LA GESTIONE DEI BOSCHI PRIVATI ABBANDONATI: L'ESPERIENZA DELLA RETE DI IMPRESE PROSELVA VALTELLINA
|
|
- Italo Caruso
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LA GESTIONE DEI BOSCHI PRIVATI ABBANDONATI: L'ESPERIENZA DELLA RETE DI IMPRESE PROSELVA VALTELLINA Dott.ssa Forestale Tiziana Stangoni Dott.ssa Agronomo Sonia Mancini San Fedele Intelvi, 27 ottobre 2016
2 SUPERFICIE FORESTALE IN PROVINCIA DI SONDRIO Superficie tot ha Superficie forestale ha 36 % (fonte: Rapporto Stato delle foreste di Lombardia 2014)
3 SUPERFICIE FORESTALE IN MEDIA E BASSA VALTELLINA
4
5
6
7 ESTRATTO DELLE MAPPE CATASTALI DI UN'AREA BOSCATA DI PROPRIETA' PRIVATA
8 LE PROPRIETA' PRIVATE Aree abbandonate e/o dimenticate Eccessivamente frazionate Multiproprietà
9 IL CONTRATTO DI RETE Necessità di unirsi per superare difficoltà comuni Il gruppo di imprese ha espresso una esigenza specifica di diversificare il proprio lavoro soprattutto durante la stagione invernale, intervenendo in aree boscate marginali e abbandonate, al fine di rispondere ad una sempre più crescente richiesta di biomassa per fini energetici (cippato) Le imprese boschive: Pellegatta Fiorenzo Aigula srl di Sansi Emanuele F.lli Bianchini di Bianchini Albertino & C snc La Teleferica società cooperativa Forest srl società agricola Bertolini Lucio Lombella Michele Sansi Daniele Della Bianca Emanuele Il produttore di cippato: Perlini Corrado
10 IL CONTRATTO DI RETE Necessità di unirsi per superare difficoltà comuni Il contratto di rete è un modello di collaborazione tra imprese che consente, pur mantenendo la propria indipendenza, autonomia e specialità, di realizzare progetti ed obiettivi condivisi, incrementando la capacità innovativa e la competitività sul mercato
11 IL CONTRATTO DI RETE Con il contratto di rete più imprenditori (almeno 2) perseguono lo scopo di accrescere, individualmente e collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato e a tal fine si obbligano, sulla base di un programma comune di rete, a collaborare in forme e in ambiti predeterminati attinenti all esercizio delle proprie imprese, ovvero a scambiarsi informazioni o prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica, ovvero ancora ad esercitare in comune una o più attività rientranti nell oggetto della propria impresa.
12 IL PROGETTO DI RECUPERO DELLE AREE BOSCATE MARGINALI Obiettivi specifici del progetto Lavoro invernale per le imprese coinvolte Sviluppo della filiera bosco-legno-energia Manutenzione territoriale di aree boscate abbandonate con la riabilitazione del ruolo protettivo e produttivo di queste aree
13 IL PROGETTO DI RECUPERO DELLE AREE BOSCATE MARGINALI CRITICITA': Il frazionamento fondiario si è configurato fin da subito come il maggiore elemento di criticità e limitante affinché si potesse intervenire con un utile economico da parte delle singole imprese. SOLUZIONE: unire le forze affinché si potesse essere un unico interlocutore verso i proprietari privati e con gli enti locali. VALORE AGGIUNTO: una progettualità comune e coordinata. VANTAGGIO: ognuno mantiene la propria identità e individualità, ma ha maggiori opportunità di raggiungere i propri obiettivi.
14 IL PROGETTO DI RECUPERO DELLE AREE BOSCATE MARGINALI Coinvolgimento degli enti locali e territoriali Firma del CONTRATTO DI RETE Individuazione delle aree potenziali di intervento Incontri con i privati e le amministrazioni locali: promozione ed informazione Realizzazione degli interventi di taglio e miglioramento forestale.
15 RISULTATI ATTESI Sviluppo della filiera bosco legno energia legato alla biomassa Crescita della professionalità delle singole imprese grazie alla condivisione e scambio di esperienze Miglioramento ambientale: riabilitazione del ruolo protettivo e produttivo di aree boschive abbandonate e miglioramento dello stato fitosanitario delle formazioni forestali
16 RISULTATI OTTENUTI DOPO UN ANNO Nuovo ingresso di un impresa boschiva nella rete Individuazione di boschi potenziali dove eseguire gli interventi (circa 80 ettari di cui 25 già eseguiti nella stagione silvana ) Collaborazione e condivisione di problematiche comuni (transiti VASP, mercato del cippato, ecc.) Accesso ai contributi pubblici (CCIA, Provincia di Sondrio con finanziamento di Regione Lombardia) per la costituzione della rete e per la promozione del progetto.
