DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
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1 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Vittorio Emanuele Marzotto DODD25 REV. N DATA REV /2012 DOCUMENTO CLASSI QUINTE 15 MAGGIO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Classe 5^ sez. E1/C1 Indirizzi ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI e CHIMICO Anno Scolastico 2013/2014 I.T.I. V. E. Marzotto Viale Carducci, Valdagno (VI) Telefono 0445/ Fax 0445/ vitf040005@istruzione.it - web: Indirizzi: Sistema Moda Chimica, Materiali e Biotecnologie Informatica e Telecomunicazioni Elettronica ed Elettrotecnica Il presente documento è stato assunto a protocollo il 15 maggio 2014 con prot. n. 2883/A-5 1
2 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (O.M. n. 31 del 4 febbraio 2000, art.6) ANNO SCOLASTICO 2013 /2014 CLASSE 5^ E1 INDIRIZZO ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI RIEPILOGO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 1.Presentazione del Consiglio di Classe 2.Presentazione complessiva della classe 2.1 Composizione della classe 2.2 Storia della classe 2.3 Profilo della classe 2.4 Attività extracurricolari 3.Obiettivi raggiunti Del consiglio di classe Di ogni disciplina (all. A) 4.Profilo professionale raggiunto 5.Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione 6.Allegati per la Commissione: relazioni finali dei docenti (all. A) copia delle prove di simulazione e relative griglie griglia di valutazione del colloquio 2
3 1 Presentazione del Consiglio di Classe Docente Disciplina Ore settimanali di lezione (ore di laboratorio) 1 LOVATO FEDERICA Religione 1 2 TONIN SIMONE Italiano 3 3 ALBANESE MARIA Storia 2 4 CASAROTTO CHIARA Matematica 3 5 CARLOTTO MARIA GRAZIA Lingua e civiltà straniera: Inglese 2 6 PELA' PAOLA (ZOCCHE ESTER) Educazione fisica 2 7 CAPILLI PIETRO Economia Industriale, Elementi di Diritto 2 8 CANFORA DOMENICO VALTER Laboratorio di Elettronica 2 9 GRIGOLATO MICHELE Elettronica 3 10 PRETTO CLAUDIO Laboratorio di Sistemi elettronici automatici 2 11 ZORDAN ZILIO EMILIO Sistemi elettronici automatici 5 12 PRETTO CLAUDIO Laboratorio di Telecomunicazioni 2 13 URBANI ELISEO Telecomunicazioni 5 14 CANFORA DOMENICO VALTER Laboratorio di Tec. Elettroniche, disegno e 2 progettazione 15 LIOTTA ANDREA Tec. Elettroniche, disegno e progettazione 4 2 Presentazione della classe 2.1 Composizione della classe 1 BICEGO GIOVANNI 2 GENTILIN ANDREA 3 MASSIGNANI ALESSIO 4 NUAH FAITH 5 PRETTO ALESSANDRO 6 PRIANTE ALESSANDRO 7 SANDRI TOMMASO 8 SANTAGIULIANA ALBERTO 9 SOLDA GIULIO 10 SUDIRO NICOLA 11 VISONA' ALBERTO 12 ZAMPERETTI FILIPPO 13 ZANROSSO GIULIO Studenti 3
4 2.2 Storia della classe La classe 5^ E1 è composta da 13 studenti maschi provenienti da una originaria classe terza EL0 di 15 allievi. Di questi un alunno è stato fermato in terza, tre si sono aggiunti alla classe in quarta provenienti dalla parallela classe 4^ EL 1; quattro alunni non sono stati ammessi a frequentare la classe quinta che è risultata composta di 13 elementi. La classe terza (a. s ) nasce come classe articolata di 26 alunni in quanto per le materie comuni (italiano, storia, inglese, religione, ed. fisica) era abbinata alla classe 3^C0 - specializzazione Chimica formata da 11 allievi. Successivamente l'articolazione C- EL è stata mantenuta negli a. s con un totale di 29 alunni e con un totale di 25 alunni. Nel corso del triennio di specializzazione, a causa della normale redistribuzione delle cattedre, sono cambiati gli insegnanti delle seguenti materie: italiano, storia, elettronica, elettrotecnica, TDP e religione nel passaggio dalla terza alla quarta classe; italiano, matematica, elettronica, sistemi, TDP, telecomunicazioni, educazione fisica e religione nel passaggio dalla quarta alla quinta classe. Sia in quarta che in quinta sono cambiati gli insegnanti tecnico-pratici. In aprile della classe quinta è cambiata l'insegnante di educazione fisica per maternità. 