flight test eval per le tip alari e i timoni.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "flight test eval per le tip alari e i timoni."

Transcript

1 flight test eval ERCO Ercoupe 415-D Prego, lasci fare a me Progettato per essere il più facile e sicuro aereo del mondo, per essere guidato più che pilotato proprio come un autovettura, l Ercoupe rimane ancora oggi unico per le sue caratteristiche. Realmente facile e sicuro, ha però nelle sue caratteristiche positive anche il suo limite. Con questa prova sui generis vi diciamo come vola e perché, nonostante la validità del sistema e il successo dell aereo, non è bastata un idea geniale a liberarci della pedaliera F red Weick, il progettista dell Ercoupe e del Piper Cheeroke, era un genio è questo il pensiero che viene in mente dopo aver strapazzato in virata in tutti i possibili modi l Ercoupe, cercando di trovare punti deboli e anomalie che non ci sono e anzi, analizzandone sorpresi il comportamento. Quando progettò e fece volare il prototipo, il Model 310 del 1937, i computer, i sistemi di simulazione e quelli di analisi FEM non esistevano, tutto era frutto di idee buttate giù sul tavolo da disegno e poi realizzate, e l idea geniale dell Ercoupe è rimasta unica nel mondo dell aviazione: l aereo è infatti a tutti gli effetti un normalissimo velivolo tre assi, che però si pilota (e anche bene) come un due assi, senza averne i classici difetti. Avete già letto su VS di Marzo 2011 e Aprile 2012 la storia dell Ercoupe e del recupero di questo esemplare, costruito il 7 giugno 1946 con il S/N 1876, ci limitiamo quindi solo all analisi del velivolo, del suo particolarissimo sistema di comandi e del comportamento in volo; chiunque fosse interessato ai precedenti articoli e avesse perso i numeri in questione può richiedere i pdf via mail in redazione (redazione@ volosportivo.com) Bare metal La livrea adottata, metallo lucido, sottolinea a perfezione la struttura interamente metallica dell Ercoupe che per l epoca era avveniristica: monoplano con ala bassa a sbalzo e carrello triciclo con treno principale fissato al troncone d ala centrale solidale con la fusoliera; abitacolo di ispirazione automobilistica, inclusi i vetri scorrevoli verticalmente (anche se alcune serie furono realizzate con tettuccio apribile all indietro per facilitare l accesso a bordo), e cono di coda metallico con rivestimento lavorante che supporta un generoso piano di coda con doppi timoni. La progettazione esemplare rende questa costruzione non solo robustissima e leggera (a pieno carico la versione con ala intelata non supera i 600 kg ed è questo il motivo del rinnovato successo USA dell Ercoupe nella LSA), ma anche armoniosa grazie al sapiente trattamento delle lamiere e all uso di linee curve generose per le tip alari e i timoni. Fusoliera Elegantissima, ha un muso piuttosto massiccio e corto, un piccolo parabrezza che delimita la zona abitacolo, e una sezione di coda rastremata a cono che termina in un vistoso poppino. Realizzata con ordinate, cor- 900 Volo Sportivo Ottobre 2012 Ottobre 2012 Volo Sportivo 901

2 L elevatore di tipo split con deflessione a cabrare aumentata a 20 per avere maggiore autorità di comando in fase di richiamata L elevatore originale, di maggiore superficie, aveva 13 di deflessione a cabrare Caratterizzato dal notevole diedro alare, ancora oggi l Ercoupe ha linee moderne e fascinose A bordo Per un aereo così anche il giro di controllo è differente dal solito e ci si deve adattare alle caratteristiche in particolare dei comandi: si ispezionano tutte le superfici mobili, integrità, cerniere e comandi, ma senza alcun movimento almeno per i timoni e gli alettoni, a meno che qualcuno non sollevi il velivolo anteriormente, o giri il ruotino con la towbar. L elevatore è comandato da cavi il cui comando aziona una camma con asta rigida protetta dal grosso poppino. Nulla da segnalare per i controlli del carrello e del motore. Salire a bordo è facile grazie alla ridotta altezza dell ala da terra, ma l accesso non è dei più comodi proprio per via della conformazione della cabina con i vetri scorrevoli verticalmente; tra le chicche segnaliamo un tappetino integrato nel sedile che si ribalta per poggiare i piedi sul cuscino senza sporcarlo. Una volta a bordo, nonostante le deliziose finiture di pannello e divanetto, l aereo dimostra in pieno la sua età con spazi giusti e nulla più e con una visibilità non eccelsa per via della linea di cintura alta; in particolare non c è possibilità di nessuna regolazione longitudinale e le dimensioni generali sono centrate su un altezza media di 1,75, i più alti troveranno la battuta poggiapiedi del pavimento e i volantini troppo vicini, e il cielo cabina troppo basso, per cui bisogna stare con la testa verso il centro per non battere sullo scorrevole. Confessiamo che la prima volta che si sale a bordo istintivamente si va a cercare una pedaliera che non c è, ma ci si fa subito l abitudine. Il pannello è semplice e completo, i volantini quasi automobilistici. Una nota davvero singolare è il grosso pulsante PTT che si trova sul pavimento, proprio per evitare di staccare le mani dai volantini. I laterali scorrevoli possono essere regolati a differenti altezze e se ne può utilizzare solo uno come tettuccio, lasciando aperti i laterali che sono proprio ad altezza di gomito rentini e rivestimento lavorante, è estremamente robusta; il treno di atterraggio merita una descrizione dettagliata sia per la robustezza con la quale è stato concepito, sia per la particolare conformazione, essendo stato progettato per consentire all aereo di decollare e atterrare con vento al traverso e soprattutto per risolvere anche grossolani errori in atterraggio. La gamba anteriore, ammortizzata e con un ginocchietto a compasso posteriore, è fissata al castello motore, un traliccio che potrebbe reggere un motore più che doppio per peso e potenza, e ha la caratteristica di essere piuttosto inclinata in avanti, priva del tutto di avancorsa e quindi non autocentrante, una scelta obbligata per rendere l aereo morbido sul comando di virata a terra senza sovraccaricare il miscelatore dei comandi, cui è collegata da un asta rigida. L aereo però va dritto lo stesso ed è autocentrante grazie al treno principale che è collegato alle estremità del longherone del troncone centrale di ala, e che ha ruote con un braccio a forte sbalzo posteriore rispetto alla gamba; la robustezza del tutto è semplicemente esagerata, ed è in grado di assorbire anche atterraggi pesanti mettendo in automatico l aereo dritto non appena tocca terra. Una particolarità sta nel cavo in acciaio di ritegno della gamba anteriore che non è previsto nel progetto originale e che è stato aggiunto (e mantenuto) solo per evitare che in volo l escursione a fondo corsa dell avantreno sia eccessiva Ala A pianta rettangolare, è qui nella versione interamente metallica (alcuni esemplari hanno l ala intelata con un notevole risparmio di peso, e sono i più ricercati rientrando nella LSA) ed è costituita da due semiali che si innestano con tre bulloni sul troncone centrale solidale alla fusoliera. La caratteristica più evidente è il diedro positivo quasi esagerato, ma la costruzione riserva alcune sorprese, specie se si pensa che si tratta di un aereo progettato a metà degli anni 30: il cassone anteriore antitorsione a D è infatti classico con numerosi nasi interni collegati al longherone principale e rivestimento lavorante, la parte posteriore di ogni semiala è invece costituita da sei centine disposte angolate a circa 60, tra il longherone principale e quello posteriore; queste centine hanno lo scopo di assorbire sia i carichi di compressione che quelli di torsione, realizzando una struttura estremamente robusta e leggera; ogni semiala ha un alettone a tutta lunghezza, non ci sono flap. Scheda tecnica ERCO Ercoupe 415-D Apertura alare m 9,15 Lunghezza m 6,15 Altezza m 1,80 Superficie alare mq 13,25 Peso a vuoto kg 440 Peso max decollo kg 635 Motore Continental O-200 Potenza 100 hp a giri Elica S sensenich 74/72 Velocità massima 96 Kts VNE 125 kts Velocità di crociera 83 Kts Velocità di stallo 42 Kts Rateo di salita 550 ft/min Tangenza massima m Autonomia 250 NM Piani di coda Un generoso piano orizzontale a freccia positiva supporta alle estremità i due eleganti timoni ellittici, ognuno dei quali con una parte fissa per circa un terzo della superficie e un parte mobile priva di bilanciamento 902 Volo Sportivo Ottobre 2012 Ottobre 2012 Volo Sportivo 903

