CHECKLIST PER LA PREVENZIONE DELLA CRIMINALITÀ NELLE ISTITU- ZIONI PER ANZIANI E CASE DI CURA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CHECKLIST PER LA PREVENZIONE DELLA CRIMINALITÀ NELLE ISTITU- ZIONI PER ANZIANI E CASE DI CURA"

Transcript

1 CHECKLIST PER LA PREVENZIONE DELLA CRIMINALITÀ NELLE ISTITU- ZIONI PER ANZIANI E CASE DI CURA OPUSCOLO PER SENSIBILIZZARE TUTTI GLI INTERESSATI SUL TEMA DELLA SICUREZZA IN QUESTO SETTORE

2 PERCHÉ QUESTA CHECKLIST? «Sicurezza nell istituto sociale e di cura»: un tema ricorrente nelle istituzioni per anziani e case di cura, specialmente in relazione a furti ed effrazioni a opera di persone esterne e forse anche di personale interno. A seguito di numerose richieste giunte, il Settore specializzato persone anziane di CURAVIVA Svizzera ha deciso di illustrare, sotto forma di una checklist, come le istituzioni possono tutelarsi contro furti e/o effrazioni. Questo opuscolo intende in primo luogo sensibilizzare tutti gli interessati sul tema dell autoresponsabilità nel campo della sicurezza (protezione contro le effrazioni, furti, ecc.). Delle immagini simbolo e le relative avvertenze indicano alle Direzioni delle istituzioni a cosa possono dedicare una maggiore attenzione per far fronte al problema. La checklist è solo un aiuto per una prima valutazione della situazione e non è esaustiva. Per una completa valutazione della situazione della sicurezza raccomandiamo alle Direzioni delle istituzioni di prendere contatto con i corpi cantonali o comunali di polizia, che dispongono di consulenti appositamente formati in grado di rispondere a tutte le domande individuali inerenti alla sicurezza dell istituzione. Gli indirizzi di contatto sono attivati nel dossier tematico «Sicurezza negli istituti sociali e di cura» sotto Sul sito web di Prevenzione Svizzera della Criminalità sono attivate ulteriori informazioni sul tema. Ringraziamo Bruno Lüthi, caposervizio della Consulenza sulla sicurezza della Polizia cantonale di Berna, per il suo competente accompagnamento e sostegno nell allestimento di questa checklist. L occasione fa l uomo ladro! Riducete le occasioni. CURAVIVA Svizzera Checklist per la prevenzione della criminalità nelle istituzioni per anziani e case di cura 2

3 PRINCIPIO DELLA TRASPARENZA (IN GENERALE) Porte d ingresso Specialmente nelle istituzioni per anziani e case di cura, nelle residenze per anziani e negli ospedali, il concetto di apertura (principio della trasparenza) assume un carattere di particolare rilevanza. Questo fatto trova la sua giustificazione nella specifica offerta di servizi che queste istituzioni sono chiamate a dare (vicinanza al cliente/trasparenza). Questa situazione, però, fa sì che zone riservate ai clienti, al lavoro e agli uffici finiscano per diventare in molti casi un tutt uno. L ingresso in parte incontrollato, con tutti i relativi rischi che questo comporta, come per esempio furti, diventa un potenziale punto d accesso anche per persone terze che nulla hanno a che fare con l attività dell istituzione. Autorizzazioni di accesso (consegna di chiavi e/o badge) Le autorizzazioni di accesso (chi, quando, per cosa, per quanto, ecc.) devono essere chiaramente regolate. Non tutte le persone devono avere libero accesso ovunque. Una corretta e generalizzata gestione delle chiavi rappresenta un importante elemento complementare della sicurezza interna. Spazi pubblici quali ristoranti/caffetterie Ristoranti e/o caffetterie sono spesso accessibili liberamente a persone esterne, tra le quali possono trovarsi anche persone con intenzioni criminali. CURAVIVA Svizzera Checklist per la prevenzione della criminalità nelle istituzioni per anziani e case di cura 3

4 Consegne/invii postali Consegne, invii postali, ecc. non devono mai essere depositati incustoditi in settori accessibili al pubblico: si faciliterebbero altrimenti i furti e quindi l appropriazione abusiva di beni materiali. La consegna di medicamenti dovrebbe essere effettuata solo personalmente (di mano in mano). Artigiani all interno della struttura Se nella struttura stanno lavorando degli artigiani, vanno chiariti i seguenti punti: chi fa cosa, dove, quando, per quale motivo, per quanto tempo e con quale incarico? Come è disciplinato l accesso, quali settori possono essere frequentati senza sorveglianza? Chi è responsabile degli artigiani e controlla ingressi lasciati eventualmente aperti dopo la fine del lavoro? CURAVIVA Svizzera Checklist per la prevenzione della criminalità nelle istituzioni per anziani e case di cura 4

5 ACCESSIBILITÀ Finestre, porte, porte-finestre, porte d ingresso secondarie, ecc. Finestre e porte aperte consentono l ingresso non controllato a estranei non autorizzati. I ladri che si introducono furtivamente sfruttano queste occasioni. Chi risiede nelle varie strutture o i collaboratori interni non dovrebbero perciò lasciare aperte senza alcun controllo finestre e porte. Le porte delle camere vanno sempre chiuse a chiave quando chi le occupa lascia la stanza. Questo vale anche per altri spazi e locali ai quali gli estranei non hanno accesso. Anche le finestre basculanti sono finestre aperte e i professionisti del furto le aprono senza problemi. Grate dei pozzetti luce/inferriate Le grate dei pozzetti luce e le inferriate vanno assicurate contro eventuali tentativi non autorizzati di rimuoverle. CURAVIVA Svizzera Checklist per la prevenzione della criminalità nelle istituzioni per anziani e case di cura 5

