COMUNE DI ROVIGO. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE n. DLC/2014/5 Sessione Straordinaria Seduta Pubblica di 1 ^ convocazione

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1 COMUNE DI ROVIGO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE n. DLC/2014/5 Sessione Straordinaria Seduta Pubblica di 1 ^ convocazione O G G E T T O Valutazioni in merito all ipotesi di integrazione societaria fra ASM Rovigo SpA ed Ascopiave SpA relativa alla partecipazione in ASM SET Srl - NON APPROVATA - L anno duemilaquattordici addì 25 del mese di Febbraio alle ore 15:36 nel Palazzo Comunale e nella sala delle proprie sedute, si è riunito I L C O N S I G L I O C O M U N A L E Alla convocazione di oggi, partecipata ai Signori Consiglieri a norma di legge, risultano all appello nominale: Piva Bruno SINDACO Presente Avezzù Paolo _p_ Menon Silvia _a_ Bedendo Simone _a_ Montagnolo Angelo _p_ Bellinello Renzo _p_ Nale Monica Umberta _p_ Boreggio Claudio _p_ Nalin Giovanni _p_ Borgato Andrea _p_ Ongaro Renzo _p_ Borsetto Ottavio _a_ Osti Armido _p_ Brusaferro Michele _p_ Paron Claudio _p_ Businaro Barbara _p_ Patrese Vani _a_ Chendi Nello _a_ Roana Valter _p_ Contiero Antonello _p_ Romeo Nadia _p_ Frigato Federico _p_ Ruzzante Franco _p_ Gioachin Flavio _p_ Salvan Rinaldo _p_ Guarnieri Aldo _a_ Scaramozzino Giuseppe _p_ La Paglia Vittorio _p_ Settini Nicola _p_ Martinello Michele _p_ Sguotti Giacomo _a_ Masin Matteo _p_ Zanforlini D Isanto Alessandro _p_ TOTALE _26 _7 Assiste alla seduta il Segretario Generale, D.ssa Michela Targa. Sono presenti per la Giunta i Signori: Bellinazzi, Bimbatti, Conchi, Nezzo, Piscopo, Rizzi, Saccardin e Zangirolami. A scrutatori vengono designati i Signori: Boreggio, Borgato e Martinello. Il Presidente chiede al Consiglio di deliberare sull oggetto sopra indicato.

2 Nell appello effettuato alle ore del 25/02/2014 risultano presenti n. 26 consiglieri (Avezzù, Bellinello, Boreggio, Borgato, Brusaferro, Businaro, Contiero, Frigato, Gioachin, La Paglia, Martinello, Masin, Montagnolo, Nale, Nalin, Ongaro, Osti, Paron, Piva, Roana, Romeo, Ruzzante, Salvan, Scaramozzino, Settini e Zanforlini). Relaziona sul punto n. 2 dell OdG l Assessore Matteo Zangirolami, assistito dal Dirigente del Settore Ing. Michele Cavallaro, dal Dirigente del Settore Economico Finanziario D.ssa Nicoletta Cittadin e dal due Funzionario D.ssa Monica Righini. Sono presenti altresì l Amministratore Unico di ASM Rovigo SpA Rag. Ugo Fiocchi, il Direttore Generale di ASM Rovigo SpA Giovanni Pasquin, il Direttore di ASM SET Massimo Nicoli e il Presidente di ASM SET Massimo Bergamin. Viene presentata la seguente proposta di deliberazione n. PDLC/2014/7 del 20/02/2014: OGGETTO: Valutazioni in merito all ipotesi di integrazione societaria fra ASM Rovigo SpA ed Ascopiave Spa relativa alla partecipazione in ASM Set srl. IL CONSIGLIO COMUNALE L Assessore ai servizi pubblici locali-società partecipate riferisce quanto segue: ASM SET Srl, società operante nel libero mercato per la vendita di gas naturale ed energia elettrica, è oggi detenuta al 51% da ASM Rovigo SpA, società uni personale in house providing del Comune di Rovigo, mentre il restante 49% del capitale sociale è posseduto da Ascopiave SpA. La quota sociale di ASM SET Srl in proprietà di ASM SpA è iscritta nell attivo patrimoniale di quest ultima tra le immobilizzazioni finanziarie ed è classificata tra le partecipazioni in imprese collegate in quanto ASM SET Srl è soggetta al controllo congiunto dei soci. Il valore della partecipazione iscritta nello stato patrimoniale di ASM Rovigo Spa ammonta ad Euro , pari cioè al suo valore nominale. Alla data del 31 dicembre 2012, ASM SET Srl registrava un patrimonio netto di Euro con un utile netto conseguito, nell esercizio 2012, di Euro L odierna configurazione della compagine societaria di ASM SET Srl deriva dall operazione di integrazione societaria conclusa nel dicembre 2007 tra ASM Rovigo SpA ed Ascopiave, approvata dal Consiglio Comunale di Rovigo con delibera n.96 assunta in data 27 settembre La predetta integrazione - o meglio, aggregazione societaria - si è realizzata con scambio azionario tra azioni Ascopiave e le quote costituenti il 100% del capitale di ASM DG Srl (società operante nella distribuzione gas) nonché il 49% delle quote costituenti il capitale sociale di ASM SET Srl. La proponenda operazione, di dismissione da parte di ASM Rovigo SpA di tutte le quote detenute in ASM SET Srl, s intende volta a rafforzare l aggregazione con Ascopiave in un ottica di completamento del percorso di integrazione societaria e di partnership tra Ascopiave e ASM Rovigo avviato nel 2007.

3 Occorre poi precisare come l operazione che ASM Rovigo Spa propone non si sostanzia in una alienazione da parte di ASM Rovigo SpA delle quote detenute in una sua partecipata - operazione che, seppure assistita dal diritto di prelazione dell altro socio Ascopiave, non poteva che avvenire tramite una ricerca concorrenziale dell acquirente. Si tratta invero di un operazione che prevede in parte un concambio azionario delle quote detenute in ASM SET Srl con azioni Ascopiave ed in parte il trasferimento della proprietà delle quote di ASM SET Srl a fronte del pagamento del loro valore. Tale impostazione negoziale consentirà ad ASM Rovigo SpA di consolidare e rafforzare il proprio ruolo all interno dell azionariato di Ascopiave SpA come maggior socio di matrice pubblica dopo Asco Holding e terzo azionista in assoluto. Ascopiave è notoriamente una società quotata in Borsa e, rispetto ad essa, ASM Rovigo Spa evidenzia quanto segue: L analisi del titolo dal momento della quotazione alla fine di gennaio 2014 fa emergere come il titolo Ascopiave abbia avuto un apprezzamento del 9,8% mentre i titoli degli altri competitor hanno registrato valori negativi e lo stesso FTSE Mib ha perso, nel periodo considerato, il 53%; Dal 2006 al 2012 la dividend policy di Ascopiave è stata notevolmente apprezzata dai soci, nel senso che il dividendo distribuito (eccettuato l anno 2011 in cui si è fatto fronte al default della controllata Sinergie Italiane srl) si è attestato in un range tra il 75% e il 121% dell utile d esercizio (c.d. payment ratio); il valore della cedola è passato da 0,085 a 0,110; La comparazione tra i dividendi erogati nel periodo dalle varie multiutilities del Nord-Est evidenzia come in tale arco temporale Ascopiave abbia distribuito dividendi per complessivi 110,10 /mln, AIM Vicenza 3,1 /mln, VERITAS Venezia 0, AMGA Udine 11,7 /mln e AGSM Verona 30,9 /mln. La scelta di concambiare parte delle quote di ASM Set in azioni Ascopiave è dunque determinata dall attesa di percepire annualmente da quest ultima maggiori dividendi, in modo tale che i benefici economici derivanti dal settore gas, non più gestito direttamente, perpetuino i loro effetti nei proventi finanziari derivanti dalla partecipazione alla società quotata, a tutela degli investimenti storicamente effettuati dalla città di Rovigo in questo settore ed a beneficio della sua collettività. Al fine di determinare il valore delle quote possedute in ASM SET Srl, ASM Rovigo Spa si è affidata alla valutazione operata dall advisor condiviso PriceWaterhouse Coopers, giacché in tale operazione si prescinde da una determinazione concorrenziale del loro valore. La scelta dell advisor condiviso è stata determinata non solo dall entità del pacchetto di quote detenuto dai soci (51% e 49% del capitale sociale) e dalla sussistenza nello statuto di ASM SET Srl di una clausola di prelazione e gradimento, ma soprattutto in funzione del rafforzamento dell integrazione tra le due società in parola. La valutazione di PriceWaterhouse Coopers evidenzia in proiezione futura ( ) una riduzione di redditività e, di conseguenza, anche dell utile netto ritraibile nel periodo considerato, a partire dall esercizio appena chiuso. L importo complessivo della transazione è rappresentato in una forbice di valori ed evidenzia al il valore commerciale delle quote possedute da ASM Rovigo Spa, che viene prospettato in prossima riduzione, data la minor redditività attesa.

