Fior.di pedale. Dicembre

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1 P R OG R A MM I E N OTI Z I E DE LLA A.S. D. CI C LI S TI CA DOM E N I CO F I OR A N I Fior.di pedale 2012 CICLISMO SOLO PER Passione Numero Dicembre L angolo del Presidente Carissimi soci e sostenitori, con la partecipazione alla randonnée delle foglie morte a cui hanno preso parte 9 iscritti e la chiusura della stagione al santuario di Caravaggio, che, causa maltempo, è stata posticipata di alcune domeniche abbiamo concluso ufficialmente la stagione ciclistica Nel mese di Novembre si doveva svolgere la consueta cena di fine anno aperta a tutti i soci e simpatizzanti: per questo evento avevamo prenotato un ristorante della nostra città ma la cena, a causa del serio infortunio che ha colpito il nostro socio e sponsor Carlo Confalonieri, è stata rimandata in attesa di una sua pronta guarigione. E stata una stagione ricca di avvenimenti, come ho via via ricordato nei giornalini mensili, che ci ha visto molto impegnati con discreti risultati dal punto di vista agonistico. Ora pensiamo a chiudere in bellezza l anno con la consueta bicchierata per gli auguri di Natale e di Capodanno. Abbiamo nel frattempo anticipato l attività del prossimo anno con le iscrizioni alla gran fondo 9 Colli del 2013 alla quale abbiamo iscritto 14 soci. Come molti sanno le iscrizioni a questa manifestazione devono essere fatte con mesi di anticipo per evitare il rischio di essere esclusi visto l elevato numero di richieste. Ricordo a tutti gli iscritti che a Gennaio ci sarà l assemblea ordinaria dei soci nella quale verrà eletto il nuovo consiglio direttivo. Per questo motivo rinnovo l invito a tutti i soci, che si sentono di dare il loro apporto alla vita della società, di presentare la propria candidatura a consigliere. La società, per continuare Sommario: a svolgere con successo le attività proprie della ciclistica ha bisogno di una sempre più convinta partecipazione dei soci.e necessario perciò avere un ricambio dei LE FOTO DEI NOSTRI TOUR 2 consiglieri per garantire un futuro di continuità alla nostra società. AUGURI DI NATALE 3 A PROPOSITO DI CADUTE 4 SALVAICICLISTI 5 GIOIE E DOLORI 6 La ciclistica resterà chiusa da venerdì 21 Dicembre per riaprire Venerdì 4 Gennaio Un augurio di Buon Natale a tutti gli iscritti e familiari da parte mia e del consiglio direttivo. IL PRESIDENTE Luigi Colombo

2 PAGINA 2 F IO R.D I P E D ALE C IC LISM O SO LO P E R P A SSIO N E N U M ER O LE FOTO DEI NOSTRI TOUR Raduno Respace Seregno Mortirolo Mottarone Passo dello Spluga Morterone Celana Randonnée Foglie morte Samarate

3 NUMERO FIOR.DI PEDALE CICLISMO SOLO PER PA SSIONE PAGINA 3 AUGURI DI NATALE 2012 NATA 2012 Venerdì 21 Dicembre alle 21,00 Bar Fiorani Soci ciclisti, sostenitori, consiglieri del circolo Domenico Fiorani siete tutti invitati al rinfresco augurale della Ciclistica Fiorani ASSEMBLEA ORDINARIA ANNUALE 2013 VENERDI 18 GENNAIO 2013 ORE 21,00 BAR FIORANI Via F. Cavallotti, 204 Sesto San Giovanni (MI) 1. Elezione del Segretario dell'assemblea 2. Appello dei Soci con diritto di partecipazione (comprese eventuali deleghe) 3. Lettura da parte del segretario del bilancio economico consuntivo anno 2012 con note integrative. 4. Eventuali interventi e domande per chiarimenti. 5. Approvazione per alzata di mano del bilancio economico consuntivo Anno Proposte per le attività dell'anno 2013 in modo da poter stilare il bilancio preventivo da parte del consiglio direttivo 7. Comunicazioni del presidente 8. Elezione consiglio direttivo biennio 2013/ Varie ed eventuali.

