PROGRAMMA DI RIABILITAZIONE PERINEALE PER PAZIENTI SOTTOPOSTI A PROSTATECTOMIA RADICALE
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- Serafina Orlandi
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1 PROGRAMMA DI RIABILITAZIONE PERINEALE PER PAZIENTI SOTTOPOSTI A PROSTATECTOMIA RADICALE o CISTECTOMIA RADICALE CON CONFEZIONAMENTO DI NEOVESCICA ORTOTOPICA La vescica consente l accumulo di urina e il successivo svuotamento in tempi e luoghi opportuni sotto il controllo della volontà. L accumulo e la continenza urinaria sono determinate da due sistemi sfinteriali, uno sotto controllo della volontà l altro automatico. Con l intervento di prostatectomia radicale il controllo automatico della continenza viene meno. Per ridurre quindi gli episodi di incontinenza urinaria è importante la rieducazione della muscolatura del piano perineale che dovrà sostituire lo sfintere automatico. Il programma di riabilitazione prevede la presa di coscienza e la attivazione specifica della muscolatura perineale, il rinforzo e gli esercizi di automatizzazione di questi muscoli. La presa di coscienza e l attivazione della muscolatura perineale avverrà già durante il ricovero ospedaliero. Durante il ricovero ospedaliero e successivamente presso il proprio domicilio il paziente dovrà eseguire gli esercizi di rinforzo e automatizzazione come da schema allegato.
2 Si consiglia: - interrompere il getto almeno una volta durante la minzione - eseguire sempre gli esercizi a vescica vuota - nella fase di apprendimento, durante gli esercizi, tenere una mano sull addome per controllare il completo rilasciamento dei muscoli addominali durante la contrazione del perineo. 1a settimana: Eseguire gli esercizi rappresentati nelle figg.1, 2 - Per ogni tipo di esercizio eseguire 2 serie da 10 ripetizioni contraendo rapidamente e rilasciando lentamente la muscolatura perineale; tra una serie e la successiva rispettare una pausa di circa 2 minuti; tra un tipo di esercizio e il successivo rispettare una pausa di 2 minuti. Questo gruppo di esercizi andrà eseguito due volte al giorno. 2a settimana: Eseguire gli esercizi rappresentati nelle figg. 5, 6 - Per ogni tipo di esercizio eseguire 2 serie da 10 ripetizioni contraendo rapidamente e rilasciando lentamente la muscolatura perineale; tra una serie e la successiva rispettare una pausa di circa 2 minuti; tra un tipo di esercizio e il successivo rispettare una pausa di 2 minuti. Questo gruppo di esercizi andrà eseguito due volte al giorno.
3 3a settimana: Eseguire gli esercizi rappresentati nelle figg. 3, 4 A) Per ogni tipo di esercizio eseguire 2 serie da 10 ripetizioni contraendo rapidamente e rilasciando lentamente la muscolatura perineale; tra una serie e la successiva rispettare una pausa di circa 2 minuti; tra un tipo di esercizio e il successivo rispettare una pausa di 2 minuti. B) Per ogni tipo di esercizio eseguire 2 serie da 8 ripetizioni contraendo e rilasciando la muscolatura perineale: cercare di mantenere la contrazione per circa 5 secondi, rispettando una pausa di 10 secondi prima della successiva contrazione. Tra una serie e la successiva rispettare una pausa di circa 2 minuti; tra un tipo di esercizio e il successivo rispettare una pausa di 2 minuti. N.B.: Gli esercizi del gruppo A e del gruppo B vanno eseguiti in momenti separati della giornata. Questi gruppi di esercizi andranno eseguiti una volta al giorno. 4a settimana: Eseguire gli esercizi rappresentati nelle figg. 3, 4, 5, 6 A) Per gli esercizi rappresentati nelle figg. 3, 4, 5, 6 eseguire 2 serie da 10 ripetizioni contraendo rapidamente e rilasciando lentamente la muscolatura perineale; tra una serie e la successiva rispettare una pausa di circa 2 minuti; tra un tipo di esercizio e il successivo rispettare una pausa di 2 minuti. B) Per gli esercizi rappresentati nelle figg. 3, 4, 5, 6 eseguire 2 serie da 8 ripetizioni contraendo e rilasciando la muscolatura perineale: cercare di mantenere la contrazione per circa 5 secondi, rispettando una pausa di 10 secondi prima della successiva contrazione.
