Fatturazione elettronica con i sistemi dell Agenzia Entrate. Torino, 9 novembre Dott. Stefano Carpaneto Esperto contabile revisore legale

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1 Equo compenso Analisi del processo di fatturazione elettronica Ciclo attivo - passivo processi, procedure, attività Stefano Carpaneto Commercialista in Torino Fatturazione elettronica con i sistemi dell Agenzia Entrate Torino, 9 novembre 2018 Dott. Stefano Carpaneto Esperto contabile revisore legale

2 Fatturazione elettronica con i sistemi dell Agenzia Entrate OPERAZIONI PRELIMINARI Per usufruire di tali servizi è assolutamente necessario che ogni soggetto si doti: - delle credenziali Fisconline (o Entratel), o di una carta CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o delle credenziali SPID - di una casella di posta elettronica certificata (PEC) Le credenziali sono ASSOLUTAMENTE NECESSARIE per accedere al portale Fatture e corrispettivi attraverso il quale sono possibili, tra l'altro, la generazione, la trasmissione e la conservazione delle fatture elettroniche. La casella di posta elettronica certificata (PEC) è necessaria al fine di ricevere sulla stessa se comunicata quale canale di ricezione delle fatture trasmesse dai propri fornitori. Sarà necessario registrare tale indirizzo sul portale dell Agenzia delle Entrate. 2 Dott. Stefano Carpaneto

3 REGISTRAZIONE DELLE MODALITA DI RICEZIONE DELLE FATTURE FORNITORI 3 Dott. Stefano Carpaneto

8 GENERAZIONE DEL QR CODE (opzionale) 8 Dott. Stefano Carpaneto

9 GENERAZIONE DEL QR CODE (opzionale) 9 Dott. Stefano Carpaneto

10 ADESIONE AL SERVIZO DI CONSERVAZIONE ELETTRONICA 10 Dott. Stefano Carpaneto

14 STRUMENTI DI COMPILAZIONE 1) Software agenzia entrate FEL2018 2) Agenzia entrate online 14 Dott. Stefano Carpaneto

15 SOFTWARE AGENZIA ENTRATE FEL Dott. Stefano Carpaneto

16 SOFTWARE DI COMPILAZIONE DELLA FATTURA ELETTRONICA (FEL18) 16 Dott. Stefano Carpaneto

20 GUIDA ALLA PROCEDURA SOFTWARE PER PREDISPORRE LA FATTURA ELETTRONICA 20 Dott. Stefano Carpaneto

25 GUIDA ALLA PROCEDURA SOFTWARE PER PREDISPORRE LA FATTURA ELETTRONICA ALTERNATIVI 25 Dott. Stefano Carpaneto

37 AGENZIA ENTRATE ON LINE 37 Dott. Stefano Carpaneto

38 GUIDA AL SERVIZIO ONLINE PER PREDISPORRE LA FATTURA ELETTRONICA 38 Dott. Stefano Carpaneto

43 GUIDA AL SERVIZIO ONLINE PER PREDISPORRE LA FATTURA ELETTRONICA 43 Dott. Stefano Carpaneto ALTERNATIVI

55 TRASMISSIONE DELLA FATTURA ELETTRONICA AL SISTEMA SDI TRASMISSIONE VIA PEC Per trasmettere al SdI il file XML della fattura elettronica si può utilizzare la propria PEC (Posta Elettronica Certificata) inviando il file come allegato al messaggio PEC all indirizzo 55 Dott. Stefano Carpaneto

56 TRASMISSIONE VIA PEC TRASMISSIONE DELLA FATTURA ELETTRONICA AL SISTEMA SDI Si rammenta che se per la predisposizione del fattura è stato utilizzato il software ministeriale il file XML relativo è presente sul percorso C:\UnicoOnLine\arc\FatturaElettronica\xml\ITCodice Fiscale del Trasmittente\data della fattura. Il messaggio di posta elettronica certificata, a cui viene allegato il file contenente la fattura elettronica o il lotto delle fatture elettroniche da trasmettere, non deve superare la dimensione di 30 Mb (il file fattura, o il file compresso contenente più fatture non può comunque superare la dimensione di 5 Mega bytes). Il sistema SdI, nel momento in cui invierà al soggetto trasmittente il primo messaggio di risposta, o la prima notifica di consegna o scarto, potrà comunicare un nuovo indirizzo PEC che dovrà essere utilizzato per i successivi invii e che, se non impiegato, potrebbe comportare la mancata consegna del file fattura. 56 Dott. Stefano Carpaneto

