Master Universitario di I^Livello MANAGEMENT IN COMUNICAZIONI E RELAZIONI

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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA Facoltà di Psicologia- Dipartimento di Psicologia in collaborazione con Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma Settore Formazione e Aggiornamento Master Universitario di I^Livello MANAGEMENT IN COMUNICAZIONI E RELAZIONI IN AMBITO SOCIO-SANITARIO A.A. 2011/2012 Direttore: Prof. Sergio Manghi Coordinatore Scientifico: Prof.Dante Comelli

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3 FINALITA DEL CORSO Il master si propone di ampliare le conoscenze, le tecniche e le abilità per favorire l acquisizione di una elevata competenza relazionale e comunicativa nei professionisti che operano in ambito socio-sanitario. Il corso si propone, in particolare, di favorire l acquisizione di strumenti mirati alla gestione di relazioni conflittuali e di competenze nella gestione di situazioni critiche, con l obiettivo di potenziare relazioni adeguate con i pazienti/utenti, con le famiglie e di saper sviluppare proficue relazioni interprofessionali in ambito socio-sanitario. Il professionista sarà in grado di utilizzare correttamente gli strumenti della relazione, quali ad esempio il colloquio, l agenda del paziente o la narrazione, per l accertamento dei bisogni della persona e della famiglia, per sostenerne il processo di adattamento nella malattia, per favorire l adesione e la partecipazione attiva al processo di cura e per accompagnare la persona e la famiglia nella cronicità nonché di saper gestire le discussioni di gruppo, anche in equipe. Il professionista accrescerà: le capacità di riconoscere le proprie e altrui e- mozioni nel processo di cura; le capacità di ascolto attivo ed empatico; la capacità di osservazione e (auto) osservazione, l abilità di condurre relazioni faticose e/o difficili; la capacità di interagire positivamente con il paziente, con la famiglia e altri professionisti e nell equipe di lavoro. 3

4 AQUISIZIONI TEORICO-PRATICHE Il master si articola in un percorso curriculare comune, ma altamente individualizzato, finalizzato ad incrementare nella pratica clinica dei partecipanti: l acquisizione di competenze teoriche attraverso moduli di insegnamento, gestiti da docenti esperti (medici specialisti, infermieri, psicologi, sociologi) per un totale di 150 ore; l acquisizione di abilità e di tecniche comunicative e relazionali attraverso la partecipazione a laboratori pratici gestiti da tutor esperti per un totale di 50 ore; l acquisizione di capacità di applicazione dei contenuti e delle tecniche acquisite nell ambito della propria pratica professionale, attraverso uno stage per un totale di 500 ore; l acquisizione della capacità di comunicare e pubblicizzare l esperienza pratica e teorica acquisita, attraverso lo studio individuale e mediante la scrittura di una tesi teorico-metodologica e pratica (field project) che sarà oggetto di valutazione da parte della commissione del Master. 4

5 MODULI DI INSEGNAMENTO I. Competenze trasversali e politiche della formazione nel Servizio Sanitario. II. Le Relazioni come fondamento dei saperi esperienziali e di modelli teorici. III. La relazione terapeutica. Pratica clinica e costruzione della teoria. IV. La relazione che cura. V. Le emozioni come guida alle relazioni. VI. Interazione comunicativa in ambito sanitario. VIl. tocco che cura. VIII. La qualità della vita nell evento critico della malattia. IX. Narrazione, autobiografia, diari nel processo di care. X. L agenda del paziente e la sua utilità nel processo di cura. XI. La malattia come evento critico famigliare: la comunicazione con paziente e famiglia nei diversi contesti sanitari. XII. La comunicazione di cattive di notizie e la relazione con il malato difficile. XIII. Prendersi cura del bambino malato e dell interazione con la famiglia. XIV. Psicologia del dolore - comunicare il proprio dolore. XV. Climi organizzativi nell ambito socio-sanitario. XVI. Il lavoro in equipe nell ambito socio-sanitario. 5