2.3 Profilo della classe Gli studenti provengono tutti dal bacino di utenza della Valle dell Agno. La classe si è presentata fin dall'inizio sufficientemente interessata alle attività didattiche, anche se per alcune discipline sarebbe stato auspicabile un maggiore approfondimento degli argomenti proposti. Il comportamento non ha mai evidenziato particolari criticità nel corso del triennio. A volte ci sono stati atteggiamenti un po' immaturi da parte dei ragazzi, ma sempre senza mai andare oltre un livello accettabile e comunque questi si sono ridotti con una certa maturazione. Per quanto riguarda il profitto, la classe ha raggiunto nel complesso risultati sufficienti; alcuni studenti si sono distinti per buone capacità e impegno nello studio, mentre per qualche allievo la preparazione è da considerarsi poco consolidata e piuttosto superficiale, soprattutto a causa dell impegno discontinuo. Il rapporto con l'altra componente della classe (gli alunni della specializzazione chimica) è stato improntato a collaborazione e aiuto reciproco, specialmente in quest'ultimo anno scolastico. 2.4 Attività extracurricolari Il Consiglio di Classe ha programmato e realizzato le seguenti attività integrative: Partecipazione al Laboratorio Le guerre del fascismo organizzato al Museo della Guerra di Rovereto e visita al MART e partecipazione al laboratorio Contatto. incontro I costi della non sicurezza con la dott.ssa Susanna Rigato dell INAIL di Venezia. Incontro su La professionalità a servizio degli ultimi con un'operatrice dei Medici Senza Frontiere. Partecipazione ai giochi di Archimede organizzati dall'umi (Unione Matematica Italiana) di 4 alunni della classe. Incontro su come affrontare i test di ammissione all Università o test analoghi proposti in colloqui di lavoro con un docente dell'università di Padova. Incontro con esperti dell INPS nell ambito del progetto l INPS incontra la scuola. incontro con ricercatori dell Università di Padova su Brain-Computer Interface e crittografia quantistica. Per la Giornata della memoria visione dello spettacolo teatrale "Molecole d autore in cerca di memoria realizzato da studenti e docenti dell ITI Marzotto. Lezione su Il 25 aprile tenuta da una docente della scuola, prof. Annalisa Castagna con proiezione del DVD La resistenza nella valle dell'agno. Viaggio di istruzione a Berlino. Spettacolo teatrale in lingua inglese The Picture of Dorian Gray a Vicenza. Partecipazione al Job-orienta di Verona nell ambito delle attività di orientamento. Serie di incontri di orientamento con il Centro per l impiego su la ricerca del primo impiego, La scelta post-diploma e Il mercato del lavoro. Visita alla Fiera dell'elettronica di Gonzaga (Mantova). 3. Obiettivi raggiunti Competenze trasversali 4
5 I docenti hanno perseguito i seguenti obiettivi relazionali e comportamentali: partecipare in modo responsabile e costruttivo alla vita scolastica; eseguire il lavoro scolastico con puntualità e precisione; essere disponibili al confronto di idee diverse dalle proprie; partecipare alle lezioni e coinvolgere i compagni al fine di potenziare la capacità di lavoro in gruppo; rispettare i Regolamenti e le Norme di sicurezza; Il Consiglio di Classe ritiene che gli obiettivi siano stati complessivamente raggiunti in misura adeguata dagli alunni. I docenti hanno cercato di sviluppare negli alunni le seguenti competenze e capacità: comprendere testi e messaggi di vario tipo ed operarne sintesi; esporre i contenuti utilizzando adeguatamente i linguaggi appresi; rielaborare in modo personale quanto appreso e fornire spunti di valutazione propri; utilizzare le conoscenze acquisite in specifici ambiti disciplinari, trasferendole in contesti diversi; Il Consiglio di Classe ritiene che gli obiettivi siano stati complessivamente raggiunti in misura sufficiente dagli alunni. Conoscenze, competenze e capacità relative alle aree umanistica e tecnico-scientifica AREA UMANISTICA Gli obiettivi individuati nel documento di programmazione preventiva e nei programmi preventivi delle singole discipline hanno previsto l acquisizione delle seguenti competenze: inserire un opera nel contesto a partire dalla sua comprensione e interpretazione, cioè di ricostruire l'insieme delle componenti culturali, sociali e storiche dell'epoca in cui si colloca e di stabilire rapporti con le altre