Care at home GUIDA. Lesione Midollare, Disfunzioni vescicali e Sessualità
|
|
- Rocco Monaco
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Care at home GUIDA Lesione Midollare, Disfunzioni vescicali e Sessualità
2 2 Indice Indice Premessa... 3 Nozioni di base... 4 Obiettivi dell assistenza urologica... 6 Diagnostica neuro-urologica Tecniche di esame... 6 Tecniche di imaging 7 Diagnostica funzionale 8 Esami di laboratorio 9 Esami di funzionalità renale 9 Trattamento delle disfunzioni vescicali 10 Riduzione della pressione nella vescica urinaria 11 Svuotamento della vescica urinaria 12 Infezioni urinarie...16 Segni clinici 16 Alternative al cateterismo intermittente...19 Incontinenza Nuove tendenze nel trattamento delle disfunzioni vescicali Lesione Midollare e sessualità Protocollo minzionale Prodotti urologici Homecare... 28
3 Premessa 3 Premessa Quasi tutte le persone con una lesione spinale soffrono di disfunzioni della vescica urinaria. A seconda della loro entità, queste disfunzioni possono rappresentare una grave minaccia per la funzione renale e/o limitare in maniera importante la qualità di vita. Le disfunzioni renali hanno rappresentato per molto tempo in passato la causa principale di morte nelle persone affette da paraplegia. Nel corso degli ultimi 30 anni, grazie ai progressi in diagnostica e terapia neuro-urologica, è stato possibile ridurre drasticamente il rischio di lesioni della funzione renale, per cui attualmente la maggior parte dei paraplegici presenta un aspettativa di vita quasi del tutto normale. Tuttavia, i problemi urologici accompagnano le persone colpite per tutta la vita. Dopo la conclusione della prima fase di riabilitazione, i problemi collegati alla funzione vescicale sono il motivo principale per il quale i paraplegici si rivolgono al medico. Per questo è estremamente importante comprendere i principi della disfunzione vescicale e conoscere le possibilità e i limiti dell assistenza urologica. La presente guida affronta i problemi più frequenti nella gestione della disfunzione vescicale e fornisce informazioni di base, al fine di ottenere, assieme all urologo, il controllo individuale della disfunzione vescicale, mantenendo la migliore qualità di vita possibile. Prof. Dr. med. Jürgen Pannek, Primario di Neurourologia Centro Svizzero per Paraplegici, Nottwil
4 4 Nozioni di base Nozioni di base Il tratto urinario viene suddiviso in una tratto superiore e inferiore. Il tratto urinario superiore consiste nei reni e negli ureteri, mentre del tratto urinario inferiore fanno parte la vescica urinaria (muscolo detrusore), il muscolo sfintere vescicale, l uretra e, nell uomo, anche la prostata. I reni produ cono l urina, che viene trasportata nella vescica dagli ureteri. Il tratto urinario inferiore ha due funzioni: raccolta dell urina e svuotamento della vescica. Per svolgere queste due funzioni, non solo devono essere sani i singoli organi, ma anche la loro interazione deve essere controllata e coordinata. Queste funzioni vengono assunte dal sistema nervoso, che riceve impulsi dalla vescica urinaria (es. livello di riempimento), trasmette queste informazioni attraverso i nervi della pelvi al midollo spinale e, da questo, al tronco cerebrale. Qui vengono interconnesse le diverse informazioni afferenti, che vengono poi controllate e regolate dai centri cerebrali. Le informazioni motorie percorrono la via inversa (tronco cerebrale midollo spinale nervi della pelvi) per raggiungere il tratto urinario inferiore e attivare le azioni desiderate. I centri del controllo volontario (encefalo) e della coordinazione dei segnali afferenti (tronco cerebrale) sono situati al di sopra del midollo spinale. Tratto urinario nella donna Tratto urinario nell uomo Pelvi renale Uretere Vescica Collo vescicale Uretra Meato urinario Prostata Sfintere esterno Pene
5 Nozioni di base 5 Percorso normale degli impulsi nervosi nel midollo spinale Lesione spinale Vescica urinaria Sistema nervoso normale (a sinistra) e sistema nervoso interrotto (a destra). Una lesione spinale interrompe completamente o parzialmente i collegamenti fra il tratto urinario e i centri di controllo nell encefalo. Nel midollo spinale sono presenti due centri dei riflessi, che commutano gli impulsi provenienti dalla vescica, ma che non sono in grado di coordinarli; un centro superiore e uno inferiore. Quando i centri dei riflessi del midollo spinale situati al di sotto della lesione assumono il controllo, si realizza un attività non coordinata della vescica e dello sfintere. In caso di lesione del centro inferiore, entrambi gli organi risultano completamente separati dal sistema nervoso e non funzionano più. Se la lesione è al di sopra del centro inferiore, vengono a mancare gli impulsi rilascianti sulla muscolatura della vescica, quindi il midollo spinale invia impulsi di stimolo non coordinati al tratto urinario inferiore. La vescica diventa attiva già in presenza di un riempimento ridotto. Spesso si costringe contemporaneamente lo sfintere: la vescica cerca di espellere l urina, mentre contemporaneamente lo sfintere chiude la via d uscita. In seguito all elevata pressione cui è sottoposta l urina, compaiono dei danni consequenziali. I danni renali compaiono quando il deflusso dell urina dal rene viene ostacolato o quando l urina viene spinta all indietro verso il rene; la vescica subisce dei danni muscolari in conseguenza della permanente iperattività. Una possibile evidente conseguenza è costituita dalla perdita involontaria di urina (incontinenza), perché in un momento non prevedibile la pressione diventa così elevata, che l urina viene espulsa nonostante la resistenza dello sfintere. I disturbi della coordinazione del tratto urinario inferiore compaiono con una frequenza particolarmente elevata e in maniera estremamente pronunciata dopo una lesione spinale (traumatica o congenita = spina bifida o meningomielocele). In generale, però, tutti i disturbi del sistema nervoso (es. sclerosi multipla, diabete mellito, protrusioni discali ecc.) possono condurre a disfunzioni vescicali.
6 6 Obiettivi dell assistenza urologica Obiettivi dell assistenza urologica Gli obiettivi di qualsiasi terapia urologica sono la tutela della funzione renale e il mantenimento della migliore qualità di vita possibile. Di questa fanno parte lo svuotamento volontario della vescica e la continen-za (mancata perdita involontaria di urina). Anche il trat tamento delle disfunzioni sessuali e i disturbi della fertilità fanno parte dell assistenza urologica. L urologia è di fatto una disciplina chirurgica. Tuttavia, nel trattamento delle disfunzioni neurogene della vescica, gli organi affetti non vengono sottoposti all inizio a interventi chirurgici, ma vengono curate le conseguenze di una disfunzione di organi peraltro sani. Ciò rende necessaria una diversa qualificazione. Gli urologi che si sono specializzati nel trattamento delle disfunzioni vescicali, delle disfunzioni sessuali e dei disturbi della fertilità, causati da lesioni del sistema nervoso, vengono denominati neuro-urologi. Diagnostica neuro-urologica Il tipo di disfunzione vescicale che compare in una persona paraplegica dipende da molti fattori: paralisi completa o incompleta, livello della lesione, durata del danno, altre malattie (es. diabete, lesioni della pelvi, traumi cranio-encefalici). Tuttavia, evidentemente gio cano un ruolo anche fattori ancora non completamente noti, perché sulla base dei fattori già nominati non è possibile prevedere quale forma di disfunzione vescicale si svilupperà. Inoltre, le disfunzioni vescicali sono soggette a delle variazioni dinamiche: nel corso del tempo, la disfunzione può modificarsi. Siccome meno di un terzo delle persone colpite si accorge di variazioni nei sintomi (es. incontinenza, infezioni urinarie, spasticità, problemi di svuotamento), sono necessari controlli neuro-urologici periodici. Nella fase precoce subito dopo la lesione, la prima visita va condotta dopo circa 6 settimane e un controllo dopo 3 mesi. Le scadenze per le visite successive dipendono dai risultati ottenuti e dal profilo di rischio individuale. Di regola, va condotta una visita di controllo ogni 1 2 anni; in caso di condizioni stabili, questo intervallo può essere prolungato.