4 ASM Rovigo SpA ha comunicato a questo Assessorato che la proposta non vincolante formulata da Ascopiave si attesta ad un valore superiore a quello indicato nella due diligence di PriceWaterhouse Coopers e presenta inoltre impegni chiari in ordine ai punti seguenti: - LIVELLI OCCUPAZIONALI: salvaguardia dell occupazione del personale in forza all azienda; - SEDE OPERATIVA: suo mantenimento all interno della Provincia di Rovigo; - CRESCITA: possibilità di accrescimento del relativo bacino d utenza, data la presenza di altre società del gruppo Ascopiave nel territorio polesano; - MANTENIMENTO BRAND: impegno a mantenere, per un congruo periodo, l attuale brand di ASM SET Srl; - SEDE PROPRIA: possibilità di istituzione di una sede di proprietà del Gruppo nel Comune di Rovigo; - TUTELA DELLE FASCE PIU DEBOLI: tramite l adozione di specifiche opzioni tariffarie nell ambito della policy tariffaria adottata dal gruppo; - SOSTEGNO ECONOMICO: possibilità, nei limiti del budget annuale, di sostegno economico al territorio tramite iniziative istituzionali, culturali, ricreative organizzate dal Comune di Rovigo e da altri Comuni, in cui vi sia una significativa presenza di clienti; - GOVERNANCE: prevede che, alla prima scadenza posteriore al trasferimento delle quote, il Presidente del Consiglio di Amministrazione ed il Presidente del Collegio Sindacale siano di gradimento dell Amministrazione Comunale. Per le ragioni sopra esposte, si invita quest organo a condividere l opportunità per ASM Rovigo SpA di procedere in tempi ristretti al perfezionamento dell operazione sopra evidenziata, al fine di rafforzare l alleanza strategica e l integrazione industriale nelle attività del settore gas con Ascopiave SpA. Visto l art.42 comma 2 del D.Lgs.267/2000 che stabilisce che il Consiglio Comunale possa fornire indirizzi da osservare da parte delle aziende pubbliche e degli enti dipendenti, sovvenzionati o sottoposti a vigilanza Per quanto sopra esposto, DELIBERA 1) quale indirizzo nei confronti della partecipata ASM Rovigo SpA di procedere al rafforzamento dell integrazione societaria con Ascopiave SpA, tramite il trasferimento della proprietà delle quote detenute da ASM Rovigo SpA in ASM SET Srl a favore di Ascopiave SpA, tramite operazione pro parte di concambio con azioni della Ascopiave stessa e pro parte per contro valore in denaro; 2) che pertanto il Sindaco o suo delegato interverranno nelle assemblee di ASM Rovigo SpA all uopo necessarie a dare esecuzione al precedente punto; 3) di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell art.134 comma 4 del TUEL, stante l urgenza di porre in essere gli adempimenti societari conseguenti. Segue la relativa discussione con gli interventi dei consiglieri comunali riportati di seguito come da trascrizione integrale; la proposta di deliberazione viene quindi messa ai voti in forma palese con il seguente esito: Scrutatori: Boreggio, Borgato e Martinello VOTAZIONE: Presenti: n. 31

5 Favorevoli: n. 13 (Avezzù, Bedendo, Bellinello, Boreggio, Martinello, Ongaro, Paron, Patrese, Piva, Roana, Salvan, Sguotti e Zanforlini) Contrari: n. 18 (Borgato, Borsetto, Brusaferro, Businaro, Chendi, Contiero, Frigato, Guarnieri, La Paglia, Masin, Menon Montagnolo, Nale, Nalin, Osti, Romeo, Ruzzante e Scaramozzino) Astenuti: nessuno Per quanto sopra D E L I B E R A di NON APPROVARE la suddetta proposta di deliberazione n. PDLC/2014/7 con DELIBERA n. DLC/2014/5

6 TRASCRIZIONE INTEGRALE DELLA DISCUSSIONE DELLA DELIBERA N. 5/2014: Valutazioni in merito all ipotesi di integrazione societaria fra ASM SpA ed ASCOPIAVE SpA relativa alla partecipazione di ASM SET Srl. Valutazioni in merito all ipotesi di integrazione societaria fra ASM SpA ed ASCOPIAVE SpA relativa alla partecipazione di ASM SET Srl. Passiamo al secondo punto all ordine del giorno che ha come oggetto Valutazioni in merito all ipotesi di integrazione societaria fra ASM SpA ed ASCOPIAVE SpA relativa alla partecipazione di ASM SET Srl. Direi, visto la tematica, invito i nostri ospiti a restare in Aula. Relaziona l Assessore Zangirolami. Prego. Poi deciderà l Assessore a chi... chi eventualmente integrerà la sua relazione sia negli Amministratori che dei tecnici presenti. ZANGIROLAMI MATTEO Assessore: Allora, io non voglio adesso fare una premessa fiume anche perché in questi giorni credo che siano state molteplici le occasioni di confronto, di chiarimento, di approfondimento sia in sede istituzionale che in sede politica che vi sono state sia all interno della maggioranza ma anche con l opposizione e quindi con il Consiglio tutto, e quindi rischieremo di ripetere dibattiti che già in qualche modo a cui abbiamo già assistito tutti. Io vorrei sinteticamente esporre i motivi per cui siamo qui quest oggi a prospettare al Consiglio Comunale un opportunità, che il Consiglio liberamente valuterà se voler cogliere o meno. In cosa consiste questa opportunità? Noi abbiamo una società che partecipiamo indirettamente per il tramite di ASM SpA, che è appunto ASM SET Srl che è partecipata, come già tutti sapete, al 49% dalla SpA e al 51% da ASCOPIAVE SpA, che si occupa di commercializzazione di gas metano e da qualche mese anche di energia elettrica, che abbiamo visto crescere negli ultimi anni perché da quando è nata dallo scorporo della divisione gas di ASM SpA aveva all incirca utenti, oggi a distanza di qualche anno ha raggiunto i circa clienti. C è una bella differenza tra utente e cliente ma credo che anche questo sia stata abbondantemente spiegata in questi giorni. È una società commerciale e siamo assolutamente consapevoli che questa società abbia oggi, anzi forse è meglio dire ieri cioè con riferimento dati Bilancio 2012, raggiunto l apice che poteva raggiungere in termini di espansione commerciale, di acquisizione di clienti e di capacità di produrre reddito. Oggi, a prescindere dalle obiezioni che ognuno di noi può muovere, nella sostanza, nei macronumeri, nella tendenza che è stata acclarata a differenza... a prescindere dalle virgole di differenza che ognuno di noi può o meno apportare rispetto a quelle che sono le stime e le previsioni fornite sia dall advisor che dal nostro management che dai dati consolidati e acquisiti, è incontrovertibile il fatto che rispetto alla punta massima del rappresentata 2012 è già iniziata una graduale ma non poi così lenta discesa. Il dato più evidente è, dato da considerare oramai certo, che dai 2 milioni e euro circa di utile realizzato dalla Set nel corso del 2012 nel 2013 l utile che oramai è prossimo ad essere acclarato con l approvazione del Bilancio del prossimo mese si attesterà, euro più euro meno, in circa 1 milione e euro, quindi è già oggi... si è già oggi dimezzato l utile conseguito da questa azienda. Le previsioni che ci sono state fornite dal management della SET e della nostra partecipata al 100% SpA ci dicono che da loro stime e previsioni nell arco di qualche anno o, meglio, entro il 2017 gli utili della nostra ASM SET Srl si attesteranno in una previsione stimata di euro , il che vuol

7 dire che la quota parte che si presume ASM sia di competenza di ASM scenderà a soli euro. Questo cosa sta a significare? Che da tutti i parametri e gli indicatori economici e di mercato oggi l azienda è al massimo del suo valore, nei prossimi anni questo valore, sia in termini assoluti di valore dell azienda sia in termini di redditività, è destinato a scemare sempre più. Un altra valutazione deve essere fatta, il mercato del gas è un mercato particolare, intanto parliamo di libero mercato per cui non siamo, a differenza di altri settori, in regime di monopolio o tutelati da affidamento in house providing con diritto di privativa, siamo su libero mercato e quindi su libero mercato si è assoggettati alla libera concorrenza. Questo mercato è un mercato dove è oramai dimostrato si può competere e sopravvivere solo se si raggiungono determinati valori e dimensioni aziendali. È acclarato che per poter tentare di sopravvivere bisognerebbe raggiungere al stima presunta di almeno 1 milione di clienti, è evidente a tutti che partendo dalla base di clienti scarsi attuali di ASM SET e con le capacità di investimento di cui può disporre la nostra ASM SpA da sola, ASM SET non sarà mai in grado di fare una politica di acquisizione alla pari di quella che stanno facendo tutti i più grossi gruppi presenti sul mercato, ENI, Edison, ENEL e ASCOPIAVE stessa, di acquisizioni societarie, unico modo per poter tentare di raggiungere la soglia fantomatica del milione di clienti. È evidente che quindi per sopravvivere l azienda ha un unica possibilità: quella di pensare ad azioni di sinergia e di integrazioni societarie ed è evidente che, se ad integrazione societaria devo pensare, la cosa più automatica è quella di proseguire in continuità con quella che è la decisione strategica che questo consesso ha già assunto in modo trasversale, non ricordo se unanime ma con grandissimo consenso, nell anno 2007, quando si decise di fidanzarsi con il gruppo ASCOPIAVE a cui è stato ceduto il 100% di ASM Distribuzione Gas e il 49% della stessa ASM SET, scelta che non era obbligata perché non si era obbligati a cederei il 49% di ASM SET, scelta che non mi risulta essere stata fatta a suo tempo tramite gara ma tramite trattativa diretta, Consigliere Menon, e il Consiglio Comunale di allora scelse fra due manifestazioni di interesse e proposte che erano formalmente pervenute che erano quella di HERA e quella del gruppo ASCOPIAVE. Ho detto qualcosa di non corretto? No. Dopo avete la possibilità di intervenire e di porre delle domande. ZANGIROLAMI MATTEO Assessore: Beh, insomma, ci sono qui anche i tecnici. Esatto, siccome sia... ZANGIROLAMI MATTEO Assessore: Guardo il dottor Pasquin se ho detto una cosa non... la prego di essere anche corretto seduta stante. Sia Nicoli che Pasquin c erano allora per cui poi possono rispondere. Prego. ZANGIROLAMI MATTEO Assessore: A me risulta che allora non si fece una procedura di gara a evidenza pubblica. Mi fermo se qualcuno vuole...

