PIANO DELLE ATTIVITA 2018
|
|
- Giuseppina Margherita Carella
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PIANO DELLE ATTIVITA 2018 Relazione programmatica allegata al Bilancio Preventivo esercizio 2018 La Commissione Amministratrice del Consorzio Fitosanitario Provinciale di Parma nella riunione del 05 dicembre 2017, verbale n. 197, ha approvato il Bilancio Preventivo per l esercizio Il Consorzio Fitosanitario Provinciale di Parma, Ente pubblico non economico dipendente dalla Regione Emilia-Romagna, opera sul territorio provinciale a favore del mondo agricolo, con competenze in tutte le materie di interesse fitosanitario ai sensi della L.R. 16/96 e succ. modifiche. L attenzione dell Ente è rivolta a gestire le problematiche fitosanitarie delle colture di interesse agricolo, ornamentale e forestale della provincia di Parma in collaborazione ed a supporto del Servizio Fitosanitario Regionale. I compiti istituzionali previsti dalla L.R. n. 9 del 15 luglio 2011, volti a migliorare le operazioni di difesa condotte dai consorziati contro le avversità parassitarie delle piante agricole, ornamentali e forestali nel rispetto dell ambiente, della sicurezza alimentare e della salvaguardia della salute degli addetti in agricoltura, verranno seguiti e realizzati dagli ispettori fitosanitari D.ssa Chiara Delvago e Dr. Roberto Zambini, unitamente al tecnico Dr. Matteo Bondi. Altre attività di interesse più generale, a carattere di presidio e controllo del territorio, verranno realizzate in collaborazione con il Servizio Fitosanitario della Regione Emilia-Romagna, con il Servizio Territoriale Agricoltura, Caccia e Pesca di Parma, e con il Gruppo carabinieri forestale di Parma. Verrà garantita l attuazione dei provvedimenti di lotta obbligatoria contro le avversità che interessano il territorio provinciale oltre alle attività di monitoraggio e informazione riguardanti: batteriosi di pomodoro e patata, flavescenza dorata della vite, diabrotica virgifera del mais, colpo di fuoco batterico delle rosacee pomoidee, cancro colorato del platano, tarlo asiatico delle latifoglie, cinipide del castagno, moscerino della frutta, Xylella fastidiosa di olivo ed altre latifoglie (decisione UE 2015/789 e D.M. 19 giugno 2015), nematode delle conifere, cimice asiatica. Elevata è l attività per la certificazione fitosanitaria relativa all esportazione di vegetali e prodotti vegetali e rilascio di nulla-osta per l importazione di sementi da Paesi terzi. Particolare attenzione sarà rivolta a controlli ed ispezioni alle Aziende vivaistiche iscritte nel Registro Unico dei Produttori e alle coltivazioni porta-seme, destinate all esportazione. Nel 2018 il Consorzio Fitosanitario proseguirà l attività relativa alla fornitura di servizi di supporto per l applicazione dei disciplinari di produzione integrata e biologica rivolta ai coordinatori e tecnici operanti in provincia di Parma, collaborando alla predisposizione settimanale dei bollettini di produzione integrata e biologica e alla loro diffusione mediante inserzioni sui giornali locali, sul proprio sito web, invio di sms, tramite affiancando altri metodi innovativi di comunicazione.
2 A tal proposito verrà predisposta la rilevazione dei dati agrofenologici di diverse colture e dei relativi parassiti animali e vegetali oltre al perfezionamento del servizio di previsione ed avvertimento delle avversità parassitarie. Il Consorzio Fitosanitario promuoverà iniziative divulgative inerenti problematiche fitosanitarie e moderne tecniche di difesa relative alle coltivazioni orticole, foraggere, cerealicole, vite. Proseguiranno gli interventi per la piena attuazione del Piano di Azione Nazionale (PAN) sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari adottato con Decreto il 22 gennaio In tale ambito si darà ampia informazione alle procedure per il rilascio delle abilitazioni all acquisto ed utilizzo dei prodotti fitosanitari. In attuazione dei principi del codice dell amministrazione digitale si perfezionerà la messa a regime della procedura informatizzata per la richiesta dei certificati fitosanitari import-export e la migrazione dell applicativo informatico FitoGis web su piattaforma open source che migliorerà l attività ispettiva, attraverso rilievi GIS degli appezzamenti controllati anche con l uso di smartphone. La consulenza fitoiatrica ai Consorziati, ai privati cittadini, ai tecnici di pubbliche amministrazioni, rimane un attività di prioritaria importanza, svolta dai tecnici dell Ente mediante sopralluoghi di campo e, se necessario, verifiche di laboratorio. SOMMARIO 1.0 GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB PROGRAMMA ATTIVITÀ - ANNO PREVENZIONE E CONTENIMENTO DI ORGANISMI NOCIVI REGOLAMENTATI APPLICAZIONE DELLE NORMATIVE FITOSANITARIE IN PROVINCIA DI PARMA 2.1 MONITORAGGIO DEI GIALLUMI DELLA VITE (Flavescenza dorata e Legno nero) 2.2 MONITORAGGIO E CONTROLLO DEL COLPO DI FUOCO BATTERICO DELLE ROSACEE POMOIDEE, FRUTTIFERI E ORNAMENTALI (Erwinia amylovora) 2.3 MONITORAGGIO DELLA TIGNOLA DEL POMODORO (Tuta absoluta) 2.4 MONITORAGGIO DELLE BATTERIOSI DEL POMODORO (Clavibacter michiganensis subsp. michiganensis, Xanthomosa vesicatoria, Ralstonia solanacearum) 2.5 MONITORAGGIO DELLE BATTERIOSI E DEI PARASSITI DELLA PATATA (Ralstonia solanacearum, Clavibacter michiganensis subsp. sepedonicus, Epitrix spp.) 2.6 MONITORAGGIO E DIVULGAZIONE Anoplophora chinensis 2.7 MONITORAGGIO CANCRO COLORATO DEL PLATANO E CONTROLLI POTATURE ED ABBATTIMENTI (Ceratocystis fimbriata) 2.8 MISURE DI SORVEGLIANZA Phytophthora ramorum 2.9 MISURE DI SORVEGLIANZA Gibberella circinata 2.10 MISURE DI SORVEGLIANZA Bursaphelenchus xylophilus 2.11 MISURE DI SORVEGLIANZA Xilella fastidiosa 2.12 MISURE DI SORVEGLIANZA Popilia japonica 2.13 MONITORAGGIO PER SHARKA (PLUM POX VIRUS) 2.14 MONITORAGGIO Drosophyla suzukii 2.15 MONITORAGGIO Halyomorpha halis 3.0 USO SOSTENIBILE DEI PRODOTTI FITOSANITARI E DIFESA DELLE COLTURE A MINORE IMPATTO AMBIENTALE 3.1 COLLABORAZIONE E CONTROLLO SUL COORDINAMENTO PROVINCIALE TECNICI DI PRODUZIONE INTEGRATA E BIOLOGICA E SULLA REDAZIONE DEI BOLLETTINI SETTIMANALI 3.2 PREDISPOSIZIONE DI OPUSCOLI DIVULGATIVI DPI MONITORAGGIO TERRITORIALE AVVERSITA PARASSITARIE 3.4 SISTEMI DI PREVISIONE E AVVERTIMENTO DELLE PRINCIPALI AVVERSITA 3.5 PREDISPOSIZIONE MATERIALE DIDATTICO ALL AGGIORNAMENTO DEI PRODUTTORI AGRICOLI PER ABILITAZIONE ACQUISTO E USO DEI PRODOTTI FITOSANITARI QUALITA' DELL'ORGANIZZAZIONE E SEMPLIFICAZIONE DELLE PROCEDURE DI LAVORO 4.1 COMUNICAZIONE INTERNA PER CONDIVISIONE CONOSCENZE E INFORMAZIONI 2