17 SVILUPPI FUTURI Possibilità di ampliare la RETE e il territorio interessato Sviluppo di progetti nell'ambito della filiera bosco-legno-energia
18
L aggregazione d impresa e il contratto di rete
4 febbraio 2011 - Camera di Commercio di Milano Finanza e gestione per le imprese lombarde degli anni 10 L aggregazione d impresa e il contratto di rete Cenni sull inquadramento giuridico-contrattuale
DettagliTermotecnica Pompe di Industriale. Gli atti dei convegni e più di contenuti su
Termotecnica Pompe di Industriale Calore Gli atti dei convegni e più di 7.500 contenuti su www.verticale.net PROBLEMATICHE DELL APPROVVIGIONAMENTO Dott. Agr. Maria Elena MASSARINI Segretario Associazione
DettagliLe reti di imprese agricole nel settore vitivinicolo: una opportunità di crescita offerta dall attuale quadro normativo e fiscale
Le reti di imprese agricole nel settore vitivinicolo: una opportunità di crescita offerta dall attuale quadro normativo e fiscale Dott. Luca Castagnetti CHI SIAMO E COSA FACCIAMO Studio Impresa è una consolidata
DettagliIL DIRITTO DI ESSERE PICCOLI Per non scomparire, per aiutare l Italia a tornare grande
Tiziano Treu Appalti, Reti, Opportunità di integrazione e trasferimento tecnologico. IL DIRITTO DI ESSERE PICCOLI Per non scomparire, per aiutare l Italia a tornare grande Milano 6 maggio 2014 - Auditorium
DettagliRETI DI IMPRESE Cosa sono Contratto di rete programma comune
PROGETTO RETI DI IMPRESE Cosa sono Le reti rappresentano uno strumento giuridico - economico di cooperazione fra imprese che, attraverso la sottoscrizione di un contratto, detto appunto Contratto di rete
DettagliCONTRATTI DI RETE ANCORA IN CRESCITA NEL BRESCIANO:
CONTRATTI DI RETE ANCORA IN CRESCITA NEL BRESCIANO: +11,9% LE IMPRESE CHE FANNO RETE; +12,0% I CONTRATTI Industria e servizi professionali i settori più aperti L agricoltura raddoppia le imprese in rete
DettagliImprese in rete per competere all estero CCIAA 16 Dicembre 2013
Imprese in rete per competere all estero CCIAA 16 Dicembre 2013 I servizi di assistenza alle imprese Laura Marengo Ufficio Legale Unione Industriale Torino 1 Rete Nuova forma di aggregazione tra imprese
DettagliAssociazione Forestale. Valli del Rosa
Associazione Forestale Valli del Rosa I SOCI (Enti Pubblici) Comunità Montana Valsesia (VC) Comunità Montana Valle Mosso (BI) 26 Comuni in Valle Mosso, Valle Sessera e Valsesia I SOCI (privati) Oasi Zegna
DettagliTermotecnica Pompe di Industriale
Termotecnica Pompe di Industriale Calore OPPORTUNITA DELLA FILIERA BOSCO-LEGNO-ENERGIA 25 CONSORZI FORESTALI RICONOSCIUTI ai sensi del d.g.r. n. 4217 del 25 ottobre 2012 108.000 ETTARI DI TERRITORIO REGIONALE
DettagliILARIO ALVINO. Contratto di rete e condivisione della prestazione dei lavoratori in Italia
Contratto di rete e condivisione della prestazione dei lavoratori in Italia ILARIO ALVINO Università degli Studi di Milano-Bicocca Università degli Studi Roma Tre ilario.alvino@uniroma3.it 1 Il contesto
DettagliLE RETI D IMPRESA COME MODELLO AGGREGATIVO DA E VERSO L ESTERO
LE RETI D IMPRESA COME MODELLO AGGREGATIVO DA E VERSO L ESTERO INVESTIMENTI E DISTRIBUZIONE COMMERCIALE TRA ITALIA E CINA MILANO, 19 APRILE 2013 Prof. Avv. Giovanni Meruzzi Associato di Diritto Commerciale
DettagliI CONSORZI FORESTALI: ESPERIENZE DI VALORIZZAZIONE DELLA FILIERA BOSCO-LEGNO-ENERGIA
I CONSORZI FORESTALI: ESPERIENZE DI VALORIZZAZIONE DELLA FILIERA BOSCO-LEGNO-ENERGIA I Consorzi Forestali sono stati costituiti dai primi anni 90 su incentivo di Regione Lombardia con la L.R.80/89 per:
DettagliReti d Imprese Filiera Foresta legno
Comuni di Tarvisio, Malborghetto Valbruna, Dogna, Chiusaforte Reti d Imprese Filiera Foresta legno OBIETTIVI DELLA RETE DI IMPRESE OPPORTUNITA DELLA FILIERA BOSCO LEGNO & GREEN ENERGY Studio Trevisan architetti
DettagliDiritto commerciale l. Lezione del 6/12/2016
Diritto commerciale l Lezione del 6/12/2016 Consorzio Il consorzio è il contratto con il quale più imprenditori istituiscono un organizzazione comune per la disciplina o lo svolgimento di determinate fasi
DettagliDC NORMATIVA UFFICIO IVA
