stati Membri Si riunisce ogni quattro anni Elegge 1 Presidente, 3 Vice Presidenti, membri Consiglio Esecutivo, nomina Segretario Generale 10

12 ORGANI COSTITUENTI WMO Executive Council Organo esecutivo del WMO supervisione su applicazioni conseguenti a risoluzioni del Congresso coordinamento programmi sottopone studi e raccomandazioni a Congresso si riunisce annualmente 36 membri nominati dal Congresso 11

13 ORGANI COSTITUENTI WMO Secretariat sede a Ginevra Cura le attività amministrative, documentali e di rappresentanza Programme-management Collabora con Servizi Meteo Nazionali per realizzare programmi WMO Fa capo a 4 Regional Office (Africa Asia and South- West Pacific Americas Europe) 12

14 ORGANI COSTITUENTI WMO Regional Associations Coordinano le attività meteorologiche e idrologiche Si incontrano normalmente ogni quattro anni I Presidenti delle RA sono membri del Congresso 13

15 ORGANI COSTITUENTI WMO Technical Commissions nominate dal Congresso, composte da esperti tecnici Studiano i sistemi meteorologici ed idrologici, le loro applicazioni e conducono attività di ricerca: monitorare i progressi scientifici e tecnologici sviluppare regolamenti tecnici, guide e manuali promuovere la discussione su argomenti di rilevanza tecnico-scientifica promuovere l addestramento ed il trasferimento di tecnologia informare periodicamente gli organismi WMO si incontrano ogni quattro anni a Ginevra o, su invito, presso la sede di uno Stato contraente 14

16 ORGANI COSTITUENTI WMO Technical Commissions 8 Commissioni Commission for Basic Systems (CBS) Commission for Instruments and Methods of Observation (CIMO) Commission for Hydrology (CHy) Commission for Atmospheric Sciences (CAS) Commission for Aeronautical Meteorology (CAeM) Commission for Agricultural Meteorology (CAgM) Commission for Climatology (CCl) Joint WMO-IOC Commission for Oceanography and Marine Meteorology (JCOMM) 15

17 ORGANIGRAMMA WMO 16

18 PROGRAMMI WMO - Scientifici e tecnici - Supportano gli Stati Membri nella conduzione delle attività 17

19 PROGRAMMI WMO AMP Aeronautical Meteorology Programme Supporta i Membri chiamati a rispettare le regolamentazioni dell ICAO, della CAA e della MET Authority Offre Know how, in particolare tecnologico, e capacitybuilding 18

20 PROGRAMMI WMO AMP Aeronautical Meteorology Programme 19

21 Normative Regolamenti Manuali Guide Di supporto Note tecniche Addestramento PUBBLICAZIONI WMO 20

22 PUBBLICAZIONI WMO D INTERESSE AERONAUTICO 8 Guide to meteorological instruments and methods of observation 49 Technical Regulations Volume I - General meteorological standards and recommended practices Volume II - Meteorological service for international air navigation 182 International meteorological vocabulary 258 Guidelines for the education and training of personnel in meteorology and operational hydrology Vol.1 - Meteorology 306 Manual on codes - International codes 625 Use of radar in meteorology 706 Meteorology in the service of aviation 1083 Manual on the Implemention of Education and Training Standards in Meteorology and Hydrology Vol. I - Meteorology 21

23 ICAO INTERNATIONAL CIVIL AVIATION ORGANIZATION 22

24 ICAO - INTERNATIONAL CIVIL AVIATION ORGANIZATION istituita il 7 Dicembre 1944 Chicago, 52 nazioni siglano Convention on International Civil Aviation Convenzione di Chicago 96 articoli entra in vigore il 4 Aprile

25 ICAO - INTERNATIONAL CIVIL AVIATION ORGANIZATION Stati contraenti stabiliscono: principio della sovranità dello spazio aereo no attività in spazio aereo di Stato contraente senza suo consenso trasporto aereo internazionale regolato da SARP Standard and Recommended Practises 24

26 ICAO - INTERNATIONAL CIVIL AVIATION ORGANIZATION Agenzia specializzata delle Nazioni Unite Quartier generale a Montreal (Canada) Uffici periferici nelle Air Navigation Region (Regione EUR/NAT - Parigi). 25