6 Appoggi che facilitano l arrampicata Appoggi quali tettoie, fabbricati annessi, spalliere, pluviali di scarico delle acque piovane, tavoli con sedie, contenitori per il compostaggio, ecc., possono aiutare chi intende compiere un furto a raggiungere senza fatica anche le finestre situate più in alto, accedendo così nei vari locali attraverso le finestre o le porte-finestre dei balconi lasciate aperte. PERSONE SCONOSCIUTE Se vedete delle persone sconosciute che ritenete si comportino stranamente, rivolgete loro sempre la parola. Facendolo in modo mirato potete influenzare e anticipare efficacemente possibili intenzioni di compiere azioni dolose. Nel dubbio, raccogliere i dati segnaletici e comunicarli alla Direzione della struttura o alla polizia. CURAVIVA Svizzera Checklist per la prevenzione della criminalità nelle istituzioni per anziani e case di cura 6

7 SFERE PRIVATE Identità dei residenti Poiché spesso le cassette postali dei residenti sono situate in settori accessibili al pubblico, è molto facile stabilire un contatto con i residenti (menzionare il nome = misura che crea fiducia). Questa situazione può indubbiamente offrire una favorevole opportunità agli esperti dei furti con destrezza (p. es. truffa del falso nipote). Condizioni per la messa in sicurezza di oggetti nelle stanze dei residenti Nelle stanze dei residenti dovrebbe essere disponibile un posto in grado di offrire una sufficiente protezione degli oggetti di valore. Gli oggetti di elevato valore devono essere riposti in una cassaforte certificata e collaudata o meglio ancora nel caveau di una banca. Con questa misura è però chiaro che la disponibilità degli oggetti per un uso regolare è fortemente limitata. Nelle stanze dovrebbero essere conservati solo gli oggetti di «modesto» valore. CURAVIVA Svizzera Checklist per la prevenzione della criminalità nelle istituzioni per anziani e case di cura 7

8 PROTEZIONE DI TIPO EDILIZIO CONTRO LE EFFRAZIONI CON SCASSO Le misure volte a impedire le effrazioni con scasso possono essere utili anche se vengono attuate solo in situazioni particolari. Prima, però, devono essere verificate sul posto, da parte di uno specialista riconosciuto, quali misure hanno realmente senso. Nell ambito di una valutazione di carattere generale andrebbero considerati lo stato edilizio preesistente, la storia dell immobile, le condizioni locali e regionali e i tempi d intervento delle organizzazioni di pronto soccorso. È importante che vengano tenuti in considerazione tutti gli aspetti parziali per poter definire soluzioni e approcci globali e di sicura efficacia. SORVEGLIANZA DEGLI IMMOBILI La sorveglianza degli immobili può essere, dopo un attenta valutazione della specifica situazione, presa in considerazione e rappresenta un utile complemento di altre misure aziendali di carattere organizzativo. Delle misure tecniche a carattere architettonico possono portare, a seconda delle condizioni edilizie, a una soluzione/ un approccio globale. Tutte le misure messe insieme possono aumentare notevolmente la sicurezza, sia soggettiva sia oggettiva. La cultura aziendale della sicurezza rappresenta un importante pilastro della sicurezza stessa. CURAVIVA Svizzera Checklist per la prevenzione della criminalità nelle istituzioni per anziani e case di cura 8

9 VIE DI FUGA/VIE DI SALVATAGGIO Fate in modo di conoscere bene le vie di fuga e di salvataggio che sono a disposizione. Accertatevi di dove sono i mezzi antincendio. Non dimenticate di cercare, nel corso di un esercizio, il vostro punto di raccolta. Solo con esercizi periodici sarete in grado di sapere qual è, in situazioni d emergenza, il livello della vostra capacità d azione. Affiggere in modo ben visibile il piano d emergenza e d allarme con punto di raccolta, numeri di telefono, ecc. COLOPHON Editore CURAVIVA Svizzera Settore specializzato persone anziane Zieglerstrasse 53, casella postale 1003, 3000 Berna 14 Telefono info@curaviva.ch, Foto: B. Lüthi, caposervizio della Consulenza sulla sicurezza della Polizia cantonale di Berna Layout/composizione: Satzart AG, Berna CURAVIVA Svizzera Checklist per la prevenzione della criminalità nelle istituzioni per anziani e case di cura 9

10 CHECKLIST Principio della trasparenza (in generale) L accesso alla struttura (porte d ingresso, ecc.) è sorvegliato? Sono liberamente accessibili solo gli spazi pubblici quali caffetteria/ristorante? Gli accessi alle zone riservate al lavoro, agli uffici e alle zone abitative sono sorvegliati o possibili solo con badge? Le autorizzazioni di accesso sono regolate chiaramente? È in vigore una gestione interna delle chiavi? Gli invii postali e altre consegne vengono ritirati personalmente all ingresso? Chi all interno della struttura è informato quando arrivano e quando se ne vanno gli artigiani? Accessibilità/misure costruttive antieffrazione Controllare sempre se vi sono delle finestre e delle porte aperte. Sollecitare i collaboratori e i residenti a chiudere a chiave quando lasciano le stanze. Le finestre delle cantine e le grate dei pozzetti luce sono a prova di sicurezza? Vi sono appoggi che facilitano l arrampicata per raggiungere le finestre situate più in alto? Persone sconosciute I collaboratori e i residenti sono informati su come comportarsi quando vedono persone sconosciute e che si comportano in modo sospetto? Sfere private Nelle stanze dei residenti è disponibile una cassaforte che consenta di custodire degli oggetti di valore? Se così non fosse, i residenti dove possono consegnare in custodia i loro oggetti di valore? Vie di fuga/vie di salvataggio Disponete di un piano d emergenza e d allarme? Questi piani sono conosciuti e consultabili pubblicamente? Altri punti importanti per voi CURAVIVA Svizzera Checklist per la prevenzione della criminalità nelle istituzioni per anziani e case di cura 10

11 CURAVIVA Svizzera Zieglerstrasse Berna 14 Telefono +41 (0)

Opuscolo informativo per i pazienti. Dal dentista. Cure, diritti dei pazienti, onorario

Opuscolo informativo per i pazienti. Dal dentista. Cure, diritti dei pazienti, onorario Opuscolo informativo per i pazienti Dal dentista Cure, diritti dei pazienti, onorario Inizio del trattamento Manifestate già durante la prima consulta- zione i vostri desideri e le vostre aspettative.