7 Diagnostica neuro-urologica 7 Tecniche di esame La prima visita comprende, di norma, un approfondito colloquio (anamnesi), un esame obiettivo, l analisi delle urine, un ecografia dei reni e della vescica e un esame video-urodinamico. In base ai risultati di questi «accertamenti preliminari», si decide se sia necessario condurre altre indagini. Inoltre, va determinata la funzione renale mediante analisi del sangue e delle urine o tramite gli esami di funzionalità renale (metodiche medico-nucleari per la clearance renale). Che cosa significano questi termini specialistici? Anamnesi In un colloquio tra neuro-urologo e paziente, si determina esattamente con quale tecnica e frequenza viene svuotata la vescica, se e come viene percepito il riempimento vescicale, se sono comparsi problemi della funzione vescicale (es. incontinenza, infezioni urinarie, problemi nella cateterizzazione), quali farmaci vengono assunti e il livello di soddisfazione del paziente per quanto riguarda il trattamento attuale. Le ripercussioni dei problemi vescicali sulla qualità di vita possono essere determinate, ad esempio, tramite questionari. Vanno discussi anche la modalità dello svuotamento intestinale, la funzione sessuale e l eventuale desiderio di avere un bambino. Tecniche di imaging Ecografia Con l ecografia, è possibile osservare senza l uso di radiazioni la posizione e l aspetto di reni e vescica. Questa tecnica è in grado di rilevare la presenza di calcoli nelle vie urinarie, disturbi del deflusso (= stasi urinaria), fibrosi del tessuto renale o tumori renali. Quando la vescica è piena, è possibile individuare calcoli o tumori. Inoltre, con l ecografia è possibile determinare in maniera semplice e rapida la quantità di urina che rimane nella vescica dopo lo svuotamento (residuo urinario). Con l ausilio di speciali sonde, introdotte nel retto, è possibile determinare con l ecografia anche le dimensioni e l aspetto della prostata, se il quesito diagnostico lo richiede. Tuttavia, l ecografia può mettere in evidenza l aspetto, ma non la funzione dei reni. Per questo, accanto all ecografia, è necessaria anche una determinazione della funzione renale (vedere pagina seguente). Siccome tra una visita di controllo e la successiva alcuni dei punti descritti possono modificarsi, è estremamente importante che questi colloqui avvengano a ogni visita di controllo. Siccome le visite di controllo avvengono per lo più a distanza di mesi o anni, a casa è opportuno tenere un protocollo sulla frequenza delle infezioni urinarie e annotare eventuali domande. Fonte delle illustrazioni: SPZ Nottwil Ecografia della vescica urinaria con residuo urinario.
8 8 Diagnostica neuro-urologica RAPPRESENTAZIONE RADIOGRAFICA DELL URETRA CON MEZZO DI CONTRASTO (URETROGRAFIA) Fonte delle illustrazioni: SPZ Nottwil Con l introduzione di mezzi di contrasto, è possibile visualizzare restringimenti, fibrosi o lesioni dell uretra maschile. Nelle donne, questo esame è solo raramente necessario. Un allergia al mezzo di contrasto non rappresenta un motivo di impedimento per questo esame. Diagnostica funzionale Per fare in modo che la misurazione della pressione non venga falsata dalle oscillazioni pressorie della cavità addominale, un catetere morbido misura contemporaneamente i valori della pressione presente nel retto. Inoltre, degli elettrodi adesivi registrano l attività muscolare dello sfintere. Il carico di radiazioni è molto modesto con i moderni impianti radiologici. Mediante la misurazione continua delle condizioni pressorie nella vescica, durante il riempimento e lo svuotamento, associata alla verifica del reflusso, la misurazione è l unica tecnica che consente l esatta classificazione della disfunzione vescicale e una stima del rischio per la funzione renale. Non è necessario associare ad ogni visita di controllo l esame radiologico alla misurazione della pressione vescicale. L esame senza radiografia viene anche deno minato esame urodinamico o cistomanometria. Esame video-urodinamico (cistomanometria radiologica) L esame video-urodinamico (misurazione della pressione vescicale), denominato anche cistomanometria radiologica, consente di controllare la funzione della vescica urinaria e, al tempo stesso, di verificare se l urina refluisce verso i reni (reflusso). A questo scopo, viene introdotto attraverso l uretra un catetere per la misurazione della pressione e la vescica viene lentamente riempita con mezzo di contrasto sterile. Cistoscopia Fonte delle illustrazioni: SPZ Nottwil Fonte delle illustrazioni: SPZ Nottwil Protocollo di esame video-urodinamico Con la cistoscopia, si esplora direttamente l interno dell uretra e della vescica. A questo scopo, si introduce nella vescica un sottile dispositivo ottico attraverso l uretra. Si visualizzano così le pareti interne della vescica e dell uretra. Si riconoscono direttamente fibrosi, calcoli, tumori, focolai infiammatori e altre alterazioni patologiche. Grazie a questo esame visivo, è possibile diagnosticare precocemente alterazioni, che non vengono messe in evidenza con altre tecniche di imaging. La tecnologia attuale mette a disposizione strumenti flessibili, che non provocano disturbi superiori a quelli causati da un sottile catetere, anche nei pazienti con conservata percezione della vescica e dell uretra.
9 Diagnostica neuro-urologica 9 Esami di laboratorio Analisi delle urine Un analisi delle urine può essere condotta con una striscia reattiva o al microscopio. La striscia reattiva è adatta più a una valutazione di tipo generale. L analisi più approfondita richiede la conta dei globuli bianchi e rossi al microscopio e una verifica della presenza di batteri nell urina. Se viene dimostrata la presenza di batteri, viene richiesta un urinocoltura, mediante la quale in laboratorio si classificano con precisione i batteri e si saggia l antibiotico più adatto. Strisce reattive per l esame delle urine. Esami di funzionalità renale Esame del sangue Gli esami del sangue per la determinazione della funzione renale sono poco affidabili nelle persone affette da paraplegia, perché il calcolo della funzione renale si basa su una massa muscolare di una persona non paraplegica. Siccome in seguito a paraplegia la muscolatura può essere sviluppata in maniera molto differente, i valori sono spesso imprecisi. Esame combinato del sangue e delle urine Con l esame combinato dei prodotti di rifiuto presenti nel sangue e nelle urine, è possibile migliorare in maniera consistente la precisione dell esame del sangue. L esecuzione dell esame prevede, però, una raccolta precisa delle urine per 12 ore, cosa che è spesso tecnicamente di difficile realizzazione nei controlli ambulatoriali. Scintigrafia funzionale dei reni Questo esame rappresenta la tecnica più precisa per la misurazione della funzione renale. A questo scopo, viene iniettato in vena un medicamento radioattivo e poi viene misurata la distribuzione della radioattività sui reni. La radioattività o l irradiazione somministrata è estremamente bassa. Preferibilmente, gli esami del sangue e delle urine e la scintigrafia funzionale vengono impiegati alternatamente, in modo tale che l esame con sostanze radioattive sia necessario al massimo ogni 2 5 anni.
