IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER DAL PAES AL PIANO CLIMA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER DAL PAES AL PIANO CLIMA"

Transcript

1 IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER DAL PAES AL PIANO CLIMA Il Covenant of Mayors per le politiche climatiche 1500 Piani d Azione per l Energia Sostenibile e poi? 29 novembre 2013 Bologna In collaborazione con: Ing. Irene Gobbo Comune di Venezia Direzione Ambiente e Politiche Giovanili

2 PATTO DEI SINDACI - VENEZIA Il Piano di Azione per l Energia Sostenibile della Città di Venezia è stato approvato con Delibera Consiglio Comunale n. 103 del dicembre 2012.

3 PIANO DI AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE A LA CITTA, IL TERRITORIO, IL CLIMA LAGUNARE B UNA VISIONE DELL ENERGIA CONDIVISA E PARTECIPATA C IL QUADRO ATTUALE D ANALISI DELLA PIANIFICAZIONE E+F SCHEDE DI AZIONE - CONCLUSIONI G DAL PAES AL PIANO CLIMA

4 COME HA LAVORATO VENEZIA? La scrittura del PAES è un operazione complessa che richiede conoscenza della città sotto una grande quantità di aspetti. Per questo motivo è stato nominato un Gruppo di Lavoro per la redazione del PAES coordinato dalla Direzione Ambiente e Politiche Giovanili con membri delle diverse Direzioni dell Amministrazione e la collaborazione di AGIRE Affari Istituzionali Mobilità e Trasporti Piano Strategico Progettazione ed Esecuzione Lavori Programmazione e Controllo Sviluppo del Territorio ed Edilizia Sviluppo Economico Ambiente e Politiche Giovanili AGIRE Agenzia Veneziana per l Energia

5 IL COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER Al fine di garantire un ampia partecipazione al processo di elaborazione del PAES, e nella piena consapevolezza che nessun risultato può essere raggiunto senza un forte e compatto impegno da parte delle altre istituzioni, della società civile, delle realtà economiche e sociali che compongono la Città, il Gruppo di Lavoro per la redazione del PAES ha coinvolto i portatori d interesse locali (STAKEHOLDER). ACTV Spa - Aeroporto Marco Polo (SAVE Spa) - Autorità Portuale di Venezia - AVA (Associazione Veneziana Albergatori) - AVM Spa (Azienda Veneziana Mobilità) - Gruppo Veritas Spa - Università di Ca Foscari - IUAV (Istituto Universitario di Architettura di Venezia) - Camera di Commercio - Citelum Spa Confartigianato Confcommercio Confesercenti Confindustria - Magistrato alle Acque - Provincia di Venezia - Regione del Veneto - ULSS 12 Veneziana - Vento di Venezia Srl. Ulteriori energie sono state investite in due processi di coinvolgimento delle realtà attive nel territorio, appoggiandosi a due organismi ufficialmente rappresentanti: l Associazione per il Piano Strategico e la Consulta per l Ambiente.

6 LE 41 SCHEDE DEL PAES

7 LE 41 SCHEDE DEL PAES

8 RISULTATI DEL PAES

9 MONITORAGGIO DEL PAES: INFORMAZIONI QUALITATIVE SULL ATTUAZIONE DEL PAES Al fine di monitorare le azioni descritte nel PAES si è deciso in questi mesi di contattare i diversi referenti delle azioni, interni all Amministrazione e stakeholder esterni, realizzando delle interviste per un analisi qualitativa sull implementazione delle azioni e per ricevere un aggiornamento sulle tempistiche proposte nelle schede.

10 DAL PAES AL PIANO CLIMA Progetto avviato con atto di indirizzo n.2 del 01/02/2013 della Giunta Comunale Costituzione del gruppo di lavoro con disposizione del Dirigente Generale prot. n /2013 Direzione Ambiente e Politiche Giovanili Ufficio Legge Speciale per Venezia Sistemi Informativi Direzione Sviluppo Economico e Partecipate Direzione Progettazione Esecuzione Lavori Direzione Commercio e Turismo Direzione Affari Istituzionali Protezione Civile Direzione Sviluppo del Territorio Direzione Mobilità e Trasporti Istituzione Centro Maree

11 MANIFESTO PER IL CLIMA - LA CITTA VERDE - LA CITTA BLU - ENERGIA E MOBILITA - GREEN ECONOMY Stakeholder tecnici che collaborano con il Comune di Venezia per la stesura del Piano Clima: le Università locali (IUAV, Cà Foscari, VIU), CNR-ISMAR, CORILA, ARPAV, FEEM e Magistrato alle acque.

12 PIANO DI ADATTAMENTO ESPOSIZIONE AI CAMBIAMENTI CLIMATICI: -TEMPERATURA -PRECIPITAZIONE -LIVELLO DEL MARE SENSIBILITA DELLA CITTA : -CALORE -PIENE -SCARSITA D ACQUA POTENZIALI IMPATTI DOVUTI AL CAMBIAMENTO CLIMATICO SULLA CITTA (ONDATE DI CALORE, ALLUVIONI, SICCITA ) CAPACITA DI ADATTAMENTO: POSSIBILI MISURE DI ADATTAMENTO PER RIDURRE LA SENSIBILITA, FRONTEGGIARE GLI IMPATTI E RIDURRE LA VULNERABILITA VULNERABILITA AI CAMBIAMENTI CLIMATICI

