PIANO REGOLATORE GENERALE

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1 Comune di Teramo Interamnia Urbs PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE al PIANO REGOLATORE GENERALE Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n 59 del 06/08/2010 Il Sindaco L Assessore all Urbanistica e Pianificazione Territoriale Il Dirigente della Ripartizione Urbanistica Il Responsabile dell Ufficio di Piano Dott. Maurizio Brucchi Arch. Massimo Tassoni Arch. Stefano Mariotti Arch. Gianni Cimini Novembre 2011 SCHEDE ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA All. 04

2 ELENCO ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA B3(n ) Denominazione Foglio Area (mq) 1 Area via De Vincentiis 68 5, Area Colleparco 61 19, Area via S. Marino 63a 20, Area Piano Solare 67b 10, Area PEEP via Po , Area ex Mattatoio Campo Boario 70 34, Stazione FF.S. 63c-64b 27, Area Acquaviva 64 14, Area ex Villeroy & Boch 63c-64b 66, Area via Aereoporto 63c 15, Area via Gammarana 64b 9, Area via Gammarana ex "Aquila d'oro" 64a 7, Area PEEP via De Gasperi 63b 20, Area viale Crispi 148 4, Area fluviale S. Giuseppe 74 22, Area Piano d'accio (errore materiale) 58 11, Area Scuola Piano della Lenta 51 6, Area Villa Mosca 62a 5, Area ex Caserma VV.F. 67a 4, Area S. Giuseppe COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE - 2 -

3 SCHEDA B3(1) ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA VIA DE VINCENTIIS Identificativi catastali Fg. 68 Superficie complessiva mq Descrizione sintetica dei luoghi: Area industriale dismessa con edificio preesistente a destinazione produttiva, all interno di periferia storicizzata del capoluogo (zona viale Bovio). Obiettivi strategici: - recupero edificio dimesso; - miglioramento accessibilità area e collegamento tra v.le Bovio e via N. Dati; - dotazione di parcheggi per la presenza dei centri attrattori limitrofi. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE - 3 -

4 segue SCHEDA B3(1) Indicazioni generali: - devono essere realizzate eventuali opere infrastrutturali di rete; - occorre prevedere il collegamento viario diretto fra via N. Dati e v.le Bovio; - deve essere realizzata una congrua quota di parcheggi ad uso pubblico. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; - attività terziarie (con tassativa esclusione del punto 3.2); - attrezzature culturali 5.1; - servizi culturali e sociali 5.3; - verde attrezzato 5.8; - attrezzature ricettive 7.1; - parcheggi 8.5 (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: - volumetria massima mc di cui massimo mc per attività commerciali. - altezza massima 19 m; - altri parametri ed indici come zona B11 (vds. art. VII.4 N.T.A.); - parcheggi vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.. Ripartizione delle superfici: Andranno concordate con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato. Obblighi particolari: - il 60 % della quota residenziale dovrà essere destinato ad edilizia convenzionata e/o sovvenzionata; - gli standards funzionali dovranno essere reperiti all interno dell area privata; - dovrà preliminarmente essere redatto studio di impatto ambientale con particolare riferimento al sistema della mobilità; - dovranno essere effettuate le cessioni pubbliche. Cessioni: - opere di urbanizzazione primaria (viabilità, allargamenti sedi stradali etc.); - parcheggi di uso pubblico; - verde pubblico (compreso gli oneri per l attrezzatura). Modalità e quantitativi andranno concordati con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato. La eventuale quota di proprietà pubblica verrà economicamente considerata nell ambito del programma. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE - 4 -

5 SCHEDA B3(2) ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA COLLEPARCO Identificativi catastali Fg. 61 Superficie complessiva mq Descrizione sintetica dei luoghi: Area parzialmente edificata ricompresa all interno di zone sature con edificazione a densità medio bassa in zona collinare. Obiettivi strategici: - integrazione urbana dell area; - dotazione di servizi per il quartiere (verde pubblico attrezzature per il trasporto pubblico); - miglioramento accessibilità alle zone edificate. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE - 5 -

6 segue SCHEDA B3(2) Indicazioni generali: - devono essere realizzate eventuali opere infrastrutturali di rete; - occorre prevedere il collegamento viario per la lottizzazione a nord; - deve essere realizzata attrezzatura per la sosta del servizio di trasporto pubblico; - deve essere realizzata ed attrezzata quota di verde pubblico. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; - servizi culturali e sociali 5.3; - verde attrezzato 5.8; - attrezzature ricettive 7.1; - parcheggi 8.5 (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: - volumetria massima mc (Ut = 1.2 mc/mq) - altri parametri ed indici come zona B13 (vds. art. VII.4 N.T.A.); - parcheggi vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.. Ripartizione delle superfici: - 10% della St per viabilità; - 30% della St per verde attrezzato; - 60% della St per le rimanenti destinazioni. Obblighi particolari: - gli standards funzionali dovranno essere reperiti all interno dell area; - dovranno essere effettuate le cessioni pubbliche. Cessioni: - 3% del volume costruito per attrezzature pubbliche di quartiere. - opere di urbanizzazione primaria (allargamenti sedi stradali etc.); - parcheggi di uso pubblico; - verde pubblico (compreso gli oneri per l attrezzatura). Le modalità andranno concordate con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE - 6 -

7 SCHEDA B3(3) ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA VIA S. MARINO Identificativi catastali Fg. 63 all. A Superficie complessiva mq ,57 Descrizione sintetica dei luoghi: Area parzialmente edificata al margine dell area ospedaliera. Obiettivi strategici: - integrazione urbana dell area; - dotazione di servizi per il quartiere (verde pubblico attrezzature per il trasporto pubblico); - rispetto dell area ospedaliera ad alta sensibilità. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE - 7 -