3 4.2 AGGIORNAMENTO PROCEDURE AMMINISTRATTIVE 4.3 PROTOCOLLO INFORMATICO 4.4 SERVIZIO MESSAGGI SMS ATTIVITÀ DEL CONSORZIO 5.0 AFFARI GENERALI 5.1 ATTIVITA AMMINISTRATIVA 5.2 CONTABILITA 5.3 GESTIONE RUOLI E CONTRIBUTI CONSORTILI 5.4 ECONOMATO 5.5 APPLICAZIONE DELLE NORME SU CORRUZIONE E TRASPARENZA 5.6 APPLICAZIONE DELLE NORME SU SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO 5.7 GESTIONE BIBLIOTECA 5.8 GESTIONE ARCHIVIO 5.9 GESTIONE PERSONALE 5.10 GESTIONE DOTAZIONE INFORMATICA E TELEFONICA 5.11 GESTIONE PARCO MACCHINE 6.0 NORMATIVE IN MATERIA DI IMPIEGO E VENDITA DEI PRODOTTI FITOSANITARI 7.0 CONTROLLI RELATIVI AL D.LGS. 214/2005 E ALLA L.R. 3/ CERTIFICAZIONE FITOSANITARIA IMPORT-EXPORT 7.2 PREDISPOSIZIONE ATTI PER RILASCIO AUTORIZZAZIONI REGIONALI 7.3 CONTROLLI AZIENDE ISCRITTE AL REGISTRO REGIONALE DEI PRODUTTORI 7.4 CONTROLLI DELLE AUTOPRODUZIONI 7.5 CONTROLLI E CERTIFICAZIONE SEMENTI 7.6 CONTROLLI DEGLI IMBALLAGGI IN LEGNO 8.0 DIAGNOSTICA FITOPATOLOGICA 9.0 DIAGNOSTICA E PROTEZIONE FITOSANITARIA AREE URBANE E FORESTALI 10.0 GESTIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE FITOSANITARIO 11.0 DIVULGAZIONE, FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO SPECIALISTICO DEL PERSONALE PARTECIPAZIONE INCONTRI TECNICI 12.0 COORDINAMENTO E SPERIMENTAZIONE DIFESA FITOSANITARIA 1.0 GESTIONE E AGGIORNAMENTO SITO WEB Gestione costante del sito Web del Consorzio Fitosanitario: amministrazione trasparente, anticorruzione, bandi di concorso, aggiornamento novità fitosanitarie, legislative, convegni, incontri, ecc., pubblicazione settimanale del bollettino di produzione integrata e biologica. BONDI MATTEO 2.0 PREVENZIONE E CONTENIMENTO DI ORGANISMI NOCIVI REGOLAMENTATI APPLICAZIONE DELLE NORMATIVE FITOSANITARIE IN PROVINCIA DI PARMA Attuazione nel territorio provinciale degli interventi di monitoraggio e profilassi fitosanitaria previsti dalla normativa vigente comunitaria, nazionale e regionale per gli organismi nocivi (lotte obbligatorie, misure di emergenza, ecc.). Controlli fitosanitari al mercato ortofrutticolo, presso aziende agricole, nelle aziende iscritte al Registro Regionale dei Produttori, nel verde pubblico e privato ed in ambito forestale.,, BONDI MATTEO 3
4 2.1 MONITORAGGIO DEI GIALLUMI DELLA VITE (Flavescenza dorata e Legno nero) BONDI MATTEO, 2.2 MONITORAGGIO E CONTROLLO DEL COLPO DI FUOCO BATTERICO DELLE ROSACEEE POMOIDEE, FRUTTIFERI E ORNAMENTALI (Erwinia amylovora), BONDI MATTEO 2.3 MONITORAGGIO DELLA TIGNOLA DEL POMODORO (Tuta absoluta), BONDI MATTEO 2.4 MONITORAGGIO E CONTROLLO DELLE BATTERIOSI DEL POMODORO (Clavibacter michiganensis subsp. michiganensis, Xanthomonas vesicatoria, Ralstonia solanacearum), BONDI MATTEO 2.5 MONITORAGGIO DELLE BATTERIOSI E DEI PARASSITI DELLE PATATE (Clavibacter michiganensis subsp. insidiosus, Ralstonia solanacearum, Epitrix spp.), BONDI MATTEO 2.6 MONITORAGGIO Anoplophora chinensis e A. glabripennis, BONDI MATTEO 2.7 MONITORAGGIO CANCRO COLORATO DEL PLATANO E CONTROLLI POTATURE E ABBATTIMENTI (Ceratocystis fimbriata), BONDI MATTEO 2.8 MISURE DI SORVEGLIANZA Phytophthtora ramorum, BONDI MATTEO 2.9 MISURE DI SORVEGLIANZA Gibberella circinata 4
5 , BONDI MATTEO 2.10 MISURE DI SORVEGLIANZA Bursaphelenchus xylophilus, BONDI MATTEO 2.11 MISURE DI SORVEGLIANZA Popillia japonica BONDI MATTEO, 2.12 MISURE DI SORVEGLIANZA Xylella fastidiosa, BONDI MATTEO 2.13 MONITORAGGIO PER SHARKA (PLUM POX VIRUS), BONDI MATTEO 2.14 MONITORAGGIO Drosophila suzukii, BONDI MATTEO 2.15 MONITORAGGIO Halyomorpha halys BONDI MATTEO, 3.0 USO SOSTENIBILE DEI PRODOTTI FITOSANITARI E DIFESA DELLE COLTURE A MINORE IMPATTO AMBIENTALE 3.1 COLLABORAZIONE E CONTROLLO SUL COORDINAMENTO PROVINCIALE TECNICI DI PRODUZIONE INTEGRATA E BIOLOGICA E PREDISPOSIZIONE BOLLETTINI SETTIMANALI DI PRODUZIONE INTEGRATA E BIOLOGICA Nel 2018 il coordinamento dei tecnici impegnati nell applicazione sul territorio provinciale dei Programmi di produzione integrata e biologica verrà affidata dal CRPV, vincitrice del bando europeo, alla D.ssa Cristina Piazza per cui il Consorzio svolgerà opera di affiancamento e controllo. Resterà invece al Consorzio la gestione dei relativi supporti quali sistemi di previsione ed avvertimento, rete di monitoraggio, deroghe, valutazione tossicologica ed eco tossicologica dei prodotti fitosanitari, verifica dello stato di applicazione delle norme fitosanitarie nell ambito dei DPI. CRPV -,, BONDI MATTEO 5
6 3.2 PREDISPOSIZIONE DI OPUSCOLI DIVULGATIVI DPI 2018,, BONDI MATTEO 3.3 MONITORAGGIO TERRITORIALE AVVERSITA PARASSITARIE,, BONDI MATTEO 3.4 SISTEMI DI PREVISIONE E AVVERTIMENTO DELLE PRINCIPALI AVVERSITA BONDI MATTEO 3.5 PREDISPOSIZIONE MATERIALE DIDATTICO AGGIORNAMENTO DEI PRODUTTORI AGRICOLI PER ABILITAZIONE ACQUISTO E USO DEI PRODOTTI FITOSANITARI, BONDI MATTEO 4.0 QUALITA' DELL'ORGANIZZAZIONE E SEMPLIFICAZIONE PROCEDURE DI LAVORO 4.1 COMUNICAZIONE INTERNA PER CONDIVISIONE CONOSCENZE E INFORMAZIONI 4.2 AGGIORNAMENTO PROCEDURE AMMINISTRATIVE VINCITORI CONCORSI 4.3 PROTOCOLLO INFORMATICO Responsabilità e VINCITORI CONCORSI 4.4 SERVIZIO MESSAGGI SMS,, BONDI MATTEO ATTIVITÀ DEL CONSORZIO 5.0 AFFARI GENERALI 6