13 CONTATTI E INFO Comune di Venezia - Direzione Ambiente e Politiche Giovanili Settore Tutela dell Aria e delle Fonti di Energia irene.gobbo@comune.venezia.it AGIRE Agenzia Veneziana per l Energia tola@veneziaenergia.it

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna INTRODUZIONE Il percorso partecipativo ha avuto l obiettivo di sviluppare un confronto fra i diversi stakeholder sulle proposte

Dettagli

Strumenti di pianificazione e gestione delle città e del Territorio per la mitigazione e il cambiamento climatic

Strumenti di pianificazione e gestione delle città e del Territorio per la mitigazione e il cambiamento climatic Patto dei sindaci: incontro con gli stakeholder e buone pratiche dal territorio Provincia di Treviso Strumenti di pianificazione e gestione delle città e del Territorio per la mitigazione e il cambiamento

Dettagli

Progetto SNAC Elementi per l elaborazione della Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici

Progetto SNAC Elementi per l elaborazione della Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici Progetto SNAC Elementi per l elaborazione della Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici Settore: Clima e salute Coordinatore: Luciana Sinisi, ISPRA Coautori: Francesco Cuccaro (ASL

Dettagli

L ESPERIENZA DELLA REGIONE VENETO CON RIFERIMENTO ALLA MAPPATURA RADON

L ESPERIENZA DELLA REGIONE VENETO CON RIFERIMENTO ALLA MAPPATURA RADON Regione del Veneto e ARPAV L ESPERIENZA DELLA REGIONE VENETO CON RIFERIMENTO ALLA MAPPATURA RADON Flavio Trotti ARPA Veneto Giovanna Frison Regione Veneto Giornata di studio: La caratterizzazione delle

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

COMUNE DI GORIZIA. Proposta Operativa

COMUNE DI GORIZIA. Proposta Operativa Gorizia, 5 novembre 2009 COMUNE DI GORIZIA Assessorato alle Politiche Giovanili COMUNE DI GORIZIA Progetto Spazio Giovani alla Frontiera Piano di fattibilità e Concorso di idee per l individuazione ed

Dettagli

Il Programma MED 2014-2020

Il Programma MED 2014-2020 Il Programma MED 2014-2020 Obiettivo generale Promuovere una crescita sostenibile nel bacino mediterraneo favorendo pratiche innovative e un utilizzo ragionevole delle risorse (energia, acqua, risorse

Dettagli

DESCRIZIONE DEL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE

DESCRIZIONE DEL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE DESCRIZIONE DEL PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE Step 1 - Decidere come organizzare e pianificare l autovalutazione Ancor prima dell unificazione in entrambi i Plessi erano state avviate iniziative volte al

Dettagli

I RISULTATI DEL PROGETTO Strategie di gestione integrata per la lotta al cambiamento climatico

I RISULTATI DEL PROGETTO Strategie di gestione integrata per la lotta al cambiamento climatico I RISULTATI DEL PROGETTO Strategie di gestione integrata per la lotta al cambiamento climatico Marzio Marzorati Coordinamento Agende 21 locali italiane Orsola Bolognani - Ambiente Italia Rimini, 10 novembre

Dettagli

L Italia secondo i Conti Pubblici Territoriali (CPT) I flussi finanziari pubblici nella Regione Puglia

L Italia secondo i Conti Pubblici Territoriali (CPT) I flussi finanziari pubblici nella Regione Puglia L Italia secondo i Conti Pubblici Territoriali (CPT) I flussi finanziari pubblici nella Regione Puglia CPT Puglia: l esperienza, i risultati GIORNATA DI PRESENTAZIONE DELLA MONOGRAFIA DELLA REGIONE PUGLIA

Dettagli

L Inventario delle Emissioni del Comune di Padova

L Inventario delle Emissioni del Comune di Padova L Inventario delle Emissioni del Comune di Padova Padova verso il Piano Clima Michele Zuin Settore Ambiente Comune di Padova Adesione al Patto dei sindaci e alla Campagna SEE Con deliberazione di Consiglio

Dettagli

KEN PARKER SISTEMI s.r.l.

KEN PARKER SISTEMI s.r.l. KEN PARKER SISTEMI s.r.l. UN PARTNER PER L EUROPA UNA RISORSA PER L ENERGIA E PER L AMBIENTE Sede Amministrativa ed Operativa: Via Carlo Conti Rossini, 95 00147 Roma Tel.: +39 06 93578047 Fax.:+39 06 93578048

Dettagli

Incontro di progeazione Programma Life 2014-2020. Ancona, 15 settembre 2014

Incontro di progeazione Programma Life 2014-2020. Ancona, 15 settembre 2014 Incontro di progeazione Programma Life 2014-2020 Ancona, 15 settembre 2014 Il Programma Life 2014-2020 Il Programma per l ambiente e l azione per il clima (2014-2020) persegue gli obiettivi di contribuire

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO

DELIBERAZIONE N. DEL FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 83 13/03/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 2948 DEL 03/03/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: Area: FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO Prot.