4 PAGINA 4 F IO R.D I P E D ALE C IC LISM O SO LO P E R P A SSIO N E N U M ER O A PROPOSITO DI. CADUTE di Plinio Bacci Nel corso della stagione cicloturistica che sta per terminare, le cadute sono state particolarmente numerose. Mi viene in mente la frase dei vecchi saggi ciclisti tutti sanno andare in bicicletta ma pochi sanno stare in gruppo. Stare in gruppo non è facile, lo dimostra il fatto che anche i professionisti spesso si trovano con il sedere per terra. Pedalare in gruppo comporta delle abilità motorie che vanno apprese da giovanissimi e solo attraverso l esperienza vengono consolidate. Detto questo vi propongo una sorta di decalogo, che spero sia fonte di riflessione per tutti. salvaguardare la propria incolumità significa incominciare a salvaguardare quella degli altri. mantenere la propria linea di marcia (senza scarti) e una velocità regolare ( senza bruschi cambiamenti). non stare mai a mezza ruota da chi vi precede, specialmente all interno. stare a ruota a circa cm è più che sufficiente per sfruttare la scia in sicurezza. non sorpassare mai sulla destra soprattutto in discesa. evitare di guardare dietro girando la testa, ciò comporta un automatico spostamento laterale che può risultare pericoloso. Meglio se le condizioni lo permettono guardare da sotto o staccando il braccio relativo. in caso di foratura non smettere di pedalare in modo brusco o peggio frenare. qualsiasi imprevisto o pericolo va segnalato alzando un braccio o a voce quando ci si alza sui pedali, fatelo a pedale avanti cioè oltre il punto morto superiore, ciò eviterà un momentaneo calo di velocità che può mettere in crisi chi vi segue. Buon inverno a tutti e naturalmente. Pedalare

