CORSO DI «MANAGEMENT DELLE AZIENDE E DEGLI EVENTI TURISTICI» Corso di LM in Progettazione e Management dei sistemi turistici e culturali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CORSO DI «MANAGEMENT DELLE AZIENDE E DEGLI EVENTI TURISTICI» Corso di LM in Progettazione e Management dei sistemi turistici e culturali"

Transcript

1 CORSO DI «MANAGEMENT DELLE AZIENDE E DEGLI EVENTI TURISTICI» LEZIONE Corso di LM in Progettazione e Management dei sistemi turistici e culturali Dott. Francesco Badia francesco.badia@uniba.it 2 Programma del corso Parte I I sistemi di pianificazione, programmazione e controllo in azienda e nello specifico delle aziende turistiche e culturali. Parte II La strumentazione tecnico-contabile nei sistemi di pianificazione, programmazione e controllo. Piano strategico, budget e sistemi di reporting. Parte III Il destination management e la gestione turistica integrata a livello di territorio: profili strategici, organizzativi e gestionali. Parte IV Il project management in generale e in ambito turistico e culturale. Nozione di evento e di evento culturale. Le origini. Il percorso ideativo. Parte V Progettazione e programmazione degli eventi turistici. Elementi di marketing e comunicazione degli eventi turistici. 1

2 3 Testi di riferimento ed esame Libri di testo Ferrarese P.E., Elementi di project management e modelli di report per le aziende culturali, Cafoscarina, Argano L., Bollo A., Dalla Sega P., Organizzare eventi culturali. Ideazione, progettazione e gestione strategica del pubblico, FrancoAngeli, 2018 [va bene anche il precedente: Argano L., Bollo A., Dalla Sega P., Vivalda C., Gli eventi culturali. Ideazione, progettazione, marketing, comunicazione, FrancoAngeli, Milano, ult. ristampa 2015]. Modalità di svolgimento dell esame e date sessioni estiva e autunnale Prova scritta, basata su tre domande aperte a cui rispondere in 90 minuti, con agevolazione per i frequentanti. 12 giugno, 26 giugno, 17 luglio (sessione estiva), 11 settembre (sessione autunnale), orario 11: L agevolazione frequentanti all esame Preparazione ed esposizione in aula di un caso di evento turistico, analizzato secondo la prospettiva che sarà proposta in aula Valutazione in «undicesimi» proposta dal docente che va a sostituirsi ad una domanda sugli eventi all interno dell esame, se accettata e possibilità di rispondere, nello stesso tempo a disposizione di 90 minuti, a due domande su tre nel compito Nello scorso anno accademico, hanno svolto questo lavoro 13 frequentanti su 41 studenti che hanno portato a termine l esame Le medie ottenute nelle prove (compreso chi ha rifiutato il voto o è stato bocciato) è stata di 28,77 per chi ha usufruito dell agevolazione, 24,27 per chi non ne ha usufruito 2

3 5 Calendario del corso / 1 Le lezioni sono previste, sempre in aula 8: Il martedì dalle 10:30 alle 13:30 Il mercoledì dalle 8:30 alle 11:30 L ultima settimana del corso (a seconda delle reali richieste valuteremo poi in maniera più precisa), in orario di lezione avremo le discussioni dei casi orali Il calendario durante il corso sarà aggiornato nell apposito file disponibile sul sito, non in questa presentazione 6 Calendario del corso / 2 Lezione Giorno Data Ora Aula Ore di lez. Tot ore cum. 1 mar 20-feb 10:45-13:30 8 3,5 3,5 2 mer 21-feb 8:45-11:30 8 3,5 7 3 mar 27-feb 10:30-13: mer 28-feb 8:45-11: mar 06-mar no lezione impegno docente 14 mer 07-mar no lezione impegno docente 14 mar 13-mar no lezione impegno docente 14 5 mer 14-mar 8:45-11: mar 20-mar 10:30-13: mer 21-mar 8:45-11: mar 27-mar no lezione impegno docente 24 mer 28-mar no lezione impegno docente 24 mar 03-apr no lezione vacanze pasquali 24 mer 04-apr no lezione vacanze pasquali 24 mar 10-apr no lezione pausa esami 24 mer 11-apr no lezione pausa esami 24 3

4 7 Calendario del corso / 3 Lezione Giorno Data Ora Aula Ore di lez. Tot ore cum. 8mar 17-apr10:30-13: mer 18-apr8:45-11:30 possibile recupero 28 9mar 24-apr10:30-13: mer 25-aprno lezione festa liberazione 32 mar 01-magno lezione festa lavoro 32 10mer 02-mag8:45-11: mar 08-mag15:30-18:00 ponte patrono 35 mer 09-mag8:45-11:30 possibile recupero 35 11mar 15-mag10:30-13: mer 16-mag8:45-11: mar 22-mag10:30-13: mer 23-mag8:45-11:30 possibile recupero 46 14mar 29-mag10:30-13: mer 30-mag8:45-11:30 possibile recupero 49 15mar 05-giu10:30-13: mer 06-giu8:45-11: Possibili modifiche o imprevisti 4

5 9 Contatti e ricevimento Informazioni sul corso: [sezione «attività didattica»] Contatti con il docente: francesco.badia@uniba.it Orario di ricevimento: Martedì alle ore 14. Si richiede di contattarmi previamente via per una conferma. Sono disponibile anche a concordare appuntamenti al di fuori di questo orario di ricevimento, previo accordo specifico, anche in modalità skype. 10 Concetto di management Come soggetto: Persona (o il gruppo di persone) che svolge l attività direttiva di un azienda Il cervello Il fulcro dell attività direzionale La guida Figure di management da un punto di vista soggettivo possono essere il soggetto economico, l amministratore, il dirigente Come attività: Complesso delle azioni riguardanti: la formulazione e l esecuzione di decisioni in ambito gestionale ed organizzativo per il perseguimento delle finalità economiche e non-economiche dell azienda sia di lungo periodo (decisioni e finalità strategiche) sia di breve periodo (decisioni e finalità operative o gestionali) 5

6 Il management come soggetto: soggetto economico e soggetto giuridico Il soggetto giuridico è il soggetto titolare dei diritti e delle obbligazioni derivanti dallo svolgimento dell attività aziendale per via della legge Il soggetto economico è il soggetto per conto del quale l attività aziendale si svolge Per alcuni autori coincide con il management Per altri con il management più la proprietà Per altri ancora con il management, la proprietà e i lavoratori Questa distinzione assume importanza sia per i profili riguardanti le aziende, ma anche per gli eventi 11 Il management come soggetto: l amministratore Importante figura dal punto di vista operativo A lui viene affidata la realizzazione tecnica ed economica delle operazioni d azienda Formula giudizi di convenienza sui principali ambiti della vita aziendale (espansione o riduzione delle attività, svolgere o non svolgere una determinata operazione) Può esservi confusione / sovrapposizione con il soggetto economico, a seconda della definizione che si ritiene più idonea per il concetto di soggetto economico 12 6

