DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

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1 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Vittorio Emanuele Marzotto DODD25 REV. N DATA REV /2012 DOCUMENTO CLASSI QUINTE 15 MAGGIO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe V^ sez.c0 Indirizzo CHIMICO Anno Scolastico 2012/2013 I.T.I. V. E. Marzotto Viale Carducci, Valdagno (VI) Telefono 0445/ Fax 0445/ vitf040005@istruzione.it - web: Indirizzi: Sistema Moda Chimica, Materiali e Biotecnologie Informatica e Telecomunicazioni Elettronica ed Elettrotecnica Il presente documento è stato assunto a protocollo il 15 maggio 2013 con prot. n. 2784/A-5

2 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (O.M. n. 31 del 4 febbraio 2000, art.6) ANNO SCOLASTICO 2012/2013 CLASSE 5^C0 Specializzazione CHIMICA RIEPILOGO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 1. Presentazione del Consiglio di Classe 2. Presentazione complessiva della classe 2.1 Composizione della classe 2.2 Storia della classe 2.3 Profilo della classe 2.4 Attività extracurricolari 3. Obiettivi raggiunti Del consiglio di classe Di ogni disciplina (all. A) 4. Profilo professionale raggiunto 5. Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione 6. Allegati per la Commissione: relazioni finali dei docenti (all. A) copia delle prove di simulazione 2

3 1. Presentazione del Consiglio di Classe Docente Disciplina Ore settimanali di lezione (ore di laboratorio) 1 Benetti Sergio Religione 1 2 Albanese Maria Maddalena Italiano 3 3 Albanese Maria Maddalena Storia 2 4 Morra Maria Matematica 3 5 Filotto Laura Cristina Lingua e civiltà straniera: 2 Inglese 6 Annunziata Enzo Educazione fisica 2 7 La Rosa Angela Maria Grazia Economia Industriale, Elementi 2 di Diritto 8 Agliardi Fausto Chimica Fisica 2 9 Mainetti Giovanna Chimica Organica, Biochimica 3 (2) e delle fermentazioni 10 Fornasa Alberto Analisi Chimica, Elaborazione 6 (6) dati e Laboratorio 11 Agliardi Fausto Tecnologie Chimiche 6 (2) Industriali, Principi di Automazioni e Organizzazione Aziendale 12 Barbieri Angiolino Laboratorio di Chimica 2 Organica, Biochimica e delle fermentazioni 13 La Bruna Paolo Laboratorio di Analisi Chimica 6 14 Barbieri Angiolino Laboratorio Tecnologie Chimiche Industriali 3 2. Presentazione della classe 2.1 Composizione della classe Alunno 1 Ardillo Luciano Davide 2 Barbiero Michele 3 Basto Danilo 4 Berlato Camilla 5 Bevilacqua Matteo 6 Bortoli Andrea 7 Canal Tommaso 8 Faccin Massimiliano 9 Faggion Michele 10 Fanton Marco 11 Fongaro Enrico 12 Fornasa Serena 13 Gamberoni Luca 14 Lilliu Andrea 15 Lovato Elia 16 Onisto Chiara 17 Pancheri Ivan 18 Piazza Erica 3