5 NUMERO FIOR.DI PEDALE CICLISMO SOLO PER PA SSIONE PAGINA 5 Salvaiciclisti scrive al presidente Napolitano "La verità è che questi non sono incidenti" Dopo l'ultimo incidente mortale di domenica pomeriggio - Altea Trini, una ragazza scout di 17 anni falciata in bicicletta da un Suv in provincia di Lodi - sono saliti a 217 e a 619 i ciclisti e i pedoni investiti e uccisi in Italia dall'inizio dell'anno. Una macabra conta che, purtroppo, viene aggiornata di ora in ora. Perché sulle nostre strade si continua a morire e le vittime designate sono gli utenti "fragili", bersagli mobili a-piedi-o-in-bici colpiti come birilli da mezzi a motore sempre più potenti e veloci. Il movimento salvaiciclisti, che si batte per la sicurezza di chi si sposta in bicicletta sulle strade, ha fatto propria la lettera aperta che una cicloattivista ha scritto al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano - e per conoscenza al presidente del Consiglio Mario Monti e ai ministri dell'interno Anna Maria Cancellieri e dei Trasporti Corrado Passera - per chiedere un intervento immediato in difesa di chi percorre le strade camminando o pedalando: "Non intervenire - si legge nella missiva - è una volontà politica. Non porre fine a tutto ciò vuol dire essere complici di chi ha in spregio la vita altrui". Scrive l'associata a salvaiciclisti nella lettera indirizzata al Quirinale: "Essere travolti da un Suv mentre si percorre un'infrastruttura pubblica come una strada provinciale è davvero una fatalità ineluttabile? Permettere a chi ha il veicolo più potente di lanciarlo alla velocità desiderata è davvero qualcosa di incontrovertibile? Avere la liceità di guidare un mezzo così potente con atteggiamento lieve e distratto, e in questo caso criminale data la velocità, è davvero inevitabile?". Domande dirette che attendono risposte precise. La missiva prosegue elencando una lunga serie di "tristi verità": "La verità è che questi non sono incidenti. La verità è che le strade sono progettate per assicurare l'incolumità di una sola categoria di utenti: gli automobilisti. La verità è che le regole del Codice della Strada non vengono rispettate e fatte osservare, né su strade urbane né su strade extraurbane. La verità è che la categoria di utenti leggeri della strada, ossia ciclisti e pedoni, non viene contemplata nella pianificazione per la sicurezza stradale e nello sforzo di progettazione e applicazione di sistemi di sicurezza avanzati. La verità è che la folle corsa impostaci dalla motorizzazione non contempla il rispetto per la vita". In Rete, alla diffusione della morte della giovane scout in bicicletta, sui social network e sui portali-a-pedali si rincorrono le reazioni. C'è chi scrive un messaggio su Facebook, chi affida il suo pensiero a un tweet e chi, come Bicisnob, sul suo blog scrive un post: "Ieri sera è morta una ragazza di 17 anni. È morta in ospedale dopo essere stata investita lungo una provinciale a Casalmaiocco, nel lodigiano. È morta perché stava tornando a casa in bicicletta, con un gruppo di amici scout. È stata uccisa da un uomo alla guida di un Suv, l'esecutore materiale del delitto. Ma gli amministratori pubblici, locali e nazionali, sono i suoi complici perché sono loro - governo, Parlamento, enti locali - a creare le condizioni che trasformano le strade in posti dove si muore". Il cicloviaggiatore Alessandro Micozzi, fondatore del portale di cicloturismo Amicoinviaggio. it, nel suo articolo in ricordo di Altea sottolinea la dinamica dell'investimento causato dall'alta velocità del mezzo a motore: "Dai primi rilievi l'auto di grosse dimensioni pare abbia impiegato 300 metri per frenare, prima di finire la sua folle corsa in un campo. Proprio perché la tragedia si è consumata fuori da un centro urbano, questo testimonia che il problema della sicurezza riguarda tutti, dai ciclisti di città a chi invece utilizza la bici per una scampagnata. Su quella provinciale poteva esserci chiunque: un mountain biker esperto, un cicloturista o una ragazzina di ritorno da una gita". Da repubblica del 12 novembre

6 PAGINA 6 FIOR.DI PEDALE CICLISMO SOLO PER PA SSIONE NUMERO GIOIE... Auguri di buon compleanno Dicembre GIUSEPPE FUSI,CARLO PAPETTI, VINCENZO AVELLIS, CARLO BRIOSCHI Gennaio LUIGI COLOMBO, SALVATORE MESSINA, ALESSANDRO MODUGNO, CARLO PERNARELLA, PAOLO FRANCESCO SERPE, ANTONIO SUOZZO, GIUSEPPE TORNELLI, NICOLA CASTRIGNANO Un caldo benvenuto ai nuovi soci CARLO FRANCO ARALLA FRANCESCO ARRIGONI NICOLA CASTRIGNANO MASSIMILIANO MAISTRELLO.E DOLORI La stagione ufficiale che si è appena conclusa è stata caratterizzata da un elevato numero di incidenti l elenco del quale si trova affisso nella bacheca della società. Fortunatamente la più parte di essi sono stati di lieve entità ma, per l ultimo in ordine di tempo, che ha visto coinvolti i nostri soci Giuseppe Righelli e Carlo Magnani le conseguenze sono risultate rilevanti tanto che il primo è dovuto ricorrere alle cure mediche. Fortunatamente, quando è avvenuto l incidente, Righelli è stato soccorso da un medico che aveva assistito alla caduta il quale ha prestato al nostro socio le prime cure. Nei precedenti incidenti solo in alcuni casi si era dovuti ricorrere alle cure mediche. Questi incidenti sono in massima parte da attribuire a nostre disattenzioni segno evidente che, con l avanzare dell età, i nostri riflessi si dimostrano un poco appannati. Altri, al contrario, sono da attribuire al traffico veicolare sempre più caotico e disordinato. dove, molto spesso, anche noi ciclisti, ci mettiamo del nostro. Altri infine sono da attribuire al nostro comportamento sopra tutto quando si viaggia in gruppi numerosi come è stato nell ultimo caso. Il segnalare un rallentamento dovuto ad un ostacolo a chi ci segue sia essa una buca, un oggetto sull asfalto, un tombino molto sporgente tante volte evita di creare i presupposti per un incidente. In società, a seguito del numero elevato di questi incidenti, si è fatta strada l ipotesi che l aver cambiato il luogo dove iniziare e chiudere la stagione ciclistica sia stata una scelta errata.. Ma, lasciando da parte queste congetture, è necessario mettere più attenzione nelle uscite anche se, per scaramanzia e per accontentare i più scettici, è stato deciso di chiudere la stagione a Caravaggio con la speranza che nel 2013 il numero degli incidenti sia meno numeroso. Concludiamo con l augurio di pronta guarigione ai nostri soci..