7 13 Il Consiglio di Amministrazione (CdA) Le aziende possono avere un amministratore soltanto (amministratore unico) o (soprattutto quelle di una certa dimensione) più amministratori L organo che riunisce gli amministratori si chiama Consiglio di Amministrazione A capo del CdA vi è di norma un Presidente Nei consigli composti da molti amministratori, è possibile trovare a volte un «Comitato esecutivo» di cui fanno parte gli amministratori con maggiori responsabilità Di norma le responsabilità sono assegnate tramite specifiche deleghe dal CdA ai suoi componenti: spesso è perciò presente un Amministratore Delegato (AD) che è il soggetto che spesso ricopre il ruolo esecutivo principale in seno al CdA Lo statuto societario regola i rapporti fra Presidente, AD (che possono anche coincidere) e Consiglio 14 Il management come soggetto: il dirigente Figura di alto livello che dovrebbe però attenersi agli indirizzi del soggetto economico, tradotti in comportamenti da porre in essere da parte dell amministratore Rientrano nei dirigenti tutte le principali figure direzionali Possono crearsi situazioni di conflitto di interesse fra dirigenza, amministratori e soggetto economico La dottrina evoca qui la teoria dell agenzia È importante il quadro di definizione degli obiettivi assegnati alla dirigenza La figura di dirigente più alto è quella del Direttore Generale (DG) È possibile che un dirigente sieda nel CdA, anche se non è prassi comune 7

8 Le funzioni del management (come attività) AREA STRATEGICA AREA GESTIONALE / OPERATIVA Pianificazione Programmazione ORGANIZZAZIONE 15 ATTIVITA QUOTIDIANA GESTIONE Controllo di gestione Controllo strategico 16 Nota importante: il concetto di controllo La parola controllo può trarre in inganno In francese si ha la parola contrôle È più vicina all accezione semantica italiana, che trae origine dal francese: un controllo ispettivo, di verifica, ex post In inglese si ha il termine control Vuole esprimere un controllo inteso come guida, supporto, che si sviluppa in maniera costante Il controllo (strategico, di gestione) del management va inteso come il control inglese Spesso, anche a livello di management aziendale, una non piena comprensione di questo concetto basilare può creare problematiche sul funzionamento dei sistemi di controllo e sulla loro efficacia applicativa 8

9 17 Verso un ottica di sistema In questo senso il controllo è strettamente legato alla pianificazione e programmazione: Anthony definì i planning and control systems ; in Italia oggi la terminologia più adottata è quella di sistemi di pianificazione, programmazione e controllo Le tre componenti del sistema sono pertanto da intendersi: Non in maniera separata (seppur distinte logicamente) ma come un tutt uno, nell ambito di un processo unitario Operanti pertanto in maniera (a volte) concomitante fra loro da un punto di vista temporale Nel linguaggio aziendale, comunque, pianificare è differente da programmare (ottica di lungo vs. di breve periodo) I sistemi di pianificazione, programmazione e controllo Sono uno degli elementi fondamentali delle operazioni legate alla rilevazione aziendale (uno dei tre pilastri dell economia aziendale) Si pongono lo scopo di orientare l attività verso il perseguimento degli obiettivi di breve (programmazione e controllo di gestione) e lungo periodo (pianificazione e controllo strategico) A loro volta, l attività gestionale e quella strategica sono legate, in quanto i risultati della prima possono influenzare la pianificazione della seconda e gli obiettivi della seconda sono alla base delle scelte della prima 18 9

10 19 Caratteristiche del sistema Elementi cruciali del sistema di pianificazione, programmazione e controllo sono: Le dinamiche di feed-back, quelle per cui i risultati ottenuti vengono posti in confronto con gli obiettivi prestabiliti (analisi degli scostamenti) valutando in questo modo il successo o l insuccesso delle politiche aziendali e delle loro concretizzazioni operative Le dinamiche di feed-forward, quelle per cui alla luce degli scostamenti rilevati si applicano dei correttivi sia sulla concreta operatività aziendale, sia sulle future fasi di pianificazione e programmazione, ma anche sugli obiettivi già delineati e in corso di realizzazione, se necessario 20 Gli obiettivi di un sistema di controllo Spesso si preferisce utilizzare il concetto di «sistema di controllo» anziché di «pianificazione, programmazione e controllo» per motivi di brevità e perché, come si è visto, nel concetto di controllo è implicita anche la dimensione pianificatoria e programmatoria Gli obiettivi di un sistema di controllo sono essenzialmente tre: Efficienza Efficacia Economicità 10

11 21 Le tre «E» 1. Efficienza: rapporto fra bisogni soddisfatti e risorse consumate Si è tanto più efficienti quante meno risorse si sono utilizzate a parità di risultati 2. Efficacia: rapporto fra obiettivi prefissati e risultati raggiunti L efficacia può riguardare tre dimensioni: quantitativa, qualitativa e sociale 3. Economicità come sintesi di efficienza ed efficacia NOTA: le tre «E» in realtà nascono in ambito pubblico, in tempi di riforma della p.a. inglese (inizio anno Ottanta e consistono in efficiency (=efficienza), effectiveness (=efficacia) e economy ( economicità, in quanto =risparmio, taglio) 22 Il rapporto fra efficienza ed efficacia ATTENZIONE!! Non sempre efficienza ed efficacia vanno di pari passo Si può essere efficaci e non efficienti se per raggiungere gli obiettivi si adoperano troppe risorse o se ne sprecano più del necessario Si può essere efficienti e non efficaci se la concentrazione sul risparmio di risorse non consente di raggiungere nella maniera più piena gli obiettivi prefissati (e a quel punto non si è nemmeno più efficienti ) 11

Business School. Calendario. Catalogo Formazione 2011. (Aggiornato al 01 febbraio 2011)

Business School. Calendario. Catalogo Formazione 2011. (Aggiornato al 01 febbraio 2011) Calendario Catalogo Formazione 2011 (Aggiornato al 01 febbraio 2011) MASTER E CORSI DI QUALIFICAZIONE Business School AREA CULTURA TURISMO Operatore della promozione e accoglienza turistica Destinato a

Dettagli

FORUM DELLE ASSICURAZIONI COME SOSTENERE I COSTI DI UNA SOCIETÀ DI BROKERAGGIO: MODELLI ORGANIZZATIVI E SOLUZIONI GESTIONALI MILANO 1 OTTOBRE 2008

FORUM DELLE ASSICURAZIONI COME SOSTENERE I COSTI DI UNA SOCIETÀ DI BROKERAGGIO: MODELLI ORGANIZZATIVI E SOLUZIONI GESTIONALI MILANO 1 OTTOBRE 2008 FORUM DELLE ASSICURAZIONI COME SOSTENERE I COSTI DI UNA SOCIETÀ DI BROKERAGGIO: MODELLI ORGANIZZATIVI E SOLUZIONI GESTIONALI MILANO 1 OTTOBRE 2008 IL PERCORSO Premessa; Organizzazione e qualità; Controllo