6 CONTENUTI DEI LABORATORI PRATICI I 10 laboratori pratici (50 ore), abbinati a specifici moduli di insegnamento, sono finalizzati all acquisizione pratica di tecniche comunicative facilitanti quali: I. I gruppi di discussione (focus group); II. I metodi di comunicazione (verbale e non verbale) III. La comunicazione terapeutica IV. Il colloquio col paziente V. Il colloquio con la famiglia VI. Il colloquio nell equipe di professionisti VII. La relazione nell assistenza VIII.Gli strumenti della relazione (I parte) IX. Gli strumenti della relazione (II parte) X. Tecniche e strategie di comunicazione e di relazione assertiva 6

7 STAGE Tutti gli stage indicati verranno attivati tramite convenzione stipulata tra l università e le sedi individuate e/o scelte dal candidato. Tali esperienze formative professionalizzanti verteranno soprattutto a fornire e approfondire conoscenze teoriche acquisite durante il corso attraverso la pratica in campo, dando la possibilità al candidato di raccogliere dati utili allo svolgimento della tesina finale. Questo Field Project generalmente richiede un intenso lavoro sul campo assistito da tutor esperti e si conclude con la stesura del report e con una presentazione formale all Azienda committente. La pratica dei tirocini riguarderà principalmente aree sviluppate durante le lezioni frontali e i laboratori attraverso: La supervisone in itinere da parte di esperti. La discussione e il confronto in equipe sanitaria. L assessment infermieristico. L agenda del paziente e l autobiografia. Tecnica della narrazione. Utilizzo dei diari dei professionisti Approfondimento di tecniche e metodologie di analisi dei dati (qualitativi e quantitativi). 7

8 DESTINATARI E TITOLI D ACCESSO Il Master si rivolge a professionisti che operano in ambito socio-sanitario. I candidati dovranno essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio: Laurea triennale delle professioni sanitarie e sociali o titolo equipollente (es. psicologia, lauree nell ambito della classe infermieristica e ostetricia, della riabilitazione, tecnica sanitaria e della prevenzione); Laurea magistrale, specialistica o a ciclo unico nelle professioni sanitarie e sociali o titolo equipollente (es. psicologia, medicina, scienze infermieristiche, tecniche e della riabilitazione); Altre lauree triennali e magistrali che potranno essere prese in considerazione dalla commissione. MODALITA DI ISCRIZIONE Le iscrizioni al Master sono aperte da 09/09/2011 al 20/10/ Le informazioni e il bando sono scaricabili dal sito: in particolare all interno della sezione Didattica, cliccando il link: Master Universitari. Ulteriori informazioni sono scaricabili dal sito cliccando il link Master Universitari. La quota di iscrizione individuale al Master corrisponde a 2200,00 a cui vanno aggiunti 29,24 euro di bollo. 8

9 DOCENTI dei moduli di insegnamento Giovanna Artioli: Responsabile della Formazione, Azienda Ospedaliero U- niversitaria di Parma. Docente a Contratto, Università Di Parma Paolo Barbieri: Servizio di Psicologia Ospedaliera- Servizio Formazione, A- zienda Ospedaliera-Universitaria di Modena Policlinico Francesca Barbi: Servizio di Psicologia Ospedaliera- Servizio Formazione, Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena Policlinico. Giorgia Bianconi: Servizio di Psicologia Ospedaliera- Servizio Formazione, Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena Policlinico. Jutta Bologna: Psicologa, Psicoterapeuta, Azienda Ospedaliera- Universitaria di Parma Stefano Capretto: Psicologo. Oncoematologia Pediatrica, Azienda Ospedaliera di Parma. Progetto Giocoamico, Coop Soc. Le mani parlanti. Dante Comelli: Docente di Psicologia dei Processi di Cura, Università degli Studi di Parma. Consulente del servizio di Psicologia Ospedaliera, Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena Policlinico. Maria De Paola: Servizio di Psicologia Ospedaliera- Servizio Formazione, Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena Policlinico. Laura Fruggeri: Direttore del Dipartimento di Psicologia. Docente di Psicologia Sociale, Università degli Studi di Parma. Didatta Centro Bolognese di Terapia della Famiglia. Pier Francesco Galli: Direttore della Rivista Psicoterapia e Scienze Umane, Bologna. Fondatore di collana per le case editrici Feltrinelli e Boringhieri. Catia Ghinelli: Docente di Psicologia della Salute, Università degli Studi di Parma. Giampaolo Lai: Psicoanalista, Direttore dell Accademia delle Tecniche Conversazionali, Milano. Pierrette Lavanchy: Psicoanalista, Accademia delle Tecniche Conversazionali, Milano. Roberto Lusardi: Dottore di Ricerca in Sociologia, Università degli Studi di Parma. 9