4 Tra una serie e la successiva rispettare una pausa di circa 2 minuti; tra un tipo di esercizio e il successivo rispettare una pausa di 2 minuti. N.B.: Gli esercizi del gruppo A e del gruppo B vanno eseguiti in momenti separati della giornata. Questi gruppi di esercizi andranno eseguiti una volta al giorno. 5-6a settimana: Eseguire gli esercizi rappresentati nelle figg. 1, 2, 7, 8 A) Per gli esercizi rappresentati nelle figg. 1, 2 eseguire 2 serie da 10 ripetizioni contraendo rapidamente e rilasciando lentamente la muscolatura perineale associando un colpo di tosse alla contrazione del perineo; tra una serie e la successiva rispettare una pausa di circa 2 minuti; tra un tipo di esercizio e il successivo rispettare una pausa di 2 minuti. B) Per gli esercizi rappresentati nelle figg. 7, 8 eseguire 2 serie da 10 ripetizioni mantenendo la contrazione dei muscoli perineali durante l esecuzione del movimento. N.B.: Gli esercizi del gruppo A e del gruppo B vanno eseguiti in momenti separati della giornata. Questi gruppi di esercizi andranno eseguiti una volta al giorno. 7-8a settimana: Eseguire gli esercizi rappresentati nelle figg. 5, 6, 7, 8 A) Per gli esercizi rappresentati nelle figg. 5, 6 eseguire 2 serie da 10 ripetizioni contraendo rapidamente e rilasciando lentamente la muscolatura perineale associando un colpo di tosse alla contrazione del perineo; tra una serie e la successiva rispettare una pausa di circa 2 minuti; tra un tipo di esercizio e il successivo rispettare una pausa di 2 minuti. B) Per gli esercizi rappresentati nelle figg. 5, 6 eseguire 2 serie da 8 ripetizioni
5 contraendo e rilasciando la muscolatura perineale: cercare di mantenere la contrazione per circa 5 secondi, rispettando una pausa di 10 secondi prima della successiva contrazione. Tra una serie e la successiva rispettare una pausa di circa 2 minuti; tra un tipo di esercizio e il successivo rispettare una pausa di 2 minuti. C) Per gli esercizi rappresentati nelle figg. 7, 8 eseguire 2 serie da 8 ripetizioni mantenendo la contrazione dei muscoli perineali durante l esecuzione del movimento. N.B.: Gli esercizi del gruppo A, del gruppo B e del gruppo C vanno eseguiti in momenti separati della giornata. Questi gruppi di esercizi andranno eseguiti una volta al giorno. - Dopo i primi 2 mesi il pz. dovrà continuare a esercitarsi sia eseguendo gli esercizi spiegati in precedenza (soprattutto i più difficili) sia eseguendo esercizi nuovi che riproducano situazioni della vita quotidiana in cui si possono verificare episodi di incontinenza. Il paziente dovrà compilare a casa una volta alla settimana, nei primi due mesi dopo l intervento, il diario minzionale, segnando anche l apporto idrico di quel giorno, ed eseguire ogni 2 settimane il Pad test. I risultati andranno consegnati durante le visite di controllo. Si allegano gli schemi per l esecuzione di queste valutazioni.
6 Tempo 0: Modalità di esecuzione del PAD TEST sec. I.C.S. - Svuotare la vescica prima del test - Applicare un pannolino prepesato - Bere 500ml di acqua Dopo 15 minuti camminare e/o salire le scale per 30 minuti Dopo 45 minuti alzarsi e sedersi per 10 volte, tossire per 10 volte Dopo 60 minuti togliere il pannolino e pesarlo, quindi urinare e misurare il volume vuotato
7 Nome:.Cognome:. CARTA MINZIONALE del / / ORA VOLUME VUOTATO EPISODI DI INCONTINENZA NOTE Apporto idrico: Pannoloni utilizzati:
8 Esercizi di riabilitazione perineale Fig. 1: posizione supina con gambe flesse e divaricate: contrarre e rilasciare la muscolatura perineale. Fig. 2: posizione supina con gambe estese e divaricate: contrarre e rilasciare la muscolatura
9 perineale. Fig. 3: posizione supina con gambe flesse, divaricate e palla tra le ginocchia: contrarre e rilasciare la muscolatura perineale e la palla tra le ginocchia. Fig. 4: posizione supina con gambe flesse, divaricate e palla tra le ginocchia: contrarre e rilasciare la muscolatura perineale sollevando contemporaneamente il bacino.