Dettagli

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR

FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR FILIPPO MARIA CAILOTTO SOLDI DAGLI SPONSOR Strategie di Marketing e Segreti per Negoziare con Successo le Sponsorizzazioni per i Tuoi Eventi 2 Titolo SOLDI DAGLI SPONSOR Autore Filippo Maria Cailotto Editore

Dettagli

COSA FARE SE SI È VITTIMA DI STALKING? Strategie d azione

COSA FARE SE SI È VITTIMA DI STALKING? Strategie d azione COSA FARE SE SI È VITTIMA DI STALKING? Strategie d azione Non esiste un'unica soluzione che vada bene per ogni situazione di molestie assillanti. Le strategie d azione rivelatesi efficaci nel contrastare

Dettagli

Gli obblighi di diligenza Tutto ciò che i nostri clienti dovrebbero sapere

Gli obblighi di diligenza Tutto ciò che i nostri clienti dovrebbero sapere Gli obblighi di diligenza Tutto ciò che i nostri clienti dovrebbero sapere Gentile Cliente, innanzitutto la ringraziamo per la fiducia accordata a PostFinance. Noi vogliamo offrirle il miglior servizio

Dettagli

Il controllo di sicurezza 13 operazioni per una casa sicura

Il controllo di sicurezza 13 operazioni per una casa sicura Il controllo di sicurezza 13 operazioni per una casa sicura Qui non c è niente! Verificate quanto è sicura casa vostra Gli scassinatori hanno poco tempo. Se non riescono a introdursi in una casa, un appartamento

Dettagli

Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI)

Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI) Sicurezza realizzabile Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI) I DPI vengono usati regolarmente nella vostra azienda? In qualità di datori di lavoro siete obbligati per legge a mettere

Dettagli

Ombudsman delle banche svizzere

Ombudsman delle banche svizzere Ombudsman delle banche svizzere Procedura in sintesi Sintesi della procedura di mediazione ENTE DI INFORMAZIONE E MEDIAZIONE NEUTRALE L Ombudsman delle banche svizzere, quale mediatore neutrale, si occupa

Dettagli

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013]

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013] MOCA Modulo Candidatura http://www.federscacchi.it/moca moca@federscacchi.it [Manuale versione 1.0 marzo 2013] 1/12 MOCA in breve MOCA è una funzionalità del sito web della FSI che permette di inserire

Dettagli

IoStudio - La Carta dello Studente

IoStudio - La Carta dello Studente IoStudio - La Carta dello Studente IoStudio è la Carta dello Studente che il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ha realizzato per tutti gli studenti della scuola secondaria di II

Dettagli

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio Documento Tecnico Light CRM Descrizione delle funzionalità del servizio Prosa S.r.l. - www.prosa.com Versione documento: 1, del 11 Luglio 2006. Redatto da: Michela Michielan, michielan@prosa.com Revisionato

Dettagli

IS DIR 09 ISTRUZIONE SICUREZZA DOCENTI

IS DIR 09 ISTRUZIONE SICUREZZA DOCENTI IS DIR 09 ISTRUZIONE SICUREZZA DOCENTI I docenti non possono mettere a repentaglio la sicurezza degli alunni e devono pertanto: sorvegliare gli alunni conoscere e informare gli alunni loro affidati sulle

Dettagli

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

Guida Compilazione Piani di Studio on-line Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-

Dettagli

persona in formazione è stipulato dall azienda o organizzazione di riferimento. Art. 9 Ubicazione della formazione di base ad impostazione aziendale

persona in formazione è stipulato dall azienda o organizzazione di riferimento. Art. 9 Ubicazione della formazione di base ad impostazione aziendale Promemoria 19 Reti di aziende formatrici Cos è una rete di aziende formatrici? Una rete di aziende formatrici è un unione di aziende che, non sono in grado o preferiscono non dover offrire una formazione

Dettagli

PROCEDURA GUIDATA AFFILIAZIONE

PROCEDURA GUIDATA AFFILIAZIONE PROCEDURA GUIDATA AFFILIAZIONE Il sistema Intranet FIGT è stato aggiornato per la gestione e il tesseramento delle Categorie di atleti Juniores e Seniores con questi criteri: All interno della Federazione,

Dettagli

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI

UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI UTILIZZATORI A VALLE: COME RENDERE NOTI GLI USI AI FORNITORI Un utilizzatore a valle di sostanze chimiche dovrebbe informare i propri fornitori riguardo al suo utilizzo delle sostanze (come tali o all

Dettagli

14 regole per il recapito. Informazioni importanti per i collaboratori addetti al recapito. Raggiungere le persone, muovere i mercati.

14 regole per il recapito. Informazioni importanti per i collaboratori addetti al recapito. Raggiungere le persone, muovere i mercati. Raggiungere le persone, muovere i mercati. 14 regole per il recapito Informazioni importanti per i collaboratori addetti al recapito Qualità del recapito a norma. 14 REGOLE PER IL RECAPITO A CLIENTI SODDISFATTI

Dettagli

Impegnati a favore di persone con bisogno di sostegno

Impegnati a favore di persone con bisogno di sostegno CURAVIVA SVIZZERA Impegnati a favore di persone con bisogno di sostegno Promozione della qualità di vita individuale I 2500 istituti membri dell associazione mantello nazionale CURAVIVA Svizzera offrono

Dettagli

Promemoria 08. Stage d orientamento e d osservazione

Promemoria 08. Stage d orientamento e d osservazione Promemoria 08 Stage d orientamento e d osservazione Promemoria per l organizzazione di stage d orientamento e d osservazione presso l azienda formatrice Scopo di uno stage d orientamento e d osservazione