Dettagli

Pagina 2 - Curriculum vitae di Pesce Gianluca

Pagina 2 - Curriculum vitae di Pesce Gianluca Date (da a) Nome e indirizzo del datore di lavoro Tipo di azienda o settore Tipo di impiego Principali mansioni e responsabilità 2013 (in corso) T-Zero S.r.l., Via Aldo Moro, 4/A 31022 Preganziol (TV)

Dettagli

Agenzia Veneziana per l Energia. ing. Edoardo Tognon. Il Progetto BioDieNet a VENEZIA

Agenzia Veneziana per l Energia. ing. Edoardo Tognon. Il Progetto BioDieNet a VENEZIA Agenzia Veneziana per l Energia ing. Edoardo Tognon Il Progetto BioDieNet a VENEZIA AGIRE: chi siamo SOCI FONDATORI Comune di Venezia Gruppo VERITAS SpA Commissione Europea (Programma SAVE) ASSI TEMATICI

Dettagli

Metano e trasporti per il governo della mobilità

Metano e trasporti per il governo della mobilità Parma, 16 marzo 2010 Metano e trasporti per il governo della mobilità Lo stato dell arte delle più recenti azioni di mobilità sostenibile promosse dal Ministero dell ambiente Arch. Giovanna Rossi Ministero

Dettagli

Tavolo di partenariato dei programmi CTE 2014-2020

Tavolo di partenariato dei programmi CTE 2014-2020 Tavolo di partenariato dei programmi CTE 2014-2020 Primo incontro dedicato ai programmi Cooperazione transfrontaliera Italia - Austria Cooperazione transnazionale Spazio Alpino Cooperazione transnazionale

Dettagli

Francesca Russo Bibione, 13 settembre 2013

Francesca Russo Bibione, 13 settembre 2013 Tavola rotonda Le politiche regionali che promuovono stili di vita sani negli ambiti del turismo, dell ambiente e della sanità Francesca Russo Bibione, 13 settembre 2013 Piano socio-sanitario regionale

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA Nn. 1019-1020-1175-B DISEGNO DI LEGGE approvato dal Senato della Repubblica il 9 ottobre 2002, in un testo risultante dall unificazione dei disegni di legge d iniziativa

Dettagli

La governance del territorio

La governance del territorio La governance del territorio Università di Pavia 2013/2014 Modulo di Sociologia Docente: Emanuele Polizzi Governo come governance Dal governo come autorità al governo come regia Non più governo dall alto,

Dettagli

POR FESR 2007-2013 Accordo Sardegna Veneto

POR FESR 2007-2013 Accordo Sardegna Veneto POR FESR 2007-2013 Accordo Sardegna Veneto Progetto di Cooperazione interregionale Sardegna - Veneto 2 PECULIARITA DELL AZIONE Prima esperienza in Italia di sperimentazione del principio di integrazione

Dettagli

Progetto di ciclo-pedonalizzazione della Zona universitaria

Progetto di ciclo-pedonalizzazione della Zona universitaria Comune di Bologna - Quartiere San Vitale Vicolo Bolognetti, 2-40125 Bologna Tel. 051/276111 - Fax 051/228610 Progetto di ciclo-pedonalizzazione della Zona universitaria Programma del percorso di partecipazione

Dettagli

OSSERVATORIO SUI FABBISOGNI PROFESSIONALI IN LIGURIA: Enti Bilaterali Commercio. Enti Bilaterali Turismo

OSSERVATORIO SUI FABBISOGNI PROFESSIONALI IN LIGURIA: Enti Bilaterali Commercio. Enti Bilaterali Turismo OSSERVATORIO SUI FABBISOGNI PROFESSIONALI IN LIGURIA: TERZIARIO COMMERCIO - TURISMO In collaborazione con Enti Bilaterali Commercio Enti Bilaterali Turismo Genova, 2 ottobre 2002 Osservatorio sui fabbisogni

Dettagli

ATLANTE DELLE ENERGIE RINNOVABILI ALTA UMBRIA

ATLANTE DELLE ENERGIE RINNOVABILI ALTA UMBRIA Presentazione del volume ATLANTE DELLE ENERGIE RINNOVABILI ALTA UMBRIA La campagna Energia sostenibile per l Europa (SEE) e il Patto dei Sindaci (Perugia, 18 Gennaio 2010 ) Antonio Lumicisi Ministero dell

Dettagli

PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE. Azione 1.3 Sviluppo della Smart Community

PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE. Azione 1.3 Sviluppo della Smart Community Progettazione per lo sviluppo locale PIANO D AZIONE PER L ENERGIA SOSTENIBILE Azione 1.3 Sviluppo della Smart Community Attivazione Servizio Civico Comunale Smart Generation per la realizzazione di iniziative

Dettagli

per un turismo sostenibile e competitivo in provincia di Livorno

per un turismo sostenibile e competitivo in provincia di Livorno La Regione Toscana ha promosso (Carta di Firenze, novembre 2007) la creazione di una rete tra regioni europee per promuovere lo sviluppo del secondo i principi della "Agenda for European sustainable and

Dettagli

CONVENZIONE DI COOPERAZIONE TRA PREMESSO

CONVENZIONE DI COOPERAZIONE TRA PREMESSO CONVENZIONE DI COOPERAZIONE TRA LA REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA (di seguito denominata Regione) nella persona dell Assessore regionale al lavoro, università e ricerca Alessia Rosolen, domiciliata

Dettagli

Protocollo di Intesa

Protocollo di Intesa Protocollo di Intesa tra Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (di seguito denominato INPS), E Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca (di seguito denominato MIUR) per la valorizzazione

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E. PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.A. DELLA PROVINCIA DI ROVIGO E IL POTENZIAMENTO DELLA

Dettagli

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni

Dettagli

CITTA DI AVERSA (Provincia di Caserta)

CITTA DI AVERSA (Provincia di Caserta) CITTA DI AVERSA (Provincia di Caserta) REGOLAMENTO DEL FORUM DEI GIOVANI (Approvato con delibera Consiglio Comunale n. 41 del 2710/2005) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8

