Anpas - Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze SERVIZIO CIVILE NAZIONALE SOCIO C.N.E.S.C. CONFERENZA NAZIONALE ENTI SERVIZIO CIVILE

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1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE Ente proponente il progetto: ANPAS Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze Codice di accreditamento: NZ Albo e classe di iscrizione: Albo nazionale 1 CARATTERISTICHE PROGETTO Titolo del progetto: R.A.R.I. Rete Avvistamento Rischio Incendio GARANZIA GIOVANI Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): B01 Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca in modo puntuale le attività previste dal progetto con particolare riferimento a quelle dei volontari in servizio civile nazionale, nonché le risorse umane dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo: 8.1 Complesso delle attività previste per il raggiungimento degli obiettivi Le attività previste per il raggiungimento degli obiettivi si possono brevemente descrivere come: - gestione logistica della sala operativa e del centralino; - organizzazione di punti periferici per l avvistamento e la segnalazione degli incendi boschivi ed attivazione di vedette per il controllo del territorio boschivo situato nel territorio provinciale; - dislocazione dei volontari in postazioni fisse e mobili per attività di avvistamento e segnalazione da terra di focolai d incendi; - attività di primo intervento per lo spegnimento di piccoli focolai d incendio con semplici mezzi manuali; - servizio di monitoraggio durante i mesi a rischio dei livelli di piena per prevenire situazioni di straripamenti dovuti ad alluvioni; - monitoraggio delle aree di pubblico interesse, soprattutto: Ospedali, Istituzioni Scolastiche e Edifici Pubblici; - attività di supporto al Dipartimento Regionale di Protezione Civile e conseguentemente al Corpo di Polizia Municipale, Vigili del Fuoco e al Corpo Forestale Regionale in caso di emergenze ambientali e di Monitoraggio del territorio; - promozione della cultura di Protezione Civile attraverso la partecipazione

2 attiva a momenti di formazione verso le scuole e la cittadinanza. Piano di attuazione del progetto Il processo di realizzazione del progetto sarà articolato in più fasi (con tempi di attuazione diversi) elencate di seguito: tipologia fase Descrizione Tempi Inserimento dei volontari nel contesto Inserimento dell Associazione Formazione specifica Formazione generale Valutazione Continua Affiancamento Corsi di formazione specifica (gestione sala operativa e attività di protezione civile) Formazione generale sui temi del servizio civile Monitoraggio dell inserimento dei volontari nel contesto associativo (somministrazione questionario) e della formazione specifica Inizio attività previste dal progetto in affiancamento a personale esperto Prima settimana Entro 3 mese Entro 5 mese dal 3 mese ed entro il 5 4 e 5 mese Attività Monitoraggio Finale Svolgimento delle attività previste dal progetto Monitoraggio conclusivo del progetto (somministrazione questionari ai volontari SCN e ai responsabili dell Ente) Dal 6 mese mese 8.2 Risorse umane complessive necessarie per l espletamento delle attività previste, con la specifica delle professionalità impegnate e la loro attinenza con le predette attività La Pubblica Assistenza Ente Corpo Volontari Protezione Civile Enna sulla base anche dell esperienza di precedenti attuazioni di progetti di servizio civile nazionale nel medesimo settore ha individuato le seguenti risorse umane necessarie per l acquisizione degli obiettivi che il progetto si è posto: P.A. Ente Corpo Volontari Protezione Civile Enna Risorse umane coinvolte nella realizzazione del progetto e loro professionalità Personale VOLONTARIO Personale DIPENDENTE Responsabile operativo 3 0 Responsabile antincendio 2 0 Autista 8 0 Responsabile Sala Operativa 2 0 Responsabile automezzi 2 0 Centralinisti 5 0 Responsabile formazione 2 0

