Fiducia e trasparenza nel governo dell ente pubblico: il Bilancio Partecipativo del Comune di Rho
|
|
- Lidia Marianna Di Matteo
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Fiducia e trasparenza nel governo dell ente pubblico: il Bilancio Partecipativo del Comune di Rho SESTO MODULO Rho, 4 ottobre 2012 Andrea Orlandi Andrea.Orlandi@comune.rho.mi.it Cristiana Rogate cristiana.rogate@refe.net
2 I contenuti dell incontro 1. Perché il Bilancio Partecipativo (BP)? 2. Che cos è il BP? 3. Come funziona? 4. Perché vi abbiamo coinvolto?
3 Una scelta di coerenza e di fiducia Dal programma di mandato UNA PPAA PARTECIPATA I prossimi cinque anni saranno quelli della democrazia partecipativa, una scommessa positiva sulla volontà e capacità di cambiamento, un atto di fiducia nei confronti dei cittadini. La partecipazione deve essere uno strumento reale per decidere e governare, dal bilancio partecipativo alle scelte di insediamento, di infrastrutture. La macchina comunale è il punto centrale nell erogazione dei servizi al cittadino e alle imprese e per questo vogliamo una struttura amministrativa all insegna dell efficienza e della qualità.
4 Una scelta di trasparenza e partecipazione Dal programma di mandato UN BILANCIO IN ORDINE Il bilancio è lo strumento attraverso il quale si trovano le risorse economiche per poter attuare i programmi amministrativi. All interno di un quadro che vede le risorse diminuire e contemporaneamente aumentare i bisogni, occorrerà trovare nuovi strumenti e nuove strategie per non dover tagliare i servizi erogati ai cittadini. Inoltre crediamo che il bilancio possa essere anche un momento forte di partecipazione, sia in fase di costruzione che di rendicontazione.
5 Un percorso lungo tutto il mandato inizio del mandato BILANCIO PARTECIPATIVO
6 Dal dichiarato al praticato Il BP è uno strumento per rafforzare il legame fiduciario tra i cittadini e l Amministrazione e aumentare la capacità del Comune di rispondere ai bisogni dei cittadini SENZA PARTECIPAZIONE NON FUNZIONA!! Il vostro ruolo è indispensabile per: Coinvolgere attivamente i cittadini per garantire la massima inclusività al progetto (conferisce legittimità alle decisioni adottate e limita l affermazione di interessi forti) Rinforzare i legami aggregativi orizzontali sia tra i cittadini, sia tra cittadini e organizzazioni della società civile
7 I vantaggi della partecipazione È potenzialmente, pur se non necessariamente, in grado di generare decisioni migliori, poiché nel corso del dibattito si procede a una ridefinizione dei problemi e si propongono nuove mediazioni e soluzioni. Le decisioni acquistano maggiore legittimità se derivate dal processo di deliberazione, in quanto non prodotte separatamente da un piccolo gruppo ma da una pluralità di persone, alcune delle quali possono anche non condividere la decisione finale, ma tutte riconoscono la legittimità della procedura attuata. La deliberazione promuove le virtù civiche insegnando alle persone ad ascoltare, a essere più tolleranti e spesso a costruire rapporti di fiducia reciproca. Luigi Bobbio
8 I contenuti dell incontro 1. Perché il Bilancio Partecipativo (BP)? 2. Che cos è il BP? 3. Come funziona? 4. Perché vi abbiamo coinvolto?
9 La definizione di Bilancio Partecipativo Il bilancio partecipativo è uno strumento per favorire una reale apertura della macchina istituzionale alla partecipazione diretta ed effettiva della popolazione nell assunzione di decisioni sugli obiettivi e la distribuzione degli investimenti pubblici, superando le tradizionali forme esclusivamente consultive e creando un ponte tra la democrazia diretta e quella rappresentativa. C. Rogate, T. Tarquini. Fiducia e responsabilità nel governo dell ente pubblico Maggioli Editore, 2008
10 La mappa delle esperienze di BP
11 Cosa NON è il Bilancio Partecipativo Bilancio partecipato, ossia una mera consultazione sulle scelte già adottate dagli amministratori con forme già organizzate della società. Unico strumento di partecipazione dei cittadini, ma è una palestra di democrazia, un punto di partenza di un processo di dialogo sistematico e permanente tra l Amministrazione e i cittadini. Una rinuncia o diminuzione di responsabilità pubblica, la titolarità della risposta ai bisogni resta in capo all Amministrazione.
12 I contenuti dell incontro 1. Perché il Bilancio Partecipativo (BP)? 2. Che cos è il BP? 3. Come funziona? 4. Perché vi abbiamo coinvolto?
13 Il percorso del Bilancio Partecipativo FASE PREPARATORIA Avvio PARTECIPAZIONE REALIZZAZIONE E MONITORAGGIO RENDICONTAZIONE E VALUTAZIONE Formazione Questionario Assemblee tematiche Giornata della partecipazione Comunicazione periodica dello stato di avanzamento lavori Bilancio sociale Bilancio di mandato I PROTAGONISTI DELLA VITA SOCIALE
14 Il BP del Comune di Rho Con il bilancio partecipativo i cittadini possono decidere come destinare del bilancio comunale Chi può partecipare? Residenti e non residenti con almeno 14 anni (nati fino al 1998) Cosa si può proporre? Progetti, iniziative e interventi di competenza del Comune sui seguenti temi: Cosa sono le proposte collettive? Sono proposte di gruppo da pensare e scrivere con amici, compagni, colleghi, in famiglia o con la propria associazione. La stessa proposta presentata da più persone ha maggiori possibilità di arrivare alla votazione finale!!