Dettagli

Curriculum Vitae. Informazioni personali. Esperienze professionali

Curriculum Vitae. Informazioni personali. Esperienze professionali Curriculum Vitae Informazioni personali Cognome e Nome Gallo Carlo Anno di nascita 1966 Struttura regionale Direzione Programmazione Incarico attuale Posizione Organizzativa Strumenti della Programmazione

Dettagli

Gruppo di lavoro Contabilità ambientale degli Enti Locali

Gruppo di lavoro Contabilità ambientale degli Enti Locali Gruppo di lavoro Contabilità ambientale degli Enti Locali dell Associazione Coordinamento Agende 21 locali Italiane Gruppo di lavoro Contabilità ambientale degli Enti Locali Presentazione GdL consuntivo

Dettagli

Comune di Abbiategrasso. Abbiategrasso, idee e azioni per essere slow: il progetto CRESCO

Comune di Abbiategrasso. Abbiategrasso, idee e azioni per essere slow: il progetto CRESCO Abbiategrasso, idee e azioni per essere slow: il progetto CRESCO Assemblea Cittaslow Siena, 10 giugno 2010 Abbiategrasso è una città di 31 mila abitanti, situata ad una ventina di chilometri da Milano.

Dettagli

REGOLAMENTO FORUM DEI GIOVANI

REGOLAMENTO FORUM DEI GIOVANI REGOLAMENTO FORUM DEI GIOVANI ART. 1 ISTITUZIONE Il Consiglio Comunale di Monte di Procida riconosciuto: l importanza di coinvolgere i giovani e le aggregazioni giovanili quale presenza attiva e propositiva

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali

PROTOCOLLO D INTESA. per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali PROTOCOLLO D INTESA per la realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali Distretto Socio-sanitario n.2 Serra S. Bruno, ASL 8 Vibo Valentia L anno 2005 (duemilacinque) addì, negli

Dettagli

Ferrara, l energia e il clima: dal Patto al Piano di Azione per l Energia Sostenibile

Ferrara, l energia e il clima: dal Patto al Piano di Azione per l Energia Sostenibile Ferrara, l energia e il clima: dal Patto al Piano di Azione per l Energia Sostenibile SUNSHINE Training Workshop on Energy Maps Ferrara, 25 settembre 2015 Valentina Caroli Comune di Ferrara Per le Comunità

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) Art. 1 Istituzione il Consiglio Comunale di San Giorgio a Cremano, riconosciuto: l importanza

Dettagli

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DELLA CITTÀ DI IMOLA Approvato con deliberazione C.C.

Dettagli

DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA

DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA DOTE LAVORO 2012 MOBILITÀ IN DEROGA CONTINUIAMO " A DOTARCI CONTRO LA CRISI Per il quarto anno consecutivo La Regione del Veneto ha promosso attraverso lo strumento della Dote Lavoro, percorsi di politica

Dettagli

aria Festival dell Ambiente... al servizio del cittadino Bergamo 1-3 giugno 2012 Sentierone, Piazza V. Veneto, Piazza Dante in collaborazione con

aria Festival dell Ambiente... al servizio del cittadino Bergamo 1-3 giugno 2012 Sentierone, Piazza V. Veneto, Piazza Dante in collaborazione con in collaborazione con Assessorato all Ambiente aria fuoco acqua terra Festival dell Ambiente... al servizio del cittadino Bergamo 1-3 giugno 2012 L idea La difesa dell ambiente costituisce oggigiorno una

Dettagli

Presentazione del Programma di Cooperazione Italia-Francia Marittimo 2014-2020. La cooperazione al cuore del Mediterraneo

Presentazione del Programma di Cooperazione Italia-Francia Marittimo 2014-2020. La cooperazione al cuore del Mediterraneo Presentazione del Programma di Cooperazione Italia-Francia Marittimo 2014-2020 La cooperazione al cuore del Mediterraneo Carta d identità Chi? 5 regioni di Francia e Italia: PACA, Corsica, Liguria, Toscana,

Dettagli

Gruppo di lavoro Italia-Israele su startup e trasferimento tecnologico

Gruppo di lavoro Italia-Israele su startup e trasferimento tecnologico Gruppo di lavoro Italia-Israele su startup e trasferimento tecnologico 1 In occasione del vertice bilaterale con Israele tenutosi a Gerusalemme e Tel Aviv il 24 e 25 ottobre 2012, i due governi hanno firmato

Dettagli

2008-2009 2010-2011 2011-2013 2014-2015 - 7,2% +2,9% +0,6% -4,7% Crollo commercio mondiale. Crollo domanda interna. «Ripresina» «Stagnazione»

2008-2009 2010-2011 2011-2013 2014-2015 - 7,2% +2,9% +0,6% -4,7% Crollo commercio mondiale. Crollo domanda interna. «Ripresina» «Stagnazione» LA STORIA DELLA CRISI DELL ECONOMIA ITALIANA 2008-2009 2010-2011 2011-2013 2014-2015 - 7,2% +2,9% -4,7% +0,6% Crollo commercio mondiale «Ripresina» Crollo domanda interna «Stagnazione» 1 Italia Numero

Dettagli

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPA Agenzia Regionale per la Prevenzione e l'ambiente dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-2015-174 del 24/03/2015 Oggetto Servizio Idro-Meteo-Clima. Accordo

Dettagli

PATTO DEI SINDACI E PIANI D AZIONE. ESPERIENZE EUROPEE E POTENZIALE IN ITALIA. Maria Berrini, Presidente Ambiente Italia