Dettagli

http://corsi.unica.it/economiaegestioneaziendale/

http://corsi.unica.it/economiaegestioneaziendale/ di laurea in Economia e Gestione Aziendale Classe L-18 - Scienze dell economia e della gestione aziendale Test di accesso: : settembre 2015 - N studenti: accesso libero Durata e attività Il di laurea in

Dettagli

Marketing Internazionale

Marketing Internazionale Università degli Studi di Bergamo Dipartimento di Scienze aziendali, economiche e metodi quantitativi Corso di Marketing Internazionale Prof. Mauro Cavallone Corso n. 87108 Anno Accademico 2015/2016 17

Dettagli

Marketing - Corso progredito Marketing Research & Consumer Behavior. Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo

Marketing - Corso progredito Marketing Research & Consumer Behavior. Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo - Corso progredito Research & Consumer Behavior Gaetano Nino Miceli Maria Antonietta Raimondo - Corso progredito 1 IL CORSO Il corso di Progredito ha l obiettivo di trasferire conoscenze specialistiche

Dettagli

RIM RELAZIONI IINTERNAZIONALI PER IL MARKETING

RIM RELAZIONI IINTERNAZIONALI PER IL MARKETING RIM RELAZIONI IINTERNAZIONALI PER IL MARKETING CLASSE TERZA RIM CONOSCENZE ABILITA' ECONOMIA AZIENDALE GEOPOLITICA Organizzazione aziendale e analisi del fabbisogno finanziario. Regole e tecniche di contabilità

Dettagli

Corso destinato agli Incaricati per i Sistemi di Gestione Ambientale UNI EN ISO 14001:2004 PROGRAMMA DEL CORSO 24 ORE

Corso destinato agli Incaricati per i Sistemi di Gestione Ambientale UNI EN ISO 14001:2004 PROGRAMMA DEL CORSO 24 ORE Corso destinato agli Incaricati per i Sistemi di Gestione Ambientale UNI EN ISO 14001:2004 PROGRAMMA DEL CORSO 24 ORE Responsabile del progetto formativo: Dott. Ing. Antonio Razionale Tutor: Dott. Ing.

Dettagli

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE Scuola secondaria di secondo grado Anno scolastico 2015/2016 Deliberato nel Collegio dei docenti del 01 settembre 2015 Il piano delle attività didattiche è l insieme

Dettagli

Laurea magistrale in Relazioni di lavoro (LM-77 Scienze economico aziendali) Modena, 29 maggio 2014

Laurea magistrale in Relazioni di lavoro (LM-77 Scienze economico aziendali) Modena, 29 maggio 2014 Laurea magistrale in Relazioni di lavoro (LM-77 Scienze economico aziendali) Modena, 29 maggio 2014 Progetto culturale Il corso di laurea è concepito come esperienza formativa interdisciplinare in materia

Dettagli

84/S-Classe delle lauree specialistiche in scienze economico-aziendali Nome del corso

84/S-Classe delle lauree specialistiche in scienze economico-aziendali Nome del corso Università Università degli studi di Genova Classe 84/S-Classe delle lauree specialistiche in scienze economico-aziendali Nome del corso Marketing e comunicazione Codice interno dell'ateneo 1740 Data del

Dettagli

RIF. CORSO: 2015-GG-39. Scheda progetto

RIF. CORSO: 2015-GG-39. Scheda progetto RIF. CORSO: 2015-GG-39 Scheda progetto FIGURA PROFESSIONALE Denominazione corso: TECNICO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONTROLLO DI GESTIONE Durata: 200 Descrizione della figura professionale: Il Tecnico

Dettagli

Scienze della Mediazione Linguistica

Scienze della Mediazione Linguistica ALLEGATO - B - Laurea triennale in Scienze della Mediazione Linguistica Percorso in Governo delle Amministrazioni, Internazionalizzazione e Sicurezza. CLASSE DI LAUREA L -12 - D. M. 270/2004 DM del 12/03/2010

Dettagli

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ DEI DOCENTI CALENDARIO A. S. 2015 2016

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ DEI DOCENTI CALENDARIO A. S. 2015 2016 FESTIVITÀ PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ DEI DOCENTI CALENDARIO A. S. 2015 2016 Inizio Lezioni: 15 settembre 2015 Festa di tutti i SS. 1 novembre 2015 Commemorazione di tutti i defunti: 2 novembre 2015 Festa

Dettagli

Spett.le Agenzia Formativa Unione Valdera C.A. Direttore Dott. Giovanni Forte C.A. Dott.ssa Cinzia Minuti

Spett.le Agenzia Formativa Unione Valdera C.A. Direttore Dott. Giovanni Forte C.A. Dott.ssa Cinzia Minuti MOD. 050 rev.2 del 05.04.2011 Centro Studi Enti Locali s.r.l. Via della Costituente, 15-56024 San Miniato (PI) - tel. 0571 469222-469230 - fax. 0571 469237 Web: www.entilocaliweb.it - E-mail: segreteria@centrostudientilocali.it

Dettagli

Diploma in Management pubblico europeo e politiche economiche

Diploma in Management pubblico europeo e politiche economiche Diploma in Management pubblico europeo e politiche economiche 17 Maggio 4 Novembre 2016 2 Indice 1. Scenario di riferimento 2. Obiettivi 3. Destinatari 4. Linee di azione e programma 5. Coordinamento scientifico

Dettagli

Calendario scolastico 2014/2015 Piano annuale delle attività funzionali all insegnamento a. sc. 2014/2015

Calendario scolastico 2014/2015 Piano annuale delle attività funzionali all insegnamento a. sc. 2014/2015 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE S.CROCE SULL ARNO 56029 Santa Croce sull Arno (Pisa) - Via Pisacane, 15 - tel. 0571-30069 - fax 0571-30693 C. F. n 91009050500 e-mail piic810006@istruzione.it sito web: www.icsantacrocesa.it

Dettagli

Bosch Security Academy Corsi di formazione 2016 Fire

Bosch Security Academy Corsi di formazione 2016 Fire Bosch Security Academy Corsi di formazione 2016 Fire 2 Corsi di formazione Fire Ver. 2-2016 Sommario Sommario 2 1. Calendario Corsi Fire Anno 2016 3 PF S1 Corso commerciale PA - FR 4 FR P1 Corso prevendita

Dettagli

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA SCUOLA DELL INFANZIA E PRIMARIA 1 CIRCOLO DIDATTICO TOMMASO VITALE PIAZZA RISORGIMENTO NOLA (NA) Tel. 0818147 Sito web: www.nolaprimo.it Dirigente Scolastico: Dott.ssa Carmela Maria Napolitano PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA SCUOLA DELL

