RETI D IMPRESE: inquadramento giuridico dei contratti di rete. Seminario «Reti d imprese»
|
|
- Albino Leone
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DI ASCOLI PICENO RETI D IMPRESE: inquadramento giuridico dei contratti di rete Seminario «Reti d imprese» Ascoli Piceno, 24 ottobre 2014 Avv. Eva Bredariol 1
2 I riferimenti normativi 2009 Legge D.L. n.83/2012 conv. con modifiche D.L.n. con L. 78/2010 n.134/2012 conv. con L. n. 122/2010 D.L.n.179/2012 conv. con modifiche con L. n.221/2012 n. 99/2009 D.L.5 /2009 conv. con L. n.33/2009 Avv. Eva Bredariol 2
3 IL CONTRATTO DI RETE contratto plurilaterale di collaborazionecooperazione inter-imprenditoriale; disciplina costruita attorno ed in funzione di un programma comune che mira al perseguimento di obiettivi strategici; la norma consegnata dal legislatore delimita un perimetro, al cui interno la determinazione del contenuto è rimessa all autonomia contrattuale. 3
4 ELEMENTI COSTITUTIVI DEL CONTRATTO DI RETE: NECESSARI Presenza di più IMPRENDITORI Indicazione degli OBIETTIVI STRATEGICI + modalità di misurazione Definizione del PROGRAMMA DI RETE: - modalità di realizzazione dello scopo comune - enunciazione DIRITTI ED OBBLIGHI DURATA del contratto Modalità di ADESIONE di altri imprenditori Regole per ASSUNZIONE delle DECISIONI. Avv. Eva Bredariol 4
5 La presenza di PIÙ IMPRENDITORI I soggetti del contratto di rete: il contratto di rete è un contratto tra imprenditori: contratto a struttura bilaterale o plurilaterale; può presentare struttura aperta o chiusa. Il requisito soggettivo per stipulare un c. di rete: - essere imprenditori (requisito cd. sostanziale), senza alcuna preclusione quanto a dimensione, forma, struttura; - esser iscritti al Registro Imprese (requisito cd. formale). Avv. Eva Bredariol 5
6 Definizione del PROGRAMMA COMUNE Tripartizione di schemi/modelli (secondo i quali le parti si obbligano): 1. lo scambio di informazioni o prestazioni; 2. la collaborazione in forme ed ambiti predeterminati attinenti all oggetto delle proprie imprese; 3. l esercizio in comune di una o più attività rientranti nell oggetto della propria impresa. Per perseguire lo scopo comune si rende necessario fissare un programma di rete: selezione di attività che dovranno essere svolte in rete.(numerose e svariate possono essere le attività oggetto del programma della rete: f.mutualistica e lucrativa). Avv. Eva Bredariol 6
7 Avv. Eva Bredariol Determinazione DIRITTI ed OBBLIGHI Ampio spazio lasciato all autonomia negoziale Molteplici e svariati possono essere i DIRITTI che le parti contraenti si riconoscono e gli OBBLIGHI cui decidono di ottemperare.(diritti ed obblighi sono le due facce della stessa medaglia) A titolo esemplificativo: Patti di non concorrenza; Patti di riservatezza; Patti di ultrattività. 7
8 ELEMENTI COSTITUTIVI DEL CONTRATTO DI RETE: EVENTUALI Istituzione di un FONDO PATRIMONIALE COMUNE Istituzione di ORGANO COMUNE Previsione di CAUSE FACOLTATIVE DI RECESSO ANTICIPATO e condizioni per l esercizio del relativo diritto. Avv. Eva Bredariol 8
9 IL FONDO PATRIMONIALE COMUNE La costituzione del fondo è EVENTUALE Può essere costituito con apporti iniziali (e successivi se previsto): - denaro, - b. mobili/ immobili; - patrimoni destinati allo specifico affare (art bis 1 co lett. a) c.c.). L ammontare del fondo e dei contributi è rimesso alla determinazione negoziale va prevista - la gestione del fondo - la sorte dei contributi dei retisti e del fondo comune della rete Avv. Eva Bredariol 9
10 L ORGANO COMUNE La nomina di un Organo Comune, quale soggetto deputato a dare esecuzione al contratto, è EVENTUALE Se istituito: - va determinata configurazione e composizione; - va stabilito se conferire rappresentanza, o meno ( vd. conseguenze operative); Il rapporto che si instaura con i retisti è (in retecontratto) un rapporto di MANDATO; sta alle parti contraenti stabilire la ripartizione di poteri e competenze tra organo comune ed imprese. Avv. Eva Bredariol 10
11 La rete, in quanto mero contratto NON emette fatture, ma la gestione contabile-amministrativa può articolarsi in due modi. O.c. senza rappresentanza O.c. con rappresentanza Terzi Terzi 11
12 Organo comune e gestione fiscale-contabile Mandato CON rappresentanza profili tributari Gli effetti degli atti compiuti dal mandatario si riflettono direttamente in capo al mandante: il rapporto economico istaurato con terzi si manifesta direttamente nella sfera giuridica e fiscale del mandante. (IVA: art. 15, comma 1, n. 3, DPR 633/1972); Nel caso di pluralità di mandanti, il terzo dovrebbe emettere tante fatture, pro-quota, intestate ai mandanti Acquisto di un bene strumentale ammortizzabile Pluralità di fatture Imprese proprietarie pro-quota Ammortamento con aliquote proprie 12
13 Mandato SENZA rappresentanza Profili tributari Gli effetti degli atti compiuti si producono in capo all organo comune che, in ragione del mandato conferitogli, è tenuto a trasferirli nella sfera giuridica delle imprese aderenti alla rete per conto dei quali abbia agito. Prima di detto trasferimento, l organo comune resta responsabile verso i terzi degli impegni assunti, salvo poi rivalersi nei confronti dei mandanti IVA: obbligo di fatturazione per i passaggi tra mandatario e mandanti Imposte sui redditi - Acquisto beni mobili non registrati Ris. AE n. 377/2002 Si verifica l acquisto immediato della proprietà in capo al mandante, per cui la successiva consegna dei beni dal mandatario al mandante non è oggetto di un contratto di trasferimento a se stante, ma è conseguenza della semplice esecuzione di una obbligazione connaturata al mandato. Il ruolo del mandatario si limita alla mera intermediazione nell attività del mandante. Imputare a CE solo il corrispettivo dell attività di intermediazione svolta dal mandatario Nel mandato all acquisto: non rilevare il costo dell ACQ. dal fornitore e l addebito al mandante Nel mandato alla vendita: non rilevare il ricavo della vendita la cliente e l accredito al mandante 13