7 Gestione risorse umane; segreteria C.A., redazione verbali C.A., contrattazione decentrata integrativa, relazioni ai bilanci, predisposizione delibere presidenziali, predisposizione convenzioni e incarichi di lavoro. 5.1 ATTIVITA AMMINISTRATIVA Gestione presenze dipendenti, rapporto con studio consulenza, adempimenti fiscali, calcolo rimborso missioni, certificazione ritenute, gestione fondo accessorio, comunicazione malattia, gestione e aggiornamento pianta organica. 5.2 CONTABILITA Predisposizione bilancio preventivo e consuntivo, relazioni ai bilanci, emissione reversali e mandati, invio atti organo di controllo, gestione provvisori entrate ed uscite, tesoreria, verifica trimestrale Collegio Revisori, verifica preventivi, fatture elettroniche, archivi. 5.3 GESTIONE RUOLI E CONTRIBUTI CONSORTILI VINCITORE CONCORSO C Gestione convenzioni con Agenzia delle Entrate-Riscossione, Esattorie, Consorzio di Bonifica Parmense, rapporti con utenti, gestione archivi dati, aggiornamento archivi, emissione avvisi di pagamento e ruoli consortili, gestione discarichi e sgravi, verifica gestione esattorie, verifica stato delle riscossioni, archiviazione dati. 5.4 ECONOMATO Gestione piccola cassa. 5.5 APPLICAZIONE NORME SU CORRUZIONE E TRASPARENZA In qualità di responsabile sulla corruzione e la trasparenza verranno applicati gli adempimenti previsti dal Piano triennale di prevenzione della corruzione e del Programma per la trasparenza e l integrità. Aggiornamenti Adesione alla rete regionale per l integrità e la trasparenza. 5.6 APPLICAZIONE DELLE NORME SU SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO Applicazione norme sulla sicurezza: DD.LLggss. 626/94 e 81/08 e successive modifiche ed integrazioni, quale responsabile lavoratori sicurezza, rapporti con il responsabile servizio prevenzione e protezione (R.S.P.P.), gestione visite mediche, gestione dei dispositivi di protezione individuale e materiale di pronto intervento, distribuzione del materiale informativo in tema di sicurezza e delle procedure di sicurezza. 5.7 GESTIONE BIBLIOTECA Gestione e acquisto testi scientifici, manuali, riviste, giornali, libri, registrazione e collocazione del materiale in arrivo, aggiornamento elenco libri e riviste. 5.8 GESTIONE ARCHIVIO 7
8 VINCITORE CONCORSO C Gestione flussi documentali, gestione dell archivio dei documenti. 5.9 GESTIONE PERSONALE Gestione giornaliera dati assenze e missioni del personale, chiusura mensile delle presenze e missioni, gestione buoni pasto, pratiche relative all assunzione di personale, tenuta dell archivio dati sensibili, corrispondenza interna ed esterna con consulente, divulgazione delle normative riguardanti il personale GESTIONE DOTAZIONE INFORMATICA E TELEFONICA Gestione dotazione hardware, gestione telefonia fissa e mobile, gestione acquisti, manutenzione e convenzioni GESTIONE PARCO MACCHINE Gestione dotazione parco macchine, convenzioni noleggio. 6.0 NORMATIVE IN MATERIA DI IMPIEGO E VENDITA DEI PRODOTTI FITOSANITARI Assistenza e indirizzi sul corretto impiego dei prodotti fitosanitari (PF), docenze corsi sul rilascio e sul rinnovo dei patentini per l acquisto e l impiego dei PF, partecipazione alle commissioni per il rilascio e rinnovo dell abilitazione alla vendita PF., Servizio territoriale agricoltura, caccia e pesca, AUSL,, BONDI MATTEO 7.0 CONTROLLI RELATIVI AL D.LGS. 214/2005 E ALLA L.R. 3/2004 Coordinamento dell'attività di controllo delle ditte con autorizzazione regionale alla produzione vivaistica (orticole, ornamentali, fruttiferi, olivo) e sementiera, importazione e commercio all ingrosso in applicazione delle normative fitosanitarie e di qualità (D. Lgs n. 214/2005, L.R. 3/2004, D.M. 14/4/97 ecc.). Controlli delle autoproduzioni e dei campi da seme per garantire la qualità del materiale di moltiplicazione vegetale agli standard previsti dalla normativa comunitaria, nazionale e regionale. Controllo degli imballaggi in legno (ISPM 15). Predisposizione degli atti amministrativi per il rilascio delle autorizzazioni regionali., BONDI MATTEO 7.1 CERTIFICAZIONE FITOSANITARIA IMPORT-EXPORT Controlli fitosanitari e rilascio di documenti ufficiali per l esportazione e l importazione di vegetali e prodotti vegetali come definito dalle normative fitosanitarie internazionali, comunitarie e nazionali: certificati fitosanitari di esportazione e riesportazione, documento di comunicazione fitosanitaria intra-eu, nulla-osta all importazione di sementi. 8
9 , BONDI MATTEO, 7.2 PREDISPOSIZIONE ATTI PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI REGIONALI Gestione tecnico-amministrativa finalizzata al rilascio delle autorizzazioni fitosanitarie alle aziende che producono, commercializzano ed importano vegetali e prodotti vegetali ai sensi della L.R. 20 gennaio 2004, n. 3 e del D.Lgs. n. 214/2005 (cura dell informazione all utenza; predisposizione dell istruttoria inerente le richieste presentate; preparazione degli atti necessari relativi all avvio della procedura amministrativa; controlli fitosanitari alle aziende soggette ad autorizzazione regionale). 7.3 CONTROLLI AZIENDE ISCRITTE AL REGISTRO REGIONALE DEI PRODUTTORI Attività di controllo delle aziende iscritte al RUP: vivai, ditte sementiere, ditte importatrici, ditte di commercio all ingrosso di vegetali e prodotti vegetali regolamentati., BONDI MATTEO 7.4 CONTROLLI DELLE AUTOPRODUZIONI Attività di controllo delle autoproduzioni di piantine di pomodoro relativi materiali di propagazione (ad eccezione delle sementi) destinati all'esclusivo impiego a fini produttivi all'interno delle aziende agricole come previsto dalla L.R. 20 gennaio 2004, n. 3., BONDI MATTEO 7.5 CONTROLLI E CERTIFICAZIONE SEMENTI Pianificazione controlli di campo e nei magazzini ai fini della certificazione fitosanitaria e qualificazione delle sementi. Monitoraggio dello stato fitosanitario delle colture da seme per il rilevamento tempestivo di organismi nocivi da quarantena o inseriti nelle liste di allerta EPPO. Controlli di campo e georeferenziazione per le specie oggetto della normativa fitosanitaria. Verifica delle prescrizioni impartite e messa a punto di protocolli di intervento da attuare in presenza di organismi da quarantena. Gestione delle denunce di produzione, rendicontazione annuale e verifica del raggiungimento degli obiettivi definiti in fase di pianificazione., BONDI MATTEO, 7.6 CONTROLLI DEGLI IMBALLAGGI IN LEGNO 9
