Programma promozionale del settore primario ANNO 2014

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1 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 311 del 11 marzo 2014 pag. 1/7 PROGRAMMA DI PROMOZIONE DELLE PRODUZIONI AGRICOLE ED AGROALIMENTARI VENETE Programma promozionale del settore primario ANNO 2014 Legge regionale 4 agosto 2006, n Legge regionale 14 marzo 1980, n. 16 Legge regionale 24 dicembre 2004, n PREMESSE Lo strumento normativo principale della politica di promozione per il settore agroalimentare è stata fino ad oggi la legge regionale del 14 marzo 1980 n. 16, la quale, alla luce delle modifiche apportate dall articolo 1 della legge regionale 4 agosto 2006, n. 15 Disposizioni di riordino e semplificazione normativa - Collegato alla legge finanziaria 2006 in materia di agricoltura, foreste, economia montana e caccia, stabilisce che la Giunta regionale, sentita la competente Commissione Consiliare, approvi annualmente il Programma Promozionale del Settore Primario, con l individuazione e il coordinamento delle iniziative della Regione e degli enti, aziende ed agenzie dipendenti, corredato delle previsioni di spesa per gruppo omogeneo di iniziative. La Legge regionale 24 dicembre 2004, n. 33 avente ad oggetto Disciplina delle attività regionali in materia di commercio estero, promozione economica e internazionalizzazione delle imprese venete, ha previsto l'abrogazione parziale dell'articolo 12 della L.r. n. 16/1980, e ha mantenuto inalterata la possibilità limitatamente alla promozione del settore primario di operare sulla base di programmi annuali approvati dalla Giunta regionale. In data 4 agosto 2011 si è formalmente costituita la Società per azioni consortile Veneto Promozione, partecipata al 50% dalla Regione del Veneto ed al 50% dall Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto, ciò allo scopo del raggiungimento dell obiettivo posto dalla citata L.R. n. 33/2004, precisando che la stessa opera in aderenza ai principi dell in house providing ritenuto lo strumento più idoneo per il raggiungimento degli obiettivi posti dalla programmazione regionale. Il ruolo di Veneto Promozione è quello di supportare la Regione nello sviluppo operativo e gestionale di particolare rilievo, specie per quanto concerne le manifestazioni fieristiche e quelle svolte all estero e in questo senso si intende operare per consolidare l attività anche per la promozione nel Settore Primario. Il Programma promozionale delle produzioni agricole ed agroalimentari venete -Programma del Settore Primario - per l anno 2014 potrà quindi essere esplicitato, per talune azioni di competenza della Giunta regionale, secondo le nuove direttive e le nuove opportunità attrattive, potendo con ciò coniugare le programmazioni della Regione e del Sistema camerale, oltre a costituire un importante momento di sintesi, rappresenta anche un ottimizzazione nell uso delle risorse disponibili che dovrebbe senz altro portare a rafforzare le iniziative a favore delle imprese venete sul piano nazionale ed internazionale.

2 ALLEGATOA alla Dgr n. 311 del 11 marzo 2014 pag. 2/7 Il Programma prevede l importo complessivo di Euro ,00, somma prevista dal Disegno di Legge della Giunta regionale DDL n. 25 dell 16 dicembre 2013; se la somma verrà confermata in sede di esame legislativo, si potrà operare con riferimento ai seguenti capitoli di spesa: n denominato Iniziative regionali per promozione economico-fieristica del settore primario destinato ad acquisizione di beni e servizi per lo svolgimento di talune attività da parte della Regione, n denominato Trasferimenti per iniziative regionali per promozione economico-fieristica del settore primario destinato al trasferimento di fondi regionali ad altri enti pubblici in termini di contributi. 