27 ICAO - INTERNATIONAL CIVIL AVIATION ORGANIZATION sviluppa principi e tecniche della navigazione aerea internazionale promuove il trasporto aereo internazionale in termini di: impiego pacifico del mezzo aereo sviluppo tecnologico aeromobili e infrastrutture al suolo sicurezza, regolarità, efficienza, economicità prevenzione sprechi dovuti a concorrenza immotivata vigila sui diritti degli Stati contraenti pari opportunità e no discriminazione lavora in cooperazione con altre agenzie specializzate WMO 26

28 ICAO - ORGANI COSTITUENTI Assembly organo sovrano si riunisce almeno una volta ogni tre anni ogni Stato membro ha diritto a un voto detta linee guida su tutte le attività ICAO 27

29 Council organo esecutivo ICAO - ORGANI COSTITUENTI composto da 36 Stati membri eletti da Assemblea per periodo di tre anni azione direttiva sulle attività ICAO adozione delle SARP e inclusione negli Annessi arbitrato tra Stati membri sorveglia sicurezza e regolarità navigazione aerea internazionale potere di investigazione e intervento 28

30 ICAO - ORGANI COSTITUENTI Secretariat diretto da un Segretario Generale Fa capo ai Regional Offices cinque divisioni Air Navigation Bureau Air Transport Bureau Technical Co-operation Bureau Legal Bureau Bureau of Administration and Services 29

31 ENAV partecipa direttamente ai lavori di: principali gruppi globali di interesse (cd Pannelli), che sono specializzati su aspetti specifici quali sorveglianza, comunicazioni, navigazione, ambiente, ecc. tutti i gruppi regionali, attraverso il contributo di esperti di normativa, comunicazioni, sorveglianza, navigazione, aeroporti, procedure, meteorologia, ecc. 30

32 ICAO STANDARD AND RECOMMENDED PRACTICES STANDARD ogni specifica (riguardante definizioni fisiche, configurazioni, materiale, performance personale o procedure) la cui applicazione uniforme è riconosciuta come necessaria per la sicurezza o la regolarità della navigazione aerea internazionale e a cui ciascuno Stato membro ICAO deve aderire, in conformità con quanto previsto dalla Convenzione stessa (nell impossibilità di ciò, deve esserne data nota al Concilio); è caratterizzata dall uso della forma verbale inglese shall 31

33 ICAO STANDARD AND RECOMMENDED PRACTICES PRATICA RACCOMANDATA ogni specifica (riguardante definizioni fisiche, configurazioni, materiale, performance personale o procedure) la cui applicazione uniforme è riconosciuta come desiderabile per la sicurezza o la regolarità della navigazione aerea internazionale e a cui ciascuno Stato membro ICAO deve aderire, in conformità con quanto previsto dalla Convenzione stessa; è caratterizzata dall uso della forma verbale inglese should 32

34 ICAO STANDARD AND RECOMMENDED PRACTICES Formano parte integrante delle SARP: NOTE incluse nel testo per dare informazioni o referenze circa SARP non costituiscono SARP ALLEGATI materiale supplementare alle SARP incluso come guida alla loro applicazione 33

35 ICAO STANDARD AND RECOMMENDED PRACTICES SARP sviluppate da Air Navigation Commission Commissione di 15 persone riconosciuta esperienza nel campo aeronautico nomina da Stati membri e ratifica dal Consiglio agiscono in qualità di esperti super partes non come rappresentanti degli Stati proponenti 34

36 ICAO STANDARD AND RECOMMENDED PRACTICES SARP dettagliate in 18 Annessi alla Convenzione di Chicago Annessi coprono ogni aspetto della navigazione area internazionale 35

37 ICAO STANDARD AND RECOMMENDED PRACTICES Annexes to the Convention on International Civil Aviation Annex 1 - Personnel Licensing Annex 2 - Rules of the Air Annex 3 - Meteorological Service for International Air Navigation Annex 4 - Aeronautical Charts Annex 5 - Units of Measurement to be used in Air and Ground Operations Annex 6 - Operation of Aircraft Annex 7 - Aircraft Nationality and Registration Marks Annex 8 - Airworthiness of Aircraft Annex 9 - Facilitation 36

38 ICAO STANDARD AND RECOMMENDED PRACTICES Annexes to the Convention on International Civil Aviation (segue) Annex 10 - Aeronautical Telecommunications Annex 11 - Air Traffic Services Annex 12 - Search and Rescue Annex 13 - Aircraft Accident Investigation Annex 14 - Aerodromes Annex 15 - Aeronautical Information Services Annex 16 - Environmental Protection Annex 17 - Security - Safeguarding International Civil Aviation against Acts of Unlawful Interference. Annex 18 - The Safe Transport of Dangerous Goods by Air 37