4 19 Ponza Riccardo 20 Povolo Massimo 21 Preto Giulia 22 Pretto Christian 23 Ruaro Giulio 24 Savegnago David 25 Trevisan Gianmarco 26 Tusini Enrico 27 Verlato Margherita 2.2 Storia della classe La classe 5C0 è composta da 27 studenti (21 maschi e 6 femmine) provenienti da una originaria classe terza di 28 alunni. Di questi uno è stato fermato in terza, due sono stati fermati in quarta e uno è stato fermato in quinta. Uno studente fermato nella sezione C1 si è aggiunto alla classe quarta. L alunna Verlato Margherita ha partecipato al progetto Intercultura nell anno scolastico Nel corso del triennio di specializzazione, a causa della normale redistribuzione delle cattedre, sono cambiati gli insegnanti delle seguenti discipline: Religione, Analisi Chimica, Economia e Diritto nel passaggio dalla quarta classe alla quinta classe, Chimica Fisica e Analisi Chimica nel passaggio dalla terza classe alla quarta classe. 2.3 Profilo della classe Gli alunni provengono quasi tutti dal bacino di utenza della Valle dell Agno. Due alunni provengono da Montecchio Maggiore, due da Castelgomberto, e uno da Altissimo. Dal punto di vista dell interesse, della partecipazione e dell impegno, la maggioranza degli studenti sono stati costanti, mostrando capacità di intervenire in modo pertinente e costruttivo mentre per alcuni altri la partecipazione è stata meno attiva e talvolta superficiale anche nelle attività di laboratorio. 2.4 Attività extracurricolari La classe ha effettuato visite didattiche, visite ad enti ed aziende ed ha partecipato ad iniziative promosse nel territorio. Conferenze, visite didattiche, visite ad enti e aziende e altre attività: stage estivi in aziende del territorio per 17 allievi; partecipazione al progetto Leonardo per 3 allievi; visita aziendale alla birreria Pedavena e alla distilleria Poli di Schiavon-Schiavon; visita a Job Orienta alla fiera di Verona nell ambito dell attività di orientamento; Stefano Ciccone a colloquio con gli studenti sul tema Incontrare le differenze ; viaggio d istruzione a ROVERETO al Museo della guerra nel laboratorio La dissoluzione della Jugoslavia e al Museo d arte moderna per la visita Magnifica ossessione ; incontro con la scrittrice Elisabetta Bucciarelli sull ebook realizzato dagli alunni Storie da (non) buttare ; viaggio d istruzione a Venezia; viaggio di istruzione a Ferrara alla Ditta Versalis S.p.A. e al centro storico della città; visita aziendale all istituto lattiero caseario di Thiene. 3. Obiettivi raggiunti Competenze trasversali I docenti hanno perseguito i seguenti obiettivi relazionali e comportamentali da parte degli alunni: partecipare in modo responsabile e costruttivo alla vita scolastica; eseguire il lavoro scolastico con puntualità e precisione; essere disponibili al confronto di idee diverse dalle proprie; partecipare alle lezioni e coinvolgere i compagni al fine di potenziare la capacità di lavoro in gruppo; rispettare i Regolamenti e le Norme di sicurezza; 4

5 I docenti hanno cercato di sviluppare negli alunni le seguenti competenze e capacità: comprendere testi e messaggi di vario tipo ed operarne sintesi; esporre i contenuti utilizzando adeguatamente i linguaggi appresi; rielaborare in modo personale quanto appreso e fornire spunti di valutazione propri; utilizzare le conoscenze acquisite in specifici ambiti disciplinari, trasferendole in contesti diversi; Il Consiglio di Classe ritiene che gli obiettivi siano stati raggiunti in misura buona da gran parte di alunni e generalmente sufficiente dagli altri. Conoscenze, competenze e capacità relative alle aree umanistica e tecnico-scientifica AREA UMANISTICA Gli obiettivi individuati nel documento di programmazione preventiva e nei programmi preventivi delle singole discipline hanno previsto l acquisizione delle seguenti competenze: inserire un opera nel contesto a partire dalla sua comprensione e interpretazione, cioè di ricostruire l'insieme delle componenti culturali, sociali e storiche dell'epoca in cui si colloca e di stabilire rapporti con le altre opere; decodificare, capire ed interpretare i testi letterari nelle varie epoche; individuare gli influssi e i condizionamenti che la situazione storica, nelle sue implicazioni sociali, economiche e politiche esercita su un autore; riflettere sul ruolo e la funzione degli intellettuali; conoscere il quadro generale delle varie epoche; comprendere globalmente i testi scritti in lingua straniera, rappresentativi di registri diversi; esprimersi in maniera generalmente corretta in lingua straniera anche su argomenti tecnici; cogliere le relazioni logiche fra gli avvenimenti e le principali variabili connesse allo sviluppo storico; analizzare e valutare le esperienze del passato e porle in relazione anche con situazioni del presente; Bisogna precisare che non tutti gli alunni hanno acquisito a pieno dette capacità di rielaborazione critica e autonoma delle conoscenze, infatti alcuniu si dimostrano ancora poco autonomi e sicuri nella gestione e nella rielaborazione personale di quanto acquisito. AREA TECNICO-SCIENTIFICA Gli obiettivi relativi alle discipline dell area tecnico-scientifica riguardano la conoscenza di: tecniche e procedure di calcolo; notazioni e formalismi; nozioni basilari delle materie di indirizzo; e hanno previsto l acquisizione delle seguenti competenze: analizzare problemi e formulare strategie risolutive coerenti; esprimersi correttamente in linguaggio tecnico; valutare le caratteristiche di un problema/situazione allo scopo di scegliere le strategie risolutive più adatte; risolvere problemi di analisi e calcolo differenziale; eseguire analisi chimiche applicando metodi analitici standard; applicare i bilanci di materia e di energia all'interno di un impianto chimico industriale; eseguire calcoli di verifica e di progettazione di massima delle più importanti apparecchiature industriali; 5

