Capitolo 1 NOTIZIE GENERALI
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- Gabriela Ferrero
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1 Capitolo 1 NOTIZIE GENERALI 1.1 Introduzione Questo documento illustra il Piano dell Offerta Formativa (P.O.F) cioè presenta l identità del nostro Istituto, le sue finalità educative e la sua organizzazione. Il POF è indirizzato agli studenti e alle loro famiglie per favorire le scelte del percorso e la partecipazione alle attività scolastiche; al personale della scuola per creare, attraverso un progetto comune, le basi per un efficace intervento didattico - educativo; al territorio, al fine di migliorare la conoscenza e favorire la cooperazione tra la scuola, gli enti locali e il sistema delle aziende; a chiunque vi abbia interesse per conoscere la nostra realtà scolastica. Il servizio scolastico offerto dall Istituto d Istruzione Statale Ettore Majorana è pubblico e si ispira ai principi e ai valori della Costituzione Italiana. Con l acquisizione, a decorrere dal , dell autonomia scolastica (D.P.R. 275/98) e, dal , della personalità giuridica (D.I. 44/01), la scuola vede mutare profondamente il proprio ruolo tradizionale (il nostro I.I.S. aveva già raggiunto tale statuto nel 1998 proprio in ragione del suo profilo come istituzione scolastica plurispecialistica). Ogni istituto scolastico diventa quindi un soggetto istituzionale autonomo che: 1. svolge autonomamente un ruolo attivo di formazione non solo verso l utenza tradizionale, ma anche verso altri soggetti presenti sul territorio con esigenze di formazione, rapportandosi, a tal fine, anche attraverso convenzioni e/o consorzi, con enti e soggetti istituzionali e con altre agenzie formative presenti sul territorio; 2. agisce come centro di orientamento dei propri utenti verso altre agenzie formative per quelle attività che non può svolgere direttamente, garantendo la qualità e la convenienza economica; 3. acquisisce autonomamente in aggiunta ai finanziamenti dello Stato risorse professionali, finanziarie e patrimoniali per lo svolgimento delle proprie attività di formazione. Il profilo di autonomia dell istituzione scolastica è ribadito anche nell articolo 117 della Costituzione, come riscritto nel Va comunque ribadito che per le singole scuole la norma parla di <autonomia funzionale>, quindi di autonomia nello sviluppo della propria offerta formativa dentro i limiti imposti dalla comune normativa nazionale e regionale. Tale prospettiva di profonda trasformazione del ruolo dell istituzione scolastica comporta necessariamente notevoli e progressivi cambiamenti nel suo modo di essere e di operare, a cominciare da: pagina 4 di 53
2 1. una formulazione complessiva del Piano dell Offerta Formativa (POF) che prevede la ridefinizione dei piani di studio scolastici al fine di assicurare una offerta formativa sempre più adeguata, mirata ed individualizzata; 2. una maggiore importanza della dimensione organizzativo/gestionale, che richiede un significativo incremento delle relative risorse (professionali e finanziarie) ed un attenta programmazione delle stesse; 3. un oggettivo e costante monitoraggio non solo dell attività formativa svolta, ma anche della propria presenza nel contesto territoriale, nel rapporto con i diversi soggetti istituzionali e le altre agenzie formative. Il POF è il documento di programmazione annuale della offerta formativa dell istituto: esso è realizzato attraverso il Programma Annuale, che correla le attività da svolgere con le risorse umane, finanziarie e patrimoniali disponibili. Il POF si connota in base ai seguenti elementi: 1. osservazione ed analisi: attenzione alle esigenze che emergono nell ambiente scolastico e alle caratteristiche del contesto culturale e sociale in cui il nostro Istituto è inserito 2. partecipazione: nella sua fase elaborativa il POF è il frutto del lavoro degli OO.CC. della scuola e della contrattazione interna di istituto, nella sua fase operativa è il frutto dell impegno di tutti e di ciascuno nei settori di rispettiva competenza; 