14 La geometria variabile del contratto di rete 14
15 Rete- contratto Rete: un contratto / un soggetto Contratto di collaborazione tra imprese che permangono autonome e indipendenti Contratto dotato di fondo patrimoniale comune, che attraverso l iscrizione al R.I. in apposita posizione, acquista soggettività giuridica e crea un nuovo soggetto Rete-soggetto 15
16 Significa: Esser soggetto giuridico Esser un autonomo centro di imputazione di situazioni giuridiche soggettive Esser pertanto un soggetto altro ed ulteriore rispetto alle imprese partecipanti Esser un soggetto tributario (Circ. AdE n. 20/E del ) Esser assoggettabile alla procedura fallimentare Esser un ente cui può far capo la responsabilità penale degli enti ex d.lgs. 231/2001 Veder negata la possibilità di conseguire l agevolazione fiscale ( per come è stata ammessa da CE nel 2011) Ma ATTENZIONE perché si registra la mancanza di indicazioni circa la disciplina di riferimento da applicare in via suppletiva Avv. Eva Bredariol 16
17 Rete contratto/ Rete soggetto: le differenze Rete-contratto Rete-soggetto Le imprese sono centri di imputazione giuridico /tributario Oggetto tripartito La disciplina applicabile è quella dei contratti Il contratto non fallisce Il contratto non risponde penalmente Si Agevolazione fiscale La rete è centro di imputazione giuridico/tributario Un unico oggetto declinabile Qual è la disciplina applicabile? Il soggetto fallisce Il soggetto è suscettibile di rispondere ai sensi del D.Lgs. 231/2001 NO Agevolazione fiscale 17
18 Cosa comporta avere soggettività tributaria? la rete soggetto dovrà richiedere un autonomo numero di partiva IVA la rete dovrà adempiere a tutti gli obblighi tributari (dichiarazione dei redditi, IVA, versamenti di imposta, applicazione di regimi speciali quali ad es. quella sulle società di comodo, ecc.) la rete dovrà tenere le scritture contabili (libro giornale, degli inventari, scritture di magazzino, inventario, registro dei beni ammortizzabili, bilancio) l apporto alla rete sarà trattato come un conferimento e l impresa contraente diventerà socia della rete la partecipazione alla rete avrà un valore fiscale in grado di rilevare in ipotesi di scioglimento del vincolo 18
19 Dott.sssa Eva Bredariol Il contratto di rete è anche catalizzatore di benefici, agevolazioni ed opportunità Regime Fiscale : Interventi agevolativi a livello locale Convenzioni con Istituti bancari Possibilità di partecipare a gare per appalti Possibilità di concorrere nei bandi Horizon 2020 Le semplificazioni giuslavoristiche per HR nelle reti Avv. Eva Bredariol 19
20 Dott.sssa Eva Bredariol Recentissime previsioni di misure per le reti In data 8 aprile 2014, dal CdM con il Documento di Economia e Finanza, nel Programma Nazionale di Riforma (PNR) sono state previste alcune significative misure a favore delle reti di impresa: il rifinanziamento della sospensione di imposta sugli utili delle imprese investiti nella realizzazione del programma di rete, con uno stanziamento di 200 milioni di euro (a fronte dei 48 dello scorso triennio) e l innalzamento della quota di utile accantonabile; la semplificazione dell adempimento relativo alla presentazione del bilancio di rete; un beneficio fiscale triennale per le reti di impresa nel settore turistico Avv. Eva Bredariol 20
21 con la Rete: si partecipa alle procedure di gara per l aggiudicazione di contratti pubblici Con il D.L. n. 179/2012 sono stati novellati alcuni articoli del C.C.P. ( d.lgs. 163/2006): art. 34, co. 1, e-bis) le aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete ai sensi dell articolo 3, comma 4-ter, del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33; si applicano le disposizioni dell articolo 37 ; art. 37,co.15; 15-bis. Le disposizioni di cui al presente articolo trovano applicazione, in quanto compatibili, alla partecipazione alle procedure di affidamento delle aggregazioni tra le imprese aderenti al contratto di rete, di cui all articolo 34, comma 1, lettera e-bis). Determina AVCP n.3/2013 del Avv. Eva Bredariol 21
22 Le reti in programmazione Horizon 2020 PARTECIPAZIONE DELLE IMPRESE, AGGREGATE IN CONTRATTI DI RETE, AI BANDI HORIZON È AMMESSA Regolamento (Ue) n.1290/2013 norme in materia di partecipazione e diffusione nell'ambito del programma quadro di ricerca e innovazione ( ) - Orizzonte 2020 Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 art. 131, par. 2 Regolamento n. 1268/2012 art
23 Le reti in programmazione Horizon 2020 PARTECIPAZIONE DELLE IMPRESE, AGGREGATE IN CONTRATTI DI RETE, AI BANDI HORIZON È AMMESSA alle seguenti condizioni: Nel contratto di rete si autorizza l organo comune ad agire e assumere obbligazioni in nome e per conto della stessa rete, intesa quale gruppo di imprese partecipanti al contratto di rete stesso e non in nome delle singole imprese. Il contratto di rete prevede lo stanziamento del fondo patrimoniale comune a garanzia delle obbligazioni assunte dall organo comune Inoltre, si ritiene che la durata del contratto sia già un elemento sufficiente ad assicurare la protezione dell interesse economico dell Unione Europea, ma tale periodo deve essere almeno equivalente alla durata del progetto. 23
24 Profili giuslavoristici nelle reti La gestione delle risorse umane, nelle reti, è articolabile secondo diverse modalità: Rapporto di consulenza Somministrazione Distacco Codatorialità 24