15 Il questionario
16 Gli appuntamenti da non perdere Assemblea aperta con il Sindaco e la Giunta Termine per la consegna dei questionari Assemblee tematiche Giornata della partecipazione
17 I contenuti dell incontro 1. Perché il Bilancio Partecipativo (BP)? 2. Che cos è il BP? 3. Come funziona? 4. Perché vi abbiamo coinvolto?
18 Perché vi abbiamo coinvolto? Diteci la vostra sul progetto
19 Perché vi abbiamo coinvolto? Passate parola
20 Perché vi abbiamo coinvolto? Incoraggiate la partecipazione e la presentazione di proposte collettive
21 Perché vi abbiamo coinvolto? Dateci una mano: nella distribuzione del materiale informativo... e nel presidio dei punti di raccolta e di voto
22 Siete in buone mani Refe è una società da più di quindici anni offre a imprese, enti pubblici e nonprofit consulenza e formazione sui temi della responsabilità sociale, sostenibilità ambientale e community development. Consulenza strategica e organizzativa, sistemi di accountability, comunicazione e partecipazione sono gli ambiti di attività di Refe. Rendersi conto per rendere conto è un efficace sintesi del metodo Refe.
23 I nostri clienti REGIONE LOMBARDIA REGIONE LIGURIA REGIONE UMBRIA PROVINCIA DI MILANO PROVINCIA DI LODI PROVINCIA DI ORISTANO PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA DI SASSARI PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS COMUNE DI MILANO COMUNE DI GENOVA COMUNE DI COMO COMUNE DI RHO (MI) COMUNE DI CASSANO D ADDA (MI) COMUNE DI CERNUSCO S/NAVIGLIO (MI) COMUNE DI TRIUGGIO (MB) COMUNE DI MONTELUPO FIORENTINO (FI) COMUNE DI PIAZZOLA (PD) COMUNE DI PIOVE DI SACCO (PD) UNIONE DEI COMUNI DEL BRENTA (PD) COMUNE DI PUTIGNANO (BA) ANCI VENETO CONFARTIGIANATO LIGURIA CGIL FLAI FEDERAZIONE LAVORATORI AGRO INDUSTRIA FLC FEDERAZIONE LAVORATORI CONOSCENZA FILLEA FEDERAZIONE ITALIANA LAVORATORI LEGNO EDILI E AFFINI FILCAMS FEDERAZIONE ITALIANA LAVORATORI COMMERCIO TURISMO E SERVIZI INCA LIBERA ASSOCIAZIONI, NOMI E NUMERI CONTRO LE MAFIE FONDAZIONE IRPEA ISTITUTI RIUNITI PADOVANI DI EDUCAZIONE E ASSISTENZA IZSVE ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLE VENEZIE ASR AGENZIA SANITARIA REGIONALE DELL ABRUZZO ASP LAZIO AGENZIA DI SANITÀ PUBBLICA AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI LODI ASL CREMONA ASL VARESE DISTRETTO SOCIO SANITARIO DI OZIERI (SS) ISTITUTO DEI CIECHI DI MILANO COOPERATIVA MARTINENGO COOPERATIVA ESTIA ASSOCIAZIONE L IMMAGINE LISM LEGA ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA ISMA ISTITUTO DI SANTA MARIA IN AQUIRO METROPOLITANA MILANESE GRUPPO FERROVIE NORD MILANO AUTORITÀ PORTUALE DI SAVONA VENETO AGRICOLTURA PADOVA TRE TERRITORIO RIFIUTI ECOLOGIA FEDERPARCHI PARCO NAZIONALE DELLA SILA FEDERPARCHI SISTEMA DEI PARCHI REGIONALI LIGURI FEDERPARCHI PARCO DEI COLLI EUGANEI PARCO NORD MILANO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI CIDIS CONSORZIO INTERUNIVERSITARIO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO EDIT COOP PROTEO FARE SAPERE VALORE SCUOLA EDIZIONI CONOSCENZA
24 La gestione responsabile La gestione respons-abile si definisce come la capacità di un organizzazione di rispondere: con coerenza agli impegni assunti, alla missione e alla visione politica; con efficacia sempre crescente alle aspettative dei diversi interlocutori tramite lo svolgimento della propria attività; con trasparenza degli effetti generati dalle scelte e dalle attività, ovvero del valore sociale, economico e ambientale prodotto.
25 Obiettivo: il buon governo A. Lorenzetti, Allegoria del Buon Governo ( )
26 Piazza Luigi di Savoia Milano tel fax Copyright Refe Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione, totale o parziale, in qualsiasi forma, senza l autorizzazione scritta di Refe s.r.l.