10 I controlli riguardano la verifica del marchio FAO ISPM 15 e prelievi di campioni di legno, per accertare l assenza di organismi nocivi (in particolare di Bursaphelenchus xylophilus). Servizio Fitosanitario Regionale, BONDI MATTEO 8.0 DIAGNOSTICA FITOPATOLOGICA Valutazione dello stato fitosanitario di campioni vegetali e relativa diagnosi ai fini delle attività di monitoraggio del territorio e di certificazione dei materiali di moltiplicazione previste dalle normative fitosanitarie; consulenza tecnicospecialistica per la diagnosi di malattie e parassiti di piante agrarie.,, BONDI MATTEO 9.0 DIAGNOSTICA E PROTEZIONE FITOSANITARIA DELLE AREE URBANE E FORESTALI Valutazione dello stato fitosanitario e diagnosi di malattie e parassiti delle piante ornamentali e forestali ai fini dell attività di monitoraggio del territorio. Consigli tecnici a enti pubblici ed a privati per la prevenzione e la difesa. Individuazione di strategie a basso impatto ambientale e biologiche per la protezione fitosanitaria del verde pubblico allo scopo di minimizzare i rischi connessi con l applicazione di prodotti chimici e migliorare la sostenibilità dei centri urbani. Collaborazione con l Istituto regionale per i Beni Artistici, culturali e Naturali, con il Servizio parchi e Risorse Forestali e con le Amministrazioni comunali, per la corretta gestione e conservazione degli alberi dichiarati monumentali ai sensi della L.R. n. 2/1977 e della L. 10/2013. Partecipazione al gruppo di lavoro del Servizio Fitosanitario per l applicazione del PAN nella gestione fitosanitaria del verde ornamentale nelle aree frequentate dalla popolazione e gruppi vulnerabili. Comuni, Consulta del verde del Comune di Parma Gruppo carabinieri forestale di Parma,, BONDI MATTEO 10.0 GESTIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE FITOSANITARIO Aggiornamento dei programmi FitoGIS, sistema informativo territoriale fitosanitario implementato per monitorare la presenza e la diffusione provinciale di organismi nocivi a supporto della pianificazione e programmazione delle attività istituzionali e di aiuto alle decisioni in applicazione delle normative fitosanitarie., BONDI MATTEO 11.0 DIVULGAZIONE, FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO SPECIALISTICO DEL PERSONALE PARTECIPAZIONE INCONTRI TECNICI Realizzazione di iniziative di comunicazione e divulgazione finalizzate a far conoscere i rischi fitosanitari e le misure per prevenire la diffusione di organismi nocivi nel territorio regionale (organizzazione di convegni, seminari e incontri tecnici, predisposizione di materiale divulgativo). Attuazione di iniziative divulgative per trasferire le innovazioni tecniche e le 10
11 strategie di lotta a basso impatto ambientale al sistema agro-alimentare e agli operatori del verde pubblico e privato. Redazione di comunicati stampa, collaborazione con la rivista Agricoltura, partecipazione a fiere.,, BONDI MATTEO 12.0 COORDINAMENTO E SPERIMENTAZIONE DIFESA FITOSANITARIA Segnalazione problematiche fitosanitarie alla filiera agroalimentare e attività di coordinamento dell attività di sperimentazione. Realizzazione di prove sperimentali e divulgative per conoscere l attività di nuovi prodotti fitosanitari e metterne a punto strategie applicative, ricerca di strategie di contenimento e prevenzione di avversità.,, BONDI MATTEO 11
1. Abilitazione alla vendita dei prodotti fitosanitari e relativi coadiuvanti (art. 8, comma 2, del DLgs n. 150/2012)
Linee guida per il rilascio e il rinnovo delle abilitazioni alla vendita, all acquisto e all uso e all attività di consulenza sull impiego dei prodotti fitosanitari e relativi coadiuvanti Premessa La direttiva
DettagliGESTIONE DELLE RISORSE Capitolo 6
1. MESSA A DISPOSIZIONE DELLE RISORSE Le Aree/Servizi che operano nell'ambito del Sistema di gestione per la qualità del DSU Toscana sono identificate in un apposito organigramma, riportato nel capitolo
Dettaglipiano di azione sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari: STRATEGIE FITOSANITARIE SOSTENBILI (DIR. 128/2009 - D.
Cervia 22 gennaio 2014 piano di azione sull uso sostenibile dei prodotti fitosanitari: STRATEGIE FITOSANITARIE SOSTENBILI (DIR. 128/2009 - D.LVO 150/2012) Tiziano Galassi e Antonio Guario Regione Puglia
DettagliSERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE
SERVIZI PER L AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE Il corso di studi Il Diplomato di istruzione professionale nell indirizzo Servizi per l agricoltura e lo sviluppo rurale, a conclusione del percorso quinquennale,
DettagliCO.R.D.A.R. Valsesia S.p.A.
DIREZIONE GENERALE RISPONDE A: Consiglio di Amministrazione INTERAZIONI: tutti gli uffici Pianificazione, gestione e controllo di tutte le attività dell azienda in relazione agli indirizzi impartiti dal
DettagliElenco dei servizi erogati ai fini della redazione della Carta dei Servizi dell Università del Salento Direzione Generale Area Amministrativa
Elenco dei servizi erogati ai fini della redazione della Carta dei Servizi dell Università del Salento Direzione Generale Area Amministrativa Capo area Dott. Sebastiano Solidoro Personale tecnico-amministrativo
DettagliA7.1a. Dalla valutazione dei rischi alla gestione della sicurezza. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Dalla valutazione dei rischi alla gestione della sicurezza MODULO A Unità didattica A7.1a CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs.
