Obiettivo dell intervento

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1 ASPETTI CONTABILI, FISCALI E AMMINISTRATIVI NELLE RETI DI IMPRESA Aspetti fiscali nelle reti di impresa Erika Cresti Firenze, 12 Novembre 2014 Obiettivo dell intervento Delineare i principali profili fiscali attinenti le reti d impresa, ponendo l attenzione sui riflessi della novellata normativa civilistica, nonché alcune novità in merito alle agevolazioni fiscali per le reti Indice Le conseguenze fiscali delle modifiche apportate alla disciplina delle reti di impresa: La rete soggetto quale autonomo soggetto tributario La rete contratto quale pura forma di organizzazione di rete Agevolazioni fiscali per le reti, il punto della situazione 1

2 Il contratto di rete «più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente e collettivamente, la propria capacità innovativa elapropriacompetitività sul mercato» Rappresenta un importante strumento che contribuisce allo sviluppo di rapporti collaborativi tra le imprese, nell ottica di migliorarne la competitività Le conseguenza della novellata disciplina civilistica (DL 179/12) [ ] il contratto di rete che prevede l organo comune e il fondo patrimoniale nonèdotatodisoggettivitàgiuridica, salva la facoltà di acquisto della stessa [ ] con l iscrizione nella sezione ordinaria del registro delle imprese nella cui circoscrizione è stabilita la sua sede la rete acquista soggettività giuridica. Art. 3 D.L. n. 5/2009, così come modificato da D.L. 83/2012 e D.L. 179/2012 RETE SOGGETTO CONTRATTO Circolare A.E. n. 20/E del 18 giugno 2013 La rete soggetto. Condizioni Presenza di un fondo patrimoniale comune Indicazione della sede e denominazionedella rete Individuazione di un soggetto esecutore (organo comune) Volontà, da parte delle imprese aderenti, di far acquisirela soggettività giuridica alla rete Iscrizione della rete nella sezione ordinaria R.I. 2

3 La rete soggetto conseguenze La RETE SOGGETTO, quale autonomo centro di imputazione di interessi e rapporti giuridici, acquista rilevanza anche dal punto di vista tributario. SOGGETTO PASSIVO DI IMPOSTA Quali le conseguenze in materia di imposte dirette e indirette? E quali obblighi/benefici tributari? Rete soggetto / IRES Traglientidiversidallesocietà,dicuiallelettereb)ec)del comma 1, si comprendono, oltre alle persone giuridiche le associazioni non riconosciute, i consorzi e le altre organizzazioni non appartenenti ad altri soggetti passivi, nei confrontidellequaliilpresuppostodell impostasiverifica in modo unitario e autonomo Art. 73, comma 2 TUIR RETE SOGGETTO Ente Commerciale Art. 73, c. 1 lettera b) TUIR Ente Non Commerciale Art. 73, c. 1 lettera c) TUIR Rete soggetto / IRAP Le reti soggetto, ai sensi del combinato disposto degli articoli 2 e 3 del D.Lgs. 446/1997, poiché rientrano tra gli enti di cui alle lettere b) e c) dell articolo 73, c.1 del TUIR, sono soggetti passivi IRAP. Modalità di determinazione base imponibile IRAP Ente Commerciale Ente Non Commerciale 3

4 Rete soggetto / IVA La rete soggetto rientra tra i soggetti nei confronti dei quali ricorre il presupposto soggettivo di cui all art. 4 DPR 633/1972. NB: l applicabilità dell IVA dipende anche dal verificarsi deipresupposti oggettivo e territoriale Attribuzione di un numero di Partita Iva e conseguenti adempimenti Rete soggetto / Obblighi contabili Obbligo di tenuta delle scritture contabili art. 13 DPR 600/1973 Libro giornale e libro degli inventari Registri prescritti ai fini dell IVA Scritture ausiliarie nelle quali devono essere registrati gli elementi patrimoniali e reddituali raggruppati in categorie omogenee Scritture ausiliarie di magazzino Registro dei beni ammortizzabili Bilancio e inventario Rete soggetto / Obblighi civilistici L organo comune deve redigere, entro 2 mesi da chiusura dell esercizio, una Situazione Patrimoniale, osservando, in quanto compatibili, le disposizioni relative al bilancio d esercizio delle società per azioni. La Situazione Patrimoniale deve essere depositata presso il Registro Imprese del luogo in cui ha sede la rete. SCOPO: Rendere edotti i soggetti terzi sull effettiva consistenza del fondo patrimoniale, tenendo conto della limitazione di responsabilità 4

5 Situazione patrimoniale Se il contratto prevede l istituzione di un fondo patrimoniale comune e di un organo comune destinato a svolgere attività, anche commerciale, con i terzi, [ ] 3) entro due mesi dalla chiusura dell esercizio annuale l organo comune redige una situazione patrimoniale, osservando, in quanto compatibili, le disposizioni relative al bilancio d esercizio delle società per azioni, e la deposita presso l ufficio del registro delle imprese del luogo ove ha sede Art. 3, co. 4ter, D.L. n. 5/2009, così come modificato da D.L. 83/2012 e D.L. 179/2012 TEMPISTICHE Redazione: entro due mesi da chiusura esercizio Approvazione: nulla è disposto Deposito: entro due mesi da chiusura esercizio Rete soggetto / altri aspetti Rapporti di natura partecipativa tra la rete e le imprese partecipanti: L apporto allareteètrattatocomeunconferimento el impresa contraente diventerà socia della rete La partecipazione alla rete avrà un valore fiscale in grado di rilevare in ipotesi di scioglimento del vincolo Impossibilità di fruire dell agevolazione fiscale di cui all art. 42 D.L. 78/2010 (SOPPRESSA DAL 2014) La rete contratto Un contratto che regola la collaborazione tra imprese senza che questo dia luogo alla nascita di un ente autonomoe distinto rispetto alle imprese contraenti. Assenza di autonoma soggettività giuridica e fiscale Si può prevedere la costituzione di un fondo patrimoniale comune e/o di un organo comune 5

6 La rete contratto Gliattipostiinessereinesecuzionedelprogrammadirete producono i loro effetti direttamente nelle sfere giuridicosoggettive dei partecipanti alla rete Il fondo comune, se esistente, rappresenta un complesso di beni e diritti destinato alla realizzazione del programma comune di rete. I rapporti tra le imprese partecipanti el organo comune, se esistente, sono riconducibili alla figura del mandato con o senza rappresentanza Rete contratto /aspetti fiscali [ ] l adesione al contratto di rete non comporta l estinzione, né la modificazione della soggettività tributaria delle imprese cheaderisconoall accordoinquestione,nél attribuzione di soggettività tributaria alla rete risultante dal contratto stesso Circolare n. 4/E del 15 febbraio 2011, par Possibilità per la rete di richiedere l attribuzione del codice fiscale (Risoluzione 70 del 30 giugno 2011) Fatturazione attiva e passiva pro quota Ciascuna impresa aderente alla rete farà concorrere alla formazione del proprio risultato di periodo i costi che ha sostenuto e i ricavi che ha realizzato per l attuazione del programma di rete La rete contratto Le imprese esercitano in comune una o più attività rientranti nell oggetto della propria impresa rivolta anche verso terzi ATTIVITA FRAZIONATA Le singole imprese svolgono attività, ognuna per proprio conto, nei confronti dei terzi. Fatturazione autonoma ai terzi Costi e ricavi direttamente imputabili sulla base dell attività svolta ATTIVITA INDISTINTA Attività svolta nei confronti dei terzi in modo unitario e indistinto Le singole imprese sono, nel rapporto contrattuale, una parte plurisoggettiva ORGANO COMUNE 6

7 Organo comune e fatturazione MANDATO CON RAPPRESENTANZA Agisce per conto e in nome delle imprese contraenti, sulla base del potere di gestione e di rappresentanza conferiti nel contratto Gli effetti giuridici e tributari delle attività poste in essere dall organo comune si riflettono automaticamente nella sfera giuridica e tributaria delle singoleimprese partecipantiallarete Il fornitore emette tante fatture intestate alle imprese retiste (mandanti) per importi proporzionati alle quote di partecipazione di ogni impresa all attività posta in essere dall organo comune IVA: art. 15, comma 1, n. 3 DPR 633/1972 Organo comune e fatturazione MANDATO SENZA RAPPRESENTANZA Agisce per conto ma non in nome delle imprese contraenti, sulla base del potere di gestione e di rappresentanza conferiti nel contratto Gli effetti giuridici e tributari delle attività poste in essere dall organo comune non si riflettono automaticamente nella sfera giuridica e tributaria delle singole imprese Il fornitore emette una sola fattura intestata all organo comune (mandatario), il quale poi emetterà fatture per ciascuna impresa aderente al contratto, al fine di attribuire loro il costo IVA: obbligo di fatturazione per i passaggi tra mandatario e mandanti Reti e imposta di registro RETE SOGGETTO (conferimenti al fondo comune) Svolge attività commerciale o agricola in via principale o esclusiva: imposta prevista per la costituzione e l aumento del CS delle società (art.4, lettera a), Tariffa Parte I) Denaro beni mobili 200 Non svolge attività commerciale o agricola in via principale o esclusiva: imposta prevista per gli atti diversi aventi ad oggetto prestazioni a contenuto patrimoniale (art.9 Tariffa Parte I) 3% RETE CONTRATTO (conferimenti al fondo comune) (art.11 Tariffa Parte I) misura fissa ( 200) 7

8 Agevolazione fiscale per le imprese aderenti alla rete Introdotta con art. 42 D.L. 78 del 31 maggio 2010 (convertito con modificazioni dalla L. 122/2010) Obiettivo: agevolare il completamento del programma comune di rete previsto nel contratto La Legge Finanziaria 2014 (n. 147 del 27/12/2013) ha soppresso, a decorrere dall anno di imposta 2014, l agevolazione fiscale per le reti di impresa!! 05 AGEVOLAZIONI FISCALI Nel Documento di economia e finanza (Def) 2014 si prevede dal prossimo anno una disponibilità di spesa di 200 milioni per rifinanziare il fondo per il regime agevolato delle reti d'impresa. Si tratta di una sospensione d'imposta della quota degli utili dell'esercizio destinata al fondo patrimoniale comune o al patrimonio destinato all'affare. L'importo che non concorre alla formazione del reddito d'impresa non può, comunque, superare il limite di un milione di euro, ma il Def ha previsto la possibilità di alzare questo plafond fino a due milioni di euro «Il Sole 24 Ore 27 agosto 2014» Bonus settore agricolo Introdotto dal DL n. 91/2014 (c.d. Decreto Competitività) (convertito con L. 116/2014) Al fine di rilanciare il comparto agricolo, il co.3 dell art. 3 ha previsto un credito di imposta per «incentivare la creazione di nuove reti di imprese ovvero lo svolgimento di nuove attività da parte di reti di imprese già esistenti» Il bonus: aziende agricole e PMI agroalimentare; spese relative nuovi investimenti per lo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie; èparial40% delle spese sostenute,finoaunmax di ; triennio ; risorse complessivamente stanziate 22,5 milioni di. 23 Domande? Dubbi? Grazie per l attenzione Erika Cresti erika.cresti@unifi.it erikacresti@commercialisti.fi.it 8