Il Contratto di Rete. Avv. Fabrizio Filì. Udine 10 ottobre 2013

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1 Il Contratto di Rete Avv. Fabrizio Filì Udine 10 ottobre 2013

2 Il Contratto di Rete (l art. 3, comma 4-ter e ss. Legge 33/2009) Contratto di collaborazione fra imprenditori, in forza del quale più imprenditori, perseguono lo scopo di accrescere, individualmente e collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività nel mercato e a tal fine: si obbligano, sulla base di un programma comune di rete, a collaborare in forme e in ambiti predeterminati attinenti all esercizio delle proprie imprese, ovvero a scambiarsi informazioni o prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica, ovvero ad esercitare in comune una o più attività rientranti nell oggetto della propria impresa. 2

3 Elementi necessari Presenza di più imprenditori Indicazione degli obiettivi strategici di innovazione e innalzamento della capacità competitiva dei partecipanti L oggetto o scopo del contratto di rete, definizione del Programma di rete: - enunciazione diritti ed obblighi per ciascun partecipante, - modalità di realizzazione dello scopo comune; Determinazione delle modalità per misurare l avanzamento verso gli obiettivi Durata del contratto Modalità di adesione da parte di altri imprenditori Regole per assunzione delle decisioni Elementi eventuali Istituzione di un fondo patrimoniale comune Istituzione di organo comune Previsione di cause facoltative di recesso anticipato e le condizioni per l esercizio del relativo diritto 3

4 Elementi necessari I soggetti del contratto di rete: gli imprenditori Il contratto di rete è un contratto tra imprenditori e può avere struttura bilaterale o plurilaterale A seconda del numero di soggetti partecipanti e della struttura aperta o chiusa, le parti possono prevedere condizioni di ingresso di nuovi contraenti I requisiti soggettivi per stipulare un contratto di rete: essere imprenditori (requisito cd. sostanziale); essere iscritti al Registro Imprese (requisito cd. formale). Alcuni dati sui contratti di rete nel settore turistico: a marzo 2013 i contratti di rete con la partecipazione di imprese turistiche sono 19 e coinvolgono complessivamente ben 233 imprese. Il 53% di tali contratti coinvolge più di 10 imprese, il 37% tra le 4 e le 9 imprese mentre solo il 10% coinvolge 2 o 3 imprese (Fonte Retimpresa). 4

5 Elementi necessari L indicazione degli obiettivi strategici Gli obiettivi devono realizzare l innovazione e l innalzamento della capacità competitiva dei partecipanti alla rete, ovvero il conseguimento dello scopo comune: obiettivi generali: ad es. penetrazione delle imprese in nuovi mercati, la presentazione di un nuovo servizio turistico integrato; obiettivi specifici: partecipazione a fiere all estero, organizzazione di business missions, iniziative di incoming di turisti stranieri, la creazione di un ufficio comune in un mercato estero. Gli obiettivi devono presentare due caratteristiche importanti: a) essere comuni a tutte le imprese aderenti alla Rete: per garantire coerenza ed omogeneità d azione alla Rete, vi devono essere degli obiettivi comuni. Una rete di imprese non può conseguire una molteplicità di obiettivi, a seconda delle variegate necessità delle imprese partecipanti. b) essere funzionali ai due fattori della competitività, ossia la qualità dei prodotti e il prezzo (o i costi), dato che la competitività si gioca essenzialmente su questi due fattori. 5

6 Elementi necessari L indicazione degli obiettivi strategici Alcuni esempi di obiettivi strategici già inseriti in contratti di rete per favorire la crescita di competitività nel settore turistico (fonte Reteimprese): 1) Marketing: attività comuni di ricerca, progettazione e commercializzazione di prodotti e servizi innovativi per gestire i flussi turistici, collaborazioni per lanciare campagne pubblicitarie utilizzando una molteplicità di canali tra cui il web, la cartellonistica, scambio di dati e notizie per indagini di mercato sull andamento delle preferenze dei turisti. 2) Territorio: difesa e valorizzazione del patrimonio locale in primis ambientale (mare, paesaggi naturali) ma anche storico, artistico e culturale attraverso attività di lobby collettive con le Istituzioni locali (Comuni, Province e Regioni). Aggregazione per il potenziamento delle strutture ricettive esistenti e il miglioramento dei servizi collegati. 3) Agri-turismo: favorire e migliorare la promozione di Bed & Breakfast agricoli, fattorie didattiche, agriturismi, attività zootecniche, sensibilizzazione e sviluppo di forme alternative di turismo sostenibile. 6

7 Elementi necessari L oggetto del contratto di rete 1. Lo scambio di informazioni o prestazioni di natura industriale, commerciale, tecnica o tecnologica. 2. La collaborazione in forme ed ambiti predeterminati attinenti all esercizio delle proprie imprese. 3. L esercizio in comune di una o più attività rientranti nell oggetto della propria impresa. Il tutto sulla base di un programma comune di rete che deve indicare: i diritti e gli obblighi di ciascun partecipante; le modalità specifiche che consentono: a) l attuazione di tali obblighi posti a carico dei contraenti; b) la realizzazione dello scopo comune a tutti i contraenti. Esempi: - creazione di una gamma completa di prodotti/servizi da presentare sul mercato; - iniziative congiunte per l ingresso o la gestione di uno o più mercati esteri; - iniziative di commercializzazione o di marketing comuni; - creazione e gestione di un marchio comune; - scambio di clienti (es. quando un albergo è pieno, può inviare i clienti che si sono rivolti ad esso, agli altri alberghi della Rete); 7 segue