2. STRUMENTI COMPLEMENTARI IN MATERIA DI PROMOZIONE Accanto al Programma, ed in stretta sinergia con questo, è prevista l'attivazione da parte della Giunta regionale di altre iniziative nel campo della promozione e dell'informazione sui prodotti agroalimentari ed eno-gastronomici che interesseranno tutte le principali filiere produttive di importanza regionale, e che si integreranno con le azioni del Programma, andandone a potenziare l efficacia. Programma di Sviluppo Rurale Misura 133 Informazione e Promozione. Sono in corso di esecuzione e in alcuni casi di conclusione i progetti già approvarti e in aggiunta a questi con deliberazione n del 28 ottobre 2013 sono stati aperti i termini per interventi da parte delle associazioni di produttori per la promozione delle produzioni identificate con il marchio Qualità Verificata. In particolare per questa ultima iniziativa sono previste le seguenti attività, limitatamente ai settori zootecnia da carne, settore lattiero-caseario latte alimentare e settore orticolo e frutticolo: - Attività a carattere informativo, con iniziative finalizzate ad accrescere il livello di conoscenza dei prodotti da parte dei consumatori, mettendone in rilievo le caratteristiche e i vantaggi in termini di proprietà alimentari, sicurezza, metodi di produzione, aspetti nutrizionali e sanitari, storico-tradizionali ed enogastronomici. - Attività di promozione e in specie le attività pubblicitarie riguardanti iniziative intese a indurre gli operatori economici o i consumatori all'acquisto di un determinato prodotto compreso il materiale divulgativo distribuito direttamente ai consumatori allo stesso scopo e le azioni pubblicitarie realizzate nei punti vendita. Con tale deliberazione la Giunta regionale ha messo a disposizione la somma complessiva di 1,5 milioni. Sempre in materia di Qualità Verificata la Giunta regionale ha approvato la deliberazione n del 19 novembre 2013 con la quale sono stati stanziati ,00 e previste le seguenti attività di Informazione agli operatori commerciali e agli addetti alla distribuzione e vendita della GD e GDO delle produzioni certificate QV; Promozione, comunicazione e diffusione del marchio mediante progettazione, ideazione ed iniziative di comunicazione, elaborazione tecnica e grafica, ideazione testi, stampa e produzione di supporti cartacei e multimediali, realizzazione di cartellonistica, opuscoli, pieghevoli e altro materiale informativo nonché azioni di comunicazione, campagne di informazione e promozione al consumatore, acquisto di spazi pubblicitari e pubbliredazionali. Con deliberazione n del 25 novembre 2013 si è dato avvio ad azioni di promozione, valorizzazione e sviluppo commerciale delle produzioni agroalimentari ottenute nel territorio regionale mediante iniziative di incoming, educational e workshop, nonché azioni preparatorie a tali eventi che rafforzino la conoscenza delle produzioni venete e delle aree di produzione. Si prevede la selezione dei buyer stranieri, l organizzazione di b&b, incontri commerciali finalizzati ad incrementare il business delle aziende ed imprese agroalimentari, la realizzazione di educational mirati ai segmenti e mercati-obiettivo, infine la verifica dell efficacia delle attività svolte in termini di risultati tecnici, economici e finanziari. Iniziative di informazione e promozione sui mercati dei paesi terzi dei vini a denominazione di origine controllata nell ambito delle misure previste dall OCM del settore vitivinicolo. Con deliberazione n. 704 del 14 maggio 2013 si è provveduto ad approvare i progetti del Programma per la campagna , per cui nel corso del presente esercizio i soggetti beneficiari realizzeranno le iniziative approvate che risultano

3 ALLEGATOA alla Dgr n. 311 del 11 marzo 2014 pag. 3/7 essere in numero di 26 progetti (realizzate da ATI, Consorzi, imprese singole), per un importo complessivo di contributo di ,09 e una somma complessiva di progetti avviati pari a oltre 20 milioni di investimenti nei principali mercati extraeuropei (USA, Canada, Giappone, Russia, ecc.). 3. GLI OBIETTIVI DEL PROGRAMMA PROMOZIONALE Gli obiettivi del Programma del Settore Primario per il 2014 sono: aumentare la conoscenza e la notorietà delle produzioni agroalimentari venete; incrementare le capacità commerciali delle imprese nei mercati nazionali ed esteri; individuare nuovi canali di vendita e nuovi mercati di riferimento; incentivare il coordinamento e la sinergia delle azioni promozionali per una promozione integrata del territorio, delle eccellenze turistiche e culturali e la coniugazione di queste con i prodotti agroalimentari ed eno-gastronomici; sensibilizzare il consumatore veneto attraverso azioni di informazione finalizzate a far crescere il grado di conoscenza delle produzioni agroalimentari ed eno-gastronomiche venete; incrementare la conoscenza dei marchi di qualità e del marchio regionale Qualità Verificata. 