3 n Nonostante abbia più di 70 anni l Ercoupe ancora oggi è piacevole e moderno, in particolare la costruzione metallica è un piccolo capolavoro di robustezza e leggerezza m da ottenere un comportamento ottimale a qualsiasi grado di inclinazione in virata mantenendo stabilità latero direzionali impeccabili. In particolare quando in volo si aziona il volantino di pochi gradi gli alettoni provvedono alla giusta dose di rollio e contemporaneamente al loro azionamento c è quello di entrambi i timoni per non più di 3, quel tanto necessario ad annullare l imbardata inversa. Basta dunque un minimo impulso sui volantini per effettuare una virata a bassa inclinazione perfettamente coordinata. Ma ciò che stupisce è la logica di funzionamento quando il comando sui volantini aumenta, nelle virate più accentuate: gli alettoni continuano a funzionare in maniera convenzionale, ma il timone esterno torna a zero, mentre lavora solo quello interno alla virata; se poi si porta il comando al massimo cambia anche la logica di azionamento degli alettoni, con quello esterno alla virata che torna a zero impedendo di raggiungere angoli eccessivi di bank. E per il comando del pitch, azionato da cavi, l escursione è volutamente limitata, da progetto 13 a cabrare e 12 a picchiare, per cui è materialmente impossibile raggiungere l angolo di incidenza critico dell ala anche con un comando massimale. In questo particolare esemplare dotato di elevatore split l angolo a cabrare è stato portato a 20 per avere maggiore autorità in fase di richiamata (l elevatore intero con 13 si rea dimostrato poco efficiente al momento di toccare la pista): l aereo era infatti stato modificato (con un kit In virata il coordinamento dei comandi è perfetto, la pallina è sempre al centro approvato FAA) escludendo i timoni dal miscelatore e applicando la pedaliera per fare scuola, e anche per fini didattici era stato aumentato l angolo a cabrare dell elevatore split teorica- e compensazione. L elevatore è in questo modello nella versione split con superficie ridotta al centro e le sue estremità sono leggermente rastremate per consentire al timone esterno alla virata di muoversi per circa 3 all inizio della virata verso il bordo dell elevatore stesso, poi lavora solo quello interno. Il trim tab metallico si trova sulla parte destra dell elevatore ed è comandato meccanicamente da un cavo in acciaio rigido che lavora in push pull. Sistema di comando Il miscelatore è il cuore del sistema di comando del velivolo ed è costituito da un telaio di supporto ricavato dal pieno e una serie di squadrette che inviano i comandi destra sinistra dei volantini a timoni, alettoni e ruotino anteriore, in maniera assolutamente geniale. L aereo, infatti, è un tre assi a tutti gli effetti anche se si pilota come un due assi, e la particolare inclinazione delle camme di comando del miscelatore è fatta in modo Pilota della domenica : mano sul volante e braccio fuori del finestrino in posizione automobilistica da passeggio L avantreno a forte inclinazione con il ginocchietto posteriore, la freccia indica il cavo di ritegno per limitare l estensione in volo Il motore Il prototipo dell Ercoupe volò con un motore quattro cilindri in linea da 65 hp appositamente costruito, sostituito poi dal Continental 65 hp, ma la maggior parte dei velivoli di serie costruiti nell immediato dopoguerra aveva motori da 75 a 100 hp, il più diffuso fu il Continental C-75. Su questo modello è installato un O-200 con elica bipala in legno Sensenich e un sistema di alimentazione molto particolare: l aereo è dotato di tre serbatoi, uno centrale da circa 20 litri, posto fra il pannello strumenti e la parafiamma, che alimenta il motore per caduta e il cui livello è immediatamente verificabile grazie all indicatore ad asta posto proprio di fronte al parabrezza; questo serbatoio è tenuto sempre pieno da un sistema di travaso con pompa elettrica che preleva il carburante dai serbatoi alari, lo porta al centrale il cui sopravanzo di troppo pieno torna poi ai serbatoi alari. Quando il carburante nelle ali finisce e inizia a calare il livello del serbatoio centrale si accende una spia di riserva, e da quel momento c è poco meno di un ora di autonomia residua 904 Volo Sportivo Ottobre 2012 Ottobre 2012 Volo Sportivo 905