8 segue SCHEDA B3(3) Indicazioni generali: - devono essere realizzate eventuali opere infrastrutturali di rete; - deve essere realizzata ed attrezzata quota di verde pubblico. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; - servizi culturali e sociali 5.3; - verde attrezzato 5.8; - attrezzature ricettive 7.1; - parcheggi 8.5 (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: - volumetria massima It = 0,6 mc/mq (comprensivo dei volumi esistenti) - altri parametri ed indici come zona B13 (vds. art. VII.4 N.T.A.); - parcheggi vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.. Ripartizione delle superfici: - 10% della St per parcheggi; - 20% della St per verde attrezzato; - 70% della St per le rimanenti destinazioni. Obblighi particolari: - gli standards funzionali dovranno essere reperiti all interno dell area; - dovranno essere effettuate le cessioni pubbliche. Cessioni: - opere di urbanizzazione primaria (allargamenti sedi stradali etc.); - parcheggi di uso pubblico; - verde pubblico (compreso gli oneri per l attrezzatura, indirizzata a popolazione anziana). Le modalità andranno concordate con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE - 8 -

9 SCHEDA B3(4) ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA PIANO SOLARE (modificata a seguito accoglimento oss. n 1007/03 in data 03/11/2003 prot. n 49860) Identificativi catastali Fg. 67b Superficie complessiva mq 9.060,00 Descrizione sintetica dei luoghi: Area al margine dell edificazione urbana di espansione residenziale e del parco fluviale del Tordino. Obiettivi strategici: - connessione funzionale e paesaggistica con il parco del Tordino; - miglioramento servizi alla residenza; - dotazione di parcheggi. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE - 9 -

10 segue SCHEDA B3(4) Indicazioni generali: - devono essere realizzate eventuali opere infrastrutturali di rete; - occorre prevedere il collegamento pedonale diretto fra via Barnabei ed il parco fluviale; - deve essere realizzata ed attrezzata una quota di verde pubblico; - deve essere realizzata una congrua quota di parcheggi ad uso pubblico. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; - attrezzature culturali 5.1; - servizi culturali e sociali 5.3; - verde attrezzato 5.8; - attrezzature per lo sport 5.7 (solo scoperte); - parcheggi 8.5 (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: - volumetria massima It = 1,0 mc/mq. - altezza massima 7,5 m; - altri parametri ed indici come zona B13 (vds. art. VII.4 N.T.A.); - parcheggi vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.. Ripartizione delle superfici: Come indicazione di indirizzo per il programma, la ripartizione delle aree sarà di massima così suddivisa: - 40 % della St per residenza; - 10 % della St per commerciale; - 20 % della St per verde sportivo e attrezzature per il parco; - 20 % della St per verde pubblico attrezzato; - 10 % della St per parcheggi di uso pubblico. Obblighi particolari: - gli standards funzionali dovranno essere reperiti all interno dell area; - dovranno essere effettuate le cessioni pubbliche. Cessioni: - opere di urbanizzazione primaria (allargamenti sedi stradali etc.); - parcheggi di uso pubblico; - verde pubblico (compreso gli oneri per l attrezzatura, indirizzata alla popolazione anziana). Le modalità andranno concordate con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato. La eventuale quota di proprietà pubblica verrà economicamente considerata nell ambito del programma. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

11 SCHEDA B3(5) ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA EX PEEP PO Identificativi catastali Fg. 148 Superficie complessiva mq ,22 Descrizione sintetica dei luoghi: Area satura in periferia storicizzata, ex zona PEEP, al margine di viabilità principale. Obiettivi strategici: - integrazione urbana dell area; - dotazione di servizi per il quartiere (verde pubblico attrezzature per il trasporto pubblico); - collegamento funzionale tra le parti separate da via Po. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

12 segue SCHEDA B3(5) Indicazioni generali: - devono essere realizzate eventuali opere infrastrutturali di rete; - deve essere realizzato collegamento pedonale di scavalcamento di via Po; - deve essere realizzata ed attrezzata una quota di verde pubblico; - deve essere realizzata una congrua quota di parcheggi ad uso pubblico. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; - servizi culturali e sociali ; - verde attrezzato 5.8; - parcheggi 8.5 (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: - si fa riferimento al PRU approvato. Ripartizione delle superfici: - si fa riferimento al PRU approvato. Obblighi particolari: - si fa riferimento al PRU approvato. Cessioni: - si fa riferimento al PRU approvato. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

13 SCHEDA B3(6) ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA EX MATTATOIO B3(6) Identificativi catastali Fg. 70 Superficie complessiva mq ,78 Descrizione sintetica dei luoghi: Area dell IZSAM e del Comune di Teramo, posta al margine del centro storico e del parco fluviale del Tordino. In via di dismissione a seguito della delocallizzazione dell Istituto in zona Colleatterrato. Obiettivi strategici: - integrazione urbana dell area; - dotazione di servizi per il quartiere; - collegamento funzionale e paesaggistico con il parco fluviale; - rispetto dell area fluviale ad alta sensibilità. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