25 con la rete e per la rete Con la L. 99/2013 è stato novellato il D.Lgs.276/2003 (cd. "Riforma Biagi"): Art. 30 DISTACCO [ ] 4-ter. Qualora il distacco di personale avvenga tra aziende che abbiano sottoscritto un contratto di rete di impresa che abbia validità ai sensi del decreto-legge 10 febbraio 2009, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 aprile 2009, n. 33, l'interesse della parte distaccante sorge automaticamente in forza dell'operare della rete, fatte salve le norme in materia di mobilità dei lavoratori previste dall'articolo 2103 del codice civile. Inoltre per le stesse imprese è ammessa la codatorialità dei dipendenti ingaggiati con regole stabilite attraverso il contratto di rete stesso. 25
26 Novità giuslavoristiche nei contratti di rete (reti-contratto) Distacco «agevolato»: l interesse sorge automaticamente per il fatto che d.te e d.aria partecipino ad una rete Codatorialità: novità assoluta! 26
27 Distacco Requisiti del distacco (Circ. Min. Lav.3/2004 e Interpello 1/2011): interesse del d.te (che per la rete è in re ipsa) temporaneità del distacco Svolgimento di una determinata attività lavorativa 27
28 Codatorialità NOVITÀ ASSOLUTA: - un lavoratore - un unico rapporto di lavoro - più datori di lavoro. - Rispetto al tradizionale criterio binario
29 Forma e pubblicità del contratto di rete FORMA : atto pubblico o scrittura privata autenticata, atto firmato digitalmente ai sensi degli artt. 24 e 25 C.A.D. N.B. la modalità ex art. 24 C.A.D. (sottoscrizione per mera firma digitale) è di imminente attuazione PUBBLICITA : iscrizione nella sezione del Registro delle Imprese presso cui è iscritto ciascun partecipante e l efficacia del contratto inizia a decorrere da quando è stata eseguita l ultima delle iscrizioni prescritte a carico di tutti coloro che ne sono stati sottoscrittori originari. (nell eventualità le parti optino per l acquisizione di soggettività giuridica, l iscrizione del contratto richiede l apertura di una apposita posizione presso Reg.Imprese) Avv. Eva Bredariol 29
30 Vi ringrazio per l attenzione Avv. Eva Bredariol evabredariol@gmail.com 340/
Lo sviluppo delle reti di Impresa: tipologie contrattuali e adempimenti. Fiscalità del contratto di rete
Lo sviluppo delle reti di Impresa: tipologie contrattuali e adempimenti Fiscalità del contratto di rete Tipologie contrattuali RETE CONTRATTO Contratto che regola la collaborazione tra imprese che condividono
DettagliDott. Carmine Ferrara
Dott. Carmine Ferrara Commercialista Revisore legale Presidente Commissione Diritto Societario ODCEC Avellino Reti di imprese Aspetti fiscali e Organo comune di gestione Anno 2012 Decreto-legge del 31
DettagliStart. Gli obblighi contabili.
Start Gli obblighi contabili. Sommario Gli obblighi contabili 4 La qualifica di imprenditore La scelta della forma giuridica Impresa individuale 5 Regimi contabili II.DD. Regimi Iva Libri contabili: la
DettagliMini Master: Manager per i contratti di rete La gestione amministrativa, finanziaria e fiscale del contratto di rete
Mini Master: Manager per i contratti di rete La gestione amministrativa, finanziaria e fiscale del contratto di rete 18 dicembre 2013 Mario Fabio Polidoro Docente di Programmazione e Controllo Universitas
DettagliCORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI. Beni culturali. Giancarlo Lo Schiavo
CORSO DI AGEVOLAZIONI TRIBUTARIE DI INTERESSE NOTARILE AGEVOLAZIONI RELATIVE AI BENI IMMOBILI Beni culturali Giancarlo Lo Schiavo Notaio in Prato Componente Commissione Studi Tributari Consiglio Nazionale
DettagliIL CONTRATTO DI RETE GUIDA OPERATIVA
IL CONTRATTO DI RETE GUIDA OPERATIVA INDICE 1. INTRODUZIONE 3 2. PRINCIPI GENERALI 5 3. ANALISI DEGLI ELEMENTI NECESSARI 7 4. ELEMENTI ACCIDENTALI DEL CONTRATTO DI RETE 13 APPENDICE 18 2 1. INTRODUZIONE
DettagliNUOVE FORME DI SRL. A cura della Dott.ssa Vincenza Di Liberto
NUOVE FORME DI SRL A cura della Dott.ssa Vincenza Di Liberto NUOVI MODELLI IN TRE FASI NUOVO ART 2463-BIS nel C.C con DL 24/Gennaio/ 2012 N 1 successivamente convertito L n 27 del 24/Marzo/2012 DISCIPLINA
DettagliCOMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA
COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA PROVINCIA DI BOLOGNA DETERMINAZIONE : DIREZIONE GENERALE IMPEGNO DI SPESA PER INCARICO DI TUTELA LEGALE ATTIVITA' DI RECUPERO CREDITI. NR. Progr. Data 623 20/12/2013 Copertura
DettagliC O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como
C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como SERVIZIO AMMINISTRATIVO E CONTABILE N. 90 del 28-04-2015 Oggetto: PROCEDURA DI AFFIDAMENTO DIRETTO IN ECONOMIA (RdO) MEDIANTE L UTILIZZO DEL SISTEMA INFORMATICO
DettagliRegime dei Minimi 2015: per i professionisti una doppia opzione
Regime dei Minimi 2015: per i professionisti una doppia opzione Per l anno 2015, i professionisti che rispettino determinati requisiti hanno la facoltà di scegliere tra due distinti regimi fiscali agevolati.
DettagliIl Contratto di Rete e le Opportunità. Maria Cristina D Arienzo
Il Contratto di Rete e le Opportunità Maria Cristina D Arienzo Cremona, 4 marzo 2014 Evoluzione normativa Legge 33/2009 Legge sviluppo Legge 122/2010 Legge 134/2012 Legge 221/2012 Legge 99/2013 conv. 99/2009
DettagliIl sottoscritto. nato a il e residente a. in qualità di legale rappresentante di (denominazione o ragione sociale) con sede in. Partita IVA C.F.
Facsimile dichiarazione richiesta dalla lettera A) del bando. Il sottoscritto nato a il e residente a in qualità di legale rappresentante di (denominazione o ragione sociale) con sede in Partita IVA C.F.