DettagliAllegato 1 Profili professionali e contenuti del colloquio intervista
Allegato 1 Profili professionali e contenuti del colloquio intervista FIGURA 1 Categoria D Posizione D1 Tempo Tempo pieno Profilo Istruttore direttivo amministrativo Mansioni Responsabile segreteria di
DettagliELENCO DELLE CATEGORIE MERCEOLOGICHE *********************** A. LAVORI
ELENCO DELLE CATEGORIE MERCEOLOGICHE A. LAVORI B. FORNITURE C. SERVIZI D. INCARICHI PROFESSIONALI E CONSULENZE *********************** A. LAVORI A01 A02 A03 A04 A05 A06 A07 A08 A09 A10 A11 A12 Edifici
DettagliRegione Emilia-Romagna. Allegato 3) Elenco proposte formative non ammesse all istruttoria. (presentate dal 28/9/2010 al 18/1/2011 in 1 scadenza e
!lllllleeegggaaatttooo pppaaarrrttteee iiinnnttteeegggrrraaannnttteee - - - 333 Regione Emilia-Romagna Allegato 3) Elenco proposte formative non ammesse all istruttoria (presentate dal 28/9/2010 al 18/1/2011
DettagliAZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI RESCALDINA
AZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI RESCALDINA REGOLAMENTO DI CONTABILITA E GESTIONE DELLE SPESE IN APPLICAZIONE DELL ART. 114 DEL D. LGS. N. 267/2000 E DELLO STATUTO DELL AZIENDA SPECILE MULTISERVIZI RESCALDINA
DettagliCOMUNE DI PONTE NIZZA (PV)
COMUNE DI PONTE NIZZA (PV) ALLEGATO 3 AL MANUALE DI GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO, DEI FLUSSI DOCUMENTALI E DEGLI ARCHIVI TITOLARIO DI CLASSIFICAZIONE Titolo I Titolo II Amministrazione generale
DettagliDIREZIONE CENTRALE GESTIONE DELLE RISORSE UMANE UFFICIO ATTIVITA STRAGIUDIZIALE E CONTRATTI DI LAVORO. Il Responsabile
DIREZIONE CENTRALE GESTIONE DELLE RISORSE UMANE UFFICIO ATTIVITA STRAGIUDIZIALE E CONTRATTI DI LAVORO Il Responsabile VISTO il Regolamento di Organizzazione e Funzionamento del Consiglio Nazionale delle
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome SPADA ANGELO Indirizzo Rione Boreale n. 25-85026, Palazzo San Gervasio (PZ) Telefono Servizio 0971668581
Dettagli4 5 6 identificatore titolo descrizione Gestione dell anagrafica pazienti
4 5 6 identificatore titolo descrizione Gestione dell anagrafica pazienti ASL_BO_0001 Anagrafe sanitaria assistibili aziendale integrata con i dipartimentali e con anagrafica assistiti ASL_BO_0002 Anagrafica
DettagliUniversità degli Studi di Cagliari CENTRO PER LA QUALITÀ DELL ATENEO PRESIDIO PER LA QUALITÀ Direttore Prof. Roberto Crnjar
Pag. 1 di 7 SOMMARIO 1 Scopo. Pag. 1 2 Applicabilità. Pag. 2 3 Riferimenti Pag. 2 4 Schema generale del processo e canali comunicativi. Pag. 2 4.1 Flusso informativo primario Pag. 2 4.2 Flusso informativo
DettagliLa normativa fitosanitaria relativa alla produzione delle patate. Anna Piana Servizio Fitosanitario
La normativa fitosanitaria relativa alla produzione delle patate Anna Piana Servizio Fitosanitario IMPORTANZA COLTURA PATATA IN EUROPA E NUMEROSITA ORGANISMI NOCIVI produzione di patate occupa un posto
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E PER L INTEGRITA (P.T.T.I.) triennio 2014-2016
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL AMBIENTE DELLA VALLE D AOSTA Indice PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E PER L INTEGRITA (P.T.T.I.) triennio 2014-2016 1) Introduzione 2) Normativa di riferimento
DettagliQUESTIONARIO di AUTOVALUTAZIONE SULLA SALUTE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
QUESTIONARIO di AUTOVALUTAZIONE SULLA SALUTE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO Ufficio Sicurezza ed Ambiente Ottobre 2008-1 - Domanda 1: E stato nominato il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione
DettagliIl Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
Disposizioni per la gestione informatizzata dei programmi annuali di produzione vegetale, zootecnica, d acquacoltura, delle preparazioni e delle importazioni con metodo biologico e per la gestione informatizzata
DettagliINPS.HERMES.06/12/2007.0029516
Pagina 1 di 5 Vai Inizio testo Vai Fine Testo Stampa Chiudi INPS.HERMES.06/12/2007.0029516 Mittente 0064 /Ufficio di Segreteria del Direttore Generale Ufficio Direzione Messaggio N. 029516 del 06/12/2007
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI CAGLIARI
UNIVERSITA' DEGLI STUDI CAGLIARI DIREZIONE FINANZIARIA BILANCIO PREVENTIVO 2011 Piano dei Conti 2011 PARTE I ENTRATE Avanzo di Amministrazione Presunto 12.454.741,00 1.492.402,00 13.947.143,00 ENTRATE
DettagliWorkshop H Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo (Ravenna Provincia del Sole) Ravenna, 29 settembre 2010
Workshop Workshop H Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo (Ravenna Provincia del Sole) Ravenna, 29 settembre 2010 Il fotovoltaico nel nuovo piano triennale di attuazione del Piano
DettagliAREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO 14. TECNICO AGRICOLO. Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT):
AREA PROFESSIONALE DI RIFERIMENTO Denominazione della figura 14. TECNICO AGRICOLO Referenziazioni della figura Nomenclatura delle Unità Professionali (NUP/ISTAT): 6. Artigiani, operai specializzati e agricoltori.
DettagliSicurezza lavoro & Formazione. www.iprogec.it
Sicurezza lavoro & Formazione Il reciproco amore fra chi apprende e chi insegna è il primo e più importante gradino verso la conoscenza. Erasmo da Rotterdam Chi Siamo: Iprogec offre ai propri clienti la
DettagliASSESSORATO REGIONALE DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO
Repubblica Italiana Regione Siciliana Assessorato Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali Dipartimento ASSESSORATO REGIONALE DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO DIPARTIMENTO
DettagliART. 1 - FINALITA' ART. 2 REQUISITI DEI BENEFICIARI ART. 3 INTERVENTI AMMISSIBILI
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA SICUREZZA E LA TUTELA DELLA SALUTE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO (Approvato con delibera di Giunta Camerale n. 49 del 16/04/2015) ART. 1 - FINALITA' Allo
DettagliPROVINCIA DI SONDRIO
PROVINCIA DI SONDRIO PIANO DI INFORMATIZZAZIONE DELLE PROCEDURE PER LA PRRESENTAZIONE DI ISTANZE, DICHIARAZIONI E SEGNALAZIONI ONLINE INTRODUZIONE Entro febbraio 2015 le pubbliche amministrazioni (PA)
DettagliREGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL CONSORZIO SISTEMA BIBLIOTECARIO NORD-OVEST
REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL CONSORZIO SISTEMA BIBLIOTECARIO NORD-OVEST Approvato dal Consiglio d Amministrazione con delibera nr. 10 del 10 dicembre 2008 Modificato con Delibera CDA nr 3 del 7 aprile
DettagliLa registrazione EMAS del Porto Marina di Aregai
La registrazione EMAS del Porto Marina di Aregai La Società Marina degli Aregai spa è registrata EMAS secondo il Regolamento CE 1221/2009 (ex CE 761/2001) dal 26.07.2007 (certificato n. IT-000702): ha
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI MASSIMO SGRIGNUOLI. Data di nascita 02/05/1964
INFORMAZIONI PERSONALI Nome Data di nascita 02/05/1964 Qualifica Amministrazione MASSIMO SGRIGNUOLI Dirigente COMUNE DI ANCONA Incarico attuale Dirigente - Settore Organizzazione e Personale; affari generali
Dettagli1. Finalità del trattamento dati
Informativa resa all interessato per il trattamento assicurativo dei dati personali ai sensi dell articolo 13 del decreto legislativo numero 196 del 30 giugno 2003 - Codice della Privacy Con effetto 10
Dettagli03.07.1982 ha conseguito il diploma di laurea in Medicina Veterinaria presso l Università degli studi di Sassari
Bruno Deidda Via Fanelli 34, Carbonia (CI) Telefono 0781671704 3397134242 E mail: brudei@tiscali.it Dati anagrafici: Nato a Carbonia (CI) il 15.11.1957 Residente in Carbonia (CI) via Fanelli 34 Curriculum
DettagliProvincia di Messina
COMUNE DI SANTA DOMENICA VITTORIA Provincia di Messina Piazza Aldo Moro 29 Partita Iva 00462610833 Codice Fiscale 87000490836 C.A.P 98030 Tel. e Fax 095 925385/86 Email:info@comunesdv.it Posta Elettronica
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Andrea Sileoni Via Tiziano, 44 60125 Ancona Italia Telefono +39 0718063751 Fax +39 0718063049 E-mail
DettagliLiceo Classico " DANTE ALIGHIERI "
1 Personale 49.042,75 1 Supplenze brevi e saltuarie docenti 0,00 2 Supplenze brevi e saltuarie ATA 0,00 3 Compensi accessori a carico FIS docenti 0,00 4 Compensi accessori a carico FIS ATA 0,00 5 Compensi
DettagliCOMUNE DI PIENZA REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO ECONOMATO. Provincia di Siena. Approvato con delibera C.C. n. del
COMUNE DI PIENZA Provincia di Siena REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO ECONOMATO Approvato con delibera C.C. n. del Sommario: Titolo I - ECONOMATO Art. 1 - Il servizio di economato Art. 2 - L economo
DettagliCURRICULUM VITAE. STUDI * Luglio 1994: Maturità Scientifica presso il Liceo Bagatta in Desenzano del Garda (BS). Votazione 58/60.
