Il riordino degli studi di Ingegneria (con qualche attenzione all ingegneria idraulica)
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- Albina Cavalli
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1 Il riordino degli studi di Ingegneria (con qualche attenzione all ingegneria idraulica) Bilanci e prospettive Mauro Fiorentino mauro.fiorentino@unibas.it
2 (1999) Gli obiettivi della riforma del Garantire autonomia didattica alle università Ampliare, diversificare e rendere flessibile l'offerta didattica Rendere più leggibili i percorsi di istruzione universitaria Produrre laureati di competenze più articolate e adeguate al mercato consentendo di adeguare tempestivamente i corsi di studio all'evolvere della domanda Aumentare il rapporto laureati/iscritti Rendere la durata effettiva degli studi vicina a quella nominale consentendo di inserire nel mercato laureati più giovani Modificare l'architettura del sistema dell istruzione universitaria, per costruire l Area Europea dell Istruzione Superiore, con articolazione su due cicli in accordo con il Processo di Bologna Incentivare la mobilità di studenti e professori Quesito (2004): Tali obiettivi sono stati rispettati? Quesito (2009): essi sono attuali?
3 Lo stato di fatto nelle Facoltà di Ingegneria prima della riforma introdotta dal DM 509/99 Vecchi Ordinamenti Didattici Lauree e Diplomi in parallelo Laurea (5 anni) Una solida padronanza di metodi e contenuti scientifici di base, nel corso di un biennio propedeutico, sulla quale innestare la formazione disciplinare Diploma Universitario - DU (3 anni) Una formazione di base più leggera, tipicamente di un anno, a valle della quale i corsi avevano un carattere più applicativo, privilegiando il saper fare ad un approccio più metodologico I Diplomi Universitari non sono mai decollati, anche per una diffusa ostilità che ne ha ostacolato il riconoscimento del valore legale del titolo di studio
4 L architettura degli ordinamenti introdotta dal DM 509/99 Nuovi Ordinamenti Didattici Laurea e Laurea Specialistica in serie Art. 3 (Titoli e corsi di studio) Comma 4. Il corso di laurea ha l obiettivo di assicurare allo studente un adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, nonché l acquisizione di specifiche conoscenze professionali Comma 5. Il corso di laurea specialistica ha l obiettivo di fornire allo studente una formazione di livello avanzato per l esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici Il modello del Diploma non era più utilizzabile, dovendosi assicurare a tutti 1. padronanza di metodi e contenuti scientifici generali 2. specifiche conoscenze professionali
5 Cosa cambia con il D.M: 270/04 rispetto al DM 509/99 Permane l obbligo di garantire a tutti la padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, ma non quello di assicurare specifiche conoscenze professionali DM 509/99 Art. 3 (Titoli e corsi di studio) Comma 4. Il corso di laurea ha l obiettivo di assicurare allo studente un adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, nonché l acquisizione di specifiche conoscenze professionali DM 270/04 Art. 3 (Titoli e corsi di studio) Comma 4. Il corso di laurea ha l'obiettivo di assicurare allo studente un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, anche nel caso in cui sia orientato all acquisizione di specifiche conoscenze professionali
6 Dalla Laurea alla Laurea Magistrale nel D.M. 270/04 Art. 6 (Requisiti di ammissione ai corsi di studio) Comma 2 Per essere ammessi ad un corso di laurea magistrale occorre essere in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale, ovvero di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. L università stabilisce per ogni corso di laurea magistrale, specifici criteri di accesso che prevedono, comunque, il possesso di requisiti curriculari e l'adeguatezza della personale preparazione verificata dagli atenei, con modalità definite nei regolamenti didattici. Alle Università viene lasciata ampia autonomia ma sussistono i rischi di una concorrenza al ribasso Per le Facoltà di Ingegneria la CoPI ha opportunamente proposto linee di indirizzo
7 Da un analisi di Morcellini:
8 Da un analisi di Morcellini:
9 Immatricolati ai CdL in INGEGNERIA
10 Immatricolati nelle università italiane