Dettagli

CENTRO LINGUISTICO D ATENEO RELAZIONE CONSUNTIVA DELLE ATTIVITÀ SVOLTE

CENTRO LINGUISTICO D ATENEO RELAZIONE CONSUNTIVA DELLE ATTIVITÀ SVOLTE RELAZIONE CONSUNTIVA DELLE ATTIVITÀ SVOLTE A.A.2013-2014 Il Centro Linguistico di Ateneo (CLA), istituito presso l Università Telematica Pegaso, con delibera del Sento Accademico del 1.03. 2011, si configura

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER LA GESTIONE DI STRUTTURE DEL BENESSERE

TECNICO SUPERIORE PER LA GESTIONE DI STRUTTURE DEL BENESSERE TECNICO SUPERIORE PER LA GESTIONE DI STRUTTURE DEL BENESSERE ALTA FORMAZIONE PROFESSIONALE DI MANAGEMENT DEL BENESSERE Il percorso di Tecnico Superiore per la gestione di strutture del benessere promuove

Dettagli

PROGETTAZIONE / PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDICE. Revisioni

PROGETTAZIONE / PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDICE. Revisioni Pagina 1 di 8 INDICE 1.1 OBIETTIVO 1.2 APPLICAZIONE 1.3 RESPONSABILITÀ 1.4 FLOW ATTIVITÀ 1.5 PIANIFICAZIONE 1.6 VERIFICHE E PIANI DI RECUPERO 1.7 VALIDAZIONE E MODIFICHE AL PROGETTO 1.8 MODULISTICA Revisioni

Dettagli

Progetto formativo e di orientamento DoteComune. Comune di: CREMA. Durata:12 mesi

Progetto formativo e di orientamento DoteComune. Comune di: CREMA. Durata:12 mesi Progetto formativo e di orientamento DoteComune Comune di: CREMA Durata:12 mesi Obiettivi e modalità di svolgimento del tirocinio: 1. Sintetica presentazione di contesto e finalità del progetto Il contesto

Dettagli

Corso di REVISIONE AZIENDALE

Corso di REVISIONE AZIENDALE Corso di REVISIONE AZIENDALE a.a. 2004-1 Corso di REVISIONE AZIENDALE - Modulo VI - Prof. Fabio Fortuna ffortuna@unich.it Anno accademico 2004- Corso di REVISIONE AZIENDALE a.a. 2004-2 La revisione gestionale

Dettagli

Un sistema flessibile di pianificazione e controllo: il progetto SIGEST

Un sistema flessibile di pianificazione e controllo: il progetto SIGEST Un sistema flessibile di pianificazione e controllo: il progetto SIGEST Ing. Ciro Esposito Dirigente Generale Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti La misura delle politiche: controllare la gestione

Dettagli

Lezione 3 Gli Eventi: dall acquisizione alla valutazione degli impatti

Lezione 3 Gli Eventi: dall acquisizione alla valutazione degli impatti Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Lettere e Filosofia Lezione 3 Gli Eventi: dall acquisizione alla valutazione degli impatti a.a. 2013/14 Prof.ssa Claudia M. Golinelli Piano dei rischi

Dettagli

Offerta Formativa. La Norma ISO 9001:2000. Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive

Offerta Formativa. La Norma ISO 9001:2000. Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive Scheda n 1 Titolo del corso Offerta Formativa La Norma ISO 9001:2000 Principi, contenuti, applicazioni ed evidenze oggettive Obiettivo del corso Il corso si propone di trasmettere ai partecipanti tutte

Dettagli

Spett.le Provincia di Prato Area Risorse Umane e Finanziarie C.A. Dott.ssa Rossella Bonciolini

Spett.le Provincia di Prato Area Risorse Umane e Finanziarie C.A. Dott.ssa Rossella Bonciolini MOD. 050 rev.2 del 05.04.2011 Centro Studi Enti Locali s.r.l. Via della Costituente, 15-56024 San Miniato (PI) - tel. 0571 469222-469230 - fax. 0571 469237 Web: www.entilocaliweb.it - E-mail: segreteria@centrostudientilocali.it

Dettagli

AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO 14. TECNICO AGRICOLO. Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT):

AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO 14. TECNICO AGRICOLO. Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO Denominazione della figura 14. TECNICO AGRICOLO Referenziazioni della figura Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): 6. Artigiani, operai specializzati e agricoltori.

Dettagli

IL CONTROLLO DI GESTIONE NELLE AZIENDE SANITARIE: L ANALISI DEGLI INDICATORI DI QUALITÀ

IL CONTROLLO DI GESTIONE NELLE AZIENDE SANITARIE: L ANALISI DEGLI INDICATORI DI QUALITÀ Università degli Studi di Torino Facoltà di Economia Corso di laurea in Economia Aziendale Indirizzo: Management Pubblico IL CONTROLLO DI GESTIONE NELLE AZIENDE SANITARIE: L ANALISI DEGLI INDICATORI DI

Dettagli

gestione delle imprese Prof. Arturo Capasso

gestione delle imprese Prof. Arturo Capasso Economia e gestione delle imprese Prof. Arturo Capasso 1 Argomenti Il ciclo direzionale La funzione organizzativa Struttura organizzativa Scelte di organizzazione Progettazione dell organizzazione Modelli

Dettagli

Comune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000

Comune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000 Comune Fabriano Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000 Formazione per auditor interni 25 maggio 2009 1 SOMMARIO Il significato

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato DI STANISLAO. Istituzione del servizio di psicologia scolastica

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato DI STANISLAO. Istituzione del servizio di psicologia scolastica Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2839 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato DI STANISLAO Istituzione del servizio di psicologia scolastica Presentata il 20 ottobre 2009

Dettagli

Prot.n. Porto Torres, 06/10/2014

Prot.n. Porto Torres, 06/10/2014 Prot.n. Porto Torres, 06/10/2014 Ai Sigg. Docenti Al D.S.G.A Sedi OGGETTO: Piano Annuale delle Attività a.s. 2014/2015 Piano annuale delle attività Il calendario annuale degli impegni ha lo scopo di fornire

Dettagli

lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato domenica Anno di corso Orario 4-apr-11 5-apr-11 6-apr-11 7-apr-11 8-apr-11 9-apr-11 10-apr-11

lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato domenica Anno di corso Orario 4-apr-11 5-apr-11 6-apr-11 7-apr-11 8-apr-11 9-apr-11 10-apr-11 CORSO DI LAUREA IN SCIENZE MOTORIE aggiornato al 27/05/2011 Calendario lezioni Secondo Semestre a.a. 2010/2011 PRIMO ANNO - Aula B.01.08 SECONDO ANNO - Aula B.01.09 TERZO ANNO - Aula B.01.07 Anno di corso

Dettagli

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA PSICOLOGIA CORSO DI LAUREA Scienze e Tecniche Psicologiche CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Psicologia COR Via Sant Agostino, 8 27100 PAVIA - Tel. +39 0382 984218 -

Dettagli

L analisi preliminare

L analisi preliminare 1 5 2 L analisi preliminare 4 3 1 Unità Didattiche 1, 2 Alla fine del modulo sarai in grado di Elaborare un documento di analisi preliminare del piano formativo OBIETTIVI DIDATTICI Descrivere le variabili

Dettagli

Corso di Diploma in Economia e Gestione dei Servizi izi Turistici (cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo)

Corso di Diploma in Economia e Gestione dei Servizi izi Turistici (cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo) orso di Diploma in Economia e Gestione dei Servizi izi Turistici (cofinanziato dal ondo Sociale Europeo) OBIETTIVI Il Diploma Universitario in Economia e Gestione dei Servizi Turistici (D.U.E.Ge.S.T.)