4 L interessante struttura alare con centine principali angolate per sopportare carichi in compressione e in torsione mente in grado di arrivare allo stallo dell ala, anche se come vedremo lo stallo comunque non si raggiunge, almeno con tecnica classica. Infine il comando del ruotino anteriore, costituito da un asta rigida che dal miscelatore va direttamente alla gamba anteriore e che condiziona i controlli dell intero sistema a terra: per verificare il movimento di alettoni e timoni bisogna sollevare il ruotino anteriore o usare la towbar, altrimenti muovendo a mano le superfici mobili con l aereo fermo il carico che si inserisce sulle catene di comando è eccessivo. In volo Rullaggio e decollo. Una volta a bordo bisogna ricordare di non muovere lateralmente i volantini da fermi per non sovraccaricare il collegamento fra i volantini e la catena di comando della gamba anteriore (in particolare sono sovraccaricate le boccole del compasso posteriore), poi basta dare un filo di motore e muoversi già a passo d uomo perché il comando diventi immediatamente diretto e leggerissimo, davvero nessun problema e non si sente la mancanza dei freni differenziali potendo girare con un raggio a terra accettabile, di circa 5 metri; ottima la precisione di risposta dell avantreno in rullaggio e buona la capacità di assorbimento sempre dell avantreno, che non trasmette le asperità della pista sulla catena dei volantini; il treno principale, poi, sembra avere la stessa solidità di un carro armato. Una ulteriore nota sull assetto a terra è quella che l avantreno mantiene l angolo di incidenza dell ala leggermente positivo in rullaggio anche veloce, ma ben sotto l angolo necessario per il decollo, per cui non esiste una velocità alla quale l Ercoupe decolla da solo, la rotazione va sempre effettuata dal pilota e il motivo è presto detto: l aereo non ha flap e non ha comandi sui tre assi che si possano dissociare, ad esempio atterrando con vento traverso, e questa regolazione dell assetto a terra consente, una volta toccata la pista anche con vento laterale, di mantenere l aereo a terra senza sgradevole galleggiamento in effetto suolo e soprattutto con il ruotino anteriore a contatto, in grado quindi di garantire la necessaria direzionalità. Ciò detto portiamo la manetta del gas a fondo corsa, l accelerazione è gradevole e progressiva e in circa 300 metri siamo alle fatidiche 60 mph indicate per la rotazione; per tutta la corsa di decollo la direzione va controllata con piccoli movimenti di volantino, ma sostanzialmente l aereo va dritto come un fuso e sente poco il P- Factor dell elica grazie all effetto binario del massiccio treno principale autocentrante. La rotazione è netta e restituire un po di barra in avanti significa non salire, nonostante il trim in posizione tutta a cabrare (la stessa per decollo e atterraggio); la trazione sul volantino deve quindi essere costante per arrivare a leggere un onesto rateo di 500 ft/min a circa 70 mph, mentre le piccole correzioni di direzione si effettuano senza alcun problema e con una risposta immediata Volo livellato Se l aspetto metallico e affusolato dell Ercoupe vi ha affascinato, lasciando immaginare prestazioni degne di un piccolo Mustang, sappiate che a tanta bellezza corrisponde un comportamento in crociera pacioccone e tranquillissimo, assolutamente in linea con un aereo con quasi 70 anni e che ha sotto il cofano 100 hp: la crociera economica ottimale si piazza intorno alle 90 mph (145 km/h), quella veloce a 100 (160 km/h) con consumi di poco più elevati. Flemma che un po condiziona i trasferimenti vista l autonomia di poco inferiore alle tre ore con il pieno. Per quanto riguarda la stabilità dinamica longitudinale l Ercoupe si comporta in maniera impeccabile ammortizzando la fugoide a comandi liberi con due cicli completi appena accennati in 25 secondi; ottima la risposta del trim, ben regolabile e preciso, la minima di trim a 65 mph corrisponde alla regolazione per decollo e atterraggio ed è assolutamente lontana dalla velocità di stallo. In volo livellato la visibilità è accettabile anteriormente, lateralmente il forte diedro alare la limita un po, mentre dietro i due grossi finestrini consentono di vedere i timoni. I finestrini scorrevoli verticalmente consentono di guidare con le mani sul volantino e il gomito fuori, da vero automobilista della domenica, una sensazione impagabile, paradossalmente manca solo il pedale dell acceleratore! Manovrabilità ed effetti comandi. Ed eccoci al dunque: in volo livellato portiamo il volantino sino a metà escursione, con una giusta restituzione di pressione sul comando e con l aereo che immediatamente rolla e si inserisce in una corretta virata con pallina al centro e stabilità spirale neutra sino alle medie inclinazioni: lasciando tutto rimane lì dove lo si mette; si esce dalla virata dando volantino opposto con una risposta pronta e coordinata, l aereo fa davvero tutto da solo e il pilota deve solo tenere le mani sul volantino e decidere quando e come virare. Netta la differenza con i classici due assi quali il francese Balerit che rispondono immediatamente con una imbardata seguita dal rollio indotto, nel caso dell Ercoupe i comandi sono sempre ben coordinati. Nelle virate più accentuate come abbiamo già detto lavora solo il timone interno alla virata e l alettone esterno torna a zero, con 60 di bank l aereo quasi gira facendo perno sull ala interna e raddrizza con altrettanto brio. Più di così non si può fare, miscelazione comandi ed escursione ridotta limitano qualsiasi fantasia e anche se l Ercoupe si può guidare in maniera brillante più di tanto non fa. E le stabilità? Le latero direzionali vanno giudicate nel complesso e sono In volo di trasferimento le prestazioni sono buone per un aereo di questa età, le stabilità ottime e il pilotaggio davvero rilassante Scheda di valutazione Costruzione Impianti Controlli Abitacolo Protocollo FTE - Flight Test Eval sufficiente Rullaggio e decollo Volo lento e stallo Volo livellato Manovrabilità Avvicinamento e atterraggio Interamente metallico con soluzioni ancora oggi moderne e innovative. A nostro giudizio è costruito meglio di molti velivoli metallici attuali Il giudizio è ovviamente rapportato all epoca di progettazione e alla cura con la quale è stato effettuato il restauro: degno di nota l impianto carburante, i serbatoi sono riempiti con schiuma antiesplosione Nessun particolare problema, ma con l aereo a terra non si possono verificare i movimenti e i comandi liberi su alettoni e timoni se non con particolari accorgimenti Interno quasi automobilistico, curato e fascinoso, ma con spazio appena sufficiente per i piloti più alti, comfort discreto, posizione di pilotaggio deliziosa Controllo direzionale impeccabile ed eccellente lavoro del carrello, la rotazione è netta e comandata dal pilota, non esiste una velocità alla quale l aereo decolla da solo Le tanto decantate caratteristiche anti stallo e anti vite sono così effettive che anche con la regolazione di questo velivolo che dispone di 7 in più a cabrare, lo stallo dell ala non si raggiunge comunque; in volo lento e anche in fase di prestallo l autorità dei comandi sul latero direzionale è totale Prestazioni coerenti con il tipo di macchina e con l età, ma sostanzialmente limitate, buona la stabilità dinamica longitudinale Fa tutto lui, questa frase riassume tutto: l aereo vira sempre coordinato e impedisce al pilota di uscire da quello che è l inviluppo di volo utility per il quale è stato progettato. Fantastico, ma alla lunga limitante Caratteristiche eccellenti anche con vento traverso, con l Ercoupe impostare un corretto avvicinamento e atterrare è davvero un gioco da ragazzi, alla portata di tutt 906 Volo Sportivo Ottobre 2012 Ottobre 2012 Volo Sportivo 907