8 Allora, si fermi un attimo. Allora, siccome Pasquin, me lo ricordo bene, e molti di noi erano in Consiglio Comunale nel 2007, io quella delibera peraltro l ho anche votata e me la ricordo molto bene, però do volentieri, su indicazione dell Assessore, la parola al tecnico dottor Giovanni Pasquin che ringrazio di nuovo per essere qui. Prego, dottor Pasquin, così chiarisce la questione. Dott. PASQUIN GIOVANNI Direttore Generale ASM ROVIGO SPA: Allora, l operazione di integrazione con ASCOPIAVE veniva fuori da una comparazione di due offerte strutturate, perché riguardavano la filiera gas e non solo, anche altri servizi, questa era la proposta di HERA. Era stata, allo scopo, istituita una Commissione di valutazione della quale facevo parte anch'io che doveva comparare le offerte maggiormente strutturate per quanto riguardava i desiderata dell Amministrazione. Non era una gara ad evidenza pubblica ma erano due offerte strutturate e diverse come oggetto, perché un offerta, quella di HERA, riguardava anche altri servizi compreso quindi... compresa la filiera gas, mentre invece l ASCOPIAVE riguardava solo ed esclusivamente la filiera del gas. Sono state fatte delle valutazioni, è stato elaborato un documento finale sottoposto all Amministrazione, che non era evidentemente vincolante né per i proponenti né per i destinatari, dopodiché si è fatta e si è assunta la decisione in seno al Consiglio Comunale, quindi con la decisione di settembre, mi pare, del L operazione poi si andò a perfezionare il 14 dicembre del Bene. Grazie, Pasquin. Può terminare pure Zangirolami il suo intervento, prego. ZANGIROLAMI MATTEO Assessore: Confermo che anche nel 2007 non è stata eseguita alcuna gara ad evidenza pubblica, e nel 2007, così come ho già detto, erano intervenute, a differenza di oggi, due proposte da parte di due diversi gruppi, HERA e ASCOPIAVE, che non erano neanche direttamente comparabili, in quanto avevano anche oggetti differenti e al termine di questa comparazione comunque il Consiglio Comunale ha scelto di ho usato il termine fidanzarsi con ASCOPIAVE anziché con HERA. Oggi quindi credo che, in virtù di quanto il Consiglio Comunale ha deciso già nel 2007, qualora si opti per una soluzione di integrazione societaria diventa naturale come prima ipotesi esplorare la possibilità di proseguire quell operazione andando ad integrare quella... scusate, a consolidare quell integrazione societaria sempre con il gruppo ASCOPIAVE con il quale, tra le altre cose, sono stati allora concessi sia il diritto di prelazione che il diritto di gradimento su eventuale cessione del 51% oggi di proprietà di ASM SpA. Quindi innanzitutto dobbiamo decidere, su questo possono esserci diverse visioni o sensibilità se tenuto conto che il servizio offerto da ASM SET non è un servizio pubblico locale, non è uno di quei servizi che il pubblico, lo Stato, così come si dice in gergo, è obbligato a garantire, è un servizio a mercato. Scusate, sta concludendo l Assessore, poi si apre il dibattito. Prego. ZANGIROLAMI MATTEO Assessore: Ed essendo un servizio a mercato noi riteniamo che anche un socio pubblico debba valutare tale servizio con gli stessi parametri di natura industriale, economica, finanziaria che qualsivoglia imprenditore, sia esso pubblico o privato, deve valutare le proprie attività. E quindi, acclarato che oggi l Azienda ha raggiunto l apice del proprio valore, si tratta di scegliere, decidere se cedere, attraverso un processo di integrazione societaria, oggi al fine di ricavare il massimo ottenibile dalla cessione della nostra partecipazione, il 51% appunto di ASM SET, o se invece decidere di non

9 cogliere questa opportunità e quindi, a prescindere da quello che sarà il futuro valore dell Azienda e la futura redditività dell Azienda, mantenere in... Consigliere Romeo, io capisco però porti pazienza, tra un minuto ho finito e parlerà lei mantenere in essere, invece, la partecipazione e le condizioni attuali. Voglio anche ricordare che proprio l esperienza 2007, in modo particolare con la cessione del 100% di ASM DG, può ritenersi, se vogliamo, un banco di prova, una sperimentazione su quelli che sono stati gli effetti di questa cessione. Di fatto dal 2007 ad oggi DG, oggi 100% ASCOPIAVE, ha mantenuto tutte l organico allora presente in DG a condizioni contrattuali di lavoro invariati e ha forse addirittura assunto qualche altra figura professionale, ha mantenuto lo stesso tipo di livello del servizio sul territorio, lo stesso radicamento, ha mantenuto la sua sede, ha mantenuto il suo brand, cioè sostanzialmente non si sono percepite, nell ambito dei clienti finali, gli usufruitori finali, alcun tipo di modifica nella qualità del servizio. Noi riteniamo che questa soluzione possa ripetersi anche con un ipotesi di cessione al 100% della SET al Gruppo ASCOPIAVE, in virtù di quelle clausole integrative che sono alla base della proposta che ci è pervenuta e che garantiscono il mantenimento del brand; garantiscono una presenza sul territorio di ASM SET; garantiscono di mantenere invariate le attuali condizioni contrattuali dei dipendenti di ASM SET; garantiscono di lasciare al territorio l espressione del Presidente del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale e quindi permettono al territorio di mantenere una presenza in seno alla compagine societaria atta, appunto, a garantire il mantenimento degli standard qualitativi del servizio che sino ad oggi abbiamo riscontrato proprio sulla gestione del servizio da parte della SET; garantiscono il conferimento nella stessa degli attuali clienti, circa, oggi in capo ad ASCOTRADE sui Comuni di Porto Viro, Loreo e Rosolina. Questo è significativo a garanzia del mantenimento della realtà aziendale e della non volontà a smembrare questa realtà e magari trasferire il cuore di essa altrove o smantellando il sistema di sportelli, presenti sul territorio, affidandosi a call center, magari aperti addirittura all estero, così come avviene per altre società concorrenti; garantiscono anche il mantenimento di una posta, commisurata al budget annuale, da destinare ad attività di sponsorizzazione di natura commerciale per attività sportiva, ricreativa, culturale; al mantenimento di una posta significativa anche per azioni nell ambito sociale, per la calmierazione delle tariffe per le fasce più deboli, cioè il mantenimento di tutte quelle azioni che hanno contraddistinto la nostra SET sino ad oggi. Il fatto poi che ASM SET diventerebbe comunque una partecipazione, rimarrebbe comunque una società partecipata dalla SpA, seppur indirettamente per il tramite della stessa ASCOPIAVE, per cui non vi sarebbe una perdita di controllo totale sulla società stessa, e questo a garanzia proprio per mantenere quei livelli qualitativi del servizio. Ecco, sì, per concludere ho sentito... io ho evitato di rincorrere le varie polemiche che si sono susseguite anche sugli organi di stampa, però alcuni chiarimenti vanno dati. A) Siccome ho visto addirittura campagne referendarie, atte a sentire il parere dei cittadini su come meglio utilizzare i proventi da un eventuale cessione di ASM SET per la città, ci tengo a ribadire e a precisare in questa sede che ASM SET non è una società a partecipazione diretta del Comune di Rovigo, pertanto gli eventuali ricavi da una sua ipotesi di alienazione non andrebbero nelle casse del Comune di Rovigo ma bensì in quelle della SpA, per cui questo non è un automatismo. Non vuol dire che poi di conseguenza arriveranno nelle casse del Comune di Rovigo ma verranno poi valutate con gli utili aziendali 2015, che quindi solo il Comune di Rovigo potrà incamerare solo gli eventuali utili derivanti dal Bilancio 2014, approvato nel 2015, quindi nell eventuale Bilancio 2015 del Comune di Rovigo. Secondo, è evidente che ASM SpA ha affidato un incarico ad un advisor di comprovata esperienza per stabilire quale poteva essere la forbice di valore del 51% di partecipazione di ASM SET, questa come base negoziale, al fine di avviare una trattativa concreta con l acquirente. È evidente che, così come avviene in qualsiasi perizia, i dati su cui questa perizia è suffragata sono stati evidentemente forniti dal management di ASM SET e dai dati forniti dalla stessa SET e dai soci ASCOPIAVE e ASM SpA. Devo altresì informare il Consiglio Comunale che nel trasmettermi la copia originale di questa perizia, curata dall advisor scelto, che è Pricewaterhouse, l Amministratore Unico di ASM SpA, qui

