La relazione paesaggistica: Analisi del luogo e scelte progettuali Gli indirizzi della Provincia autonoma di Bolzano

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1 Monica Bortolotti Romani - Adriano Oggiano La relazione paesaggistica: Analisi del luogo e scelte progettuali Gli indirizzi della Provincia autonoma di Bolzano

2 Superficie provinciale 7400 km². Il 59,5% si trova al di sopra dei mslm, Il 32,2% tra i 1.600m e gli 800m. Solo l 8,3% è al di sotto degli 800 mslm. Territorio dedicato all agricoltura = km² km² arativo/frutteto/vigneto km² bosco: il 59% della superficie provinciale

3 Territorio insediativo disponibile ha (=3,65%) Territorio effettivamente utilizzato oltre al territorio insediativo (p.es. nel verde agricolo) 8500 ha (=1,1%)

4 Pianificazione del paesaggio e aree protette Biotopi 0,4% 2977 Parchi naturali 16,9% Parco nazionale Stelvio 7,2 % Zone paesaggistiche (di rispetto) 12,1 % Superficie totale tutelata 36,6% Superficie totale Alto Adige 100%

5 Pianificazione del paesaggio Piano Urbanistico Piano Paesaggistico

6 Piano Paesaggistico

7 Piano Paesaggistico

8 Valutazione progetti Competente per il rilascio dei titoli abilitativi è il Sindaco con la consulenza della Commissione edilizia intergrata da un esperto di nomina provinciale (controllo e valutazione) Alcuni interventi regolati dalla legge provinciale o indicati nei piani paesaggistici vengono esaminati e autorizzati dall amministrazione provinciale (anche tramite la commissione provinciale per la tutela del paesaggio) Richieste all amministrazione provinciale 2015 Commissione tutela paesaggio 331 Pareri d ufficio 450 Pareri impatto ambientale 298 Totale progetti trattati

9 Strumenti 1 Criteri e indirizzi per la tutela del paesaggio

10 Strumenti 2 Tutela degli insiemi Cantina vinicola Manincor, Comune di Caldaro

11 Strumenti 2 Tutela degli insiemi La legge urbanistica provinciale ha introdotto nel 2007 la procedura di tutela degli insiemi che rientra tra le competenze e le iniziative dei Comuni. A livello provinciale invece è stato il Comitato di esperti per la tutela degli insiemi (tre membri interni all amministrazione dei settori urbanistica, tutela del paesaggio e dei beni culturali) che svolge una funzione consultiva: fornisce supporto ai Comuni nelle questioni tecniche. La responsabilità per la conservazione dell identità culturale e delle specificità locali è dunque compito delle amministrazioni locali.

12 Tutela degli insiemi dal 2007 al 2015 Tutela degli insiemi nei Piani Comunali su 116 Comuni (stato ) non ancora inseriti 30 26% in elaborazione 33 28% già inseriti 53 46%

13 I dieci criteri per l individuazione di un insieme : 1. valore storico 2. memoria collettiva 3. permanenza dell impianto urbano, e cioè leggibilità di un piano, di un programma oppure di un atto fondativo, che hanno determinato la morfologia insediativa 4. permanenza della tipologia edilizia 5. connotazione stilistica, e cioè unitarietà stilistica oppure voluta commistione stili diversi 6. carattere pittoresco 7. carattere monumentale: disposizione delle costruzioni in rapporto reciproco e col paesaggio 8. figurabilità, quali leggibilità, apparescenza, capacità di orientare 9. panoramicità, quali vedute focalizzate e scorci prospettici verso l esterno e prospettiva 10. elementi naturali e di geomorfologia, carattere naturale se collegato all opera dell uomo

14 2. Memoria collettiva Santuario di Pietralba Cittá di Glorenza

15 3. permanenza dell impianto urbano, e cioè leggibilità di un piano, di un programma oppure di un atto fondativo, che hanno determinato la morfologia insediativa I portici di Merano

16 4. permanenza della tipologia edilizia

17 7. carattere monumentale riferito alla disposizione delle costruzioni in rapporto reciproco e col paesaggio Strada statale dello Stelvio