8 Elementi eventuali Il fondo patrimoniale comune: La norma prevede la facoltà per i retisti di istituire un fondo, ma proprio il carattere facoltativo fa comprendere che un contratto di rete può operare a prescindere dall esistenza di un fondo patrimoniale comune. In alternativa si può prevedere un sistema di ripartizione dei costi sulla base di un bilancio preventivo e consuntivo. Conferimento in denaro o natura Patrimonio destinato ex art bis c.c. Conferimento iniziale Conferimenti in itinere Fondo patrimoniale comune Se si procede alla istituzione del fondo patrimoniale, il contratto deve obbligatoriamente prevedere: 1. la misura ed i criteri di valutazione dei conferimenti iniziali e degli eventuali contributi successivi, che i contraenti si obbligano a versare; 2. le regole di gestione del fondo. 8

9 Elementi eventuali Se il contratto prevede l istituzione di un fondo patrimoniale comune e di un organo destinato a svolgere attività con i terzi vi sono delle conseguenze rilevanti: 1) Possibilità, ma non obbligo, di attribuire alla Rete la soggettività giuridica (cd. rete soggetto) e quindi renderla titolare di rapporti giuridici attivi e passivi (effetti fiscali). 2) Limitazione della responsabilità patrimoniale: - al fondo si applicano, in quanto compatibili gli artt e co. c.c. e quindi non può essere oggetto di divisione da parte dei partecipanti per tutta la durata del contratto di rete; - non può essere oggetto di azione esecutiva da parte dei creditori particolari dei partecipanti alla rete; - in ogni caso, per le obbligazioni contratte dall organo comune in relazione al programma comune i terzi possono far valere loro diritti esclusivamente sul fondo comune. 3) Obbligo di redigere una situazione patrimoniale entro due mesi dalla chiusura dell esercizio, in caso di esercizio di attività commerciale da parte della rete, osservando in quanto compatibili le disposizioni relative alla S.p.a. 4) Obbligo di indicare negli atti e nella corrispondenza la sede della Rete, l ufficio del registro delle imprese presso il quale è iscritta e il numero di iscrizione. 9

10 Elementi eventuali L organo comune: La norma prevede la possibilità (facoltà) che sia istituito un organo comune incaricato di gestire in nome e per conto dei partecipanti, l esecuzione del contratto o di singole fasi di esso. Proprio il carattere facoltativo fa comprendere che un contratto di rete può operare anche a prescindere dall esistenza di un organo comune. Ove i contraenti procedano alla nomina dell organo comune (monocratico/collegiale) debbono necessariamente indicare nel contratto di rete: - il nome, la ditta, la ragione o la denominazione sociale del soggetto prescelto a svolgere l incarico; - i poteri di gestione e di rappresentanza conferiti come mandatario; - le regole relative alla sua eventuale sostituzione. Il rapporto tra l Organo Comune e la rete è disciplinato dalle norme sul contratto di mandato con o senza rappresentanza. Il contenuto del rapporto di mandato può essere più o meno ampio e la determinazione di poteri e compiti è rimessa alle parti. L operare dell Organo Comune in qualità di mandatario con o senza rappresentanza comporta degli effetti sul piano pratico operativo (contabilità, fatturazione e regime IVA). 10

11 La forma e la pubblicità Il contratto deve essere stipulato per atto pubblico o per scrittura privata autenticata, per atto firmato digitalmente ai sensi degli artt. 24 e 25 C.A.D. Il contratto di rete è soggetto a iscrizione nella sezione del Registro delle Imprese presso cui è iscritto ciascun partecipante e l efficacia del contratto inizia a decorrere da quando è stata eseguita l ultima delle iscrizioni prescritte a carico di tutti coloro che ne sono stati sottoscrittori originari. Qualora le parti optino per l acquisizione di soggettività giuridica, l iscrizione del contratto richiede l apertura di una apposita posizione presso il Registro delle Imprese. 11

12 Contratto di Rete I vantaggi Promuove l innovazione, la competitività e l internazionalizzazione delle imprese attraverso la loro collaborazione in una prospettiva di crescita. Consente di coniugare l indipendenza e l autonomia delle imprese e di superare, contemporaneamente, i limiti della piccola dimensione delle imprese. E un modello giuridico adattabile e flessibile alle esigenze delle imprese partner sul piano strutturale e della governance (gestione-controllo). Consente una selezione qualitativa dei partners e delle forme di collaborazione per ridurre asimmetrie informative, dipendenze e conflitti di interesse. Consente di dividere e diversificare rischi e responsabilità patrimoniali (fondo comune). E destinatario di agevolazioni fiscali. Differenze con Consorzi e ATI. 12