5 Questioni di peso La tabella di pesata dell Ercoupe I-ERPG Il peso degli aerei è sempre stato un problema, sempre e comunque, e i calcoli che si devono fare per rientrare nei limiti stabiliti dal costruttore spesso sono al grammo, come nel caso dell Ercoupe. L aereo era infatti nato come apparecchio leggero, con un motore di ridotta potenza (e peso), ali intelate e un peso a vuoto di appena 360 kg cui corrispondeva un peso massimo al decollo di 600 kg, al punto che i primi Ercoupe hanno trovato una seconda vita nella LSA. Il peso massimo al decollo è stato poi aumentato a 635 kg nella versione con ali interamente metalliche, versione che progressivamente è stata appesantita con motori più potenti e accessori vari, come assolutamente eccellenti, d altronde con quel po po di diedro è difficile immaginare un aereo con problemi di stabilità laterale. Proviamo a innescare una fugoide latero direzionale con una serie di colpi di volantino in sequenza senza riuscirci, non solo non c è accenno di dutch roll, ma neanche di scodinzolo sull asse verticale, e appena si lascia il comando l aereo si ferma dritto e livellato. Sin dal momento del decollo non si sente la mancanza della pedaliera e anche nelle manovre più accentuate e nelle rapide inversioni di rollio ci si abitua presto a questo singolare modo di pilotare che è senza dubbio delizioso, ma anche limitante: la sensazione netta è quella che faccia tutto l aereo. Unica nota nel caso di questo velivolo che pesa a vuoto 440 kg dopo il restauro completo, ma aveva un peso nella versione con pedaliera e cruscotto completo utilizzata in Inghilterra di circa 460 kg. Risultato? Facendo istruzione in Inghilterra con due piloti di 80 kg e carburante per un ora di volo si era al limite del peso, ma è difficile immaginare che non sia mai salito un pilota un po più in carne o che si sia sempre decollati con il (singolare in tanto automatismo ) per la stabilità spirale con trim in posizione di crociera e inclinazioni oltre i 45 : nessun problema se si tengono le mani sui volantini, ma se si lasciano l aereo diventa leggermente divergente, sia a sinistra che a destra, senza il minimo problema perché con l aumentare dell angolo di bank e della velocità raddrizza da solo. Volo lento e stallo. Non si può parlare di vero e proprio volo lento per le caratteristiche del velivolo con una gamma di velocità piuttosto ridotta e con regolazione di comandi che anche in questa versione con maggiore escursione a cabrare è comunque limitante; diciamo che con il trim in posizione di decollo e carburante agli sgoccioli. Ora le cose sono nettamente migliorate e con 440 kg a secco (incluso l olio e il carburante non drenabile) rimangono 195 kg di carico utile, il che significa che due piloti di 80 kg con il pieno sono proprio al limite del peso. Dunque sull Ercoupe si vola benissimo da soli o con un passeggero light, specie se si vuole viaggiare con buona autonomia e con un po di bagaglio. n In volo il pilotaggio è di una semplicità disarmante, il pilota deve solo ragionare in termini di destra/ sinistra e l aereo fa tutto da solo, sempre coordinato, sempre stabile m atterraggio si vola a circa 65 mph con piena autorità dei comandi e nessuna controindicazione. Questo Ercoupe dovrebbe raggiungere lo stallo dell ala grazie ai 7 in più a cabrare del piano mobile split, ma effettuando l avvicinamento allo stallo con manovra classica (decelerazione costante e variometro leggermente a scendere nella parte di avvicinamento allo stallo) si arriva con volantino a fondo corsa e con l aereo che continua a volare con un elevato rateo a scendere e con comandi pienamente efficienti sul latero direzionale. Addirittura, non essendoci i flap, il manuale consiglia questa tecnica per perdere quota rapidamente: motore al minimo, volantino alla pancia e trim tutto a cabrare, e se ancora non è sufficiente si possono fare ampie virate a sinistra e a destra, in piena sicurezza grazie alle caratteristiche anti stallo e anti vite dell Ercoupe; il manuale, con stile foolish proof quasi umoristico, suggerisce anche di interrompere la manovra in prossimità del terreno restituendo volantino in avanti e dando un po di motore per acquisire l autorità sufficiente per effettuare la flare Avvicinamento e atterraggio. Manovra di una semplicità sconvolgente: ci si allinea con l asse pista, con il necessario angolo di crab in caso di vento laterale, motore al minimo e trim tutto a cabrare, barra progressivamente alla pancia e, dopo aver toccato, restituita in avanti per poggiare a terra il ruotino; volendo si può arrivare a terra anche senza richiamare a fondo, perché appena tocca il treno principale l aereo comunque si raddrizza sull asse pista, butta giù il ruotino anteriore e guadagna immediatamente controllo direzionale con i volantini, il particolare assetto con basso angolo di incidenza impedisce rimbalzi. Se il pilota accompagna il tutto con una richiamata convenzionale è ancora meglio, ma paradossalmente non è indispensabile. Detta così sembra un po fantasiosa, ma l Ercoupe è fatto proprio in questo modo. Una serie di atterraggi con vento laterale dimostra anche ai più scettici che la particolare conformazione del carrello risolve ogni problema: l aereo si dispone naturalmente nel letto del vento e il pilota con il volantino si preoccupa solo che il crabbing mantenga la traiettoria sull asse pista, anche se si hanno 20 di muso a favore di vento. Appena tocca il treno principale l aereo raddrizza all istante ed è perfettamente controllabile con volantino e freni. La struttura del carrello, infine, è in grado di digerire anche toccate con elevata velocità verticale, il che non è ovviamente un invito a test strutturali distruttivi, si tratta solo di un ulteriore caratteristica che perdona anche gli errori più grossolani in fase di istruzione, poi si presume che anche con un aereo così prima o poi si impari ad atterrare dolcemente La sequenza di un atterraggio con vento laterale, l Ercoupe mantiene la traiettoria sull asse pista con un angolo di crab sino al contatto, poi il treno principale autocentrante raddrizza immediatamente l aereo, ancor prima che tocchi il ruotino Conclusioni Un aereo estremamente piacevole sia per il comportamento, sia per lo spirito con il quale è stato concepito, sia - infine - perché è uno splendido velivolo d epoca. La strana sensazione di mancanza della pedaliera sparisce dopo appena un paio di minuti in rullaggio e le caratteristiche di volo lo rendono realmente uno dei modi più immediati e semplici di avvicinarsi al pilotaggio. Ma proprio queste caratteristiche positive sono anche il suo unico e grande limite, perché un pilota convenzionale alla lunga si sente limitato, dovendo seguire il volere di una macchina che nelle situazioni appena diverse dalla normalità sembra dire: Prego, lasci fare a me. Ed è proprio questo il motivo per cui oggi gli aerei hanno i pedali per il timone. L idea di base è comunque validissima e ha avuto un enorme successo ai suoi tempi con oltre 4300 aerei prodotti fra il 1946 e il 1948 (anche al ritmo di 30 esemplari al giorno) e esemplari in totale, con una produzione che tra alterne vicende industriali e vari cambi di costruttore, andò comunque avanti sino al 1968, per circa trenta anni dopo il volo del prototipo, saturando in fin dei conti il mercato cui era destinato e per il quale la FAA aveva dovuto creare una speciale licenza di pilotaggio per aerei incapaci di andare in vite. L Ercoupe è uno splendido e fascinoso velivolo con i limiti tipici di una progettazione datata, limiti che oggi sono parte integrante del suo fascino; rimane lo stuzzicante dubbio di immaginare come potrebbe volare una versione moderna, con aerodinamica più filante e maggiore comfort a bordo, ma se non è più stato costruito un Ercoupe del terzo millennio significa che probabilmente lo spazio per un velivolo realmente foolish proof oggi non c è più. VS 908 Volo Sportivo Ottobre 2012 Ottobre 2012 Volo Sportivo 909

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,

Dettagli

APPLICATION SHEET Luglio

APPLICATION SHEET Luglio Indice 1. Descrizione dell applicazione 2. Applicazione - Dati 3. Selezione del prodotto e dimensionamento 4. Soluzione Motovario 1. Descrizione dell applicazione Gli schermi per campi da cricket fanno

Dettagli

Esercitazione 5 Dinamica del punto materiale

Esercitazione 5 Dinamica del punto materiale Problema 1 Un corpo puntiforme di massa m = 1.0 kg viene lanciato lungo la superficie di un cuneo avente un inclinazione θ = 40 rispetto all orizzontale e altezza h = 80 cm. Il corpo viene lanciato dal

Dettagli

Che cos è il Centro di Gravità

Che cos è il Centro di Gravità Che cos è il Centro di Gravità Chiunque si è sempre posto domande del tipo: dove si trova il centro di gravità del mio modello? oppure: Dovrò avanzarlo o arretrarlo?. In questa pagina cercherò di spiegare

Dettagli

Corso Teorico di Acrobazia Aerea 4 - Figure Acrobatiche Basiche

Corso Teorico di Acrobazia Aerea 4 - Figure Acrobatiche Basiche Corso Teorico di Acrobazia Aerea 4 - Figure Acrobatiche Basiche Luca Salvadori 1 La Vite Positiva Consiste in un autorotazione attorno ad un asse verticale, con il velivolo stallato a meno di una piccola

Dettagli

Sistema di diagnosi CAR TEST

Sistema di diagnosi CAR TEST Data: 30/09/09 1 di 7 Sistema di diagnosi CAR TEST Il sistema di diagnosi CAR TEST venne convenientemente utilizzato per: - verificare che la scocca di un veicolo sia dimensionalmente conforme ai disegni

Dettagli

CNC a 3 assi La domanda che mi sono subito fatto era questa: In che modo fare un incisore spendendo veramente poco ma avendo una macchina con una buona precisione? La risposta mi è subito venuta in mente

Dettagli

Progetto La fisica nelle attrazioni Attrazione NIAGARA Dati Utili

Progetto La fisica nelle attrazioni Attrazione NIAGARA Dati Utili Progetto La fisica nelle attrazioni Attrazione NIAGARA Dati Utili Angolo di risalita = 25 Altezza massima della salita = 25,87 m Altezza della salita nel tratto lineare (fino all ultimo pilone di metallo)

Dettagli

M A C C H I N E P E R L A P U L I Z I A I N D U S T R I A L E E U R B A N A

M A C C H I N E P E R L A P U L I Z I A I N D U S T R I A L E E U R B A N A 5000-200 HYDRO Il concetto Le lavastrade Dulevo 200 e 5000 Hydro sono state progettate per la pulizia ad alta pressione e la sanificazione delle aree urbane, ma si adattano senza problemi anche ad aree

Dettagli

TECNICA E TATTICA VOLLEY

TECNICA E TATTICA VOLLEY TECNICA E TATTICA VOLLEY Dalla posizione di attesa, e a seconda del tipo di attacco avversario, il muro e la difesa optano per dei cambiamenti di posizione, al fine di rendere più facile la ricostruzione.