10 10 Trattamento delle disfunzioni vescicali Trattamento delle disfunzioni vescicali Vescica Sfintere spasticità flaccidità/areflessia Forme della disfunzione vescicale neurogena Mediante l esame neuro-urologico, è possibile determinare e suddividere in gruppi di rischio le disfunzioni vescicali. In generale, è possibile distinguere le disfunzioni vescicali «flaccide» da quelle «spastiche». Nella disfunzione flaccida, i muscoli vescicali e lo sfintere hanno perso la loro funzione, mentre nella forma spastica entrambi i muscoli sono iperattivi e lavorano in maniera non coordinata l uno contro l altro. Un rischio per i reni sussiste quando già durante il riempimento, vige un elevata pressione all interno della vescica urinaria. Quindi, la disfunzione vescicale «spastica» rappresenta un rischio più elevato per la funzione renale, rispetto alla paralisi «flaccida». Altri fattori di rischio per la funzione renale sono il reflusso dell urina verso i reni, un ostacolo all afflusso urinario nella vescica (quando la pressione nella vescica è più elevata rispetto a quella nei reni, l urina non può scorrere e ristagna nei reni) e una perdita dell elasticità della vescica. Anche l elevata pressione arteriosa e il conseguente mal di testa («disregolazione autonomica») possono costituire dei segnali suggestivi di una causa presente nel tratto urinario. Inoltre, un iperattività vescicale può condurre anche all incontinenza. Per prevenire queste complicanze, sarebbe ideale ripristinare completamente il controllo nervoso della vescica urinaria. Purtroppo, questo non è attualmente possibile. Quindi, il trattamento urologico si limita a proteggere i reni, riducendo sufficientemente la pressione vigente all interno della vescica.
11 Trattamento delle disfunzioni vescicali 11 RIDUZIONE DELLA PRESSIONE NELLA VESCICA URINARIA Trattamento farmacologico Quando la muscolatura vescicale è iperattiva, compaiono, già in presenza di un riempimento ridotto, delle contrazioni involontarie e non controllate, definite anche come «vescica spastica». Il trattamento farmacologico con i cosiddetti anticolinergici, denominati anche antimuscarinici, può inibire questa iperattività vescicale, bloccando direttamente le terminazioni nervose in corrispondenza della muscolatura vescicale. Attualmente sono disponibili diversi farmaci, ad esempio la darifenacina (nome commerciale: Emselex ), la fesoterodina (nome commerciale: Toviaz ), l ossibutinina (nome commerciale: Dridase, Lyrinel ; cerotti: Kentera ), la propiverina (nome commerciale: Mictonorm ), la solifenacina (nome commerciale: Vesikur ), la tolterodina (nome commerciale: Detrusitol ) e il cloruro di trospio (nome commerciale: es. Spasmex, Urivesc ). Questi farmaci agiscono secondo lo stesso principio, ma sono chimicamente differenti. Siccome bloccano le terminazioni nervose non solo nella vescica ma anche in altri organi, questi farmaci possono causare degli effetti collaterali (es. secchezza delle fauci, stipsi). Siccome ciascun individuo reagisce in maniera differente ai farmaci, va determinato scrupolosamente per ciascun paziente il preparato con maggiore efficacia e tollerabilità individuale. Tossina botulinica A Se i medicamenti non hanno un efficacia sufficiente o non vengono tollerati, c è la possibilità di un iniezione di tossina botulinica A (es. Botox ) nella muscolatura vescicale. Questo medicamento viene iniettato durante una cistoscopia direttamente nella muscolatura della vescica e agisce quasi esclusivamente sulla vescica. Iniezione di tossina botulinica Quindi, gli effetti collaterali sono estremamente rari; inoltre, questa sostanza ha un azione molto potente e può produrre effetti migliori di quelli della somministrazione di farmaci. L azione è limitata nel tempo, per cui il trattamento va ripetuto ogni 6 9 mesi. Siccome il trattamento avviene durante una cistoscopia, può essere necessaria l anestesia locale o la narcosi. Il medicamento viene impiegato da oltre 10 anni, ma a tutt oggi non è stato ancora omologato per il trattamento della disfunzione vescicale, con conseguenti problemi riguardanti il suo rimborso. Terapia chirurgica Se è già comparsa una pronunciata fibrosi della muscolatura vescicale o una perdita dell elasticità muscolare, non è più possibile ottenere alcuna riduzione della pressione nella vescica con le misure sopra descritte. In questi casi, va ingrandita la vescica mediante innesti di intestino tenue. A questo scopo, attraverso un incisione addominale, viene asportata una parte della vescica danneggiata e, sulla parte rimanente, viene innestato un pezzetto di intestino tenue. L intestino tenue è molto elastico e produce, quindi, un aumento di volume e una migliore elasticità della vescica. Fonte delle illustrazioni: SPZ Nottwil
12 12 Trattamento delle disfunzioni vescicali SVUOTAMENTO DELLA VESCICA URINARIA Se si riesce, con una delle tecniche già ricordate, a smorzare l attività vescicale, quindi a trasformare una vescica «spastica» in una «flaccida», i reni sono protetti. Nei pazienti che già presentano dall inizio una vescica con paralisi flaccida, questi trattamenti non sono necessari. Tuttavia, la vescica flaccida non è in grado di svuotarsi autonomamente. È necessario, quindi, un supporto tecnico dello svuotamento vescicale. Catetere a permanenza All inizio, l uso di un catetere a permanenza nell uretra appare una soluzione molto pratica, perché non richiede ulteriori misure. Tuttavia, l impiego di un catetere uretrale a permanenza per un lungo periodo di tempo è la peggiore di tutte le soluzioni. I cateteri a permanenza portano, indipendentemente dalla quantità di liquidi assunti e dalla cura del catetere, entro poche settimane, alla colonizzazione batterica delle urine. Aumenta considerevolmente il rischio di infiammazioni della vescica, dei reni, della prostata e dei testicoli. La cronica irritazione porta alla formazione di piccoli cristalli, che possono ostruire il catetere o causare calcoli vescicali. L uso prolungato di molti anni può causare riduzione di volume della vescica e persino tumori vescicali maligni. Quindi, il catetere uretrale a permanenza è indicato solo in casi eccezionali e per un periodo di tempo limitato, ad esempio dopo interventi urologici o durante un volo aereo. Catetere sovrapubico attraverso fistola (SPF) Si tratta di un catetere a permanenza, posizionato in vescica tramite punzione della parete addominale, tra pube e ombelico. Al contrario del catetere a permanenza uretrale, l SPF causa solo raramente complicanze. Tuttavia, le infiammazioni vescicali e le ostruzioni del catetere da parte di cristalli possono comparire anche con l SPF. Se l impiego di un catetere a lungo termine non può essere evitato, l SPF è la migliore soluzione. Catetere a permanenza Catetere sovrapubico attraverso fistola