6 rappresentare e discutere grafici di ottimizzazione economica dei parametri operativi relativi ai più importanti processi chimici studiati; eseguire e leggere uno schema di processo industriale equipaggiato di sistemi di controllo automatico; applicare le conoscenze sugli equilibri di fase, sull equilibrio chimico, sulla cinetica chimica per risolvere semplici problemi di calcolo; calcolare le variazioni dei valori delle grandezze termodinamiche in trasformazioni chimiche; comprendere un ciclo fermentativo basandosi sulle conoscenze acquisite. Nell'area tecnica una parte degli allievi ha raggiunto una buona padronanza degli obiettivi sopra descritti, mentre altri manifestano poca autonomia nella rielaborazione personale di quanto acquisito. 4. Profilo professionale raggiunto In relazione ai risultati raggiunti, all impegno dimostrato, al profitto e alla partecipazione, gli alunni sono in grado di: partecipare attivamente al lavoro organizzato e di gruppo; documentare e comunicare in modo sostanzialmente corretto gli aspetti tecnici ed organizzativi del proprio lavoro; operare nel rispetto delle norme di sicurezza; eseguire analisi chimiche di controllo in settori diversi dell'industria e degli Enti Pubblici; partecipare in qualità di tecnico alla conduzione e al controllo di impianti di produzione di industrie chimiche; lavorare in qualità di operatore nei laboratori scientifici e di ricerca. controllare il ciclo di produzione utilizzando software dedicati, sia alle tecniche di analisi di laboratorio sia la controllo e gestione degli impianti. 5. Criteri e strumenti generali della misurazione e della valutazione Tipologie di verifiche e criteri di valutazione Durante l anno sono state effettuate verifiche diverse per forma, intenti, durata, le cui tipologie vengono di seguito elencate. Le verifiche effettuate nell area umanistica sono state del seguente tipo: interrogazioni orali; prove scritte delle tipologie previste dall Esame di Stato (A, B, C e D); questionari con quesiti misti (risposta multipla + risposta singola) e a risposta singola; esercitazioni per casa; prove di comprensione di un testo con quesiti a risposta aperta e test di lingua inglese (grammatica - vocabolario). Le verifiche effettuate nell area tecnico-scientifica sono state del seguente tipo: prove orali; prove scritto grafiche; prove scritte di calcolo numerico e/o grafico; prove pratiche in laboratorio; prove scritte del tipo strutturate a risposta singola (tipologia B); prove scritte del tipo strutturate a risposta multipla (tipologia C); prove scritte con problemi a soluzione rapida (tipologia D). Sono state effettuate due simulazioni di terza prova. Delle prove effettuate verranno allegati i testi e le griglie di valutazione delle discipline coinvolte. 6

7 Riguardo alle simulazioni di terza prova, il Consiglio ha scelto la tipologia B perché è quella che permette di rilevare meglio la preparazione degli alunni nelle varie discipline. Le materie coinvolte sono state le seguenti: prima simulazione di terza prova N Materie coinvolte Sigla tipologia Criteri di valutazione 1 Matematica B allegati alle copie delle simulazioni 2 Inglese B allegati alle copie delle simulazioni 3 Chimica Organica e Biochimica B allegati alle copie delle simulazioni 4 Storia B allegati alle copie delle simulazioni seconda simulazione di terza prova N Materie coinvolte Sigla tipologia Criteri di valutazione 1 Matematica B allegati alle copie delle simulazioni 2 Inglese B allegati alle copie delle simulazioni 3 Chimica Fisica B allegati alle copie delle simulazioni 4 Analisi Chimica B allegati alle copie delle simulazioni Una simulazione di prima prova si è svolta nel primo quadrimestre, una seconda simulazione si svolgerà il 18 maggio. Una simulazione di seconda prova è stata programmata nel mese di giugno. I testi e le griglie di valutazione di queste prove saranno a disposizione della commissione. Sono programmate inoltre simulazioni dei colloqui che coinvolgeranno alcuni studenti scelti dal Consiglio di Classe. Per i criteri di valutazione si è fatto riferimento: alla tabella di corrispondenza voto / giudizio votata dal Collegio dei Docenti e di seguito riportata; alle griglie utilizzate nelle simulazioni delle prove dell Esame di Stato; alle griglie disciplinari contenute negli allegati prodotti dai singoli docenti. 7