10 presente, ha dichiarato di condividere le analisi svolte e le conclusioni riportate dallo stesso advisor, così come ho acquisito agli atti nella giornata di oggi una missiva da parte del Presidente del Collegio Sindacale di ASM SpA che dichiara... scusate ma leggo la parte più significativa, che Pricewaterhouse è uno dei principali advisor che in campo nazionale e non solo si occupano della valutazione di società quotate e non quotate e, seppure sia stato scelto di comune accordo con ASCOPIAVE SpA, non immagino neppure di poter dubitare sull assoluta onestà intellettuale dei professionisti che hanno collaborato nell estensione della relazione. La valutazione di ASM SET Srl, improntata su criteri di assoluta correttezza formale e sostanziale per i percorsi descritti ed i metodi usati, può essere sicuramente presa, come tra l altro scritto nella perizia stessa, come una prima base di contrattazione in sede di cessione delle quote, seppur con tutte le restrizioni e limitazioni evidenziate nell abrogato proposto da PVC. Questo cosa vuol dire? Avendo PVC fornito una forbice di valore che decreta un valore minimo e un valore massimo ed avendo ottenuto in fase di trattativa, in fase negoziale, con il gruppo ASCOPIAVE la corresponsione di un importo complessivo sensibilmente superiore al valore massimo di quella forbice, è evidente che, anche a detta non solo della governance e del management di ASM SpA ma anche del Presidente del Collegio Sindacale della stessa, che tale relazione, tale stima è... era la stima corretta come base di trattativa negoziale e che quindi i valori in qualche modo ricavati da questa trattativa siano congrui rispetto ai reali valori di mercato della stessa società. Va altresì detto, siccome anche questa è un altra cosa che ho sentito paventare, soprattutto in queste ultime ore, relativamente a qualsivoglia responsabilità patrimoniale da parte dei Consiglieri oggi impegnati a votare tale delibera, che rispetto a quanto siete chiamati a deliberare, e ricordo a tutti trattasi di delibera di indirizzo che dovrà poi successivamente essere integrata da nuova delibera di Giunta, atta a stabilire il valore, fatto salvo valore complessivo offerto da ASCOPIAVE di quanto pretendere in cash e quanto pretendere in eventuali ipotesi di concambio azionario, che a sua volta poi tra l altro sarà una delibera di indirizzo da dare al socio ASM SpA, che è l azionista di ASM SET, che non è difficile ipotizzare responsabilità patrimoniali dirette in capo ai Consiglieri che hanno il compito di dare un atto di indirizzo politico-amministrativo, ma che non hanno alcun titolo, esperienza professionale o capacità per giudicare, se non fidandosi di quanto relazionato da parte dei tecnici sulla reale congruità della stima offerta. Al contrario, se dovessimo ragionare nel campo delle ipotesi, se così non fosse potrebbe altresì ritenersi valida anche la teoria per la quale, qualora oggi il Consiglio Comunale decidesse in assoluta libertà, perché non c è nessun obbligo, di non votare tale delibera di indirizzo, potrebbe vedersi un domani in qualche modo chiamato a rispondere di eventuali danni erariali dovuti al fatto che non decidendo oggi di vendere in un momento in cui la società è al massimo del suo valore, domani, qualora la società dovesse, così come i tecnici ci riferiscono, diminuire tale valore, potersi vedere assoggettare la responsabilità di avere causato un danno erariale, in quanto hanno scientemente deciso di non cedere la società nel momento in cui era al massimo del suo valore. Ecco, questo era per tranquillizzare i colleghi Consiglieri, spero di essermi riuscito a spiegare e quindi di poter... Scusate, andiamo in conclusione. ZANGIROLAMI MATTEO Assessore: Di poter valutare con assoluta serenità questa delibera, senza il patema d animo in qualche modo di incappare in qualsivoglia responsabilità di natura patrimoniale personale. Scusi, Assessore, la... questa delibera ha fatto due passaggi in Commissione, una a livello informale, e ringrazio la disponibilità non solo dei membri di Commissione ma anche in particolare della disponibilità data dal Presidente Armido Osti, ma il passaggio formale è stato fatto ieri in

11 Commissione. Normalmente sulle delibera l Assessore comunica l esito, se lo vuole comunicare all Aula è l ultima cosa, in sintesi. Grazie. ZANGIROLAMI MATTEO Assessore: In Commissione la delibera di indirizzo ha ottenuto 3 voti a favore, 3 voti contrario e quindi, ai fini del Regolamento, non è stata approvata. Bene, Grazie. Prima di dare, ho già alcuni iscritti, nomino gli scrutatori. C è qualche volontario? Allora Claudio Boreggio, Borgato Michele dai la disponibilità? Allora Boreggio, Martinello e Borgato. Si iscrive... la prima che si è iscritta a parlare è metto in nota anche lei è il Consigliere Menon. Ho poi nell ordine Gioachin, Masin, Borgato e poi allora... Allora, Nalin, Brusaferro, ho visto una mano alzata Brusaferro... Ah, ecco, Chendi, Businaro, e poi chi? La Paglia, okay. Allora... integra, prego. ZANGIROLAMI MATTEO Assessore: Chiedo scusa, Presidente, velocissimamente. Rispetto alle richieste pervenute ieri in sede di Commissione, mi riferisco in modo particolare alla Consigliere Nale che chiedeva di... le fosse fornita la lettera di incarico, citata più volte nella varia documentazione, con cui ASM SpA ha affidato l incarico a Pricewaterhouse, è agli atti per cui se la vuole acquisire sono pronto a dargliene copia. Relativamente alla richiesta di essere messa a conoscenza dell importo di... della... riconosciuto alla ditta per la consulenza, l importo è di euro complessivi e quindi euro sono la quota di competenza ASM SpA. Bene, grazie. Allora Menon, prego, il suo intervento. MENON SILVIA Consigliere Federico Frigato Sindaco: La ringrazio, Presidente. Mi scuso ma per la rilevanza di quello che sto per dire ho preferito scrivere, per cercare di non dire parole o cose non esatte. Che cosa discutiamo oggi? Discutiamo di una valutazione su un integrazione societaria, così recita la proposta di delibera. Sia l Assessore Zangirolami sia il Direttore di ASM SET, Massimo Nicoli, hanno ripetuto in più occasioni che ASM SET è un azienda privata che opera nel libero mercato. Siamo qui oggi, Consiglio Comunale di Rovigo, a parlare di un azienda privata. Buffo! Ricordo ancora che il mio primo Consiglio Comunale, che è stato anche il primo Consiglio Comunale del Sindaco Piva, ricordo che l allora Amministratore delegato della SET, Massimo Nicoli, nominato Amministratore delegato da ASCOPIAVE, arrivava con un regalo per tutti i Consiglieri presenti: una simpatica chiavetta USB con la scritta ASM SET. Curioso, perché nessun altra azienda privata mi ha mai fatto regali, ma lo ringrazio. L Assessore Zangirolami ha sempre ribadito anche oggi, in seguito alle interrogazioni presentate da Nalin, dal Consigliere Bedendo e anche una per iscritto mia, a ribadire in tutta fretta che si tratta di società privata che risponde esclusivamente ai soci e che non poteva sapere nulla sulla società ASM SET. Questi erano i motivi per i quali, per esempio, non è stato possibile sapere a chi la SET ha dato simpatici contributi, non sono sponsorizzazioni mi sembra abbia detto Bergamin, migliaia di euro finiti a società sportive, al COFIPO per organizzare sparuti eventi senza mai chiedere una pezza giustificativa. Come li ha spesi i soldi il COFIPO? L ho chiesto a ottobre scorso. Mi sembra legittimo chiederlo in qualità di Consigliere Comunale e quindi indirettamente espressione del socio di maggioranza e anche come cliente, perché la mancanza di trasparenza fa perdere la voglia di rimanere clienti della società.