14 segue SCHEDA B3(6) Indicazioni generali: - devono essere realizzate eventuali opere infrastrutturali di rete; - deve essere realizzato ed attrezzato collegamento pedonale diretto fra via De Albentiis ed il parco fluviale; - deve essere realizzata ed attrezzata una quota di verde pubblico; - deve essere realizzata una congrua quota di parcheggi ad uso pubblico. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; - attività terziarie ; - servizi culturali e sociali ; - verde attrezzato 5.8; - attrezzature ricettive 7.1; - parcheggi 8.5 (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: - volumetria massima pari al volume esistente aumentato del 30% relativa alla quota dell IZS pari a mc comprensiva dei volumi esistenti relativa alla quota del Comune di Teramo, di cui 70% residenziale e 30% terziario e commerciale - altezza massima m - altri parametri ed indici come zona B13 (vds. art. VII.4 N.T.A.); - parcheggi vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.. Ripartizione delle superfici: Come indicazione di indirizzo per il programma, la ripartizione delle aree sarà di massima così suddivisa: - 40 % della St per residenza; - 20 % della St per commerciale e terziario; - 5 % della St per attrezzature collettive (uffici pubblici); - 30 % della St per verde pubblico attrezzato ed integrazione parco fluviale; - 5 % della St per parcheggi di uso pubblico. Obblighi particolari: - il 40 % della quota residenziale dovrà essere destinato ad edilizia convenzionata e/o sovvenzionata; - gli standards funzionali dovranno essere reperiti all interno dell area; - dovrà preliminarmente essere redatto studio di impatto ambientale con particolare riferimento al sistema della mobilità; - dovranno essere effettuate le cessioni pubbliche. Cessioni: - opere di urbanizzazione primaria (allargamenti sedi stradali etc.); - parcheggi di uso pubblico; - area per attrezzature collettive; - verde pubblico (compreso gli oneri per l attrezzatura, indirizzata in parte alla popolazione anziana ed in parte a quella giovanile ed infantile) e parco fluviale. Le modalità andranno concordate con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato. La quota di proprietà pubblica verrà economicamente considerata nell ambito del programma. SCHEDA B3(7) COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

15 ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA STAZIONE FF.S. Identificativi catastali Fg. 63c - 64b Superficie complessiva mq ,52 Descrizione sintetica dei luoghi: Area stazione ferroviaria, all interno di periferia storicizzata. Obiettivi strategici: - realizzazione accessibilità diretta ai quartieri Gammarana ed Acquaviva mediante interramento del tracciato; - riqualificazione architettonica; - miglioramento servizi alla residenza; - dotazione di parcheggi; - connessione anche visiva con eliminazione del margine costituito dal tracciato ferroviario. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

16 segue SCHEDA B3(7) Indicazioni generali: - devono essere realizzate eventuali opere infrastrutturali di rete; - occorre prevedere il collegamento diretto fra via Aereoporto viale Crispi; - occorre interrare il tracciato ferroviario - deve essere conservato l edificio principale della stazione ferroviaria e del portico in ghisa; - deve essere realizzata ed attrezzata una quota di verde pubblico; - deve essere realizzata una congrua quota di parcheggi ad uso pubblico. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; - attività terziarie 3.1; - servizi culturali e sociali ; - verde attrezzato 5.8; - attrezzature tecnologiche ; - parcheggi 8.5 (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: - volumetria massima mc residenziali mc commerciali al netto del volume dell edificio centrale della stazione - altezza massima 21 m; - altri parametri ed indici come zona B13 (vds. art. VII.4 N.T.A.); - parcheggi vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.. Ripartizione delle superfici: Modalità e quantitativi andranno concordati con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato. Obblighi particolari: - il 40 % della quota residenziale dovrà essere destinato ad edilizia convenzionata e/o sovvenzionata; - gli standards funzionali dovranno essere reperiti all interno dell area; - dovranno essere effettuate le cessioni pubbliche. Cessioni: - opere di urbanizzazione primaria (allargamenti sedi stradali etc.); - parcheggi di uso pubblico; - edificio centrale esistente, ed aree residue, salvo diversi accordi da ratificare in sede di consiglio comunale); - verde pubblico (compreso gli oneri per l attrezzatura). Modalità e quantitativi andranno concordati con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato, nel rispetto delle indicazioni generali. La eventuale quota di proprietà pubblica verrà economicamente considerata nell ambito del programma. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

17 SCHEDA B3(8) ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA VIA ACQUAVIVA Identificativi catastali Fg. 64 Superficie complessiva mq ,60 Descrizione sintetica dei luoghi: Area industriale con edificio preesistente a destinazione produttiva, ed edifici residenziali, al margine delle aree produttive della Gammarana. Obiettivi strategici: - integrazione urbana; - miglioramento viabilità con previsione svincolo da viabilità autostradale; - riconnessione dell ambito urbano; - miglioramento servizi alla residenza; - dotazione di parcheggi. segue SCHEDA B3(8) COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

18 Indicazioni generali: - devono essere realizzate eventuali opere infrastrutturali di rete; - deve essere realizzata ed attrezzata una quota di verde pubblico; - deve essere allargata la viabilità esistente in previsione di uscita dalla viabilità lungofiume. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; - attività terziarie 3.1; - artigianato di servizio 4.1; - verde attrezzato 5.8; - funzioni artigianali produttive 6.2; - attività ricettive 7.1; - parcheggi 8.5 (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: - volumetria massima mc - altezza massima m - altri parametri ed indici come zona B13 (vds. art. VII.4 N.T.A.); - parcheggi vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.. Ripartizione delle superfici: Come indicazione di indirizzo per il programma, la ripartizione delle aree sarà di massima così suddivisa: - 40 % della St per residenza; - 40 % della St per commerciale/terziario/artigianale; - 10 % della St per allargamento viabilità; - 10 % della St per verde pubblico attrezzato. Obblighi particolari: - gli standards funzionali dovranno essere reperiti all interno dell area; - dovrà preliminarmente essere redatto studio di impatto ambientale con particolare riferimento al sistema della mobilità; - dovranno essere effettuate le cessioni pubbliche. Cessioni: - opere di urbanizzazione primaria (allargamenti sedi stradali etc.); - verde pubblico (compreso gli oneri per l attrezzatura). Le modalità andranno concordate con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato, nel rispetto delle indicazioni generali. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