PATTO DEI SINDACI E PIANI D AZIONE. ESPERIENZE EUROPEE E POTENZIALE IN ITALIA. Maria Berrini, Presidente Ambiente Italia PATTO DEI SINDACI E PIANI D AZIONE. ESPERIENZE EUROPEE E POTENZIALE IN ITALIA Maria Berrini, Presidente Ambiente Italia Città in movimento Oltre 3.200 governi locali negli ultimi 15 anni hanno aderito

Dettagli

Promuovere gli investimenti per la crescita e l occupazione

Promuovere gli investimenti per la crescita e l occupazione Promuovere gli investimenti per la crescita e l occupazione Presentazione del VI rapporto sulla coesione economica, sociale e territoriale in Europa 6 ottobre2014 Massimo Sabatini Politiche regionali e

Dettagli

Marzo 2013 Oggi AVM S.p.A. Isola Nova del Tronchetto 33, 30135 Venezia

Marzo 2013 Oggi AVM S.p.A. Isola Nova del Tronchetto 33, 30135 Venezia C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Nazionalità CLAUDIA LAZZARINI italiana Data di nascita 24 AGOSTO 1969 ESPERIENZA LAVORATIVA Data Nome e indirizzo del datore di Tipo di azienda

Dettagli

Il Piano di Adattamento della città di Bologna. Piero Pelizzaro Lorenzo Bono Kyoto Club / Ambiente Italia

Il Piano di Adattamento della città di Bologna. Piero Pelizzaro Lorenzo Bono Kyoto Club / Ambiente Italia Il Piano di Adattamento della città di Bologna Piero Pelizzaro Lorenzo Bono Kyoto Club / Ambiente Italia Il progetto BlUEAP (LIFE11 ENV/IT/119) Cordinatore: Comune di Bologna Partner: Kyoto Club, Ambiente

Dettagli

PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012

PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 PROVINCIA DI BERGAMO Bergamo, 22 ottobre 2012 IL PATTO DEI SINDACI Raccogliere la sfida della riduzione del 20% delle emissioni di CO2 entro il 2020 sul proprio territorio: questo, in estrema sintesi,

Dettagli

Strumenti operativi a disposizione dei Comuni per l elaborazione dei PAES

Strumenti operativi a disposizione dei Comuni per l elaborazione dei PAES Strumenti operativi a disposizione dei Comuni per l elaborazione dei PAES La Regione Emilia Romagna per agevolare gli Enti locali coinvolti nell iniziativa Patto dei Sindaci, ha messo a disposizione dei

Dettagli

CASTIGLIONE E SCARLINO: SOLUZIONI IN AGENDA

CASTIGLIONE E SCARLINO: SOLUZIONI IN AGENDA Progetto CASTIGLIONE E SCARLINO: SOLUZIONI IN AGENDA Contesti e Cambiamenti snc di Tessa Ercoli, Carlotta Iarrapino, Concetta Musumeci Via Cironi 2, 50134 Firenze P.I. 05856210488 www.contestiecambiamenti.it

Dettagli

L IMPORTANZA DELLA CONOSCENZA DEI SUOLI PER LE POLITICHE DI PROTEZIONE AMBIENTALE E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE

L IMPORTANZA DELLA CONOSCENZA DEI SUOLI PER LE POLITICHE DI PROTEZIONE AMBIENTALE E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE L IMPORTANZA DELLA CONOSCENZA DEI SUOLI PER LE POLITICHE DI PROTEZIONE AMBIENTALE E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE SUOLI E GEOMORFOLOGIA DEL TERRITORIO PADOVANO Convegno 23.10.2013 Aula Magna Galileo Galilei

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA Approvato con Decreto dell Amministratore Unico n. 7 del 26/01/2015 INDICE INTRODUZIONE: 1. LO STATO DI ATTUAZIONE DELLE DISPOSIZIONI RECATE DAL D.LGS.

Dettagli

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.6.1 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 Programma: Mantenimento e Implementazione del Sistema per supportare le istituzioni scolastiche nella promozione della

Dettagli

Per LA PARTECIPAZIONE occorre:

Per LA PARTECIPAZIONE occorre: PARTECIPAZIONE L esperienza delle comunità locali impegnate in processi di sviluppo sostenibile dimostra che la partecipazione risulta condizione necessaria per garantire efficacia alla FORMAZIONE e all

Dettagli

PROGRAMMA DI COOPERAZIONE Alpine Space Programme 2014-2020

PROGRAMMA DI COOPERAZIONE Alpine Space Programme 2014-2020 PROGRAMMA DI COOPERAZIONE Alpine Space Programme 2014-2020 La presente scheda ha lo scopo di illustrare sinteticamente i contenuti del Programma di Cooperazione per il periodo 2014-2020, approvato dalla

Dettagli

Idee per la prosecuzione del Progetto CSR Veneto

Idee per la prosecuzione del Progetto CSR Veneto Idee per la prosecuzione del Progetto CSR Veneto Valentina Montesarchio Vice Segretario Generale Unioncamere del Veneto Unioncamere del Veneto e Regione del Veneto stanno definendo le attività per la prosecuzione

Dettagli

Dall evidenza all azione. Politiche di governance per una scuola sana

Dall evidenza all azione. Politiche di governance per una scuola sana Dall evidenza all azione Politiche di governance per una scuola sana Un mandato impegnativo Risulta ormai evidente che per conciliare e soddisfare i bisogni di salute nel contesto scolastico, gli orientamenti