IL BILANCIO PARTECIPATIVO DEL COMUNE DI RHO
IL BILANCIO PARTECIPATIVO DEL COMUNE DI RHO Lancio del percorso 19 ottobre 2012 Dal programma di mandato Una scelta di coerenza e di fiducia UNA PPAA PARTECIPATA I prossimi cinque anni saranno quelli della
DettagliIL BILANCIO PARTECIPATIVO DEL COMUNE DI RHO
IL BILANCIO PARTECIPATIVO DEL COMUNE DI RHO L esperienza di due edizioni Dal programma di mandato Una scelta di coerenza e di fiducia UNA PPAA PARTECIPATA I prossimi cinque anni saranno quelli della democrazia
DettagliVerso un governo trasparente e partecipato dell Ente Locale
Verso un governo trasparente e partecipato dell Ente Locale Rendersi conto per rendere conto Pazzo delle Stelline, 26 novembre 2016 Cristiana Rogate, cristiana.rogate@refe.net I concetti chiave Fiducia,responsabilitàedefficacia
DettagliIngaggiare i cittadini: il ruolo di Comuni e utilities
Ingaggiare i cittadini: il ruolo di Comuni e utilities Milano, Università Bocconi, 3 ottobre 2018 Cristiana Rogate, CEO Refe Strategie di Sviluppo Responsabile Concetti chiave Obiettivi condivisi e bene
DettagliResponsabilità sociale e sostenibilità del settore pubblico: rendersi conto per rendere conto
Responsabilità sociale e sostenibilità del settore pubblico: rendersi conto per rendere conto Cristiana Rogate, 28 Novembre 2016 - cristiana.rogate@refe.net Rendersi conto per rendere conto Dimensione
DettagliAl via la seconda edizione del Bilancio partecipativo
Al via la seconda edizione del Bilancio partecipativo Andrea Checchi, Sindaco di San Donato Milanese Gianfranco Ginelli, Assessore alla Partecipazione Dal dichiarato al praticato 2 «Vogliamo che i prossimi
DettagliDECIDI TU. Il primo Bilancio partecipativo del Comune di Bollate. Bollate 14 Dicembre 2016
DECIDI TU Il primo Bilancio partecipativo del Comune di Bollate Bollate 14 Dicembre 2016 Cristiana Rogate, CEO Refe Strategie di Sviluppo Responsabile I contenuti dell incontro 1.Perché il Bilancio Partecipativo
DettagliRendere conto in modo smart Dal bilancio sociale al web reporting
Rendere conto in modo smart Dal bilancio sociale al web reporting PUBBLICA! Milano, 15 giugno 2018 Cristiana Rogate, CEO Refe Strategie di Sviluppo Responsabile cristiana.rogate@refe.net Gli uomini vivono
DettagliMisurare, comunicare e partecipare: le rotte della sostenibilità
Misurare, comunicare e partecipare: le rotte della sostenibilità Salone della CSR e dell Innovazione Sociale Salerno, 7 Novembre 2017 Cristiana Rogate, CEO Refe Strategie di Sviluppo Responsabile Concetti
DettagliComunicare il valore dell azione sindacale Il Web reporting della Filcams CGIL
Comunicare il valore dell azione sindacale Il Web reporting della Filcams CGIL Roma, Comitato Direttivo 20 gennaio 2015 Cristiana Rogate, cristiana.rogate@refe.net Margherita Pennati, margherita.pennati@refe.net
DettagliPEC italiana Da gennaio 2006 ad oggi Refe Srl Piazza Luigi di Savoia 22, Milano
C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O FORMAZIONI PERSONALI Nome e Cognome Indirizzo Telefono Mobile E-mail Nazionalità CRISTIANA ROGATE Luogo e data di nascita Milano, 26 09 1971 cristiana.rogate@refe.net
DettagliDate Nome e indirizzo del datore di lavoro Lavoro o posizione ricoperti Principali attività e responsabilità.
Nome e indirizzo del datore di lavoro Lavoro o posizione ricoperti Principali attività e responsabilità Date 2007-2010 IZSVE - Istituto di Zooprofilassi Sperimentale delle Venezie Consulente Percorso di
DettagliAttività di docenza
C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O FORMAZIONI PERSONALI Nome e Cognome CRISTIANA ROGATE Indirizzo Via Longhi 16/A - 20137 Milano Telefono 02 36 56 71 11 Mobile 339 4308729 E-mail
DettagliBILANCIO DI FINE DI MANDATO Un anteprima
BILANCIO DI FINE DI MANDATO Un anteprima Fiducia, trasparenza e responsabilità nel governo dell Ente locale Cesano Maderno 16 Marzo 2016 1 Il Bilancio sociale di fine mandato Il Bilancio Sociale è l esito
DettagliC U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O
CURRICULUM VITAE FORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI Nome e Cognome CRISTIANA ROGATE Indirizzo Via Pollaiuolo 15 20159 Milano Telefono 02 36 56 71 11 Fax 02 36 56 79 16 E-mail Nazionalità Luogo e data
DettagliAttività di docenza Partecipazione a Organismi. Esperienze di lavoro Data Nome ed indirizzo della società
C U R R I C U L U M V I T A E F O R M A T O E U R O P E O FORMAZIONI PERSONALI Nome e Cognome CRISTIANA ROGATE Telefono 02 36 56 71 11 Mobile 339 4308729 E-mail cristiana.rogate@refe.net Attività di docenza
DettagliRendicontazione Sociale e stakeholder engagement di programmi di screening
Convegno Nazionale Gisci 2011 Viterbo -17 giugno 2011 LO SCREENING NEL FUTURO L EVOLUZIONE DELLO SCREENING Rendicontazione Sociale e stakeholder engagement di programmi di screening Angelo Tanese Coordinatore