DC NORMATIVA UFFICIO IVA 1 Regime fiscale del contratto di rete agricola L Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 75/E del 21 giugno 2017rispondendo a un istanza di consulenza giuridica, fornisce
DettagliIL CONTRATTO DI RETE E LA SUA VALENZA QUALE STRUMENTO AGGREGATIVO TRA PMI ALTERNATIVO AI MODELLI SOCIETARI. Carlo Re avvocato
IL CONTRATTO DI RETE E LA SUA VALENZA QUALE STRUMENTO AGGREGATIVO TRA PMI ALTERNATIVO AI MODELLI SOCIETARI Carlo Re avvocato Nozione di contratto di rete (art. 42 L. 30 luglio 2010 n. 122) Con il contratto
DettagliPATTO. della. Filiera bosco-legno-energia. Regione Lombardia
PATTO della Filiera bosco-legno-energia Regione Lombardia Milano, 13 dicembre 2010 PATTO DELLA FILIERA BOSCO-LEGNO-ENERGIA Regione Lombardia (D.G. Sistemi Verdi e Paesaggio) Premesso che: In Lombardia
DettagliIl contratto di rete. Strategie di sviluppo ed aggregazione per le PMI. A cura di Dott. Andrea Bargiacchi, CNA Toscana Centro 8 Febbraio 2018
Il contratto di rete Strategie di sviluppo ed aggregazione per le PMI A cura di Dott. Andrea Bargiacchi, CNA Toscana Centro 8 Febbraio 2018 Cosa sono le Reti di imprese? Con il contratto di rete più imprenditori
DettagliINQUADRAMENTO GIURIDICO DEL CONTRATTO DI RETE
INQUADRAMENTO GIURIDICO DEL CONTRATTO DI RETE Bologna, 15 febbraio 2013 Daniela Di Scenna Affari Legislativi - Confindustria La definizione Con il contratto di rete, più imprenditori perseguono lo scopo
DettagliLa Carta di Bagno. Oltreterra
La Carta di Bagno Oltreterra Principi di Gestione Forestale Sostenibile e Consapevole Carta di Bagno di Romagna L uomo consapevole elevato allo stato di componente positivo e attivo di un ecosistema complesso
DettagliLE RETI D'IMPRESE: aggregarsi per competere ed innovare. Venezia, 4 novembre 2016
LE RETI D'IMPRESE: aggregarsi per competere ed innovare Venezia, 4 novembre 2016 DI COSA PARLIAMO: 1. COS È IL CONTRATTO DI RETE: PRINCIPALI CARATTERISTICHE E FLESSIBILITÀ DELLO STRUMENTO 2. IL CONTRATTO
DettagliIL CONTRATTO DI RETE NEL SETTORE VITIVINICOLO
IL CONTRATTO DI RETE NEL SETTORE VITIVINICOLO 25/10/2018 Tornata dell Accademia Italiana delle Vite e del Vino Dott. Luca Castagnetti RETI DI IMPRESA: COSA STA ACCADENDO NEL MONDO DELLE IMPRESE AGRICOLE?
DettagliAssociazionismo Fondiario e Agricoltura Sociale: del territorio
Fondiario e, 81 Comuni del GAL Zona C1 = Bassa Langa e Roero Zona C2 = Alta Langa 1 Un caso di frammentazione fondiaria Un caso di frammentazione fondiaria 2 Un caso di frammentazione fondiaria Ad ogni
DettagliRETI DI IMPRESE Aggregarsi per competere Il posizionamento distintivo di UniCredit. Sandro BIANCO Client Management & Marketing Italy di UniCredit
RETI DI IMPRESE Aggregarsi per competere Il posizionamento distintivo di UniCredit Sandro BIANCO Client Management & Marketing Italy di UniCredit Torino, 15 Febbraio 2012 Logiche e contesto La crisi finanziaria
DettagliDal bosco alle case biomassa in filiera corta
Dal bosco alle case biomassa in filiera corta sfida professionale e industriale Utente Biomassa vergine = energia Rete teleriscaldamento Lavoro locale Scambiatore di calore Centrale di cogenerazione e
DettagliREGIONE ABRUZZO. L.R. 9 giugno 2015, n. 14
REGIONE ABRUZZO L.R. 9 giugno 2015, n. 14 Nuova disciplina per l'istituzione dei distretti rurali della Regione Abruzzo e modifica alla legge regionale 3 marzo 1988, n. 25 (Norme in materia di usi civici
DettagliVERSO UNA RETE DI SOCIETA «LE SOCIETA RETE» Michele Falcone Direttore Generale Gruppo CAP
VERSO UNA RETE DI SOCIETA «LE SOCIETA RETE» Michele Falcone Direttore Generale Gruppo CAP La RETE delle Società in house della Lombardia Livello dimensionale raggiunto Stabilità affidabilità trasparenza
DettagliLA CERTIFICAZIONE FORESTALE
LA CERTIFICAZIONE FORESTALE Giornata di formazione presso un impresa boschiva certificata e nella foresta Regionale Corni di Canzo (CO) IL GRUPPO PEFC LARIO INTELVESE: UN CASO PRATICO DI IMPRESE BOSCHIVE
DettagliCentrale di co-generazione e rete di teleriscaldamento a biomassa vergine nel Comune di Villa Guardia
Centrale di co-generazione e rete di teleriscaldamento a biomassa vergine nel Comune di Villa Guardia L iniziativa nasce nel 2007 con la firma di un protocollo d intesa tra Amministrazione Comunale di