13 Trattamento delle disfunzioni vescicali 13 CATETERISMO INTERMITTENTE Nel cateterismo intermittente (CI), la vescica urinaria viene svuotata a determinati intervalli, mediante applicazione singola di catetere. La frequenza di svuotamento corrisponde all incirca a quella di una persona non paraplegica, cioè a 4 5 volte al giorno, a seconda del volume di liquidi assunti. I pazienti in grado di percepire lo stimolo a urinare si orientano secondo questo stimolo; le persone che non percepiscono questo stimolo si orientano secondo il tempo trascorso dall ultimo svuotamento. Il CI viene condotto dal paziente stesso (autocateterismo intermittente: ACI) o da un altra persona, ad esempio da un familiare, dal personale sanitario (cateterismo intermittente da parte di terzi). Con questa tecnica, la vescica viene svuotata senza pressione e senza residui urinari. In questo modo, da un lato si protegge la funzione renale e dall altro si riduce la frequenza delle infiammazioni vescicali. Molti pazienti raggiungono la continenza grazie al CI. Un ulteriore vantaggio è costituito dal fatto che la tecnica non è collegata ad alterazioni permanenti; se le condizioni cambiano, la tecnica può essere sospesa in qualsiasi momento, senza conseguenze. Cateterismo intermittente Requisiti La tecnica del CI non è indicata in tutti i pazienti. Devono essere presenti determinati requisiti riguardanti la funzione vescicale, ma anche le condizioni complessive del paziente. Requisiti essenziali sono la comprensione e soprattutto la motivazione di voler condurre questa tecnica. Il paziente deve essere in grado di comprendere i presupposti di questa tecnica e le conseguenze di un CI condotto in maniera non regolare. La funzionalità manuale deve essere conservata, in modo da consentire l autonomia nel vestirsi e nello svestirsi, per consentire l accesso all uretra. Se ciò non è possibile da seduti, requisito per la conduzione di questa tecnica è un trasferimento rapido e senza problemi. Inoltre, per l ACI, la funzionalità manuale deve consentire la manipolazione autonoma del catetere (con o senza ausili). Ci deve essere spazio sufficiente per appoggiare i materiali e per condurre il CI. Alterazioni anatomiche o lesioni uretrali possono rendere impossibile la conduzione del CI. La spasticità della vescica va sufficientemente smorzata; la capacità della vescica deve corrispondere a ml. Complicanze Possibili complicanze del cateterismo sono le lesioni dell uretra e le infezioni urinarie, causate dall introduzione di batteri durante il cateterismo. Queste possono, però, essere prevenute usando una tecnica corrispondente. Nel cateterismo, è estremamente importante osservare strettamente determinate regole di base:
14 14 Trattamento delle disfunzioni vescicali Detergere (lavare) e disinfettare con un appropriato disinfettante mani e meato uretrale. Per ogni cateterizzazione va usato un catetere sterile. Durante l introduzione, la porzione di catetere che viene inserita nell uretra e nella vescica non va mai toccata o portata a contatto con l ambiente (cosiddetta tecnica no-touch). Ciò si può realizzare anche con un cateterismo dalla guaina: il catetere viene lasciato nella guaina e mantenuto così durante l inserimento. In caso di incertezza, meglio eliminare il catetere e ripetere la procedura con un nuovo catetere! Se possibile, bisogna preferire sempre l ACI, perché nell autocateterismo compaiono meno lesioni dell uretra e meno infezioni urinarie, rispetto al cateterismo condotto da altre persone. Inoltre, il cateterismo praticato da altri crea una dipenden za da altre persone ed è spesso logisticamente difficile. Il normale riempimento della vescica ( ml) non va superato. In caso di cateterismo condotto troppo di rado o di eccessiva distensione vescicale, aumenta la frequenza delle infezioni. Per non ledere l uretra, il catetere utilizzato non deve essere troppo spesso. Tuttavia, anche i cateteri troppo sottili aumentano il rischio di lesioni; inoltre, con un catetere estremamente sottile, ci vuole troppo tempo per far defluire l urina dalla vescica. Negli adulti, si sono affermati i cateteri con un diametro di Charrière (3 Charrière = 1 mm). Apprendimento della tecnica Gli studi clinici mostrano che i pazienti ben addestrati non devono temere troppo le lesioni dell uretra e hanno meno infezioni, rispetto ai pazienti che non conoscono bene la tecnica. Perciò, uno scrupoloso addestramento è di importanza decisiva per mantenere basso il tasso di complicanze e aumentare il livello di soddisfazione a lungo termine. Questi addestramenti possono avvenire, ad esempio, in centri specializzati per la paraplegia. Nel corso di un adeguato addestramento, vengono presentati diversi ausili, ad esempio divaricatori per gli arti inferiori in caso di intensa spasticità delle cosce, sistemi di specchi, ausili per togliere e mettere i pantaloni, ausili per l introduzione del catetere in caso di funzionalità manuale ridotta ecc. Questi possono, in determinati casi, facilitare sensibilmente il cateterismo. Nell ambito dell addestramento, bisogna tenere in debito conto le esigenze individuali delle persone affette. Oltre all apprendimento della tecnica, si tratta di aiutare a superare timori e insicurezze del paziente. Alcune persone constatano solo nell esercizio pratico, che è possibile il cateterismo senza dolore anche in presenza di sensibilità residua. Le confezioni speciali consentono di portare con sé con discrezione anche molti cateteri in borsa o in tasca, in modo da ridurre sensibilmente la temuta difficoltà di trasporto. Per il cateterismo sul posto di lavoro o in vacanze, sono disponibili cateteri con sacca di raccolta integrata. L importante è portare una quantità sufficiente di cateteri. Materiale dei cateteri È disponibile attualmente tutta una serie di cateteri, che in parte differiscono considerevolmente l uno dall altro. In generale, si distinguono i cateteri rivestiti, scorrevoli (idrofili), da quelli introdotti con l ausilio di un gel lubrificante sterile. Oggi, quasi tutti i produttori offrono cateteri idrofili, perché presentano migliori caratteristiche di lubrificazione e, quindi, sembrano avere meno rischi di lesioni per l uretra.