3 Responsabile telecomunicazioni 2 0 Responsabile magazzino 2 0 TOTALE Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto Ruolo I volontari in Servizio Civile Nazionale contemporaneamente ai corsi di formazione (generale e specifica) inizieranno una fase di affiancamento entrando a fare parte del personale della Sala Operativa, nonché delle squadre di primo intervento per il controllo ed il monitoraggio del territorio e, in qualità di terzi, ossia come osservatori dapprima e poi come appoggio all autista (se richiesto) e ai componenti l equipaggio; in tal modo potranno osservare ed imparare le manovre tecniche necessarie e inizieranno a prendere dimestichezza con le varie attività di protezione civile. Il periodo di affiancamento è previsto anche per le attività in sede come, ad esempio, il centralino dove i volontari in servizio civile saranno supportati da operatori e volontari esperti in questo tipo di mansione. I giovani in SCN che volessero ricoprire il ruolo di Operatore Specializzato di Protezione Civile, una volta terminato il percorso formativo, faranno affiancamento ad un autista esperto per la guida degli automezzi tecnici di proprietà della Pubblica di Enna (Camion, Autobotte, Polisoccorso, Fuoristrada e modulo antincendio) ed è prevista una prova di guida interna sotto la supervisione di un responsabile della Pubblica Assistenza di Enna. Attività la fase di attivazione vera e propria coinciderà con la possibilità di formare equipaggi per i servizi di controllo, avvistamento e monitoraggio, dove i ragazzi in servizio civile avranno un ruolo alla pari dei volontari della Pubblica Assistenza Ente Corpo Volontari Protezione Civile di Enna. Ogni volontario in SCN seguirà gli orari ed i turni concordati con l associazione. I ragazzi saranno monitorati costantemente dall OLP che periodicamente incontrerà i ragazzi per verificare l andamento del progetto. Continuerà comunque per i servizi più complessi la fase di affiancamento dei ragazzi in servizio civile ai volontari e operatori esperti dell associazione. La fase di attivazione cercherà di valorizzare attitudini e capacità mostrate dai volontari durante il periodo di formazione e tirocinio protetto si stima che dal 6 mese di servizio i ragazzi saranno in grado di svolgere con un buon grado di autonomia, sotto la supervisione dell OLP e in collaborazione con il personale dell associazione, tutte le mansioni previste dal progetto. Durante la fase attuativa sono previsti incontri tra i volontari e l OLP allo scopo di fare il punto dell esperienza, esprimere dubbi o suggerimenti. DESCRIZIONE ATTIVITA Il progetto prevede diverse attività, che si possono comunque riassumere facendo riferimento a precise tipologie: a) Monitoraggio delle zone soggette a rischio idrogeologico, incendio boschivo, ecc., a supporto della Sala Operativa della Pubblica Assistenza; b) Centralino e gestione logistica; Ricezione delle segnalazioni di potenziali rischi e trasmissione delle prime informazioni ai Responsabili della Sala Operativa dell Ente Corpo Volontari di Enna per una prima valutazione in raccordo con la Provincia Regionale di Enna. c) Attività di monitoraggio del Rischio Incendio (esclusivamente sotto il diretto coordinamento del responsabile operativo della Pubblica e del

4 funzionario del Dipartimento Regionale di Protezione Civile e della Forestale e dei Vigili del Fuoco); d) Attività di supporto ad anziani e disabili: nel caso di interventi durante incendi che interessano i centri abitati o edifici sensibili (Ospedali, Case di Cura, Centri Anziani, ecc). Per quanto riguarda le attività proposte dal progetto è prevista anche la conduzione dei mezzi messi a disposizione per la realizzazione del progetto (inseriti nell elenco al box 25), alla condizione che il volontario in SCN ne faccia esplicita richiesta per iscritto e previo il superamento di una prova interna di guida, effettuata sotto la supervisione dei responsabile parco mezzi della Pubblica Assistenza Ente Corpo Volontari Protezione Civile Enna. Orario di servizio L orario di servizio (ad eccezione del periodo in cui sarà affrontata la formazione generale e specifica, per esigenze legate ad impegno e reperibilità dei formatori) sarà comunque di 5 ore giornaliere per sei giorni settimanali e, per esigenze di servizio, la giornata di riposo non sempre potrà essere coincidente con i festivi ed i prefestivi. Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: monte ore annuo, per un minimo obbligatorio settimanale di 12 ore 1400 Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 6 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Flessibilità oraria e mobilità sul territorio (per l espletamento dei servizi) con mezzi dell Ente. Obbligo di indossare la Divisa. CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI Eventuali crediti formativi riconosciuti: nessuno Eventuali tirocini riconosciuti : nessuno Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Al termine del progetto la P.A. Ente Corpo Volontari Protezione Civile Enna rilascerà ai volontari del Servizio Civile Nazionale un attestato di partecipazione che riconosce le professionalità e le competenze acquisite durante il progetto R.A.R.I. - Rete Avvistamento Rischio Incendio GARANZIA GIOVANI. La Stea Consulting, SRL (vedi allegato) certificherà e riconoscerà le competenze acquisite dai volontari del Servizio Civile Nazionale in virtù della loro partecipazione e del superamento delle prove intermedie e finali previste nel corso