opere; decodificare, capire ed interpretare i testi letterari nelle varie epoche; individuare gli influssi e i condizionamenti che la situazione storica, nelle sue implicazioni sociali, economiche e politiche esercita su un autore; riflettere sul ruolo e la funzione degli intellettuali; conoscere il quadro generale delle varie epoche; formulare brevi messaggi in lingua inglese scritta e orale relativi ad argomenti conosciuti. Nell area umanistica una parte degli allievi ha acquisito dette capacità di rielaborazione critica e autonoma delle conoscenze mentre gli altri si dimostrano ancora poco autonomi e poco sicuri nella gestione e nella rielaborazione personale di quanto acquisito. AREA TECNICO-SCIENTIFICA Gli obiettivi relativi alle discipline dell area tecnico-scientifica riguardano la conoscenza di: tecniche e procedure di calcolo; notazioni e formalismi; nozioni basilari delle materie di indirizzo e le seguenti competenze: utilizzare consapevolmente gli strumenti matematici per rielaborare le conoscenze, operando opportuni collegamenti tra i vari argomenti; analizzare problemi e formulare strategie risolutive coerenti; esprimersi correttamente in linguaggio tecnico; valutare le caratteristiche di un problema/situazione allo scopo di scegliere le strategie risolutive più adatte. 5
6 Nell area tecnica una buona parte degli allievi ha raggiunto una discreta padronanza degli obiettivi sopra descritti, mentre gli altri presentano ancora alcune incertezze nella rielaborazione personale di quanto acquisito. 4. Profilo professionale raggiunto In relazione ai risultati raggiunti, all impegno dimostrato, al profitto e alla partecipazione, una parte degli alunni è in grado di: -Operare nell organizzazione dei servizi e nell esercizio di sistemi elettrici ed elettronici complessi; -Sviluppare e utilizzare sistemi di acquisizione dati, dispositivi, circuiti, apparecchi e apparati elettronici; -Utilizzare le tecniche di controllo ed interfaccia mediante software dedicato; -Integrare conoscenze di elettrotecnica, di elettronica ed informatica per intervenire nell automazione industriale e nel controllo dei processi produttivi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all innovazione e all adeguamento tecnologico delle imprese relativamente alle tipologie di produzione. 5. Criteri e strumenti generali della misurazione e della valutazione Tipologie di verifiche e criteri di valutazione Durante l anno sono state effettuate verifiche diverse per forma, intenti, durata, le cui tipologie vengono di seguito elencate. Le verifiche effettuate nell area umanistica sono state del seguente tipo: interrogazioni orali; prove scritte delle tipologie previste dall Esame di Stato (A, B, C e D); questionari con quesiti misti (risposta multipla + risposta singola) e a risposta singola; esercitazioni per casa; prove di comprensione di un testo con quesiti a risposta aperta e test di lingua inglese Le verifiche effettuate nell area tecnico-scientifica sono state del seguente tipo: prove orali; prove scritte; prove pratiche e virtuali in laboratorio; prove scritte del tipo strutturate a risposta singola (tipologia B); prove scritte con problemi a soluzione rapida (tipologia D); casi pratici e professionali (tipologia E); sviluppo di progetti (tipologia F); Sono inoltre a tutt oggi state effettuate una simulazione di prima prova, una simulazione di seconda prova e due simulazioni di terza prova. Sono previste per la seconda metà di maggio un'altra simulazione di prima e una di seconda prova. Riguardo alle simulazioni di terza prova, il Consiglio ha scelto la tipologia B perché ritiene che sia quella che meglio risponde alle capacità degli allievi. Le materie coinvolte sono state le seguenti: n Materie coinvolte Sigla tipologia Criteri di valutazione 1 MATEMATICA, INGLESE, SISTEMI ELETTRONICI, TDP B allegati alle copie delle simulazioni 6