10 Fig. 5: in piedi a gambe unite: contrarre e rilasciare la muscolatura perineale. Fig. 6: in piedi a gambe divaricate: contrarre e rilasciare la muscolatura perineale.
11 Fig. 7: in posizione seduta contrarre la muscolatura perineale e contemporaneamente alzarsi in piedi e rilassare quindi contrarre la muscolatura perineale e risedersi.
12 Fig. 8: Camminare: fare due passi contraendo la muscolatura perineale quindi rilasciare.
13 PREMESSA I seguenti esercizi possono essere visti come complemento a quelli fondamentali e molto efficaci, descritti nel fascicolo ambulatoriale "Programma di riabilitazione perineale...". Lo scopo è coprire alcune situazioni quotidiane relativamente frequenti che possono indurre episodi di incontinenza. Per esempio, salire alcuni gradini, allungare un braccio per raggiungere oggetti alti o lontani, flessioni per alzare oggetti bassi ed eventualmente pesanti, divaricazione delle gambe ecc. Gruppo A ESERCIZI 1) Di fronte a una sedia, con le mani appoggiate su questa, con un ginocchio a terra e l'altro avanzato : - contrarre la muscolatura perineale espirando, mantenere la contrazione portando a terra il ginocchio avanzato e subito l' altro in avanti ; rilasciare lentamente inspirando. - ripetere 10 volte. Vedere figure 1 e 2 2) Come l' esercizio (1), inserendo colpo di tosse nel momento in cui ambedue le ginocchia sono a terra. 3) In piedi di fronte a una sedia, con le mani appoggiate su questa, una gamba avanti: - contrarre la muscolatura espirando, piegare il ginocchio posteriore fino a terra e mantenendo la contrazione ripetere l' esercizio (1) alzandosi in piedi. - ripetere 10 volte. Vedere figure 3 e 4 Gruppo B 4) In piedi, a gambe divaricate: - contrarre la muscolatura perineale espirando, mantenere la contrazione per 10 secondi respirando normalmente, aprire e incrociare le braccia 5 volte - ripetere 10 volte. Tra un esercizio e il successivo rispettare una pausa di 10 secondi.
14 Vedere figure 5 e 6 5) In piedi a gambe divaricate di fronte a un tavolo, con i piedi completamente appoggiati al pavimento e le mani appoggiate sul bordo del tavolo: - contrarre la muscolatura perineale espirando, flettere le ginocchia per 6 volte respirando normalmente ; rilasciare lentamente la muscolatura. - ripetere 5 volte. Tra un esercizio e il successivo rispettare una pausa di 10 secondi. Vedere figure 7 e 8 6) In piedi a gambe divaricate : - contarre la muscolatura perineale espirando, mantenere la contrazione respirando normalmente e ruotare le braccia di 360 gradi, alternado destra e sinistra per 4 volte ; rilasciare la muscolatura. - ripetere 8 volte Tra un esercizio e il successivo pausa di 10 secondi. Vedere figure 9 e 10 Gruppo C 7) Posizione seduta : - contrarre muscolatura perineale e contemporaneamente alzarsi e sedersi - rilassare la muscolatura e fare 2 respirazioni - ripetere 10 volte Vedere figure 11 e 12 8) In piedi : - Contrarre la muscolatura perineale e fare 4 passi respirando normalmente - rilassare muscolatura e fare una respirazione. - ripetere 10 volte Vedere fig 13 9) In piedi : - Contrarre muscolatura perineale e fare 4 passi laterali (allargando e stringendo le gambe) respirando normalmente - rilassare la muscolatura e fare una respirazione.
15 - ripetere 10 volte Vedere figura 14 Gruppo Z Questo esercizio ha il solo scopo di rielasticizzare i muscoli di gambe e bacino dopo una serie di esercizi di riabilitazione. Non richiede l' attivazione dei muscoli perineali. Sdraiato in posizione supina a gambe flesse e piedi uniti : - divaricare al massimo le ginocchia mantenendo i piedi uniti - mantenere questa posizione per 20 secondi - ritornare alla posizione di partenza - riposare 10 secondi - ripetere 3 volte. Vedere figura 15
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