3. flessibilità: può essere modificato di anno in anno e, se necessario, anche nel corso dell anno scolastico in relazione ai cambiamenti di contesto e organizzativo/gestionali intervenuti, sulla base della attività di autovalutazione dell istituto; 4. trasparenza: è atto pubblico, consultabile da parte di chiunque vi abbia interesse. Il POF riconosce quali riferimenti fondamentali dei principi e dei valori e motivo di costante ispirazione e riflessione la Costituzione della Repubblica Italiana, la Carta Europea e la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo dell' ONU. 1.2 Informazioni di base: dati della scuola, le sedi, le istituzioni di riferimento, la sicurezza, gli indirizzi di studio. Denominazione dell Istituzione Scolastica :Istituto d Istruzione Statale "ETTORE MAJORANA [codice meccanografico <TOIS003003>] Indirizzo della Sezione Scientifica Indirizzo della Sezione Tecnica e della Sede degli Uffici Torino - Via Frattini 11, C.A.P Torino- Corso Tazzoli n. 209, C.A.P [codice meccanografico <TOPS00301D>] [codice meccanografico <TOTD003019>] Telefono: / Fax : pagina 5 di 53
3 Indirizzi di posta elettronica: (presso la sezione scientifica, in via Frattini 11) 7. (presso la sezione tecnica, in corso Tazzoli 209) Sito internet: Riferimenti Istituzionali Statali (legislazione scolastica, ordinamenti, gestione personale): Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, corso Vittorio Emanuele II 70, 10121, Torino, t Ufficio VIII Ambito territoriale per la Provincia di Torino (Ufficio Scolastico Territoriale), via Coazze 18, 10138, Torino, t Riferimenti Istituzionali Enti Locali (edilizia scolastica, dimensionamento): Provincia di Torino, corso Inghilterra 7, 10138, Torino, tel SICUREZZA: il Responsabile per il Servizio per la Protezione e la Prevenzione è l architetto Flavio Paschetta, della S.r.l. EUROTRE di Torino. L istituto svolge i compiti previsti dalla normativa in materia di salute e sicurezza del lavoro in particolare secondo i dettami del D.Lgs. 81/08 e del D.M. 26 agosto 1992 in materia di prevenzione incendi negli edifici scolastici. Le responsabilità riguardanti la sicurezza sono in capo al Datore di Lavoro, individuato nel Dirigente Scolastico ai sensi del D.M. 21 giugno 1996 n.292. La scuola è dotata del Documento di Valutazione del Rischio il cui aggiornamento è curato periodicamente dal Servizio di Prevenzione e Protezione composto dal Datore di Lavoro, dal Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), dagli Addetti al Servizio di Prevenzione e di Protezione, dal Medico di Scuola e dal Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS). L incarico di RSPP è svolto da consulente esterno in possesso dei requisiti di qualificazione e formazione previsti dal D.Lgs. 195/03. Il Dirigente Scolastico ha nominato in ogni sede le figure di Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione, Addetti Antincendio e Addetti al Primo Soccorso come previsto dal D.Lgs. 81/08. pagina 6 di 53
4 Ogni edificio è dotato di piano di evacuazione con individuazione degli incarichi previsti e vengono effettuate almeno due prove di evacuazione ogni anno che coinvolgono l intera utenza. Ciascuno è informato dei propri compiti e del comportamento da tenere in caso di emergenza. Indirizzi di studio L I.I.S. (Istituto di Istruzione Superiore) Ettore Majorana ospita attualmente due indirizzi di studio: il Liceo scientifico (L.S.) secondo il dpr 89/2010 (con allegati) e l Istituto tecnico commerciale per il settore economico (I.T.S.E.) secondo il dpr 88/2010 (con allegati). Tali indirizzi prevedono al loro interno diversi percorsi di formazione con differenti curricoli (le differenze riguardano le discipline di insegnamento). Nell a.s. 2013/2014 seguono il vecchio ordinamento le classi quinte, invece seguono il nuovo ordinamento le classi prime, seconde, terze e quarte. Dall a.s. 2014/2015 tutte le classi seguiranno il nuovo ordinamento. Liceo Scientifico vecchio ordinamento (classi quinte) corso tradizionale corso sperimentale di doppia lingua straniera corso sperimentale di scienze naturali corso sperimentale di matematica e fisica (P.N.I.) nuovo ordinamento (classi prime, seconde, terze e quarte) corso base corso con l opzione delle scienze applicate Istituto tecnico commerciale per il settore economico vecchio ordinamento: classi quinte indirizzo turistico (ERICA) indirizzo amministrativo (IGEA) indirizzo programmatori (MERCURIO) nuovo ordinamento biennio unificato corso di amministrazione, finanza e marketing (AFM) triennio differenziato corso di amministrazione, finanza e marketing (AFM) corso di sistemi informativi aziendali (SIA) corso di relazioni internazionali e marketing (RIM) Tutti i corsi hanno durata quinquennale e consentono l accesso all Università degli Studi, al Politecnico, ai corsi IFTS (Istruzione Formazione Tecnica Superiore) di durata biennale e ai corsi post-diploma di durata annuale. pagina 7 di 53
5 1.3 Orario delle attività Liceo Scientifico Istituto tecnico commerciale per il settore economico Ingresso 8,05 Ingresso 7,55 Prima ora 8,10-9,10 Prima ora 8,00 9,00 Seconda ora 9,10-10,05 Seconda ora 9,00-9,55 Primo intervallo 10,05-10,15 Primo intervallo 9,55-10,05 Terza ora 10,15-11,10 Terza ora 10,05 11,00 Quarta ora 11,10-12,05 Quarta ora 11,00-11,55 Secondo intervallo 12,05-12,15 Secondo intervallo 11,55-12,05 Quinta ora 12,15-13,10 Quinta ora 12,05-13,00 Sesta ora 13,10 14,10 Sesta ora 13,00 14,00 L'Istituto distribuisce nell'arco dell'intera giornata i servizi offerti e le attività. La vigilanza sugli alunni inizia alle ore 7,55 presso l IT e alle ore 8,05 presso il LS. Nelle ore antimeridiane e pomeridiane si svolgono le attività della didattica curricolare e dei percorsi modulari; nelle ore pomeridiane, di norma a partire dalle ore 14.00, si svolgono le attività di arricchimento dell'offerta formativa e quelle di sostegno o recupero. Le singole classi, sulla base dell orario settimanale delle lezioni, possono uscire anche al termine della quarta o della quinta ora di lezione. pagina 8 di 53
6 Le lezioni della sezione tecnica e del triennio della sezione scientifica si svolgono nell arco dell intera settimana, sabato incluso (le classi di triennio scientifico di nuovo ordinamento frequentano il sabato solo fino alle ore 12,05); le lezioni del biennio della sezione scientifica si svolgono nell arco dei primi cinque giorni della settimana (con l esclusione, quindi del sabato). 1.4 Il contesto territoriale Gran parte dell utenza dell I.I.S. proviene dalla Circoscrizione 2 del Comune di Torino (SANTA RITA - MIRAFIORI NORD), nel cui territorio è collocato il nostro istituto. Una parte non trascurabile degli studenti proviene anche dalle circoscrizioni vicine e dai comuni della prima cintura più facilmente collegati dai mezzi pubblici di trasporto (Beinasco, Collegno, Grugliasco, Moncalieri, Orbassano). Negli ultimi anni è cresciuto il numero di studenti non italiani, per i quali l istituto prevede progetti specifici di inserimento. Le due sedi, che distano tra loro circa trecento metri, sono servite da numerose linee di trasporti urbani. Mezzi pubblici (autobus): 5 e 5/ e 58/ La Circoscrizione 2 è una delle più popolose della città, si caratterizza per la presenza di importanti attività industriali (il gruppo FIAT in primo luogo), commerciali e dei servizi; la popolazione presenta una variegata composizione socio-economica. Qui sotto è riprodotta la mappa della Circoscrizione e il numero di abitanti (dato demografico del 2007). CIRCOSCRIZIONE DUE TORINO: Cascina Giajone - Via Guido Reni 102, TORINO ; t ; informa2@comune.torino.it. pagina 9 di 53