19 SCHEDA B3(9) ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA EX VILLEROY & BOCH Identificativi catastali Fg. 63c - 64b Superficie complessiva mq ,01 Descrizione sintetica dei luoghi: Area industriale dismessa, di rilevanti dimensioni, in adiacenza alla stazione ferroviaria ed all interno di periferia storicizzata. Obiettivi strategici: - recupero area strategica; - riqualificazione architettonica ed urbanistica; - riconnessione dell ambito urbano; - dotazione attrezzature avanzate di carattere territoriale oltre che urbano; - miglioramento servizi alla residenza; - dotazione di parcheggi. segue SCHEDA B3(9) COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

20 Indicazioni generali: - devono essere realizzate eventuali opere infrastrutturali di rete; - dovranno essere realizzate attrezzature collettive indirizzate al settore giovanile della popolazione; - le attività produttive insediabili dovranno riguardare eminentemente artigianato di qualità, con la presenza di spazi espositivi, mostre mercato etc.; - deve essere realizzata ed attrezzata una quota di verde pubblico, accorpato in un unica zona, o prevalentemente in un unica zona; - deve essere realizzata una congrua quota di parcheggi ad uso pubblico. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; - attività terziarie 3.1; - servizi culturali e sociali ; - verde attrezzato 5.8; - attività produttive 6.2; - attività ricettive 7.1; - attrezzature tecnologiche e parcheggi (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: - volumetria massima volume esistente ridotto del 25% - altezza massima 21 m; - altri parametri ed indici come zona B13 (vds. art. VII.4 N.T.A.); - parcheggi vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.. Ripartizione delle superfici: E demandata alla fase di definizione del programma. Obblighi particolari: - il 40 % della eventuale quota residenziale dovrà essere destinato ad edilizia convenzionata e/o sovvenzionata, di cui il 15% esclusivamente riservato all edilizia sovvenzionata (E.R.P.), e tale quota potrà anche essere delocalizzata purchè all interno dell area urbana del Comune di Teramo; - gli standards funzionali dovranno essere reperiti all interno dell area; - dovrà preliminarmente essere redatto studio di impatto ambientale con particolare riferimento al sistema della mobilità; - lo standard a verde dovrà essere accorpato in un unica zona, o prevalentemente in un unica zona; - dovranno essere effettuate le cessioni pubbliche. Cessioni: - costruzione di alloggi di edilizia sovvenzionata (E.R.P.), pari al 15% della quota residenziale di cui agli Obblighi particolari ; - attrezzature collettive; - opere di urbanizzazione primaria (allargamenti sedi stradali etc.); - parcheggi di uso pubblico; - verde pubblico (compreso gli oneri per l attrezzatura). Le modalità andranno concordate con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato, nel rispetto delle indicazioni generali. La eventuale quota di proprietà pubblica verrà economicamente considerata nell ambito del programma. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

21 SCHEDA B3(10) ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA VIA AEREOPORTO Identificativi catastali Fg. 63 all. C Superficie complessiva mq ,04 Descrizione sintetica dei luoghi: Area produttiva dismessa in zona Gammarana, in periferia storicizzata. Obiettivi strategici: - integrazione urbana dell area; - recupero di aree dismesse; - integrazione con le altre aree integrate limitrofe. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

22 segue SCHEDA B3(10) Indicazioni generali: - devono essere realizzate eventuali opere infrastrutturali di rete; - deve essere realizzata quota di parcheggi ad uso pubblico. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - attività di servizio ; - attività terziarie servizi culturali e sociali ; - verde attrezzato 5.8; - attrezzature ricettive 7.1; - parcheggi 8.5 (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: - volumetria massima pari al volume esistente - altezza massima 14.5 m - altri parametri ed indici come zona B12 (vds. art. VII.4 N.T.A.); - parcheggi vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.. Ripartizione delle superfici: Andrà concordata con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato. Obblighi particolari: - il 40 % della quota residenziale dovrà essere destinato ad edilizia convenzionata e/o sovvenzionata; - gli standards funzionali dovranno essere reperiti all interno dell area; - dovrà preliminarmente essere redatto studio di impatto ambientale con particolare riferimento al sistema della mobilità; - dovranno essere effettuate le cessioni pubbliche. Cessioni: - opere di urbanizzazione primaria (allargamenti sedi stradali etc.); - parcheggi di uso pubblico; - verde pubblico (compreso gli oneri per l attrezzatura). Le modalità ed i quantitativi andranno concordati con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato, nel rispetto delle indicazioni generali. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

23 SCHEDA B3(11) ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA VIA GAMMARANA Identificativi catastali Fg. 64 all. B Superficie complessiva mq 9.925,24 Descrizione sintetica dei luoghi: Area produttiva dismessa in zona Gammarana. Obiettivi strategici: - integrazione urbana dell area; - dotazione di servizi pubblici; - integrazione con le altre aree integrate limitrofe. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