Dettagli

Codice Piano AVT/094/14 Avviso 4/2014

Codice Piano AVT/094/14 Avviso 4/2014 Organismo formativo accreditato presso la Regione Puglia D.D.729/14 DIFFUSIONE DEI RISULTATI Piano Formativo Codice Piano AVT/094/14 Avviso 4/2014 RICERCA / ORIENTAMENTO / CONSULENZA / FORMAZIONE AL LAVORO

Dettagli

Curriculum Vitae INFORMAZIONI PERSONALI

Curriculum Vitae INFORMAZIONI PERSONALI Curriculum Vitae INFORMAZIONI PERSONALI nome e cognome MASSIMILIANO POLACCO data di nascita 31/05/1961 amministrazione Camera di Commercio di incarico politico attuale email istituzionale direzione@confcommercio.an.it

Dettagli

Circolare n. 4 San Pier Niceto, 11 settembre 2014. Ai Docenti del Istituto Comprensivo LORO SEDE. Al Direttore SGA SEDE.

Circolare n. 4 San Pier Niceto, 11 settembre 2014. Ai Docenti del Istituto Comprensivo LORO SEDE. Al Direttore SGA SEDE. ALLEGATO 1 Circolare n. 4, 11 settembre 2014 Ai Docenti del Istituto Comprensivo LORO SEDE Al Direttore SGA SEDE All Albo SEDE OGGETTO: PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITÀ SCOLASTICHE DEI DOCENTI DI SCUOLA DELL

Dettagli

Lezione 1 05 ottobre 2015

Lezione 1 05 ottobre 2015 Lezione 1 05 ottobre 2015 1 Università degli Studi dell'aquila Dipartimento MeSVA (ex Facoltà di Biotecnologie) Corso di Laurea Triennale Biotecnologie (DM270/2004) FISICA APPLICATA Settore scientifico

Dettagli

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE LIVELLO II - EDIZIONE V A.A. 2015-2016

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE LIVELLO II - EDIZIONE V A.A. 2015-2016 PUBBLICA AMMINISTRAZIONE LIVELLO II - EDIZIONE V A.A. 2015-2016 Presentazione Il corso assume un'impostazione multidisciplinare approfondendo i saperi necessari per affrontare il cambiamento di ruolo che

Dettagli

Dirigente medico ASL Napoli 3 Sud II Fascia Direttore Sanitario Distretto 58 di Pompei

Dirigente medico ASL Napoli 3 Sud II Fascia Direttore Sanitario Distretto 58 di Pompei INFORMAZIONI PERSONALI Curriculum Vitae Agnese Borrelli AGNESE BORRELLI ds58@aslnapoli3sud.it Sesso F Data di nascita 10/07/1953 Nazionalità ITALIANA OCCUPAZIONE PER LA QUALE SI CONCORRE POSIZIONE RICOPERTA

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016 Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale

Dettagli

Curriculum Vitae. Informazioni personali. Istruzione e formazione. Esperienze professionali (incarichi ricoperti) Data di nascita 20 maggio 1954

Curriculum Vitae. Informazioni personali. Istruzione e formazione. Esperienze professionali (incarichi ricoperti) Data di nascita 20 maggio 1954 Curriculum Vitae Informazioni personali Nome / Cognome Mauro Miglio Data di nascita 20 maggio 1954 Profilo Professionale Amministrazione Struttura Incarico attuale Funzionario Sistemi Informativi Roma

Dettagli

Curriculum Vitae. Informazioni personali. Settore professionale. Esperienza professionale. Nome(i) / Cognome(i) DI MISCIO VINCENZO

Curriculum Vitae. Informazioni personali. Settore professionale. Esperienza professionale. Nome(i) / Cognome(i) DI MISCIO VINCENZO Curriculum Vitae Informazioni personali Nome(i) / Cognome(i) Indirizzo(i) Via Vittorio Emanuele n 27 85025 MELFI (PZ) Telefono(i) +39 0972-23.89.85 +39 0972-76.20.12 Cellulare: +39 335-53.79.679 Fax +39

Dettagli

MASTER in FASHION MANAGEMENT In aula a Milano dal 05/11/2016

MASTER in FASHION MANAGEMENT In aula a Milano dal 05/11/2016 Executive Master MASTER in FASHION MANAGEMENT In aula a Milano dal 05/11/2016 MILANO - Programma Dettagliato delle Lezioni Modulo: STORIA E CONTESTO Storia e contesto attuale della moda Lezione 1, Sabato

Dettagli

Management della Qualità

Management della Qualità Management della Qualità Prof.ssa S.Zanda A.A. 2015/2016 La gestione: funzioni direzionali e operative Le decisioni gestionali: strategiche tattiche e operative Le priorità competitive dell azienda moderna

Dettagli

- Calendario didattico per l Anno Accademico 2015-2016

- Calendario didattico per l Anno Accademico 2015-2016 Facolta di Ingegneria - Bologna - Calendario didattico per l Anno Accademico 2015-2016 Le lezioni dei Corsi di Studio di Ingegneria seguono il seguente calendario didattico: ( http://www.ingegneriarchitettura.unibo.it/it/studenti-iscritti

Dettagli

Corso di Laurea Specialistica in Scienze Riabilitative

Corso di Laurea Specialistica in Scienze Riabilitative Università degli Studi di Roma Tor Vergata Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Laurea Specialistica in Scienze Riabilitative Classe SNT_SPEC/2 Professioni sanitarie della classe podologo fisioterapista

Dettagli

Liceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA. CLASSE 3 LSA SEZ. B e D

Liceo Scientifico  C. CATTANEO  PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA. CLASSE 3 LSA SEZ. B e D Liceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA CLASSE 3 LSA SEZ. B e D Sommario PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA... 1 INDICAZIONI GENERALI... 2 PREREQUISITI... 2 CONOSCENZE, COMPETENZE

Dettagli

I Sistemi Informativi Direzionali. I reporting direzionali

I Sistemi Informativi Direzionali. I reporting direzionali I Sistemi Informativi Direzionali I reporting direzionali Concezioni del controllo Concezione tradizionale valutare l efficienza, l onestà e la diligenza dei dipendenti Concezione moderna (p.e. Anthony)

Dettagli

da lunedì 11/1 fino al 6/6 per 20 incontri (1 alla settimana) Busto A., Sede dell'odcec, 13.00-14,30

da lunedì 11/1 fino al 6/6 per 20 incontri (1 alla settimana) Busto A., Sede dell'odcec, 13.00-14,30 N Materia da Elenco Tipo evento Titolo della trattazione Data prevista evento Orari e luoghi svolgimento evento Qualifica dei relatori Soggetto che svolge l'evento Costo pax Crediti 1 D.3 Corso di inglese

Dettagli

Corso di Fondamenti di Informatica e Laboratorio ato o T-AB

Corso di Fondamenti di Informatica e Laboratorio ato o T-AB Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Corso di Fondamenti di Informatica e Laboratorio ato o T-AB Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni Prof. Michela Milano Prof.