5 di formazione ed informazione in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, rilasciando un attestato valevole ai fini curricolari e spendibile in ambiti lavorativi. Formazione generale dei volontari Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Verranno utilizzate le metodologie previste dalle Linee guida per la formazione generale dei volontari raccolti in aule di max 25 unità ed in particolare : - Lezioni frontali per non meno del 40% del monte ore complessivo destinato alla formazione generale integrate comunque con momenti di confronto e discussione tra i partecipanti - Dinamiche non formali (simulazioni, lavoro di gruppo, giochi di ruolo) per il restante 60% circa del monte ore previsto Durante e alla fine della formazione sono previste verifiche per la misurazione dei livelli di apprendimento raggiunti. Contenuti della formazione: I contenuti per la formazione generale si attengono a quanto indicato nelle Linee guida per la formazione generale dei giovani in servizio civile nazionale (Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale - decreto n. 160/2013 Prot. n / del 19/07/2013). Obiettivo della formazione generale saranno le caratteristiche e l ordinamento del servizio civile, ivi compresi i principi, gli ordinamenti e la storia dell obiezione di coscienza, la difesa della Patria come diritto/dovere costituzionale con mezzi nonviolenti, i diritti umani, la carta etica del servizio civile nazionale, la partecipazione attiva alla vita della società civile nelle sue diverse forme. Uno degli obiettivi della formazione generale è anche il favorire il lavoro in rete, la conoscenza e la collaborazione fra giovani in servizio civile che prestano servizio in sedi o per progetti diversi. Durante la formazione generale saranno quindi affrontati i settori di attività nei quali si articolano i progetti Anpas (Assistenza, Protezione Civile e Educazione e promozione culturale), nonché l ambiente in cui opereranno (Terzo settore, A.N.P.AS. e Pubbliche Assistenze, rapporti fra volontariato, cittadini ed Istituzioni). Questa scelta permette di fornire ad i giovani delle conoscenze di base per poter leggere situazioni che, anche se non legate al progetto di servizio civile, interessano l ente dove si trova a svolgere il suo anno di servizio civile, visto che le Pubbliche Assistenze sono impegnate in tutti e tre i settori. L obiettivo principale è quello di rendere i giovani in servizio civile consapevoli del loro ruolo di cittadini e delle attività da svolgere per raggiungere il risultato di formarli quali cittadini solidali. Contenuti: Valori ed identità del SCN Identità del gruppo in formazione e patto formativo Il legame storico e culturale del Servizio Civile Nazionale con l Obiezione di Coscienza Il dovere di difesa della patria con mezzi non armati e nonviolenti (riferimenti alla Costituzione