57 TRASMISSIONE DELLA FATTURA ELETTRONICA AL SISTEMA SDI TRASMISSIONE ATTRAVERSO IL SERVIZIO ONLINE DEL PORTALE Attraverso il portale Fatture è corrispettivi è possibile trasmettere al sistema SdI il file delle fatture: 1.se predisposte con il software ministeriale, direttamente o previa importazione nel sistema; 2.se predisposte con il servizio on line direttamente. Accedere all Area Fatture e Corrispettivi sul portale dell Agenzia delle Entrate attraverso le proprie credenziali Fisconline o Entratel ( oppure SPID o CNS) 57 Dott. Stefano Carpaneto

58 TRASMISSIONE DELLA FATTURA ELETTRONICA AL SISTEMA SDI 58 Dott. Stefano Carpaneto

59 TRASMISSIONE DELLA FATTURA ELETTRONICA AL SISTEMA SDI TRASMISSIONE DIRETTA DEL FILE FATTURA PREDISPOSTO CON IL SOFTWARE MINISTERIALE 59 Dott. Stefano Carpaneto

62 TRASMISSIONE DELLA FATTURA ELETTRONICA AL SISTEMA SDI TRASMISSIONE PREVIA IMPORTAZIONE DEL FILE FATTURA PREDISPOSTO CON IL SOFTWARE MINISTERIALE 62 Dott. Stefano Carpaneto

63 TRASMISSIONE DELLA FATTURA ELETTRONICA AL SISTEMA SDI Ricercare il file fattura formata precedentemente, facendo riferimento al percorso predisposto dal software: C:\UnicoOnLine\arc\FatturaElettronica\xml\ITCodice Fiscale del Trasmittente\data della fattura, (vedi pagina 13). Controllare la corrispondenza del nome file della fattura da importare con quello precedentemente creato. Selezionare il file e poi il comando Apri. Successivamente selezionare il comando Importa 63 Dott. Stefano Carpaneto

65 PROCEDURA COMUNE DI TRASMISSIONE Dott. Stefano Carpaneto

66 PROCEDURA COMUNE DI TRASMISSIONE 1 1 Selezionare il pulsante "Salva XML" per salvare la fattura sul proprio PC, possibilmente in apposita cartella di lavoro, nel formato atteso secondo la nomenclatura del Sistema di Interscambio (SdI); 66 Dott. Stefano Carpaneto

67 PROCEDURA COMUNE DI TRASMISSIONE 2 2 Selezionare il pulsante "Visualizza PDF" per visualizzare la fattura in formato PDF/A-1 che si consiglia di stampare per memoria e per verificare in chiaro il contenuto della fattura elettronica; Chiudere la visualizzazione. 67 Dott. Stefano Carpaneto

68 PROCEDURA COMUNE DI TRASMISSIONE 3 3 Selezionare il pulsante "Controlla file" per fare controllare dal Sistema di Interscambio i dati compilati onde prevenire altri eventuali errori. Naturalmente ciò è possibile solo per fatture che non presentino già errori formali o di merito segnalati dall'applicazione di generazione. Se l'esito dei controlli sul file sono tutti positivi compare in alto la dicitura Il file ha superato i controlli del Sistema Ricevente. Figura Dott. Stefano Carpaneto

69 PROCEDURA COMUNE DI TRASMISSIONE 4 4 Al contrario, se l esito dei controlli è negativo, selezionare il pulsante "Riabilita la modifica" per tornare alla maschera di verifica dei dati della fattura inseriti per apportare le necessarie correzioni. 69 Dott. Stefano Carpaneto

70 PROCEDURA COMUNE DI TRASMISSIONE 5 5 Se il controllo è risultato positivo si attivano automaticamente i pulsanti "Sigillo", "Invia. Selezionare il pulsante "Sigilla" per apporre il sigillo sulla fattura: il sigillo è uno strumento che, tra l'altro, permette di rilevare se un documento informatico ha subito modifiche. A differenza della firma elettronica, può essere apposto da una persona giuridica. 70 Dott. Stefano Carpaneto

71 PROCEDURA COMUNE DI TRASMISSIONE 6 6 Selezionando il pulsante "Invia" il file XML viene immediatamente inviato al Sistema di Interscambio, purché l'esito dei controlli sul file siano tutti positivi. Una volta inviato il file della fattura, l'applicazione visualizza messaggio con l identificativo della trasmissione Id SdI di cui sarà bene prendere nota. 71 Dott. Stefano Carpaneto