Dettagli

PROVE SU PISTA. Sensore pressione freno. Sensore pressione freno:

PROVE SU PISTA. Sensore pressione freno. Sensore pressione freno: Sensore pressione freno A N A L I S I T E C N I C A D E L T U O K A R T PROVE SU PISTA Sensore pressione freno: come integrare le valutazioni personali sulla frenata con un analisi basata su elementi oggettivi

Dettagli

Ing. Marco De Mitri www.marcodemitri.it

Ing. Marco De Mitri www.marcodemitri.it Ing. Marco De Mitri www.marcodemitri.it 1 Il problema dei consumi Esigenza: risparmiare sui costi di gestione specie per chi utilizza per lavoro i mezzi di trasporto Non sempre però le prestazioni dichiarate

Dettagli

CIRCUITI OLEODINAMICI ELEMENTARI

CIRCUITI OLEODINAMICI ELEMENTARI CIRCUITI OLEODINAMICI ELEMENTARI Un esame sistematico dei circuiti completi, anche se limitato a pochi tipi di macchine e di attrezzature, sarebbe estremamente complesso e vasto. Il raggiungimento del

Dettagli

Usando il pendolo reversibile di Kater

Usando il pendolo reversibile di Kater Usando il pendolo reversibile di Kater Scopo dell esperienza è la misurazione dell accelerazione di gravità g attraverso il periodo di oscillazione di un pendolo reversibile L accelerazione di gravità

Dettagli

Effetti dei Vortex Generators rilevati e pubblicati su riviste specializzate.

Effetti dei Vortex Generators rilevati e pubblicati su riviste specializzate. Effetti dei Vortex Generators rilevati e pubblicati su riviste specializzate. Tecnam P 92 80 hp. (AS 04 2010) Decollo : corsa di decollo sensibilmente ridotta, rotazione più stabile. Volo lento : diminuzione

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

TEST COLTELLO LASER OMERSUB

TEST COLTELLO LASER OMERSUB TEST COLTELLO LASER OMERSUB Per collaudare/testare un coltello non servono pescate e prove particolari, ma serve un utilizzo costante e verificare l usura nel tempo. Il coltello da me provato è il Laser

Dettagli

SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA.

SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. La COPERTURATOSCANA, prodotta da COTTOREF, è composta da tre articoli fondamentali: tegole, coppi e colmi, oltre ad una serie di pezzi

Dettagli

Regole della mano destra.

Regole della mano destra. Regole della mano destra. Macchina in continua con una spira e collettore. Macchina in continua con due spire e collettore. Macchina in continua: schematizzazione di indotto. Macchina in continua. Schematizzazione

Dettagli

INSTALLATO SOTTO IL COFANO, IL SISTEMA DI LUBRIFICAZIONE VAPSAVER, INFATTI, DISTRIBUISCE PER DEPRESSIONE - NEL COLLETTORE

INSTALLATO SOTTO IL COFANO, IL SISTEMA DI LUBRIFICAZIONE VAPSAVER, INFATTI, DISTRIBUISCE PER DEPRESSIONE - NEL COLLETTORE SERBATOIGPL.COM Srl Via G. Di Vittorio, 9 Z.I. - 38068 ROVERETO (TN) tel. 0464 430465 fax 0464 488189 info@serbatoigpl.com - info@vapsaver.com www.serbatoigpl.com MADE IN ITALY VAP-SAVER Pag.1 LA LOTTA

Dettagli

Aprile (recupero) tra una variazione di velocità e l intervallo di tempo in cui ha luogo.

Aprile (recupero) tra una variazione di velocità e l intervallo di tempo in cui ha luogo. Febbraio 1. Un aereo in volo orizzontale, alla velocità costante di 360 km/h, lascia cadere delle provviste per un accampamento da un altezza di 200 metri. Determina a quale distanza dall accampamento

Dettagli

Progetto La fisica nelle attrazioni Attrazione ISPEED

Progetto La fisica nelle attrazioni Attrazione ISPEED Progetto La fisica nelle attrazioni Attrazione ISPEED Dati utili Lunghezza del treno: 8,8 m Durata del percorso: 55 s Lunghezza del percorso: 1200 m Massa treno a pieno carico: 7000 kg Altezza della prima

Dettagli

Verifica finale corso di Guida sicura

Verifica finale corso di Guida sicura Verifica finale corso di Guida sicura NOTA BENE: le soluzioni si trovano in fondo al documento 1. Quali sono gli scopi di una buona posizione di guida? (barrare tutte le risposte corrette) A) evitare che

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

SOLO I CARRELLI TOYOTA CON SAS SANNO COME

SOLO I CARRELLI TOYOTA CON SAS SANNO COME SOLO I CARRELLI TOYOTA CON SAS SANNO COME www.toyota-forklifts.it ABBATTERE I COSTI I carrelli elevatori Toyota equipaggiati con il sistema SAS utilizzano una tecnologia intelligente per ridurre sia i

Dettagli

MOVIMENTO ACCESSO E GUIDA DIRETTAMENTE DALLA CARROZZINA

MOVIMENTO ACCESSO E GUIDA DIRETTAMENTE DALLA CARROZZINA INDIPENDENZA e LIBERTÀ di MOVIMENTO Sappiamo che l indipendenza e la mobilità è estremamente importante per tutte le persone, in particolare per le persone che vivono quotidianamente su una carrozzina

Dettagli

GUIDA ALLE PROVE SPERIMENTALI ENAC PER DRONI SAPR

GUIDA ALLE PROVE SPERIMENTALI ENAC PER DRONI SAPR GUIDA ALLE PROVE SPERIMENTALI ENAC PER DRONI SAPR Prova: Capacità di comando e controllo alla max distanza e max quota (70m) operativa in condizioni di peso max Questa prova è volta alla verifica dei comandi

Dettagli

La semplice serie di esercizi di seguito suggerita costituisce

La semplice serie di esercizi di seguito suggerita costituisce 4. Esercizi raccomandati La semplice serie di esercizi di seguito suggerita costituisce una indicazione ed un invito ad adottare un vero e proprio stile di vita sano, per tutelare l integrità e conservare

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

1 Gli effetti della forza di Coriolis

1 Gli effetti della forza di Coriolis LA FORZA DI CORIOLIS di Giulio Mazzolini 2012 1 Gli effetti della forza di Coriolis È un effetto noto che i venti nell emisfero nord deviano sempre verso destra, invece nell emisfero sud deviano sempre

Dettagli

Dispositivo di conversione di energia elettrica per aerogeneratori composto da componenti commerciali.

Dispositivo di conversione di energia elettrica per aerogeneratori composto da componenti commerciali. Sede legale: Viale Vittorio Veneto 60, 59100 Prato P.IVA /CF 02110810971 Sede operativa: Via del Mandorlo 30, 59100 Prato tel. (+39) 0574 550493 fax (+39) 0574 577854 Web: www.aria-srl.it Email: info@aria-srl.it

Dettagli

COSTRUIAMO UN AEROMODELLO 3D 4

COSTRUIAMO UN AEROMODELLO 3D 4 COSTRUIAMO UN AEROMODELLO 3D 4 Con i comandi che abbiamo visto fina ad ora dovreste essere in grado di costruire da soli le ali del modello (ovviamente fatene una sola e poi specchiatela), basta trasformare

Dettagli

REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015)

REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015) Informatica e Programmazione (9 CFU) Ingegneria Meccanica e dei Materiali REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015) Modalità d esame (note generali) Per superare l esame, lo studente deve sostenere due

Dettagli

INCONVENIENTE GRAVE aeromobile Socata TB 9, marche I-IAEP

INCONVENIENTE GRAVE aeromobile Socata TB 9, marche I-IAEP INCONVENIENTE GRAVE aeromobile Socata TB 9, marche I-IAEP Tipo dell aeromobile e marche Data e ora Località dell evento Descrizione dell evento Esercente dell aeromobile Natura del volo Persone a bordo

Dettagli

L automatica poco ingombrante! REVOLUTION JUMBO diametro di appena 5000 mm

L automatica poco ingombrante! REVOLUTION JUMBO diametro di appena 5000 mm Via A. Marino 15/17 20090 Fizzonasco di Pieve Emanuele (Milano) Italia Tel: +39 02 90420257 - +39 02 90723468 Fax: +39 02 90723469 Skype: mismatic E-mail: info@mismatic.com Website: www.mismatic.com settore

Dettagli

Volume CORSO DI AEROMODELLISMO. Elementi di aerodinamica semplice. Sommario

Volume CORSO DI AEROMODELLISMO. Elementi di aerodinamica semplice. Sommario Volume 1 CORSO DI AEROMODELLISMO Elementi di aerodinamica semplice Sommario Introduzione CAPITOLO I Perché volano i modelli pag. 2 Il centro di gravità pag. 2 La stabilita pag. 3 Gli stabilizzatori d assetto

Dettagli

DISEGNO 3D IN AutoCad.