7 2 MATEMATICA, INGLESE, SISTEMI ELETTRONICI, TDP B allegati alle copie delle simulazioni Riguardo alle simulazioni della prima e della seconda prova agli studenti viene fornita una prova secondo modello già assegnato negli anni precedenti agli esami di stato. Sono programmate inoltre simulazioni dei colloqui che coinvolgeranno alcuni studenti su base volontaria. Per i criteri di valutazione si è fatto riferimento: alla tabella di corrispondenza voto / giudizio votata dal Collegio dei Docenti e di seguito riportata; alle griglie utilizzate nelle simulazioni delle prove dell Esame di Stato; alle griglie disciplinari contenute negli allegati prodotti dai singoli docenti. 7
8 TABELLA DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO IN 10mi 15mi 30mi CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA' IMPEGNO E PARTECIPAZIONE Dimostra conoscenze molto scarse, confuse o inesistenti. Dimostra una conoscenza frammentaria, superficiale e spesso scorretta dei contenuti. Non è in grado di compiere applicazioni neppure se guidato ed espone in modo confuso. Commette errori gravi e diffusi nell applicazione; espone in modo non pertinente e scorretto. Non riesce a compiere analisi e valutazioni critiche. Non sa sintetizzare le proprie conoscenze Dimostra atteggiamenti di disinteresse e rifiuto per le discipline scolastiche. Dimostra un impegno saltuario e superficiale Dimostra una conoscenza frammentaria, superficiale e talvolta scorretta dei contenuti Commette errori gravi e diffusi nell applicazione; espone in modo non pertinente e poco corretto Non sa sintetizzare le proprie conoscenze e ha scarsa autonomia critica Dimostra un impegno saltuario e superficiale Dimostra una conoscenza superficiale e talvolta lacunosa dei contenuti, che collega in modo frammentario. Manifesta una conoscenza nel complesso corretta degli aspetti fondamentali di un argomento. Commette errori nell applicazione e procede con difficoltà anche se guidato; espone in modo non sempre chiaro usando un lessico limitato. Sa applicare in modo generalmente corretto, pur se con qualche aiuto, le procedure e le regole; sa esporre in modo semplice ma abbastanza appropriato. Ha difficoltà nel compiere analisi e sintesi ed esprime valutazioni superficiali. Compie sintesi, anche se imprecise e, guidato, riesce a produrre qualche semplice valutazione personale. Dimostra un impegno discontinuo e un interesse alterno. Dimostra un impegno abbastanza regolare e partecipa se sollecitato Manifesta una conoscenza nel complesso chiara e corretta degli aspetti fondamentali di un argomento; sa collegare e collocare i contenuti nel relativo quadro di riferimento. Manifesta una conoscenza completa e precisa dei contenuti e sa collegarli ed inserirli nel contesto generale. Sa applicare in modo generalmente corretto le procedure e le regole opportune; sa esporre in modo appropriato ed organico. Sa applicare le conoscenze a contesti diversi in modo preciso ed autonomo; espone in modo appropriato ed organico. Compie sintesi, anche se imprecise, e ha qualche spunto di autonomia e di valutazione personale. Compie analisi e sintesi ed esprime valutazioni in modo autonomo. Dimostra un impegno regolare e una discreta partecipazione. Dimostra un impegno costante e partecipa in modo pertinente Dimostra una conoscenza precisa, ampia ed approfondita dei contenuti Dimostra una conoscenza precisa, ampia ed approfondita dei contenuti, che collega in un quadro organico. Applica con sicurezza ed autonomia le conoscenze e sa anche trasferirle a contesti nuovi; espone in modo organico e scorrevole, usando un lessico appropriato. Applica con sicurezza ed autonomia le conoscenze e sa anche trasferirle a contesti nuovi; espone in modo organico e scorrevole, padroneggiando i linguaggi specifici Dimostra capacità di sintesi e di collegamenti anche trasversali tra le discipline e sa compiere valutazioni approfondite Dimostra capacità di sintesi e di collegamenti anche trasversali tra le discipline e sa compiere valutazioni approfondite e originali Dimostra impegno assiduo e partecipazione costruttiva. Dimostra impegno assiduo e partecipazione costruttiva. 8
9 6. Allegati per la commissione: Relazioni finali dei docenti (all. A): Religione Italiano Storia Matematica Lingua e civiltà straniera: Inglese Educazione fisica Economia Industriale, Elementi di Diritto Elettronica Telecomunicazioni Tecnologie, disegno e progettazione Sistemi Copia delle prove di simulazione e delle relative griglie Griglia di valutazione del colloquio Valdagno, lì 15 maggio 2014 Firma del Coordinatore Maria Grazia Carlotto Firma del Dirigente Scolastico Afra Gecele 9