Dettagliper crescere in modo flessibile per entrare in nuovi mercati
per crescere in modo flessibile essere competitivi sui mercati per organizzare la filiera per innovare e creare nuovi prodotti per aver un maggior potere negoziale per entrare in nuovi mercati ESIGENZE
DettagliTermotecnica Pompe di Industriale. Gli atti dei convegni e più di contenuti su
Termotecnica Pompe di Industriale Calore Gli atti dei convegni e più di 9.000 contenuti su www.verticale.net Il consumo di biomassa legnosa in Italia: qualche riflessione sui numeri per guardare il futuro
DettagliIL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014
IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 LA STRATEGIA E stata costruita in base a: gli orientamenti per le politiche di sviluppo rurale della Commissione gli strumenti
DettagliAgricoltura e Foreste: linee programmatiche
Agricoltura e Foreste: linee programmatiche Assessorato all Agricoltura, Foreste, Caccia e pesca Trento, 19 febbraio 2019 Agricoltura: alcuni dati di contesto Agricoltura: alcuni dati di contesto Agricoltura:
DettagliI CONTRATTI DI RETE 15/09/2015. Dr. Sebastiano Deias. Dr. Nicola Mura, 1
I CONTRATTI DI RETE 15/09/2015 Dr. Sebastiano Deias Dr. Nicola Mura, 1 DISCIPLINA DI RIFERIMENTO Decreto legge 5/2009 convertito in legge 33/2009 e modificato con legge 99/2009 ; Decreto legge 78/2010
DettagliLa filiera Legno-Energia in Lombardia: opportunità di crescita San Donato Milanese - 28 Giugno 2012 Vanessa Gallo- DAEL/FIPER
La filiera Legno-Energia in Lombardia: opportunità di crescita San Donato Milanese - 28 Giugno 2012 Vanessa Gallo- DAEL/FIPER Chi Siamo Libera aggregazione di imprese agroenergetiche ed imprese del settore
DettagliI CONSORZI FORESTALI E LA FILIERA BOSCO LEGNO
I CONSORZI FORESTALI E LA FILIERA BOSCO LEGNO I Consorzi Forestali sono stati costituiti dai primi anni 90 su incentivo di Regione Lombardia con la L.R.80/89 per: - garantire il presidio antropico del
DettagliDifendere e Promuovere i Prodotti dell Apicoltura
Difendere e Promuovere i Prodotti dell Apicoltura 26 novembre 2017 Presso CREA LA COOPERAZIONE NEL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 LA MISURA 16 RELATORE: Marco Alimonti - Agronomo LA COOPERAZIONE
DettagliConsorzio forestale lario intelvese
Consorzio forestale lario intelvese Bosco - legno - energia: gestione sostenibile della risorsa e progetti in corso Beccarelli D., Caccia M., Piazza D. Il territorio Comunità montana Lario Intelvese, area
DettagliI CONTRATTI DI RETE TRA IMPRESE AGRICOLE
I CONTRATTI DI RETE TRA IMPRESE AGRICOLE Convegno per le forme di aggregazione in agricoltura - Viterbo, 26 settembre 2017 Relazione di Massimo Bagnoli Responsabile ufficio fiscale Cia Agricoltori Italiani
DettagliForeste Alpine il GdL della Convenzione delle Alpi
Foreste Alpine il GdL della Convenzione delle Alpi Klimaenergy, Bolzano, 19 settembre 2013 Francesco Dellagiacoma Dipartimento Territorio Ambiente Foreste Provincia Autonoma di Trento Perimetro definito
DettagliCriteri di sostenibilità per le filiere foresta - energia
Criteri di sostenibilità per le filiere foresta - energia UTILIZZO ENERGETICO DELLE BIOMASSE FORESTALI: UTOPIA O OPPORTUNITA Le biomasse boschive rappresentano effettivamente una importante opportunità
DettagliI Vantaggi della Rete d Impresa
I Vantaggi della Rete d Impresa Convegno RETI D IMPRESA Opportunità di sviluppo per l impresa e di rilancio per il Territorio Carrara, Andrea Mangano PwC Consulting Group Reti di fatto e reti di diritto
DettagliStruttura Foreste Regione Lombardia Direzione Generale Agricoltura
Struttura Foreste Regione Lombardia Direzione Generale Agricoltura foreste@regione.lombardia.it LA GESTIONE DEL BOSCO PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DELLA MONTAGNA Edolo, 29 novembre 2013 Delegazione Regionale
DettagliContratto di rete: i vantaggi per le imprese
Contratto di rete: i vantaggi per le imprese Il contratto di rete definisce una nuova forma di aggregazione tra imprese caratterizzata dall ampio spazio lasciato all autonomia negoziale nella definizione
DettagliAZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia
AZIONE 2020 Sintesi Piano di Sviluppo Locale 2014 2020 Gal GardaValsabbia Il Programma di Sviluppo Rurale 2014 2020 di Regione Lombardia è il principale strumento di programmazione e finanziamento degli
DettagliBANDO PER L ACCESSO AL TIPO DI INTERVENTO 16.2 CREAZIONE DI POLI O RETI PER LO SVILUPPO DI PROGETTI DI INNOVAZIONE AZIENDALE E DI FILIERA
BANDO PER L ACCESSO AL TIPO DI INTERVENTO 16.2 CREAZIONE DI POLI O RETI PER LO SVILUPPO DI PROGETTI DI INNOVAZIONE AZIENDALE E DI FILIERA Seminario L INNOVAZIONE ATTRAVERSO LA COOPERAZIONE Udine 6 ottobre
DettagliRETIMPRESA RAPPRESENTANZA, PROGETTUALITA E SERVIZI
RETIMPRESA RAPPRESENTANZA, PROGETTUALITA E SERVIZI Il network delle Reti RetImpresa Agenzia di Confindustria per la rappresentanza e la promozione delle Reti d impresa Dal 2009 sostiene le forme di aggregazione/integrazione
DettagliDECRETO LEGGE 31/05/2010 n. 78 Art. 42 RETI DI IMPRESE convertito in Legge 30 Luglio 2010 n.122. In collaborazione
DECRETO LEGGE 31/05/2010 n. 78 Art. 42 RETI DI IMPRESE convertito in Legge 30 Luglio 2010 n.122 Comma 1 Comma soppresso dalla legge di conversione 30 luglio 2010, n. 122. Con provvedimento del Direttore
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Agronomia Territoriale ed Ecosistemi Forestali
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE PROFESSIONALE AGRARIA Mario Rigoni Stern Bergamo PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe V Agronomia Territoriale ed Ecosistemi Forestali Pagina 1 di 6 AREA TECNICO
DettagliIl progetto di ricerca CISA
Biomasse : prospettive di uso energetico in Emilia-Romagna e sistemi di calcolo e monitoraggio su GIS Il progetto di ricerca CISA Stefano Semenzato direttore CISA (Centro innovazione sostenibilità ambientale)
DettagliInterventi per la gestione attiva del bosco attraverso filiere corte bosco-energia
Attività e risultati del progetto Co-Design in val di Vara Interventi per la gestione attiva del bosco attraverso filiere corte bosco-energia Giovanni Carrosio Progetti su biomasse e gestione bosco Centrale
DettagliDalla piccola impresa alle reti per l internazionalizzazione
competenze integrazione competitività Dalla piccola impresa alle reti per l internazionalizzazione Angelo Fasulo Partner bep Seminario Strumenti di internazionalizzazione e innovazione con focus sui settori
DettagliLE RIFORME RICHIESTE. G.B. Zorzoli. Gli strumenti per realizzare i nuovi obiettivi europei al 2030 Ecomondo Key Energy, Rimini 8 novembre 2018
G.B. Zorzoli LE RIFORME RICHIESTE Gli strumenti per realizzare i nuovi obiettivi europei al 2030 Ecomondo Key Energy, Rimini 8 novembre 2018 Coordinamento FREE Via Genova, 23 00184 Roma - Tel. 06 485539
DettagliI CONTRATTI ASSOCIATIVI NEGLI APPALTI. MATERIALE DIDATTICO Avv. Elenora Lenzi. I contratti per costituire reti di imprese
I CONTRATTI ASSOCIATIVI NEGLI APPALTI MATERIALE DIDATTICO Avv. Elenora Lenzi I contratti per costituire reti di imprese Bologna, 26 Ottobre 2017 I contratti per costituire reti di imprese avv. Eleonora
DettagliIncontro di studio LA GESTIONE DEL BOSCO PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DELLA MONTAGNA
Incontro di studio LA GESTIONE DEL BOSCO PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DELLA MONTAGNA Edolo, 29 novembre 2013 Z tç Utàà áàt ftçztää 1 Comunità Montana di Valle Camonica: N 41 Comuni Superficie: 127.251 ettari
DettagliPRESENTAZIONE DELLA RETE DI IMPRESE FORESTALI BOSC.A.T. BOSChi dell Alto Tagliamento
Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della RAFVG Comuni di Forni di Sotto (capofila), Ampezzo, Forni di Sopra, Sauris, Preone, Socchieve Ore 17:30 presso il municipio di FORNI DI SOTTO PRESENTAZIONE
DettagliCOMUNITÀ MONTANA VALTELLINA DI TIRANO
COMUNITÀ MONTANA VALTELLINA DI TIRANO AREA TECNICA SETTORE AGRICOLTURA FORESTAZIONE DETERMINAZIONE N. 428 DEL 6.10.2015 OGGETTO: Azione A per lo sviluppo della filiera bosco-legno. Approvazione elenchi
Dettagliusicivici/demanio/risorse
beni comuni, proprietà collettive, diritto demaniale e delle risorse naturali. usicivici/demanio/risorse beni comuni, proprietà collettive, diritto demaniale e delle risorse naturali Legislazione L.R.