DettagliRACCOLTA FONDI E BILANCIO SOCIALE. Come coniugare sviluppo e trasparenza per il Non Profit
RACCOLTA FONDI E BILANCIO SOCIALE Come coniugare sviluppo e trasparenza per il Non Profit RENDICONTARE La rendicontazione rappresenta per tutte le Organizzazioni Non Profit (ONP) un momento fondamentale
DettagliCENTRO INTERAZIENDALE PER IL BILANCIO SOCIALE nelle Aziende Sanitarie dell Umbria
CENTRO INTERAZIENDALE PER IL BILANCIO SOCIALE nelle Aziende Sanitarie dell Umbria Daniela Barzanti Convegno Quale rendicontazione sociale per il Sistema Socio Sanitario del Veneto? Venezia, 12 febbraio
DettagliIntervento: Dott.ssa Maria Rosaria Bianchi
Intervento: Dott.ssa Maria Rosaria Bianchi La collaborazione con la Rete Pugliese Città Sane OMS rappresenta per l Ordine dei Medici un importante opportunità per acquisire conoscenze ed esperienze al
DettagliLEGGE LA REGIONE PUGLIA HA APPROVATO LA LEGGE SULLA PARTECIPAZIONE (LEGGE REG. 28/17) PUGLIA: LA PARTECIPAZIONE È
PUGLIA: LA PARTECIPAZIONE È LEGGE LA REGIONE PUGLIA HA APPROVATO LA LEGGE SULLA PARTECIPAZIONE (LEGGE REG. 28/17) TUTTI I CITTADINI VENGONO COINVOLTI NELLE DECISIONI IMPORTANTI CHE RIGUARDANO IL TERRITORIO
DettagliIL BILANCIO DI MISSIONE
1 V sessione: Accountability IL BILANCIO DI MISSIONE Francesco Ripa di Meana La Qualità del Sistema Sanitario XVII Congresso VRQ Reggio Emilia 7-10/11/07 Le due dimensioni della valutazione 2 Sanità come
DettagliComune di Vicenza REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL BILANCIO PARTECIPATIVO DEL COMUNE DI VICENZA
Comune di Vicenza REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL BILANCIO PARTECIPATIVO DEL COMUNE DI VICENZA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 50 del 28 novembre 2017 1 Indice Premessa. pag. 3 Art.
DettagliYou shape your strategies, we partner to achieve your goals!
You shape your strategies, we partner to achieve your goals! Il software innovativo per la programmazione e il controllo delle performance degli Enti Locali Roma, 10 Maggio 2011 FINCONS GROUP E SUL MERCATO
DettagliIl Coordinamento Regionale Informagiovani: funzioni, attività e strategie
Il Coordinamento Regionale Informagiovani: funzioni, attività e strategie Maria Carmen Russo Coordinatore Regionale Responsabile Informagiovani del Comune di Cremona giovani il nostro presente il loro
DettagliBILANCIO PARTECIPATO NEL COMUNE DI ISNELLO. C a p o I Disposizioni generali. Art. 1 - Definizione e finalità
R E G O L A MEN TO P E R L ' A T T U A Z I O N E DE L BILANCIO PARTECIPATO NEL COMUNE DI ISNELLO C a p o I Disposizioni generali Art. 1 - Definizione e finalità 1. Il Bilancio partecipato è un processo
DettagliRILEVAZIONE DATI ANNO 2012 - ABRUZZO. GG fruiti da persona disabile per se stesso
RILEVAZIONE DATI ANNO 2012 - ABRUZZO * non Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministeri 182 84 68% 1.963 1.952,74 47.153 6.668,45 49.144 8.621,19 3.159 Organi costituzionali e di rilievo costituzionale
DettagliRILEVAZIONE DATI ANNO 2011 - ABRUZZO. GG fruiti da persona disabile per se stesso
RILEVAZIONE DATI ANNO 2011 - ABRUZZO * non Presidenza del Consiglio dei Ministri e Ministeri 164 102 62% 1.850 2.964,33 44.429 8.424,26 46.492 11.446,22 3.116 Organi costituzionali e di rilievo costituzionale
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE BILANCIO PARTECIPATIVO
CITTÀ DI CORBETTA REGOLAMENTO COMUNALE BILANCIO PARTECIPATIVO APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 50 DEL 28/09/2017 Articolo 1 Principi e finalità Con il presente regolamento viene disciplinata
DettagliBILANCIO SOCIALE 2008
Comune di Milano Assessorato alla Famiglia, Scuola e Politiche Sociali BILANCIO SOCIALE 2008 Cartella stampa Cartella Stampa 1. 1. DEFINIZIONE DI BILANCIO SOCIALE La Direttiva del Ministro della Funzione
DettagliCGIL. La CGIL. Struttura e Organizzazione Sistema di finanziamento
La CGIL Struttura e Organizzazione Sistema di finanziamento I Livelli organizzativi Azienda per i lavoratori / Lega dello SPI Territorio o comprensorio Regionale Nazionale La CGIL - Struttura CGIL NAZIONALE
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DEL BILANCIO PARTECIPATIVO
REGOLAMENTO COMUNALE DEL BILANCIO PARTECIPATIVO Allegato Delibera C. C. n. 34 del 25-10-2017 pagina 1 INDICE Capo I - Disposizioni generali Art. 1: Definizione e finalità Art. 2: Ambiti tematici della
DettagliLinee Guida in materia di inclusione sociale a favore delle persone sottoposte a provvedimenti dell Autorità Giudiziaria
COMMISSIONE NAZIONALE CONSULTIVA E DI COORDINAMENTO PER I RAPPORTI CON LE REGIONI, GLI ENTI LOCALI ED IL VOLONTARIATO Ufficio per i rapporti con le Regioni, gli Enti Locali ed il Terzo settore - D.A.P.