10 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (O.M. n. 31 del 4 febbraio 2000, art.6) ANNO SCOLASTICO 2013 /2014 CLASSE 5^ C1 INDIRIZZO CHIMICA RIEPILOGO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Presentazione del Consiglio di Classe Presentazione complessiva della classe 2.1 Composizione della classe 2.2 Storia della classe 2.3 Profilo della classe 2.4 Attività extracurricolari Obiettivi raggiunti Del consiglio di classe Di ogni disciplina (all. A) Profilo professionale raggiunto Criteri e strumenti della misurazione e della valutazione Allegati per la Commissione: relazioni finali dei docenti (all. A) copia delle prove di simulazione e relative griglie griglia di valutazione del colloquio 10
11 1 Presentazione del Consiglio di Classe Docente Disciplina Ore settimanali di lezione (ore di laboratorio) 1 LOVATO FEDERICA Religione 1 2 TONIN SIMONE Italiano 3 3 ALBANESE MARIA MADDALENA Storia 2 4 CHILESE GIOIA Matematica 3 5 CARLOTTO MARIA GRAZIA Lingua e Civiltà Straniera: Inglese 2 6 PELA' PAOLA (ZOCCHE ESTER) Educazione Fisica 2 7 CAMPOSILVAN LAURA Economia Industriale, Elementi di Diritto 2 8 MAINETTI GIOVANNA Chimica Organica, Bio-Organica, Ferm.Lab. 3 9 FORNASA ALBERTO ANGELO Analisi Chimica, Elaborazione Dati e Lab LOVATO LAURA (PASSUELLO SAMUELE) Tec. Chimiche Ind., Princ.Aut. e Org. Ind LOVATO LAURA (VELLA CRISTINA) Chimica Fisica e Laboratorio 2 12 CAILOTTO CARMENSITA chimica organica, bio-org LA BRUNA PAOLO anal. chim, elab.dati; tecnologie chimiche 8 2 Presentazione della classe 2.1 Composizione della classe 1 BERNARDI CRISTIANO 2 BUSELLATO DAVIDE 3 CRACCO SOFIA 4 GHIOTTO GABRIEL 5 KAUR BALJEET 6 LORENZI MARTINA 7 MASCARIN ANNA 8 PICCOLI MARTA 9 STORTI ANNALISA 10 URBANI NICOLE 11 VERLATO LUIGI 12 VISONA' GIULIA Studenti 11
12 2.2 Storia della classe La classe 5^ C1 è composta da 12 studenti di cui 4 maschi e 8 femmine provenienti da una originaria classe terza C0 di 11 allievi. Di questi un alunno è stato fermato in terza, due si sono aggiunti alla classe in quarta provenienti dalla parallela classe 4^ C 1; tutti gli alunni sono stati ammessi a frequentare la classe quinta che è risultata composta di 12 elementi. La classe terza (a. s ) nasce come classe articolata di 26 alunni in quanto per le materie comuni (italiano, storia, inglese, religione, ed. fisica) era abbinata alla classe 3^El 0 - specializzazione Elettronica formata da 15 allievi. Successivamente l'articolazione C- EL è stata mantenuta negli a. s con un totale di 29 alunni e con un totale di 25 alunni. Nel corso del triennio di specializzazione, a causa della normale redistribuzione delle cattedre, sono cambiati gli insegnanti delle seguenti materie: italiano, chimica fisica e religione tutti gli anni; storia nel passaggio dalla terza alla quarta classe; analisi chimica, tecnologie chimiche, economia e diritto e educazione fisica nel passaggio dalla quarta alla quinta classe. Sia in quarta che in quinta sono cambiati gli insegnanti tecnicopratici. In aprile della classe quinta sono cambiati gli insegnanti di educazione fisica, chimica fisica e tecnologie chimiche industriali per maternità. 2.3 Profilo della classe Gli studenti provengono tutti dal bacino di utenza della Valle dell Agno, tranne un alunno proveniente da Montecchio Maggiore. La classe si è presentata fin dall'inizio sufficientemente interessata alle attività didattiche, anche se per alcune discipline sarebbe stato auspicabile un maggiore approfondimento degli argomenti proposti. Il comportamento è sempre stato corretto nel corso del triennio e non si sono mai verificati episodi problematici. Il carattere un po' riservato di vari alunni non ha permesso una partecipazione particolarmente attiva da parte di tutti, ma comunque sempre positiva. Per quanto riguarda il profitto, la classe ha raggiunto nel complesso risultati sufficienti; alcuni studenti si sono distinti per buone capacità e impegno nello studio, mentre per qualche allievo la preparazione è da considerarsi più superficiale, soprattutto per l impegno discontinuo. Il rapporto con l'altra componente della classe (gli alunni della specializzazione elettronica) è sempre stato improntato a collaborazione e aiuto reciproco, specialmente in quest'ultimo anno scolastico. 