Dettagli

Elementi di Informatica e Programmazione

Elementi di Informatica e Programmazione Elementi di Informatica e Programmazione Introduzione Corsi di Laurea in: Ingegneria Civile Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Università degli Studi di Brescia Docente: Daniela Fogli Informazioni

Dettagli

IIS GIUSEPPE PEANO LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO ISTITUTO TECNICO per il SETTORE ECONOMICO ISTITUTO TECNICO per il SETTORE TECNOLOGICO

IIS GIUSEPPE PEANO LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO ISTITUTO TECNICO per il SETTORE ECONOMICO ISTITUTO TECNICO per il SETTORE TECNOLOGICO sede mezzi di trasporto accessibilità studenti disabili presentazione scuola titoli di studio rilasciati Indirizzi di studio Liceo IIS GIUSEPPE PEANO LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO ISTITUTO TECNICO

Dettagli

INDICE 1.2 - PRIORITA, TRAGUARDI, OBIETTIVI INDIVIDUATI DAL RAV

INDICE 1.2 - PRIORITA, TRAGUARDI, OBIETTIVI INDIVIDUATI DAL RAV INDICE LA DEFINIZIONE DELLA VISION E DELLA MISSION DELLA SCUOLA CAP. 1 LE PRIORITÁ STRATEGICHE 1.1 - DESCRIZIONE DELL AMBIENTE DI RIFERIMENTO E DELLE RISORSE DISPONIBILI 1.1.1 - Popolazione scolastica

Dettagli

CURRICULUM VITAE. 1990 Diploma di Ragioniere e Perito Commerciale conseguito presso l I.T.C. Eugenio Pertini di Roma con votazione 60/60.

CURRICULUM VITAE. 1990 Diploma di Ragioniere e Perito Commerciale conseguito presso l I.T.C. Eugenio Pertini di Roma con votazione 60/60. CURRICULUM VITAE Dati personali Minichiello Elisa Nata il 30 dicembre 1971 Qualifica: Collaboratore amministrativo professionale esperto Amministrazione: ASL ROMA D Regione LAZIO Incarico attuale : P.O.

Dettagli

Metodologia per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione della formazione nelle PPAA

Metodologia per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione della formazione nelle PPAA Metodologia per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione della formazione nelle PPAA Prof. Guido CAPALDO Roma, 21 maggio 2013 Sala Polifunzionale PCM Come è stata costruita la metodologia Messa

Dettagli

Spett.le Comune di Piancastagnaio (Si) C.A. Sindaco Luigi Vagaggini C.A. Vice-Sindaco Enio Rossi C.A. Segretario gen.

Spett.le Comune di Piancastagnaio (Si) C.A. Sindaco Luigi Vagaggini C.A. Vice-Sindaco Enio Rossi C.A. Segretario gen. MOD. 050 rev.1 del 18.12.08 San Miniato (Pi), lì 24 aprile 2015 Spett.le Comune di Piancastagnaio (Si) C.A. Sindaco Luigi Vagaggini C.A. Vice-Sindaco Enio Rossi C.A. Segretario gen.le Ralli Marcello Oggetto:

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI DIRITTO ECONOMIA LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO SOCIALE CLASSE TERZA LES CONTENUTI. PRIMO TRIMESTRE (33 ore) DIRITTO

PROGRAMMAZIONE DI DIRITTO ECONOMIA LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO SOCIALE CLASSE TERZA LES CONTENUTI. PRIMO TRIMESTRE (33 ore) DIRITTO PROGRAMMAZIONE DI DIRITTO ECONOMIA LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO SOCIALE CLASSE TERZA LES CONTENUTI PRIMO TRIMESTRE (33 ore) DIRITTO Prerequisiti: il rapporto giuridico (3 ore) I diritti

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola Infanzia Primaria Secondaria I Grado G. PUCCIANO

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola Infanzia Primaria Secondaria I Grado G. PUCCIANO Ai Docenti di ogni ordine e grado Istituto Comprensivo G. Pucciano Bisignano Al sito www.icpucciano.gov.it OGGETTO: Adempimenti di fine anno scolastico; Scrutini; impegni mese di giugno. ADEMPIMENTI DI

Dettagli

Elenco dei servizi erogati ai fini della redazione della Carta dei Servizi dell Università del Salento Direzione Generale Area Amministrativa

Elenco dei servizi erogati ai fini della redazione della Carta dei Servizi dell Università del Salento Direzione Generale Area Amministrativa Elenco dei servizi erogati ai fini della redazione della Carta dei Servizi dell Università del Salento Direzione Generale Area Amministrativa Capo area Dott. Sebastiano Solidoro Personale tecnico-amministrativo

Dettagli

Programmazione e controllo

Programmazione e controllo 1 CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E MANAGEMENT A.A. 2009-2010 DOCENTE: ANDREA CILLONI MERCOLEDÌ, 17 FEBBRAIO 2010, ORE 9:00 Note didattiche. Indice 2 Management Accounting, contabilità direzionale: obiettivi;

Dettagli

Oggetto Corso teorico-pratico "Il Business Plan - modelli e strumenti" - 16 ore

Oggetto Corso teorico-pratico Il Business Plan - modelli e strumenti - 16 ore Rovigo, 24 settembre 2015 Prot. N. 1084/2015 Alle Aziende Associate Loro Sedi Oggetto Corso teorico-pratico "Il Business Plan - modelli e strumenti" - 16 ore Assindustria Servizi srl organizza un corso

Dettagli

Progetto DSA: Guida al metodo di studio

Progetto DSA: Guida al metodo di studio Progetto DSA: Guida al metodo di studio CESPD - Centro Studi e Ricerche per la Disabilità Scuola di Psicologia Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia Scuola di Ingegneria Dipartimento di

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO 1 di 7 26/01/2015 14.04 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 1. SECONDO BIENNIO DISCIPLINA: Diritto e legislazione turistica DOCENTI:

Dettagli

LUISS. LUISS Business School

LUISS. LUISS Business School LUISS Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli Regolamento della LUISS Business School (deliberato dal Comitato Esecutivo LUISS nella seduta del 10 dicembre 2014) TITOLO I Finalità