DettagliSTATI GENERALI DEL WELFARE LOCALE DI TRADATE
1 STATI GENERALI DEL WELFARE LOCALE DI TRADATE Assessore ai servizi sociali dott. Luigi Luce Responsabile del servizio dott.ssa Mariella Luciani WELFARE LOCALE Riteniamo che il BENESSERE SOCIALE dipenda
DettagliPatto per il Welfare Monza e Brianza
Patto per il Welfare Monza e Brianza Patto per il Welfare Monza e Brianza - la Provincia di Monza e Brianza - i 55 Comuni della Provincia di Monza e Brianza, rappresentati dai cinque Ambiti Territoriali
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione
PUBBLICAZIONE QUADRIMESTRALE Primo Quadrimestre 2015 Sezione Grafici e Tabelle Procedure di affidamento perfezionate di importo superiore o uguale a 40.000 Il rapporto quadrimestrale seguente è suddiviso
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione
PUBBLICAZIONE QUADRIMESTRALE Primo Quadrimestre 2017 Procedure di affidamento perfezionate di importo superiore o uguale a 40.000 Grafici e Tabelle Il rapporto quadrimestrale seguente è suddiviso in 4
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione
PUBBLICAZIONE QUADRIMESTRALE Terzo Quadrimestre 2015 Procedure di affidamento perfezionate di importo superiore o uguale a 40.000 Grafici e Tabelle Il rapporto quadrimestrale seguente è suddiviso in 4
DettagliCdLM Palermo Piano Formativo triennio
CdLM Palermo Piano Formativo triennio 2016-2018 PREMESSA Gli effetti devastanti, sotto il profilo sociale ed occupazionale, della crisi che non finisce si sommano agli effetti delle politiche di precarizzazione
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione
PUBBLICAZIONE QUADRIMESTRALE Primo Quadrimestre 2015 Procedure di affidamento perfezionate di importo superiore o uguale a 40.000 Grafici e Tabelle Il rapporto quadrimestrale seguente è suddiviso in 4
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione
PUBBLICAZIONE QUADRIMESTRALE Secondo Quadrimestre 2015 Procedure di affidamento perfezionate di importo superiore o uguale a 40.000 Grafici e Tabelle Il rapporto quadrimestrale seguente è suddiviso in
DettagliRendere conto ai cittadini: approcci e metodologie per l utilizzo del bilancio sociale nelle amministrazioni pubbliche
12 maggio 2004 Forum P.A. Fiera di Roma Quarta Giornata degli Innovatori Rendere conto ai cittadini: approcci e metodologie per l utilizzo del bilancio sociale nelle amministrazioni pubbliche Angelo Tanese
DettagliInsieme per il lavoro
F.I.C.O. 5 ottobre 2017 Insieme per il lavoro Giovanna Trombetti, Ufficio comune Sviluppo economico OBIETTIVI DEL PROTOCOLLO Il Protocollo Insieme per il lavoro è stato siglato il 22 maggio 2017 e sottoscritto
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione
PUBBLICAZIONE QUADRIMESTRALE Terzo Quadrimestre 2016 Procedure di affidamento perfezionate di importo superiore o uguale a 40.000 Grafici e Tabelle Il rapporto quadrimestrale seguente è suddiviso in 4
DettagliEugenio Comincini. Vice Sindaco Città metropolitana di Milano. Tavolo metropolitano, 10 marzo 2016
Eugenio Comincini Vice Sindaco Città metropolitana di Milano Tavolo metropolitano, 10 marzo 2016 INDICE ARGOMENTI Metropoli reale, metropoli possibile Il processo di Piano Piattaforme progettuali Progettualità
DettagliL esperienza Città Sane in provincia di Bergamo
L esperienza Città Sane in provincia di Bergamo Bergamo, 14 novembre 2013 Giovanni Brembilla Servizio Promozione della Salute ASL della Provincia di Bergamo Rete Città Sane La RETE è promossa dall ASL
Dettagli1440 ore annue, con un minimo di 12 ore settimanali obbligatorie
Ente: ASSOCIAZIONE MANI TESE ONG ONLUS SEDE NAZIONALE: PIAZZA V.GAMBARA 7/9 MILANO serviziocivile@manitese.it www.manitese.it tel. 02 4075165 Titolo del Progetto: CAPACI DI CAMBIARE PROSPETTIVA: RIDURRE,
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione
PUBBLICAZIONE QUADRIMESTRALE Secondo Quadrimestre 2016 Procedure di affidamento perfezionate di importo superiore o uguale a 40.000 Grafici e Tabelle Il rapporto quadrimestrale seguente è suddiviso in
DettagliProtocollo di intesa tra i Comuni di Civitavecchia, Viterbo, Terni e Rieti per l avvio del progetto CIVITER L Italia di mezzo
Protocollo di intesa tra i Comuni di Civitavecchia, Viterbo, Terni e Rieti per l avvio del progetto CIVITER L Italia di mezzo Le politiche di sviluppo territoriale integrato e il corridoio nord dell area
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione
PUBBLICAZIONE QUADRIMESTRALE Terzo Quadrimestre 2017 Procedure di affidamento perfezionate di importo superiore o uguale a 40.000 Grafici e Tabelle Il rapporto quadrimestrale seguente è suddiviso in 4
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione
PUBBLICAZIONE QUADRIMESTRALE Primo Quadrimestre 2018 Procedure di affidamento perfezionate di importo superiore o uguale a 40.000 Grafici e Tabelle Il rapporto quadrimestrale seguente è suddiviso in 4
DettagliLa CGIL STRUTTURA e SISTEMA DI FINANZIAMENTO. a cura del Dipartimento Politiche Organizzative CGIL Lombardia