2.4 Attività extracurricolari Il Consiglio di Classe ha programmato e realizzato le seguenti attività integrative: Partecipazione al Laboratorio Le guerre del fascismo organizzato al Museo della Guerra di Rovereto e visita al MART e partecipazione al laboratorio Contatto. Incontro su come affrontare i test di ammissione all Università o test analoghi proposti in colloqui di lavoro con un docente dell'università di Padova. incontro I costi della non sicurezza con la dott.ssa Susanna Rigato dell INAIL di Venezia. Incontro con esperti dell INPS nell ambito del progetto l INPS incontra la scuola. Incontro su La professionalità a servizio degli ultimi con un'operatrice dei Medici Senza Frontiere. Per la Giornata della memoria visione dello spettacolo teatrale "Molecole d autore in cerca di memoria realizzato da studenti e docenti dell ITI Marzotto. Serie di incontri di orientamento con il Centro per l impiego su La ricerca del primo impiego, La scelta post-diploma e Il mercato del lavoro. incontro La salvaguardia dell ambiente organizzato dal Circolo Legambiente Parco Retrone Onlus. Partecipazione ai giochi di Archimede organizzati dall'umi (Unione Matematica Italiana) di 2 alunni della classe. Viaggio di istruzione a Berlino. Spettacolo teatrale in lingua inglese The Picture of Dorian Gray a Vicenza. Partecipazione al Job-orienta di Verona nell ambito delle attività di orientamento. Incontro con l agenzia di collocamento ADECCO sul tema Opportunità di lavoro. Lezione su Il 25 aprile tenuta da una docente della scuola, prof. Annalisa Castagna con proiezione del DVD La resistenza nella valle dell'agno. Ciclo di due laboratori didattici su Trasformazione batterica presso il liceo Tron di Schio. 12
13 7.3. Obiettivi raggiunti Competenze trasversali I docenti hanno perseguito i seguenti obiettivi relazionali e comportamentali: partecipare in modo responsabile e costruttivo alla vita scolastica; eseguire il lavoro scolastico con puntualità e precisione; essere disponibili al confronto di idee diverse dalle proprie; partecipare alle lezioni e coinvolgere i compagni al fine di potenziare la capacità di lavoro in gruppo; rispettare i Regolamenti e le Norme di sicurezza; Il Consiglio di Classe ritiene che gli obiettivi siano stati complessivamente raggiunti in misura adeguata dagli alunni. I docenti hanno cercato di sviluppare negli alunni le seguenti competenze e capacità: comprendere testi e messaggi di vario tipo ed operarne sintesi; esporre i contenuti utilizzando adeguatamente i linguaggi appresi; rielaborare in modo personale quanto appreso e fornire spunti di valutazione propri; utilizzare le conoscenze acquisite in specifici ambiti disciplinari, trasferendole in contesti diversi; Il Consiglio di Classe ritiene che gli obiettivi siano stati complessivamente raggiunti in misura sufficiente dagli alunni. Conoscenze, competenze e capacità relative alle aree umanistica e tecnico-scientifica AREA UMANISTICA Gli obiettivi individuati nel documento di programmazione preventiva e nei programmi preventivi delle singole discipline hanno previsto l acquisizione delle seguenti competenze: inserire un opera nel contesto a partire dalla sua comprensione e interpretazione, cioè di ricostruire l'insieme delle componenti culturali, sociali e storiche dell'epoca in cui si colloca e di stabilire rapporti con le altre opere; decodificare, capire ed interpretare i testi letterari nelle varie epoche; individuare gli influssi e i condizionamenti che la situazione storica, nelle sue implicazioni sociali, economiche e politiche esercita su un autore; riflettere sul ruolo e la funzione degli intellettuali; conoscere il quadro generale delle varie epoche; formulare brevi messaggi in lingua inglese scritta e orale relativi ad argomenti conosciuti. Nell area umanistica una parte degli allievi ha acquisito dette capacità di rielaborazione critica e autonoma delle conoscenze mentre gli altri si dimostrano ancora poco autonomi e poco sicuri nella gestione e nella rielaborazione personale di quanto acquisito. AREA TECNICO-SCIENTIFICA Gli obiettivi relativi alle discipline dell area tecnico-scientifica riguardano la conoscenza di: tecniche e procedure di calcolo; notazioni e formalismi; nozioni basilari delle materie di indirizzo; 13