DISEGNO 3D IN AutoCad. DISEGNO 3D IN AutoCad. Questo corso per disegno 3D in Autocad è frutto della mia esperienza personale, quindi può non essere sicuramente il metodo corretto e più veloce per ottenere quello che si intende

Dettagli

Esame sezione Brevetti 2003-2004 Prova Pratica di meccanica

Esame sezione Brevetti 2003-2004 Prova Pratica di meccanica Esame sezione Brevetti 2003-2004 Prova Pratica di meccanica OGGETVO: Brevettazione dl un perfezionamento riguardante I pressatori per mescolatori dl gomma Egregio dottore, Le invio una breve relazione

Dettagli

PREVENZIONE E CURA DEL MAL DI SCHIENA

PREVENZIONE E CURA DEL MAL DI SCHIENA PREVENZIONE E CURA DEL MAL DI SCHIENA Indicazioni Generali Gli esercizi Consigli utili Indicazioni generali Questo capitolo vuole essere un mezzo attraverso il quale si posso avere le giuste informazioni

Dettagli

Piattaforma. HINOWA SPA Via Fontana - 37054 NOGARA - VERONA (ITALY) Tel. +39 0442 539100 Fax +39 0442 88790 mbighellini@hinowa.it - www.hinowa.

Piattaforma. HINOWA SPA Via Fontana - 37054 NOGARA - VERONA (ITALY) Tel. +39 0442 539100 Fax +39 0442 88790 mbighellini@hinowa.it - www.hinowa. HINOWA SPA Via Fontana - 37054 NOGARA - VERONA (ITALY) Tel. +39 044 53900 Fax +39 044 88790 . CARATTERISTICHE PRINCIPALI E UNICHE. PESO La LightLift 47 è la più leggera piattaforma aeree della sua categoria.

Dettagli

Normative sulla Tenuta dei Serramenti ad Aria, Acqua e Vento

Normative sulla Tenuta dei Serramenti ad Aria, Acqua e Vento UNI EN 12208 La tenuta all acqua di un serramento, descrive la sua capacità di essere impermeabile sotto l azione di pioggia battente e in presenza di una determinata velocità del vento. La norma, la UNI

Dettagli

Le principali cause del mal di schiena: 1. Postura scorretta quando si è seduti, al lavoro, in casa o in automobile.

Le principali cause del mal di schiena: 1. Postura scorretta quando si è seduti, al lavoro, in casa o in automobile. ESERCIZI PER LA SCHIENA La maggior parte delle persone che viene nel nostro centro soffre di dolori alla schiena. Vi consigliamo di leggere attentamente questo opuscolo e di attenervi il più possibile

Dettagli

PUNTATE ALLE STELLE. INFORMAZIONI SU RUOTE COMPLETE E PNEUMATICI ORIGINALI BMW/MINI CON IL MARCHIO DELLA STELLA.

PUNTATE ALLE STELLE. INFORMAZIONI SU RUOTE COMPLETE E PNEUMATICI ORIGINALI BMW/MINI CON IL MARCHIO DELLA STELLA. PUNTATE ALLE STELLE. INFORMAZIONI SU RUOTE COMPLETE E PNEUMATICI ORIGINALI /MINI CON IL MARCHIO DELLA STELLA. Switzerland PNEUMATICI SU MISURA. Lo sviluppo di uno pneumatico originale /MINI ha inizio già

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

Il controllo della visualizzazione

Il controllo della visualizzazione Capitolo 3 Il controllo della visualizzazione Per disegnare in modo preciso è necessario regolare continuamente l inquadratura in modo da vedere la parte di disegno che interessa. Saper utilizzare gli

Dettagli

F S V F? Soluzione. Durante la spinta, F S =ma (I legge di Newton) con m=40 Kg.

F S V F? Soluzione. Durante la spinta, F S =ma (I legge di Newton) con m=40 Kg. Spingete per 4 secondi una slitta dove si trova seduta la vostra sorellina. Il peso di slitta+sorella è di 40 kg. La spinta che applicate F S è in modulo pari a 60 Newton. La slitta inizialmente è ferma,

Dettagli

ComfortControl 01 BLOCCO DELL INCLINAZIONE 02 TENSIONE DELL INCLINAZIONE 05 ALTEZZA DELLA SCHIENA 06 ANGOLO DELLO SCHIENALE 03 PROFONDITÀ DEL SEDILE

ComfortControl 01 BLOCCO DELL INCLINAZIONE 02 TENSIONE DELL INCLINAZIONE 05 ALTEZZA DELLA SCHIENA 06 ANGOLO DELLO SCHIENALE 03 PROFONDITÀ DEL SEDILE Passo 1: Sbloccate la vostra sedia. 01 BLOCCO DELL INCLINAZIONE Passo 2: Adattate la sedia al vostro corpo. 02 TENSIONE DELL INCLINAZIONE 03 PROFONDITÀ DEL SEDILE 04 ALTEZZA DEL SEDILE Passo 3: Adattate

Dettagli

Il Torque Converter Intro. Il Torque Converter Funzionamento (base)

Il Torque Converter Intro. Il Torque Converter Funzionamento (base) Il Intro Tutte le vetture con cambio manuale dispongono di una frizione interposta tra motore e trasmissione che ha la funzione di creare o interrompere il collegamento meccanico tra questi due dispositivi,

Dettagli

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013]

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013] MOCA Modulo Candidatura http://www.federscacchi.it/moca moca@federscacchi.it [Manuale versione 1.0 marzo 2013] 1/12 MOCA in breve MOCA è una funzionalità del sito web della FSI che permette di inserire

Dettagli

Giovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D.

Giovanni Lombisani. Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO. I.D. Giovanni Lombisani Insegnante di Educazione Fisica e Maestro di Ginnastica EFFICIENZA FISICA E SCOLIOSI - IL CASO DI ROBERTO Questa relazione, come quelle dei miei colleghi che seguiranno in riferimento

Dettagli

IL MODELLO CICLICO BATTLEPLAN

IL MODELLO CICLICO BATTLEPLAN www.previsioniborsa.net 3 Lezione METODO CICLICO IL MODELLO CICLICO BATTLEPLAN Questo modello ciclico teorico (vedi figura sotto) ci serve per pianificare la nostra operativita e prevedere quando il mercato

Dettagli

modulog Combinazioni di moduli per la tecnica della manipolazione

modulog Combinazioni di moduli per la tecnica della manipolazione modulog Combinazioni di moduli per la tecnica della manipolazione Facile gestione di carichi pesanti - un valore aggiunto per la produttività La manipolazione ed il montaggio manuale di carichi pesanti

Dettagli

Sez. 3 - Oscar Compact - 1

Sez. 3 - Oscar Compact - 1 Sez. 3 - Oscar Compact - 1 OSCAR Compact effettua la rasatura dell area delimitata da pavimentazioni e/o da barriere (staccionate, muri, ecc.). Quando il Robot rileva la mancanza di erba o incontra un

Dettagli

Smorzamento Degli Ammortizzatori

Smorzamento Degli Ammortizzatori Smorzamento Degli Ammortizzatori Lo smorzamento governa la resistenza al movimento degli ammortizzatori, per mezzo di un pistone interno che si muove a bagno d olio quando l ammortizzatore si comprime

Dettagli

Procedure base per il volo con l MB339 OVT

Procedure base per il volo con l MB339 OVT Procedure base per il volo con l MB339 OVT Introduzione Le procedure qui descritte si applicano all Aermacchi MB339 OVT con Patch installata. E consigliato lo studio preliminare del manuale dell MB339

Dettagli

In realtà la vera domanda e : Come posso fare ad ottenere tutte quelle rivoluzioni?, ma la risposta ad entrambe le domande e la stessa.