12 Ma, ripeto, perché non c è mai stata la possibilità di avere risposta diretta alle domande su come loro spendono i soldi che hanno a disposizione grazie alle bollette del gas? Questa è la caratteristica di questa Giunta: un certo oscurantismo. Non sono mai stata d accordo su questa chiusura e ho sempre fatto della trasparenza in tutti i campi la mia battaglia e la farò anche oggi, anche se dovesse essere contro di me. Siamo qui oggi a parlare di integrazione societaria, se io invito l Assessore Zangirolami a mangiare aragosta e servo delle acciughe, carissimo Matteo, tu ti mangi e devi digerire delle acciughe. Ti posso io dire Buona l aragosta, Matteo? È buona questa aragosta?, ma sempre acciughe si tratta. Quindi oggi chiamiamola come si chiama: si chiama vendita di patrimonio pubblico e non integrazione societaria. Qui dobbiamo decidere se dare o meno ad ASM SpA l indirizzo di vendere il nostro 51% ad ASCOPIAVE. E ancora più evidente, parlandone oggi in un Consiglio Comunale, che non si tratta di una società privata. Giuridicamente avete tutte le ragioni del mondo, ma nella sostanza no. Che la chiamiate integrazione societaria è una scelta stilistica, ma io so bene quello che vado a votare. Non mi può interessare nulla di rendimenti e quotazioni, perché penso che se la passata Amministrazione ha deciso di tenere il 51% dentro la commerciale del gas, non c è solo un motivo di rendimento, che è anche stato basso in base agli utili, ma era proprio per garantire potere decisorio sulla vendita del gas ai propri cittadini, era una garanzia ulteriore per noi che paghiamo le fatture. Adesso invece tutto è improvvisamente cambiato, scenari apocalittici! Per chi non ha 1 milione di clienti basta! Ma noi chi siamo? I componenti del CdA di una multinazionale che deve decidere quanti utili ottenere o siamo Consiglieri Comunali che devono garantire che i servizi ai cittadini siano fatti nella maniera migliore e che il patrimonio pubblico non sia svenduto? Io mi ricordo che fino a tre anni fa c erano dichiarazioni precise su ASCOPIAVE, che ora sono totalmente stravolte, sul fatto che tirava indietro sul fotovoltaico che invece era considerato il vero fiore all occhiello. Non ero io a farle queste dichiarazioni, era qualcun altro. Ebbene, quel business del fotovoltaico non ha portato solo utili, anzi ha coinvolto ASM SET in una causa con una cooperativa di Bologna, la cooperativa CARIE che ha impugnato un contratto e ha ottenuto il pagamento di euro nel 2012 e euro nel 2013; la SET inoltre ha dovuto sborsare altri euro circa di spese legali. Quel contratto è stato firmato dall allora Amministratore delegato, nominato da ASCOPIAVE, Massimo Nicoli, e siamo stati condannati in base a quella firma a pagare una penale. Ho scoperto la vicenda dal... dai giornali a marzo 2013, ho letto le dichiarazioni e mi sono chiesta se ero coinvolta anch'io, perché dal 2008 al 2011 sono stata Revisore in ASM SET a stretto contatto con Massimo Nicoli. Mai ho avuto notizia di questo contratto e mai ho avuto notizia di una causa legale, partita su questo contratto, fino a che nel 2013 aprendo il giornale vengo a conoscenza di tutto questo. Tutto è stato tenuto nascosto finché non è scoppiato il bubbone con la condanna alle spese. Ora devo dire che ho ricevuto da tanti manager esperti consigli amichevoli di stare zitta sulla questione perché ci potrei andare di mezzo anch'io. Allora, in qualità di Consigliere Comunale e allora di Sindaco revisore, a maggior ragione voglio chiarezza e, se ci sono responsabilità, che vadano appurate fino in fondo perché quei euro li hanno pagati i clienti della SET con le loro bollette. Non so se siete d accordo con me ma io ritengo che non ci possa essere serenità invocata dall Assessore da parte nostra, dei Consiglieri Comunali nel votare questa delibera di vendita del 51% di ASM SET ad ASCOPIAVE anche per questo motivo. Sono venuta a conoscenza oggi di una missiva depositata a luglio 2013 e indirizzata al Sindaco su possibili... un parere legale su possibili responsabilità. Non mi è giunta notizia che il Sindaco abbia fatto nulla, ho solo visto che il Sindaco è stato affiancato da Massimo Nicoli in tutte le riunioni. Nicoli si è sforzato di spiegarci la bontà dell operazione di vendita di ASM SET, affermando che lui non doveva convincere nessuno, ma l ha ripetuto un po troppe volte che non doveva convincere nessuno!

13 Massima fiducia a Massimo Nicoli che tra la ASM SET ed Ecoambiente governa i principali servizi pubblici della città. Quello che voglio dire io ora, Consiglieri, è che a mio avviso Massimo Nicoli si trova in una posizione molto sensibile e avrei preferito non vederlo con ruolo attivo nella trattativa tra ASM SpA, cioè il Comune di Rovigo, e ASCOPIAVE. Noi non possiamo ora soprassedere ad una potenziale responsabilità, noi Consiglieri rispondiamo dell operato di questa Amministrazione e a questo punto non siamo in grado, non c è chiarezza su quali siano gli accordi tra ASCOPIAVE, ASM SpA e CARIE, non sappiamo se ci sia su Nicoli la possibilità di chiedere un azione di responsabilità da parte dei soci perché non abbiamo gli elementi per capire con chiarezza e sia o meno tra i responsabili di quello che comunque è stato un danno patrimoniale perché c è stato un pagamento in denaro. In assenza di chiarezza su questo aspetto a mio parere non possiamo valutare con serenità questa opportunità di vendere o meno la società, anche perché, come avete letto tutti dalla perizia, il business plan e le stime finanziarie ed economiche sugli utili futuri sono state fatte dal management di ASM SET e quindi da lui. Non è stato l advisor PricewaterhouseCoopers a fare le previsioni di utili futuri per ASM SET. Tali previsioni sono state fornite all advisor. Tutte le proiezioni sugli utili futuri sono state fatte dal management della società, non vado a sindacare sulla bontà o meno della PricewaterhouseCoopers, me ne guardo bene, ma nella sua valutazione questo advisor dichiara che le informazioni economiche sono state fornite dal management della società, data la natura del nostro incarico la responsabilità sulla qualità e correttezza dei dati e delle informazioni in essa contenuti compete al management stesso. E bene che, chi vota oggi, sia consapevole di questo. Non mi si venga a dire... è stanco, Sindaco? MONTAGNOLO ANGELO Vicepresidente del Consiglio: Mi corre l obbligo, Consigliera Menon, di dire che il tempo è scaduto da 1 minuto e 30. MENON SILVIA Consigliere Federico Frigato Sindaco: Allora concludo, Consigliere Vicepresidente Montagnolo. Ho sempre scritto sui giornali che quello che era il mio... quello che avrei fatto era vendere una piccola parte delle azioni ASCOPIAVE, essendo appunto un tesoro da 20 milioni di euro, mi si continua a ripetere che è questo il momento di vendere, che non faremo mai un affare migliore di questo per la SET. Allora io non ho la serenità per comprendere adesso ma so benissimo che come Consigliere Comunale e come politico non mi interessa fare affari, io devo guardare a quello che è un servizio pubblico. Quando le case erano ai massimi storici nel 2008 potevo scegliere se vendere la mia casa per fare il massimo affare? No, perché in casa mia preferisco abitarci avendone una sola e non avevo voglia di speculare su quello che poteva essere il mio patrimonio. MONTAGNOLO ANGELO Vicepresidente del Consiglio: Consigliera... Consigliera... MENON SILVIA Consigliere Federico Frigato Sindaco: Per questo ritengo che l ottica migliore, una volta fatta chiarezza sulla posizione di Massimo Nicoli, sia vedere ASM SpA nella sua globalità, se non addirittura guardare a tutti i servizi al cittadino nella loro globalità in questo Comune. Vi ringrazio. MONTAGNOLO ANGELO Vicepresidente del Consiglio: Grazie a lei, Consigliera, ha sforato 2 minuti e mezzo, non me ne voglia il Consiglio. Prende la parola, lo dico per il verbale, sostituisco momentaneamente per alcuni minuti il Presidente Paolo Avezzù, impegnato a ricevere una delegazione rumena. Ha la parola ora, giacché se ne è visto la prenotazione, del Consigliere Gioachin. Prego, Consigliere.