4. LE AZIONE E GLI INTERVENTI DEL PROGRMMA Le iniziative previste dal Programma Settore Primario 2014 vengono articolate, secondo una metodologia progettuale consolidata e in base a quanto previsto dall articolo 12 della legge regionale n. 16/1980, per gruppi omogenei di iniziative in relazione agli obiettivi, modalità di attuazione, soggetti coinvolti e procedure amministrative. Ciascun gruppo omogeneo di iniziative è corredato delle previsioni di spesa in relazione alla somma complessivamente disponibile. Anche per il 2014 le azioni che saranno intraprese con il presente Programma sono caratterizzate da: un ruolo centrale delle produzioni agricole,. agroalimentari ed eno-gastronomiche venete in grado di connotare le caratteristiche di qualità e di territorialità, un indirizzo rivolto verso le attività commerciali con il coinvolgimento diretto delle imprese che insieme con la Regione e, in alcuni casi con il Sistema camerale, partecipano alle iniziative nei mercati di riferimento; un integrazione sempre più stretta fra le produzioni agricole ed agroalimentari di qualità e le eccellenze turistiche, culturali e naturali del territorio regionale. Azione 1. Iniziative promozionali realizzate all estero Euro ,00 Le iniziative ricomprese nella presente scheda-progetto riguardano: a) le iniziative di promozione sui mercati esteri a carattere integrato, anche plurisettoriali, realizzate dalla Regione o nell'ambito di accordi di programma o convenzioni definiti con altri soggetti pubblici o enti ed organismi interessati alla promozione sui mercati stranieri (Enti fieristici, Mercati, Camere di Commercio, ecc.); b) la realizzazione di fiere o manifestazioni finalizzate a supportare iniziative di promozione commerciale delle imprese venete nei confronti degli operatori (buyers, distributori, ecc.); c) la partecipazione a manifestazioni autonome, workshop, incontri, per promuovere i contatti commerciali fra le imprese venete e gli operatori esteri, la presentazione di prodotti veneti e la degustazione guidata per giornalisti, opinion leader e operatori di settore, le azioni svolte presso la GD e verso catene di vendita specializzate, le azioni promozionali verso la ristorazione. Per quanto riguarda le fiere o le manifestazioni internazionali, si ritiene di privilegiare la partecipazione ad eventi di carattere settoriale, ma rilevanti in termini di notorietà e presenza di operatori, ed interessanti soprattutto, anche se in maniera non esclusiva, i mercati europei tradizionali (Germania, Gran Bretagna, Francia), nei quali la presenza autonoma degli operatori veneti è consolidata. Si prevede pertanto la partecipazione alle manifestazioni internazionali più affermate: Fruit Logistica di Berlino per il settore ortofrutticolo, SIAL di Parigi e Prowein di

4 ALLEGATOA alla Dgr n. 311 del 11 marzo 2014 pag. 4/7 Dusseldorf per il settore vitivinicolo. Concordemente con le imprese di settore, sarà valutata la possibile partecipazione al London Wine, una delle principali manifestazioni fieristiche del settore vitivinicolo e a Vinexpo Hong Kong. Inoltre, in collaborazione con i principali Mercati ortofrutticoli del Veneto si prevede l adesione a Fruit Attraction di Madrid, World Food Mosca e altre fiere del settore agroalimentare nell area dell Est Europeo, partecipazioni già sperimentate negli anni precedenti e che hanno consentito di realizzare delle valide sinergie con la presenza congiunta e coordinata di tutte le realtà produttive venete del settore ortofrutticolo. Per quanto riguarda i mercati-obiettivo delle iniziative extraeuropee si ritiene di concentrare lo sforzo verso iniziative promozionali in connessione con le attività imprenditoriali negli USA in Canada e in CINA. Come indicato, tutte le imprese partecipanti ai programmi di sviluppo nei Paesi Terzi previsti dall OCM vino sono presenti nel territorio nord americano, che è ancora considerato il mercato tradizionalmente ed economicamente più interessato alle produzioni regionali. Il 2014 vedrà inoltre svilupparsi un forte impegno orientato al mercato cinese già finanziato con fondi 2013 ma che troveranno, attraverso la collaborazione con Veneto Promozione, effettiva funzionalità gestionale nel corso del presente esercizio. Sono programmate attività volte a sviluppare la collaborazione scientifica con la Fondazione Italia Cina per focalizzare al meglio le azioni volte al miglioramento dei sistemi produttivi agroalimentari al fine di conquistare questo mercato. Si tratta di