In realtà la vera domanda e : Come posso fare ad ottenere tutte quelle rivoluzioni?, ma la risposta ad entrambe le domande e la stessa. Nella quarta parte di questi quattro articoli, andrò a rispondere alla domanda che mi viene posta più frequentemente: Come fanno i Professionisti ad ottenere tutte quelle rivoluzioni? In realtà la vera

Dettagli

LE TORRI: DISCOVERY e COLUMBIA

LE TORRI: DISCOVERY e COLUMBIA LE TORRI: DISCOVERY e COLUMBIA Osservazioni e misure a bordo Le tue sensazioni e l accelerometro a molla 1) Nelle due posizioni indicate dalle frecce indica le sensazioni ricevute rispetto al tuo peso

Dettagli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

Lo stare seduti, tuttavia, non è una funzione statica ma, al contrario, dinamica e discontinua.

Lo stare seduti, tuttavia, non è una funzione statica ma, al contrario, dinamica e discontinua. L attività lavorativa trova nella seduta uno dei principali protagonisti. Ci si siede per lavorare a videoterminale, per riunirsi, per telefonare, per scrivere ma anche per rilassarsi e recuperare energie.

Dettagli

Cultura generale. per tutti i produttori di ghiaccio. Qualità dell acqua / qualità del ghiaccio. www.krebastore.com

Cultura generale. per tutti i produttori di ghiaccio. Qualità dell acqua / qualità del ghiaccio. www.krebastore.com Qualità dell acqua / qualità del ghiaccio Il ghiaccio, un potenziale concentratore di batteri Cultura generale È evidente che un cubetto o una scaglia di ghiaccio concentra al suo interno tutti gli odori

Dettagli

Capitolo 3: Cenni di strategia

Capitolo 3: Cenni di strategia Capitolo 3: Cenni di strategia Le "Mobilità" L obiettivo fondamentale del gioco è, naturalmente, catturare semi, ma l obiettivo strategico più ampio è di guadagnare il controllo dei semi in modo da poter

Dettagli

Webinar e Manuale Operativo Tecnica di Trading

Webinar e Manuale Operativo Tecnica di Trading Webinar e Manuale Operativo Tecnica di Trading Intraday guida passo passo per operare su time frame H1 e 5/15/30 min v.1.2 29 Novembre 2011 19:30 Premessa Per fare trading ci vuole la giusta mentalità

Dettagli

28360 - FISICA MATEMATICA 1 A.A. 2014/15 Problemi dal libro di testo: D. Giancoli, Fisica, 2a ed., CEA Capitolo 6

28360 - FISICA MATEMATICA 1 A.A. 2014/15 Problemi dal libro di testo: D. Giancoli, Fisica, 2a ed., CEA Capitolo 6 28360 - FISICA MATEMATICA 1 A.A. 2014/15 Problemi dal libro di testo: D. Giancoli, Fisica, 2a ed., CEA Capitolo 6 Lavoro, forza costante: W = F r Problema 1 Quanto lavoro viene compiuto dalla forza di

Dettagli

GIROSCOPIO. Scopo dell esperienza: Teoria fisica. Verificare la relazione: ω p = bmg/iω

GIROSCOPIO. Scopo dell esperienza: Teoria fisica. Verificare la relazione: ω p = bmg/iω GIROSCOPIO Scopo dell esperienza: Verificare la relazione: ω p = bmg/iω dove ω p è la velocità angolare di precessione, ω è la velocità angolare di rotazione, I il momento principale d inerzia assiale,

Dettagli

Capitolo 3. Iniziamo col far vedere cosa si è ottenuto, per far comprendere le successive descrizioni, avendo in mente ciò che si vuole realizzare.

Capitolo 3. Iniziamo col far vedere cosa si è ottenuto, per far comprendere le successive descrizioni, avendo in mente ciò che si vuole realizzare. Realizzazione meccanica Iniziamo col far vedere cosa si è ottenuto, per far comprendere le successive descrizioni, avendo in mente ciò che si vuole realizzare. - 37 - 3.1 Reperibilità dei pezzi La prima

Dettagli

Socio/relazionale: partecipazione attiva al gioco, in forma agonistica, collaborando con gli altri

Socio/relazionale: partecipazione attiva al gioco, in forma agonistica, collaborando con gli altri Federazione Italiana Pallacanestro Settore Giovanile Minibasket e Scuola Lezioni Integrate Minibasket I Fondamentali con palla Traguardi di Competenza. Partiamo dalle linee guida: Motorio/funzionale padronanza,

Dettagli

[blockquote]carrello Laterale Multidirezionale Compatto [/blockquote] Portata nominale da 1500 a 3000 kg

[blockquote]carrello Laterale Multidirezionale Compatto [/blockquote] Portata nominale da 1500 a 3000 kg [blockquote]carrello Laterale Multidirezionale Compatto [/blockquote] Portata nominale da 1500 a 3000 kg [span class=note]caratteristiche[/span] La serie 2120 è un carrello laterale con sterzo multidirezionale,

Dettagli

Focus sull autista. Dall esperienza all eccellenza

Focus sull autista. Dall esperienza all eccellenza Focus sull autista Dall esperienza all eccellenza L equazione della formazione L equazione della formazione: piccoli miglioramenti equivalgono a grandi risultati. La formazione è solitamente un investimento

Dettagli

www.andreatorinesi.it

www.andreatorinesi.it La lunghezza focale Lunghezza focale Si definisce lunghezza focale la distanza tra il centro ottico dell'obiettivo (a infinito ) e il piano su cui si forma l'immagine (nel caso del digitale, il sensore).

Dettagli

GIOVANILI: SCHEMI OFFENSIVI Matteo Picardi

GIOVANILI: SCHEMI OFFENSIVI Matteo Picardi GIOVANILI: SCHEMI OFFENSIVI Matteo Picardi Ogni squadra necessita di un attacco organizzato in maniera da creare spazi liberi per guadagnare punti facili. Tuttavia, soprattutto con le squadre giovani,

Dettagli

La roulette dei bagagli di Maria Altieri

La roulette dei bagagli di Maria Altieri La roulette dei bagagli di Maria Altieri Autore Maria Altieri Referente scientifico Michela Mayer Grado scolastico Scuola Secondaria di II grado Percorso collegato Il moto: velocità ed accelerazione Nucleo

Dettagli

Problemi di dinamica del punto materiale (moto oscillatorio) A Sistemi di riferimento inerziali

Problemi di dinamica del punto materiale (moto oscillatorio) A Sistemi di riferimento inerziali Problemi di dinamica del punto materiale (moto oscillatorio) A Sistemi di riferimento inerziali Problema n. 1: Un corpo puntiforme di massa m = 2.5 kg pende verticalmente dal soffitto di una stanza essendo

Dettagli

Impianti per il trasferimento di energia

Impianti per il trasferimento di energia Capitolo 2 Impianti per il trasferimento di energia 2.1 2.1 Introduzione In molte zone di un velivolo è necessario disporre di energia, in modo controllato; questo è necessario per molte attività, ad esempio

Dettagli

INVERTER PER ASCENSORI IDRAULICI

INVERTER PER ASCENSORI IDRAULICI INVERTER PER ASCENSORI IDRAULICI INVERTER ELMO ELMO, produttore di motori per ascensori idraulici da oltre 40 anni, presente con questo prodotto su tutti i mercati mondiali, ha realizzato una serie di