DettagliIl Contratto di Rete. Avv. Fabrizio Filì. Udine 10 ottobre 2013
Il Contratto di Rete Avv. Fabrizio Filì Udine 10 ottobre 2013 Il Contratto di Rete (l art. 3, comma 4-ter e ss. Legge 33/2009) Contratto di collaborazione fra imprenditori, in forza del quale più imprenditori,
DettagliLa filiera bosco-legno-energia nelle valli Chisone e Germanasca
La filiera bosco-legno-energia nelle valli Chisone e Germanasca Per un Piemonte che guarda verso l alto Mauro Piazzi Piemontirisorse Pomaretto, 24 novembre 2012 In Piemonte Negli ultimi 150 anni i boschi
DettagliPROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-20
PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-20 Misura 8 Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste Sottomisura 8.6 Sostegno agli investimenti in tecnologie
DettagliLinee guida MIPAAF nella promozione della filiera forestale e agricola a fini energetici in attuazione del D.lgs. 28/2011
Linee guida MIPAAF nella promozione della filiera forestale e agricola a fini energetici in attuazione del D.lgs. 28/2011 Dott. Alberto Manzo Dirigente della SAQ VI MiPAAF Il nuovo Rinascimento delle biomasse!
DettagliLA GESTIONE DELLA FORESTA VENETA: POSSIBILI LINEE EVOLUTIVE E DI MIGLIORAMENTO
LA GESTIONE DELLA FORESTA VENETA: POSSIBILI LINEE EVOLUTIVE E DI MIGLIORAMENTO AdG FEASR Parchi e Foreste Zen Sergio ESTENSIONE DELLA FORESTA GESTIONE DEL PATRIMONI FORESTALE PROBLEMATICHE STRADE DA PERCORRE
DettagliLa posizione della Valle d Aosta
Convegno «Filiera bosco legno: la situazione attuale e prospettive per il futuro», FORLENER 2017 12 maggio 2017- La posizione della Valle d Aosta Regione Autonoma Valle d Aosta Assessorato agricoltura
DettagliIDEE E PROGETTI PER LA GESTIONE DEI NOSTRI BOSCHI
Strategia forestale di Valle IDEE E PROGETTI PER LA GESTIONE DEI NOSTRI BOSCHI Lanzo dicembre Gal Valli di Lanzo Ceronda e Casternone Boschi Pubblici 10.000 ha Comuni dotati di un PFA - piano forestale
Dettaglidalla difesa del suolo alla produzione di energia Terra Uomini Ambiente Genova 29 novembre 2012 La filiera bosco energia: Nazzareno Belleggia
Genova 29 novembre 2012 La filiera bosco energia: dalla difesa del suolo alla produzione di energia Nazzareno Belleggia Presidente cooperativa Terra Uomini Ambiente Terra Uomini e Ambiente Oltre 30 anni
DettagliLE BIOMASSE L ENERGIA Quadro di insieme
LE BIOMASSE L ENERGIA Quadro di insieme Campobasso 25 maggio 2015 Associazione di filiera Chi siamo: Associazione di filiera (oltre 300 imprese..). dal bosco al camino Produzione/distribuzione biocombustibili
DettagliL esperienza del Consorzio Forestale Lario Intelvese nell ambito dei progetti GE.COO.FOR e BIOMAdapt
Con il contributo di: L esperienza del Consorzio Forestale Lario Intelvese nell ambito dei progetti GE.COO.FOR e BIOMAdapt Con il patrocinio di: Davide Beccarelli, Direttore Consorzio Forestale Lario Intelvese
DettagliLe misure forestali nel PSR Calabria
Le misure forestali nel PSR Calabria 2014-2020 ANALISI SWOT DEL SETTORE FORESTALE DA PFR PUNTI DI FORZA ESTENSIONE SUPERFICIE FORESTALE ADEGUATA NORMATIVA DI SETTORE DISPONIBILITA DI MANODOPERA PRESENZA
DettagliPRESENTAZIONE FASE PRE-OPERATIVA PITEGLIO 10 GIUGNO 2016
PRESENTAZIONE FASE PRE-OPERATIVA PITEGLIO 10 GIUGNO 2016 DR.FOR.FRANCESCO BENESPERI Unione dei Comuni Montani Appennino Pistoiese Funzione Forestazione COORDINATORE GRUPPO DI PROGETTO Terminata la fase
DettagliIntroduzione. L aggregazione fra imprese è vista con grande favore dal Legislatore.