14 GIOACHIN FLAVIO Consigliere Federazione Moderati di Centro: Grazie, Consigliere Presidente. Allora, a fronte di questa ipotesi di vendita mi permetto di fare alcune considerazioni e di riprendere la domanda inevasa, fatta nella prima parte del Consiglio, dove si parlava del valore delle azioni ASCOPIAVE, mi riferisco al Ragionier Ugo Fiocchi per la conferma di un dato che forse non ho capito bene: qual è stato il controvalore di concambio nel 2007 quando è stato ceduto il 49%? Non ho capito bene il valore di quell azione in quel momento? Rag. FIOCCHI UGO Amministratore Unico ASM Rovigo SpA: 1,68. GIOACHIN FLAVIO Consigliere Federazione Moderati di Centro: 1,68, allora stiamo parlando di necessità, mi sembra di capire, da parte della SpA di far fronte ai debiti e alle richieste delle banche, viene proposta la vendita del 51% della SET per portare a casa un patrimonio di circa 5 milioni e mezzo; patrimonio che, da quello che ho sentito, sarà formato da parte contante e una parte di ulteriore pacchetto azionario, ecco questo è il punto. Mi scuso se c è qualche tecnicismo ma cercherò di renderlo nella maniera più semplice possibile. In questo momento noi abbiamo un titolo che da sette-otto anni non aveva mai raggiunto questo livello di quotazione, oggi ha fatto il 2,06, quando noi ne siamo entrati in possesso mi dicono 1,68. Tenete presente che come termine di paragone, come termine di valutazione noi abbiamo circa, forse un po di più, 10 milioni di pezzi, numero di azioni possedute: 10 milioni. Per cui nel ,68 euro più o meno 17 milioni, 17 milioni e qualcosa, se andiamo a vedere oggi sono 20 milioni, quasi 21, quindi stiamo vivendo un momento di particolare euforia del nostro pacchetto azionario. In questo momento, con l operazione proposta, noi dovremmo aggiungere un altra quota a questo corposo pacchetto azionario; come nota di cronaca questo titolo nel 2012, e questo... questa Amministrazione era presente e governava, questo titolo per alcuni mesi, nel mese di luglio quotava 0,85 quindi il nostro patrimonio maggio, giugno, luglio era di 8 milioni e 8, quindi di questi picchi a ribasso ce ne sono stati altri, non a questo livello ma ce ne sono stati altri. Non ci sono dati certi nella... nei contratti di Borsa, per cui io non sono portatore di nessuna certezza, però in Borsa si vive di esperienze precedenti e si tende a replicarle, quindi a mio avviso in questo momento i problemi, e ho cercato di porlo anche prima in maniera diversa questo quesito, in questo momento per risolvere forse anche parzialmente i problemi della SpA non è forse il caso di tesaurizzare questo plusvalore che abbiamo nelle nostre azioni? Questa la pongo come momento di riflessione, in alternativa a quello che viene proposto. Grazie. Grazie, Consigliere Gioachin. Nell ordine il Consigliere Masin. Prego, Consigliere. MASIN MATTEO Consigliere Sinistra e Frazioni: Grazie, Presidente. Allora, visto che la delibera che andiamo a votare, che andremo a votare, è una delibera di indirizzo, per cui non ha né supporti tecnici né contabili, io mi pongo, prima di iniziare a parlare, a fare... a dare il mio contributo, vi pongo il problema di chiedere alla dottoressa Targa se secondo lei non si possono ipotizzare profili di illegittimità, in quanto, da quello che abbiamo sentito anche prima, la valutazione è stata fatta di fatto su dei dati forniti da ASM SET di cui l Amministratore delegato è un dipendente di ASCOPIAVE, cioè l acquirente in pratica. Sappiamo che da quando c è stato il passaggio di quote del 49% ASCOPIAVE ha avuto come contropartita anche l Amministratore delegato. L Amministratore delegato è un dipendente di ASCOPIAVE, per cui, se i dati li ha forniti ASM SET, di fatto li ha forniti lo stesso acquirente. Questo lo pongo all attenzione della dottoressa Targa e dopo, proprio per evitare speculazioni, voglio fare anch'io, come la collega Menon, mi sono scritto il mio intervento perché non vorrei mai che l emotività mi possa anche far dire qualche... qualcosa di troppo.

15 Quindi, convinto che un Consigliere Comunale non dovrebbe votare un indirizzo per la dismissione di un azienda controllata dal suo stesso Comune senza avere la certezza che tale operazione abbia tutti i presupposti di opportunità ma anche, come dicevo prima, di diritto; tenendo conto che non è in discussione tanto la scelta di vendere le quote di maggioranza di ASM SET, quanto le modalità con cui si può arrivare a farlo, ho almeno sette-otto punti che mi inducono ad essere contrario a questa proposta. 1) Stiamo assumendoci l onere di dare l okay alla dismissione di un servizio che può essere da noi controllato per qualsiasi evenienza, che sia morosità, cambio di gestori, rateizzazione, come Comune di Rovigo, e penso in questo momento soprattutto al settore dei Servizi sociali, possiamo strappare delle condizioni che difficilmente potrebbero essere garantite da altri gestori privati. 2) Essendo questa una delibera di indirizzo, senza necessità di pareri tecnico-contabili, lo stiamo facendo assumendocene totalmente la responsabilità di fronte alla cittadinanza, soprattutto nei confronti di chi dopo di noi sarà chiamato ad amministrare sia il Comune di Rovigo sia ASM SpA. 3) Lo stiamo facendo semplicemente scommettendo che questa sia la soluzione migliore, non essendoci a monte né una vera perizia, perché è una semplice valutazione su stima di parte, che stabilisca il valore delle quote che deteniamo tramite ASM SpA, di ASM SET, né una gara che possa permetterci di ricavare un valore più alto di quanto valutato. E qui do ragione al collega Gioachin che in questo momento sarebbe proprio il momento di approfittare, invece, di quello che abbiamo di sicuro, cioè il valore delle quote che abbiamo in ASCOPIAVE. 4) Rinunciamo a controllare un servizio per gli introiti di un esposizione bancaria di ASM SpA e continuare a garantire altri servizi alla nostra comunità, scommettendo solo sulle quote che deteniamo in ASCOPIAVE. Ma per quanto questo potrà tornarci utile? Possiamo escludere un aumento di capitale sociale nel futuro o, come diceva Gioachin, un impennata delle Borse? 5) È singolare che su una decisione tanto strategica l esecutivo ha deciso di confrontarsi con l opposizione solo un giorno prima di approvare in Giunta la delibera; la Giunta Merchiori decise di portare in Aula la vendita del 49% di quote di ASCOPIAVE dopo sei mesi di incontri con tutte le componenti del Consiglio Comunale dell epoca, un tavolo di valutazione formato da soli tecnici, funzionari e dirigenti comunali dell ASM SpA e di ASM SET che hanno potuto fare, tramite la società di revisione di ASM SpA, la valutazione della società sulla base di due offerte: ASCOPIAVE ed HERA. 6) È inaccettabile che si arrivi a minacciare le dimissioni, di conseguenza lo scioglimento del Consiglio Comunale, in caso di voto avverso la delibera, di fatto forzando il valore di quella parte della maggioranza critica verso l operazione di azzeramento delle nostre partecipate in ASM SET. 7) Tra i punti cardine degli accordi contrattuali accessori, il secondo parla della sede operativa, con la garanzia che quest ultima sia mantenuta non tanto a Rovigo, cosa che penso interessi tutti gli Amministratori chiamati oggi ad esprimersi, quanto all interno della Provincia di Rovigo, e già questo cambia, perché è uno dei motivi per cui siamo stati indotti a suo tempo a scegliere ASCOPIAVE. E poi, visto che c è il dottor Fiocchi, chiedo se corrisponde al vero alcune indiscrezioni che ho letto sui giornali che lei avrebbe già avuto modo di firmare una specie di pre-accordo per la vendita delle quote ad ASCOPIAVE. Questo sarebbe gravissimo. Grazie, Masin. Per quanto riguarda la prima questione che lei ha posto, il Segretario Generale ha già interpellato il dirigente, il dottor... l Ingegnere Cavallaro, che ovviamente ha firmato la delibera, sta arrivando, quindi dopo il Segretario Generale si consulta e interviene in Aula sulla questione. Intanto credo che andiamo avanti con il successivo collega che ha chiesto di intervenire, il Consigliere Andrea Borgato. Prego, Consigliere. BORGATO ANDREA Consigliere Partito Democratico: Sì, grazie, Presidente. Anch'io faccio un intervento scritto, ma credo non sia mai un peccato intervenire con qualcosa di scritto, perché vuol dire che è stato meditato rispetto ad un intervento fatto così, a braccio; molto

16 spesso gli interventi fatti a braccio rischiano magari di non esprimere tutto ciò che è giusto ed è corretto, soprattutto in sedi istituzionali come la presente. Oggi siamo stati convocati, come massima espressione politica e democratica della nostra città, per dare il nostro parere, la nostra benedizione o meno, ad un atto che la Giunta ha già licenziato, seppure non all unanimità, e che potrebbe rivelarsi o un altro autogol di questa Amministrazione o, se azzeccata, una scelta illuminata e premiante per il futuro, ma prima di arrivare alle mie personali conclusioni ritengo opportuno fare qualche ragionamento. Questa Giunta si è insediata nel giugno del 2011 e da allora, nonostante le numerosi interrogazioni proposte dall opposizione su ASM SpA e soprattutto ASM SET, solo il 25 febbraio di quest anno, cioè oggi, si arriva a parlare dell azienda partecipata più rilevante della nostra Amministrazione Comunale. Dopo quasi tre anni in quest'aula non abbiamo mai avuto l opportunità di ascoltare i vertici della società, confrontarci con essa e condividere preoccupazioni e progetti. È vero che sino alla metà del 2013 alla guida di ASM SpA non c erano rappresentanti di quella parte politica che ha vinto le elezioni in città nel 2011, ma ciò non giustifica la latitanza della Giunta sullo stato di salute del nostro gioiello di famiglia, forse troppo preoccupata in questi mesi ad operare asfaltature politiche piuttosto che coinvolgere in orientamenti strategici. È la conferma purtroppo di un sintomo evidente e patologico che questa Amministrazione ha manifestato sin dal suo insediamento, e cioè la difficoltà a programmare, a guardare oltre la scadenza del proprio mandato elettorale e, permettetemi di dirlo in piena libertà, consapevole di non avere sassolini del passato da togliermi dalle scarpe con nessun membro della Giunta e nessun collega della maggioranza, come magari qualcun altro potrebbe anche rivendicare in quest Aula. Così oggi nel giro di qualche giorno il Sindaco costringe i suoi, ma anche noi dell opposizione, ad assumere una decisione rapidamente. Una sorta di prendere o lasciare, suffragato da una proposta di ASCOPIAVE ad ASM SpA che impone un sì o un no entro il 28 di questo mese. Elegantemente, lo ricordava la Consigliera Menon prima, ricorrendo anche alla terminologia più tecnica, questa operazione ci viene proposta come un integrazione societaria, ma si tratta alla fine di decidere se liberarci o meno di quella società che dal 2000 al 2012, per riportare un dato che finalmente in questi giorni ci è stato fornito, ha contribuito a distribuire utili e riserve al Comune di Rovigo attraverso ASM SpA, pensate, per un valore di 17 milioni e rotti, quindi non bazzecole. Sembra un operazione a questo punto, letta in prima istanza, folle e insensata. A sostenere questa operazione pare venirci incontro il quadro economico generale che sta mutando rapidamente e ridurrà, anno dopo anno, i margini di utile sulla vendita del gas agli utenti finali, soprattutto per gli interventi normativi sulle tariffe dell Agenzia per l energia elettrica e il gas ma anche la competitività di grandi colossi commerciali dell energia che impongono accorpamenti vitali alle multiutility municipalizzate. Ecco, quindi, che ASCOPIAVE ed ASM SpA incaricano un advisor internazionale come PricewaterhouseCoopers per certificare la situazione generale e, su dati forniti dagli Amministratori che hanno conferito l incarico stesso, badate bene gli Amministratori interessati alla cessione, quindi potenzialmente non neutrali, stabiliscono un valore di cessione tra i 4 e mezzo e i 5,3 milioni di euro. ASCOPIAVE, per sua bontà nella raccomandata a mano del 7 febbraio di quest anno, arriva ad offrire sino a 5 milioni e mezzo di euro, di cui una parte, probabilmente intorno ai euro, in dividendi delle stesse azioni di ASCOPIAVE che pagheranno in parte il prezzo di cessione, tutto ciò se l operazione sarà formalizzata inderogabilmente entro il 28 febbraio, dopodiché il prezzo e l offerta complessiva non potranno più essere garantiti. La bozza dell accordo parasociale tra ASM SpA e ASCOPIAVE SpA, allegata al contratto di cessione di ASM SET, introduce, inoltre, interessanti impegni da parte della società trevigiana e quindi appaiono garanzie accessorie vantaggiose, ma un dubbio sorge spontaneo: sarà poi così vero che a Treviso interessano i nostri utenti clienti del gas per rafforzare un pacchetto commerciale da contrapporre ad altri competitors nazionali ed internazionali? O non sarà più vero che l interesse sono le reti e su quelle ASCOPIAVE organizzerà la sua strategia futura mettendo sul mercato nei prossimi anni un pacchetto di circa 1 milione di clienti, compresi i rodigini, per gli appetiti di aziende come l ENI?

