PERCORSO DI SPECIALIZZAZIONE TRIBUTARIA

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1 PERCORSO DI SPECIALIZZAZIONE TRIBUTARIA CORSO BASE MILANO: Ottobre 2014 Aprile 2015 (10 weekend non consecutivi)

2 PRESENTAZIONE E FINALITÀ DEL CORSO Il percorso si propone l obiettivo di fornire un primo supporto (sia teorico che pratico operativo) per coloro che intendono accostarsi alla materia tributaria normalmente ricorrente negli studi professionali: per tale motivo, si è scelto di fornire un panorama abbastanza ampio sul versante dei tributi, pur preferendo l analisi puntuale delle singole tematiche prescelte, arginando a cenni di sistema istituti del tutto particolari. La struttura del corso permette, per chi ne avesse l intenzione, di poter proseguire la specializzazione partecipando, in un momento successivo, al percorso avanzato, che si propone come una naturale evoluzione del presente. STRUTTURA DEL PERCORSO E CALENDARIO DELLE LEZIONI Il percorso di specializzazione tributaria, a numero chiuso e frequenza obbligatoria, si sviluppa in 10 week-end non consecutivi. Le lezioni si terranno il: venerdì dalle alle I sabato dalle 9.30 alle e dalle alle I MODULO Reddito d impresa e persone fisiche ottobre novembre novembre gennaio gennaio II MODULO Iva e altre imposte indirette gennaio febbraio febbraio III MODULO Accertamento istituti deflattivi aprile 17 aprile IV MODULO Adempimenti dichiarativi 18 aprile DIREZIONE SCIENTIFICA DEL PERCORSO Giovanni Valcarenghi Ragioniere Commercialista Comitato Scientifico CORPO DOCENTE Si alternano in aula esperti della materia provenienti sia dall ambito professionale, commercialisti o avvocati tributaristi che esperti del mondo aziendale sia pubblico che privato in grado di coniugare l approfondimento scientifico e l operatività pratica, la cultura giuridica con quella aziendale al fine di fornire gli strumenti e le metodologie necessarie per inquadrare sistematicamente la materia e per saper affrontare sia le questioni interpretative che quelle applicative FISCALITÀ DIRETTA (10 incontri) Fabio Carusi Dottore Commercialista Junior Partner Pirola Pennuto Flaviano Ciarla Dottore Commercialista Partner Pirola Pennuto Lelio Cacciapaglia Pubblicista - Dottore Commercialista Michele D Agnolo Dottore Commercialista Docente a contratto di management dei servizi e della Consulenza Università di Trento Fabio Garrini Pubblicista - Dottore Commercialista Comitato Scientifico Alessandro Giannelli Dottore Commercialista Pirola Pennuto Zei & Associati Fabio Landuzzi Dottore Commercialista Partner Pirola Pennuto Paolo Meneghetti Pubblicista - Dottore Commercialista Comitato Scientifico Luca Occhetta Dottore Commercialista Partner Pirola Pennuto Thomas Tassani Professore aggregato di Diritto Tributario Università PU Giovanni Valcarenghi Ragioniere Commercialista Comitato Scientifico Luca Valdameri Dottore Commercialista Partner Pirola Pennuto FISCALITÀ INDIRETTA (6 incontri) Luca Caramaschi Dottore Commercialista Comitato Scientifico Sandro Cerato Dottore Commercialista Comitato Scientifico Stefano Cesati Dottore Commercialista Partner Pirola Pennuto Stefania Meschiari Dottore Commercialista Junior Partner Pirola Pennuto Fabio Oneglia Dottore Commercialista Partner Pirola Pennuto Francesco Scopacasa Esperto tributario Consulente d azienda in affari legali e fiscali ACCERTAMENTO E ISTITUTI DEFLATTIVI (3 incontri) Massimo Conigliaro Dottore Commercialista - Comitato Scientifico Guido Guetta Dottore Commercialista Partner Pirola Pennuto Zei & Associati Luca Occhetta Dottore Commercialista Partner Pirola Pennuto Gianluca Pozzi Dottore Commercialista Partner Pirola Pennuto Alberto Santi Dottore Commercialista Partner Pirola Pennuto Zei & Associati Massimiliano Tasini Dottore Commercialista Comitato Scientifico Fabrizio Terenzi Dottore Commercialista Junior Partner Pirola Pennuto ADEMPIMENTI DICHIARATIVI (1 incontro) Maurizio Tozzi Dottore commercialista Comitato Scientifico