CURRICULUM VITAE DATI ANAGRAFICI E PERSONALI Fabio Pasinetti nato a Nairobi (Kenya) il 7 marzo 1974 residente a Bedizzole (BS) in Via Donatori di Sangue n. 20 stato civile: coniugato tel: 030.676084 -
DettagliLa dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze
La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze in Provincia di Firenze Sommario Premessa Dematerializzazione dei documenti La scelta strategica Gestione flussi Un caso concreto Diffusione
DettagliIndice p. 2 Presentazione del Sindaco p. 3 Descrizione del servizio p. 4 Dove, quando, come p. 5 I servizi offerti p. 6 Informazioni agli utenti p.
Gare e appalti 2 Indice p. 2 Presentazione del Sindaco p. 3 Descrizione del servizio p. 4 Dove, quando, come p. 5 I servizi offerti p. 6 Informazioni agli utenti p. 7 Standard dei servizi offerti p. 8
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Menne Rossana Data di nascita 13/04/1964. Dirigente Amministrativo
INFORMAZIONI PERSONALI Nome Menne Rossana Data di nascita 13/04/1964 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Dirigente Amministrativo COMUNE DI NUORO Dirigente - in posizione
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E Pagina 1 - Curriculum vitae di F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome e Cognome
DettagliADEMPIMENTI D.LGS. 626/94 e s.m.i. OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO
ADEMPIMENTI D.LGS. 626/94 e s.m.i. OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO 1 Nomina del Responsabile servizio prevenzione e protezione In tutte le imprese deve essere nominato il RSPP che può essere: Datore di lavoro
DettagliModena, 28 maggio 2009 Michele Fusillo
ASSALZOO Associazione Nazionale tra i Produttori di Alimenti Zootecnici Presenta CODEX ASSALZOO Modena, 28 maggio 2009 Michele Fusillo Igiene dei mangimi Reg. CE n. 183/2005 Art. 20: Manuali di corretta
DettagliCurriculum vitæ ultimo aggiornamento: 3 agosto 2015
ultimo aggiornamento: 3 agosto 2015 Informazioni personali Nome e cognome Data di nascita 24 luglio 1960 Amministrazione Responsabilità attuali ADDETTO LOCALE PER LA SICUREZZA presso CHIM - DIPARTIMENTO
DettagliP26 Valutazione e controllo strategico della formazione professionale
P26 Valutazione e controllo strategico della formazione professionale Responsabile processo: Dirigente responsabile Unità complessa per la valutazione e controllo strategico della formazione professionale
DettagliCurriculum vitae. Qualifica funzionale Q2 nel ruolo organico della Giunta Regionale Lombarda
Curriculum vitae CAVAGNA BENIAMINO Direzione Generale Agricoltura U.O. Politiche Agroambientali e Servizi per le imprese - Struttura Servizi fitosanitari, matr. 12731/3 Qualifica funzionale Q2 - UOO Supporti
DettagliCURRICULUM VITAE. Titolo di studio: Laurea in Giurisprudenza conseguita in data 24.10.1983 presso l Università degli Studi di Firenze
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Cognome e Nome RIVEZZI Elio Data e luogo di nascita 25/03/1960 San Pietro a Maida (CZ) E-mail elio_rivezzi@alice.it ISTRUZIONE E FORMAZIONE Titolo di studio: Laurea
DettagliSoftware gestione procedure Caratteristiche generali Note / Anni di conversione richiesti
TABELLA B) allegata alla RDO SOFTWARE GESTIONALI RICHIESTI Software gestione procedure Caratteristiche generali Note / Anni di conversione richiesti Procedure segreteria : - protocollo informatico; Unica
DettagliLa valorizzazione degli accordi facoltativi regionali alla luce della Dir. 98/34 CE
La valorizzazione degli accordi facoltativi regionali alla luce della Dir. 98/34 CE UCN 98/34/CE UDINE 29 Maggio 2014 CAPO 2 DIVIETO DELLE RESTRIZIONI QUANTITATIVE TRA GLI STATI MEMBRI Articolo 28 Sono
DettagliSpett.le Comune di Piancastagnaio (Si) C.A. Sindaco Luigi Vagaggini C.A. Vice-Sindaco Enio Rossi C.A. Segretario gen.
MOD. 050 rev.1 del 18.12.08 San Miniato (Pi), lì 24 aprile 2015 Spett.le Comune di Piancastagnaio (Si) C.A. Sindaco Luigi Vagaggini C.A. Vice-Sindaco Enio Rossi C.A. Segretario gen.le Ralli Marcello Oggetto:
DettagliCurriculum vitæ ultimo aggiornamento: 22 aprile 2016
ultimo aggiornamento: 22 aprile 2016 Informazioni personali Nome e cognome Data di nascita 29 luglio 1961 Amministrazione Responsabilità attuali Responsabile ACRA - Settore USD - Servizi agli studenti
DettagliEDILIZIA STRUTTURE IMPIANTI VIABILITA' IDRAULICA T.I.C.