24 segue SCHEDA B3(11) Indicazioni generali: - devono essere realizzate eventuali opere infrastrutturali di rete; - deve essere realizzata quota di parcheggi ad uso pubblico. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; - attività terziarie servizi culturali e sociali ; - verde attrezzato 5.8; - parcheggi 8.5 (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: - volumetria massima pari al volume esistente - altezza massima 14.5 m - altri parametri ed indici come zona B12 (vds. art. VII.4 N.T.A.); - parcheggi vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.. Ripartizione delle superfici: Andranno concordate con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato. Obblighi particolari: - il 40 % della quota residenziale dovrà essere destinato ad edilizia convenzionata e/o sovvenzionata; - gli standards funzionali dovranno essere reperiti all interno dell area; - dovrà preliminarmente essere redatto studio di impatto ambientale con particolare riferimento al sistema della mobilità; - dovranno essere effettuate le cessioni pubbliche. Cessioni: - opere di urbanizzazione primaria (allargamenti sedi stradali etc.); - parcheggi di uso pubblico; - verde pubblico (compreso gli oneri per l attrezzatura). Modalità e quantitativi andranno concordati con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

25 SCHEDA B3(12) ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA EX AQUILA D ORO Identificativi catastali Fg. 64 all. b Superficie complessiva mq 7.159,15 Descrizione sintetica dei luoghi: Area industriale dismessa con edificio preesistente a destinazione produttiva, all interno di periferia storicizzata del capoluogo (zona Gammarana). Obiettivi strategici: - recupero ed integrazione urbana dell area; - dotazione di servizi per il quartiere. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

26 segue SCHEDA B3(12) Indicazioni generali: - devono essere realizzate eventuali opere infrastrutturali di rete; - deve essere realizzata quota di parcheggi ad uso pubblico. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; - attività terziarie ; - servizi culturali e sociali ; - verde attrezzato 5.8; - parcheggi 8.5 (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: - volumetria massima volume esistente con aumento 10 %; di cui: 50% per funzioni abitative; 30% per le attività terziarie; 20% per le attività commerciali. - altezza massima 18 m; - altri parametri ed indici come zona B12 (vds. art. VII.4 N.T.A.); - parcheggi vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.. Ripartizione delle superfici: Come indicazione di indirizzo per il programma, la ripartizione delle aree sarà di massima così suddivisa: - 30 % della St per residenza; - 40 % della St per commerciale e terziario; - 20 % della St per verde pubblico attrezzato; - 10 % della St per parcheggi di uso pubblico. Obblighi particolari: - il 40 % della quota residenziale dovrà essere destinato ad edilizia convenzionata e/o sovvenzionata; - gli standards funzionali dovranno essere reperiti all interno dell area; - dovranno essere effettuate le cessioni pubbliche. Cessioni: - opere di urbanizzazione primaria (allargamenti sedi stradali etc.); - parcheggi di uso pubblico (compreso quelli a servizio delle attività commerciali); - verde pubblico (compreso gli oneri per l attrezzatura, indirizzata alla popolazione anziana) Le modalità andranno concordate con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

27 SCHEDA B3(13) ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA EX PEEP VIA DE GASPERI Identificativi catastali Fg. 63 all. B Superficie complessiva mq ,51 Descrizione sintetica dei luoghi: Area satura ex PEEP al margine del centro storico e di margine visivo dello stesso. Obiettivi strategici: - riqualificazione architettonica ed urbanistica dell area; - dotazione di servizi per il quartiere; - riqualificazione degli aspetti percettivi del paesaggio urbano. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

28 segue SCHEDA B3(13) Indicazioni generali: - devono essere realizzate eventuali opere infrastrutturali di rete; - dovrà essere redatto progetto a seguito di concorso pubblico; - dovrà essere evidenziato il rapporto visivo e funzionale dell area e del suo intorno con il centro storico; - dovrà essere migliorato l accesso pedonale da via De Gasperi al Parco Fluviale del Vezzosa; - deve essere realizzata ed attrezzata quota di verde pubblico. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; - attività terziarie (con tassativa esclusione del punto 3.2); - servizi culturali e sociali ; - verde attrezzato 5.8; - attrezzature ricettive 7.1; - parcheggi 8.5 (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: - volumetria massima volume esistente con aumento 15 %; le modalità urbanistiche, architettoniche, gli indici ed i parametri andranno definiti e concordati in fase di progetto esecutivo a seguito di obbligatorio concorso pubblico) - parcheggi vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.. Ripartizione delle superfici: Le modalità urbanistiche, architettoniche, gli indici ed i parametri andranno definiti e concordati in fase di progetto esecutivo a seguito di obbligatorio concorso pubblico) Obblighi particolari: - gli standards funzionali dovranno essere reperiti all interno dell area; - dovrà preliminarmente essere redatto studio di impatto ambientale con particolare riferimento al sistema della mobilità; - dovranno essere effettuate le cessioni pubbliche. Cessioni: - opere di urbanizzazione primaria (allargamenti sedi stradali etc.); - parcheggi di uso pubblico; - verde pubblico (compreso gli oneri per l attrezzatura, indirizzata alla popolazione anziana); - attrezzature pubbliche. La quota di proprietà pubblica verrà economicamente considerata nell ambito del programma. Le modalità andranno concordate con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

29 SCHEDA B3(14) ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA VIALE CRISPI Identificativi catastali Fg. 148 Superficie complessiva mq 4.463,49 Descrizione sintetica dei luoghi: Area produttiva in ambito urbano. Obiettivi strategici: - dismissione delle attività produttive; - dotazione di servizi per il quartiere; - miglioramento dell accessibilità all area PEEP di via Tevere da viale Crispi; - riqualificazione degli aspetti percettivi del paesaggio urbano. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