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

2. Sono riconosciuti crediti per il corso avanzato CASACLIMA di 16 ore, presso Agenzia CasaClima di Bolzano.

2. Sono riconosciuti crediti per il corso avanzato CASACLIMA di 16 ore, presso Agenzia CasaClima di Bolzano. Quesiti posti dai colleghi 1. Richiesta di informazioni sui crediti formativi. Si rimanda al testo approvato il 22.01.2014 e pervenute all ordine provinciale il 07.02.2014, ultimo aggiornamento delle linee

Dettagli

Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI)

Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI) Sicurezza realizzabile Lista di controllo Dispositivi di protezione individuale (DPI) I DPI vengono usati regolarmente nella vostra azienda? In qualità di datori di lavoro siete obbligati per legge a mettere

Dettagli

4.06 Stato al 1 gennaio 2013

4.06 Stato al 1 gennaio 2013 4.06 Stato al 1 gennaio 2013 Procedura nell AI Comunicazione 1 Le persone che chiedono l intervento dell AI nell ambito del rilevamento tempestivo possono inoltrare una comunicazione all ufficio AI del

Dettagli

Promoter e hostess (2008)

Promoter e hostess (2008) Promoter e hostess (2008) Guide Informative Tascabili SCHEDA INFORMATIVA PER PROMOTER/HOSTESS Questa piccola guida vuole essere uno strumento di facile consultazione, suddivisa per capitoli tematici, che

Dettagli

Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14

Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14 22/01/2015 Resoconto «scuola in movimento» per l'anno scolastico 2013/14 Strutture diurne 1. Situazione di partenza «scuola in movimento» è un programma di portata nazionale dell Ufficio federale dello

Dettagli

RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI

RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI CONSIGLIO D EUROPA RACCOMANDAZIONE N. R (91) 10 DEL COMITATO DEI MINISTRI AGLI STATI MEMBRI SULLA COMUNICAZIONE A TERZI DI DATI PERSONALI DETENUTI DA ORGANISMI PUBBLICI (adottata dal Comitato dei Ministri

Dettagli

L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI

L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI L INDAGINE TECNOBORSA 2004: LE FAMIGLIE ITALIANE E IL MERCATO IMMOBILIARE - IL RICORSO ALLE ASTE IMMOBILIARI E AI MUTUI a cura di Giovanni Chessa e Alice Ciani Centro Studi sull Economia Immobiliare di

Dettagli

MODULO PREADOZIONE. La persona di riferimento per questo affidamento è KATIA cell. 331 3210840 Email: katia.cereda@bordersangels.

MODULO PREADOZIONE. La persona di riferimento per questo affidamento è KATIA cell. 331 3210840 Email: katia.cereda@bordersangels. MODULO PREADOZIONE Prima di definire ogni adozione è uso conoscere meglio l adottante. Come per voi, anche per noi è importante il benessere animale, seguendo queste prassi entrambe saremo contente di

Dettagli

ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO

ISTRUZIONI PER LE INSEGNANTI DI SOSTEGNO Pag 1/5 INCONTRI DI INIZIO ANNO SCOLASTICO Al più presto il docente di sostegno, non appena assegnato a nuovi casi, dovrà curare alcuni incontri: Con il gruppo docente dell anno precedente Con i genitori

Dettagli

VALUTAZIONE DELLA STATO DI CONSERVAZIONE DEI SIC O ZPS GESTITI DAL WWF ITALIA E DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO

VALUTAZIONE DELLA STATO DI CONSERVAZIONE DEI SIC O ZPS GESTITI DAL WWF ITALIA E DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO VALUTAZIONE DELLA STATO DI CONSERVAZIONE DEI SIC O ZPS GESTITI DAL WWF ITALIA E DAL CORPO FORESTALE DELLO STATO PREMESSA Il Sistema Oasi WWF Italia è attualmente costituito da 118 oasi, di cui 77 sono

Dettagli

www.domuslandia.it Il portale dell edilizia di qualità domuslandia.it è prodotto edysma sas

www.domuslandia.it Il portale dell edilizia di qualità domuslandia.it è prodotto edysma sas domuslandia.it è prodotto edysma sas L evoluzione che ha subito in questi ultimi anni la rete internet e le sue applicazioni finalizzate alla pubblicità, visibilità delle attività che si svolgono e di

Dettagli

Collaborazione con aziende terze: la cooperazione è garantita?

Collaborazione con aziende terze: la cooperazione è garantita? Collaborazione con aziende terze: la cooperazione è garantita? Lavorare contemporaneamente, successivamente, insieme, ma mai uno contro l altro. Perché la mancanza di coordinamento causa interruzioni di

Dettagli

Direttive concernenti gli stage previsti nell ambito del ciclo di studio Master of Science in formazione professionale

Direttive concernenti gli stage previsti nell ambito del ciclo di studio Master of Science in formazione professionale Direttive concernenti gli stage previsti nell ambito del ciclo di studio Master of Science in formazione professionale del giugno 0 La direttrice dell Istituto Universitario Federale per la Formazione

Dettagli

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Mobilità sostenibile» COMUNICATORE AMBIENTALE GREEN JOBS Formazione e Orientamento COMUNICATORE AMBIENTALE Il comunicatore ambientale è una figura professionale che si occupa di tutti

Dettagli

GUIDA ALL UTILIZZO DELL OSSERVATORIO DELLE PROFESSIONI PERMANENTE

GUIDA ALL UTILIZZO DELL OSSERVATORIO DELLE PROFESSIONI PERMANENTE GUIDA ALL UTILIZZO DELL OSSERVATORIO DELLE PROFESSIONI PERMANENTE A tutti i soci Assores Anno 2009 Carissimi soci, Vi presentiamo una guida dettagliata sull utilizzo dell Osservatorio delle Professioni