RESTAZIONI AFFIDATE 1 2 - - - - - - - X - 3 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% 0,00% X 4 1,3 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 X 5 ROETTAZIONE RELIMINARE Relazioni, planimetrie, elaborati grafici (art. 17, comma
DettagliALLEGATO 3 AL MANUALE DI GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO, DEI FLUSSI DOCUMENTALI E DEGLI ARCHIVI
Città di Susa PROVINCIA DI TORINO ALLEGATO 3 AL MANUALE DI GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO, DEI FLUSSI DOCUMENTALI E DEGLI ARCHIVI TITOLARIO DI CLASSIFICAZIONE CATEGORIA I - AMMINISTRAZIONE 1. COMUNE
Dettagliagroalimentare Scienze e tecnologie agrarie e degli alimenti Tecnologie agrarie Tecnologie alimentari
agroalimentare Scienze e tecnologie agrarie e degli alimenti Tecnologie agrarie Tecnologie alimentari Cosa Scienze e tecnologie agrarie e degli alimenti 2 curricula Tecnologie agrarie Tecnologie alimentari
DettagliGli strumenti operativi per la gestione della sicurezza nei cantieri ospedalieri, buone prassi per il SPP
SEMINARIO I CANTIERI PER LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI OSPEDALI: SICUREZZA PER I LAVORATORI E SOSTENIBILITA PER L UTENZA. Gli strumenti operativi per la gestione della sicurezza nei cantieri ospedalieri, buone
DettagliORTOFRUTTA DI QUALITA. Tra esigenze di mercato e aspettative del consumatore, evitando confusione e malattie nervose da burocrazia
ORTOFRUTTA DI QUALITA. Tra esigenze di mercato e aspettative del consumatore, evitando confusione e malattie nervose da burocrazia Giampiero Reggidori Ufficio Produzioni Agricole APO CONERPO (Bologna)
DettagliAsse I Strategie territoriali di sviluppo rurale di carattere integrato,pilota e sostenibile RIAPERTURA TERMINI
UNIONE EUROPEA REGIONE PUGLIA GRUPPO DI AZIONE LOCALE ALTO SALENTO INIZIATIVA C0MUNITARIA LEADER PLUS 2000-2006.. Asse I Strategie territoriali di sviluppo rurale di carattere integrato,pilota e sostenibile
DettagliAngelo Bozza. Risorse Comuni
Angelo Bozza Responsabile Ufficio Programmazione e Controllo Risorse Comuni Milano, 17/11/2009 Sul fronte interno La Provincia di Brescia, è da tempo impegnata nell introduzione di nuove soluzione tecniche
DettagliBUREAU VERITAS ITALIA SPA Divisione Certificazione
BUREAU VERITAS ITALIA SPA Divisione Certificazione Gianluca CARUSO Segreteria tecnico/commerciale Valutatore qualità e ambiente gianluca.caruso@it.bureauveritas.com Progetto pilota Poggio Renatico: Il
DettagliLA FIGURA DEL RAPPRESENTANTE DELLA SICUREZZA E LA COMUNICAZIONE ALL INAIL
LA FIGURA DEL RAPPRESENTANTE DELLA SICUREZZA E LA COMUNICAZIONE ALL INAIL Sede di Treviso Dott. Antonio Salvati Gli attori della prevenzione Il modello di sicurezza in forma partecipativa del D Lgs n.
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo Cicero Alfonso Maria Salvatore Viale Trieste, 308 93100 Caltanissetta Telefono 335.1615078 E-mail
DettagliSCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE STRESS LAVORO-CORRELATO
SCHEDA DI AUTOVALUTAZIONE STRESS LAVORO-CORRELATO AZIENDA C.F./P.IVA INDIRIZZO COMUNE Tel. e-mail SETTORE ATTIVITA ASSETTO ORGANIZZATIVO NOMINATIVO E-MAIL TELEFONO DATORE DI LAVORO come da D.Lgs 81/08
DettagliApprovata definitivamente dalla Camera dei deputati il 19 dicembre 2012
Disposizioni in materia di professioni non organizzate Approvata definitivamente dalla Camera dei deputati il 19 dicembre 2012 Art. 1. (Oggetto e definizioni). 1. La presente legge, in attuazione dell
DettagliPIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO Periodo 2016-2018
COMUNE DI SAN NICANDRO GARGANICO Provincia di FOGGIA SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE DI ALCUNE SPESE DI FUNZIONAMENTO Periodo 2016-2018 Ex art. 2 comma 594 e segg.- LEGGE
DettagliCOMUNE DI LIMBADI Provincia di Vibo Valentia PROPOSTA DI PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
PROPOSTA DI PIANO TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014-2014 Articolo 1 TRASPARENZA E ACCESSIBILITA Sulla base delle prescrizioni dettate dalla legislazione più recente la trasparenza
DettagliArt. 1 Oggetto dell avviso pubblico
Allegato 1 AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE BUONE PRATICHE GIÀ SVILUPPATE E OPERANTI IN TOSCANA COERENTI CON IL TEMA DI EXPO MILANO 2015 NUTRIRE IL PIANETA, ENERGIA PER LA VITA PREMESSA Il tema di
Dettagliogni giorno in prima linea
Servizio itosanitario Emilia-Romagna ogni giorno in prima linea proteggere le coltivazioni, le alberature, i parchi e le aree verdi dell'emilia-romagna da organismi nocivi fornire un supporto specialistico
DettagliFinanziamento MiPAAF. Coordinamento CRA. CRA ISCI Bologna. CRA ISPIO Casale Monferrato. CRA ISMA Roma. Centro Ricerche Biomasse - Perugia
Energie da biomasse agricole e forestali: miglioramento e integrazione delle filiere dei biocarburanti e della fibra per la produzione di energia elettrica e termica. Finanziamento MiPAAF Coordinamento
DettagliGruppo di esperti Rete. Roberto D Auria, Pasquale Costantino, Pierpaolo Iannone, Mario Guido, Antonio Mazzei, Elisabetta Savarese
Servizio on line per la costruzione, l elaborazione e la valutazione dei business plan delle imprese per le misure di investimento previste nei Piani di sviluppo rurale 2007-20132013 Gruppo di esperti
DettagliIstituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia Romagna. Carta dei Servizi
Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia Romagna Carta dei Servizi 2014 1 IZSLER Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell Emilia Romagna Bruno Ubertini Carta
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Amoroso Paolo Data di nascita 23/08/1963
INFORMAZIONI PERSONALI Nome Amoroso Paolo Data di nascita 23/08/1963 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio II Fascia MINISTERO Dirigente - Ufficio 1 - Motorizzazione
DettagliAPPENDICE 1. Per l ex Catasto, ora Agenzia del Territorio, e la sua attuale struttura dal dgls.300 /99 si riporta (sito internet www.finanze.