Dettagli

Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti

Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti Le metodologie di elaborazione degli strumenti di espressione della domanda e di verifica del progetto Per la realizzazione delle opere ospedaliere: dal rilevamento delle esigenze all avvio dei progetti

Dettagli

Un progetto territoriale condiviso. Giovanna Rossi Enrico Bartoletti Provincia di Livorno

Un progetto territoriale condiviso. Giovanna Rossi Enrico Bartoletti Provincia di Livorno Il Piano di Azione Congiunto per l Energia sostenibile dell Isola d Elba Un progetto territoriale condiviso Giovanna Rossi Enrico Bartoletti Provincia di Livorno LA RISPOSTA DEL JRC 2 Gli Interventi previsti

Dettagli

SEGRETERIA TECNICA DI GRUPPO E RELAZIONI ESTERNE

SEGRETERIA TECNICA DI GRUPPO E RELAZIONI ESTERNE SEGRETERIA TECNICA DI GRUPPO E RELAZIONI ESTERNE Con riferimento agli Ordini di Servizio n. 6 e 7 del 02.02.2015, si comunica che, con effetto immediato, le attività relative agli affari legislativi, precedentemente

Dettagli

La stesura del PAES, dal recupero dei dati al coinvolgimento dei portatori di interessi: problematiche riscontrate e soluzioni adottate.

La stesura del PAES, dal recupero dei dati al coinvolgimento dei portatori di interessi: problematiche riscontrate e soluzioni adottate. Piani d Azione per l Energia Sostenibile Aspetti tecnici ed operativi Trento, 15 maggio 2014 SalaBelli,PiazzaDanten.15 La stesura del PAES, dal recupero dei dati al coinvolgimento dei portatori di interessi:

Dettagli

CONSORZIO DI BONIFICA VENETO ORIENTALE

CONSORZIO DI BONIFICA VENETO ORIENTALE ALLEGATO 5 AL PTPC 2016-2018 CONSORZIO DI BONIFICA VENETO ORIENTALE PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E l INTEGRITA 2016-2018 Introduzione Il CONSORZIO DI BONIFICA VENETO ORIENTALE (di seguito anche

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.

Dettagli

Elementi per una Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti climatici!

Elementi per una Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti climatici! Elementi per una Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti climatici! FEEM! L allarme siccità 2012 a confronto con le siccità del 2003 e 2006-07! Venezia, 26 settembre 2012! Sara Venturini, CMCC!

Dettagli

Cos è la Banca europea per gli investimenti?

Cos è la Banca europea per gli investimenti? Cos è la Banca europea per gli investimenti? La BEI è la banca dell Unione europea. Come principale mutuatario e finanziatore multilaterale, eroghiamo finanziamenti e consulenze tecniche per progetti d

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

Dall INEA Istituto Nazionale di Economia Agraria. al CREA Consiglio per la ricerca e l economia in agricoltura

Dall INEA Istituto Nazionale di Economia Agraria. al CREA Consiglio per la ricerca e l economia in agricoltura Dall INEA Istituto Nazionale di Economia Agraria al CREA Consiglio per la ricerca e l economia in agricoltura Economia, società, policy making Le tappe principali L istituto Nazionale di Economia Agraria

Dettagli

Comune di Terni Provincia di Terni A.T.C. & Partners Mobilità F.I.S.H. Umbria ONLUS PROTOCOLLO DI INTESA

Comune di Terni Provincia di Terni A.T.C. & Partners Mobilità F.I.S.H. Umbria ONLUS PROTOCOLLO DI INTESA PROTOCOLLO DI INTESA per la non discriminazione e le pari opportunità attraverso il pieno riconoscimento del diritto alla mobilità e all accessibilità PREMESSO TRA Comune di Terni Provincia di Terni l

Dettagli

Documento per la Consultazione [Parte Seconda]

Documento per la Consultazione [Parte Seconda] ENTE PARCO REGIONALE VENETO DELTA DEL PO UNIVERSITÀ IUAV DI VENEZIA DIPARTIMENTO DI PIANIFICAZIONE ISTITUTO DELTA ECOLOGIA APPLICATA CFR CENTRO FERRARA RICERCHE Documento per la Consultazione [Parte Seconda]

Dettagli

Modalità e requisiti per la definizione delle forme di partecipazione e rappresentanza nei tavoli di programmazione partecipata inerenti il Piano di

Modalità e requisiti per la definizione delle forme di partecipazione e rappresentanza nei tavoli di programmazione partecipata inerenti il Piano di Modalità e requisiti per la definizione delle forme di partecipazione e rappresentanza nei tavoli di programmazione partecipata inerenti il Piano di Zona delle Politiche sociali dell Ambito territoriale

Dettagli

A STIPULARSI TRA. il MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA (di seguito MIUR ), rappresentato dal Capo Dipartimento, Marco MANCINI,

A STIPULARSI TRA. il MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA (di seguito MIUR ), rappresentato dal Capo Dipartimento, Marco MANCINI, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ACCORDO ATTUATIVO dell Accordo di collaborazione per la valorizzazione e l integrazione

Dettagli

Osservatorio sulla mobilità e i trasport. Eurispes Italia SpA. Profilo Costitutivo ed Operativo dell Osservatorio sulla Mobilità ed i Trasporti