Dettagli

DISPOSITIVI PER LE USCITE ANTIPANICO E PER LE USCITE DI EMERGENZA

DISPOSITIVI PER LE USCITE ANTIPANICO E PER LE USCITE DI EMERGENZA DISPOSITIVI PER LE USCITE ANTIPANICO E PER LE USCITE DI EMERGENZA l-norme UNI EN 1125: 1999 ed UNI EN 179: 1999 Premesso che le norme tecniche sono volontarie, e che quindi i costruttori non sono obbligati

Dettagli

NETWORKING & BUSINESS: LA CREAZIONE DI UN ALLEANZA DI VALORE IL VALORE DEL NETWORKING PER IL CLIENTE: COME CREARLO E COME COMUNICARLO

NETWORKING & BUSINESS: LA CREAZIONE DI UN ALLEANZA DI VALORE IL VALORE DEL NETWORKING PER IL CLIENTE: COME CREARLO E COME COMUNICARLO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO NETWORKING & BUSINESS: LA CREAZIONE DI UN ALLEANZA DI VALORE IL VALORE DEL NETWORKING PER IL CLIENTE: COME CREARLO E COME COMUNICARLO ALESSANDRO AUGUSTO 30

Dettagli

COMUNE DI CALCI (Prov. di Pisa)

COMUNE DI CALCI (Prov. di Pisa) COMUNE DI CALCI (Prov. di Pisa) IL COMUNE DI CALCI BANDISCE LA 1^ EDIZIONE DEL CONCORSO FOTOGRAFICO LE BELLEZZE DELLA VALGRAZIOSA Tale iniziativa è finalizzata alla valorizzazione del patrimonio naturale,

Dettagli

Associazione Culturale Il Cerchio Sciamanico

Associazione Culturale Il Cerchio Sciamanico FORUM DELL ASSOCIAZIONE CULTURALE IL CERCHIO SCIAMANICO Linee Guida per la Registrazione Premessa importante Data la natura e la confidenzialità degli argomenti trattati questo forum NON E PUBBLICO ma

Dettagli

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 50 del 25/11/2009 versione 3 03/11/2009 REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI LOCALI DELL ORDINE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI LOCALI DELL ORDINE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI LOCALI DELL ORDINE Il Consiglio dell OMCeO Ve disciplina le modalità di utilizzo della sala riunioni dell Ordine, al fine di favorire e promuovere lo svolgimento di attività

Dettagli

La carta dei servizi al cliente

La carta dei servizi al cliente La carta dei servizi al cliente novembre 2013 COS E LA CARTA DEI SERVIZI La Carta dei Servizi dell ICE Agenzia si ispira alle direttive nazionali ed europee in tema di qualità dei servizi e rappresenta

Dettagli

Comune di Lodrino. Cosa fare? Chi Chiamare? Come essere pronti? Guida Comunale. in Caso di emergenza

Comune di Lodrino. Cosa fare? Chi Chiamare? Come essere pronti? Guida Comunale. in Caso di emergenza Comune di Lodrino Cosa fare? Chi Chiamare? Come essere pronti? Guida Comunale in Caso di emergenza informa zioni Comunali Il Comune di Lodrino, in collaborazione con la Sezione del Militare e della Protezione

Dettagli

Riforma "Specialista del commercio al dettaglio" Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al

Riforma Specialista del commercio al dettaglio Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al Specialista del commercio al Riforma "Specialista del commercio al " Direttive concernenti lo svolgimento di esami modulari per candidati specialisti del commercio al (La designazione di persone o gruppi

Dettagli

Certificato di capacità per conducenti delle categorie C/C1 e D/D1

Certificato di capacità per conducenti delle categorie C/C1 e D/D1 cambus.ch Certificato di capacità per conducenti delle categorie C/C1 e D/D1 Visione generale Il 1 settembre 2009 è entrata in vigore l ordinanza sull ammissione degli autisti (OAut). Nel presente opuscolo

Dettagli

Cosa fare? Chi chiamare? Come essere pronti? Guida comunale. in caso di emergenza

Cosa fare? Chi chiamare? Come essere pronti? Guida comunale. in caso di emergenza Cosa fare? Chi chiamare? Come essere pronti? Guida comunale in caso di emergenza Informazioni comunali I Comuni ticinesi, in collaborazione con la Sezione del Militare e della Protezione della Popolazione

Dettagli

111301 - Guida pratica per la gestione delle procedure d appalto in base alla LCPubb o al CIAP

111301 - Guida pratica per la gestione delle procedure d appalto in base alla LCPubb o al CIAP ! "!# $% &'() ( Centro di consulenza LCPubb Guide pratiche www.ti.ch/commesse 111301 - Guida pratica per la gestione delle procedure d appalto in base alla LCPubb o al CIAP Di seguito è indicata l intera

Dettagli

CONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1

CONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1 Convenzione 161 CONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio di Amministrazione dell Ufficio Internazionale

Dettagli

Avamprogetto concernente la legge federale sulle professioni sanitarie (LPSan) Avvio della procedura di consultazione

Avamprogetto concernente la legge federale sulle professioni sanitarie (LPSan) Avvio della procedura di consultazione Dipartimento federale dell interno DFI Dipartimento federale dell economia, della formazione e della ricerca DEFR Berna, Destinatari: i partiti politici le associazioni mantello dei Comuni, delle città

Dettagli

Prevenzione della corruzione e «whistleblowing»

Prevenzione della corruzione e «whistleblowing» Prevenzione della corruzione e «whistleblowing» 1 Non chiudete gli occhi! Corruzione nell Amministrazione federale? Sebbene in Svizzera il tasso di corruzione nel settore pubblico sia basso o minimo, occorre

Dettagli

NAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA

NAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA 3 NAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA Collegandosi al sito, si accede alla Home Page del SI-ERC che si presenta come illustrato di seguito. L utente progettista, analogamente agli altri utenti,