APPENDICE 1 Per l ex Catasto, ora Agenzia del Territorio, e la sua attuale struttura dal dgls.300 /99 si riporta (sito internet www.finanze.it): STATUTO AGENZIA DEL TERRITORIO Articolo 1 Agenzia del territorio
DettagliDELIBERAZIONE N. 5/53 DEL 11.2.2014
Oggetto: Formazione di un gruppo di lavoro interassessoriale per la progettazione e realizzazione di prodotti multimediali e fotografici da utilizzare nei diversi canali istituzionali a supporto dell'attività
DettagliAGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA PROGR. COMUNITARIA, MONITORAGGIO E SVIL. RURALE DETERMINAZIONE
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA PROGR. COMUNITARIA, MONITORAGGIO E SVIL. RURALE DETERMINAZIONE N. G04375 del 29/04/2016 Proposta n. 6068 del 28/04/2016
DettagliLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA
DIPE-0002183-A-15/05/2014 RINNOVO DEL PROTOCOLLO D INTESA TRA LA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI E L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA PER LA PARTECIPAZIONE ALLA PROGETTAZIONE DEL SISTEMA
DettagliSoluzioni, servizi e prodotti a basso impatto ambientale
Soluzioni, servizi e prodotti a basso impatto ambientale Un laboratorio di Idee dove l innovazione diventa lo strumento per raggiungere il traguardo La progettazione rappresenta un supporto efficace per
DettagliAll. A delibera G.C. N. 97/2014 All. 1 Convenzione PROGETTO AUSER PER LA REALIZZAZIONE DI VARIE ATTIVITA DI PUBBLICA UTILITA
All. A delibera G.C. N. 97/2014 All. 1 Convenzione PROGETTO AUSER PER LA REALIZZAZIONE DI VARIE ATTIVITA DI PUBBLICA UTILITA AUSER Volontariato Parma, Associazione di volontariato per l autogestione dei
DettagliCOMUNE DI BEVERINO Provincia della Spezia
COMUNE DI BEVERINO Provincia della Spezia PROGRAMMA TRIENNALE DELLA TRASPARENZA E DELL INTEGRITA 2014-2016 Articolo 1 TRASPARENZA E ACCESSIBILITA Sulla base delle prescrizioni dettate dalla legislazione
Dettagli- il D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del d. lgs. 163/2006 ;
OGGETTO: Servizio Idro-Meteo-Clima. Indizione di una procedura aperta in ambito comunitario per l'affidamento del servizio di manutenzione e assistenza della rete regionale di monitoraggio idrometeorologica
DettagliDiagnosi energetica o certificazione ISO 50001: saper scegliere consapevolmente
Diagnosi energetica o certificazione ISO 50001: saper scegliere consapevolmente ENERGIA Da problema Ad opportunità STRUMENTI per ottimizzare i costi dell energia AUDIT ENERGETICO NORMA ISO 50001 Sistemi
DettagliCURRICULUM VITAE. ZAZZARELLI GABRIELLA Dirigente medico Disciplina Organizzazione dei Servizi Sanitari di Base- OSSB- ASL Roma C
CURRICULUM VITAE ZAZZARELLI GABRIELLA Dirigente medico Disciplina Organizzazione dei Servizi Sanitari di Base- OSSB- ASL Roma C INFORMAZIONI PERSONALI Nome ZAZZARELLI GABRIELLA Data di nascita 10/12/57
DettagliProgramma Triennale per la Trasparenza e l Integrità (p.t.t.i.) 2015-2017
Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità (p.t.t.i.) 015-017 predisposto dal presidente approvato in data. gennaio 015 con deliberazione n. del Comitato di gestione pubblicato sul sito internet
DettagliGIULIA INGRASSIA. giulia.ingrassia@unipa.it
1 INFORMAZIONI PERSONALI Nome GIULIA INGRASSIA Qualifica Funzionario Area Amministrativa Gestionale Amministrazione Università degli Studi di Palermo Incarico attuale Responsabile UOB 11 Abilità Diverse
DettagliLa diagnostica e l accreditamento dei laboratori
Convegno: IL SETTORE FITOSANITARIO E L EPPO: L CONTRIBUTI E CRITICITA Roma 23 febbraio 2011 La diagnostica e l accreditamento dei laboratori Graziella Pasquini e Marina Barba CRA-PAV Centro di Ricerca
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.)
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PER GLI ANNI 2014-2016 (P.T.T.I.) DELLA SOCIETA ACSEL S.p.A. Predisposto dal Responsabile per la Trasparenza Adottato dal Consiglio di Amministrazione
DettagliSimona Rubbi Resp. legislazione e progettazione CSO - Centro Servizi Ortofrutticoli
, I MERCATI EUROPEI CSO - Centro I punti dell intervento Le regole relative agli scambi ortofrutticoli internazionali I Case History più significativi Alcune considerazioni Le regole relative agli scambi
Dettagli(art.3 comma 1 lett. c) e f) e art.10 L. 376/2000) INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI 1. FINALITÀ E CARATTERISTICHE GENERALI
Programma di ricerca e di formazione/informazione 2014 sui farmaci, sulle sostanze e pratiche mediche utilizzabili a fini di doping e per la tutela della salute nelle attività sportive (art.3 comma 1 lett.
DettagliTEST 626. 1. All interno dell attività lavorativa è stato designato il RSPP previa consultazione dell RLS?
TEST 626 1. All interno dell attività lavorativa è stato designato il RSPP previa consultazione dell RLS?! identificare responsabile interno o estero all azienda (art. 10, D. Lgs. 626/94) - Il datore di
DettagliMinistero dell'istruzione, dell'universita' e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale UMBRIA LICEO CLASSICO LICEO F. FREZZI - B.
A A01 Funzionamento amministrativo generale Aggr. Voce Sotto voce ENTRATE 02 Finanziamenti dello Stato 12.600,00 01 Dotazione ordinaria 12.600,00 Totale risorse progetto 12.600,00 99 Partite di giro 250,00
DettagliAnalisi profilo di rischio ex L. 190/2012
Analisi profilo di rischio ex L. 190/2012 Matrice attività a rischio reato Modalità - Finalità PTCP Varese, 21 Aprile 2014 AREE DI ATTIVITA' "A RISCHIO" ESEMPI DI ATTIVITA' "SENSIBILI" RESPONSABILI ED
DettagliI FONDI INTERPROFESSIONALI PER LA FORMAZIONE CONTINUA
I FONDI INTERPROFESSIONALI PER LA FORMAZIONE CONTINUA Organismi di natura associativa promossi dalle organizzazioni di rappresentanza delle Parti Sociali attraverso specifici Accordi Interconfederali stipulati
DettagliRESIDUI PASSIVI RIDETERMINATI
RESIDUI PASSIVI RIDETERMINATI CONSORZIO DI BONIFICA DEL CIXERRI Capitolo Descrizione Rif. Finanz. Anno Presunto 100020 100030 100040 100041 100060 100070 Compensi per il Collegio Revisori dei Conti- Rimborso
DettagliAZIENDA U.L.SS "Alto Vicentino"
AZIENDA U.L.SS SS. n. 4 "Alto Vicentino" Via Rasa, 9-36016 Thiene (VI) N. 408/2013 di reg. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Con l'assistenza dei signori: In data: 09/05/2013 Direttore Amministrativo
DettagliCORSO TECNICI IN AGRICOLTURA BIOLOGICA
CORSO TECNICI IN AGRICOLTURA BIOLOGICA CORSO TECNICI IN AGRICOLTURA BIOLOGICA OBIETTIVI FORMATIVI La Medicert S.r.l., settore formazione certificata UNI EN ISO 9001 ed ICEA settore formazione, con il Patrocinio
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA MANUTENZIONE DELLE STRADE COMUNALI
REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLA MANUTENZIONE DELLE STRADE COMUNALI (aggiornamento Maggio 2012) 1 1. Finalità. Il presente Regolamento disciplina modalità e procedure per la manutenzione delle strade
DettagliAPPICCIAFUOCO ANDREA VIA MASACCIO, 40 50136 FIRENZE (FI) a.appicciafuoco@infoschool.it
C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Cognome - Nome Indirizzo APPICCIAFUOCO ANDREA VIA MASACCIO, 40 50136 FIRENZE (FI) Telefono 055 241190 348 3328146 Fax 055 242886 E-mail Nazionalità
DettagliAgenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto Regolamento per la gestione dei fondi economali
Raccolta Regolamenti ARPAV n. 41 Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto Regolamento per la gestione dei fondi economali Approvato con deliberazione del DG n. 284 del 19.12.2014
DettagliSchola salernitana progetto per un regolamento, titolario, massimario di scarto degli archivi delle aziende sanitarie e ospedaliere italiane
Schola salernitana progetto per un regolamento, titolario, massimario di scarto degli archivi delle aziende sanitarie e ospedaliere italiane Titolario delle Aziende Sanitarie Locali Titolario di classificazione
DettagliPROT. n. 1133 del 1 LUGLIO 2014
PROT. n. 1133 del 1 LUGLIO 2014 Provvedimento di revoca dell autorizzazione, alla società Suolo e Salute s.r.l., ad esercitare il controllo e la certificazione sull attività di importazione da Paesi terzi
Dettagli