La CGIL STRUTTURA e SISTEMA DI FINANZIAMENTO a cura del Dipartimento Politiche Organizzative CGIL Lombardia LA STRUTTURA La CGIL nel Territorio CAMERA del LAVORO Territoriale o Metropolitana Categoria
DettagliLe spese e i servizi offerti nelle regioni a statuto ordinario e attività di determinazione dei costi e fabbisogni standard
Le spese e i servizi offerti nelle regioni a statuto ordinario e attività di determinazione dei costi e fabbisogni standard Audizione del Prof. Vincenzo Atella Commissione parlamentare per le questioni
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione
PUBBLICAZIONE QUADRIMESTRALE Primo Quadrimestre 2016 Procedure di affidamento perfezionate di importo superiore o uguale a 40.000 Grafici e Tabelle Il rapporto quadrimestrale seguente è suddiviso in 4
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione
PUBBLICAZIONE QUADRIMESTRALE Terzo Quadrimestre 2018 Procedure di affidamento perfezionate di importo superiore o uguale a 40.000 Grafici e Tabelle Il rapporto quadrimestrale seguente è suddiviso in 4
DettagliESSERE SOCI benefici
ESSERE SOCI benefici Essere soci conviene Sede legale Via Villanova, 29/7 40055, Villanova di Castenaso (BO) tel. 051 6041111 fax 051 6053650 Sedi secondarie Viale Virgilio, 20 41123, Modena tel. 059 892111
DettagliINCONTRI TERRITORIALI SCUOLA DIGITALE LIGURIA COMMUNITY PROGETTO
Il contesto in cui ci muoviamo Scuola Digitale Liguria fa parte del progetto di digitalizzazione diffusa nel sistema pubblico e rientra nel Programma strategico digitale della Regione Liguria 2016-2018
DettagliII Consulta delle istituzioni dell Osservatorio Nazionale dei Contratti di Fiume
II Consulta delle istituzioni dell Osservatorio Nazionale dei Contratti di Fiume 18 aprile 2018 Sala Europa Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Gabriela Scanu - Segreteria
DettagliI comuni e l Expo l opportunità,, progetti e azioni
I comuni e l Expo l 2015: opportunità,, progetti e azioni Interventi e idee nel Sudovest milanese Risorse Comuni Milano, 19 novembre 2009 Intervento di Roberto Albetti, sindaco di Abbiategrasso 1 Punto
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione
PUBBLICAZIONE QUADRIMESTRALE Secondo Quadrimestre 2018 Procedure di affidamento perfezionate di importo superiore o uguale a 40.000 Grafici e Tabelle Il rapporto quadrimestrale seguente è suddiviso in
DettagliREGOLAMENTO FORUM DELLE CITTADINE E DEI CITTADINI STRANIERI COMUNITARI ED EXTRACOMUNITARI RESIDENTI A LODI VECCHIO CITTADINI INSIEME
REGOLAMENTO FORUM DELLE CITTADINE E DEI CITTADINI STRANIERI COMUNITARI ED EXTRACOMUNITARI RESIDENTI A LODI VECCHIO CITTADINI INSIEME Approvato con deliberazione C.C. n del 1 Art. 1 Principi generali e
DettagliSCENARIO DI MERCATO PER LA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA
SCENARIO DI MERCATO PER LA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA Scenario demografico 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 2025
DettagliIl settore sociale in Italia: gli attori, i servizi, le risorse. roberta montanelli
Il settore sociale in Italia: gli attori, i servizi, le risorse roberta montanelli I Comuni in Italia Abitanti Numero dei comuni Percentuale sul totale < 5.000 5.840 72,10% 5.000-10.000 1.174 14,49% 10.000-50.000
DettagliTabella 3 Piano di prevenzione per gli effetti delle ondate di calore nelle città italiane
Tabella 3 Piano di prevenzione per gli effetti delle ondate di calore nelle città italiane Città con un sistema di allarme HHWWS operativo Città ANCONA BARI BOLOGNA BOLZANO BRESCIA CAGLIARI CAMPOBASSO
DettagliI Programmi di Sviluppo Rurale cofinanziati dal FEASR: le opportunità per i Comuni. Francesco Mantino 13 aprile 2017
I Programmi di Sviluppo Rurale 2014-2020 cofinanziati dal FEASR: le opportunità per i Comuni Francesco Mantino 13 aprile 2017 LA PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA DEL FONDO EUROPEO AGRICOLO DI SVILUPPO RURALE
Dettagli«IL NUOVO REGOLAMENTO EUROPEO SULLA PRIVACY 679/2016 : cosa cambia per il trattamento dei dati in ambito sanitario»
INCONTRI INFO-FORMATIVI «IL NUOVO REGOLAMENTO EUROPEO SULLA PRIVACY 679/2016 : cosa cambia per il trattamento dei dati in ambito sanitario» Dr.ssa Paola Bardasi Avv.to Manuela Trivellin Dr.ssa Chiara Zambon
DettagliTamara Lucarelli - Dipartimento Progetti di Sviluppo e Finanziamenti europei
Tamara Lucarelli - Dipartimento Progetti di Sviluppo e Finanziamenti europei La Macrostruttura 31 Dipartimenti (15 strutture di linea, 7 strutture di staff e 9 strutture di supporto agli Organi e all Amministrazione)
DettagliIntroduzione alla CETS
Introduzione alla CETS Carta Europea per il Turismo Sostenibile Luca Dalla Libera Consulente Federparchi Introduzione alla CETS Carta Europea per il Turismo Sostenibile I contenuti della breve introduzione
DettagliCittà di Caltagirone
Città di Caltagirone REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA ALLA FORMAZIONE DEL BILANCIO E DEI REGOLAMENTI CHE DISCIPLINANO UNA FUNZIONE PUBBLICA La Regione Siciliana con L.R n. 5 del 2014, ART.
