LA DURATA DEL FOLLOW UP NELLE DIVERSE PATOLOGIE
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- Alessia Bellini
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1 28/05/15 LA DURATA DEL FOLLOW UP NELLE DIVERSE PATOLOGIE Fare clic per modificare lo stile del sottotitolo dello schema Torino 13 maggio 2015 Gianmauro Numico Oncologia Medica ed Ematologia Oncologica Azienda USL della Valle d Aosta Rete Oncologica del Piemonte e della Valle d Aosta
2 Principi L idea della sorveglianza clinica è antica e connaturata con la medicina Nasce dalla constatazione di un rischio di recidiva dopo il trattamento primario Il principio di fondo è che la sorveglianza sia correlata ad una anticipazione degli eventi clinici rispetto alla loro manifestazione sintomatica L applicazione del follow up è una pratica che si è sviluppata prima della dimostrazione di efficacia
3 Le domande che ci dobbiamo porre Quanto è utile la pratica del follow up? (= quali benefici in termini di salute produce) Che livello di appropriatezza hanno le procedure di follow up? (=quali evidenze supportano la pratica clinica) Quanto è sostenibile? Che cosa si può proporre nella pratica clinica? Comportamenti Organizzazione Comunicazione
4 28/05/15 Chi sono i lungo-soppravviventi AIOM-AIRTUM I numeri del cancro 2014
5 28/05/15 Quanti sono? In Italia persone 4% della popolazione residente AIOM-AIRTUM I numeri del cancro 2014
6 Quanti saranno? Epid e Prevenzione AIRTUM 2014
7 28/05/15 Quanti saranno? Ganz PA, J Oncol Pract 2014
8 28/05/15 GUARITI?
9 28/05/15 La questione del rischio
10 28/05/15 Il rischio di recidiva: è tutto uguale il tempo? rischio tempo
11 Le caratteristiche del rischio Dipende da fattori non completamente conosciuti E variabile e dipendente dal tipo di patologia + altri fattori specifici Ha un andamento probabilmente prevedibile Non si azzera nel tempo Nella maggior parte dei casi non è identificabile un limite temporale che divida una fase ad alto rischio da una a basso rischio
12 Dal punto di vista biologico La tumor dormancy
13 28/05/15
14 28/05/15 Tumor dormancy : il modello interpretativo della storia naturale delle neoplasie
15 Che cosa ci dice l epidemiologia? Raccolta dei dati dei registri tumori italiani Calcolo degli indici di rischio di mortalità correlati alla diagnosi di tumore Tempo per la guarigione: rischio di mortalità per tumore è pari a quello della popolazione generale quando è inferiore al 5% nei successivi 5 anni Definizione di guariti: pazienti ammalatisi da un numero di anni superiore al tempo per la guarigione Epid e Prevenzione AIRTUM 2014
16 28/05/15 Quando si annulla il rischio? Tempo per la guarigione: numero di anni necessario, dopo la diagnosi di tumore, a eliminare l eccesso di mortalità legato al tumore stesso (esempio del tumore del colon) Epid e Prevenzione AIRTUM 2014
17 Tutti i tumori
18 Mammella Colon Prostata
19 Quali informazioni utili? Un eccesso di rischio di mortalità per tumore persiste per molto tempo (il rischio di mortalità correlato al tumore non è mai nullo) Dopo un certo tempo il rischio di morte per tumore diventa molto basso Il tempo alla guarigione è diverso a seconda dei tumori Una proporzione consistente di pazienti non muore a causa del tumore (mammella > 50%)
20 Quali i limiti di questi dati? Il rischio di mortalità per tumore nei «guariti» non è mai zero. Non tengono conto della eterogeneità clinica, istologica, genetica delle neoplasie. Non tengono conto della evoluzione nel tempo della diagnosi e dei trattamenti Non tengono conto degli altri bisogni di salute NON SONO APPLICABILI AL SINGOLO NON SONO UTILIZZABILI PER LA PROGRAMMAZIONE DELLA SORVEGLIANZA
21 28/05/15 GLI ALTRI SIGNIFICATI DELLA SORVEGLIANZA: SURVIVORSHIP CARE
22 L oggetto della sorveglianza non è solo la prevenzione delle recidive Tossicità tardiva dei trattamenti (chemioterapia, radioterapia) Tossicità dei trattamenti cronici (ormonoterapia, terapia biologica) Secondi tumori Comorbidità Stili di vita disfunzionali Conseguenze psicologiche della malattia e del trattamento
23 28/05/15 Mortalità a 10 anni dopo tumore della mammella Tumore della mammella Cause cardiovascolari Altri tumori Altre cause
24 28/05/15 Loco-regional failure 9,4% Distant failure 13,1% Second cancer 6,6% Treatment-related 7,8% Intercurrent mortality 11,8%
25 Quali problemi di salute tardivi (mammella)?
26 Prevelenza (%) Comorbidità: mammella 0,4 0,35 0,3 0,25 0,2 0,15 0,1 0,05 0 M.Cancian SIMG, Dati Health Search
27 Prevelenza (%) Comorbidità: prostata M.Cancian SIMG, Dati Health Search
28 Che cosa possiamo concludere? La diagnosi di tumore (insieme ai trattamenti necessari per la sua cura) induce un bisogno di salute che non si esaurisce nel tempo Questo bisogno è composto di aspetti molto diversi fra loro La risposta adeguata non può essere costituita dalla visione specialistica del rischio di recidiva. FOLLOW UP SURVIVORSHIP CARE CC Earle, J Clin Oncol 2006 KC Oeffinger, J Clin Oncol 2006
29 28/05/15
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