30 segue SCHEDA B3(14) Indicazioni generali: - devono essere realizzate eventuali opere infrastrutturali di rete; - occorre prevedere il collegamento pedonale diretto fra viale Crispi e l area PEEP di via Tevere; - deve essere realizzata ed attrezzata una quota di verde pubblico; - dovrà essere realizzato apposito spazio per la fermata del trasporto pubblico; - deve essere realizzata una congrua quota di parcheggi ad uso pubblico. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; - servizi culturali e sociali ; - verde attrezzato 5.8; - attrezzature tecnologiche 8.6; - parcheggi 8.5 (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: Si fa riferimento al PRUSST approvato per la porzione di area relativa; la restante porzione dovrà essere destinata a verde pubblico passante verso l era retrostante, ed alla realizzazione della fermata dell autobus. Ripartizione delle superfici: Si faccia riferimento al PRUSST. La restante parte è di proprietà comunale. Obblighi particolari: - gli standards funzionali dovranno essere reperiti all interno dell area; - dovranno essere effettuate le cessioni pubbliche. Cessioni: Si faccia riferimento al PRUSST. La restante parte è di proprietà comunale. Le modalità andranno concordate con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

31 SCHEDA B3(15) ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA S. GIUSEPPE Identificativi catastali Fg. 74 Superficie complessiva mq ,12 Descrizione sintetica dei luoghi: Area al margine dell edificazione urbana e del parco fluviale del Tordino. Obiettivi strategici: - connessione funzionale e paesaggistica con il parco del Tordino; - miglioramento servizi al parco fluviale; - miglioramento servizi alla residenza. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

32 segue SCHEDA B3(15) Indicazioni generali: - devono essere realizzate eventuali opere infrastrutturali di rete; - occorre prevedere il collegamento pedonale diretto fra circ.ne Spalato ed il parco fluviale; - deve essere realizzata ed attrezzata una quota di verde pubblico. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; - servizi culturali e sociali 5.7; - verde attrezzato 5.8; - parcheggi 8.5 (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: - volumetria massima residenziale mc sportivo mc - altezza massima 7.5 m; - altri parametri ed indici come zona B13 (vds. art. VII.4 N.T.A.); - parcheggi vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.. Ripartizione delle superfici: Come indicazione di indirizzo per il programma, la ripartizione delle aree sarà di massima così suddivisa: - 20 % della St per residenza; - 20 % della St per attrezzature sportive; - 50 % della St per verde pubblico attrezzato e attrezzature per il parco. Obblighi particolari: - dovrà essere realizzato ed attrezzato il collegamento pedonale tra circ.ne Spalato ed il parco fluviale; - gli standards funzionali dovranno essere reperiti all interno dell area; - dovrà preliminarmente essere redatto studio di impatto ambientale con particolare riferimento al sistema della mobilità; - l edificazione non dovrà interessare aree fluviali, compreso quelle di esondazione; - dovranno essere effettuate le cessioni pubbliche. Cessioni: - opere di urbanizzazione primaria (allargamenti sedi stradali etc.); - verde pubblico ed attrezzature per il parco (compreso gli oneri per l attrezzatura); - area parco fluviale. Le modalità andranno concordate con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

33 SCHEDA B3(16) ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA PIANO D ACCIO (annullata a seguito accoglimento oss. n 822/03 in data 03/11/2003 prot. n 49575) Identificativi catastali Fg. 58 Superficie complessiva mq ,70 Descrizione sintetica dei luoghi: Area industriale dismessa al margine del tracciato ferroviario e della S.S. 80. Obiettivi strategici: - connessione funzionale con l area attrezzature oltre la ferrovia; - recupero ed integrazione dell area; - realizzazione stazione. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

34 segue SCHEDA B3(16) Indicazioni generali: - devono essere realizzate eventuali opere infrastrutturali di rete; - occorre prevedere il collegamento pedonale diretto con l area oltre la ferrovia; - deve essere realizzata ed attrezzata una quota di verde pubblico; - deve essere realizzata una congrua quota di parcheggi ad uso pubblico. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; - attività terziarie ; - servizi culturali e sociali 5.3; - attività produttive (di tipo leggero); - verde attrezzato 5.8; - attrezzature 8.6; - parcheggi 8.5 (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: - volumetria massima It = 1.8 mc\mq Ripartizione indicativa: residenziale 20% commerciale 30% produttivo leggero 20% attrezzature 30% - altezza massima 21 m; - altri parametri ed indici come zona B11 (vds. art. VII.4 N.T.A.); - parcheggi vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.. Ripartizione delle superfici: Modalità e quantitativi andranno concordati con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato. Obblighi particolari: - dovrà essere realizzato ed attrezzato il collegamento pedonale di scavalcamento della ferrovia; - gli standards funzionali dovranno essere reperiti all interno dell area; - dovranno essere effettuate le cessioni pubbliche. Cessioni: - verde attrezzato (compreso gli oneri per l attrezzatura); - attrezzature (stazione); - parcheggi di uso pubblico. Le modalità andranno concordate con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

35 SCHEDA B3(17) ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA SCUOLA PIANO DELLA LENTA Identificativi catastali Fg. 51 Superficie complessiva mq 6.217,39 Descrizione sintetica dei luoghi: Area edificata con edificio preesistente di proprietà scolastica ed area scolastica di proprietà comunale all interno di periferia del capoluogo (Piano della Lenta) Obiettivi strategici: - ristrutturazione urbanistica dell area con aumento della volumetria di mc rispetto ai parametri di zona B12 per l area privata; - miglioramento ed ampliamento dell edificio scolastico. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

