Corso per Formatori Regionali Libertas

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1 Corso per Formatori Regionali Libertas Il ruolo del nell apprendimento Giorgio Visintin 1

2 Cosa significa insegnare? Significa ocreare e gestire emozioni ocomunicare efficacemente otrasmettere concetti adeguati 2

3 IL PRIMATO DELLE EMOZIONI 3

4 Emozioni e cognizione Le moderne tecniche di visualizzazione cerebrale dinamica è ci permettono di osservare il cervello dal vivo, mentre svolge le sue funzioni L osservazione evidenzia che ogni atto cognitivo è preceduto, e accompagnato, da una componente emozionale: le aree emotive sono le prime «ad accendersi» 4

5 3 cervelli in uno Il cervello appare come una struttura biologica a tre livelli che interagiscono profondamente C L R Corteccia cerebrale Cognizione Discriminazione Decisioni Sistema limbico Emozioni-Motivazioni Tronco encefalico Regolazioni omeostasi corporea Energia di attivazione (formazione reticolare) Solamente un pieno accordo tra l attività dei tre livelli garantisce il funzionamento ottimale della macchina umana C L R 5

6 Schema di interazioni cerebrali Le interazioni 1. L R C (eccit.) 2. R C (eccit.) 3. C L-R (inib.) C L R C - Corteccia cerebrale L - Sistema limbico R - Tronco encefalico (Formazione reticolare attivante) Formazione reticolare attivante 6

7 Emozione e ragione Il cervello umano è fatto di parti spesso in conflitto tra loro nel prendere decisioni: o Il, che prende spunto dalla realtà interna (costituisce il drive, la pulsione) o Il sistema cognitivo, che esamina la realtà esterna e dà il via libera alle decisioni (rappresenta il controller: il filtro dei bisogni secondo le variabili del luogo e del tempo) La scelta del comportamento è il frutto di una sorta di negoziato fra i due sistemi, che può concludersi con l azione, il differimento o l annullamento delle richieste 7

8 Il sistema reticolare attivante Il sistema reticolare regola il livello di attivazione della corteccia tramite il rilascio dei neuromodulatori Queste sostanze producono 3 effetti o «Accendono l attenzione» e potenziano lo stato di allerta o Facilitano la trasmissione sinaptica (effetti sull apprendimento) o Promuovono la plasticità sinaptica (effetti sulla memoria) 8

9 I sistemi modulatori diffusi I sistemi modulatori sono regolatori del comportamento che dirigono i processi sensoriali e cognitivi 9

10 L attivazione L attivazione (arousal emotivo) è lo stato di eccitazione generato dall emozione e trasmesso all intero cervello grazie ai circuiti elettrochimici controllati dalla formazione reticolare Influenza a fondo l elaborazione cognitiva; condiziona attenzione, percezione, memoria e processi decisionali, valutativi e regolativi. In sostanza organizza e coordina l attività cerebrale Livelli di arousal eccessivi interferiscono negativamente con l elaborazione cognitiva 10

11 Legge di Yerkees e Dodson (o dell attivazione ottimale) Il livello di attivazione condiziona la qualità della prestazione secondo un preciso andamento Eccesso di ormoni dello stress: Interferenza su -Pensiero - Azione -Memoria 11

12 Legge di Yerkees e Dodson (effetti negativi) Emozioni troppo intense (ansia, paura, rabbia.) generano un livello eccessivo di attivazione, con incapacità di agire in maniera razionale, con intrusione ed interferenza nei compiti Possono dipendere o Da paura o conflitto con l istruttore o Dalla pericolosità (percepita) della situazione o Dalle difficoltà dell esercizio o Da ansia generalizzata da prestazione 12

13 Zone di funzionamento ottimale in allievi diversi per lo stesso compito Allievo A Allievo B 13

14 Il ruolo del Emozioni positive e negative 14

15 Il ruolo del Le emozioni costituiscono un meccanismo di risposta dell organismo ad un evento, automatico ed istantaneo. Sono un prodotto dell evoluzione, condiviso, in parte, da molte specie animali superiori Ci collegano con il mondo con il corpo e con la mente, sono i «filtri» (plastici) che ci offrono la realtà La conoscenza nelle regioni superiori del cervello è creata e modulata dalle attivazioni organizzate dei processi affettivi sottostanti 15