17 A pensar male si fa peccato ma, se andiamo a leggerci attentamente poi, queste garanzie parasociali offerte dall accordo proposto, prendiamo atto che e vi prego di stare molto attenti a cosa dicono queste garanzie : le cariche di Presidente del CdA e del Collegio sindacale saranno espressione del territorio polesano e graditi ad ASM, ma attenzione- l impegno viene garantito solo per tre anni; la salvaguardia dell occupazione del personale in forza ad ASM SET mantenendo professionalità acquisite, i trattamenti economici normativi e previdenziali attualmente in essere; si garantisce il mantenimento della sede operativa nel territorio, ma anche qui attenzione- solo per cinque anni; confermato il brand e il logo che sarà unito a quello di ASCOPIAVE ma solo per tre anni; opzioni tariffarie e a favore delle fasce degli utenti-clienti più deboli e nel limite del budget annuale della società; sostegno alle iniziative istituzionali, culturali, ricreative organizzate dal Comune di Rovigo o dai Comuni limitrofi con clientela rilevante, ma anche in questo caso solo per un periodo limitato. Si tratta quindi di rassicurazioni a scadenza limitata, quindi nessuna garanzia certa per il futuro di medio e lungo periodo. Che dire, quindi, di fronte a questa operazione? La potenziale vendita di ASM SET avrebbe bisogno di ben altri ragionamenti e di altre scadenze. C è da prendere atto che c è poco di strategico in questa operazione ma, volenti o nolenti, c è la pressione del sistema bancario su ASM SpA che a breve deve rientrare da alcuni affidamenti che probabilmente ci ha messo del suo, dico io, anche per orientare la scelta del Sindaco per l attuale Presidente Fiocchi, che appare uomo di garanzia per il suo stimato passato professionale, proprio per le banche più esposte. Ma la vendita di ASM SET non può e non deve essere l unica soluzione di fronte a questa emergenza, sul piatto potrebbero esserci anche altre opzioni, come la vendita della partecipazione in ASCOPIAVE, come sollecitato già da più parti, e comunque i tempi non possono essere quelli dettati da ASCOPIAVE. È apprezzabile, signor Sindaco, ma decisamente tardivo nonché politicamente un po scoperto, visto le difficoltà che sembra incontrare nella maggioranza, che in questi giorni si sia sforzato di coinvolgere anche l opposizione consiliare per convincerci della bontà e dell utilità dell operazione. Peccato che nella circostanza il primo cittadino non abbia nemmeno ipotizzato anche un ragionamento condiviso, maggioranza e minoranza, sulle potenziali risorse che si potrebbero liberare dalla vendita della società ed un loro impiego per le necessità più impellenti della città. A questo punto diventa alquanto improponibile, almeno per parte mia, trovare ragioni e convinzioni così forti per sostenere una proposta di vendita di ASM SET come è stata ipotizzata e poi deliberata da questa Amministrazione, dalla Giunta. La fretta rischia, a mio avviso, di portarci su una strada sbagliata e quindi mi auguro che si voglia ripensare su questa decisione, cercando altre soluzioni per i bisogni più urgenti di ASM SpA. Un operazione siffatta appare davvero folle e insensata se non può godere di un supplemento di indagine e di analisi. Invito, quindi, tutti i Consiglieri colleghi a riflettere attentamente, a non temere il rinvio di una decisione così pesante e rilevante per la nostra città. Grazie. Grazie, Consigliere Borgato. Farei intervenire il Consigliere Nalin e poi facciamo un primo giro di risposte cominciando dal quesito che aveva posto il collega Masin, perché i nostri Uffici sono pronti per darlo. Prego, Nalin. NALIN GIOVANNI Consigliere SEL-IDV: Grazie, Presidente. Ma questa è una discussione simpatica perché nella prima parte della discussione di oggi, che sarebbe stata l occasione e l opportunità di entrare nel dettaglio di una serie di questioni anche con una sorta di interlocuzione diretta, c è stato spiegato che non era il caso di replicare alle affermazioni fatte, anche laddove le nostre domande siano state completamente inevase o dove le risposte siano state assolutamente non veritiere rispetto a quanto accaduto. Cercheremo di recuperare in questa discussione, chiaramente mettendo assieme cose che sarebbero state più pertinenti, a mio giudizio, nella prima parte, e accavallandole invece con alcune questioni di merito.

18 Allora io sento spesso citare in quest'aula così stiamo ragionando di un azienda privata, e questo appare non come un dato di fatto in qualche caso e per alcuni, ma appare come una sorta di barriera ideologica attorno alla quale stringere un idea che quello che andremo a discutere, quello che andremo a definire sarà comunque ininfluente rispetto agli esiti. Allora, piaccia o non piaccia ai teorici di questa linea, noi siamo qua a discutere perché c è un ordine del giorno, perché c è in campo una scelta che questa Amministrazione e le aziende responsabili, una delle quali è privata, se vogliamo, ma l altra è 100% proprietà del Comune e che quindi gira, gira e rigira alla fine si torna ad essere in campo e a discutere il merito in questa sede, non perché l abbiamo chiesto noi, perché è stata posta per esigenze procedurali, nell ordine del Giunta di questa seduta da parte della Conferenza dei Capigruppo e quindi del Presidente. Allora torno a reiterare le domande alle quali non mi hanno dato risposta, non avevo dubbi da parte dell Assessore Zangirolami, è una sua tecnica dilatoria, su tutte le questioni di fondo parlare d altro o non parlare affatto, e anche oggi si è guardato bene dal dare risposte alle mie domande, che non ho formulato in questa sede oggi, ma che sono datate; non lo ha fatto il Presidente Fiocchi, al quale mi ero direttamente rivolto. Beh, insomma, tralascio il Presidente Bergamin perché non merita neanche che dia seguito alle cose che mi ha citato qua, cioè evanescenti e non collegate assolutamente alle domande che avevo fatto io. Quindi se mi dà agio di bypassare la cosa cito solo i titoli. Insisto sperando che qualcuno mi dia prima o poi una risposta ma non solo a me, alla comunità in primis rodigina. Io ho fatto delle domande riferite al rapporto tra ASM SET ed Electra, e nessuno mi ha risposto. Poi potete girarla come volete quando io dico che questa è una zona grigia. Se continuate così a non dare risposte diventa una zona opaca! E vi pregherei di darle prima o poi queste risposte, perché altrimenti viene da pensare che vi convenga non darle. Tralascio... Sindaco, questo lo faccio per amore di patria, tralascio il fatto che forse a lei è sfuggito, perché è stanco, come ha detto prima la Consigliera Menon, ma se ha sentito cosa ha detto il Presidente Bergamin, ha detto che lui oggi è qua perché gli è stato chiesto il 20 di febbraio da parte del Presidente Fiocchi di essere qua. Lei si era preso degli impegni precisi in quest'aula che avrebbe interessato Bergamin e, se non fosse stato disponibile, avrebbe immediatamente rivolto la richiesta al Presidente Fiocchi. Mi deve spiegare che cosa è successo, perché ho il dubbio che ci abbiate giocato un po troppo su questa questione e, anzi, mi verrebbe quasi da dire che Bergamin si è prestato, magari lo premierete poi perché si è prestato a fare questo gioco con voi, ma che la scelta di tergiversare rispetto alla sua venuta in Aula sia stata scelta politicamente decisa da lei e dall Assessore Zangirolami per evitare di discutere anticipatamente di quello che stiamo discutendo oggi e quindi per prendere sostanzialmente tempo per cercare di trovare le soluzioni più idonee secondo il vostro punto di vista. Ora si parte dalla necessità di vendere, anch'io faccio la stessa domanda che hanno fatto in precedenza alcuni miei colleghi: ma per fare che cosa si vende? Non ce l avete mica spiegato, al di là delle enunciazioni che derivate o ricavate dallo studio dell advisor al quale ovviamente... per il quale ovviamente mi associo a quanto è già stato detto insomma, e quindi non lo ripeto per non portare via tempo a quello che devo dire, nel senso che, insomma, ha operato su dei dati che avete dato voi per arrivare all obiettivo che vi siete prefissati e ha su questo costruito il percorso che vi era più congeniale. E rilevo anch'io che è alquanto discutibile il fatto -niente di personale, Nicolima, insomma, che lei attraversi tutte le vicende che negli ultimi anni hanno interessato queste aziende, in parte di pubblica utilità quanto lo potevamo dire, in parte comunque, anche se le chiamiamo aziende private, legate comunque ad un servizio pubblico in rapporto diretto o indiretto con l Amministrazione Comunale e con il Comune, lei diventa il prezzemolo di questa situazione: c è sempre. Quindi io non è che voglia supporre che ci sia qualcosa che non va in questo, ma dovrebbe essere la sua sensibilità e se non è la sua sensibilità dovrebbe diventare la sensibilità di questa Amministrazione decidere prima o poi che lei si attesti su un ruolo e non ne ricopra più d uno, spesso convergente anche rispetto alle decisioni ultime che si vanno ad assumere. Perché anziché vendere questa Azienda non si decide di provare a fare un percorso diverso?