6 Durata: Anpas - Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze ed alle sentenze della Corte Costituzionale) Il sistema Servizio Civile: la normativa vigente e la Carta di Impegno Etico La Cittadinanza attiva La Formazione civica Le forme di cittadinanza La Protezione Civile La rappresentanza dei Volontari in Servizio Civile Il giovane volontario nel sistema del Servizio Civile 44 ore erogate entro il 180 giorno dall avvio del progetto Presentazione dell Ente (elementi di conoscenza delle associazioni di Pubblica Assistenza e del movimento ANPAS) Il lavoro per progetti L organizzazione del servizio civile e le sue figure Disciplina dei Rapporti tra enti e volontari del Servizio Civile Nazionale Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari Tecniche e metodologie di realizzazione previste: Lezioni frontali. Esercitazioni individuali e di Gruppo Dispense Contenuti della formazione: Materia Il ruolo del Volontario Durata lezione/modulo Aspetti relazionali nell approccio al paziente; L organizzazione dei sistemi di emergenza; Aspetti legislativi dell attività del soccorritore volontario; Analisi delle principali caratteristiche relative agli utenti con cui l operatore potrà trovarsi a lavorare con particolare Cognome Nome Formatore Lorenzo Colaleo

7 riferimento agli anziani, disabili fisici e sensoriali e motori. Il Sistema di Protezione Civile Nazionale 8 Ore La legislazione di Protezione Civile Il Ruolo del Volontariato di Protezione Civile Scenari di Rischio L intervento delle Autorità Locali nel Sistema: il ruolo dei Sindaci Colaleo Lorenzo Il Rischio Incendi 10 Ore Tipologia d Incendio: Boschivo, d interfaccia, di Chioma Sostanze estinguenti. Fasi della propagazione dell incendio. Prodotti della combustione. Estinzione degli incendi. Sostanze estinguenti e loro caratteristiche. Le principali cause di incendio in relazione allo specifico ambiente di intervento. Specifiche misure di prevenzione incendi, accorgimenti comportamentali per prevenire gli incendi. Importanza delle verifiche e della manutenzione dei presidi antincendio. Procedure da adottare quando si scopre un incendio. Campagna antincendio boschiva (AIB), Impellizzeri Davide

8 convenzioni Regionali e Provinciali per la lotta agli incendi di bosco. Modalità di chiamata dei servizi di soccorso. Collaborazione con gli organi preposti in caso di intervento. Posizionamento dei soccorritori dei mezzi e delle attrezzature. Gestione delle risorse idriche. Illustrazione delle varie tipologie di incendio. Modalità di spegnimento degli incendi di bosco (spegnimento con terra, acqua, battifiamma, motosoffiatori, ecc.) Bonifica al fine dell eliminazione d ogni focolaio. Mezzi di protezione individuali ( casco, tuta, guanti da lavoro, occhiali, visiera, autoprotettori ). Motoseghe. Decespugliatori. Motosoffiatori. Roncole, battifiamma, badili. Gruppi elettrogenigruppi farofotoelettrica. Tubazioni, lance, divisori, collettori, riduttori, diffusori. Automezzi fuoristrada con moduli per incendi boschivi. 12 ore Spegnimento incendi di stoppia,

9 Prova pratica accerchiamento e spegnimento con attrezzi manuali, motosoffiatori, motodecespugliator i, motoseghe, ecc. Spegnimento incendio di piante resinose e cumuli di frasche: localizzazione, accerchiamento e spegnimento con l impiego motopompe barellabili, tubazioni flessibili, attingendo acqua da un bacino idrico o da una colonnina per il rifornimento idrico. Spegnimento di incendio di sterpaglia, piante resinose e sottobosco utilizzando lance dei mezzi VV.F. (APS, ABP, moduli su carrelli e su automezzi fuoristrada). 40 ore Impellizzeri Davide Modulo formazione e informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari in progetti di Servizio Civile Indicazioni generali su L.81 6 ore FAD a cura di Anpas Nazionale Informativa sui rischi connessi all impiego dei volontari in Servizio Civile nell ambito delle attività previste dal progetto Durata lezione/modulo Cognome Nome Formatore 4 ore Colaleo Lorenzo Impellizzeri Davide Durata: 80 ore La formazione specifica sarà erogata per tutte le ore previste entro e non oltre 90 giorni dall inizio del progetto Il modulo relativo alla formazione e informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari in progetti di servizio civile sarà erogato entro 90 giorni dall avvio del progetto.

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