Dettagli

PROGETTO BASE 2011-2012 MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE III FASE DEL PIANO OPERATIVO

PROGETTO BASE 2011-2012 MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE III FASE DEL PIANO OPERATIVO MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SERVIZIO CON L ASCOLTO DELL UTENTE III FASE DEL PIANO OPERATIVO LINEE GUIDA PER LA SOMMINISTRAZIONE DEL QUESTIONARIO CONDIVISIONE. FORMAZIONE E INFORMAZIONE Per l attuazione dell

Dettagli

Procedura di iscrizione alla Piattaforma On Line

Procedura di iscrizione alla Piattaforma On Line PUNTO 1 Procedura di iscrizione alla Piattaforma On Line Accedere dal proprio browser internet al sito: http://www.qeselearning.it/ NOTA: è preferibile utilizzare Chrome o Firefox La schermata che le apparirà

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 COMUNE DI BORORE Provincia di Nuoro PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2012/2014 (Art. 11, comma 2, del D. Lgs. 27.10.2009, n. 150) Allegato alla Deliberazione Giunta Comunale

Dettagli

Specialista in attivazione

Specialista in attivazione FAQ Risposta alle domande frequenti 1. Quando iniziano i corsi?... 2 2. Quanto dura la formazione?... 2 3. Quanto costa la formazione?... 2 4. Quanti giorni devo andare a scuola ogni settimana?... 2 5.

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto Valutazione e Miglioramento, un progetto dell INVALSI finanziato con il contributo dei fondi europei PON. Come sa, l obiettivo del progetto

Dettagli

UN FARO A SALVAGUARDIA DELL INFANZIA (Diritti dell infanzia e dell adolescenza)

UN FARO A SALVAGUARDIA DELL INFANZIA (Diritti dell infanzia e dell adolescenza) IO, NOI Associazione di Volontariato per la Solidarietà e l integrazione Sociale Sede legale - Sede Operativa: via delle Meduse, 63a 00054 Fiumicino Tel. 3208594921 066520591 Fax: 0665499252 E.Mail: infoline@ionoi.org

Dettagli

Basta poco per dare una brutta impressione

Basta poco per dare una brutta impressione Basta poco per dare una brutta impressione L azienda comunica sempre anche involontariamente A prescindere che un azienda curi o meno la propria comunicazione, un cliente la percepisce in base a ciò che

Dettagli

Accesso al servizio di prestito interbibliotecario.

Accesso al servizio di prestito interbibliotecario. Accesso al servizio di prestito interbibliotecario. Il servizio di prestito interbibliotecario permette di richiedere documenti che non si trovano nella biblioteca dell Istituto Cervantes di Roma, e inviare

Dettagli

MISURE DI EVACUAZIONE PER LA SEZIONE INFN DI MILANO RELATIVAMENTE AL LABORATORIO LASA REGOLAMENTO

MISURE DI EVACUAZIONE PER LA SEZIONE INFN DI MILANO RELATIVAMENTE AL LABORATORIO LASA REGOLAMENTO MISURE DI EVACUAZIONE PER LA SEZIONE INFN DI MILANO RELATIVAMENTE AL LABORATORIO LASA REGOLAMENTO Qualora si verichi un incidente tale da rendere necessario l abbandono cautelativo dell edificio (p. es.

Dettagli

14 giugno 2013 COMPETENZE E QUALIFICHE DELL INSTALLATORE DI SISTEMI DI SICUREZZA. Ing. Antonio Avolio Consigliere AIPS All right reserved

14 giugno 2013 COMPETENZE E QUALIFICHE DELL INSTALLATORE DI SISTEMI DI SICUREZZA. Ing. Antonio Avolio Consigliere AIPS All right reserved 14 giugno 2013 COMPETENZE E QUALIFICHE DELL INSTALLATORE DI SISTEMI DI SICUREZZA A.I.P.S. Associazione Installatori Professionali di Sicurezza Nata per rispondere alla fondamentale aspettativa degli operatori

Dettagli

PraenaTest. Esame non invasivo delle trisomie nel feto. Qualità dall Europa ORA NUOVO. Brochure informativa per gestanti

PraenaTest. Esame non invasivo delle trisomie nel feto. Qualità dall Europa ORA NUOVO. Brochure informativa per gestanti ORA NUOVO PraenaTest express Esito in 1 settimana PraenaTest Qualità dall Europa Esame non invasivo delle trisomie nel feto Brochure informativa per gestanti Care gestanti, Tutti i futuri genitori si chiedono

Dettagli

Un attività solida ha inizio con. dipendenti più sani.

Un attività solida ha inizio con. dipendenti più sani. Un attività solida ha inizio con dipendenti più sani. Marketplace per piccole imprese di NY State of Health Quadro generale per titolari di piccole imprese Chiamateci al numero 1-855-355-5777 TTY: 1-800-662-1220

Dettagli

Dirigente Scolastico / Collaboratore D.S.

Dirigente Scolastico / Collaboratore D.S. 7/a Dirigente Scolastico / Collaboratore D.S. 1. Il Dirigente Scolastico (o in sua vece il collaboratore del Dirigente Scolastico), una volta valutata la necessità di abbandonare rapidamente l edificio:

Dettagli

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016.

COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. COMUNE DI CASTELLAR (Provincia di Cuneo) PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA TRIENNIO 2014/2016. Indice: Premessa 1. FONTI NORMATIVE 2. STRUMENTI 3. DATI DA PUBBLICARE 4. INIZIATIVE DI

Dettagli

REGOLAMENTO D USO E TARIFFE DELL IMPIANTO INDOOR DI ATLETICA LEGGERA DI ANCONA

REGOLAMENTO D USO E TARIFFE DELL IMPIANTO INDOOR DI ATLETICA LEGGERA DI ANCONA REGOLAMENTO D USO E TARIFFE DELL IMPIANTO INDOOR DI ATLETICA LEGGERA DI ANCONA 1. Il Comitato Regionale Fidal Marche si impegna a concedere in uso l utilizzo dell impianto indoor di atletica leggera sito

Dettagli

AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LECCE

AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LECCE CONSULTAZIONE PUBBLICA Pianificazione Urbanistica Partecipata La Città non è fatta di soli edifici e piazze, ma è fatta di memoria, di segni, di linguaggi, di desideri, che sono a loro volta l espressione

Dettagli

Corsi di avviamento allo sport

Corsi di avviamento allo sport Regolamento dei Corsi di avviamento allo sport di cui all art. 7 della Convenzione Quadro CIP INAIL La collaborazione attiva da molti anni tra il CIP e l INAIL, riconfermata con la sottoscrizione del nuovo

Dettagli

LE PERSONE COINVOLTE. Ha i principali obblighi nei riguardi della salute e della sicurezza dei lavoratori durante il lavoro.

LE PERSONE COINVOLTE. Ha i principali obblighi nei riguardi della salute e della sicurezza dei lavoratori durante il lavoro. Sicurezza Sul Lavoro LE PERSONE COINVOLTE IL DATORE DI LAVORO Ha i principali obblighi nei riguardi della salute e della sicurezza dei lavoratori durante il lavoro. Datore di lavoro è il titolare del rapporto

Dettagli

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l

Dettagli

GESTIONE DELLA FORMAZIONE E

GESTIONE DELLA FORMAZIONE E 08/02/2011 Pag. 1 di 7 GESTIONE DELLA FORMAZIONE E DELL ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli / Istruzioni... 2 4.

Dettagli

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo.

della manutenzione, includa i requisiti relativi ai sottosistemi strutturali all interno del loro contesto operativo. L 320/8 Gazzetta ufficiale dell Unione europea IT 17.11.2012 REGOLAMENTO (UE) N. 1078/2012 DELLA COMMISSIONE del 16 novembre 2012 relativo a un metodo di sicurezza comune per il monitoraggio che devono

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

UTILIZZO FRAUDOLENTO DEL BANCOMAT. In materia di controversie bancarie e finanziarie, dal 2009 è operativo l Arbitro

UTILIZZO FRAUDOLENTO DEL BANCOMAT. In materia di controversie bancarie e finanziarie, dal 2009 è operativo l Arbitro UTILIZZO FRAUDOLENTO DEL BANCOMAT In materia di controversie bancarie e finanziarie, dal 2009 è operativo l Arbitro Bancario Finanziario (ABF), al quale rivolgersi per risolvere stragiudizialmente le controversie

Dettagli

Abitantionline. Il social network per la casa e il costruito. Per chi è Cosa offre Lancio e partner. creato

Abitantionline. Il social network per la casa e il costruito. Per chi è Cosa offre Lancio e partner. creato Abitantionline Il social network per la casa e il costruito Abitantionline mette in contatto tutte le professioni e i servizi che ruotano attorno al mondo della casa. Fa parlare, conoscere e discutere.

Dettagli

COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE

COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE INDICE: ARTICOLO 1: ARTICOLO 2: ARTICOLO 3: ARTICOLO 4: ARTICOLO 5: ARTICOLO 6: ARTICOLO 7 : ARTICOLO

Dettagli

Abbiamo il piacere di comunicarvi che da oggi, su internet, è presente TrovaLocali.it, un portale virtuale sia per chi opera nell ambito del

Abbiamo il piacere di comunicarvi che da oggi, su internet, è presente TrovaLocali.it, un portale virtuale sia per chi opera nell ambito del Abbiamo il piacere di comunicarvi che da oggi, su internet, è presente TrovaLocali.it, un portale virtuale sia per chi opera nell ambito del divertimento e della ristorazione, sia per chi vuole cercare

Dettagli

STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ

STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ STATUTO PER IL SITO INTERNET DELL ENCJ Introduzione Il sito www.encj.net è il sito internet della Rete Europea dei Consigli di Giustizia (ENCJ). È stato stilato uno statuto redazionale al fine di regolare

Dettagli

Direttiva Macchine2006/42/CE

Direttiva Macchine2006/42/CE PAG. 1 DI 5 REV. 00 SAVE DATA: 09/10/12 PRINT DATA: 10/10/12 Direttiva Macchine2006/42/CE Definizione di immissione sul mercato Indicazioni tratte da Guida all applicazione della direttiva macchine 2006/42/CE

Dettagli

L acquisto di una proprietà di abitazioni mediante i fondi della previdenza professionale. Promozione della proprietà di abitazioni

L acquisto di una proprietà di abitazioni mediante i fondi della previdenza professionale. Promozione della proprietà di abitazioni L acquisto di una proprietà di abitazioni mediante i fondi della previdenza professionale Promozione della proprietà di abitazioni Promozione della proprietà di abitazioni L acquisto di una proprietà di

Dettagli

BNL People. Netiquette

BNL People. Netiquette BNL People Netiquette Netiquette È importante tutelare l attività sulle pagine Facebook e Twitter di BNL attraverso l implementazione di un area dedicata alla comunicazione della Netiquette (su Facebook

Dettagli

SICUREZZA INFORMATICA MINACCE

SICUREZZA INFORMATICA MINACCE SICUREZZA INFORMATICA MINACCE Come evitare gli attacchi di phishing e Social Engineering Ver.1.0, 19 febbraio 2015 2 Pagina lasciata intenzionalmente bianca 1. CHE COSA È UN ATTACCO DI SOCIAL ENGINEERING?