10 DOCENTI dei moduli di insegnamento Tiziana Mancini: Docente di Psicologia Sociale, Università degli Studi di Parma. Direttore Scientifico Corso Teorico Pratico di Formazione alla Ricerca Psicosociale per Operatori Sanitari, Azienda Ospedaliera-Universitaria di Parma. Sergio Manghi: Professore Ordinario, Docente di sociologia dei processi culturali e comunicativi, Università degli Studi di Parma. Michele Mastroberardino: Psicologo del Lavoro e delle Organizzazioni, A- zienda Ospedaliera-Universitaria di Modena Policlinico. Camilla Migliozzi: Servizio di Psicologia Ospedaliera- Servizio Formazione, Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena Policlinico. Paolo Migone: Direttore della Rivista Psicoterapia e Scienze Umane, Bologna. Marisa Pugliese: Servizio di Psicologia Ospedaliera- Servizio Formazione, Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena Policlinico. Daniela Rebecchi: Responsabile del Servizio di Psicologia, Azienda USL di Modena. Didatta della Società Italiana Terapia Cognitiva Comportamentale. Corrado Ruozi: Responsabile Staff Sviluppo Risorse Umane, Azienda USL Reggio Emilia. Maria Mafìa Russo: Direttore Programma di Psicologia, Azienda USL Rimini. Paolo Sacchetti: Responsabile Politiche Formazione e Aggiornamento, A- zienda USL Cesena. Docente di Psicologia delle Comunicazioni Sociali, Università degli Studi di Parma. Leopoldo Sarli: Presidente del corso di Laurea in Infermieristica. Professore Associato, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Università degli Studi di Parma. Antonella Santullo: Dirigente Professioni Sanitarie, Azienda USL Rimini. Angela Saffioti: Counselor e Coordinatore DH Oncologico, Azienda USL di Reggio Emilia. Docente Università di Modena e Reggio Emilia Chiara Turrini: Servizio di Psicologia Ospedaliera- Servizio Formazione, A- zienda Ospedaliera-Universitaria di Modena Policlinico. Paolo Vacondio: Responsabile Programma Cure Paliative. Azienda USL di Modena. Marcella Vandelli: Servizio di Psicologia Ospedaliera- Servizio Formazione, Azienda Ospedaliera-Universitaria di Modena Policlinico. Paola Vandelli: Direttore Servizio Formazione, Azienda Ospedaliera- Universitaria di Modena Policlinico. 10

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12 INFORMAZIONI Informazioni di carattere amministrativo possono essere richieste a: Servizio Master e Formazione Permanente, P.le San Francesco, 9, 43121; ; master.formazionepermanente@unipr.it. Informazioni di carattere didattico possono essere richieste ai Tutor del Master: Dott.ssa C. Foà; chiara.foa@unipr.it Dott.ssa A. Tonarelli; annalisa.tonarelli@nemo.unipr.it FRONT OFFICE-Settore Formazione Tel: