RELAZIONE GENERALE. Finanziamento ,39 L.R. n. 20 del 30/12/2005, art. 13 DGR n. 590 del 10/04/2018

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1 PROGETTO LAVORI DI RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO ABITATIVO NEL COMUNE DI BRINDISI COMPLESSO ex UNRRA/CASA - Rione C.E.P. PARADISO Piazza Stano civ. 9 Fabbr. Q Finanziamento ,39 L.R. n. 20 del 30/12/2005, art. 13 DGR n. 590 del 10/04/2018 1

2 Il presente progetto, finanziato per un importo complessivo di ,39 con Fondi Regionali L.R. n. 20 del 30/12/2005, art. 13, riguarda i lavori di Recupero del Patrimonio Edilizio Abitativo nel Comune di Brindisi Complesso ex UNRRA/CASA - Rione C.E.P. PARADISO - Piazza Stano Fabbr. Q, di proprietà dell A.R.C.A. NORD SALENTO. Il fabbricato di Piazza Stano Fabbr. Q, edificato agli inizi degli anni sessanta, risulta inserito in un contesto di edilizia residenziale pubblica alla periferia Nord - Ovest di Brindisi denominata C.E.P. Paradiso, già oggetto di precedenti interventi di recupero sulle palazzine adiacenti. L edificio è costituito da un blocco di tipologia a stella, l unico dell intero contesto a rimanere isolato, le cui quote dei piani rialzati si trovano ad altezze differenti. Lo sviluppo in elevazione è di tre piani fuori terra con un altezza di interpiano di metri tre. E presente un unico vano scala che serve tre alloggi su tre livelli sfalsati per un totale di 9 alloggi. STRUTTURE La struttura portante degli edifici è realizzata in telai multipli in c.a.; i solai sono del tipo misto in latero-cemento con travetti prefabbricati e di spessore totale pari a cm. 30. Il solaio di copertura è impermeabilizzato e pavimentato con lastre di Cursi. Le murature perimetrali, dello spessore di cm. 35,80 sono state realizzate con muratura a cassetta (camera d'aria dello spessore di cm.12). I tramezzi interni sono in tufo, dello spessore di cm.10. SCALE, CORRIDOI, INFISSI Il collegamento verticale dell'edificio è costituito da una scala in c.a, dalla particolare forma in pianta a triangolo, che si sviluppa su più rampe della larghezza minima al pianerottolo di mt.1,10. Gli infissi ed i serramenti esterni sono in metallo. LAVORI DA ESEGUIRE Nell ambito del programma sperimentale di verifica statica degli immobili di proprietà dell ARCA NORD SALENTO, la palazzina è stato oggetto di Verifica di Idoneità Statica ai 2

3 sensi dell art. 83 del D.M. 17/01/2018, con incarico conferito a tecnico specializzato esterno all Amministrazione. L esito di tale verifica è risultato positivo, salvo alcune prescrizioni relative ad interventi già preventivati in fase di progettazione preliminare. A seguito dei sopralluoghi effettuati presso l edificio, le problematiche urgenti riscontrate riguardano: - l ossidazione dei ferri delle strutture in calcestruzzo con conseguente presenza di lesioni, distacchi di intonaco, rigonfiamenti, formazione di muschi localizzati, in maniera più evidente sui prospetti esposti a Nord e la presenza di ponti termici; - i telai degli infissi esterni in ferro zincato si presentano in uno stato manutentivo assolutamente trascurato con diffusa e massiccia presenza di ruggine ed ossidazioni profonde, soprattutto in corrispondenza dell inghisaggio del telaio perimetrale con la muratura di tampogno; - impianto citofonico non funzionante. Per quanto riscontrato, gli interventi di recupero da porre in atto, riguarderanno: INTERVENTI SUI PROSPETTI - Sulle superfici interessate dai ripristini del calcestruzzo (intervento esteso sulla quasi totalità delle superficie dei manufatti strutturali, in misura del 50%) sono previste le seguenti lavorazioni: demolizione di intonaco e relativo rifacimento, rivestimento a tonachino o idrosiliconico ed utilizzo di malta premiscelata per il ripristino delle strutture in calcestruzzo che comprende le seguenti fasi lavorative: o rimozione totale del calcestruzzo degradato e privo di coerenza con il sottofondo mediante spicconatura, idropulitura e/o sabbiatura, previa spazzolatura e/o sabbiatura dei ferri d'armatura e integrazione attraverso la saldatura di monconi; o trattamento mediante l'applicazione di due mani di un prodotto bicomponente a base cementizio - polimerica, inibitore di corrosione, senza alterare in alcun modo l'aderenza tra la malta di ripristino e le armature trattate; o ripristino del calcestruzzo mediante l'applicazione di malta premiscelata tixotropica. 3

4 - Rifacimento completo del rivestimento delle facciate attraverso la posa in opera di pacchetto di intonaco termocoibente con rivestimento finale idrosiliconico per uno spessore di circa 3,00 cm, costituito da: una prima mano (rinzaffo) di malta secca a base di cemento Portland idrosiliconico; una seconda mano di intonaco di fondo termoisolante a base di legante idraulico, inerti di polistirolo fortemente espanso ed additivi specifici; rasatura con adesivo alleggerito in polvere di colore bianco a base di cemento Portland, sabbie selezionate, polistirolo ed additivi specifici, con annegamento di rete in fibra di vetro apprettata, alcali resistente; fissativo composto da speciali resine acrilsiliconiche; rivestimento di finitura idrosiliconico in pasta ad effetto rustico, composto da speciali leganti siliconici all acqua che conferiscono traspirabilità, idrorepellenza e resistenza all esterno, biossido di titanio, inerti selezionati e terre coloranti naturali; - Recupero degli infissi esterni degli alloggi in ferro, eseguita mediante le seguenti fasi lavorative: o spazzolatura con spazzola d acciaio per asportazione di ruggine; o sgrassaggio con solvente e successivo lavaggio con acqua; o stuccatura parziale con stucco sintetico, rasatura e lisciatura; o applicazione di una passata di imprimitura a solvente, di antiruggine al minio di piombo e di pittura oleosintetica; - Pitturazione delle ringhiere dei balconi con smalto sintetico, pretrattate con antiruggine; - Rimozione vecchi pluviali e sostituzione con nuovi pluviali in PVC rigido; INTERVENTI SUI LASTRICI SOLARI - Demolizione e rifacimento solaio di copertura del locale lavanderia ubicato nella terrazza del blocco C. - Ripristino strutture in c.a. dei locali presenti sulle terrazze, quali lavanderie e torrini scala, attraverso le seguenti lavorazioni: o demolizione di intonaco e relativo rifacimento, rivestimento a tonachino, ed utilizzo di malta premiscelata per il ripristino delle strutture in calcestruzzo; o ripristino dei parapetti interni con rivestimento a tonachino. INTERVENTI SUL VANO SCALA 4

5 - Sostituzione portone ingresso con infisso in alluminio e vetro camera di sicurezza completo di chiudiporta aerodinamico (MAB) e serratura speciale a pulsante; - Rifacimento impianto citofonico; - Sostituzione punto luce esterno con interruttore crepuscolare e plafoniera. INDICAZIONI SUL PIANO DI SICUREZZA Si precisa che per l entità e le categorie di lavori da realizzarsi, necessita la redazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento. Per quanto eventualmente non precisato si fa riferimento agli elaborati grafici di progetto. Per il computo delle lavorazioni è stato utilizzato il Listino Regionale dei Prezzi delle Opere Pubbliche, approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 905/2017. QUADRO ECONOMICO: Importo lavori compresi oneri per la sicurezza ,00 a) Costo Di Realizzazione Tecnica (C.R.P.) ,00 Somme a disposizione dell Amministrazione: Spese tecniche e generali ,50 Imprevisti 5.403,39 IVA al 10% ,50 b) Totale somme a disposizione ,39 Costo Totale Recupero (C.R.T.) ,39 Lo scrivente assevera inoltre, sotto la propria responsabilità, che l intervento suddetto è conforme agli strumenti urbanistici adottati o approvati ed ai regolamenti edilizi vigenti, nonché il rispetto delle norme di sicurezza e di quelle igienico sanitarie. Il presente progetto non tiene conto delle eventuali opere abusive realizzate da privati. 5

6 Brindisi lì 20/11/18 F.to Il Progettista Ing. Marta MELIS 6