3 PROGRAMMA REDDITO D IMPRESA E DELLE PERSONE FISICHE (I modulo) LE PRATICHE DI STUDIO Gestione delle pratiche professionali Tecniche per l effettuazione di ricerche documentali tramite banche dati ed internet L organizzazione dei risultati e la selezione delle fonti La redazione di pareri Il lavoro in team DETERMINAZIONE DEL REDDITO D IMPRESA Principi fondamentali Il concetto di derivazione e le variazioni fiscali La competenza civilistica e fiscale e l imputazione a periodo: casi pratici e gestione degli errori (circolare 31/E/2013) Correlazione, esistenza certa ed oggettiva determinabilità Il concetto di inerenza all attività: regole generali e cenni ai componenti con inerenza forfetizzata La gestione delle perdite fiscali: modalità di riporto ed effetti sulla posizione del contribuente Rapporto tra bilancio d esercizio e reddito fiscale I COMPONENTI POSITIVI DI REDDITO I ricavi Analisi delle fattispecie, indennità, risarcimenti e contributi FOCUS: le assegnazioni e le destinazioni a finalità estranee all esercizio dell impresa Le plusvalenze patrimoniali e vicende generatrici Fattispecie generatrici di plusvalenze e distinzione tra atti di realizzo ed atti di destinazione estranea all impresa Quantificazione della plusvalenza e tassazione istantanea o frazionata: requisiti e modalità FOCUS: plusvalenze da cessione di beni a rilevanza fiscale limitata Le sopravvenienze attive Le fattispecie generatrici di sopravvenienza Individuazione delle sopravvenienze tassate e di quelle non rilevanti FOCUS: finanziamenti e rinunce dei soci e cessione del contratto di leasing I dividendi percepiti nell esercizio delle imprese Partecipation exemption: requisiti e disciplina Esercitazioni e casi pratici sulla disciplina della Pex I proventi immobiliari Cenni sulle categorie di immobili nel redditi di impresa Fiscalità degli immobili patrimonio FOCUS: gli immobili di interesse storico artistico La valutazione delle rimanenze Raccordo tra criteri civilistici e fiscali: esempi applicativi Le rimanenze di beni: tipologia, metodo appropriato e raccordo con le svalutazioni imposte dalla normativa civilistica Prodotti in corso di lavorazione e servizi in corso di esecuzione: individuazione del valore rilevante La valutazione dei titoli Opere, forniture e servizi ultrannuali Individuazione delle casistiche interessate Valutazione sulla base dei corrispettivi pattuiti: dettaglio individuazione del valore Regole per la gestione delle variazioni e delle somme erogate a titolo definitivo I COMPONENTI NEGATIVI DI REDDITO I costi auto e le spese telefoniche I costi relativi alle autovetture Le spese telefoniche: deducibilità Perdite e svalutazioni dei crediti Il concetto di perdite definitive e stimate: il difficile raccordo con la disciplina civilistica Perdite con deduzione automatica e perdite con deduzione vincolata alla ricorrenza degli elementi certi e precisi La svalutazione forfettaria e la gestione contabile e fiscale del fondo Gli ammortamenti dei beni materiali e immateriali e le spese di manutenzione Gestione del piano fiscale e civilistico: momento iniziale e finale dell ammortamento Particolarità per la deduzione delle quote sui beni materiali Spese di manutenzione: capitalizzazione, plafond ed eccedenze Particolarità per la deduzione delle quote sui beni immateriali, con particolare riguardo a software e avviamento Le spese relative a più esercizi Spese per studi e ricerche: deduzione integrale ed extra-contabile Spese di pubblicità e rappresentanza: distinzione tra le due fattispecie e modalità di deduzione Altre spese relative a più esercizi Minusvalenze e sopravvenienze passive Profili di deducibilità delle