39 ANNEX 3 Meteorological Service for International Air Navigation Oltre a standard e raccomandazioni, formano parte dell Annesso: Appendici Definizioni Tavole e figure 38

40 APPENDICI comprendono materiale raggruppato separatamente per convenienza ma formante parte integrante degli standard e delle raccomandazioni adottate dal Concilio DEFINIZIONI termini utilizzati negli standard e nelle raccomandazioni che non sono auto-esplicativi, cioè che non hanno un significato riconosciuto nei vocabolari. Ogni definizione è parte integrante dello standard e/o della raccomandazione in cui viene impiegata 39

41 IL SERVIZIO METEOROLOGICO PER LA N.A. deve contribuire alla sicurezza, alla regolarità e all efficienza della navigazione aerea deve fornire le informazioni meteorologiche necessarie allo svolgimento della propria attività a operatori ed equipaggi di volo, servizi di traffico aereo, Unità SAR (Search And Rescue), società di gestione aeroportuale ed altri enti interessati alla conduzione ed allo sviluppo della navigazione aerea internazionale deve essere assicurato da un Autorità meteorologica designata all interno di ciascuno Stato 40

42 GLI ENTI PREVISTI DALL ANNEX 3 WAFC World Area Forecast Centres Uffici di Veglia Meteorologica VAAC -Volcanic ash advisory centres State volcano observatories Tropical cyclone advisory centres Autorità Meteorologica Uffici Meteorologici Stazioni Meteorologiche 41

43 ICAO WAFS WAFS World Area Forecast System L obiettivo del Sistema Mondiale di Previsioni d Area è quello di produrre, per i fornitori dei servizi di meteorologia aeronautica ed altri utenti, previsioni meteorologiche aeronautiche in rotta a scala globale in formato digitale. WAFC World Area Forecast Center centro meteorologico designato per la preparazione e la fornitura di informazioni meteorologiche aeronautiche 42

44 ICAO WAFS 2 WAFC operanti a livello planetario Londra: UK Met Office (Exeter) Washington: NOAA ciascuno con proprio sistema satellitare di distribuzione Londra: SADIS (Satellite Distribution System) Wash: ISCS (International Satellite Communications System) ciascuno in grado di operare come backup dell altro 43

45 44

46 VAAC 9 VAAC Ogni VAAC monitorizza la cenere vulcanica in una predefinita area di responsabilità 45

47 VAAC Deve 1. Monitorare i dati satellitari per valutare l esistenza e l estensione della cenere vulcanica in atmosfera, nell area di competenza; 2. Prevedere il movimento della nube di cenere vulcanica rilevata o riportata; 3. Emettere e aggiornare gli avvisi relativi all estensione ed al movimento previsto della nube di cenere vulcanica, indirizzandoli, fra gli altri, a: Uffici di Veglia Meteorologica, ACC e FIC (per area di competenza) Altri VAAC che potrebbero essere interessati; WAFC, OPMET databanks, NOTAM Offices 46

48 L AUTORITA METEOROLOGICA Fornisce o provvede affinché sia fornito il servizio meteorologico per la navigazione aerea internazionale per conto dello Stato membro deve essere designata all interno di ciascuno Stato membro deve operare nel rispetto dei requisiti definiti dalla WMO circa la qualifica e l addestramento del personale impiegato nella fornitura dei propri servizi Deve (dal 15/11/2012) implementare un sistema di gestione per la qualità per garantire la rispondenza delle informazioni meteorologiche fornite ai requisiti previsti 47

49 UFFICI DI VEGLIA METEOROLOGICA Deve: a) monitorare con continuità le condizioni meteorologiche all interno dell area di sua responsabilità; b) preparare e diffondere i SIGMET ed altre informazioni relative all area di sua responsabilità; c) preparare e diffondere gli AIRMET relativi alla propria area di responsabilità; d) fornire all ACC/FIC associato, le informazioni ricevute su attività vulcaniche pre-eruttive, eruzioni vulcaniche e nubi di cenere vulcanica, per le quali non sia già stato emesso un SIGMET, come convenuto con i fornitori dei servizi ATS, ed al VAAC; e) fornire all ACC/FIC associato informazioni ricevute riguardanti rilasci accidentali di materiali radioattivi nell atmosfera, nell area in cui esso esercita la sorveglianza o nelle aree adiacenti. 48