DettagliAUTODICHIARAZIONE E DICHIARAZIONE UNICA
ALLEGATO 1 AUTODICHIARAZIONE E DICHIARAZIONE UNICA Spett.le PROVINCIA DI LECCO P.zza L. Lombarda, 4 23900- LECCO OGGETTO: AVVISO ESPLORATIVO PER LA SELEZIONE DI COOPERATIVE SOCIALI DI TIPO B PER L AFFIDAMENTO
DettagliSERVIZIO FINANZIARIO DETERMINAZIONE A CONTRARRE
Regione Piemonte Provincia di Novara COMUNE DI SAN NAZZARO SESIA Piazza Vitt. Veneto n. 1 - cap 28060 - Tel (0321) 834303 - Fax (0321)) 834303 c.f. - p. I.V.A. 00364600031 SERVIZIO FINANZIARIO RESPONSABILE:
DettagliSERVIZI TRIBUTARI ANNO 2015 pag. 141
SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2015 pag. 141 15 aprile 2015 48/FS/om Codici tributo - Soppressione Risoluzione Agenzia delle Entrate n. 37 del 10 aprile 2015 Sintesi Nell ottica della semplificazione degli adempimenti
DettagliC O M U N E D I V I C E N Z A
C O M U N E D I V I C E N Z A DETERMINA N. 2081 DEL 24/11/2015 INCARICATO ALLA REDAZIONE: Munaretto Elena RESPONSABILE DEL SERVIZIO: Castagnaro Micaela SETTORE PROPONENTE: SETTORE RISORSE UMANE ORGANIZZAZIONE
DettagliGli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA
Gli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA Seconda parte: Le Esportazioni e le Importazioni Torino, 25 marzo 2014 Dott. Marco Bodo Le Esportazioni di beni Le esportazioni sono cessioni di
DettagliA.N.AMM.I. Associazione Nazional-europea AMMinistratori d Immobili Via della Magliana Nuova, 93-00146 ROMA www.anammi.it
A.N.AMM.I. Associazione Nazional-europea AMMinistratori d Immobili Via della Magliana Nuova, 93-00146 ROMA www.anammi.it Programma Corso di formazione per Amministratori di Condominio ON-LINE 1 STEP Lezione
DettagliAllegato 1. Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78. Art.42.
Allegato 1 Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 Art.42. Reti di imprese 1. (soppresso dalla legge di conversione) 2. Alle imprese
DettagliL obbligo del mediatore immobiliare di registrazione del contratto preliminare
L obbligo del mediatore immobiliare di registrazione del contratto preliminare di Angelo Busani,, notaio in Milano LA MEDIAZIONE E IL TRASFERIMENTO DEGLI IMMOBILI PARADIGMA Milano, 21 maggio 2007 Contratto
DettagliS T U D I O B R U S C O C O M M E R C I A L I S T I IN R O M A E M I L A N O
S T U D I O B R U S C O C O M M E R C I A L I S T I IN R O M A E M I L A N O CIRCOLARE INFORMATIVA L ALIQUOTA IVA ORDINARIA DAL 17 SETTEMBRE 2011 PASSA DAL 20% AL 21% Con la pubblicazione in G.U. del 16
DettagliINDICE GENERALE CAPITOLO I IL CONCORDATO PREVENTIVO DOPO LA RIFORMA
INDICE GENERALE PREFAZIONE PRESENTAZIONE (Guida alla lettura) CAPITOLO I IL CONCORDATO PREVENTIVO DOPO LA RIFORMA 1. L evoluzione legislativa fino alla legge fallimentare del 42 2. Il concordato preventivo
DettagliNOTA INFORMATIVA N. 11/2011. CONTRATTI DI LEASING IMMOBILIARE: NOVITA DELLA L. 220/2010 cd. Legge di stabilità 2011
Dottori Commercialisti Associati ASSOCIATI: GIOVANNI ALBERTI Professore Ordinario di Economia Aziendale all Università di Verona dottore commercialista revisore legale CLAUDIO UBINI dottore commercialista
DettagliDETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N 206 DEL 12 DICEMBRE 2014
CASA ASSISTENZA ANZIANI Piazza Bocchera,3-37018 Malcesine (VR) DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N 206 DEL 12 DICEMBRE 2014 OGGETTO: INCARICO DI LOGOPEDISTA IN LIBERA PROFESSIONE ALLA SIG.RA GISALDI SILVIA
DettagliPROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE CLASSE 3 B ANNO SCOLASTICO 2013-2014
PROGRAMMA DI ECONOMIA AZIENDALE CLASSE 3 B ANNO SCOLASTICO 2013-2014 Professoressa Federici Maria Patrizia L azienda e il sistema economico: -L evoluzione dell attività economica -I soggetti dell attività
DettagliCOMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO Provincia VERBANO-CUSIO-OSSOLA ANNO FINANZIARIO 2015
COMUNE DI ANTRONA SCHIERANCO Provincia VERBANO-CUSIO-OSSOLA ANNO FINANZIARIO 2015 Responsabile: Ufficio Tecnico DETERMINAZIONE n. 227/TEC OGGETTO: Affidamento mediante cottimo fiduciario alla Ditta Orion
Dettagliwww.libriprofessionali.it per i tuoi acquisti di libri, banche dati, riviste e software specializzati
Capitolo 1: L azienda 1. L attività economica 2. Concetto di azienda 3. La struttura dell azienda 4. Classificazione delle aziende 5. Imprenditore, impresa e azienda secondo il codice civile 6. Il soggetto
DettagliReti d impresa - Profili fiscali
Reti d impresa - Profili fiscali Dott.ssa Stefania Saccone Udine 10 ottobre 2013 AGENDA Rete contratto vs Rete soggetto L agevolazione fiscale Gli investimenti Il distacco del personale nella rete Altri
DettagliModello domanda partecipazione in forma associata FACSIMILE
FACSIMILE Spettabile Ministero degli Affari Esteri Direzione Generale per le Risorse e l Innovazione Ufficio VI - Piazzale della Farnesina n. 1 00135 ROMA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA GARA A PROCEDURA
DettagliIl Progetto di Confindustria per competere in rete