14 e hanno previsto l acquisizione delle seguenti competenze: analizzare problemi e formulare strategie risolutive coerenti; esprimersi correttamente in linguaggio tecnico; valutare le caratteristiche di un problema/situazione allo scopo di scegliere le strategie risolutive più adatte; risolvere problemi di analisi e calcolo differenziale; eseguire analisi chimiche applicando metodi analitici standard; applicare i bilanci di materia e di energia all'interno di un impianto chimico industriale; eseguire calcoli di verifica e di progettazione di massima delle più importanti apparecchiature industriali; eseguire e leggere uno schema di processo industriale equipaggiato di sistemi di controllo automatico; comprendere un ciclo fermentativo basandosi sulle conoscenze acquisite. Nell'area tecnica una parte degli allievi ha raggiunto una buona padronanza degli obiettivi sopra descritti, mentre altri manifestano poca autonomia nella rielaborazione personale di quanto acquisito. Profilo professionale raggiunto In relazione ai risultati raggiunti, all impegno dimostrato, al profitto e alla partecipazione, gli alunni sono in grado di: partecipare attivamente al lavoro organizzato e di gruppo; documentare e comunicare in modo sostanzialmente corretto gli aspetti tecnici ed organizzativi del proprio lavoro; operare nel rispetto delle norme di sicurezza; eseguire analisi chimiche di controllo in settori diversi dell'industria e degli Enti Pubblici; partecipare in qualità di tecnico alla conduzione e al controllo di impianti di produzione di industrie chimiche; lavorare in qualità di operatore nei laboratori scientifici e di ricerca Criteri e strumenti generali della misurazione e della valutazione Tipologie di verifiche e criteri di valutazione Durante l anno sono state effettuate verifiche diverse per forma, intenti, durata, le cui tipologie vengono di seguito elencate. interrogazioni orali; prove scritte delle tipologie previste dall Esame di Stato (A, B, C e D); questionari con quesiti misti (risposta multipla + risposta singola) e a risposta singola; esercitazioni per casa; prove di comprensione di un testo con quesiti a risposta aperta e test di lingua inglese (grammatica - vocabolario). Le verifiche effettuate nell area tecnico-scientifica sono state del seguente tipo: prove orali; prove scritto grafiche; prove scritte di calcolo numerico e/o grafico; prove pratiche in laboratorio; prove scritte del tipo strutturate a risposta singola (tipologia B); prove scritte del tipo strutturate a risposta multipla (tipologia C); prove scritte con problemi a soluzione rapida (tipologia D). 14
15 Sono inoltre a tutt oggi state effettuate una simulazione di prima prova e due simulazioni di terza prova. Sono previste per la seconda metà di maggio un'altra simulazione di prima prova e una di seconda. Riguardo alle simulazioni di terza prova, il Consiglio ha scelto la tipologia B perché ritiene che sia quella che meglio risponde alle capacità degli allievi. Le materie coinvolte sono state le seguenti: n Materie coinvolte Sigla tipologia Criteri di valutazione 1 MATEMATICA, INGLESE, DIRITTO, CHIMICA ORGANICA B allegati alle copie delle simulazioni 2 MATEMATICA, INGLESE, CHIMICA ORGANICA, CHIMICA ANALITICA B allegati alle copie delle simulazioni Riguardo alle simulazioni della prima e della seconda prova agli studenti viene fornita una prova secondo modello già assegnato negli anni precedenti agli esami di stato. Sono programmate inoltre simulazioni dei colloqui che coinvolgeranno alcuni studenti su base volontaria. Per i criteri di valutazione si è fatto riferimento: alla tabella di corrispondenza voto / giudizio votata dal Collegio dei Docenti e di seguito riportata; alle griglie utilizzate nelle simulazioni delle prove dell Esame di Stato; alle griglie disciplinari contenute negli allegati prodotti dai singoli docenti. 15