19 Condivido l ipotesi che ho visto anch'io sulla stampa, ma poi ho avuto modo di parlarne con qualche collega e con Silvia in particolare, se servono dei soldi servono per fare investimenti. Allora cediamo le azioni di ASCOPIAVE e con quelle azioni, anziché spenderli per finalità politico-amministrative riferite all Ente, proviamo a vedere se c è qualche campo di ricerca innovativa che consenta di mettere assieme la produzione di nuove forme di energia da sperimentare, diventando anche un fiore all occhiello per la stessa ASCOPIAVE, provare a vedere se cominciamo a fare delle sperimentazioni sul ciclo dei rifiuti, sulla possibilità di produrre fonti energetiche alternative a quelle tradizionali. Perché non provare a sperimentare e a lavorare in questa direzione anziché scegliere la strada più comoda? Perché, vedete, la cosa che mi fa specie è che gli Amministratori rivendicano sempre l autonomia delle loro Aziende, salvo che loro sono quasi sempre proni rispetto alle scelte politiche dell Amministrazione. E allora c è qualcosa che non mi convince in tutto questo! Questa è la strada più semplice, lo è per chi amministra le aziende e lo è anche per chi fa politica e amministra questo Ente. Questa è la strada più semplice: alienare, vendere. La strada più coraggiosa, che però richiederebbe anche delle competenze e le competenze le si trova sul mercato della qualità professionale e non dell opzione politica spesso, non è detto che le due cose si elidano ma spesso è così. Bisogna mettere in campo coraggio in primis da parte della politica e qualità e determinazione da parte del management. Ripeto, dateci qualche dato, spiegateci cosa volete farne di queste risorse, cercate di... non sarà facile, ma di convincerci della bontà di questa vostra scelta, e fatelo voi come responsabili primi di queste Aziende, oppure lo faccia il silente Sindaco che non ha ancora trovato a tutt oggi un momento per dire il suo pensiero rispetto a questa... domani, Sindaco, o posdomani? Quando, il mese prossimo? Se... NALIN GIOVANNI Consigliere SEL-IDV: Vedo che mi fa così col dito, cercavo di capire, di interpretare. Se va per concludere prima cosa, secondo la informo che il signor Sindaco si è già iscritto a parlare. NALIN GIOVANNI Consigliere SEL-IDV: Meno male, sono curioso, mi auguro... Se va a concludere, grazie. NALIN GIOVANNI Consigliere SEL-IDV: Sì, sì, ma io concludo sempre nei miei tempi in genere, insomma Presidente. Appunto 10 minuti e 25 secondi. NALIN GIOVANNI Consigliere SEL-IDV: Ecco, allora le rubo altri 20 secondi dicendo che io ho assistito prima alle vuote dichiarazioni, dico vuote rispetto a quello che ho posto come domande, in questo senso vuote perché non ho avuto risposta, da parte degli ospiti che abbiamo oggi, non le ho avute neppure dall Assessore che in questo caso è il mio, il nostro interlocutore naturale, spero di averle dal Sindaco quando riterrà di intervenire. Ho l impressione e ho il dubbio e chiudo che questa sia un operazione fatta più nell interesse dell Amministrazione, quindi della politica, che della comunità rodigina che qui rappresentiamo. Grazie.

20 Grazie, Nalin. Nel giro di risposte, chiedo scusa all Assessore che voleva giustamente dare risposte politiche, però credo che abbia priorità la questione posta da Masin sulla legittimità, anche perché se abbiamo una risposta, per assurdo negativa sulla questione della legittimità, è inutile che stiamo qua a parlare, quindi credo che sia prioritaria la risposta della Segretaria... del Segretario Generale, che peraltro si è consultata con il dirigente Cavallaro e anche con la dottoressa Cittadin, c è qui anche il funzionario dottoressa Righini e ringrazio tutti e tre per la presenza. Prego, Segretario. Dott.ssa TARGA MICHELA Segretaria Generale: Sì. Volevo far osservare al Consigliere Masin e a tutto il Consiglio che la questione è malposta, non è una critica, è solo una precisazione, nella misura in cui non stiamo parlando di una questione di legittimità amministrativa, non siamo nell ambito di un procedimento amministrativo disciplinato dal diritto amministrativo dalla 241 e così via, quindi un giudizio in questo senso non è da formulare. Siamo semplicemente... non semplicemente, siamo in ambito complesso che per me è complesso, perché non è la mia materia, appunto essendo esperta in diritto amministrativo, e non è neanche la mia competenza insomma, di questioni di valutazioni di mercato. Sono state fatte valutazioni di mercato e gli Uffici mi riferiscono che la procedura al riguardo seguita è stata la seguente: i dati sono stati forniti da ASM SET ad un perito di fiducia, sia della parte venditrice che della parte acquirente, e quindi scelto da entrambe le parti, da ASM SpA e da ASM SET. Ecco, questo è stato l iter seguito. Grazie, Segretario. Mi pare l Assessore Zangirolami chiede di intervenire. Prego. ZANGIROLAMI MATTEO Assessore: Sì. Io poi invito la Segretaria a essere un po più chiara e credo che la richiesta del Consigliere Masin fosse inequivocabile: ha chiesto di essere confortato dal suo parere sulla legittimità o meno della delibera oggi all attenzione del Consiglio. Io mi sento di dire la delibera ovviamente è stata elaborata dai miei Uffici e do per assodato, ma non ho dubbio alcuno, che qualora avessero ravvisato qualsivoglia elemento di illegittimità sul contenuto o sulla procedura utilizzata per portare all attenzione la delibera del Consiglio, quest oggi quanto meno si sarebbero sentiti nel dovere di informare, di esternare questo loro sospetto, per cui mi sento sereno, però credo che sia giusto che la Segretaria si esprima in maniera più chiara al riguardo, anche perché qui la faccia e la responsabilità ce la stanno mettendo i Consiglieri, ma ce l ha messa in primis la Giunta compreso il sottoscritto e credo che tutti su questo vogliamo sentirci sereni di fare un qualcosa che sia legittimo ovviamente e ben ci guarderemo di votare noi atti illegittimi, tanto meno ci sentiremo nelle condizioni morali ed etiche di poterle proporre al Consiglio. Detto questo, si è giocato molto sulla questione che poi rimango un po... che il fatto che ASM SET sia una società di diritto privatistico ma a partecipazione pubblica non lo si scopre oggi, non lo sostiene, non lo dice il sottoscritto, lo dicono il Codice Civile e comunque è un qualcosa che è consolidato e non rientra nella volontà politica di questa Amministrazione. Dopodiché mi lascia anche un attimino perplesso, poi io capisco che sta nel gioco delle parti, però, Consigliere Nalin, io Electra non so praticamente neanche che cosa sia, va bene? Ne so quanto ne sa lei. Ci sono competenze, ognuno qui ha un suo ruolo e in base al ruolo che ricopre ha delle precise competenze. Ci sono competenze che sono in ambito gestionale in capo alle governance delle varie società, delle competenze che sono di natura amministrativa in capo alla Giunta o in capo al Consiglio, ognuno si assumerà le sue responsabilità.