7 1.5 Cenni storici: dal passato al presente, trasformazioni, caratteristiche e sviluppo, dati storici. Il Liceo E. Majorana nasce nel 1972 come VII Liceo Scientifico di Torino, prosegue nella sola sede di Torino per molti anni; poi organizza una crescente sezione staccata in Orbassano, con 25 classi nell a.s. 1997/1998, che dal 1/09/1999 viene aggregata all I.I.S. Amaldi di Orbassano. Dal il Liceo Scientifico MAJORANA di Torino diventa polo scolastico plurispecialistico e polivalente, perché aggrega il soppresso ex XI Istituto tecnico commerciale per il settore economico di Corso Tazzoli 209 in Torino (a sua volta già risultato della fusione di altri due istituti: Burgo e Valletta), ai sensi del Decreto Provveditore Studi di Torino del 22 novembre 1998 prot. n 1039/A23, che concede la personalità giuridica e l autonomia amministrativa a decorrere dall 1 settembre Nasce l attuale I.I.S.. Il Liceo scientifico e gli uffici sono trasferiti nei locali di via Frattini a partire dall a.s. 2004/2005; la sede dell Istituto tecnico commerciale per il settore economico rimane quella di corso Tazzoli 209. Con il passare del tempo la dimensione unitaria dell istituto ha assunto un profilo sempre più marcato, superando le inevitabili difficoltà originate dai successivi e talora tumultuosi sviluppi della realtà scolastica torinese (sviluppo degli anni settanta, varie fasi di dimensionamento negli anni ottanta e novanta, decremento di popolazione scolastica nell ITC e preferenza costante e crescente per il LS nell ultimo decennio). L unitarietà, nel rispetto delle specificità degli indirizzi ospitati, è data da molteplici elementi tra i quali si sottolineano i diversi progetti comuni (le varie educazioni: alla salute, alla cittadinanza, alla valorizzazione del patrimonio artistico e ambientale, stradale), il Centro di ascolto psicologico, i passaggi di indirizzo fra studenti dell istituto, una comune linea didattica e pedagogica, la collaborazione a tutti i livelli fra le varie figure operanti nella scuola a partire del gruppo della dirigenza scolastica (dirigente e collaboratori, direttore e funzioni strumentali e referenti). Un aspetto significativo di questi anni è la ricerca di collaborazione con altre realtà operanti nel mondo della formazione, sia italiane sia straniere. Ciò consente di partecipare a progetti di ampio respiro a livello nazionale ed internazionale, facendo dell istituto una scuola vitale, pienamente inserita nella realtà locale e consapevolmente aperta a una dimensione europea. Sul territorio sono significativi i contatti instaurati con vari enti per la realizzazione di corsi post-diploma, di 2 livello, con progetti finanziati dal FSE, attraverso la regione Piemonte, destinati prioritariamente ai giovani diplomati della nostra sezione tecnica commerciale; l Università degli Studi di Torino, il Politecnico di Torino; numerose agenzie formative e associazioni di imprese, per la progettazione di corsi IFTS e altre attività; fondazioni bancarie per l attuazione di progetti specifici; la circoscrizione 2 del Comune di Torino per la realizzazione di progetti di ampio respiro all interno del quartiere, svolti in rete con scuole superiori e associazioni del territorio (l A.S.A.P.I., A.V.I.S., INTERCULTURA, LIBERA ed altre associazioni). pagina 10 di 53
8 Inoltre in collaborazione con enti formativi come la Cambridge University l istituto propone percorsi didattici in lingue straniere volti al conseguimento di certificazioni ufficiali riconosciute a livello europeo secondo il quadro comune di riferimento per la conoscenza delle lingue (QCER): per ulteriori dettagli di veda il capitolo 5, al paragrafo sviluppo delle eccellenze. Negli anni si sono realizzati legami di partenariato con scuole superiori europee. Alla stessa maniera in collaborazione con CEPIS (Council of European Professional Informatics Societies) dall'anno scolastico 2008/2009 l'istituto è Test Center per il conseguimento dell'ecdl (Patente Europea del Computer) Ecco in conclusione i dati relativi agli alunni ed alle classi negli anni scolastici degli ultimi quindici anni scolastici: Studenti e studentesse iscritti/e: serie storica dall a.s. 1998/1999 ad oggi. anni LS = Liceo scientifico ITC = Istituto tecnico totale commerciale per il settore economico 1998/ / / / / / / a.s. studenti classi LS = Liceo ITC = Istituto tecnico commerciale Scientifico per il settore economico studenti classi studenti classi 2005/ / / / / / / / / pagina 11 di 53
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