Osservatorio sulla mobilità e i trasport. Eurispes Italia SpA. Profilo Costitutivo ed Operativo dell Osservatorio sulla Mobilità ed i Trasporti Eurispes Italia SpA Profilo Costitutivo ed Operativo dell Osservatorio sulla Mobilità ed i Trasporti COSTITUZIONE E SEDE Nell ambito delle sue attività istituzionali, l Eurispes Italia SpA ha deciso di

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE

PROTOCOLLO D INTESA PREMESSO CHE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AGENZIA NAZIONALE PER I GIOVANI PROTOCOLLO D INTESA Tra la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e l Agenzia Nazionale per i Giovani in relazione alle attività e

Dettagli

Domanda Pubblica Innovativa come leva per la competitività e la crescita: Open Data

Domanda Pubblica Innovativa come leva per la competitività e la crescita: Open Data Direzione Generale della Provincia Autonoma di Trento Incarico Speciale in materia di Innovazione Domanda Pubblica Innovativa come leva per la competitività e la crescita: Open Data Trento 27 febbraio

Dettagli

Piano di Zona 2010-2012

Piano di Zona 2010-2012 AREA INCLUSIONE SOCIALE PER SOGGETTI APPARTENENTI ALLE FASCE DEBOLI CODICE - IS - COD. AZIONE PAG IS 1 ITINERARIO LAVORO - Tirocini Formativi-Lavorativi per Adulti e Giovani svantaggiati 277 20 NUMERO

Dettagli

Mobilità e Sistemi di Trasporto nel territorio. Esperienze e prospettive di Mobilità e Trasporto Elettrico nel Comune di Perugia

Mobilità e Sistemi di Trasporto nel territorio. Esperienze e prospettive di Mobilità e Trasporto Elettrico nel Comune di Perugia 104 Convegno Nazionale AEIT Mobilità e Trasporto Elettrico per l'italia di domani - Roma, 13-14 giugno 2012 Mobilità e Sistemi di Trasporto nel territorio Esperienze e prospettive di Mobilità e Trasporto

Dettagli

La nuova legge provinciale sull energia (l.p. 4 ottobre 2012, n. 20)

La nuova legge provinciale sull energia (l.p. 4 ottobre 2012, n. 20) Provincia Autonoma di Trento La nuova legge provinciale sull energia (l.p. 4 ottobre 2012, n. 20) CONVEGNO AEIT 26 ottobre 2012 29 maggio 1980 Approvazione della legge provinciale n. 14 Legge provinciale

Dettagli

a.s. 2015/ 2016 FUNZIONE STRUMENTALE AREA 3:

a.s. 2015/ 2016 FUNZIONE STRUMENTALE AREA 3: a.s. 2015/ 2016 AREA 3: RESPONSABILE E COORDINATORE DELLE ATTIVITA DI ACCOGLIENZA E DI INTEGRAZIONE DI ALLIEVI DIVERSAMENTE ABILI E CON DIFFICOLTA SPECIFICA DI APPRENDIMENTO (DSA) NOMINATIVO DEL RESPONSABILE

Dettagli

U.O. Agenda 21 Servizio Pianificazione Territoriale Dipartimento Territorio e Ambiente COMUNE DI UDINE REGOLAMENTO DEL FORUM

U.O. Agenda 21 Servizio Pianificazione Territoriale Dipartimento Territorio e Ambiente COMUNE DI UDINE REGOLAMENTO DEL FORUM U.O. Agenda 21 Servizio Pianificazione Territoriale Dipartimento Territorio e Ambiente COMUNE DI UDINE REGOLAMENTO DEL FORUM Art. 1 Il Forum Il "Forum Agenda 21 Locale" di Udine si riconosce nelle raccomandazioni

Dettagli

Segretario Generale del Comune di Caltagirone (CT) CLASSE I/B

Segretario Generale del Comune di Caltagirone (CT) CLASSE I/B CURRICULUM VITAE Nome FERRO CAROLINA Data di nascita 26/03/1969 Qualifica Segretario Generale di fascia A Incarico attuale Segretario Generale del Comune di Caltagirone (CT) CLASSE I/B Titoli di studio

Dettagli

Policy La sostenibilità

Policy La sostenibilità Policy La sostenibilità Approvato dal Consiglio di Amministrazione di eni spa il 27 aprile 2011. 1. Il modello di sostenibilità di eni 3 2. La relazione con gli Stakeholder 4 3. I Diritti Umani 5 4. La

Dettagli

Giovani al lavoro La qualità dei servizi di placement universitari come leva per lo sviluppo territoriale

Giovani al lavoro La qualità dei servizi di placement universitari come leva per lo sviluppo territoriale Giovani al lavoro La qualità dei servizi di placement universitari come leva per lo sviluppo territoriale Nuovi standard e procedure di miglioramento della qualità: le esperienze degli atenei UNIVERSITA

Dettagli

1 - CODICE PROGETTO 3.5.4 - COSTRUZIONE DI UN SISTEMA PER L A P P R E N D I S TAT O 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL

1 - CODICE PROGETTO 3.5.4 - COSTRUZIONE DI UN SISTEMA PER L A P P R E N D I S TAT O 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL 3.5.4 - COSTRUZIONE DI UN SISTEMA PER L A P P R E N D I S TAT O 1 - CODICE PROGETTO Il progetto è riconducibile a quella che il Piano Provinciale del Lavoro definisce quale Area 3: Servizi all Utenza -

Dettagli

Processo di Partecipazione Osservazioni PUC adottato DCC 92/2011. commissione consiliare 5 territorio 13 maggio 2013