LE RETI DI IMPRESE Introduzione L aggregazione fra imprese è vista con grande favore dal Legislatore. La moderna disciplina riguardante le aggregazioni tra imprese ha preso forma con la Legge Finanziaria
DettagliSviluppo di fonti di energia rinnovabili
Renerfor Sviluppo di fonti di energia rinnovabili Iniziative di cooperazione per lo sviluppo delle fonti di energia rinnovabili (bosco ed acqua) nelle alpi Occidentali, il risparmio energetico e la riduzione
DettagliPOI ENERGIA E BIOMASSE
Ente Fiera del Levante CONVEGNO PRODUZIONE ENERGETICA E BIOMASSE POI ENERGIA E BIOMASSE Dott. Gian Maria Gasperi Consulente per l Autorità di Gestione del Programma Operativo Interregionale QUADRO DI RIFERIMENTO
DettagliDIREZIONE GENERALE SISTEMI VERDI E PAESAGGIO (www.sistemiverdi.regione.lombardia.it) Unità Organizzativa Sistemi Verdi e Foreste
DIREZIONE GENERALE SISTEMI VERDI E PAESAGGIO (www.sistemiverdi.regione.lombardia.it) Unità Organizzativa Sistemi Verdi e Foreste Struttura Foreste (foreste@regione.lombardia.it) MIS. 221 Imboschimento
DettagliSimone Blanc, Filippo Brun, Angela Mosso
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO Utilizzazioni boschive, valore dei prelievi legnosi e gestione forestale in Piemonte Simone Blanc, Filippo Brun, Angela Mosso simone.blanc@unito.it Dipartimento di Scienze
DettagliNuove strategie per lo sviluppo di sistemi commerciali nei sistemi distributivi
Nuove strategie per lo sviluppo di sistemi commerciali nei sistemi distributivi Relatore: Carlo Piemonte 16 dicembre 2016 ore 15:00 #Sharing3FVG Webinar realizzato da IALFVG e parte degli 80 di #Sharing3FVG,
DettagliLa Generazione Distribuita: Un Nuovo Modello di Sviluppo Sostenibile
La Generazione Distribuita: Un Nuovo Modello di Sviluppo Sostenibile Sonia Sandei Responsabile Sviluppo Generazione Distribuita Enel Energia Soluzioni per Grandi Clienti Le Biomasse come vettore energetico:
DettagliDAL VECCHIO AL NUOVO: COME FARE. Il futuro delle nostre imprese tra innovazione, intuizione e nuovi modelli di business. _ 16 ottobre 2015 Schiavon
DAL VECCHIO AL NUOVO: COME FARE. Il futuro delle nostre imprese tra innovazione, intuizione e nuovi modelli di business. _ 16 ottobre 2015 Schiavon LE RETI D'IMPRESE: aggregarsi per competere ed innovare
Dettaglidi Fernando Del Nero e Filippo Dami CARRARA 4 NOVEMBRE 2011
di Fernando Del Nero e Filippo Dami CARRARA 4 NOVEMBRE 2011 Fornire un inquadramento dei profili fiscali riguardanti la disciplina delle Reti d Impresa e riflettere su alcuni aspetti irrisolti che dalla
DettagliCONFINDUSTRIA BENEVENTO Giovani Imprenditori. ing. Ioanna Mitracos 28 maggio 2014 Università degli Studi del Sannio
CONFINDUSTRIA BENEVENTO Giovani Imprenditori ing. Ioanna Mitracos 28 maggio 2014 Università degli Studi del Sannio Art. 3 D.L. 5/2009 (convertito L. 33 del 9 aprile 2009) Introduce il contratto di rete
DettagliStudio Legale Prof. avv. Franco Di Sabato
Studio Legale Prof. avv. Franco Di Sabato Le imprese per modificare il proprio modus operandi sul mercato devono migliorare la capacità di rinnovarsi trovando risorse, sia all interno, sia all esterno
DettagliPIR 15 Ecoturismo/Ecomuseo del Mediterraneo
PIR 15 Ecoturismo/Ecomuseo del Mediterraneo Il PIR 15 Progetto Integrato Regionale PIR - Reti per lo Sviluppo locale come Progetto Pilota con l obiettivo di: Integrare le esperienze territoriali di sviluppo
DettagliIl progetto MED Sylvamed I servizi ambientali delle foreste
Esperienze sui servizi ecosistemici Il progetto MED Sylvamed I servizi ambientali delle foreste Laura Muraglia Bologna, 21 gennaio 2015 Dott.ssa Laura Muraglia Regione Liguria, Dipartimento Ambiente I
DettagliIL PROGETTO BOSCO E LA PIANIFICAZIONE FORESTALE. Piteglio
Fondazione Agraria Barone de Franceschi Associazioni di categoria Comune di Piteglio Provincia di Pistoia UNCEM Distretto Forestale Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali IL PROGETTO BOSCO
DettagliUna filiera locale del legno cippato. L impianto di riscaldamento per la sede della Comunità Montana Feltrina