minusvalenze patrimoniali Minusvalenze su partecipazioni Sopravvenienze passive: i legami con il criterio di competenza La disciplina degli interessi passivi Nozione di interessi attivi, passivi e oneri assimilati Determinazione del ROL Riporto in avanti degli interessi passivi indeducibili e dell eccedenza di ROL Leasing Leasing finanziario e leasing operativo Componenti derivanti da contratti di leasing: deducibilità dei canoni Sale and lease back: ricadute fiscali Le spese per prestazione di lavoro IRAP: DISCIPLINA E ADEMPIMENTI Presupposti soggettivi e oggettivi Determinazione del valore della produzione delle imprese e degli altri soggetti Base imponibile per le società di capitali: variazioni in aumento e in diminuzione e casi particolari La deducibilità ai fini dell imposta dirette

4 FISCALITÀ DELLE PERSONE FISICHE Le categorie reddituali e la determinazione del reddito complessivo La tassazione dei redditi diversi: le categorie più ricorrenti (operazioni speculative sugli immobili e capital gains) La tassazione dei dividendi e dei redditi di capitale Residenza fiscale, redditi prodotti all estero e credito di imposta Monitoraggio fiscale e le patrimoniali estere I redditi di lavoro autonomo I redditi fondiari Oneri deducibili e detraibili I redditi a tassazione separata Gestione delle trasferte rimborsi in busta paga IVA E LE ALTRE IMPOSTE INDIRETTE (II modulo) DISPOSIZIONI GENERALI E REQUISITI DI IMPONI- BILITÀ IVA Requisito soggettivo e oggettivo Presupposti soggettivo e oggettivo Operazioni rilevanti e non rilevanti Il regime Iva delle operazioni: imponibili, non imponibili, esenti, escluse, fuori campo Momento impositivo Il momento di effettuazione delle operazioni ed esigibilità dell imposta Deroghe e casi particolari: operazioni gratuite, destinazione al consumo personale somministrazione, contratti estimatori e pagamenti anticipati, operazioni ad esigibilità differita Determinazione della base imponibile Determinazione della base imponibile Variazioni in aumento e diminuzione della base imponibile Casi particolari: spese anticipate, sconti, sostituzione di prodotti difettosi, contributi e sovvenzioni Il debitore d imposta ed il principio di rivalsa Obbligo di rivalsa e diritto alla detrazione Il meccanismo del reverse charge : adempimenti e problematiche applicative Reverse charge nei rapporti con i soggetti non stabiliti in Italia Ipotesi di solidarietà passiva nel pagamento dell imposta Detrazione dell imposta Presupposti e modalità per l esercizio della detrazione Indetraibilità oggettiva: le ipotesi previste dall art. 19 bis-1 Detrazione Iva per le auto e per le spese di rappresentanza Il regime di esenzione delle operazioni IVA e il pro rata L esenzione nella norma comunitaria e nazionale Correlazione tra esenzione e diritto alla detrazione Calcolo del pro rata: effetti e possibili rimedi con la separazione delle attività FOCUS: comparto immobiliare Le rettifiche alla detrazione Rettifica per cambio di destinazione e per cambio di regime Rettifica nel caso di variazione di pro rata: adempimenti e possibili scelte Fatturazione, registrazione, liquidazione e rimborsi Fatturazione: contenuto, termini e modalità di emissione Liquidazioni, acconto e rimborsi Compensazione dei crediti: limiti e formalità Esercitazione in aula: GUIDA ALLA DICHIARAZIONE IVA Quadro VE, VF e VJ: operazioni attive, volume d affari, IVA indetraibile e reverse charge Quadro VH e VL: liquidazione dell imposta Quadro VH, VX e VR: credito IVA, compensazioni e rimborsi IVA NEI RAPPORTI CON L ESTERO Il debitore dell imposta L identificazione diretta dei soggetti non residenti: vantaggi e conseguenze su detrazione e fatturazione Il rappresentante fiscale IVA e S.O.: obblighi e responsabilità Territorialità nelle operazioni con l estero La territorialità nella cessione dei beni La territorialità delle prestazioni di servizi L IVA intracomunitaria Gli acquisti intracomunitari e le operazioni assimilate Il momento di effettuazione dell operazione Prova del trasferimento dei beni nelle cessioni intracomunitarie Adempimenti contabili Gli adempimenti telematici IVA Il sistema Vies Modelli Intrastat: compilazione Costi black list Dichiarazione d intenti Le operazioni extra comunitarie Cessione all esportazione: tipologie di esportazioni ed elementi di prova L esportatore: status ed obblighi connessi, plafond, dichiarazioni di intento, regolarizzazione dello splafonamento Le importazioni Il regime IVA e la registrazione contabile delle importazioni Cessioni di beni in transito o in deposito doganale Esercitazione in aula: GUIDA ALLA DICHIARAZIONE IVA Quadro VE, VF, VJ e VC: indicazioni delle operazioni con l estero e reverse charge con l estero LE ALTRE IMPOSTE INDIRETTE Le altre imposte indirette Imposta di registro: operazioni societarie e operazioni immobiliari Imposte ipotecarie e catastali: operazioni del comparto immobiliare Imposta di successione e donazione: cenni alla struttura del tributo ai fini della pianificazione del passaggio della ricchezza Regimi speciali IVA Iva di gruppo Iva nel comparto immobiliare Le triangolazioni e quadrangolazioni IVA I depositi Iva

5 ACCERTAMENTO E ISTITUTI DEFLATTIVI (III modulo) IL SISTEMA DEGLI ACCERTAMENTI TRIBUTARI Quadro d insieme degli accertamenti tributari Tipologie di accertamento e termini di decadenza Quadro di insieme delle differenti forme di accertamento L accertamento sintetico Il sistema del nuovo redditometro: spese certe, spese per elementi certi, incremento del risparmio e investimenti Il sistema del confronto con l ufficio: dal doppio contraddittorio all accertamento Un esempio di lettera di convocazione: elaborazione della strategia difensiva L accertamento da Studi di settore Valore probatorio di Gerico: il punto sulla giurisprudenza Tecniche di gestione del contraddittorio: l importanza della elaborazione di elementi difensivi L accertamento con utilizzo di dati bancari GLI ISTITUTI DEFLATTIVI Autotutela Casi di possibile censura degli atti emessi dagli uffici Termini, modalità di richiesta ed effetti sull atto Definizione dei PVC, degli inviti e accertamento con adesione L aspetto premiale della adesione istantanea Le prospettive dell accertamento con adesione (tecniche di gestione del contraddittorio) Calcoli di convenienza in relazione alle diverse ipotesi Modalità di adesione e rateazione sui versamenti ADEMPIMENTI DICHIARATIVI (IV modulo) La dichiarazione annuale dei redditi Il quadro RF del modello Unico: struttura e raccordo con la normativa Il quadro RS del modello Unico: i quadri di supporto per la determinazione dell imponibile Società di comodo Introduzione al regime delle società di comodo Società non operative ed in perdita sistemica Cause di esclusione e disapplicazione e interpello disapplicativo Gli Studi di settore Compilazione dei modelli e possibili risvolti sanzionatori Riflessioni sulle scelte di adeguamento e sul valore probatorio dello studio di settore Individuazione delle possibili patologie della dichiarazione Dichiarazione infedele, dichiarazione omessa e dichiarazione tardiva: individuazione delle fattispecie e connesse sanzioni amministrative Il ravvedimento operoso come strumento di rimedio per la riduzione delle sanzioni Cenni sui risvolti penali delle dichiarazioni Esercitazione in aula Simulazione di compilazione di una dichiarazione di società di capitali con determinazione del carico fiscale di periodo partendo dalla situazione contabile Acquiescenza Adesione integrale alle pretese dell ufficio Definizione delle sole sanzioni e prosecuzione della lite sul tributo Le tipologie di accertamento all impresa: analitico, analitico-induttivo e induttivo (2 ore)