DettagliSintesi della riforma
Assessorato del Lavoro, Formazione professionale, Cooperazione e Sicurezza sociale DISCIPLINA DEI SERVIZI E DELLE POLITICHE PER IL LAVORO Sintesi della riforma Cagliari, 11 maggio 2016 Gli obiettivi Razionalizzare
DettagliCONFEDERAZIONE GENERALE ITALIANA DEL LAVORO
CONFEDERAZIONE GENERALE ITALIANA DEL LAVORO organizzazione sindacale generale di natura programmatica, unitaria e democratica, plurietnica, di donne e uomini promuove la libera associazione e l auto tutela
DettagliSE CI CREDIAMO DIPENDE DA NOI
SE CI CREDIAMO DIPENDE DA NOI Nella mia proposta programmatica voglio iniziare dal partito perch ritengo che vada ridisegnato questo concetto in termini moderni, attuali, del nuovo tempo. Dobbiamo riuscire
DettagliDistretto di pesca Nord Adriatico: proposte di sviluppo sostenibile
Distretto di pesca Nord Adriatico: proposte di sviluppo sostenibile Strategie nazionali per lo sviluppo locale dell acquacoltura in Alto Adriatico Prioli Giuseppe M.A.R.E. Soc. Coop. a r.l. Expo Milano
DettagliUnione Comunale - Ferrara Bilancio Sociale - rendiconto attività Anno Presentazione Assemblea Comunale 22 febbraio 2017 Circolo Lambertini
Unione Comunale - Ferrara Bilancio Sociale - rendiconto attività Anno 2016 Presentazione Assemblea Comunale 22 febbraio 2017 Circolo Lambertini Tra le azioni del proprio mandato, la segreteria dell Unione
DettagliCONSIGLIO COMUNALE. Sindaco di Bresso - Fortunato Zinni
CONSIGLIO COMUNALE LUNEDÌ 23 FEBBRAIO 2009 ALLE ORE 21,00 Il Nord Milano è stato uno dei territori pionieri in Italia nello sviluppare strumenti di pianificazione sovracomunale per superare la crisi
Dettagliessere soci Tutti i servizi e i vantaggi
essere soci Tutti i servizi e i vantaggi www.coopalleanza3-0.it Sede legale Via Villanova, 29/7 40055, Villanova di Castenaso (BO) tel. 051 6041111 fax 051 6053650 Sedi secondarie Viale Virgilio, 20 41123,
DettagliEDIZIONE 2017 SU DATI
EDIZIONE 2017 SU DATI 2007-2015 Personale Pubblica Amministrazione Edizione 2017 su dati 2007-2015 Il lavoro è stato realizzato da: Giuseppina Ranalli (responsabile di ufficio) Tiziana Valentino Serrani
DettagliComunicazione al Consiglio Comunale. Generalità, contenuti e finalità del progetto MobilitYme. A cura del gruppo di lavoro
Comunicazione al Consiglio Comunale di. 2008 Generalità, contenuti e finalità del progetto MobilitYme A cura del gruppo di lavoro 1 Elementi chiave del progetto mobilità sostenibile bando tempi orari Stezzano
DettagliMONITORAGGIO INTERVENTI COMUNITARI PROGRAMMAZIONE 2007/2013 OBIETTIVO COMPETITIVITA
MONITORAGGIO INTERVENTI COMUNITARI PROGRAMMAZIONE 2007/2013 OBIETTIVO COMPETITIVITA Attuazione finanziaria, situazione al 30 giugno 2016 Sistema Nazionale di Monitoraggio del Quadro Strategico Nazionale
DettagliTESSERAMENTO CGIL 2015
TESSERAMENTO CGIL 2015 CATEGORIA ISCRITTI CGIL PROVINCIA DI BERGAMO COMPRENSORI BERGAMO E SEBINO COMPRENSORIO BERGAMO COMPRENSORIO SEBINO TOT. PROV. BERGAMO FIOM metalmeccanico 9.844 447 10.291 FILCTEM
DettagliLa spesa del Settore Pubblico Allargato (SPA) nel sistema dei Conti Pubblici Territoriali in Umbria
La spesa del Settore Pubblico Allargato (SPA) nel sistema dei Conti Pubblici Territoriali in Umbria L analisi - elaborata utilizzando la Banca dati del Progetto Conti Pubblici Territoriali e di seguito
DettagliFrancesca Russo. Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria Regione del Veneto
Francesca Russo Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria Regione del Veneto https://www.youtube.com/watch?v=f_sylbbea3g&feature=youtu.be Documento di Economia e Finanza Regionale 2019-2021
DettagliPUGLIAPARTECIPA. Programma Annuale della Partecipazione della Regione Puglia.