Una filiera locale del legno cippato L impianto di riscaldamento per la sede della Comunità Montana Feltrina Iniziativa cofinanziata dall Unione Europea mediante il Fondo Europeo Agricolo di Orientamento
DettagliCREDITO AGRICOLO Fondo a favore delle PMI
CREDITO Fondo a favore delle PMI IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Il comparto agricolo regionale Superficie agricola totale (SAT): 1.470.698 ettari; Superficie agricola utilizzata (SAU): 1.153.690 ettari; Il
DettagliIL KW DI TERRITORIO IMPIANTI A BIOMASSA E RETI ENERGETICHE
IL KW DI TERRITORIO IMPIANTI A BIOMASSA E RETI ENERGETICHE PER IL SISTEMA RURALE ITALIANO Applicazioni termiche ed elettriche - casi studio Impianti e Reti dr. Carlo Belvedere, Segretario Generale Ascomac
DettagliBiomasse agroforestali nel conto termico: opportunità per il settore primario
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Biomasse agroforestali nel conto termico: opportunità per il settore primario Roberto Murano Verona 8 febbraio 2013 Il Decreto 28 dicembre 2012,
DettagliI Laboratori di AnciLab
I Laboratori di AnciLab LABORATORI DELL INNOVAZIONE OCCASIONI DI APPROFONDIMENTO E CONFRONTO Abbiamo maturato una vasta esperienza nell organizzazione di convegni che ci permette di supportare i Comuni
DettagliElenchi territoriali di imprese boschive per favorire la legalità e la qualificazione del lavoro in bosco: esperienze avviate e loro replicabilità
Elenchi territoriali di imprese boschive per favorire la legalità e la qualificazione del lavoro in bosco: esperienze avviate e loro replicabilità II Conferenza Nazionale delle Imprese Boschive Valerio
DettagliINNOVAZIONE E FILIERA FORESTA LEGNO
INNOVAZIONE E FILIERA FORESTA LEGNO AGRIEST 2013 Udine, 24 gennaio 2013 Dott.ssa For. Maria Cristina D Orlando ALCUNI DATI SULLE FORESTE DEL FVG ettari 350.000 350.000 300.000 300.000 250.000 250.000 200.000
DettagliOBIETTIVI P.R.O AREA LAVORI PUBBLICI. Responsabile: Arch. Simoncini Paolo
OBIETTIVI P.R.O. 2015 AREA LAVORI PUBBLICI Responsabile: Arch. Simoncini Paolo Codice: 1 Denominazione: Ottimizzazione servizio di raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti solidi urbani Descrizione
DettagliIl Marchio FMMF. Dario Paletta Ordine dottori Agronomi e Forestali di Firenze. Paolo Mori Compagnia delle Foreste
Il Marchio FMMF Dario Paletta Ordine dottori Agronomi e Forestali di Firenze Paolo Mori Compagnia delle Foreste BREVE STORIA DEL MARCHIO IL LAVORO FATTO FINO AD OGGI: - Una rete di contatti già avviata
DettagliII CONVEGNO REGIONALE: Energia da biomassa in Basilicata: realizzazioni e programmi
II CONVEGNO REGIONALE: Energia da biomassa in Basilicata: realizzazioni e programmi Il PROBIO e il RAMSES in Basilicata: evoluzione di un percorso Dott. Vincenzo Cappiello Calvello,, 20 ottobre 2005 La
DettagliPROVINCIA DELL OGLIASTRA. Il Partenariato: Esempi di Progetto
Il Partenariato: Esempi di Progetto LA FONTE: Legge Regionale 19/96 Obiettivi generali: La Regione, al fine di promuovere la cultura della pace e della solidarietà tra i popoli, specie nell'ambito della
DettagliFrancesca Ossola ERSAF Lombardia. ERSAF Ente regionale per i servizi all agricoltura e alle foreste
EXPERIENCES OF CONSERVATION AND INCREASE OF BIODIVERSITY IN FOREST PLANT PRODUCTION IN LOMBARDIA REGION CENTRO VIVAISTICO FORESTALE REGIONALE DI CURNO per la conservazione della biodiversità forestale
Dettagli02/03/2014. Contenuti della presentazione. EUTR: immissione sul mercato (2/2) EUTR: immissione sul mercato (1/2)
-3 alla Due Diligence Arezzo, 28 febbraio 20132014 Proprietari forestali e ditte boschive: come adeguarsi alla EUTR Mauro MASIERO Contenuti della presentazione Regolamento (UE) 995/2010 (EUTR): immissione
DettagliGLI ELEMENTI COSTITUTIVI DEL
GLI ELEMENTI COSTITUTIVI DEL CONTRATTO DI RETE CONTRATTO DI RETE: DEFINIZIONE NORMATIVA 4-ter D.L. 10/09 (modificato da art. 42 L. 122/2010) Con il contratto di rete più imprenditori perseguono lo scopo
Dettagli