50 UFFICIO METEOROLOGICO Deve (tutte o alcune): a) preparare o ricevere previsioni ed altre informazioni di rilievo per i voli; b) preparare o ricevere previsioni sulle condizioni meteorologiche locali; c) effettuare il monitoraggio continuo delle condizioni meteorologiche sugli aeroporti per i quali ha la responsabilità di elaborare le previsioni; d) garantire agli equipaggi di condotta o ad altro personale addetto alle operazioni di volo: briefing, consultazioni e documentazione di volo; e) inviare o rendere disponibili ulteriori informazioni meteorologiche agli utenti aeronautici; f) visualizzare o rendere accessibili le informazioni meteorologiche disponibili; g) scambiare informazioni meteorologiche con altri uffici meteorologici; h) fornire le informazioni ricevute su: attività vulcanica pre-eruttiva, eruzioni vulcaniche o nubi di cenere vulcanica, agli associati Enti ATS, AIS ed al MWO competente, come concordato tra le parti. 49

51 STAZIONE METEOROLOGICA Deve: a) Effettuare osservazioni regolari ad intervalli di tempo stabiliti. b) Sugli aeroporti, le osservazioni regolari devono essere integrate con osservazioni speciali tutte le volte che si manifestano specificati cambiamenti di uno o più dei seguenti elementi: vento al suolo, visibilità, portata visuale di pista, tempo presente, nuvolosità e/o temperatura. 50

52 IL CONTESTO EUROPEO: ENTI DI RIFERIMENTO PER IL SERVIZIO MET AERONAUTICO 51

53 EUROCONTROL EUropean Organization for the Safety of Air Navigation Organizzazione Intergovernativa nata nel Stati Membri + Comunità Europea 52

54 EUROCONTROL 2 Organi di governo: - EC Commission e - Provisional Council (EU partecipa ai lavori) 1 organo esecutivo: - Agency 53

55 EUROCONTROL 54

56 SINGLE EUROPEAN SKY Lanciato dalla Commissione Europea nel 1999 La domanda di traffico prevista al 2020 non risultava sostenibile con i sistemi ATM di quegli anni e con le infrastrutture aeroportuali esistenti La frammentazione dei sistemi di gestione del traffico aereo in Europa è un fattore che deve essere ridotto per realizzare più efficienza nell intero processo (costi ATM Europeo significativamente maggiori di quelli di altri sistemi comparabili nel mondo) Le performance dell intero sistema devono essere misurate e migliorate eliminando le inefficienze 55

57 Le attività di ricerca, sviluppo e pianificazione del sistema ATM si spostano verso i modelli della Commissione Europea (SESAR e FAB) Le operazioni gestite da EUROCONTROL vengono coordinate dai partner operativi (ANSP, compagnie aeree e aeroporti) Importante ruolo strategico e tecnico di ENAV e gli altri maggiori ANSP nel nuovo scenario 56

58 SINGLE EUROPEAN SKY 2004: La Commissione Europea ed il Consiglio dei Ministri regolamentano l iniziativa Single European Sky (Cielo Unico Europeo) Obiettivo: Riorganizzare l assetto normativo, gli spazi aerei ed il sistema tecnologico di gestione del traffico aereo. Suddividere la gestione dello spazio aereo in blocchi funzionali, anziché sulla base del territorio degli Stati e del principio di sovranità 57

59 PACCHETTO SES I Regolamento (CE) 549/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 10 marzo 2004 che stabilisce i principi generali per l'istituzione del cielo unico europeo («Regolamento quadro») Regolamento (CE) 550/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 10 marzo 2004 sulla fornitura di servizi di navigazione aerea nel cielo unico europeo («Regolamento sulla fornitura di servizi») Regolamento (CE) 551/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 10 marzo 2004 sull'organizzazione e l'uso dello spazio aereo nel cielo unico europeo («Regolamento sullo spazio aereo») Regolamento (CE) 552/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 10 marzo 2004 sull'interoperabilità della rete europea di gestione del traffico aereo («Regolamento sull'interoperabilità») 58