azioni di food security e food safety interessanti soprattutto a garanzia della qualità e salubrità del sistema alimentare. Interventi volti poi a favorire missioni in entrata di buyers cinesi e business incubator per lo sviluppo commerciale di incontri con professionisti del settore b2b produttori/buyer. Infine saranno realizzate attività di incoming rivolte opinion leader cinesi, gestori della GDO e broker organizzati nella vendita delle eccellenze del sistema turistico e agroalimentare veneto. Appare evidente che le iniziative programmate saranno l occasione per strutturare e promuovere le visite alle imprese agroalimentari che saranno realizzate nel fuori EXPO al fine di poter far inserire nei viaggi in occasione della visita a EXPO 2015 anche, e soprattutto, la visitazione di imprese, luoghi e distretti dell agroalimentare veneto. Rientrano in questo segmento due iniziative che saranno attivate nel corso del 2014 e che si integreranno con le attività fieristiche e di esportazione nei paesi europei ed extraeuropei poste in essere dalla Regione con le attività già pianificate nel corso dell anno a) Proseguirà, anche per il 2014, la collaborazione avviata con Unioncamere del Veneto di cui alla deliberazione n. 772 del 21/05/2013 con la quale la Regione ha stipulato un accordo di collaborazione con il Sistema Camerale per il potenziamento, tra l altro, dell export anche nel settore primario e la conoscenza dei mercati esteri in particolare quelli della Russia e della Cina. Si prevede quindi di proseguire nella conoscenza di questi mercati e delle loro potenzialità di importazione dal Veneto nonché incentivare le attività preparatorie a possibili accordi commerciali delle imprese venete mediante l organizzazione e gestione di incontri b&b, workshop e incontri mirati di conoscenza delle produzioni agroalimentare venete. b) Per il settore ortofrutticolo è prevista anche la realizzazione di iniziative di incoming di importatori e operatori stranieri del settore ortofrutticolo, realizzate in combinazione con il sistema dei Mercati ortofrutticoli all ingrosso del Veneto che hanno presentato un progetto per la valorizzazione delle produzioni regionali e per la conoscenza e presa visione diretta delle aziende agricole ed agroalimentari che producono e trasformano i prodotti ortofrutticoli di qualità del Veneto. Azione 2. Iniziative promozionali in Italia Euro ,00 Rientrano in questa linea di attività le iniziative fieristiche in Italia realizzate dalla Regione in collaborazione con enti pubblici, con enti fieristici siano essi in forma autonoma e diretta. Si tratta complessivamente di eventi tutti variamente interessati alla promozione e alla comunicazione dei prodotti agro-alimentari, eno-gastronomico o di vetrina zootecnica. Tra queste, il sistema camerale veneto è interessato alla commercializzazione delle produzioni

5 ALLEGATOA alla Dgr n. 311 del 11 marzo 2014 pag. 5/7 dei propri associati, per cui congiuntamente con la Regione si valuteranno proposte operative che vedano la sinergia gestionale, organizzativa e funzionale, oltre che finanziaria, dei due enti economici. Sarà realizzato congiuntamente fra Giunta regionale e Camere di Commercio il Salone del Gusto di Torino che si svolgerà nel mese di ottobre 2014, evento di presentazione e promozione delle produzioni agricole e delle specificità alimentari. Nel corso del 2014 la Giunta regionale interverrà poi per la promozione e la valorizzazione delle produzioni lattiero casearie di qualità con il sostegno finanziario ai Consorzi di tutela organizzatori della manifestazione Caseus Veneti che è considerata dalle stesse imprese partecipanti al concorso un mezzo importante per favorire lo sviluppo e la promozione di marchi di qualità nel settore delle produzioni lattierocasearie, allo scopo di concorrere alla valorizzazione sul mercato e al miglioramento delle condizioni di commercializzazione delle stesse. Le principali manifestazioni regionali di settore alle quali la Regione prevede di assicurare la propria presenza saranno il Vinitaly, Fieragricola e Fieracavalli, tutte manifestazioni internazionali organizzate presso l Ente Fiera di Verona. Sul fronte delle manifestazioni a valenza nazionale si prevede la partecipazione a Tecno&Food e Flormart, organizzate dalla Fiera campionaria di Padova e a Sapori d Italia organizzata da Longarone Fiere. Alle manifestazioni citate