15 Trattamento delle disfunzioni vescicali 15 Inoltre, questi cateteri sono più semplici da usare, perché non richiedono gel lubrificanti. Tuttavia, ci sono situazioni in cui l impiego di gel lubrificante può essere vantaggioso. Un altra differenza basilare è la lunghezza dei cateteri. Sono disponibili cateteri più corti per le donne e più lunghi per gli uomini. Ultimamente, sono stati realizzati diversi cateteri «ultracorti» per le donne, che grazie alle loro dimensioni possono essere trasportati in maniera molto discreta. Però, questi modelli non sono indicati per tutte le donne. Quando le cosce non possono essere adeguatamente divaricate, un tale catetere può risultare eventualmente troppo corto per consentire lo svuotamento completo della vescica; nonostante il cateterismo, rimane un residuo urinario. A causa della lunghezza molto maggiore dell uretra, gli uomini necessitano di un catetere più lungo. Sono disponibili cateteri a punta dritta e a punta curva, detti a punta Tiemann. Questi ultimi sono più adatti, ad esempio, negli uomini con ingrossamento della prostata, per superare le curvature dell uretra maschile. La tecnica del CI viene usata dai pazienti più volte al giorno, per un lungo periodo indeterminato; perciò, i cateteri devono soddisfare determinati requisiti qualitativi, per garantire la sicurezza anche nell uso prolungato. La confezione deve essere pronta per l uso e facile da aprire, anche in caso di limitata funzionalità manuale. Le aperture del catetere, attraverso le quali defluisce l urina, i cosiddetti occhielli del catetere, devono essere arrotondati e levigati, per non provocare lesioni. Il rivestimento non deve perdere le sue capacità di scorrimento durante l uso; il catetere deve essere facilmente estraibile e introducibile, anche quando lo svuotamento dura più a lungo. Attualmente, non esiste alcun catetere che si è dimostrato il migliore per tutte le persone e in tutte le situazioni. Ogni paziente deve avere la possibilità di provare diversi modelli. Solo così si può verificare se il catetere, il rivestimento e la confezione hanno le condizioni per rimanere semplici, comodi e sicuri da usare, anche per lunghi periodi. Diversi tipi di punte del catetere: Punta Ergothan Punta Nelaton Punta Tiemann Ingrandimento dell occhiello del catetere. Esempio di occhiello morbidamente arrotondato internamente ed esternamente (SafetyCat ).
Diabete e sintomi vescicali
encathopedia Diabete e sintomi vescicali Fattori da considerare Come riconoscere i segnali di allarme Il CIC può aiutarti Il Diabete (diabete mellito, DM) Al diabete mellito, spesso definito semplicemente
DettagliLesioni del midollo spinale e vescica
encathopedia Lesioni del midollo spinale e vescica I cambiamenti della funzione vescicale Conoscere la lesione Il CIC può aiutarti Le lesioni al midollo spinale (LM) Una lesione al midollo spinale identifica
DettagliMinzione (Svuotamento della vescica)
Minzione (Svuotamento della vescica) Il processo avviene in due fasi: 1. Riempimento graduale della vescica, accompagnato da un aumento della tensione di parete, fino ad un valore critico per l attivazione
DettagliSclerosi Multipla e vescica
encathopedia Sclerosi Multipla e vescica Trattamento delle disfunzioni urinarie Quali sono gli effetti della SM sulla vescica Vantaggi del CIC Sclerosi Multipla (SM) La sclerosi multipla è una patologia
Dettagli1fase: riempimento graduale della vescica, con aumento della tensione di parete, fino all'attivazione del riflesso della minzione
La Minzione 1fase: riempimento graduale della vescica, con aumento della tensione di parete, fino all'attivazione del riflesso della minzione 2 fase: attivazione del riflesso della minzione che permette
DettagliLa gravidanza per la donna
encathopedia La gravidanza per la donna con lesione midollare Consulenza pre-concezionale Fattori da considerare Parto e travaglio Con il contributo della dottoressa Lorita Cito Fattori da considerare
DettagliI Papillomavirus sono tutti uguali?
Cos è il Papillomavirus? Il Papillomavirus è un microscopico nemico della tua salute. Attento, però, a non sottovalutare la pericolosità di questo microrganismo lungo solo 55 milionesimi di millimetro.
DettagliLa Vescica Immagazzina l Urina e si Svuota Periodicamente
Minzione La Vescica Immagazzina l Urina e si Svuota Periodicamente Muscolo liscio (innervati da muscoli simpatici (ipogastrici) e parasimpatici (pelvici) Detrusore : spinge verso il basso; Sfintere interno:
DettagliChe cosa è la infezione da HIV?
Che cosa è l HIV? L HIV - human immunodeficiency virus è un virus che progressivamente distrugge le difese del nostro corpo contro le infezioni e alcuni tumori Che cosa è la infezione da HIV? L infezione
DettagliLa spasticità: nuove possibilità di trattamento
La spasticità: nuove possibilità di trattamento La spasticità: Cos è? Si definisce spasticità un alterazione dei movimenti data da un aumento del tono muscolare involontario, con contratture muscolari
DettagliIL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A
IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA Che cos è? Campagna informativa per la prevenzione delle malattie oculari che possono compromettere la visione
DettagliCISTITE. A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate
CISTITE A cura della Dott.ssa Anna Maria Marcellini Direttore Tecnico del Laboratorio Gruppo Ippocrate Cos è la CISTITE? La cistite è la più comune e frequente malattia delle vie urinarie e può colpire
DettagliI TRAUMI MUSCOLARI LE CONTUSIONI Contusioni più o meno gravi, almeno una volta nella vita, le abbiamo subite più o meno tutti. Esse, in parole povere, rappresentano il risultato di un evento traumatico
DettagliCOPIA. Neuropatia diabetica. «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!»
Neuropatia diabetica «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!» www.associazionedeldiabete.ch Per donazioni: PC 80-9730-7 Associazione Svizzera per il Diabete Association Suisse du Diabète Schweizerische
DettagliIl programma si compone di due ricerche internazionali sulle valutazioni legate all assistenza degli individui affetti da tali patologie.
Keeping Care Complete Sintesi dei risultati internazionali Keeping Care Complete ha l obiettivo di esaminare e creare consapevolezza circa le questioni emotive e sociali associate al trattamento e all
DettagliLa Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce il giovane adulto.
Sclerosi multipla FONTE : http://www.medicitalia.it/salute/sclerosi-multipla La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce
DettagliAutomedicarsi vuol dire curare da sé lievi disturbi o sintomi passeggeri,
1. RESPONSABILE 1. CHE COSA È L AUTOMEDICAZIONE RESPONSABILE Automedicarsi vuol dire curare da sé lievi disturbi o sintomi passeggeri, come tosse, raffreddore, stitichezza: disturbi che conosciamo bene,
DettagliPolipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.
Polipi precancerosi I polipi sono piccole escrescenze dovute ad una proliferazione eccessiva delle cellule sane della mucosa intestinale che può causare lo sviluppo di polipi cosiddetti adenomatosi (anche
DettagliIpertrofia prostatica benigna e sintomatologia ostruttiva LUTS
Ipertrofia prostatica benigna e sintomatologia ostruttiva LUTS LUTS Lower Urinary Tract Symptoms, usually associated with BENIGN PROSTATIC HYPERPLASIA (BPH) I SINTOMI DEL TRATTO URINARIO INFERIORE SONO
Dettaglidella Valvola Mitrale
Informazioni sul Rigurgito Mitralico e sulla Terapia con Clip della Valvola Mitrale Supporto al medico per le informazioni al paziente. Informazioni sul Rigurgito Mitralico Il rigurgito mitralico - o RM
DettagliDalla vescica le urine raggiungono l'esterno attraverso un condotto denominato uretra.
Il tumore vescicale L'apparato urinario è costituito da : reni, ureteri, vescica e uretra. I reni sono due organi situati nella regione lombare, classicamente descritti come di forma "a fagiolo", deputati
DettagliFIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata
FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?