Processo di Partecipazione Osservazioni PUC adottato DCC 92/2011. commissione consiliare 5 territorio 13 maggio 2013 Comune di Genova Staff di Direzione Direzione Gabinetto del Sindaco Processo di Partecipazione Osservazioni PUC adottato DCC 92/2011 commissione consiliare 5 territorio 13 maggio 2013 attuale fase del

Dettagli

Tavola rotonda Fotovoltaico tra sviluppo industriale e sviluppo sostenibile

Tavola rotonda Fotovoltaico tra sviluppo industriale e sviluppo sostenibile Tavola rotonda Fotovoltaico tra sviluppo industriale e sviluppo sostenibile Garaguso Scalo (Mt), 29 Gennaio 2011 La campagna SEE e il Patto dei Sindaci: iniziative a supporto degli obiettivi europei al

Dettagli

SVILUPPO ECONOMIA E LAVORO -MASTER PLAN- SINTESI PER EXPO 2015. Legnano, 30/10/2013

SVILUPPO ECONOMIA E LAVORO -MASTER PLAN- SINTESI PER EXPO 2015. Legnano, 30/10/2013 SVILUPPO ECONOMIA E LAVORO -MASTER PLAN- SINTESI PER EXPO 2015 Legnano, 30/10/2013 1 LE MOTIVAZIONI PER LA PARTECIPAZIONE DEL TERRITORIO ALTO MILANESE AD EXPO 2015 Legnano ha deciso di sviluppare un piano

Dettagli

17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING

17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING 17. SISTEMA COMUNICAZIONE E MARKETING Nel 2000 è stato istituito il Sistema Comunicazione e Marketing, in applicazione di una specifica normativa ed in attuazione del Piano Sanitario Regionale 1999-2001.

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

Il sistema di governo della programmazione. Ruoli, compiti, responsabilità e funzioni dei soggetti coinvolti nel processo programmatorio

Il sistema di governo della programmazione. Ruoli, compiti, responsabilità e funzioni dei soggetti coinvolti nel processo programmatorio Il sistema di governo della programmazione Ruoli, compiti, responsabilità e funzioni dei soggetti coinvolti nel processo programmatorio Gli organismi coinvolti nel processo programmatorio Assemblea Distrettuale

Dettagli

MAYORS ADAPT. Promuovere la leadership locale nell adattamento ai cambiamenti climatici

MAYORS ADAPT. Promuovere la leadership locale nell adattamento ai cambiamenti climatici MAYORS ADAPT Promuovere la leadership locale nell adattamento ai cambiamenti climatici Webinar, Pratiche di sostenibilità, 30 Aprile 2014 Karl-Ludwig Schibel, Alleanza per il Clima Italia Indice presentazione

Dettagli

Progetto SNAC Elementi per l elaborazione della Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici

Progetto SNAC Elementi per l elaborazione della Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici Progetto SNAC Elementi per l elaborazione della Strategia Nazionale di Adattamento ai Cambiamenti Climatici Settore: Zone Costiere Coordinatore: Marco Zavatarelli Alma Mater Studiorum Università di Bologna.

Dettagli

La Provincia promuove il Patto dei sindaci Stato dell arte e Prospettive dei PAES nei comuni del territorio provinciale

La Provincia promuove il Patto dei sindaci Stato dell arte e Prospettive dei PAES nei comuni del territorio provinciale La Provincia promuove il Patto dei sindaci Stato dell arte e Prospettive dei PAES nei comuni del territorio provinciale L esperienza del PAES congiunto dell Isola d Elba 11 febbraio 2014 Roberto Bianco

Dettagli

CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te

CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te CORSI FINANZIABILI TRAMITE VOUCHER For.Te Da richiedere on line sul sito del fondo For.Te il giorno lunedì 21 gennaio 2013 secondo la procedura dell avviso 3/2012 SETTORE SCUOLA Titolo Progettare e valutare:

Dettagli

W ÜxààÉÜx ZxÇxÜtÄx. PROVINCIA DI NAPOLI c.a. Presidente Riccardo Di Palma. PROVINCIA DI SALERNO c.a. Presidente Angelo Villani

W ÜxààÉÜx ZxÇxÜtÄx. PROVINCIA DI NAPOLI c.a. Presidente Riccardo Di Palma. PROVINCIA DI SALERNO c.a. Presidente Angelo Villani PROVINCIA DI NAPOLI c.a. Presidente Riccardo Di Palma PROVINCIA DI SALERNO c.a. Presidente Angelo Villani PROVINCIA DI CASERTA c.a. Presidente Alessandro De Franciscis PROVINCIA DI AVELLINO c.a. Presidente

Dettagli

Il progetto MountEE. Il servizio di consulenza ai Comuni montani offerto dal progetto MountEE - progetti pilota

Il progetto MountEE. Il servizio di consulenza ai Comuni montani offerto dal progetto MountEE - progetti pilota Il servizio di consulenza ai Comuni montani offerto dal progetto MountEE - progetti pilota Ing. Antonio Stival Componente del Gruppo di lavoro regionale Progetto MountEE Rappresentante Università di Trieste

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA ANNI 2013-2014-2015

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA ANNI 2013-2014-2015 Via Guido Rossa, 1 40033 Casalecchio di Reno (BO) Tel 051.598364 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA ANNI 2013-2014-2015 Approvato con determinazione Amministratore Unico n. 20 del 20/12/2013

Dettagli

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA La trasparenza è uno strumento per il controllo diffuso da parte dei cittadini dell attività amministrativa e un elemento dell azione di prevenzione

Dettagli