# Programma Annuale della Partecipazione della Regione Puglia. PUGLIAPARTECIPA Avviso di selezione delle proposte di processi partecipativi da ammettere a sostegno regionale nell Ambito del Programma annuale
DettagliConsorzio del Fiume Olona
«L acqua personifica la preziosità della terra» (Joseph Ratzinger 1974) Consorzio del Fiume Olona «Dalla mappa del parco alla realizzazione delle reti» «Perch Perché un Distretto Agricolo del Fiume Olona»
DettagliDisuguaglianze, distribuzione della ricchezza e delle risorse finanziarie. Dossier Il Censimento permanente delle istituzioni pubbliche
Disuguaglianze, distribuzione della ricchezza e delle risorse finanziarie Dossier Il Censimento permanente delle istituzioni pubbliche Commissione parlamentare per l'attuazione del federalismo fiscale
DettagliMedici in cooperativa, modelli organizzativi e strumenti di coordinamento
Medici in cooperativa, modelli organizzativi e strumenti di coordinamento ANCST Legacoop Gianfranco Piseri Perché cooperativa? Le forme associative che si sviluppano tra Medici ( Medicine di gruppo, di
DettagliREGOLAMENTO PER IL BILANCIO PARTECIPATIVO
Comune di Santa Cristina Gela Città Metropolitana di Palermo REGOLAMENTO PER IL BILANCIO PARTECIPATIVO Approvato con delibera di C.C. n 15 del 25.07.2017 Comune di Santa Cristina Gela Provincia Regionale
DettagliASCOLTO E PARTECIPAZIONE due piccoli gesti che possono cambiare il mondo
ASCOLTO E PARTECIPAZIONE due piccoli gesti che possono cambiare il mondo 10 marzo 2007 intervento a Lo stato dei Servizi rivolto alla cittadinanza a cura di Mauro Anelli assessore alla Partecipazione Mai
DettagliDATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI DICEMBRE Tot. perc. Tot. perc. Struttura
DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI DICEMBRE 2014 Struttura presenza DIPENDENTI DISTACCATI 20 400 1 0,25 99,75 DIREZIONE CENTRALE PER L'EDUCAZIONE STRADALE, LA MOBILITA' E IL TURISMO DIREZIONE
DettagliLe malattie rare: esperienze a confronto Genova, 15 dicembre 2016
Le malattie rare: esperienze a confronto Genova, 15 dicembre 2016 La Rete Regionale Ligure Malattie Rare Maja Di Rocco UOSD Malattie Rare Dipartimento di Scienze Pediatriche Generali e Specialistiche IRCCS
DettagliPopolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia)
Popolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia) Maschi Femmine Maschi e femmine 15-24 25-54 55 e oltre 15-24 25-54 55 e oltre 15-24 25-54 55
DettagliREGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELL ORGANISMO DI PARTECIPAZIONE E RAPPRESENTANZA
REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DELL ORGANISMO DI PARTECIPAZIONE E RAPPRESENTANZA AI SENSI DELLO STATUTO DI ASP CITTA DI BOLOGNA (ART. 9) Indice 1. Finalità e principi 2. Composizione,
DettagliLA SPESA PUBBLICA NELLA REGIONE UMBRIA PER SETTORI DI INTERVENTO E LIVELLI DI GOVERNO
LA SPESA PUBBLICA NELLA REGIONE UMBRIA PER SETTORI DI INTERVENTO E LIVELLI DI GOVERNO MIRELLA CASTRICHINI Nucleo CPT Regione Umbria 3 ottobre 2008 - Relais Borgo Brufa - Brufa di Torgiano (PG) IL PROGETTO
DettagliCOMUNE DI BERLINGO Provincia di Brescia. Regolamento del Bilancio partecipato del Comune di Berlingo
COMUNE DI BERLINGO Provincia di Brescia Regolamento del Bilancio partecipato del Comune di Berlingo Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 05 del 07/02/2015 1 Sommario CAPO I DISPOSIZIONI
DettagliI principali numeri del Il Gruppo Coopselios. Marchi e progetti del Gruppo
I numeri del 2018 I principali numeri del 2018 Scarica il bilancio sociale in pdf 3.253 Occupati 130,7 milioni di euro Valore della produzione + 4,79% rispetto al 2017 2,6 milioni di euro Utile 1.981.272
DettagliCentro Regionale di Programmazione
ALLEGATO II Partenariato Istituzionale Economico Sociale allargato del P.O. FESR Sardegna 2014 2020 ai sensi dell art. 4 par. 1 lettere a) b) c) del Reg. UE n. 240/2014 Codice Europeo di Condotta sul Partenariato
DettagliPercezione del Servizio Sanitario Nazionale
394 RAPPORTO OSSERVASALUTE 2009 Percezione del Servizio Sanitario Nazionale Significato. La conoscenza del grado di soddisfazione dell'utente per i servizi pubblici è di fondamentale importanza per comprendere
DettagliL.R. 27 Maggio 2008, n. 5 Disciplina degli interventi regionali a sostegno dell'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese nel Lazio (1)
L.R. 27 Maggio 2008, n. 5 Disciplina degli interventi regionali a sostegno dell'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese nel Lazio (1) Art. 1 (Finalità e oggetto) 1. La Regione agevola e sostiene
DettagliEPIFANIA DELLA FONDAZIONE: NUOVI ORIZZONTI
EPIFANIA DELLA FONDAZIONE: PREMESSE 88 FONDAZIONI IN ITALIA Mutamenti nel sistema Paese, nell ultimo decennio, hanno impattato sul tessuto economico e sociale. Neppure il sistema delle Fondazioni bancarie
Dettagli