Il Progetto di Confindustria per competere in rete Ragusa 22 marzo 2014 Fulvio D Alvia - Direttore RetImpresa Per informazioni ed assistenza Giusi Migliorisi Direttore Confindustria Ragusa Esigenze espresse
DettagliUNICO 2014 : LE CAUSE DI ESCLUSIONE DAGLI STUDI DI SETTORE
UNICO 2014 : LE CAUSE DI ESCLUSIONE DAGLI STUDI DI SETTORE a cura di Celeste Vivenzi Premessa generale Come noto sono obbligati alla compilazione degli studi di settore tutti i contribuenti titolari di
DettagliStudio Professionale Galli
COMMENTI LE NOVITÀ DEL C.D. DECRETO RENZI A decorrere dal 24.4.2014, è entrato in vigore il DL n. 66/2014, c.d. Decreto Renzi, nell ambito del quale, oltre ad una serie di disposizioni concernenti la riduzione
DettagliGiuliano Sinibaldi. Commercialista in Pesaro LA GESTIONE DEGLI IMPIANTI SPORTIVI QUALI OBBLIGHI E QUALI RESPONSABILITA PER I GESTORI
Giuliano inibaldi Commercialista in Pesaro LA GETIONE DEGLI IMPIANTI PORTIVI QUALI OBBLIGHI E QUALI REPONABILITA PER I GETORI LE BUONE PRAI DA EGUIRE PER LA GETIONE DI UN IMPIANTO PORTIVO APETTI FICALI
DettagliCOMUNE DI VOGHERA PROVINCIA DI PAVIA SETTORE URBANISTICA Ufficio Amministrativo 0383 336248
COMUNE DI VOGHERA PROVINCIA DI PAVIA SETTORE URBANISTICA Ufficio Amministrativo 0383 336248 ATTO DI LIQUIDAZIONE DI SPESA N. 21 DEL 7 LUGLIO 2014 OGGETTO: LIQUIDAZIONE FATTURA ALL AVV.PROF.FERRARI GIUSEPPE
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANZAI S.P.A. SUL SETTIMO 2016 IN UNICA CONVOCAZIONE
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANZAI S.P.A. SUL SETTIMO PUNTO ALL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA ORDINARIA CONVOCATA PER IL 14 APRILE 2016 IN UNICA CONVOCAZIONE AUTORIZZAZIONE
DettagliSOMMARIO. Parte Prima ASPETTI GENERALI. Capitolo I CARATTERISTICHE di Alberto Amati
SOMMARIO Parte Prima ASPETTI GENERALI Capitolo I CARATTERISTICHE di Alberto Amati 1. Introduzione al concetto di leasing... 3 2. Diverse tipologie di leasing... 3 2.1. Leasing operativo e finanziario...
DettagliCOMUNE DI MELILLI. Provincia di Siracusa DETERMINA DIRIGENZIALE N 823 DEL REGISTRO GENERALE * * * * *
COMUNE DI MELILLI Provincia di Siracusa DETERMINA DIRIGENZIALE N 823 DEL REGISTRO GENERALE * * * * * N 68 DEL 05-05-2015 REGISTRO DEL 4^ SETTORE - RAGIONERIA UFFICIO: RAGIONERIA CIG: Oggetto: DEFINIZIONE
DettagliIndice. Capitolo I Associazioni riconosciute. Noticine a margine...19
Noticine a margine......19 Capitolo I Associazioni riconosciute 1 - Premessa...21 2 - Costituzione...21 3 - Il riconoscimento...22 4 - L atto costitutivo e lo statuto...23 Contenuti essenziali ai fini
DettagliContabilità economico fiscale
Contabilità economico fiscale Cenominazione procedimento e breve descrizione Riferimento normativo Ufficio titolare del procedimento (sede - recapito telefonico - orari - mail istituzionale) Responsabile
DettagliIL TRATTAMENTO IVA DELLE PROVVIGIONI DOPO L APPROVAZIONE DELLA LEGGE COMUNITARIA 2008
IL TRATTAMENTO IVA DELLE PROVVIGIONI DOPO L APPROVAZIONE DELLA LEGGE COMUNITARIA 2008 Come noto il comma 325 della Finanziaria 2007 ha introdotto nell art. 7, comma 4, DPR n. 633/72, la lett. f-quinquies)
DettagliN.B.: per poter eseguire la 1ª chiusura I.V.A. periodica dell'anno occorre avere eseguito la Chiusura I.V.A. a fine anno.
Registrazione Movimenti Contabili di Apertura Per registrare manualmente i movimenti di apertura ad inizio anno, occorre: creare una causale contabile per registrare i movimenti di apertura (dovrà essere
DettagliAllegato alla lettera:
1 Roma, 28 luglio 2011 Allegato alla lettera: Prot. CC 46/11 Prot. BP/11 Prot. AT 833/11 Prot. AV 85/11 Prot. MG /11 Trasmissione a mezzo fax: 06 50545261 Questioni di carattere interpretativo riguardanti
DettagliTRA LE PARTI SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
OGGETTO: CONVENZIONE PER IL SOSTEGNO DELL'ACCESSO AL CREDITO DEI FORNITORI DELLA PROVINCIA DI AREZZO ATTRAVERSO LA CESSIONE PRO SOLUTO DEI CREDITI A FAVORE DI BANCHE OD INTERMEDIARI FINANZIARI AUTORIZZATI
DettagliAnno 2013 N. RF217. La Nuova Redazione Fiscale AFFITTO D AZIENDA - IMPOSTE INDIRETTE
Anno 2013 N. RF217 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO OGGETTO La Nuova Redazione Fiscale AFFITTO D AZIENDA - IMPOSTE INDIRETTE Pag. 1 / 6 RIFERIMENTI ARTT. 2561 E 2562 C.C.; DPR 131/86 ; ART. 35 CO. 10-QUATER
DettagliPOLITECNICO DI TORINO
POLITECNICO DI TORINO REGOLAMENTO PER LA PARTECIPAZIONE A PROGRAMMI DI FINANZIAMENTO (dell Unione Europea, dei ministeri, degli enti territoriali, delle fondazioni e di altri enti pubblici e privati) Emanato
DettagliNuovi strumenti di finanziamento per le imprese
Nuovi strumenti di finanziamento per le imprese 1. Premessa L art. 32 del D.L. n. 83 del 22 giugno 2012 (c.d. Decreto Sviluppo), convertito con L. n. 134 del 7 agosto 2012, l art. 36, comma 3 del D.L.
DettagliSCHEMA DI CONTRATTO INCARICO PER L AFFIDAMENTO DELL FUNZIONI DI COMPONENTE UNICO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE DELLA PROVINCIA DI OLBIA TEMPIO AL DOTT..