16 L azione del Le emozioni agiscono: o Attivando i sistemi modulatori (formazione reticolare) o Modificando lo stato del corpo (espressioni, postura) o Influenzando la percezione, le modalità di pensiero ed il comportamento o Regolando i processi di memoria Le emozioni uniscono mente e corpo 16

17 Le emozioni positive Le emozioni positive sono collegate al «premio» e sono caratterizzate dal rilascio di specifici neuromodulatori Amplificano il focus dell attenzione e stimolano strategie di pensiero creative, diversificate e flessibili Portano ad un apprendimento rapido ed efficace e ad una memorizzazione più stabile Contrastano gli effetti più dannosi di quelle negative ed aiutano nella ripresa dopo eventi sgradevoli, traumatici o drammatici (tramite la «rilettura» ed un riconsolidamento mnestico positivo) 17

18 Gioia Amore/amicizia/affetto Gratitudine Serenità Interesse Speranza Orgoglio Ammirazione Simpatia/compassione Emozioni positive (Fredrickson) 18

19 Le emozioni positive Meccanismo elementare di motivazione Lode/approvazione emozione sentimento di gratificazione desiderio di ripetere l esperienza Lodi, approvazione ed incoraggiamento suscitano emozioni positive con il rilascio di particolari sostanze da parte del che modificano la chimica del cervello, influenzandone le funzioni 19

20 Autostima, apprendimento sviluppo del cervello Il cervello diventa più intelligente se crede di diventare più intelligente (fixed mind set - vs - growht mindset) Credere nel successo è la condizione indispensabile per uscire dalla «zona di conforto» ed entrare in quella dello «sforzo» Il modo in cui pensiamo a noi stessi ha una forte influenza su ciò che faremo e ciò che saremo 20

21 Le emozioni negative Le emozioni negative sono collegate alla minaccia (della «punizione»); sono inevitabili e possono servire da stimolo per migliorarsi Sono dannose se troppo intense o troppo frequenti; compromettono la prestazione e possono portare all abbandono dello sport Nell apprendimento sono meno efficaci di quelle positive; innescano una modalità di pensiero poco efficiente, caratterizzata da un numero limitato di idee, centrate per lo più sulle conseguenze del fallimento e sulla paura della «punizione» Le più comuni sono: o Ansia (quando troppo elevata) o Noia, tristezza, rabbia o Imbarazzo, vergogna, senso di colpa o Disprezzo, indignazione o Senso di inadeguatezza o Timore delle conseguenze dell insuccesso (affettive o materiali) 21

22 Conclusioni Numerose evidenze empiriche dimostrano che i processi di apprendimento tramite premio (associati cioè ad emozioni positive) sono più efficaci Favoriscono prestazione cognitive e motorie caratterizzate da maggiore flessibilità, originalità, creatività, ecc rispetto a quelli tramite «punizione» 22

23 L attivazione: rapporto tra sfida ed abilità alta ANSIA! S F I D A bassa NOIA! bassa ABILITA alta (percepita) alta 23

24 Attivazione ed emozioni: sfida o minaccia? SFIDA Emozioni positive Gioia - Piacere Motivazione al successo Emozioni negative Paura Ansia Timore dell insuccesso MINACCIA 24

25 Emozioni, motivazione, azione Input esterno specifico A B 1 B C 25

26 Abbiamo approfondito La struttura del SN e le interazioni più importanti Il ruolo dterminante del La struttura ed il funzionamento della formazione reticolare attivante Le interazioni tra sistema cognitivo, emotivo e formazione reticolare La legge dell attivazione ottimale Gli ormoni dello stress Le emozioni positive e negative Il rapporto tra sfida e minaccia L azione delle emozioni sui processi motivazionali dell'insegnamento 26