7 N U M ER O F IO R.D I P E D ALE PAGINA 7 C IC LISM O SO LO P E R P A SSIO N E MERCATINO REPARTO ABBIGLIAMENTO Giubbino invernale Giubbino primavera Maglia invernale calzamaglia invernale cappellino copricollo TUTTI I PRODOTTI SONO AD USO E CONSUMO ESCLUSIVO PER I SOCI ISCRITTI ALLA A.S.D.CICLISTICA DOMENICO FIORANI MATERIALI DI CONSUMO COPERTONCINI CAMERE D ARIA VALVOLA CORTA O LUNGA VELOFLEX BOMBOLETTE MINI O MAXI MICHELIN MODELLO LITHION MICHELIN MODELLO KRILION/CARBON MICHELIN MODELLO PRO RACE 3 MICHELIN MODELLO SPEEDIUM DOSATORE PER BOMBOLETTE TACCHETTE ORIGINALI LOOK KEO CON O SENZA COVER TACCHETTE ORIGINALI LOOK DELTA TACCHETTE " NON ORIGINALI LOOK

8 A.S.D. CICLISTICA DOMENICO FIORANI CODICE F.C.I. 02 Q 1684 Via Felice Cavallotti, Sesto San Giovanni (MI) Tel.: Fax: ciclistica.fiorani@libero.it Ciclismo solo per passione! Chi Siamo La A.S.D. "CICLISTICA D.FIORANI" è una società sportiva molto nota nell'ambito cicloamatoriale della Regione Lombardia di cui vantiamo il 1 posto al "Trofeo Lombardia 2005". La nostra attività è praticare e far praticare il ciclismo nelle sue diverse categorie, quali cicloturistico, amatoriale, fuoristrada, partecipando alle manifestazioni indette dalla F.C.I. (Federazione Ciclistica Italiana) in cui noi siamo iscritti. Mediamente gli iscritti alla ns. Società si aggirano sulla settantina ogni anno, soci di tutte le età e professioni, tutti con la voglia di pedalare in allegria lungo i percorsi che mensilmente vengono programmati e pubblicati sul nostro simpatico notiziario FIOR...DI PEDALE" Redazione Luigi Colombo Giuseppe Rivolta Carlo Piccolo Pietro Gulotta Plinio Bacci Consiglio direttivo per il biennio 2011/2012 Responsabile web Massimo Spreafico Progetto grafico Stampato presso Carlo Piccolo Duplex S.r.l. QUOTE TESSERAMENTO ANNO 2013 I nostri sponsor Domenico Fiorani + F.C.I. 77,00 Domenico Fiorani -socio ordinario 35,00 Domenico Fiorani -socio sostenitore 18,00 Via Petrocchi MILANO