SOTTO LA LENTE Paese che vai festa che trovi!

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1 SOTTO LA LENTE Paese che vai festa che trovi! Se popoli, culture e religioni conservano momenti particolari e propri delle loro millenarie e diverse tradizioni, il periodo natalizio, con celebrazioni, caratteristiche e significati diversi, identifica un momento di festa quasi in ogni angolo del pianeta. Noi conosciamo bene il Natale, festa cristiana per eccellenza, in realtà spesso non sappiamo il significato di molti usi e costumi legati a questa festività, che deriva in gran parte da religioni e civiltà precristiane. L'uso delle luminarie, lo scambio di doni e i regali ai bambini ad esempio, hanno le loro radici nei Saturnali che nell antica Roma si celebravano nella seconda metà di dicembre. Nel Nord Europa si conservano invece costumi che derivano dall antica festa solstiziale germanica, chiamata Yule, che si festeggiava nello stesso periodo. A essa risalgono varie usanze e credenze, ora trasportate nel Natale, tra cui quella di preparare una tavola imbandita perché si credeva che in quella notte gli spiriti degli antenati della famiglia facessero visita per un banchetto. Anche Babbo Natale ha una genesi intrisa di storia; la figura di Santa Claus, nasce dalle tradizioni di San Nicola e di Julebok. Quest ultimo era un personaggio leggendario della tradizione germanica e scandinava, che portava doni e dolci ai bambini buoni e carbone a quelli cattivi (una leggenda che ha contagiato anche il personaggio della Befana). San Nicola invece era un vescovo dell Asia Minore che donò tutte le sue ricchezze ai poveri e dedicò la sua vita ad aiutare il prossimo. Di lui non ci è pervenuto alcuno scritto e tutto ciò che si narra della sua vita è tramandato tramite leggende e scritti di altri autori. La sua popolarità si allargò a macchia d'olio e all'inizio degli anni '30, il grafico pubblicitario Haddon H.Sundbolm, prese spunto per disegnare uno dei testimonial più famosi della Coca Cola: il moderno Babbo Natale, vestito con un mantello rosso bordato di bianco, stivaloni e cintura di cuoio nero. Natale è un giorno fondamentale per la religione cristiana ma molte altre religioni celebrano ricorrenze importanti nello stesso periodo, mentre la derivazione commerciale della festa ha colonizzato quasi tutto il mondo e viene festeggiata anche in Paesi come il Giappone, dove i cristiani sono una minoranza, ma dove centri commerciali e negozi fanno sfoggio di luminarie e finti Babbi Natale. Un altra festa che nei secoli è diventata patrimonio di tutto il mondo è il Capodanno, ricorrenza che sin dall antichità aveva il significato di porre una separazione netta tra il passato, che avrebbe dovuto portarsi via tutto il male che aveva con sé e l'avvenire immediato, per la cui felicità si usava formulare auguri alle persone care. Complice il fuso orario avremmo, almeno in teoria, 24 ore per brindare consecutivamente all arrivo del nuovo anno. Saranno gli abitanti dell'isola di Kiribati, un atollo dell Oceania, nei mari del Pacifico, a festeggiare per primi l arrivo del nuovo anno, quando in Italia sarà ancora mezzogiorno. L arcipelago si trova infatti proprio sulla linea internazionale del cambiamento di data, una linea immaginaria sulla superficie terrestre istituita nel Tra gli ultimi a salutare il 2014 ci saranno invece gli abitanti e i vacanzieri delle Hawaii, dove si brinderà tra feste sulla spiaggia e spettacolari fuochi d artificio mentre in Italia scoc- pag.1