Dettagli

ALLEGATO II Dispositivi di attacco

ALLEGATO II Dispositivi di attacco ALLEGATO II Dispositivi di attacco. : il testo compreso fra i precedenti simboli si riferisce all aggiornamento di Maggio 2011 Nel presente allegato sono riportate le possibili conformazioni dei dispositivi

Dettagli

Soluzione degli esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato

Soluzione degli esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato Liceo Carducci Volterra - Classe 3 a B Scientifico - Francesco Daddi - 8 novembre 00 Soluzione degli esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato Esercizio. Un corpo parte da fermo con accelerazione

Dettagli

GRU I tipi di macchine da cantiere più diffuse sono quelle per il sollevamento ed il trasporto dei carichi. I principali tipi di macchine per il sollevamento sono le gru che a seconda della loro strutturazione

Dettagli

RADIATORI A CONFRONTO

RADIATORI A CONFRONTO RADIATORI A CONFRONTO Alluminio Ghisa Rendimento Prezzo Magazzino Finitura Estetica Adattamento RADIATORI A CONFRONTO Il confronto tra radiatori in alluminio pressofuso e radiatori in ghisa denominati

Dettagli

Esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato

Esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato Liceo Carducci Volterra - Classe 3 a B Scientifico - Francesco Daddi - 8 novembre 010 Esercizi sul moto rettilineo uniformemente accelerato Esercizio 1. Un corpo parte da fermo con accelerazione pari a

Dettagli

VINCERE AL BLACKJACK

VINCERE AL BLACKJACK VINCERE AL BLACKJACK Il BlackJack è un gioco di abilità e fortuna in cui il banco non può nulla, deve seguire incondizionatamente le regole del gioco. Il giocatore è invece posto continuamente di fronte

Dettagli

Lo spazio percorso in 45 secondi da un treno in moto con velocità costante di 130 km/h è: a) 2.04 km b) 6.31 km c) 428 m d) 1.

Lo spazio percorso in 45 secondi da un treno in moto con velocità costante di 130 km/h è: a) 2.04 km b) 6.31 km c) 428 m d) 1. L accelerazione iniziale di un ascensore in salita è 5.3 m/s 2. La forza di contatto normale del pavimento su un individuo di massa 68 kg è: a) 2.11 10 4 N b) 150 N c) 1.03 10 3 N Un proiettile viene lanciato

Dettagli

VETRATA PIEGHEVOLE S.30 (Leggera e snella, scorre anche in curva)

VETRATA PIEGHEVOLE S.30 (Leggera e snella, scorre anche in curva) I VETRATA PIEGHEVOLE S.30 (Leggera e snella, scorre anche in curva) DESCRIZIONE TECNICA Le Vetrate pieghevoli SUNROOM Mod. S.30 sono sempre costruite su misura e sono composte da elementi modulari in

Dettagli

VADEMECUM DELLA PALLAVOLO

VADEMECUM DELLA PALLAVOLO VADEMECUM DELLA PALLAVOLO A. Il campo Il campo della pallavolo misura 18x9 metri ed é diviso in due metá uguali dalla linea di metá campo sopra la quale corre le rete. La linea di metá campo appartiene

Dettagli

La preparazione per le gare brevi

La preparazione per le gare brevi I documenti di www.mistermanager.it La preparazione per le gare brevi La maggior parte delle competizioni su cui si cimentano i podisti, sono le gare su strada, le cui lunghezze solitamente sono intorno

Dettagli

2 Risalire a letto Appoggiare il sedere al bordo del letto, con le mani appoggiate

2 Risalire a letto Appoggiare il sedere al bordo del letto, con le mani appoggiate APPENDICE ESERCIZI POST-OPERATORI CONSIGLIATI 1 Scendere dal letto Da supino a letto sollevare il tronco sostenendosi sui gomiti, portare il dorso del piede sano sotto la caviglia dell arto operato, per

Dettagli

macchina serigrafica automatica UNIGLASS MC2

macchina serigrafica automatica UNIGLASS MC2 Via A. Marino 15/17 20090 Fizzonasco di Pieve Emanuele (Milano) Italia Tel: +39 02 90420257 - +39 02 90723468 Fax: +39 02 90723469 Skype: mismatic E-mail: info@mismatic.com Website: www.mismatic.com settore

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

Ragionamento spaziale visivo e percezione

Ragionamento spaziale visivo e percezione 2 Ragionamento spaziale visivo e percezione Serie e analogie figurali! In alcune batterie di test psicoattitudinali sono ampiamente rappresentati i quesiti che propongono un elenco di figure: in alcuni

Dettagli

La catena di assicurazione

La catena di assicurazione La catena di assicurazione A cosa serve la corda? A trattenere una eventuale caduta Solo questo? Che cosa succede al momento dell arresto di una caduta? L arrampicatore avverte uno strappo Quanto è violento

Dettagli

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni

Dettagli

Unità didattica 2: Mobilitazioni e Spostamenti

Unità didattica 2: Mobilitazioni e Spostamenti Unità didattica 2: Mobilitazioni e Spostamenti In questa unità didattica si impara come si può aiutare una persona a muoversi, quando questa persona non può farlo in modo autonomo. Quindi, è necessario

Dettagli

Per vivere meglio. Mod. CURVILINEO

Per vivere meglio. Mod. CURVILINEO Mod. CURVILINEO Poltroncina e schienale imbottiti. Comandi di facile utilizzo. Cintura di sicurezza. Braccioli, poggiapiedi e poltroncina pieghevoli, per facilitare l accesso alle scale. Poltroncina girevole

Dettagli

Report di valutazione studiolegalebraggio.it

Report di valutazione studiolegalebraggio.it Roma, li 15/01/2013 Report di valutazione studiolegalebraggio.it Il presente documento è redatto allo scopo di mostrare e analizzare le performance del sito web a due mesi e mezzo dalla pubblicazione online,

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

. Si determina quindi quale distanza viene percorsa lungo l asse y in questo intervallo di tempo: h = v 0y ( d

. Si determina quindi quale distanza viene percorsa lungo l asse y in questo intervallo di tempo: h = v 0y ( d Esercizio 1 Un automobile viaggia a velocità v 0 su una strada inclinata di un angolo θ rispetto alla superficie terrestre, e deve superare un burrone largo d (si veda la figura, in cui è indicato anche

Dettagli

Corso di Scienza Economica (Economia Politica) prof. G. Di Bartolomeo

Corso di Scienza Economica (Economia Politica) prof. G. Di Bartolomeo Corso di Scienza Economica (Economia Politica) prof. G. Di Bartolomeo Lezione 14 Equilibrio economico generale (efficienza nello scambio) e fallimenti del mercato Facoltà di Scienze della Comunicazione

Dettagli

LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1

LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1 LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1 I CODICI 1 IL CODICE BCD 1 Somma in BCD 2 Sottrazione BCD 5 IL CODICE ECCESSO 3 20 La trasmissione delle informazioni Quarta Parte I codici Il codice BCD

Dettagli

Nuova Serie R AVANT R28 AVANT R35 S AUX S AUX AUX

Nuova Serie R AVANT R28 AVANT R35 S AUX S AUX AUX Italiano Serie R Nuova Serie R La nuova Avant serie R è diverso dal disegno Avant tradizionale in termini di sterzo: nella serie R l operatore siede nel telaio posteriore sopra il motore, mentre negli

Dettagli

Prof. Massimiliano Lattanzi L ALLENAMENTO MUSCOLARE TRA AGONISTI E ANTAGONISTI

Prof. Massimiliano Lattanzi L ALLENAMENTO MUSCOLARE TRA AGONISTI E ANTAGONISTI Prof. Massimiliano Lattanzi L ALLENAMENTO MUSCOLARE TRA AGONISTI E ANTAGONISTI la corsa, come qualsiasi altro movimento del nostro corpo è una sinergia di forze e allungamento un gioco di muscoli agonisti

Dettagli