6 INFORMAZIONI UTILI LA METODOLOGIA DIDATTICA UNA COLLAUDATA METODOLOGIA DIDATTICA CHE INTEGRA COMPETENZE TECNICHE E PRATICA OPERATIVA PER ACQUISIRE UNA METODOLOGIA DI LAVORO DIVENTARE ESPERTI IN MATERIA TRIBUTARIA FORMAZIONE IN AULA E INTERAZIONE CON I DOCENTI Il percorso utilizza un approccio operativo alle tematiche attraverso una metodologia didattica dinamica e interattiva. Ogni argomento sarà, infatti, affrontato sia da un punto di vista normativo che da un punto di vista operativo, coniugando il sapere con il saper fare mediante l interpretazione della norma con l esperienza pratica AMBIENTE WEB PROFESSIONALE Ambiente web dedicato dove i partecipanti potranno continuare ad esercitarsi ed approfondire le tematiche d aula grazie a moduli formativi erogati in modalità e-learning propedeutici e a completamento di quanto affrontato in aula. ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE Al termine del percorso sarà distribuito l attestato di partecipazione a ciascun partecipante che abbia frequentato regolarmente almeno l 80% delle lezioni SEDE CONGRESSUALE Sala convegni Studio Pirola Pennuto, Via Vittor Pisani n 16, Milano MATERIALE DIDATTICO I partecipanti a supporto dell attività didattica riceveranno 10 dispense operative (una per ogni weekend formativo) contenenti le slides utilizzate dai docenti e contributi di approfondimento inerenti gli argomenti trattati in aula QUOTE DI PARTECIPAZIONE QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE IVA Cumulabile con Privilege Card QUOTA ADVANCE BOOKING per iscrizioni pervenute entro il 05 ottobre 2014 oppure per partecipanti con meno di 36 anni IVA PLATINUM IVA GOLD IVA BLU IVA QUOTA DI PARTECIPAZIONE SINGOLO MODULO I MODULO II MODULO IVA Cumulabile con Privilege Card IVA

7 SCHEDA ISCRIZIONE Compilare la scheda di iscrizione ed inviarla via fax al numero Confermo l iscrizione al PERCORSO DI SPECIALIZZAZIONE TRIBUTARIA BASE DI MILANO QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE QUOTA ADVANCE BOOKING QUOTA DI PARTECIPAZIONE SINGOLO MODULO I MODULO II MODULO (*) Tutti i campi sono utili per la fatturazione e il rilascio dei crediti formativi. Partecipante* (da compilare per singolo nominativo) Cognome/Nome Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Ordine degli Avvocati di Altro Codice Fiscale Destinatario fattura* Ditta/Studio Via Codice Privilege C.A.P. Comune Prov. Tel. Fax P.IVA C.F. per invio fattura 13 Gruppo Spa provvederà ad inviare la fattura in via elettronica Si allega copia dell avvenuto pagamento di Intestato a: Gruppo S.p.a. sezione Formazione Bonifico bancario sulla Cassa di Risparmio del Veneto - IBAN IT 32 W ad inizio causale indicare il proprio numero di P.IVA Assegno bancario/circolare spedito in data PRIVACY: Ai sensi dell art. 13 del d. lgs. N.196/2003 la informiamo che i suoi dati sono trattati da Gruppo Spa, titolare del trattamento. Il conferimento dei suoi dati è obbligatorio, altrimenti non sarà possibile procedere all erogazione del servizio richiesto e all invio di materiale amministrativo, contabile, didattico, commerciale e promozionale. Sul nostro sito nella sezione privacy potrà prendere visione dell informativa completa. L interessato presa visione della suddetta informativa presta il consenso. MODALITÀ DI DISDETTA: Eventuali disdette dovranno essere comunicate entro cinque giorni lavorativi antecedenti l inizio del corso a mezzo fax al n In caso contrario verrà trattenuta o richiesta l intera quota di partecipazione ed inviato, successivamente, il materiale didattico. Ai sensi dell Art.1341 C.C. con l iscrizione viene approvata espressamente la clausola relativa alla disdetta. Il sottoscritto dichiara di aver preso visione delle modalità di iscrizione pubblicate sul sito DATA FIRMA