Dettagli

Prof. Elisabetta Cerbai Università degli Studi di Firenze Coordinatore NVA Sapienza. Messina, 10 Marzo 2016

Prof. Elisabetta Cerbai Università degli Studi di Firenze Coordinatore NVA Sapienza. Messina, 10 Marzo 2016 Prof. Elisabetta Cerbai Università degli Studi di Firenze Coordinatore NVA Sapienza Messina, 10 Marzo 2016 Dall indirizzo strategico alla programmazione integrata Il ruolo del Nucleo di Valutazione. Dall

Dettagli

APPENDICE 4 AL CAPITOLATO TECNICO

APPENDICE 4 AL CAPITOLATO TECNICO APPENDICE 4 AL CAPITOLATO TECNICO Descrizione dei profili professionali INDICE 1 PROFILI PROFESSIONALI RICHIESTI 3 1.1 CAPO PROGETTO 3 1.2 ANALISTA FUNZIONALE 4 1.3 ANALISTA PROGRAMMATORE 5 1.4 PROGRAMMATORE

Dettagli

Diagrammi di Gantt & reticolare

Diagrammi di Gantt & reticolare Diagrammi di Gantt & reticolare Henry Laurence Gantt (1861-1919) era un ingegnere meccanico e consulente di management statunitense. Nel 1917 ideò il diagramma di Gantt che è divenuto uno dei principali

Dettagli

CORSO PRATICO INTENSIVO DI CONTABILITÀ CONDOMINIALE

CORSO PRATICO INTENSIVO DI CONTABILITÀ CONDOMINIALE ORGANISMO DI MEDIAZIONE ISCRIZIONE MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N.549 ENTE DI FORMAZIONE ISCRIZIONE MINISTERO DELLA GIUSTIZIA N.294 CERTIFICAZIONE UNI EN ISO 9001:2008 Certificato n.1134 sede legale: Via

Dettagli

FIGURA PROFESSIONALE SBOCCHI OCCUPAZIONALI DURATA E METODO DIDATTICO

FIGURA PROFESSIONALE SBOCCHI OCCUPAZIONALI DURATA E METODO DIDATTICO L Italia è una delle 5 maggiori destinazioni al mondo per turismo culturale e ambientale con oltre 24 miliardi di euro spesi dai turisti nazionali ed esteri. Il cibo made in Italy vanta una varietà e una

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.)

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.) DELLA SOCIETA ACSEL S.p.A. Predisposto dal Responsabile per la Trasparenza Adottato dal Consiglio di Amministrazione

Dettagli

Risultati. Competenze. Soluzioni. Catalogo Formazione

Risultati. Competenze. Soluzioni. Catalogo Formazione Risultati Competenze Soluzioni Catalogo Formazione Benvenuti! Mauro Nardon, Consulente di Direzione e di Organizzazione Aziendale, Manager e tecnico di azienda, dopo aver acquisito negli anni adeguate

Dettagli

Marketing delle imprese turistiche Lezione 1 prof. Simoni michele.simoni@uniparthenope.it Ricevimento: venerdì ore 12:00 via Acton

Marketing delle imprese turistiche Lezione 1 prof. Simoni michele.simoni@uniparthenope.it Ricevimento: venerdì ore 12:00 via Acton Marketing delle imprese turistiche Lezione 1 prof. Simoni michele.simoni@uniparthenope.it Ricevimento: venerdì ore 12:00 via Acton Articolazione del corso Inquadramento concettuale del marketing turistico

Dettagli

ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA. Area Didattica e Servizi agli Studenti. CLA - Centro Linguistico di Ateneo

ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA. Area Didattica e Servizi agli Studenti. CLA - Centro Linguistico di Ateneo ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA Area Didattica e Servizi agli Studenti CLA - Centro Linguistico di Ateneo Presupposti e criteri dell accreditamento linguistico: L UE, il Processo di Bologna

Dettagli

APPICCIAFUOCO ANDREA VIA MASACCIO, 40 50136 FIRENZE (FI) a.appicciafuoco@infoschool.it

APPICCIAFUOCO ANDREA VIA MASACCIO, 40 50136 FIRENZE (FI) a.appicciafuoco@infoschool.it C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Cognome - Nome Indirizzo APPICCIAFUOCO ANDREA VIA MASACCIO, 40 50136 FIRENZE (FI) Telefono 055 241190 348 3328146 Fax 055 242886 E-mail Nazionalità

Dettagli

CURRICULUM VITAE. Titolo di studio: Laurea in Giurisprudenza conseguita in data 24.10.1983 presso l Università degli Studi di Firenze

CURRICULUM VITAE. Titolo di studio: Laurea in Giurisprudenza conseguita in data 24.10.1983 presso l Università degli Studi di Firenze CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome RIVEZZI Elio Data e luogo di nascita 25/03/1960 San Pietro a Maida (CZ) E-mail elio_rivezzi@alice.it ISTRUZIONE E FORMAZIONE Titolo di studio: Laurea

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ PER CONTO TERZI

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ PER CONTO TERZI CONSERVATORIO DI MUSICA "ARRIGO BOITO" PARMA Approvato dal CDA il 24/01/2014 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ PER CONTO TERZI ART. 1 Finalità Il presente Regolamento disciplina Ie attività

Dettagli

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE Mod. B (Atto che non comporta impegno di spesa) Seduta del 08-05-2015 DELIBERAZIONE N. 213 OGGETTO: CALENDARIO DELLE LEZIONI PER L'ANNO SCOLASTICO 2015/2016. - PROVVEDIMENTI

Dettagli

Barbaro Carmelo nato a LOCRI (RC) il 10.10.1956 CURRICULUM

Barbaro Carmelo nato a LOCRI (RC) il 10.10.1956 CURRICULUM Barbaro Carmelo nato a LOCRI (RC) il 10.10.1956 CURRICULUM 1974: Diploma di Maturità Classica presso il Liceo Classico Ivo Oliveti di Locri (votazione 57/60). 1979: Diploma di Laurea in Giurisprudenza

Dettagli

Dott.ssa Lucia Biondi lbiondi@uniroma3.it

Dott.ssa Lucia Biondi lbiondi@uniroma3.it Aspetti introduttivi alle funzioni di pianificazione/programmazione e controllo. Il processo decisorio. Il sistema informativo per le decisioni manageriali. CORSO DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Dott.ssa

Dettagli

Programmi di Finanziamento dell Unione Europea Le Politiche Comunitarie di interesse per il Consiglio dell Ordine degli Psicologi dell Abruzzo

Programmi di Finanziamento dell Unione Europea Le Politiche Comunitarie di interesse per il Consiglio dell Ordine degli Psicologi dell Abruzzo Programmi di Finanziamento dell Unione Europea Le Politiche Comunitarie di interesse per il Consiglio dell Ordine degli Psicologi dell Abruzzo Il Consiglio degli Psicologi dell Abruzzo - organizza il corso

Dettagli

3.1. Caratteristiche... 11 3.2. Sviluppo delle abilità di coping... 12 3.3. Resilienza... 13 3.4. Locus of Control... 13

3.1. Caratteristiche... 11 3.2. Sviluppo delle abilità di coping... 12 3.3. Resilienza... 13 3.4. Locus of Control... 13 Prefazione........................................ Introduzione...................................... V XIII CAPITOLO 1 L ORGANIZZAZIONE 1.1. Teorie di derivazione sistemica....................... 1 1.2.

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CATANIA FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI CATANIA FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRURGIA Lunedi 06 apr '15 Martedi 07 apr '15 Mercoledi 08 apr '15 Giovedi 09 apr '15 Venerdi 10 apr '15 Lunedi 13 apr '15 Martedi 14 apr '15 Mercoledi 15 apr '15 Giovedi 16 apr '15 Venerdi 17 apr '15 BARBERA N.:

Dettagli

Corso di Fondamenti di Economia

Corso di Fondamenti di Economia UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Corso di Prof. Gianmaria Martini Introduzione al corso A.A. 2013-2014 Obiettivi del corso è il primo insegnamento di natura economica nel Corso di Laurea Triennale in

Dettagli

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA 2014/2015

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA 2014/2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale Per la Sicilia ISTITUTO AUTONOMO COMPRENSIVO STATALE G.P A S C O L I-L.PIRANDELLO VIALE LEONARDO DA VINCI, 11-91014

Dettagli

LE NORME UNI EN ISO 9000

LE NORME UNI EN ISO 9000 LE NORME UNI EN ISO 9000 UNI EN ISO 9000:2005 SISTEMI di GESTIONE della QUALITA FONDAMENTI E VOCABOLARIO UNI EN ISO 9001:2008 SISTEMI di GESTIONE della QUALITA REQUISITI UNI EN ISO 9004:2009 SISTEMI di

Dettagli

Corso per. Addetto ai servizi di ricevimento -

Corso per. Addetto ai servizi di ricevimento - Corso per Addetto ai servizi di ricevimento - Hotel, Catene alberghiere e navi da crociera In collaborazione con: Il Corso in collaborazione con le più prestigiose realtà nazionali ed internazionali del

Dettagli

9 Ciclo Anno 2014. 1 Modulo: Ragioneria Generale ed applicata Strumenti finanziari Bilancio Consolidato Analisi di Bilancio Programmazione e controllo

9 Ciclo Anno 2014. 1 Modulo: Ragioneria Generale ed applicata Strumenti finanziari Bilancio Consolidato Analisi di Bilancio Programmazione e controllo 9 Ciclo Anno 2014 1 Modulo: Ragioneria Generale ed applicata Strumenti finanziari Bilancio Consolidato Analisi di Bilancio Programmazione e controllo Scuola Istituita dall Ordine dei Dottori Commercialisti

Dettagli

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SERVIZIO SOCIALE E POLITICHE SOCIALI. ARTICOLO 1 Definizioni

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SERVIZIO SOCIALE E POLITICHE SOCIALI. ARTICOLO 1 Definizioni REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SERVIZIO SOCIALE E POLITICHE SOCIALI ARTICOLO 1 Definizioni 1. Ai sensi del presente Regolamento si intende: a) per Facoltà, la Facoltà di Lettere

Dettagli

ECONOMIA E MANAGEMENT DELLA SANITÀ LIVELLO II - EDIZIONE IX A.A. 2016-2017

ECONOMIA E MANAGEMENT DELLA SANITÀ LIVELLO II - EDIZIONE IX A.A. 2016-2017 ECONOMIA E MANAGEMENT DELLA SANITÀ LIVELLO II - EDIZIONE IX A.A. 2016-2017 Presentazione Le aziende sanitarie e sociosanitarie e gli enti e le strutture sanitarie si devono confrontare con una realtà soggetta

Dettagli

Offerta tecnica. Allegato II Piano di progetto - Gantt

Offerta tecnica. Allegato II Piano di progetto - Gantt Offerta tecnica Allegato II Piano di progetto - Gantt Gestione, sviluppo e manutenzione dell architettura software di Business Intelligence in uso presso Cestec S.p.A. Redatto da Omnia Service Italia s.r.l.

Dettagli

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Stocco Walter Data di nascita 10/03/1962

CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Stocco Walter Data di nascita 10/03/1962 INFORMAZIONI PERSONALI Nome Stocco Walter Data di nascita 10/03/1962 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Dirigente Ingegnere AGENZIA REG.LE PROTEZIONE AMBIENTE VENETO

Dettagli

Luogo e Data di nascita: Polignano a Mare (Ba), 23 giugno 1964. Via Luigi Longo, 34, Polignano a Mare (Ba)

Luogo e Data di nascita: Polignano a Mare (Ba), 23 giugno 1964. Via Luigi Longo, 34, Polignano a Mare (Ba) Nome: VITO MONTANARO Luogo e Data di nascita: Polignano a Mare (Ba), 23 giugno 1964 Residenza Stato di famiglia Via Luigi Longo, 34, Polignano a Mare (Ba) Coniugato, 2 figli Posizione attuale: Direttore

Dettagli

CALENDARIO CORSI: Giugno 2015

CALENDARIO CORSI: Giugno 2015 CALENDARIO CORSI: Giugno 2015 Mercoledì 3 Giovedì 4 Venerdì 5 Martedì 9 Mercoledì 10 Giovedì 11 Venerdì 12 Martedì 16 Mercoledì 17 Giovedì 18 Venerdì 19 Martedì 23 Mercoledì 24 Giovedì 25 Venerdì 26 Martedì

Dettagli

RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica

RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica ISTITUTO COMPRENSIVO VAL CURONE - GRUE via Marconi, 62 15058 VIGUZZOLO (AL) RELAZIONE FINALE A. S. / Sostegno e Integrazione scolastica Alunno/a :. Diagnosi Funzionale: Frequentante la sezione/classe della

Dettagli

A7.1a. Dalla valutazione dei rischi alla gestione della sicurezza. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03

A7.1a. Dalla valutazione dei rischi alla gestione della sicurezza. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03 Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Dalla valutazione dei rischi alla gestione della sicurezza MODULO A Unità didattica A7.1a CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs.

Dettagli

GUIDA AI TEST DI ACCESSO / VERIFICA CONOSCENZA ALL INGRESSO INFORMATIZZATI. Anno accademico 2013/14

GUIDA AI TEST DI ACCESSO / VERIFICA CONOSCENZA ALL INGRESSO INFORMATIZZATI. Anno accademico 2013/14 GUIDA AI TEST DI ACCESSO / VERIFICA CONOSCENZA ALL INGRESSO INFORMATIZZATI Anno accademico 2013/14 Dipartimento di Economia e Management Dipartimenti di Ingegneria Dipartimento di Lettere e Filosofia (corso

Dettagli