2 cherà il mezzogiorno del primo gennaio. Le isole americane, insieme all'alaska, sono tra i luoghi del mondo in cui il Capodanno si festeggia più tardi. In mezzo, le spiagge australiane, le luci di Times Square, la piazza di New York celebre per il countdown che attira centinaia di migliaia di turisti ogni anno, i balli scatenati delle discoteche europee, da Ibiza a Berlino, i fuochi di Rio De Janeiro e tanti altri riti. Se invece vi trovate in Cina e intorno a voi non vedete grande fermento, tranquilli; qui la festa è solo rinviata di qualche settimana. Secondo il calendario cinese infatti il prossimo capodanno (che varia a seconda del novilunio) coinciderà con il nostro 19 febbraio La festività viene celebrata in molti paesi dell estremo Oriente, tra cui Corea, Mongolia, Nepal, Bhutan, Vietnam e Giappone (in cui è stata una festività ufficiale fino al 1873), ma anche nelle innumerevoli comunità cinesi sparse in tutto il mondo. Le festività durano per quindici giorni e si concludono con la tradizionale festa delle lanterne, uno dei simboli del Paese. Paese che vai, tradizioni che trovi. Se avete in programma un viaggio è bene informarsi su usi e costumi del Paese che visiterete in queste feste, per prepararsi al meglio a vivere le celebrazioni del luogo in cui sarete, cogliendo opportunità ed evitando qualche gaffe! pag.2

3 STUPORE ASSICURATO Assicurazione contro i fantasmi Le leggende su di loro abbondano, gli incubi quando si è bambini a volte li vedono protagonisti e le storie di paura raccontate da ragazzini in campeggio spesso prendono il loro volto. Sono i fantasmi! Forse non tutti sanno che esistono anche delle polizze assicurative per scongiurare l ipotesi di finire vittima dei fantasmi. Il 5 aprile del 2002 è stata la BBC a rendere pubblica la storia di Terry Meggs, un uomo che ha chiesto e ottenuto dalla propria compagnia assicurativa, la Ultraviolet, di stipulare una polizza dal nome Spooksafe, che arriva a pagare fino a centomila sterline in caso di morte, ferite o danni causati da un fantasma. Per estensione la stessa copertura sarebbe stata offerta nel caso in cui i danni fossero stati provocati da poltergeist o da altri fenomeni sconosciuti, come gli extraterrestri. Sul web inoltre, si legge che, quella polizza garantiva a chi avesse dimostrato di essere diventato un vampiro, di poter riscuotere una copertura assicurativa di ben un milione di sterline! E sempre su internet c è chi è sicuro che la polizza Spooksafe abbia avuto seguito in almeno un caso, quando la compagnia (che non ha mai confermato la notizia!) sembrerebbe aver corrisposto un risarcimento di centomila sterline per la morte di una donna inglese caudata dalla ringhiera del suo giardino a causa di un fantasma: ricostruzione che non è stata smentita dagli investigatori ingaggiati da Ultraviolet! Forse anche a qualche adulto, che bazzica il web, piace ancora raccontare leggende sui fantasmi! pag.3

4 APOTROPAICO Il quadrifoglio Il quadrifoglio è considerato un portafortuna sin dai tempi antichi non solo per la sua rarità, ma anche per la sua forma che ricorda una croce. La tradizione vuole che porti fortuna a chi lo trova e a chi lo riceve in dono. Con scopo benaugurale, il quadrifoglio nel 900 è iniziato a comparire in alcuni marchi commerciali. Questa pianta è considerato tuttora un simbolo della fortuna nella cultura occidentale. Si tratta di un'anomalia, relativamente rara, del trifoglio bianco, che può presentare eccezionalmente quattro piccole foglie invece di tre. Si stima che il rapporto tra trifogli e quadrifogli sia di a 1. Si possono trovare, in casi ancor più eccezionali, dei trifogli con più di quattro foglie; il numero massimo è stato diciotto, secondo il Guinness dei primati. Alcuni ritengono che metterne uno sotto il cuscino possa propiziare bei sogni. Secondo la leggenda, ogni foglia rappresenta qualcosa: la speranza, la fede, l amore e la fortuna. I Druidi credevano che fosse potente contro gli spiriti malvagi. La storia di questa pianta è infatti molto lunga e il più antico riferimento letterario che lega questo trifoglio malformato alla buona sorte sembra risalire al pag.4

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