60 PACCHETTO SES I Regolamento (CE) 549/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 10 marzo 2004 che stabilisce i principi generali per l'istituzione del cielo unico europeo («Regolamento quadro») Regolamento (CE) 550/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 10 marzo 2004 sulla fornitura di servizi di navigazione aerea nel cielo unico europeo («Regolamento sulla fornitura di servizi») Regolamento (CE) 551/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 10 marzo 2004 sull'organizzazione e l'uso dello spazio aereo nel cielo unico europeo («Regolamento sullo spazio aereo») Regolamento (CE) 552/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio del 10 marzo 2004 sull'interoperabilità della rete europea di gestione del traffico aereo («Regolamento sull'interoperabilità») 59

61 PACCHETTO SES I Regolamento (CE) 2096/2005 della Commissione del 20 dicembre 2005 che stabilisce requisiti comuni per la fornitura di servizi di navigazione aerea 60

62 Regolamento (CE) 549/2004 Fra i servizi di navigazione aerea comprende i Servizi Meteorologici per la Navigazione Aerea Regolamento (CE) 550/2004 Stabilisce che: sulla base della propria analisi delle pertinenti condizioni di sicurezza gli Stati membri dovrebbero poter designare uno o più fornitori di servizi meteorologici per la totalità o per parte dello spazio aereo di loro responsabilità, senza dover pubblicare un bando di gara Stabilisce che: La fornitura di tutti i SNA all interno della Comunità è soggetta alla certificazione da parte degli Stati membri e che Le autorità nazionali di vigilanza rilasciano certificati ai fornitori di servizi di navigazione aerea qualora soddisfino i requisiti comuni [ ]. I requisiti comuni riguardano anche la qualità dei servizi. 61

63 Regolamento (CE) n. 2096/2005 Stabilisce Common Requirements Stabilisce che il fornitore di servizi di navigazione aerea deve aver costituito un QMS per tutti i servizi di navigazione aerea che fornisce sulla base di principi indicati 62

64 Regolamento (CE) n. 2096/2005 Detta i requisiti specifici per la fornitura dei servizi meteorologici: competenza e capacità tecniche e operative disponibilità, accuratezza, completezza delle informazioni - agli operatori ed ai membri del personale di volo per la pianificazione prima del volo e durante il volo, - ai fornitori di servizi di traffico aereo e di servizi di informazione di volo, - alle unità di servizi di ricerca e salvataggio, e -agli aeroporti metodi di lavoro e procedure operative conformi a SARP Annessi 3 (Serv. Met. N.A.I.), 11 (Serv. Traffico Aereo) e 14 (Aeroporti) 63

65 PACCHETTO SES II Con il secondo pacchetto legislativo (Single European Sky II Reg. EC 1070/09 del 21 ottobre 2009), la Commissione Europea ha rafforzato la propria azione basandola sui seguenti pilastri: Prestazioni del sistema nel suo complesso (FAB, Performance Scheme, Network Manager) Unicità di gestione della Safety (EASA - norme precise, uniformi e vincolanti su Aeroporti ed ATM) Nuove Tecnologie (SESAR - SES ATM Research) Gestione della capacità aeroportuale (Airport Capacity Obs.) Human factor 64

66 SESAR (SES ATM Research) Voluto dalla Commissione Europea come sostegno tecnologico alla regolamentazione del Cielo Unico Europeo con lo scopo di: definire un concetto operativo ed un nuovo sistema ATM europeo capace di far fronte alla futura domanda di traffico garantire alte prestazioni in termini di sicurezza e puntualità, contenendo l impatto ambientale uniformare il livello degli impianti esistenti nei diversi paesi UE realizzare una nuova infrastruttura aeronautica con il sostegno di tutti gli attori dello scenario ATM assicurare l'integrazione ed il coordinamento delle attività di ricerca e sviluppo 65

67 European ATM System at beginning of SESAR Step 1 Context Model 66

68 Advanced Weather Forecast Services (Source: ) Organisation GTD Features Automated flight re-planning under adverse weather conditions Trajectory optimization systems using multilayer vector fields of atmospheric data CDM tools select the best combination of candidate downlinked RBTs 67

69 ENAC Unica Autorità di regolazione tecnica, certificazione, vigilanza e controllo nel settore dell'aviazione civile in Italia (ex art. 687 Codice della Navigazione) 68

70 REGOLAZIONE (CAA) 69

71 CERTIFICAZIONE E CONTROLLO 70

72 IL CONTESTO INTERNAZIONALE DI RIFERIMENTO 71

73 La visione 72

74 WMO FONTI WEB ICAO EUROCONTROL ENAC 73

75 DOMANDE? THANK YOU! 74

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