DettagliClassificazione dei tessuti
Tessuto nervoso Classificazione dei tessuti Tessuto nervoso Caratterizzato da eccitabilità e conduttività Costituito principalmente da due tipi di cellule: Cellule neuronali o neuroni che sono caratteristiche
DettagliProprio il prolasso della vescica, il cistocele, provoca un fastidioso sintomo, l'incontinenza urinaria ossia la perdita involontaria di urina.
Incontinenza urinaria, discesa del pavimento pelvico. L indebolimento del pavimento pelvico femminile consente agli organi che da esso dovrebbero essere sostenuti, di perdere la loro posizione originaria
DettagliFEBBRE DEL LABBRO MAI PIÙ HERPOTHERM
FEBBRE DEL LABBRO MAI PIÙ HERPOTHERM Alta tecnologia Made in Germany per una nuova terapia di Herpes Labialis - senza sostanze chimiche! Che cosa è HERPOTHERM? HERPOTHERM è un nuovo, ma soprattutto innovativo,
DettagliStefano Miglior. Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico SMI
Stefano Miglior Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico Concetti fondamentali E una malattia estremamente particolare caratterizzata da una progressione lenta ma continua verso la perdita della funzione
DettagliDIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI
DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI Gentile Signora/e, questo opuscolo ha lo scopo di informarla
DettagliSISTEMA NERVOSO. Il sistema nervoso controlla e regola tutte le funzioni dell organismo.
SISTEMA NERVOSO In tutti gli animali, il sistema nervoso è la rete di coordinamento e controllo che riceve tutte le informazioni, le interpreta e risponde ad esse in vari modi. Il sistema nervoso controlla
DettagliEffetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria
Effetti sull opinione di pazienti riguardo all utilizzo di un computer in uno studio medico nell assistenza ordinaria Christopher N. Sciamanna, Scott P. Novak, Bess H. Marcus. International Journal of
Dettagliwww.fisiokinesiterapia.biz
CORRENTI ECCITOMOTORIE SONO DEFINITE ECCITOMOTORIE QUELLE CORRENTI CHE HANNO LA CAPACITA DI PROVOCARE LA CONTRAZIONE DI UN MUSCOLO O DI UN GRUPPO DI FIBRE MUSCOLARI www.fisiokinesiterapia.biz LE CORRENTI
DettagliL insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è
IL TRATTAMENTO LASER (ELVeS) DELLE VENE VARICOSE Dott. Alessandro MASTROMARINO L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è rappresentata dalla comparsa delle varici
DettagliSTUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PREVALENZA DELLE PIU COMUNI PATOLOGIE UROLOGICHE E DEL LORO IMPATTO SULLA QUALITA DI VITA IN PAZIENTI
STUDIO OSSERVAZIONALE SULLA PREVALENZA DELLE PIU COMUNI PATOLOGIE UROLOGICHE E DEL LORO IMPATTO SULLA QUALITA DI VITA IN PAZIENTI SOTTOPOSTI A DIALISI. Introduzione 2 Obiettivo dello studio 4 Materiali
DettagliSOSORT INTERNATIONAL SOCIETY ON SCOLIOSIS ORTHOPAEDIC AND REHABILITATION TREATMENT
Standard per la gestione terapeutica della scoliosi idiopatica mediante corsetti nella pratica clinica quotidiana e nella ricerca clinica I criteri SOSORT per il trattamento ortesico Esperienza e competenza
DettagliIAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA
IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA CAMPAGNA DI INFORMAZIONE DI SANITA' PUBBLICA SULLE MALATTIE CHE CAUSANO CECITA' O IPOVISIONE NELL'AMBITO DI PROGRAMMI
DettagliLA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE
LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE www.modilite.info MODILITE In Italia la patologia nodulare tiroidea è piuttosto frequente ed è spesso asintomatica. Circa l 80% dei noduli tiroidei sono benigni
DettagliSTRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI
STRUMENTO EDUCATIVO PER PAZIENTI CHE ASSUMONO FARMACI CHEMIOTERAPICI ORALI Questo strumento è stato creato per facilitare gli operatori sanitari nella valutazione e nell educazione dei pazienti trattati
DettagliGLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione
GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA Le risposte fisiologiche dell immersione L acqua È importante che chi si occupa dell attività in acqua sappia che cosa essa provoca nell organismo EFFETTI DELL IMMERSIONE
DettagliStudio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi. Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo.
Studio di ricerca clinica sul dolore da endometriosi Il dolore che Lei sente è reale... anche se gli altri non possono vederlo. A822523 Lo studio SOLSTICE verrà condotto in circa 200 centri di ricerca
DettagliChe cosa sono i coni vaginali? A che cosa servono i coni vaginali?
9. I coni vaginali I coni vaginali sono stati ideati nel 1985 da Stanislov Plevnik come strumento di ausilio per valutare e rinforzare i muscoli del pavimento pelvico (perineo). Il pavimento pelvico forma,
DettagliESSERE OPERATI DI CATARATTA
DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: Prof. Paolo Perri ESSERE OPERATI DI CATARATTA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI Gentile Signora/e, questo opuscolo ha lo
DettagliIl sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può
Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità
DettagliMa vivere comunque bene!
Ma vivere comunque bene! Per le persone con problemi di vista e i loro parenti. Care pazienti, cari pazienti e cari parenti, malgrado cure oculistiche spesso anche prolungate, voi stessi o un vostro caro
DettagliResoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14
22/01/2015 Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14 Strutture diurne 1. Situazione di partenza «scuola in movimento» è un programma di portata nazionale dell Ufficio federale dello
DettagliLesione midollare C5 C6
Maschio di 43 anni All eta di 28 anni incidente stradale Lesione midollare C5 C6 TRASPOSIZIONE TENDINEA ALLE MANI (KEY GRIP ATTIVA) CON PRESA A PINZA TRA POLPASTRELLO DEL POLLICE E LA FACCIA LATERALE DELLA
DettagliPiù che una protesi su impianto. Un sorriso naturale.
Informazioni per i pazienti: protesi fisse su impianti Più che una protesi su impianto. Un sorriso naturale. Più che funzionalità. Una ritrovata sicurezza. Soddisfatti della protesi tradizionale? Piccoli
DettagliLa forza. In movimento Marietti Scuola 2010 De Agostini Scuola S.p.A. Novara
La forza La definizione di forza Per forza s intende la capacità dell apparato neuro- muscolare di vincere o contrapporsi a un carico esterno con un impegno muscolare. La classificazione della forza Tipi
DettagliENUCLEAZIONE PROSTATICA TRANSURETRALE MEDIANTE LASER AL TULLIO (TULEP)
ENUCLEAZIONE PROSTATICA TRANSURETRALE MEDIANTE LASER AL TULLIO (TULEP) Definizione: la prostatectomia transuretrale mediante laser al Tullio (TULEP) è un intervento endoscopico, ovvero non implica l'incisione
DettagliCOSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE. Informazioni di approfondimento
COSA ACCADE IN CASO DI VERSAMENTO CONTRIBUTIVO IN UN FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE Informazioni di approfondimento Come vengono gestiti i versamenti ai fondi pensione complementare? Prima dell adesione
DettagliI documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE
I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono
DettagliIl sistema monetario
Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti
DettagliAIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili
AIPEF Aziende Italiane Poliuretani Espansi Flessibili le qualità del poliuretano espanso flessibile www.aipef.it numero 22 Maggio11 il Materiale Tipologie 1 il Materiale Traspirabilità 2 il Processo 5
DettagliCaratteristiche dell indagine
L indagine condotta dall Associazione Vivere senza dolore Negli ultimi mesi si è parlato spesso di dolore in vari contesti, dove è stato possibile ascoltare la voce di esperti, medici, politici, aziende
DettagliCare at home FLOCATH QUICK. Catetere con rivestimento idrofilico di terza generazione pronto all uso
Care at home FLOCATH QUICK Catetere con rivestimento idrofilico di terza generazione pronto all uso Flocath Quick tre volte migliore: tre volte minor frizione, il rivestimento idrofilico è ancora più omogeneo
DettagliIPERTENSIONE IPERTENSIONE ARTERIOSA
UNIVERSITA di FOGGIA C.D.L. in Dietistica AA. 2006-2007 IPERTENSIONE ARTERIOSA IPERTENSIONE L ipertensione è la più comune malattia cardiovascolare. Corso di Medicina Interna Docente: PROF. Gaetano Serviddio
DettagliL aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo.