72 PROCEDURA COMUNE DI TRASMISSIONE 7 7 Selezionare il pulsante "Invia in conservazione" : consente la Conservazione immediata del documento a due condizioni: - L utenza di lavoro ha aderito o effettuato l'aggiornamento dell accordo di servizio. - La data del documento, selezionata nel wizard, sia uguale o successiva alla data di aggiornamento / adesione dell'accordo, 72 Dott. Stefano Carpaneto

73 MONITORAGGIO DEI FILE TRASMESSI 73 Dott. Stefano Carpaneto

76 CONTROLLI ANDATI A BUON FINE Se i controlli sopra descritti vanno a buon fine, il SdI recapita la fattura elettronica all'indirizzo telematico del fornitore che legge nel file della fattura (campi "Codice Destinatario" e "PEC Destinatario") e invia al soggetto che ha trasmesso il file una ricevuta di consegna all'interno della quale sono indicate la data e l'ora esatta in cui è avvenuta la consegna. (Figura 11.1) Nella ricevuta, inoltre, è riportato il nome che è stato assegnato al file dal soggetto che ha predisposto la fattura, un numero - attribuito dal SdI - che identifica univocamente il file della fattura e un ulteriore codice - definito hash - che consente di garantire l'integrità del file stesso. Inoltre, un duplicato della fattura elettronica è sempre messo a disposizione sia del cliente che del fornitore nelle loro rispettive aree riservate di "Consultazione > Dati rilevanti ai fini IVA" del portale "Fatture e Corrispettivi". Il duplicato della fattura elettronica ha lo stesso valore giuridico del file originale della fattura. 76 Dott. Stefano Carpaneto

77 CONTROLLI NON ANDATI A BUON FINE Se uno o più dei controlli sopra descritti non va a buon fine, il SdI "scarta" la fattura elettronica e invia al soggetto che ha trasmesso il file una ricevuta di scarto all'interno della quale sarà anche indicato il codice e una sintetica descrizione del motivo dello scarto. La ricevuta di scarto viene trasmessa dal SdI alla medesima PEC o al medesimo canale telematico (FTP o Web Service) da cui ha ricevuto la fattura elettronica 77 Dott. Stefano Carpaneto

78 RICEZIONE DELLE FATTURE DAI PROPRI FORNITORI I canali che possono essere utilizzati per la ricezione della fatture emesse dai propri fornitori sono i seguenti: posta elettronica certificata (PEC); sistemi di cooperazione applicativa se si utilizza il canale "web service". SE SI È ADERITO AL SERVIZIO DI REGISTRAZIONE la fattura del fornitore perverrà sul canale ( PEC o web sevice) comunicato essendo tale dato automaticamente associato alla propria partita IVA. SE NON SI È ADERITO AL SERVIZIO DI REGISTRAZIONE sarà necessario comunicare al fornitore il proprio indirizzo PEC o il c.d. "CodiceDestinatario" (codice di 7 cifre attribuito al momento di accredito al canale web service). Il fornitore indicherà in fattura la casella di posta elettronica certificata o il codice destinatario che gli è stato comunicato. Il Sistema di Interscambio recapiterà la fattura all'indirizzo contenuto nel documento. SE NON SI È ADERITO AL SERVIZIO DI REGISTRAZIONE E NON SI È COMUNICATO ALCUN INDIRIZZO PEC O CODICE DESTINATARIO al proprio fornitore il sistema SdI recapita la fattura elettronica mettendola a disposizione nell area riservata del sito web. Dopo l accesso al portale Fatture e corrispettivi, nella pagina Servizi disponibili, nella sezione Consultazione, selezionare Dati rilevanti a fini IVA 78 Dott. Stefano Carpaneto

79 RICEZIONE DELLE FATTURE DAI PROPRI FORNITORI 79 Dott. Stefano Carpaneto

86 ASSOINVOICE Se si apre un file della fattura elettronica in formato.xml, si ottiene un documento simile che non è certo di immediata lettura e comprensione Dall indirizzo selezionare il sistema operativo del proprio PC 86 Dott. Stefano Carpaneto

87 ASSOINVOICE Se si apre un file della fattura elettronica in formato.xml, si ottiene un documento simile che non è certo di immediata lettura e comprensione 87 Dott. Stefano Carpaneto

88 ASSOINVOICE Se si apre un file della fattura elettronica in formato.xml, si ottiene un documento simile che non è certo di immediata lettura e comprensione MINISTERI LE COMPLETA SEMPLIFICATA 88 Dott. Stefano Carpaneto

89 89 Dott. Stefano Carpaneto

90 FINE Grazie per l attenzione Dott. Stefano Carpaneto