si aggiungono due eventi, Gusto in scena e "Sorsi d'autore ritenuti di particolare importanza per le implicazioni turistiche legate al tematismo eno-gastronomia, manifestazioni per le quale si evidenzia l interesse regionale ad una condivisione organizzativa. Appare peraltro opportuno evidenziare che talune manifestazioni necessitano di risorse finanziarie che potranno essere rinvenute dall assestamento di bilancio, anche in ordine al fatto che le stesse, realizzandosi nei primi mesi dell anno, devono trovare collocazione nel programma dell esercizio precedente a quello di realizzazione. Per le manifestazioni che per loro caratteristica vengono a realizzarsi nel periodo compreso nel primo quadrimestre dell anno successivo al presente piano, la Giunta regionale è autorizzata nel corrente esercizio e nell ambito delle azioni approvate, ad assumere i provvedimenti necessari a garantire la loro più efficiente/efficace realizzabilità. A tali manifestazioni fieristiche si potrà aggiungere, in collaborazione con organismi consortili e associativi o vari soggetti del territorio, l adesione e il sostegno a iniziative del settore vitivinicolo, come già avvenuto nel 2013 con la Mostra Nazionale Spumanti di Valdobbiadene e il Concorso nazionale Vini Enoteca di Pramaggiore. Analogamente, per il settore zootecnico e cunicolo, si potrà prevedere la prosecuzione del sostegno a manifestazioni realizzate dalle Associazioni Allevatori del Veneto Produzioni zootecniche e lattiero-casearie, o ad altre manifestazioni a carattere agricolo e zootecnico significative per la realtà produttiva veneta. Azione 3. Azioni di valorizzazione delle produzioni agricole di qualità. Euro ,00 La comunicazione è uno degli elementi fondamentali del marketing mix, dove diverse condizioni consentono di suggerire il prodotto al consumatore spingendolo ad acquistarlo. Le risorse destinate a questa azione sono ciò che in questo momento è possibile dedicare a questa voce; tuttavia un utilizzo più che mai integrato, e quando possibile, condiviso con altri attori del mercato, può comunque fornire un contributo discreto agli obiettivi della presente azione. Nel corso dell anno 2014 saranno quindi realizzate iniziative di comunicazione attraverso l utilizzo, anche a carattere integrato, di emittenti televisive regionali e della carta stampata, regionale, nazionale ed estera. Potranno essere sfruttati anche i moderni sistemi di comunicazione messi a disposizione da Internet che sono in grado di arrivare direttamente ad un pubblico particolarmente giovane e molto spesso non a conoscenza delle realtà produttive e delle produzioni di qualità venete in campo viticolo, dei formaggi, dell ortofrutta, in uno stretto legame fra produzioni, territorio e stagionalità. Si tratta di azioni tese ad incrementare la notorietà delle produzioni tipiche e di qualità del Veneto, fornendo elementi utili al consumatore/cliente/acquirente/turista per orientarlo nella scelta di produzioni locali, realizzate da imprese del Veneto, utilizzando prodotti, sistemi di produzione e di trasformazione tipici della realtà

6 ALLEGATOA alla Dgr n. 311 del 11 marzo 2014 pag. 6/7 regionale. Tali azioni potranno interagire con le attività di informazione, promozione e comunicazione previste dalla normative di settore e dai programmi di attività del turismo. Questo gruppo comprende inoltre il cofinanziamento per l anno 2104, di attività promozionali svolte in collaborazione con altri soggetti pubblici secondo quanto previsto dall articolo 13 della legge regionale n. 16/1980 secondo una procedura a sportello i cui criteri, condizioni e modalità saranno definiti dalla Giunta regionale con apposito provvedimento deliberativo. La Giunta regionale potrà quindi sostenere finanziariamente selezionate azioni di interesse regionale realizzate da associazioni (ristoratori, confraternite, ecc.), enti e organismi che utilizzano, promuovono e valorizzano le produzioni tipiche e di qualità del Veneto. Azione 4. Attività turistiche connesse al settore primario Euro ,00 La recente approvazione della legge regionale 24 dicembre 2013, n. 35 Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 10 agosto 2012, n. 28 Disciplina dell agriturismo, ittiturismo, e pesca turismo ha di fatto introdotto e codificato, in termini legislativi, talune attività e iniziative proprie del settore primario ma che si connotano per una