Dettagli

Opuscolo informativo per il dono del corpo

Opuscolo informativo per il dono del corpo Facoltà di Medicina Istituto di Anatomia Opuscolo informativo per il dono del corpo Donare il corpo all'istituto di Anatomia dell'università di Berna Quest opuscolo si rivolge a tutte le persone che hanno

Dettagli

Software per Helpdesk

Software per Helpdesk Software per Helpdesk Padova - maggio 2010 Antonio Dalvit - www.antoniodalvit.com Cosa è un helpdesk? Un help desk è un servizio che fornisce informazioni e assistenza ad utenti che hanno problemi nella

Dettagli

Istruzioni Iscrizione Portale Stage e Placement per L Azienda

Istruzioni Iscrizione Portale Stage e Placement per L Azienda Istruzioni Iscrizione Portale Stage e Placement per L Azienda Sommario La Piattaforma... 1 L Iscrizione... 2 Prima Parte... 2 Seconda parte... 3 Uso della Piattaforma... 7 Sezione Generale... 7 Annunci

Dettagli

BRIANZA DESIGN EXHIBITION

BRIANZA DESIGN EXHIBITION BRIANZA DESIGN EXHIBITION bando di concorso Art. 1 Oggetto del Concorso Brianza Design, progetto legato ai valori del nostro territorio e alla salvaguardia dell artigianato della Brianza comasca e milanese,

Dettagli

Quale scelta fare dopo la terza media?

Quale scelta fare dopo la terza media? Quale scelta fare dopo la terza media? diritto dovere all Istruzione e alla Formazione Lo studio è un diritto articolo 34 della Costituzione della Repubblica Italiana: «la scuola è aperta a tutti. L istruzione

Dettagli

COME RIOTTENERE L ACCESSO ALLA CASELLA PEC DI ARUBA

COME RIOTTENERE L ACCESSO ALLA CASELLA PEC DI ARUBA COME RIOTTENERE L ACCESSO ALLA CASELLA PEC DI ARUBA Gentile Iscritto/a, Se stai leggendo queste righe vuol dire che hai perso la password di accesso al servizio di posta elettronica certificata (PEC).

Dettagli

Pronti per il futuro. Risparmiando e investendo. Tutto sulla vostra pianificazione della previdenza e del patrimonio.

Pronti per il futuro. Risparmiando e investendo. Tutto sulla vostra pianificazione della previdenza e del patrimonio. Pronti per il futuro. Risparmiando e investendo. Tutto sulla vostra pianificazione della previdenza e del patrimonio. Pronti per il futuro. Per realizzare i desideri. È bello avere un obiettivo. Ancor

Dettagli

Checklist: prima della partenza

Checklist: prima della partenza Supportare la mobilità per lavoro in Europa Checklist: prima della partenza Questo progetto è stato finanziato con il supporto della Commissione Europea. Questo documento riflette solamente la visione

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

La sua cartella sanitaria

La sua cartella sanitaria La sua cartella sanitaria i suoi diritti All ospedale, lei decide come desidera essere informato sulla sua malattia e sulla sua cura e chi, oltre a lei, può anche essere informato Diritto di accesso ai

Dettagli

Accesso tramite il portale del Comune di Ferrara http://www.comune.fe.it. Accesso diretto

Accesso tramite il portale del Comune di Ferrara http://www.comune.fe.it. Accesso diretto Accesso tramite il portale del Comune di Ferrara http://www.comune.fe.it Accesso diretto Precompliazione di una nuova pratica: per iniziare la compilazione di una pratica cliccare qui Autenticazione: qui

Dettagli

ESTRATTO DEL DOCUMENTO DI CUI ALL ART. 28 COMMA 2 D.LGS. N 81/2008 RELATIVO AL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO

ESTRATTO DEL DOCUMENTO DI CUI ALL ART. 28 COMMA 2 D.LGS. N 81/2008 RELATIVO AL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO ESTRATTO DEL DOCUMENTO DI CUI ALL ART. 28 COMMA 2 D.LGS. N 81/2008 RELATIVO AL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA SUL LAVORO GLI ASPETTI ORGANIZZATIVI NEL LICEO Si riportano, quale esempio e non esaustivi,

Dettagli

Every Child Needs a Teacher Traccia per le attività

Every Child Needs a Teacher Traccia per le attività Every Child Needs a Teacher Traccia per le attività FOCUS TEMATICO: Perché gli insegnanti? Ogni bambino nel mondo ha diritto ad un educazione di qualità e nessuno ha la possibilità di esercitare questo

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Direzione Generale

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia Direzione Generale Guida operativa alla rilevazione Monitoraggio alunni che presentano Disturbi Specifici di Apprendimento (D. S. A.) La presente guida operativa fornisce alcune indicazioni per la compilazione del questionario

Dettagli

SESTA EDIZIONE DEL CONCORSO DI IDEE. Regolamento Piccoli e grandi inventori crescono

SESTA EDIZIONE DEL CONCORSO DI IDEE. Regolamento Piccoli e grandi inventori crescono SESTA EDIZIONE DEL CONCORSO DI IDEE Regolamento Piccoli e grandi inventori crescono Art.1 Premesse e finalità Il premio è rivolto agli studenti degli ultimi due anni del ciclo di studi delle scuole primarie

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA PROVE MUSICALE

REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA PROVE MUSICALE REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA PROVE MUSICALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del 02/04/2013 REGOLAMENTO PER L USO DELLA SALA PROVE MUSICALE Art.1 Finalità L Amministrazione

Dettagli

SCUOLA MEDIA STATALE GIOVANNI XXIII - ZOGNO BERGAMO ANNO SCOLASTICO 1998/99 SEGNALE DI ALLARME: ASSEGNAZIONE DEGLI INCARICHI AGLI ALLIEVI

SCUOLA MEDIA STATALE GIOVANNI XXIII - ZOGNO BERGAMO ANNO SCOLASTICO 1998/99 SEGNALE DI ALLARME: ASSEGNAZIONE DEGLI INCARICHI AGLI ALLIEVI SCUOLA MEDIA STATALE GIOVANNI XXIII - ZOGNO BERGAMO ANNO SCOLASTICO 1998/99 PIANO DI EVACUAZIONE SEGNALE DI ALLARME: 1. TERREMOTO suono prolungato 2. ALLUVIONE suono breve ripetuto diverse volte 3. INCENDIO

Dettagli