8 TABELLA DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO IN DECIMI Giudizio sintetico CONOSCENZE ABILITA COMPETENZE IMPEGNO E PARTECIPAZIONE 1 Nullo L alunno non possiede alcuna conoscenza misurabile Non è in grado di compiere applicazioni Non riesce a compiere analisi e valutazioni. Dimostra atteggiamenti di disinteresse e rifiuto per le discipline scolastiche. 2 Gravem. Insuff Dimostra conoscenze molto scarse, confuse o inesistenti. Non è in grado di compiere applicazioni neppure se guidato ed espone in modo confuso Non è autonomo Dimostra atteggiamenti di disinteresse e rifiuto per le discipline scolastiche. 3 Gravem. Insuff. Dimostra una conoscenza frammentaria, superficiale e spesso scorretta dei contenuti. Commette errori gravi e diffusi nell applicazione; espone in modo non pertinente e scorretto. Non sa sintetizzare le proprie conoscenze e non è autonomo. Dimostra un impegno saltuario e superficiale. 4 Gravem. Insuff. Dimostra una conoscenza frammentaria e superficiale dei contenuti Dimostra limitate abilità operative Gravi errori anche nell esecuzione di semplici prove Dimostra un impegno saltuario e superficiale. 5 Insuff. Dimostra una conoscenza superficiale e talvolta lacunosa dei contenuti, che collega in modo frammentario. Commette errori nell applicazione e procede con difficoltà anche se guidato; espone in modo non sempre chiaro usando un lessico limitato. Ha difficoltà nel compiere analisi e sintesi ed esprime valutazioni superficiali. Dimostra un impegno discontinuo e un interesse alterno. 6 Sufficiente Dimostra una conoscenza dei saperi essenziali Sa applicare in modo generalmente corretto, pur se con qualche aiuto, le procedure e le regole; sa esporre in modo semplice. Compie sintesi, anche se imprecise e, guidato, riesce a produrre qualche semplice valutazione personale. Dimostra un impegno abbastanza regolare e partecipa se sollecitato. 7 Buono 8 Distinto 9 Ottimo 10 Eccellente Manifesta una conoscenza nel complesso chiara e corretta degli aspetti fondamentali di un argomento; sa collegare e collocare i contenuti nel relativo quadro di riferimento. Manifesta una conoscenza completa e precisa dei contenuti e sa collegarli ed inserirli nel contesto generale. Acquisizione ampia e completa dei contenuti Dimostra una conoscenza precisa, ampia ed approfondita dei contenuti, che collega in un quadro organico. Sa applicare in modo generalmente corretto le procedure e le regole opportune; sa esporre in modo appropriato ed organico. Sa applicare le conoscenze in modo preciso ed autonomo; espone in modo appropriato ed organico. Applica con sicurezza ed autonomia le conoscenze anche in contesti nuovi Applica con sicurezza ed autonomia le conoscenze e sa anche trasferirle a contesti nuovi; espone in modo organico e scorrevole, usando un lessico appropriato. Compie sintesi, anche se imprecise, e ha qualche spunto di autonomia e di valutazione personale. Compie analisi e sintesi ed esprime valutazioni in modo autonomo. Compie analisi e sintesi ed esprime valutazioni in modo autonomo; espressione corretta Dimostra capacità di sintesi e di collegamenti anche trasversali tra le discipline e sa compiere valutazioni approfondite e originali. Dimostra un impegno regolare e una discreta partecipazione. Dimostra un impegno costante e partecipa in modo pertinente. Dimostra un impegno costante e partecipa in modo pertinente. Dimostra impegno assiduo e partecipazione costruttiva. 8

9 6. Allegati per la commissione: Relazioni finali dei docenti (all. A): Religione Italiano Storia Matematica Lingua e civiltà straniera: Inglese Educazione fisica Tecnologie Chimiche Industriali, Principi di Automazioni e Organizzazione Aziendale Chimica Organica e Biochimica Chimica Fisica Economia Industriale, Elementi di Diritto Copia delle prove di simulazione (allegate al seguente documento) Simulazioni di terza prova: griglie di valutazione e testi delle prove Simulazioni di prima prova: griglia di valutazione di Italiano Simulazioni di seconda prova: griglia di valutazione di Tecnologie Chimiche Industriali Simulazioni di colloquio: griglia di valutazione Valdagno, lì 15 maggio 2013 Firma del Coordinatore Firma del Dirigente Scolastico 9