36 segue SCHEDA B3(17) Indicazioni generali: - deve essere realizzato sull area pubblica l ampliamento della scuola per refettorio e cucina. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; - attività terziarie (con tassativa esclusione di 3.2); - servizi culturali e sociali 5.3; - verde attrezzato 5.8; - parcheggi 8.5 (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: - volumetria massima mc per la parte privata - altezza massima m; - altri parametri ed indici come zona B12 (vds. art. VII.4 N.T.A.); - parcheggi vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.. Obblighi particolari: - il proponente privato deve realizzare a suo carico preventivamente e cedere all amministrazione l ampliamento dell edificio scolastico per una superficie complessiva non inferiore a mq 80. Cessioni: - ampliamento edificio scolastico. Non sono previste cessioni di area. Le modalità andranno concordate con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

37 SCHEDA B3(18) ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA VILLA MOSCA B3(18) Identificativi catastali Fg. 62a Superficie complessiva mq 5.049,23 Descrizione sintetica dei luoghi: Area parzialmente edificata con edificio in corso di realizzazione di proprietà privata all interno di periferia del capoluogo (Zona Villa Mosca) Obiettivi strategici: - completamento ed integrazione urbana dell area con aumento di volume di mc rispetto ai parametri dell ex zona B3 - miglioramento viabilità di zona; - dotazione di servizi di quartiere. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

38 segue SCHEDA B3(18) Indicazioni generali: - deve essere realizzata a carico del proponente su via Villa Mosca bretella stradale a senso unico di marcia per il miglioramento ed il completamento della viabilità del tratto tra lottizzazione Franchi e lottizzazione Elios tale da consentire, unitamente alla viabilità esistente, un doppio senso di marcia, e migliorare il flusso veicolare, anche di trasporto pubblico, attualmente non possibile per le ridotte caratteristiche geometriche della viabilità. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; - attività terziarie (con tassativa esclusione di 3.2); - servizi culturali e sociali 5.3; - verde attrezzato 5.8; - parcheggi 8.5 (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: - volumetria massima mc per la parte privata - altezza massima m; - altri parametri ed indici come zona B3 (vds. art. VII.6 N.T.A.); - parcheggi vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.. Obblighi particolari: - il proponente privato deve realizzare a suo carico e cedere all amministrazione le opere relative alla bretella stradale. - gli standards funzionali dovranno essere reperiti all interno dell area; - dovranno essere effettuate le cessioni pubbliche e l attrezzatura degli spazi pubblici. Cessioni: - spazi pubblici (piazza e verde attrezzato, compreso attrezzatura): mq; - area per realizzazione strada: 278 mq circa Le modalità andranno concordate con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

39 SCHEDA B3(19) ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA EX-CASERMA VV.FF. B3(19) Identificativi catastali Fg. 67a Superficie complessiva mq 4.375,56 Descrizione sintetica dei luoghi: Area attualmente occupata dalla caserma dei Vigili del Fuoco in via di dismissione, posta entro l attuale area edificata urbana (zona B11) di espansione residenziale ed al margine del parco fluviale del Tordino. Obiettivi strategici: - connessione funzionale e paesaggistica con il parco del Tordino; - miglioramento servizi alla residenza; - dotazione di parcheggi. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

40 segue SCHEDA B3(19) Indicazioni generali: - devono essere realizzate eventuali opere infrastrutturali di rete; - occorre prevedere il collegamento pedonale e ciclabile diretto fra via Cadorna ed il parco fluviale; - deve essere realizzata ed attrezzata una quota di verde pubblico accorpata al parco fluviale del Tordino; - deve essere realizzata una congrua quota di parcheggi ad uso pubblico. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; - verde attrezzato 5.8; - parcheggi 8.5 (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: - volumetria massima come zona B11 (vds. art. VII.4 N.T.A.); - altezza massima come zona B11 (vds. art. VII.4 N.T.A.); - altri parametri ed indici come zona B11 (vds. art. VII.4 N.T.A.); - parcheggi vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.. Ripartizione delle superfici: Come indicazione di indirizzo per il programma, la ripartizione delle aree sarà di massima così suddivisa: - 50 % della St per residenza; - 10 % della St per commerciale; - 30 % della St per verde pubblico attrezzato; - 10 % della St per parcheggi di uso pubblico. Obblighi particolari: - gli standards funzionali dovranno essere reperiti all interno dell area; - dovranno essere effettuate le cessioni pubbliche. - l intervento dovrà garantire la concentrazione dei volumi edificati in modo da assicurare una ridotta occupazione di suolo; Cessioni: - opere di urbanizzazione primaria (allargamenti sedi stradali etc.); - parcheggi di uso pubblico; - verde pubblico (compreso gli oneri per l attrezzatura). Le modalità andranno concordate con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato. La eventuale quota di proprietà pubblica verrà economicamente considerata nell ambito del programma. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

41 SCHEDA B3(20) ZONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA S.GIUSEPPE (inserita a seguito accoglimento oss. n 223/06 in data 22/06/2006 prot. n 30218) Identificativi catastali Fg. 74 Superficie complessiva mq Descrizione sintetica dei luoghi: Area al margine del Centro Storico e del parco fluviale del Tordino. Obiettivi strategici: - connessione funzionale e paesaggistica con il parco del Tordino; - miglioramento servizi al parco fluviale; - miglioramento servizi alla residenza; COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