Cos è un aneurisma L aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo. Il tratto di arteria che dal cuore attraversa il torace è chiamata aorta toracica e mentre quella
DettagliIl rimedio migliore contro la leucemia sei tu.
Informazioni sulla donazione delle cellule staminali. Il rimedio migliore contro la leucemia sei tu. Martin Q., donatore di cellule staminali registrato Salvare una vita umana è così semplice. Friederike
DettagliPeriotest è un misuratore per uso in odontoiatria con il seguente spettro di applicazioni:
PERIOTEST Lo strumento di misurazione dentale per l implantologia e l odontoiatria esigente CHI È MEDIZINTECHNIK GULDEN Nel 1997 la ditta Medizintechnik Gulden ha acquisito da Siemens AG i diritti esclusivi
DettagliPROGRAMMA DI RIABILITAZIONE PERINEALE PER PAZIENTI SOTTOPOSTI A PROSTATECTOMIA RADICALE
PROGRAMMA DI RIABILITAZIONE PERINEALE PER PAZIENTI SOTTOPOSTI A PROSTATECTOMIA RADICALE o CISTECTOMIA RADICALE CON CONFEZIONAMENTO DI NEOVESCICA ORTOTOPICA La vescica consente l accumulo di urina e il
DettagliIl massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici.
Il massaggio consiste in manipolazioni che si praticano sui tessuti molli a fini terapeutici. Ogni seduta deve essere iniziata con particolare cautela, onde saggiare la reattività del soggetto ed evitare
DettagliQuick Up. Materiale autopolimerizzante per cementazione di attacchi e componenti secondarie nelle protesi
Materiale autopolimerizzante per cementazione di attacchi e componenti secondarie nelle protesi Un kit per tutte le esigenze di cementazione In molti casi, la tenuta delle protesi totali è insoddisfacente.
DettagliIl modello generale di commercio internazionale
Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e
DettagliASP Vibo Valentia Ufficio Scolastico Provinciale VACCINAZIONE ANTI-PAPILLOMAVIRUS DELLE DODICENNI
ASP Vibo Valentia Ufficio Scolastico Provinciale VACCINAZIONE ANTI-PAPILLOMAVIRUS DELLE DODICENNI La Vaccinazione contro il Papillomavirus: una vaccinazione nata per prevenire un cancro Il cancro del collo
DettagliLe verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica. Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI
Le verifiche negli impianti elettrici: tra teoria e pratica (Seconda parte) Guida all esecuzione delle verifiche negli impianti elettrici utilizzatori a Norme CEI Concluso l esame a vista, secondo quanto
DettagliIMPIANTI DI TERRA Appunti a cura dell Ing. Emanuela Pazzola Tutore del corso di Elettrotecnica per meccanici, chimici e biomedici A.A.
IMPIANTI DI TERRA Appunti a cura dell Ing. Emanuela Pazzola Tutore del corso di Elettrotecnica per meccanici, chimici e biomedici A.A. 2005/2006 Facoltà d Ingegneria dell Università degli Studi di Cagliari
DettagliDesensibilizzazione. o Immunoterapia Allergene specifica
La Desensibilizzazione o Immunoterapia Allergene specifica Le allergie interessano il 25% della popolazione italiana e raggiungeranno 1 persona su 2 entro il 2010 La ragione di questo aumento è in parte
DettagliCosa è il cancro colorettale
Cosa è il cancro colorettale La maggioranza dei cancri colorettali si sviluppa da un ingrossamento non-maligno nel grosso intestino conosciuta come adenoma. Nelle prime fasi, gli adenomi assomigliano a
DettagliFonti di cellule staminali pluripotenti: Le cellule staminali possiedono 2 caratteristiche principali: -La massa cellulare interna della blastocisti.
possiedono 2 caratteristiche principali: Fonti di cellule staminali pluripotenti: -Si autorinnovano a lungo termine. -Danno origine a tutti i tipi di cellule differenziate. -La massa cellulare interna
Dettaglib) Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi;
Lezione 6 La riunione periodica (art 35) La riunione periodica è un momento di discussione sui temi della prevenzione e della tutela della salute e dell integrità psicofisica dei lavoratori, prevista per
DettagliSalute e sicurezza sul lavoro
Salute e sicurezza sul lavoro Migros promuove una gestione sistematica della salute in azienda e, proprio per questo, ha ricevuto il marchio Friendly Work Space. Questo garantisce l impegno e gli ottimi
DettagliCIRCUITI OLEODINAMICI ELEMENTARI
CIRCUITI OLEODINAMICI ELEMENTARI Un esame sistematico dei circuiti completi, anche se limitato a pochi tipi di macchine e di attrezzature, sarebbe estremamente complesso e vasto. Il raggiungimento del
DettagliCapitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO
Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO 1 OBIETTIVI RICONOSCERE LE PRINCIPALI PATOLOGIE NEUROLOGICHE CHE PROVOCANO ALTERAZIONI DELLA COSCIENZA IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE, CONVULSIONI, MENINGITE,
DettagliPROTOCOLLO CHIRURGICO PER ESPANSORI
E S P A N S O R I E O S T E O T O M I ESPANSORI BTLocK 4 mm Gli espansori sono dei dispositivi utili all implantologo per creare siti osteotomici di difficile realizzazione con le procedure chirurgiche
DettagliTerapia della gonartrosi in fase pre chirurgica mediante lavaggio articolare e successive infiltrazioni di acido jaluronico.