16 TABELLA DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO IN 10mi 15mi 30mi CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA' Dimostra conoscenze molto scarse, confuse o inesistenti. Non è in grado di compiere applicazioni neppure se guidato ed espone in modo confuso. Non riesce a compiere analisi e valutazioni critiche. IMPEGNO E PARTECIPAZIONE Dimostra atteggiamenti di disinteresse e rifiuto per le discipline scolastiche Dimostra una conoscenza frammentaria, superficiale e spesso scorretta dei contenuti. Commette errori gravi e diffusi nell applicazione; espone in modo non pertinente e scorretto. Non sa sintetizzare le proprie conoscenze Dimostra un impegno saltuario e superficiale Dimostra una conoscenza frammentaria, superficiale e talvolta scorretta dei contenuti Commette errori gravi e diffusi nell applicazione; espone in modo non pertinente e poco corretto Non sa sintetizzare le proprie conoscenze e ha scarsa autonomia critica Dimostra un impegno saltuario e superficiale Dimostra una conoscenza superficiale e talvolta lacunosa dei contenuti, che collega in modo frammentario. Manifesta una conoscenza nel complesso corretta degli aspetti fondamentali di un argomento. Commette errori nell applicazione e procede con difficoltà anche se guidato; espone in modo non sempre chiaro usando un lessico limitato. Sa applicare in modo generalmente corretto, pur se con qualche aiuto, le procedure e le regole; sa esporre in modo semplice ma abbastanza appropriato. Ha difficoltà nel compiere analisi e sintesi ed esprime valutazioni superficiali. Compie sintesi, anche se imprecise e, guidato, riesce a produrre qualche semplice valutazione personale. Dimostra un impegno discontinuo e un interesse alterno. Dimostra un impegno abbastanza regolare e partecipa se sollecitato Manifesta una conoscenza nel complesso chiara e corretta degli aspetti fondamentali di un argomento; sa collegare e collocare i contenuti nel relativo quadro di riferimento. Manifesta una conoscenza completa e precisa dei contenuti e sa collegarli ed inserirli nel contesto generale. Dimostra una conoscenza precisa, ampia ed approfondita dei contenuti Dimostra una conoscenza precisa, ampia ed approfondita dei contenuti, che collega in un quadro organico. Sa applicare in modo generalmente corretto le procedure e le regole opportune; sa esporre in modo appropriato ed organico. Sa applicare le conoscenze a contesti diversi in modo preciso ed autonomo; espone in modo appropriato ed organico. Applica con sicurezza ed autonomia le conoscenze e sa anche trasferirle a contesti nuovi; espone in modo organico e scorrevole, usando un lessico appropriato. Compie sintesi, anche se imprecise, e ha qualche spunto di autonomia e di valutazione personale. Compie analisi e sintesi ed esprime valutazioni in modo autonomo. Dimostra capacità di sintesi e di collegamenti anche trasversali tra le discipline e sa compiere valutazioni approfondite Applica con sicurezza Dimostra capacità di ed autonomia le cono- sintesi e di collegascenze e sa anche tra- menti anche trasversferirle a contesti nuo- sali tra le discipline e vi; espone in modo or- sa compiere ganico e scorrevole, valutazioni padroneggiando i linguaggi approfondite e originali specifici Dimostra un impegno regolare e una discreta partecipazione. Dimostra un impegno costante e partecipa in modo pertinente. Dimostra impegno assiduo e partecipazione costruttiva. Dimostra impegno assiduo e partecipazione costruttiva. 16
17 6. Allegati per la commissione: Relazioni finali dei docenti (all. A): Religione Italiano Storia Matematica Lingua e civiltà straniera: Inglese Educazione fisica Analisi Chimica, Elaborazione Dati e Lab. Chimica fisica Tec. Chimiche Ind., Princ.Aut. e Org. Ind. Chimica organica, Bio-Organica, Ferm.Lab. Economia Industriale, Elementi di Diritto Copia delle prove di simulazione e delle relative griglie Griglia di valutazione del colloquio Valdagno, lì 15 maggio 2014 Firma del Coordinatore Maria Grazia Carlotto Firma del Dirigente Scolastico Afra Gecele 17
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