42 segue SCHEDA B3(20) Indicazioni generali: - occorre prevedere il collegamento pedonale diretto fra Circonvallazione Spalato ed il parco fluviale; - deve essere realizzata ed attrezzata una quota di verde pubblico. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; Indici e parametri edilizi: - volumetria massima residenziale mc ; - altezza massima 10,50 m. sui fronti non prospicienti la strada e non più di un piano sul fronte prospiciente al Circonvallazione; - parcheggi vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.. Ripartizione delle superfici: Come indicazione di indirizzo per il programma, la ripartizione delle aree sarà di massima così suddivisa: - 70 % della St per residenza; - 30 % della St per verde pubblico attrezzato ed attrezzature per i parco; Obblighi particolari: - dovrà essere realizzato il collegamento pedonale diretto fra Circonvallazione Spalato ed il parco fluviale; - gli standards funzionali dovranno essere reperiti all interno dell area; - l edificazione non dovrà interessarte le aree fluviali, compresi gli ambiti di esondazione; - l intervento dovrà garantire la concentrazione dei volumi edificati in modo da assicurare una ridotta occupazione di suolo; Cessioni: - opere di urbanizzazione primaria (allargamenti sedi stradali etc.); - area per i parco fluiviale; - verde pubblico ed attrezzature per il parco (compreso gli oneri per l attrezzatura). Le modalità andranno concordate con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

43 ELENCO ZONE DI ESPANSIONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA C3(n ) Denominazione Foglio Area (mq) 1 Area cava Ponte Vezzola (stralciata) ,29 2 Area Franchi ,65 3a Area Tordinia Motorizzazione Civile b Area Tordinia Motorizzazione Civile Area Colleatterrato Alto IZS ,63 5 Area Piano d'accio ,52 6 Area ex Fornace Gattarossa ,65 7 Area Parco urbano Fonte a Collina ,26 8 Area IZS Contrada Gattia ,47 9 Area Colleparco Università Area Colleparco Università Area Poggio Falchini Area Tordino Ovest COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

44 SCHEDA C3(1) ZONE DI ESPANSIONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA CAVA PONTE VEZZOLA (stralciata) C3(1) Identificativi catastali Fg. 50 Superficie complessiva mq ,29 Descrizione sintetica dei luoghi: Area limitrofa all ambito urbano e di connessione con area boschiva alto collinare, interessata da escavazione inerti. Obiettivi strategici: - recupero e riqualificazione ambientale e paesaggistica. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

45 segue SCHEDA C3(1) Indicazioni generali: - deve essere effettuato ripristino ambientale; - devono essere realizzate eventuali opere infrastrutturali di rete; - deve essere realizzata ed attrezzata quota di verde pubblico. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; - attività terziarie 3.1; - servizi culturali e sociali 5.3; - verde attrezzato ; - attrezzature ricettive ; - parcheggi 8.5 (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: - volumetria massima mc per terziario mc per attività sportive di livello territoriale ed usi connessi - altezza massima 10 m; - altri parametri ed indici come zona C2F (vds. art. VIII.8 N.T.A.); - parcheggi vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.. Ripartizione delle superfici: Come indicazione di indirizzo per il programma, la ripartizione delle aree sarà di massima così suddivisa: - St = mq per terziario; - St = mq per attrezzature sportive. La rimanente quota di St, con esclusione delle necessarie opere infrastrutturali, sarà destinata a verde attrezzato e parco. Obblighi particolari: - il 60 % della quota di St destinata a verde dovrà essere destinato a recupero ambientale mediante riforestazione; - il 40 % della quota di St destinata a verde dovrà essere destinato ad orti urbani ed orti botanici; - eventuali opere di consolidamento dei versanti e di regimazione delle acque dovranno essere realizzati mediante interventi di ingegneria naturalistica; - gli standards funzionali dovranno essere reperiti all interno dell area; - dovrà preliminarmente essere redatto studio di impatto ambientale; - dovranno essere effettuate le cessioni pubbliche. Cessioni: - opere di urbanizzazione primaria (allargamenti sedi stradali etc.); - parcheggi di uso pubblico; - verde pubblico. Le modalità andranno concordate con l Amministrazione in fase di perfezionamento del programma integrato. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

46 SCHEDA C3(2) ZONE DI ESPANSIONE DI INTEGRAZIONE URBANA CON PROGRAMMA AREA EX FRANCHI Identificativi catastali Fg. 62 Superficie complessiva mq ,65 Descrizione sintetica dei luoghi: Area al margine della periferia storicizzata in corrispondenza dell ingresso viario principale alla città, parzialmente edificato. Obiettivi strategici: - integrazione urbana dell area; - miglioramento sistema viario urbano; - dotazione di servizi. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

47 segue SCHEDA C3(2) Indicazioni generali: - l insediamento dovrà essere a basso impatto ambientale e paesaggistico in particolare; - devono essere realizzate eventuali opere infrastrutturali di rete; - dovrà essere migliorato il sistema dell accessibilità a tutta l area; - dovrà essere realizzato collegamento viario con il quartiere di Villa Mosca; - dovrà essere realizzato collegamento pedonale attrezzato verso le attrezzature per il trasporto pubblico; - deve essere realizzata ed attrezzata quota di verde pubblico. Destinazioni ammissibili (art. IV.2 N.T.A.): - funzioni abitative ; - attività di servizio ; - attività terziarie ; - servizi culturali e sociali ; - verde attrezzato ; - parcheggi 8.5 (vds. Tabella art. IV.3 N.T.A.). Indici e parametri edilizi: Si fa riferimento al PRUSST approvato. Ripartizione delle superfici: Si faccia riferimento al PRUSST. Obblighi particolari: - gli standards funzionali dovranno essere reperiti all interno dell area; - dovrà preliminarmente essere redatto studio di impatto ambientale con particolare riferimento al sistema della mobilità; - dovranno essere effettuate le cessioni pubbliche. Cessioni: - viabilità; - verde attrezzato (compreso gli oneri per l attrezzatura); - parcheggi ad uso pubblico. Modalità e quantitativi andranno concordati con l Amministrazione in fase di perfezionamento del P.R.U.S.S.T. COMUNE DI TERAMO PIANO REGOLATORE GENERALE

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