particolare sinergia con le attività turistiche. Il legislatore ha quindi codificato le fattorie didattiche e il turismo rurale quali fattori significativi di diversificazione delle attività agricole che comunque intervengono anche in materia di turismo e quindi hanno riflessi sul presente programma anche in relazione alle future attività del PSR Sarà oggetto di intervento in questa azione anche l attività di informazione e sensibilizzazione finalizzata a promuovere la conoscenza delle Fattorie didattiche presso stampa, operatori scolastici e popolazione, nonché ad accrescere il livelli di qualità del circuito stesso con azioni di promozione del Progetto in occasione di fiere regionali e nazionali, l organizzazione e gestione dell iniziativa "Fattorie Didattiche Aperte 2014, attività di monitoraggio e formazione delle fattorie didattiche. Si prevede anche la chiusura definitiva delle attività delle Commissioni provinciali previste dalla ex legge regionale n. 9/1997 in materia di agriturismo (importo complessivo ca ,00) e per l aggiornamento e miglioramento del sito e dei programmi di aggiornamento dei Piano agrituristico aziendale previsto nell ambito del SIRT. Rientra nel presente gruppo di azioni anche la corresponsione ad AGEA di quanto dalla stessa richiesto con comunicazione prot. n del 5 maggio 2013 e relativa all intervento realizzato dalla Regione in ordine alle attività dei Consorzi di tutela delle denominazioni riconosciuti ai sensi dell articolo 17 del Decreto Legislativo n. 61/2010. Infatti con deliberazione n del 3 agosto 2010, a norma di quanto previsto dal D.M. 4123/2010, ai Consorzi di tutela è stato riconosciuto un aiuto suppletivo del 20% (pari ad un importo di ) in aggiunta a quello comunitario del 50%, per un aiuto complessivo del 70% del costo delle iniziative realizzate per la valorizzazione delle denominazioni nell ambito dei finanziamenti per la promozione nei Paesi Terzi previsti dall OCM vino. Tali iniziative si sono svolte nel corso della campagna e hanno consentito ai consorzi di operare sui mercati una significativa azione pre-competitiva in grado di preparare il terreno alle iniziative commerciali delle singole aziende appartenenti alle denominazioni promosse. 5. CONDIZIONI OPERATIVE In ordine alle eventuali modifiche tecnico-finanziarie al presente Piano, vengono previsti i seguenti criteri e condizioni operative: - introduzione di nuove iniziative, non riconducibili agli obiettivi ed attività delle azioni previste dal presente Programma, si procederà all adozione di variazioni con il parere della competente Commissione consiliare. - compensazioni finanziarie superiori al 10% della spesa complessivamente individuata e comunque superiori a ,00 riconducibili a variazioni fra le diverse azioni del Programma saranno autorizzate dalla Giunta regionale;

7 ALLEGATOA alla Dgr n. 311 del 11 marzo 2014 pag. 7/7 - compensazioni finanziarie inferiori al 10% e comunque inferiori a ,00 riconducibili a compensazioni fra le diverse azioni del Programma, sono operate dal Direttore della Sezione competente con proprio decreto. In ordine alla attuazione delle azioni di cui al presente Programma si precisa che la Struttura competente per le materie trattate, sensi della vigente normativa, è la Sezione Promozione Turistica Integrata cui spetta la gestione tecnica, amministrativa e finanziaria delle attività, con l eventuale coordinamento per le attività programmatiche e di sinergia con gli altri settori, enti funzionali ed locali, del Direttore del Dipartimento Turismo di cui alla deliberazione n. 2931del 30 dicembre In aggiunta a quanto sopra va rilevato che con deliberazione n. 432 del 12 aprile 2011, la Giunta regionale, ai sensi dell art. 67 della Legge regionale 25 luglio 2008, n. 9 Riconoscimento delle enoteche regionali, ha riconosciuta la qualifica di Enoteca Regionale all enoteca costituita, presso la Scuola di Conegliano Istituto Cerletti, dal Centro regionale di ricerca e formazione nel settore vitivinicolo S.c.a.r.l.. Il riconoscimento consentirà di avvalersi di tale associazione, sulla base di appositi accordi, per le attività di promozione autonoma o nell ambito di manifestazioni in Italia e all estero, al fine di valorizzare al meglio l attività dell Enoteca e la conoscenza delle produzioni, della cultura, del turismo e del territorio.

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