Gestione Commissariale (L.R. 15/2013) EX PROVINCIA OLBIA TEMPIO Legge Regionale 28.06.2013 n. 15 Disposizioni in materia di riordino delle Province Decreto Presidente Giunta Regionale n. 49 del 30.05.2014
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Lavori Pubblici Mobilità Urbana e Ambiente DIRETTORE PAGLIARINI ing. MARCO Numero di registro Data dell'atto 801 01/06/2015 Oggetto : Aggiudicazione, a seguito
DettagliRICHIESTA DI INSEDIAMENTO
ENTE PER LA ZONA INDUSTRIALE DI TRIESTE Barrare le caselle interessate: RICHIESTA DI INSEDIAMENTO ACQUISTO TERRENO ACQUISTO EDIFICIO DIRITTO DI SUPERFICIE LOCAZIONE EDIFICIO LOCAZIONE TERRENO Specificare
DettagliLa Legge di Stabilità 2016 ha previsto una misura per la promozione dell acquisto di abitazioni
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 27 04.02.2016 Telefisco e la nuova detrazione Iva delle abitazioni Categoria: Finanziaria Sottocategoria: 2016 La Legge di Stabilità 2016 ha previsto
DettagliIL RETTORE. Visto l art. 49 c. 1 e 2 dello Statuto dell Università degli Studi di Padova;
DECRETO Rep. n. 1095 - Prot. n. 21397 Anno 2006 Tit. I Cl. 3 Fasc. 7 Oggetto: Emanazione del Regolamento per la partecipazione ad associazioni temporanee. IL RETTORE Visto l art. 49 c. 1 e 2 dello Statuto
DettagliIL CONTRATTO DI RETE - BREVI CENNI LA RETE DI IMPRESE: CARATTERISTICHE E OPPORTUNITA
IL CONTRATTO DI RETE - BREVI CENNI LA RETE DI IMPRESE: CARATTERISTICHE E OPPORTUNITA 1 IL CONTRATTO DI RETE NORMATIVA E PRASSI Articolo 3, commi 4-ter e 4-quater D.L. 10 febbraio 2009 n. 5 (convertito
DettagliNOTA OPERATIVA N. 9/2014. OGGETTO: Aspetti fiscali e contabili delle perdite su crediti di modesto importo.
NOTA OPERATIVA N. 9/2014 OGGETTO: Aspetti fiscali e contabili delle perdite su crediti di modesto importo. - Introduzione Per le imprese si profilano importanti novità relativamente ai crediti divenuti
DettagliAREA DI COORDINAMENTO ORGANIZZAZIONE. PERSONALE. SISTEMI INFORMATIVI SETTORE SISTEMI INFORMATIVI E TECNOLOGIE DELLA CONOSCENZA BORSELLI LEONARDO
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE AREA DI COORDINAMENTO ORGANIZZAZIONE. PERSONALE. SISTEMI INFORMATIVI SETTORE SISTEMI INFORMATIVI E TECNOLOGIE DELLA CONOSCENZA Il Dirigente Responsabile:
DettagliOFFERTA per l acquisto della piena proprietà dei seguenti immobili in. corso di costruzione in Savona, corso Ricci, via Aglietto, via dei Partigiani
Allegato "A" LOTTO UNICO IN BOLLO OFFERTA per l acquisto della piena proprietà dei seguenti immobili in corso di costruzione in Savona, corso Ricci, via Aglietto, via dei Partigiani e via Balbontin (aree
DettagliComune di San Sperate
Comune di San Sperate Provincia di Cagliari web: www.sansperate.net e-mail: protocollo@pec.comune.sansperate.ca.it Proposta N.1255 del DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE SETTORE SERVIZI MANUTENTIVI N 202
DettagliD E T E R M I N A Z I O N E
AREA AMMINISTRATIVA ED ECONOMICO FINANZIARIA SERVIZIO AFFARI GENERALI D E T E R M I N A Z I O N E DETERMINAZIONE CON IMPEGNO DI SPESA - OGGETTO: ADESIONE CONVENZIONE CONSIP MULTIFUNZIONI 25 - LOTTO 2 DITTA
DettagliCOMUNE DI PAGANI Provincia di Salerno
COMUNE DI PAGANI Provincia di Salerno Copia Determinazione del responsabile del SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI ED ORGANIZZAZIONE Num. determina: 24 Proposta n. 451 del 22/04/2014 Determina generale num.
Dettagli14.13.20 - Sartoria e confezione su misura di abbigliamento esterno
0 Modello VD6U 4..0 - Sartoria e confezione su misura di abbigliamento esterno QUADRO B Unità locali destinate all esercizio dell attività A04 A05 A06 A0 A A A A4 A5 A6 A7 B00 B0 B0 B0 B04 B05 B06 B07
DettagliDETERMINAZIONE N. 48 DEL 02/02/2016. SETTORE Organizzazione Interna
Citta' Metropolitana di Firenze DETERMINAZIONE N. 48 DEL 02/02/2016 SETTORE Oggetto: FORNITURA DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE BUONI PASTO CARTACEI DESTINATI AI DIPENDENTI DEL COMUNE DI CAMPI
DettagliUNIONE LOMBARDA DEI COMUNI DI BASIANO E DI MASATE PROVINCIA DI MILANO BANDO
1 UNIONE LOMBARDA DEI COMUNI DI BASIANO E DI MASATE PROVINCIA DI MILANO BANDO PROCEDURA APERTA PER PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE DEGLI EDIFICI PUBBLICI DEL TERRITORIO DELL UNIONE
DettagliEUROTRANCIATURA SPA - SOCIETA' UNIPERSONALE. Bilancio al 31/12/2014
Reg. Imp. 05984370154 Rea 1054640 EUROTRANCIATURA SPA - SOCIETA' UNIPERSONALE Società soggetta a direzione e coordinamento di EURO GROUP S.P.A. Società unipersonale Sede in VIA STELLA ROSA,48/50-20021
DettagliCOMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli
1 - COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 45 del 04-02-2016 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 43 del 01-02-2016 Determinazione n. 14 del 25-01-2016 Settore
DettagliCOMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI
COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI SERVIZIO TECNICO C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI LIQUIDAZIONE DI SPESA N. 250 del 09/04/2014 del registro generale OGGETTO: SERVIZIO
DettagliLE IMPOSTE INDIRETTE: IMPOSTA DI REGISTRO (artt.1 e 2 D.P.R. 131/86) Dott. Antonio Musso
LE IMPOSTE INDIRETTE: IMPOSTA DI REGISTRO (artt.1 e 2 D.P.R. 131/86) Dott. Antonio Musso 1 INQUADRAMENTO NORMATIVO Testo unico: D.P.R. 26 aprile 1986 n. 131, con allegate la Tariffa e la Tabella. Circolare
DettagliCOMUNE DI VENEZIA DIREZIONE: DIREZIONE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO
COMUNE DI VENEZIA DIREZIONE: DIREZIONE PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE (Decreto legislativo 18 Agosto 2000, n. 267 Regolamento di contabilità art. 33) OGGETTO: Seat Pagine Gialle
DettagliLa nuova ritenuta del 10%
PERIODICO INFORMATIVO N. 52/2010 La nuova ritenuta del 10% L art. 25 della Manovra 2010 (Dl 78/2010 convertito con legge 122 del 30 luglio) impone la ritenuta d acconto del 10% ai beneficiari dei bonifici
DettagliCO.SER.CO SOC. COOP. SOCIALE. Bilancio al 31/12/2011
CO.SER.CO SOC. COOP. SOCIALE Sede in VIA POLLERI 3 1 PIANO - 16125 GENOVA (GE) Capitale sociale Euro 95.418,43 di cui Euro 92.621,72 versati Numero Albo Cooperative A136896 sezione a cooperative a mutualità
DettagliComune di Albaredo d Adige - Provincia di Verona -
Comune di Albaredo d Adige - Provincia di Verona - Prot.n. 8203 Del 04/08/2015 AVVISO PUBBLICO DI INDAGINE CONOSCITIVA PER l INDIVIDUAZIONE DELLE DITTE DA INVITARE A PROCEDURA NEGOZIATA PER OPERE DI RISTRUTTURAZIONE
DettagliDeterminazione Area Amministrativa. N. 10 Area Amministrativa del 26/02/2013
Comune di Travaco' Siccomario Provincia di Pavia 27020 - Via Marconi, 37 - C. F. e P. IVA 00468090188 0382-482003/482230-0382-482303 info@comune.travacosiccomario.pv.it Determinazione Area Amministrativa
DettagliTransfer pricing e IRAP. Legge di Stabilità 2014: sanzioni Irap dal 2013
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 16 17.01.2014 Transfer pricing e IRAP Legge di Stabilità 2014: sanzioni Irap dal 2013 Categoria: Irap Sottocategoria: Base imponibile L introduzione
DettagliRivista scientifica bimestrale di Diritto Processuale Civile ISSN 2281-8693 Pubblicazione del 30.6.2015 La Nuova Procedura Civile, 2, 2015.
Rivista scientifica bimestrale di Diritto Processuale Civile ISSN 2281-8693 Pubblicazione del 30.6.2015 La Nuova Procedura Civile, 2, 2015 Editrice RIFORMA DI CUI AL D.L. 83/2015: ENTRATA IN VIGORE DELLE
DettagliTRM SPA. Via Livorno 60 - Palazzina A1 10144 Torino (Italia) Avviso informativo INTEGRALE di ricerca di mercato
TRM SPA Via Livorno 60 - Palazzina A1 10144 Torino (Italia) Avviso informativo INTEGRALE di ricerca di mercato (1) Procedura negoziata ex art.57, comma 2, lett. a), d.lgs.163/06 per l affidamento del servizio
DettagliPIANO DI LAVORO DI ECONOMIA AZIENDALE
PIANO DI LAVORO DI ECONOMIA AZIENDALE CLASSE 3ALA ANNO SCOLASTICO 2011/12 PROF.SSA BARTOLI MARIA GRAZIA MODULI DURATA (IN ORE) 1. Lo scambio economico( dal biennio) 20 2. La gestione aziendale 50 3. L
DettagliNuovo costo per le auto
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 19 21.01.2014 Nuovo costo per le auto Categoria: Auto Sottocategoria: Imposte dirette Con la chiusura del 2013 è necessario porre attenzione alle
DettagliCOMUNE DI DECIMOMANNU
COMUNE DI DECIMOMANNU SETTORE : Settore II Responsabile: Porceddu Sabrina DETERMINAZIONE N. 203 in data 04/03/2016 OGGETTO: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO SOSTITUTIVO DI MENSA MEDIANTE FORNITURA DI BUONI PASTO
DettagliMODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE / DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA DA PARTE DELL OFFERENTE AI SENSI DEL D.P.R.
Allegato 1 MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE / DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA DA PARTE DELL OFFERENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DELL IMMOBILE
Dettaglinella sezione del registro delle imprese presso cui e' iscritto ciascun partecipante
CAPITOLO 2 I soggetti del contratto di rete Principi generali "La legge" fornisce due indicazioni in relazione ai soggetti che possono essere parte di un contratto di rete. Innanzitutto, con riferimento
Dettagligenerali DETERMINAZIONE N. 234/743 del 25/08/2015 Oggetto: CONTRATTO DI MANUTENZIONE ED ASSISTENZA SUL DOMINIO WWW.COMUNE.NOVILIGURE.AL.
Comune di Novi Ligure Provincia di Alessandria Copia DETERMINAZIONE N. 234/743 del 25/08/2015 Settore: Sett. 8 - Personale e Organizzazione - Affari generali Ufficio: Coordinamento e Sviluppo Informatico
Dettagli1. LE PRINCIPALI NOVITA
L AMET S.p.A. è una Società per Azioni a capitale locale pubblico, il cui unico socio è costituito dal Comune di Trani. La Società ha sede legale in Trani. Essa può istituire e sopprimere nei modi di legge,
DettagliCONSORZIATO DEL CONSORZIO (2)
Dichiarazione cumulativa - Assenza cause di esclusione e requisiti di partecipazione QUALIFICAZIONE (SOLO CONSORZIATO indicato come esecutore dal CONSORZIO art. 37, comma 7, d.lgs. n. 163 del 2006) Dichiarazioni
DettagliComune di S A S S A R I
Comune di S A S S A R I Determinazione n. 234 del 04/02/2016 Dirigente: Settore: ING. GIAN MARCO SABA Settore Ambiente e Verde Pubblico Oggetto: ADESIONE ALLA CONVENZIONE-QUADRO DEL CAT SARDEGNA PER LA
DettagliDisciplinare di vendita degli alloggi e dei fabbricati adibiti ad abitazione di proprietà dell Amministrazione regionale.
Allegato alla Delib.G.R. n. 45/19 del 12.11.2012 Disciplinare di vendita degli alloggi e dei fabbricati adibiti ad abitazione di proprietà dell Amministrazione regionale. Art. 1 (Soggetti titolari del
DettagliISTITUZIONE VILLA MONASTERO. Affidamento incarico esterno per l attività di assistenza e consulenza contabile e fiscale fino al 31.01.
COPIA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE ISTITUZIONE VILLA MONASTERO Nr. 5 di Registro del 20/02/2012 OGGETTO: Affidamento incarico esterno per l attività di assistenza e consulenza contabile e fiscale fino
DettagliORIGINALE CONSORZIO PER I SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI DEL MONREGALESE (C.S.S.M.) Mondovì
ORIGINALE CONSORZIO PER I SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI DEL MONREGALESE (C.S.S.M.) Mondovì DETERMINAZIONE 97 06/02/2012 OGGETTO: AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE. AFFIDAMENTO INCARICO DI COLLABORAZIONE COORDINATA
DettagliSCRITTURA PRIVATA AVENTE AD OGGETTO IL CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE
SCRITTURA PRIVATA AVENTE AD OGGETTO IL CONFERIMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE L anno, il giorno del mese di. in.. nello Studio dell avv., sono presenti: A) il sig. (in proprio/nella sua qualità di legale
DettagliRichiesta di preventivo di spesa, finalizzata all affidamento diretto in economia.
Prot. n. 2015/0030158 Tit. 6 Cl. 5 Fasc. 1137 Borgomanero lì, 13 agosto 2015 C.so Cavour n. 16 28021 Borgomanero (No) DIVISIONE TECNICA tel. 0322 837731 fax 0322 837712 PEC: protocollo@pec.comune.borgomanero.no.it
DettagliAZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI RESCALDINA
AZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI RESCALDINA REGOLAMENTO DI CONTABILITA E GESTIONE DELLE SPESE IN APPLICAZIONE DELL ART. 114 DEL D. LGS. N. 267/2000 E DELLO STATUTO DELL AZIENDA SPECILE MULTISERVIZI RESCALDINA
DettagliSCRITTURA PRIVATA REGOLAMENTAZIONE DELLA FATTURAZIONE E DEI PAGAMENTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI (SGRUA)
SCRITTURA PRIVATA REGOLAMENTAZIONE DELLA FATTURAZIONE E DEI PAGAMENTI DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI (SGRUA) HERA SPA con sede legale in Bologna Viale Berti Pichat 2/4 iscritta
DettagliAnno 2014 N.RF302. La Nuova Redazione Fiscale
Anno 2014 N.RF302 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 5 OGGETTO AUTOTRASPORTATORI - RIDUZIONE DEI PEDAGGI PER L ANNO 2013 RIFERIMENTI DELIBERA MIN.TRASPORTI N. 2 DEL
DettagliE.R.P. MASSA CARRARA SPA. Bilancio al 31/12/2014
Reg. Imp. 01095200455 Rea MS-112653 E.R.P. MASSA CARRARA SPA Sede in VIA ROMA, 30-54033 CARRARA (MS) Capitale sociale Euro 3.000.000,00 i.v. Bilancio al 31/12/2014 Stato patrimoniale attivo 31/12/2014
DettagliIl Progetto di Confindustria per competere in rete. Genova 08 aprile 2014 Fulvio D Alvia - Direttore RetImpresa
Il Progetto di Confindustria per competere in rete Genova 08 aprile 2014 Fulvio D Alvia - Direttore RetImpresa Esigenze espresse dalle Imprese Volontà di: Aggregazione su programmi/progetti Superamento
DettagliCOMUNE DI FINALE EMILIA
COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA DETERMINAZIONE N. 133 DEL 10/02/2011 PROPOSTA N. 28 Centro di Responsabilità: Servizio Economato,patrimonio,servizi Informatici, Ambiente Servizio: Patrimonio
DettagliPROVINCIA DI BOLOGNA
PROVINCIA DI BOLOGNA MODELLO DI DICHIARAZIONE ALLEGATO ALLA RICHIESTA DI OFFERTA PER IL SERVIZIO INTEGRATO DI MATERIALE DI PREVENZIONE DANNI DA FAUNA SELVATICA ALLE COLTURE AGRICOLE. Importo massimo complessivo
DettagliWorkshop Regionale. Il contratto di rete. Aspetti civilistici e fiscali. Bologna, 3 aprile 2012
Workshop Regionale Il contratto di rete Aspetti civilistici e fiscali Bologna, 3 aprile 2012 Il contratto di rete: scopo Con il contratto di rete più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente
DettagliAFFIDAMENTO IN UNIONE D ACQUISTO A.S.L. AVELLINO/ A.O. S.G. MOSCATI DI AVELLINO DEI SERVIZI ASSICURATIVI AZIENDALI
Allegato 6c) - Modulo offerta economica LOTTO 3 Da produrre in Bollo da inserire nella busta B -OFFERTA ECONOMICA Spett.le Azienda Sanitaria Locale Via degli Imbimbo 10/12 83100 AVELLINO Il/ la sottoscritto/a:
DettagliC O M U N E D I V I C E N Z A
C O M U N E D I V I C E N Z A Comune di Vicenza Protocollo Generale I COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE DIGITALE Protocollo N.0065531/2015 del 22/06/2015 Firmatario: DIEGO GALIAZZO INCARICATO ALLA REDAZIONE:
DettagliDal bilancio contabile al Bilancio d esercizio destinato a pubblicazione. Il caso TECNIC S.p.a.
Dal bilancio contabile al Bilancio d esercizio destinato a pubblicazione Il caso TECNIC S.p.a. Bilancio d esercizio contabile o Situazione contabile (patrimoniale ed economica) finale della SpA Tecnic
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Progettazione Direzione Lavori e Manutenzione DIRETTORE CARLETTI arch. RUGGERO Numero di registro Data dell'atto 954 16/06/2014 Oggetto : Lavori di riqualificazione
DettagliGenova, 10 marzo 2016. Titolo OIC 14 Le disponibilità liquide. Sede di svolgimento Genova
Genova, 10 marzo 2016 Titolo OIC 14 Le disponibilità liquide Sede di svolgimento Genova 1 Il cash pooling Cash pooling: si concentra nella figura di un unico soggetto, che generalmente fa capo alla capo
Dettagli