11 Anno Accademico 2005/2006 Percentuale di immatricolati cui sono stati attribuiti Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) Basilicata BO II Cagliari Calabria Cal. edile-arch. Cassino Firenze Genova Lecce Milano POLI Modena Reggio E. Napoli Par. Palermo Perugia Pisa - Uni Reggio C. RomaTre Salerno TO POLI II Udine percentuale
12 Risultati test ingresso CISIA anno
13 Immatricolati I livello - CLASSE 8
14 Immatricolati I livello - IC e IAT CIV A&T
15 Corsi di laurea in Ingegneria Civile e Ambientale
16 Andamento iscrizioni I anno Lauree Magistrali
17 Andamento iscrizioni I anno LM INGEGNERIA
18 Andamento iscrizioni I anno CdLM classi IAT IC
19 Laureati (tutte le classi I livello)
20 Laureati in INGEGNERIA
21 Un elemento di notevole criticità (del tutto trascurato) La perdita di visibilità (solo visibilità?) dell ingegneria civile specialistica Domande:?? Servono ancora al Paese gli ingegneri idraulici (e dei trasporti, e delle strutture )?? Possono essere ancora formati nelle università (e a quale livello formativo)?? La società cosa fa per salvaguardare l esistenza di queste figure professionali
22 CdLS nella classe dell Ingegneria Civile con specifiche denominazioni a.a. 2006/2007 Fonte: Anagrafe Studenti
23 e per quanto riguarda i curricula, comunque segnalati solo sul diploma supplement: la menzione idraulica compare solo nei CdLS in ingegneria civile delle seguenti sedi ( e non va meglio ai trasportisti e agli strutturisti) Fonte: Anagrafe Studenti (sezione Laureati)
24 e le menzioni suolo, acqua, etc. compaiono solo nei CdLS in ingegneria per l ambiente e il territorio delle seguenti sedi a.a. Ateneo Curriculum/Indirizzo 2006/2007 Università degli Studi della BASILICATA Gestione dei Rischi Naturali 2006/2007 Università degli Studi della BASILICATA Gestione e Pianificazione delle Acque 2005/2006 Università degli Studi di BRESCIA Curriculum in Prevenzione del Rischio Idrogeologico 2006/2007 Università degli Studi di CAGLIARI Difesa del Suolo 2007/2008 Università degli Studi di FERRARA Ambiente e Difesa del Suolo 2005/2006 Università degli Studi di NAPOLI "Federico II" Curriculum Difesa del Suolo 2007/2008 Università degli Studi di PADOVA Suolo e Territorio 2007/2008 Università degli Studi di SALERNO Percorso Difesa del Suolo 2007/2008 Università degli Studi di TRENTO Difesa del Suolo e Protezione Civile 2006/2007 Università degli Studi di UDINE Difesa del Suolo 2006/2007 Università degli Studi di UDINE Protezione Idraulica del Territorio Fonte: Anagrafe Studenti (sezione Laureati)
25 e in termini di laureati (LS)
26 Esami di stato In passato: disciplinati dal Regolamento sugli esami di stato di abilitazione all esercizio delle professioni (approvato con D.M. 9 settembre 1957 e successive variazioni) Si definiscono 11 rami dell ingegneria per gli esami (edile, idraulica, dei trasporti, meccanica, elettrotecnica, chimica, mineraria, navale e meccanica, aeronautica, elettronica, nucleare) Attualmente: disciplinati dal D.P.R. 328/2001 Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti (Pubblicato nella G.U.R.I. n. 190 del 17 agosto 2001) Si definiscono 2 sezioni (A e B) nell albo professionale degli ingegneri, ciascuna ripartita in 3 settori (civile e ambientale, industriale e dell informazione)
27 Ulteriori rischi si intravedono per i paventati interventi per la razionalizzazione dell offerta formativa e della conseguente stretta sui requisiti necessari di docenza Gli sconti previsti nel calcolo dei docenti necessari secondo il D.M. 544/07 sono oggi nel mirino del MIUR che sembra stia progettando di: Non ammettere la riduzione dei docenti necessari (da 12 a 9) per corsi di studio omologhi Non ammettere l attivazione dei corsi di studio sulla base di un piano di raggiungimento dei requisiti di docenza Non permettere di includere nel calcolo dei docenti anche i concorsi in itinere Fissare requisiti di docenza necessaria anche per curricula, in misura equivalente a quella prevista dai CdS
28 Conclusioni Occorre una presa di coscienza in difesa delle ingegnerie specialistiche Sul fronte MIUR: si può intervenire sulle classi (difficile), su una difesa dei curricula (attuale e opportuna) e su una loro maggiore visibilità (possibile), su un ripensamento del +3 (auspicabile) Sul fronte delle professioni: ripensare l esame di stato Il GII può assumere una posizione ufficiale? E il CUN può partecipare?
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