18 Strumenti 3 Il Comitato per la cultura architettonica e il paesaggio Armando Ruinelli (Grigioni - CH), Sonja Gasparin (Carinzia - A), Sergio Pascolo (Venezia - I) sviluppa alternative di progetto insieme a tutti gli interlocutori offre la consulenza per l accompagnamento redige un parere offre consulenza gratuita 4

19 La qualità del progetto aumenta perchè: - COLLOQUIO (Baugespräch) sul luogo con tutti gli interlocutori - SCAMBIO di informazioni - PARTECIPAZIONE Il Comitato per la cultura architettonica e il paesaggio - RICERCA comune di SOLUZIONI - INDICAZIONI su eventuali miglioramenti 6

20 Strumenti 3 Criteri adottati dal Comitato per la cultura architettonica e il paesaggio - Sviluppo degli insediamenti urbani e prevenzione della dispersione edilizia - Inserimento nel contesto paesaggistico e in quello edificato - Proporzioni e volumi degli edifici - Allacciamento stradale dei lotti - Creazione di spazi di relazione - Scelta dei materiali - Scelta delle forme

21 Strumenti 3 Diffusione dei Comitati nel Nord Europa Trento

22 Comitato per la cultura architettonica e il paesaggio Progetti trattati per tipologia Edifici produttivi 5% Diverse tipologie 14% Edifici residenziali e commerciali 5% Alberghi 34% Aziende agricole 20% Richieste urbanistiche 22%

23 Adriano Oggiano RECUPERO E RIGENERAZIONE DEGLI INSEDIAMENTI Aspetti sociali, edilizi, paesaggistici TRENTO

24 Zonizzazione dei secondo il Piano Urbanistico 2015 zona residenziale (A,B,C); 9% zona per insediamenti produttivi; 3% varie (bosco, verde alpino, verde privato, zona rocciosa,ghiacciaio, pista da sci, strada pedonale); 12% zona per impianti turistici; 29% zona per attrezzature collettive - amministrazione e servizi pubblici; 15% zona di verde agricolo 18% zona agricola d'interesse paesaggistico; 15% Adriano Oggiano RECUPERO E RIGENERAZIONE DEGLI INSEDIAMENTI Aspetti sociali, edilizi, paesaggistici TRENTO

25 Comitato per la cultura architettonica e il paesaggio Tipo di consulenze Totale Sedute Giornate Prima consulenza Continuazione Pareri totali = 10 anni 86 Comuni 74% Comuni Alto Adige 471 pareri emessi 47 pareri/anno

26 Rifugio Alpe di Tires Comune di Tires 8

27 Progetto realizzato Stato di fatto

28 Progetto nel quale ritroviamo autenticità ed identità del luogo. Stato di fatto Progetto realizzato Comune di Tires Ristrutturazione ed ampliamento del rifugio Alpe di Tires, 2440 m s.l.m Committente: Judith e Stefan Perathoner Architetti: Paul Senoner, Lukas Tammerle anni:

29 Edilizia agevolata - Comune Sluderno Geförderter Wohnbau - Gemeinde Schluderns 8

30 Edilizia agevolata - Comune di Sluderno Recupero di edifici storici per l edilizia agevolata Legge provinciale n. 13, Art. 87, comma 11 Finanziamento

31 Edilizia agevolata - Comune di Sluderno Edifici Brandstätte und Franken facciata sud edificio Brandstätte: 2 famiglie edificio Franken: 2 famiglie 10

32 Edilizia agevolata - Comune di Sluderno Ensemble Edificio Franken (sotto tutela) Maso da demo-ricostruire edificio Brandstätte (mantenimento della mura perimentrali) Stato di fatto

33 Edilizia agevolata - Comune di Sluderno Casa Brandstätte Facciata ovest esistente Progetto Approccio esemplare al costruito 11

34 Edilizia agevolata - Comune di Sluderno Adeguatezza della progettazione al luogo, alla tipologia e alla destinazione Comune di Sluderno Recupero di cubatura residenziale per l edilizia agevolata nel centro storico committente: Comune di Sluderno architetto: Karlheinz Steiner anni:

35 Edilizia agevolata - Comune di Sluderno Case Brandstätte e Franken Facciata sud Stato di fatto Progetto realizzato

36 Edilizia agevolata - Comune di Sluderno Case Brandstätte e Franken Interno

37 Edilizia agevolata - Comune di Sluderno Progetto realizzato

38 Web & Mail:

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