Terapia della gonartrosi in fase pre chirurgica mediante lavaggio articolare e successive infiltrazioni di acido jaluronico. La grande diffusione nella popolazione della gonartrosi unitamente all allungamento
DettagliMisericordia di Empoli Centro Formazione. Primo Soccorso. Eventi e Lesioni di Origine Traumatica
Misericordia di Empoli Centro Formazione Primo Soccorso Eventi e Lesioni di Origine Traumatica Il Trauma E detto trauma un evento violento che reca un danno psico-fisico ad un individuo. Incidente SI Infarto
DettagliL APPARATO CIRCOLATORIO
L APPARATO CIRCOLATORIO Tutte le cellule del nostro corpo hanno bisogno di sostanze nutritive e di ossigeno per svolgere le loro funzioni vitali. Così, esiste il sangue, un tessuto fluido che porta in
DettagliPATOLOGIE MEDICHE in EMERGENZA
PATOLOGIE MEDICHE in EMERGENZA COSA SONO, COME SI RICONOSCONO, COME SI OPERA Patologia Ischemica (Infarto) Cuore (infarto) Cervello (Ictus) Scompenso Cardiaco Difficoltà Respiratorie Shock Che cosa sono,
DettagliDescrivere la struttura e la funzione di un fuso neuromuscolare. Che cosa si intende per coattivazione alfa-gamma? Differenziare fra riflesso
Descrivere la struttura e la funzione di un fuso neuromuscolare. Che cosa si intende per coattivazione alfa-gamma? Differenziare fra riflesso miotatico fasico e riflesso miotatico tonico. Inibizione dell
DettagliChe volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile
Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente
Dettagli7.2 Controlli e prove
7.2 Controlli e prove Lo scopo dei controlli e delle verifiche è quello di: assicurare che l ascensore sia stato installato in modo corretto e che il suo utilizzo avvenga in modo sicuro; tenere sotto controllo
DettagliI principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus
I principi di Anffas Onlus sul tema della presa in carico precoce Michele Imperiali comitato tecnico anffas onlus Partire dalla culla.. Esiste un rapporto diretto tra il tempismo con cui ha luogo il processo
DettagliLA PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE PROSTATICHE E DELL APPARATO UROGENITALE MASCHILE
LA PREVENZIONE DELLE PATOLOGIE PROSTATICHE E DELL APPARATO UROGENITALE MASCHILE ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA LA PROSTATA: ANATOMIA E FUNZIONE La prostata (o ghiandola
DettagliIl 65% dei pazienti seguiti dagli psichiatri italiani soffre di schizofrenia, il 29% di disturbo bipolare e il 5% di disturbo schizoaffettivo.
Keeping Care Complete Psychiatrist Survey Focus sull Italia Background Obiettivo dell indagine Keeping Care Complete è comprendere - in relazione alle malattie mentali gravi - quale ruolo e quale influenza
DettagliTraduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari
Traduzione e adattamento a cura di Gylas per Giochi Rari Versione 1.0 Luglio 2001 NOTA. La presente traduzione non sostituisce in alcun modo il regolamento originale del gioco; il presente documento è
DettagliIl RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )
Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente
DettagliNOTA INFORMATIVA PER IL PAZIENTE
Pag. 1 di 5 NORMA UNI EN ISO 9001:2008 REG.N.3000/GA1-A GASTROENTEROLOGIA ED ENDOSCOPIA DIGESTIVA NOTA INFORMATIVA PER IL PAZIENTE Gentile Signora/e,come le è stato detto dal medico, Dott., per proseguire
DettagliCorso di. Dott.ssa Donatella Cocca
Corso di Statistica medica e applicata Dott.ssa Donatella Cocca 1 a Lezione Cos'è la statistica? Come in tutta la ricerca scientifica sperimentale, anche nelle scienze mediche e biologiche è indispensabile
DettagliSpiegazioni per l utilizzazione dei formulari Assicurazione Qualità Latte
Spiegazioni per l utilizzazione dei formulari Assicurazione Qualità Latte La salute delle mammelle, l utilizzazione e l approvigionamento di medicamenti veterinari e la pulizia degli impianti di mungitura
DettagliESPERIENZE ESTIVA DI ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO A.S. 2014/2015
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ANTONIO ZANELLI Sezione Tecnica Agraria (Produzioni e trasformazioni - Gestione ambiente e territorio) Sezione Tecnica Chimica, materiali e biotecnologie sanitarie Sezione
DettagliRASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014
RASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014 02/12/2014 - TUMORE DEL SENO E DELLA TIROIDE, CONVEGNO GIOVEDÌ IN CHIESA Campobasso. Giovedì 4 dicembre alle 18 e 30 nella chiesa di S.Antonio Abate, a Campobasso,
DettagliNozioni generali. Principali forme di trattamento
tano essere di vitale importanza per il benessere psicofisico del paziente, pertanto vale sempre la pena impegnarsi, anche quando la sindrome non venga diagnosticata subito dopo la nascita. Principali
DettagliCriteri di selezione del collettivo e definizioni
Appendice A Criteri di selezione del collettivo e definizioni Introduzione L indagine sull integrazione sociale delle persone con disabilità è stata realizzata nell ambito del progetto Sistema di Informazione
DettagliCORSO DI FORMAZIONE PER GENITORI
CORSO DI FORMAZIONE PER GENITORI I I figli crescono Primo incontro 25.11.06 La scuola superiore: l adolescente l tra scuola e famiglia Secondo incontro17.02.07 La relazione tra genitori e figli adolescenti:
DettagliInformazioni per potenziali partecipanti. Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL?
Informazioni per potenziali partecipanti Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL? È ora di affrontare diversamente l amiloidosi AL? L amiloidosi AL è una malattia rara e spesso fatale causata dall accumulo
DettagliCORRENTE E TENSIONE ELETTRICA LA CORRENTE ELETTRICA
CORRENTE E TENSIONE ELETTRICA La conoscenza delle grandezze elettriche fondamentali (corrente e tensione) è indispensabile per definire lo stato di un circuito elettrico. LA CORRENTE ELETTRICA DEFINIZIONE:
DettagliQUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI
QUALITÀ E SICUREZZA PER I NOSTRI PAZIENTI L ACCREDITAMENTO INTERNAZIONALE ALL ECCELLENZA Fondazione Poliambulanza ha ricevuto nel dicembre 2013 l accreditamento internazionale all eccellenza da parte di
DettagliEsiste un legame. tra il sonno e la mia salute dentale? Nuovo sistema di diagnosi e trattamento per l'apnea del sonno e la roncopatia
Esiste un legame tra il sonno e la mia salute dentale? Nuovo sistema di diagnosi e trattamento per l'apnea del sonno e la roncopatia I disturbi del sonno Il sonno è talmente importante che gli esseri umani
DettagliUN SOLIDO ANCORAGGIO PER I DENTI
UN SOLIDO ANCORAGGIO PER I DENTI S traumann E mdogain per la rigenerazione parodontale Informazioni per i pazienti Parodontite Malattia di molti adulti Che cos è la parodontite? Fate attenzione in caso
DettagliRegole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014
Regole per la gestione dello stato di disoccupazione In vigore dal 1 gennaio 2014 Stato di disoccupazione Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole per la gestione dello stato di disoccupazione,
DettagliIl sistema urinario. Alessio Riitano Istruttore PSTI Croce Rossa Italiana
Il sistema urinario Alessio Riitano Istruttore PSTI Croce Rossa Italiana Recapiti: E-mail: alessio.riitano@gmail.com Web: http://www.aleritty.net Creative Commons BY-NC-SA Argomenti Cos'è il sistema urinario?
DettagliREGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015)
Informatica e Programmazione (9 CFU) Ingegneria Meccanica e dei Materiali REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015) Modalità d esame (note generali) Per superare l esame, lo studente deve sostenere due
Dettagli